M.O., Schlein: sabato Pd in piazza per giustizia sociale e paceRoma, 8 nov. (askanews) – “Il Pd l’11 novembre sarà in piazza per la giustizia sociale e per la pace”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein durante la registrazione di ‘Porta a porta’. “Vuol dire chiedere un cessato il fuoco immediato per fermare la strage di civili in corso e la liberazione senza condizioni di tutti gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas, che abbiamo condannato con fermezza dal primo momento di questo attacco feroce”.
Bisogna “fornire aiuti necessari alla popolazione civile palestinese” e “isolare Hamas nel popolo palestinese e nel mondo arabo. E’ necessario per riprendere il filo della soluzione pacifica dei due popoli e due stati, che deve tornare al centro dell’azione politica della comunità internazionale”. Bisogna “alzare la voce perché si fermi questo massacro. Hanno entrambi diritto a esistere in pace e in sicurezza”.
Vino, Uiv: vendite tricolori +0,4% nella Gdo di Usa, Germania e UkMilano, 8 nov. (askanews) – Vendite di vino italiano ancora avare di soddisfazioni nella Grande distribuzione nei tre principali Paesi buyer. Secondo le elaborazioni dell’Osservatorio Uiv su base Nielsen-IQ, nei primi nove mesi la performance complessiva allo scaffale negli Stati Uniti, Germania e Regno Unito vira timidamente in territorio positivo, a +0,4% nei volumi (era a -0,2% nel semestre), per un valore totale di oltre 3,3 miliardi di euro. Nel complesso, nei tre Paesi scende a volume la domanda tendenziale degli sparkling tricolori (-2%) mentre salgono dell’1,2% i fermi (2,15 miliardi di euro), per un totale di 3,4 milioni di ettolitri pari a 452 milioni di bottiglie da 0,75/litri.
L’Osservatorio di Unione italiana vini rileva che il rendimento stazionario si riscontra in tutti i mercati, tra alti e bassi a seconda delle tipologie. Tra le buone notizie, la crescita volumica degli spumanti negli Usa (+3,7%) e quella del mercato dei vini fermi in Germania e Uk (attorno al +4%), grazie anche a sensibili miglioramenti di Primitivo, Montepulciano e Nero d’Avola. Per contro, nel primo mercato al mondo soffrono i fermi del Belpaese (-6,6%), mentre le variazioni degli spumanti in Uk e Germania sono negative e si attestano rispettivamente a -5,9% e a -1,4%. Il computo finale segna Uk stabile (+0,1%), Germania in terreno positivo (+3,9) e Usa ancora in calo (-3,5%). E proprio negli Stati Uniti è ancora alta l’influenza nella Gdo del brand statunitense che commercializza prodotti “low alcol” con aromi alla frutta provenienti dall’Italia e in particolare dal Piemonte. Su un totale di 906 milioni di euro relativo agli acquisti di “table wines” tricolori (vini fermi e frizzanti, esclusi spumanti), l’impresa americana di vino italiano somma vendite per 341 milioni di euro, con un’incidenza sul venduto della tipologia al 38%. “Il fenomeno deve far riflettere la nostra filiera, perché è la sintesi delle potenzialità multitarget del vino in una fase di forte transizione dei trend di consumo” ha commentato il segretario generale di Unione italiana vini (Uiv), Paolo Castelletti, aggiungendo che “il modello italiano rimane chiaramente quello tradizionale dell’alta qualità e del sistema delle denominazioni, ma ciò non esclude l’apertura verso forme produttive più ‘laiche’, con ‘contaminazioni’ che assecondino una domanda giovane sempre più disimpegnata e spesso attenta al grado alcolico. Sfruttando anche il brand Italia, il player statunitense – ha concluso – negli ultimi 7 anni ha aumentato il proprio business del 500% e non è certo un caso”.
Petrolio ancora in calo, Brent sotto 80 dollari a minimi da luglioRoma, 8 nov. (askanews) – Nuovi pesanti ripiegamenti dei prezzi del petrolio, con il barile di Brent che torna sotto la soglia degli 80 dollari per la prima volta dalla scorsa estate, mentre sui mercati sembra attenuarsi il timore che la guerra tra Israele e Hamas possa allargarsi a tutta l’area del Medioriente. Nel corso delle contrattazioni pomeridiane il greggio di riferimento del Mare del Nord ha segnato minimo a 79,20 doollari, successivamente si attesta in ribasso del 2,79% a 79,30. Il West Texas Intermediate perde quasi il 3% 75,05 dollari.
Covid, Conte: no abbiamo nulla da nascondere ma vogliamo commissione seriaRoma, 8 nov. (askanews) – Sulla gestione del Covid “non abbiamo nulla da nascondere, sono andato a testa in alta in tribunale a rispondere delle ipotesi accusatorie e ne sono uscito a testa alta. Vogliamo una commissione seria, che ci spieghi come e perchè ci siamo ritrovati ad affrontare la pandemia a mani nude dopo anni e anni di governi che hanno tagliato la spesa sanitaria e ci stiamo tornando in quella condizione”. Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte, parlando con i giornalisti.
“Sarebbe ottima – ha aggiunto – una commissione che potesse accertare come è stata gestita la sanità a livello regionale e ci piacerebbe anche che se ne potessero trarre delle considerazioni utili per evitare gli errori del passato. Se in tutto questo si potrà accertare anche il comportamento di chi ha avuto comportamenti anti-patriottici nel momento più duro della pandemia sarà utile per il bene del Paese”.
Schlein: vogliono cambiare forma governo a colpi di maggioranzaRoma, 8 nov. (askanews) – “Questa maggioranza si sta arrogando il diritto di cambiare la forma di governo italiana a colpi di maggioranza”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlei durante la registrazione di ‘Cinque minuti’ che andrà in onda questa sera su Rai uno. “Se dopo un anno di governo, con una maggioranza solida come quella che hanno, l’Italia oggi sta peggio non è colpa della Costituzione ma della loro incapacità di governare”.
Peraltro, ha aggiunto, non è vero che la proposta del governo non tocca i poteri del capo dello Stato: “Non sono d’accordo (che i poteri presidente della Repubblica non vengano toccati, ndr). Se ci sono due figure oggi espressione Pel parlamento eletto dai cittadini e poi una viene eletta direttamente è chiaro che l’altra diventa secondaria, sbilancia completamente l’equilibrio tra i poteri dello Stato”.
Manovra, Conte: Lady Tax Meloni mortifica il PaeseRoma, 8 nov. (askanews) – “Visto che il governo ha confezionato una manovra misera, che l’Italia non si merita, che nasce dalla determinazione di Lady Tax di chiudersi a Palazzo Chigi e non ascoltare i reali bisogni del Paese lo stiamo facendo noi: stiamo ascoltando i rappresentanti dei lavoratori, delle imprese, di tutte le categorie”. Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte, parlando con i giornalisti.
“Sta emergendo – ha aggiunto – una visione condivisa: è una manovra di tagli, di tasse nuove per due miliardi. Si mortificano le donne, sia quelle che hanno figli sia quelle che vogliono andare in pensione, si mortificano i giovani e i pensionati. E non c’è una sola misura che possa consentire alle imprese di rilanciarsi, migliorare la produttività e la competitività. Si condanna il Paese a una mortificazione economica, senza visione, senza coraggio, senza prospettive reali di alzare la testa”.
Vino, Prosecco Doc: Singapore riconosce l’Indicazione geograficaMilano, 8 nov. (askanews) – Al termine di una lunga battaglia legale, anche Singapore ha riconosciuto l’Indicazione geografica (Ig) della Doc Prosecco. Lo ha reso noto il Consorzio Tutela Prosecco Doc, spiegando che la vicenda aveva avuto inizio nel 2019, quando era stata introdotta la nuova normativa sulla registrazione delle Ig. Alla domanda del Consorzio per la registrazione della Doc Prosecco, accolta dall’Ufficio per la proprietà intellettuale di Singapore (IpoS), si era opposta l’Australian grape and wine inc. (Agwi), l’organizzazione che rappresenta i produttori di vino australiani. L’opposizione era stata rigettata ma il successivo appello dell’Agwi era stato accolto, venendo però impugnato dal Consorzio davanti alla Court of Appeal di Singapore, massimo grado di giudizio del Paese, che oggi ha emesso la decisione finale favorevole al Consorzio.
“Questo pronunciamento sancisce in maniera incontrovertibile che Prosecco è una Ig italiana protetta anche a Singapore: ancora una volta, come già accaduto in Cina, Agwi vede fallire i propri tentativi di ostacolare la protezione della Doc Prosecco” ha spiegato il Consorzio, sottolineando che “questa decisione assume un valore ancor più significativo per tutto il sistema delle Ig se si considera che è la prima volta che la Court of Appeal di Singapore decide in materia di protezione di Indicazioni geografiche. A questo importante traguardo – ha evidenziato il Consorzio – hanno collaborato con grande supporto anche la Commissione Europea, la rappresentanza della Commissione Europea a Singapore e l’Ambasciata italiana a Singapore”. “Non posso che esprimere, a nome del nostro sistema produttivo, tutta la nostra soddisfazione per il risultato raggiunto. Un risultato che premia il lavoro pluriennale che il nostro Consorzio porta avanti a livello comunitario, nazionale e internazionale” ha commentato il presidente, Stefano Zanette, parlando di “un’attività per la quale mi sento in dovere di ringraziare la nostra squadra e i legali dello studio Bird and Bird che ci hanno assisto sia dall’Italia che a Singapore”.
“Un risultato che, dopo l’udienza dello scorso agosto, aspettavamo con ansia – ha dichiarato il direttore, Luca Giavi – nella consapevolezza che la controparte non era stata in grado di apportare alcun elemento oggettivo a supporto della propria tesi, ovvero che il riconoscimento della nostra Denominazione avrebbe potuto confondere il consumatore di Singapore”. “L’estensione della protezione della Denominazione a livello internazionale non si fermerà di certo qui” ha annunciato Alessandra Zuccato, responsabile dell’ufficio legale del Consorzio, sottolineando che “dopo aver coperto i principali mercati, abbiamo già pianificato nuove registrazioni in Paesi emergenti, particolarmente rilevanti dal punto di vista turistico, e nelle nazioni in cui la normativa sulle Ig è di recente introduzione”.
NY, Dentro la Cappella degli Scrovegni con una mostra immersivaNew York, 8 nov. (askanews) – Si intitola “Sotto le stelle di Giotto”, la mostra immersiva dedicata alla Cappella degli Scrovegni che verrà inaugurata il 14 novembre all’Istituto di cultura italiana a New York. Attraverso una scansione dettagliata della Cappella dipinta da Giotto e della cripta, non accessibile al pubblico, è stato possibile realizzare un’esperienza virtuale immersiva utilizzando la tecnologia di Hidonix, leader nel tech museale.
Pannelli esplicativi racconteranno come la pittura di Giotto, che seppe fondere realismo e spiritualità, ispirò gli straordinari cicli di affreschi trecenteschi del centro storico di Padova, che hanno convinto l’Unesco a riconoscere “Padua – Urbs picta” patrimonio dell’Unesco. Una mostra fotografica di Francesca Magnani “Padova Postacards”, ospitata in contemporanea alla mostra virtuale, racconterà ai visitatori il contesto in cui le opere di Giotto e del pittore Guariento sono maturate. Una preziosa tavola autentica del Trecento, con un angelo del Guariento, testimonierà l’influenza di Giotto sulla pittura del tempo. Inoltre un’installazione di Ozmo, uno dei più importanti rappresentanti della street art italiana dialogherà tra memoria e futuro. La mostra sarà visitabile fino al 31 gennaio.
Guterres (Onu) ancora contro le operazioni israeliane a GazaRoma, 8 nov. (askanews) – Il numero di civili rimasti uccisi nella Striscia di Gaza dimostra che c’è qualcosa “chiaramente di sbagliato” nelle operazioni militari israeliane. Lo ha detto alla Reuters il Segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres. Sono oltre 10.000 le persone rimaste uccise a Gaza dal 7 ottobre scorso, di cui oltre la metà sono donne e bambini, secondo il bilancio fornito dal ministero della Sanità dell’enclave palestinese controllata dal gruppo estremista Hamas.
Manovra, il 17 al via scioperi Cgil-Uil. La Cisl in piazza il 25Roma, 8 nov. (askanews) – Il sindacato confederale si divide sulla manovra. Cgil e Uil daranno il via il 17 novembre alla mobilitazione contro le politiche economiche e sociali del Governo, a partire da lavoro, fisco e pensioni, con lo sciopero di 8 ore articolato sul territorio con manifestazioni che coinvolgeranno 58 piazze e un centinaio di presidi in tutta Italia (si inizierà con le regioni del Centro). La Cisl, invece, manifesterà da sola sabato 25 novembre in piazza Santi Apostoli.
Giudizi differenti sulla legge di bilancio, due strategie diverse per rivendicare più o meno le stesse cose, quelle proposte avanzate a Palazzo Chigi in modo unitario. In particolare, sulle pensioni. Ma due parole d’ordine quasi contrapposte: “Adesso basta” è lo slogan delle organizzazioni guidate da Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri; “Partecipare per crescere – migliorare la manovra, costruire un nuovo patto sociale” quello lanciato dal sindacato di Luigi Sbarra. Venerdì 17 Landini e Bombardieri saranno a Roma in piazza del Popolo. Il 20 si fermerà, sempre per 8 ore, la Sicilia (Bombardieri sarà a Siracusa). La mobilitazione proseguirà il 24 novembre nelle regioni del Nord (Landini a Torino e Bombardieri a Brescia), il 27 in Sardegna (Landini a Cagliari) e il 1 dicembre nelle regioni del Sud (Landini a Napoli e Bombardieri a Bari).
“Sarà una giornata di mobilitazione in cui intendiamo incalzare Governo e Parlamento sui miglioramenti da apportare alla legge di bilancio – ha sottolineato la Cisl – ma anche indicare la via di una strategia di sviluppo pienamente partecipata dalle parti sociali. Alzeremo le bandiere di un sindacato responsabile, autonomo, pragmatico, intransigente, che pretende maggiori risposte nella manovra, a cominciare dalle pensioni”. Sul no della Cisl a unirsi allo sciopero Landini ha affermato che “altri hanno deciso diversamente perché vedono luci, che noi non vediamo. Devono spiegare la luce che si vede, forse è quella del treno nel tunnel. Stiamo difendendo gli interessi generali, i diritti di tutti. Poi ognuno si assume le proprie responsabilità”. Sulla stessa lunghezza d’onda Bombardieri, che ha ricordato che “per fortuna c’è pluralismo sindacale. Rispettiamo le decisioni di altri. Chiediamo lo stesso rispetto per le nostre decisioni. Abbiamo ritenuto di proclamare 8 ore di sciopero coinvolgendo anche le regioni. E’ un percorso coerente con quanto chiesto in questo periodo e una risposta al Governo cui abbiamo chiesto delle cose che non sono state date”.
Sulle pensioni, tuttavia, il linguaggio sembra essere lo stesso. Gli interventi previsti dalla manovra, hanno sostenuto a più riprese i leader delle tre confederazioni, peggiorano la legge Fornero: da quota 103 ricalcolata con il contributivo all’allungamento delle finestre, dall’Ape social a Opzione donna. A unire Cgil, Cisl e Uil c’è anche il tema dei giovani per i quali la legge di bilancio, hanno detto, non prevede alcunché.