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Demeter al Vinitaly con uno stand con sei Cantine biodinamiche

Demeter al Vinitaly con uno stand con sei Cantine biodinamiche


Demeter al Vinitaly con uno stand con sei Cantine biodinamiche – askanews.it



Demeter al Vinitaly con uno stand con sei Cantine biodinamiche – askanews.it



















Milano, 27 mar. (askanews) – Demeter Italia parteciperà alla 55esima edizione di Vinitaly che si svolgerà dal 2 al 5 aprile a Fieraverona, con uno stand collettivo che ospiterà sei aziende vinicole biodinamiche: Bio Cantina Orsogna (Chieti), Società Agricola Diotisalvi di Farra di Soligo (Treviso), Azienda Agricola Casale di Giglioli di Certaldo (Firenze), Terra di Briganti di Casalduni (Benevento), Maciot di Cocconato (Asti) e Fidora di Cona (Venezia). Le prime tre Cantine esporranno direttamente i loro vini mentre le altre saranno rappresentate con le loro etichette.

Inoltre, l’associazione che riunisce produttori, trasformatori e distributori di prodotti agricoli e alimentari biodinamici, ha organizzato per lunedì 3 aprile alle 15.30 il convegno dal titolo “Vino: il futuro è biodinamico” (Sala F dell’Organic Hall). All’evento, gratuito e aperto a giornalisti, operatori e pubblico, interverranno Federica Camerani dell’Azienda Corte Sant’Alda di Mezzane di Sotto (Verona), Patrick Uccelli, Vignaiolo ed enologo dell’Azienda Agricola Dornach di Salorno in provincia di Bolzano, Raffaele Fischetti, presidente per Bibenda della Fondazione italiana sommelier del Trentino-Alto Adige, Camillo Zulli, direttore tecnico Bio Cantina Orsogna ed Alberto Farinasso, coordinatore responsabile Velier Spa.

Migranti, da inizio anno 26.927 arrivi: 6.564 in ultimi 5 giorni

Migranti, da inizio anno 26.927 arrivi: 6.564 in ultimi 5 giorni


Migranti, da inizio anno 26.927 arrivi: 6.564 in ultimi 5 giorni – askanews.it



Migranti, da inizio anno 26.927 arrivi: 6.564 in ultimi 5 giorni – askanews.it


















Roma, 27 mar. (askanews) – Negli ulitmi cinque giorni, dal 23 marzo ad oggi, sono arrivati in Italia 6.564 migranti. Dall’inizio dell’anno gli arrivi sono stati complessivamente 26.927, oltre il quadruplo drispetto ai 6543 arrivi registati nello stesso periodo del 2022. Sono i dati aggiornati ad oggi del ministero dell’Interno.

Dall’inizio del 2022 i minori stranieri non accompagnati sbarcati e arrivati nel nostro Pasese sono ad oggi 2.641 (nel 2022 erano stati 14.044). Il 13,6% dei migranti proviene dalla Costa d’Avorio, l’11,8% dalla Guinea, il 7,3% dal Pakistan, il 7% dal Bangladesh, il 6,8% dalla Tunisia.

”Premio Gino Giugni”, cerimonia di consegna il 29 marzo a Montecitorio

”Premio Gino Giugni”, cerimonia di consegna il 29 marzo a Montecitorio


“Premio Gino Giugni”, cerimonia di consegna il 29 marzo a Montecitorio – askanews.it



“Premio Gino Giugni”, cerimonia di consegna il 29 marzo a Montecitorio – askanews.it


















Roma, 27 mar. (askanews) – Si terrà mercoledì 29 marzo, alle ore 11, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, la cerimonia di consegna del “Premio di laurea Gino Giugni”, per la migliore tesi di laurea magistrale in Diritto sindacale e Relazioni industriali, giunto alla VI edizione.

La Commissione giudicatrice per la miglior tesi di laurea magistrale sui temi di Diritto sindacale e relazioni industriali, presieduta dalla prof.ssa Ida Regalia e composta anche dalle prof.sse Marina Brollo e Patrizia Tullini, a conclusione dei suoi lavori ha deliberato di assegnare il Premio – per la particolare pertinenza del tema trattato, il grado di approfondimento scientifico e di rigore nella trattazione – alla tesi del Dott. Marco Casiello, laureato con lode, presso l’Università di Foggia, dal titolo “Contratto collettivo e lavoro autonomo” (Rel. Prof.ssa M. D’Onghia). Il “Premio Gino Giugni” ha una cadenza biennale ed è stato istituito dalla Commissione di garanzia sugli scioperi – si legge in una nota – per onorare la memoria di un grande giuslavorista e uomo delle istituzioni che ha avuto un fondamentale ruolo nella legislazione del lavoro del nostro Paese.

Gino Giugni è noto, soprattutto, come il padre dello Statuto dei lavoratori, ma quasi tutte le leggi sul lavoro, dagli anni ’60 fino al 2000, e i grandi accordi interconfederali sulle politiche del lavoro hanno visto un suo rilevante ruolo. Il contributo di Giugni alla legge 146 del 1990, che regolamenta lo sciopero nei servizi pubblici essenziali, è stato fondamentale, sia come studioso e ispiratore di buona parte dei contenuti, sia come legislatore, in qualità di Presidente della Commissione Lavoro del Senato, che nel 1990 licenziò il testo definitivo della legge e, dopo, come garante dell’attuazione della legge, in qualità di Presidente della Commissione di garanzia (dal 1996 al 2002). Gran parte dei contenuti della riforma della 146, intervenuta con la legge n.83 del 2000, sono ispirati dagli orientamenti espressi dall’Autorità di garanzia sotto la presidenza Giugni. La collocazione della cerimonia presso uno dei rami del Parlamento vuole, appunto, sottolineare – prosegue il comunicato – il ruolo di Giugni (che è stato Ministro del Lavoro e parlamentare per un lungo periodo) a servizio delle istituzioni e come riformatore.

A questa VI edizione del Premio hanno partecipato 6 tesi di laurea provenienti da prestigiose Università del nostro Paese. Si tratta di elaborati verso i quali la Commissione giudicatrice ha espresso pieno ed unanime apprezzamento, per il livello di qualità e di serietà nella trattazione.

Haaretz: appelli alle armi di gruppi estrema destra in Israele

Haaretz: appelli alle armi di gruppi estrema destra in Israele


Haaretz: appelli alle armi di gruppi estrema destra in Israele – askanews.it



Haaretz: appelli alle armi di gruppi estrema destra in Israele – askanews.it



















Roma, 27 mar. (askanews) – Stando a quanto riportato dal sito Haaretz, sui gruppi WhatsApp e i social media dell’estrema destra israeliana sono apparsi appelli degli attivisti a manifestare in tutto il Paese in difesa della “riforma” della giustizia del governo Netanyahu, con alcuni attivisti che invitano a imbracciare le armi – “trattori, pistole, coltelli” – e ad attaccare i dimostranti che protestano contro la riforma.

I leader della protesta si sono quindi rivolti alla polizia per chiedere protezione e le autorità hanno annunciato il dispiegamento di forze aggiuntive. Anche il servizio di sicurezza Shin Bet ha espresso “timori significativi” di attacchi da parte dell’estrema destra. Simcha Rothman, parlamentare del partito nazionalista Sionismo religioso e uno degli artefici della riforma della giustizia, oggi ha invitato a scendere in piazza davanti alla Knesset a sostegno del governo. Da parte sua, Netanyahu ha chiesto ai “manifestanti a Gerusalemme, che siano di destra o di sinistra, di comportarsi in modo responsabile e non agire con violenza”.

Milano Art Week, dall’11 al 16 aprile con 80 appuntamenti

Milano Art Week, dall’11 al 16 aprile con 80 appuntamenti


Milano Art Week, dall’11 al 16 aprile con 80 appuntamenti – askanews.it



Milano Art Week, dall’11 al 16 aprile con 80 appuntamenti – askanews.it


















Milano, 27 mar. (askanews) – Il Comune di Milano Cultura, in collaborazione con miart, anche quest’anno promuove e coordina Milano ArtWeek, il palinsesto diffuso in città che nella settimana dall’11 al 16 aprile propone circa 80 appuntamenti tra mostre, visite guidate, aperture speciali e performance, coinvolgendo istituzioni, fondazioni, soggetti pubblici e privati in un calendario condiviso di iniziative dedicate all’arte moderna e contemporanea. Anche per questa edizione main partner dell’iniziativa è Banca Generali che offre anche la possibilità di visitare gratuitamente il Museo del Novecento nella giornata di sabato 15 aprile.

“Mostre, eventi, interventi nello spazio pubblico e performance animeranno tutta la settimana dedicata all’arte moderna e contemporanea, coinvolgendo moltissime istituzioni culturali, pubbliche e private, per un grande palinsesto di iniziative – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi -. Uno degli appuntamenti culturali più importanti dell’anno che per la settima edizione accompagna miart offrendo ai visitatori uno sguardo plurale sulla creatività contemporanea e contribuendo a rafforzare la reputazione di Milano come una delle città più importanti a livello internazionale”. Molte sono le mostre che si inaugurano nei prossimi giorni e che saranno aperte durante la Milano ArtWeek: il 4 aprile al PAC apre la personale dedicata a Yuri Ancarani, affiancata dalla Project Room dedicata a Silvia Giambrone; il MUDEC Museo delle Culture ospita gli scatti di Zanele Muholi; il Castello Sforzesco apre la mostra “SHOWBOAT. Andata e ritorno” di Giovanni Frangi, mentre Casa Museo Boschi Di Stefano dedica un approfondimento alla pittura di Renato Birolli. Dal 5 aprile apre “Futurliberty avanguardia e stile”, un progetto in collaborazione tra il Museo del Novecento e Palazzo Morando. Fabbrica del Vapore ospita dal 10 al 15 aprile la mostra/laboratorio “Con gli occhi bucati”, che si interroga sulla funzione dello sguardo contemporaneo; il 16 aprile avrà invece luogo la performance di Andi Kacziba “Crushing Destiny”, sull’accettazione della fine dell’età fertile per una donna. Pirelli HangarBicocca dedica dal 6 aprile una personale all’artista belga Ann Veronica Janssens; alla Fondazione Arnaldo Pomodoro apre la Project Room #17 “Lito Kattou. Whisperers”.

Nel corso della settimana di Milano ArtWeek, invece, si inaugura alla GAM Galleria d’Arte Moderna la personale di Candice Lin, vincitrice della VI edizione del “Premio Arnaldo Pomodoro per la Scultura”, in collaborazione con la Fondazione Arnaldo Pomodoro; il Museo del Novecento da’ avvio, dall’11 aprile, a Forum 900: la galleria al piano terra ospita opere d’arte contemporanea e sedute di design trasformando gli ampi spazi in luogo di confronti, dibattiti e presentazioni. Banca Generali partecipa ad ArtWeek anche con l’apertura straordinaria del suo spazio espositivo BGArTalent nella sede di piazza S. Alessandro e l’esposizione di nuove opere di Pessoli e Di Massimo, selezionate dall’advisor Vincenzo de Bellis. Sabato 15 aprile – nell’ambito del programma Forum 900 al Museo del Novecento – promuove una tavola rotonda sul valore dell’arte all’interno delle grandi collezioni private, a cura di Maria Ameli.

La Fondazione Stelline presenta due progetti espositivi dedicati a Danilo Sciorilli e Aldo Spoldi; all’Osservatorio Fondazione Prada inaugura una mostra dedicata alle installazioni e ai video dell’artista Dara Birnbaum; Fondazione Luigi Rovati propone due progetti dedicati all’arte moderna: “Diego, l’altro Giacometti” e “Hortus Alchemicus” e il Poldi Pezzoli mette in mostra, solo per la settimana di ArtWeek, “Il Contemporaneo al Museo Poldi Pezzoli”: quattro pezzi di arte contemporanea dalla collezione del Museo. Protagonisti di Milano ArtWeek saranno anche gli spazi di Triennale Milano con due nuove mostre (“Lisa Ponti. Disegni e voci” e “Text”), un nuovo allestimento per il Museo del Design Italiano, performance e installazioni. Non mancheranno attività speciali negli spazi che presentano mostre già avviate, da Palazzo Reale al Museo della Scienza e della Tecnologia, da Fondazione Prada ad Armani/Silos, da Fondazione ICA Milano a Gallerie d’Italia che apre eccezionalmente il caveau con un excursus nell’arte del Novecento italiano e internazionale.

Propongono attività pensate per Art Week anche Casa degli Artisti, Base Milano, MEET Digital Cultural Center, Fondazione Elpis, Museo Diocesano e l’Istituto Svizzero; apertura straordinaria per Archivio Scanavino, Archivio Agnetti e Fondazione Somaini. Milano Art Community presenta “Sottotraccia”, progetto che “infiltra” opere dei più importanti video artisti della scena internazionale nella comunicazione commerciale nelle stazioni della metropolitana e degli aeroporti milanesi. Partecipano alcuni spazi non profit (Assab One, The Open Box, ViaFarini, FutureDome, Careof, Ordet) con opening e progetti espositivi. Come ogni anno spazio anche all’Arte pubblica con l’inaugurazione di tre nuove opere di ArtLine a CityLife (Rossella Biscotti, Liliana Moro, Otobong Nkanga) e visite guidate al sito. In Triennale e alla Darsena, in collaborazione con l’Ufficio Arte Pubblica, ci sarà un doppio intervento di Franco Mazzucchelli con i suoi gonfiabili, e nel cortile dell’ex Ansaldo “I Trenta: Flavio Favelli per Rainbow”. Sempre in Triennale, all’esterno del palazzo, sarà visibile “Falena” di Nico Vascellari, un’installazione monumentale la cui forma ricorda il sole, e in via Padova angolo via Pontano l’associazione Atelier Spazio Xpò propone Tunnel Reload, con il progetto di poster art Viapadovamondo.

Corea del Nord lancia due missili a corto raggio

Corea del Nord lancia due missili a corto raggio


Corea del Nord lancia due missili a corto raggio – askanews.it



Corea del Nord lancia due missili a corto raggio – askanews.it


















Roma, 27 mar. (askanews) – La Corea del Nord ha lanciato oggi due missili balistici a corto raggio (SRBM) verso il mar del Giappone, poco prima che una portaerei nucleare Usa concludesse manovre congiunte con la Corea del Sud nelle vicinanze dell’isola di Jeju. Lo ha riferito oggi lo Stato maggiore congiunto sudcoreano.

I lanci sono avvenuti da Chunghwa, nella provincia di Nord Hwanghae attorno alle 8 del mattino locale (13 in Italia). I due missili hanno volato per 370 km prima di cadere in acqua. Corea del Sud e Usa sono impegnati nelle manovre congiunte Ssangyong (“Doppio drago”), che si concludono oggi e sono iniziate la scorsa settimana. Queste grandi manovre coinvolgono anche la portaerei nucleare USS Nimitz, oltre che circa 12mila tra marinai e truppe da sbarco dei due paesi, 30 navi da guerra, 70 aerei e 50 mezzi d’assalto anfibio.

“Sulla base dell’alleanza tra Corea del Sud e Stati uniti negli ultimi 70 anni, le marine sudcoreane e statunitensi hanno stabilito una solida posizione di difesa marittima combinata”, ha detto il capitano della marina sudcoreana Jang Hoon. “Queste esercitazioni non solo hanno messo in mostra la travolgente capacità e la postura (di combattimento) dell’alleanza, ma sono state anche un’opportunità per rafforzare ulteriormente la posizione di difesa combinata della Repubblica di Corea”. Il contrammiraglio Usa Christopger Sweeney, comandante del gruppo navale della Nimitz, ha evidenziato la capacità degli alleati di contrapporsi alle minacce nordcoreane. “Non mi sento preoccupato per la Corea del Nord. Abbiamo molte capacità di cui ho parlato, molte informazioni d’intelligence condivise con la Repubblica di Corea, e una forza congiunta”, ha affermato l’ufficiale americano. “Gli Usa – ha continuato – hanno asset strategici dispiegabili e pronti ogni giorno”.

Lagalla: Ponte Stretto intuitivo e naturale acceleratore di sviluppo

Lagalla: Ponte Stretto intuitivo e naturale acceleratore di sviluppo


Lagalla: Ponte Stretto intuitivo e naturale acceleratore di sviluppo – askanews.it



Lagalla: Ponte Stretto intuitivo e naturale acceleratore di sviluppo – askanews.it


















Roma, 27 mar. (askanews) – “Il Ponte sullo stretto è un intuitivo e naturale acceleratore di sviluppo per quanto riguarda tutta la Regione siciliana e non soltanto la città di Messina. Sono convinto che il ponte ci possa consentire di accelerare lo sviluppo delle infrastrutture ancora mancanti o in ritardo nel nostro territorio, perché l’isolamento che deriverebbe senza ponte, oltre a rafforzarsi, andrebbe a determinare una sinecura di investimenti di alto profilo a livello regionale che certamente inciderebbe negativamente sulla infrastrutturazione ulteriore necessaria allo sviluppo della Sicilia”. Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, che ha partecipato stamani al convegno ‘Il Ponte sullo stretto una sfida necessaria’, organizzato dalla Fondazione Magna Grecia e dalla Fondazione Sicilia al Teatro Massimo.

Emergenza badanti, cooperativa sociale Sant’Anna 1984 a supporto famiglie

Emergenza badanti, cooperativa sociale Sant’Anna 1984 a supporto famiglie


Emergenza badanti, cooperativa sociale Sant’Anna 1984 a supporto famiglie – askanews.it



Emergenza badanti, cooperativa sociale Sant’Anna 1984 a supporto famiglie – askanews.it



















Roma, 27 mar. (askanews) – In Italia, riuscire a trovare personale competente e affidabile a cui lasciare con serenità la cura dei propri cari arrivati alla terza età sta diventando sempre più difficile. Nel nostro Paese, la popolazione sta invecchiando sempre di più, a causa del calo delle nascite e grazie all’allungamento della vita. Secondo i dati Istat, infatti, a inizio 2022 i residenti nel nostro Paese con 65 anni e oltre erano più di 14 milioni, circa 3 milioni in più rispetto a venti anni fa; si stima che nel 2042 saranno quasi 19 milioni.

A fronte di ciò, però, la disponibilità di operatori di assistenza domiciliare, o badanti, non è assolutamente sufficiente, anche a causa di alcune decisioni governative che non agevolano l’ingresso nel nostro Paese di persone disposte a svolgere questa attività. Secondo quanto comunicato da Assindatacolf, l’associazione nazionale dei datori di lavoro domestico, il decreto flussi per il 2023 consente l’ingresso nel nostro paese di poco più di 82.000 persone extracomunitarie per lavori stagionali, o nei settori alberghieri, turistici, navali, edili, ma non per attività di colf o badanti; l’ultimo decreto flussi che includeva anche il lavoro domestico risale al 2012. Da oltre 10 anni, sottolinea Assindatacolf, le quote dedicate al comparto domestico nei decreti flussi sono inadeguate e non vengono calcolate in base a una esatta misurazione del fabbisogno. Come conseguenza, sempre più famiglie hanno difficoltà a trovare personale disposto ad occuparsi di anziani e disabili. Nel 2020 l’associazione stimava una carenza di oltre 60.000 operatori di assistenza domestica, per colmare la quale sarebbe necessario l’ingresso in Italia di 10.000 persone ogni anno fino al 2025. Va inoltre considerato che così come invecchia la popolazione italiana, lo stesso accade a chi si prende cura dei nostri anziani: badanti e colf under 30 rappresentano, infatti, solo il 7% del totale, mentre il 57% ha tra i 30 e i 54 anni e il 35% è over 55.

A cercare di supportare le famiglie italiane in questa situazione complessa c’è Sant’Anna 1984, Cooperativa Sociale specializzata nell’assistenza domiciliare a persone anziane o malate, attiva a Roma e a Milano, che oggi assiste con i propri operatori circa 200 famiglie. Il personale della cooperativa è formato internamente, in modo che sia in grado di gestire con professionalità e umanità le varie problematiche che potrebbero sorgere con l’assistito. Ogni operatore è scelto attentamente in base alle caratteristiche della persona che dovrà seguire, anche in termini di carattere, personalità e livello culturale. In questo modo, Sant’Anna 1984 è in grado di fornire servizi di assistenza domiciliare di altissimo livello. Sant’Anna 1984, inoltre, collabora in modo molto stretto con i care giver famigliari, fornendo loro anche supporto psicologico da parte di tutor aziendali, laureati in psicologia, disponibili sia per le famiglie che per gli operatori stessi. Infine, le famiglie non sono mai lasciate da sole: oltre a ispezioni mensili da parte di responsabili tecnici che controllano che tutto stia andando bene, i famigliari ricevono resoconti giornalieri via Whatsapp sui propri cari e sulle attività svolte ogni giorno, anche dal punto di vista mnemonico e di attività fisica.

A conferma dell’importante supporto fornito da Sant’Anna 1984 alle famiglie, e a riconoscimento di tutto il lavoro svolto dalla cooperativa in questi anni, la fondatrice Kristina Tatenko ha ricevuto lo scorso 6 marzo il prestigioso Premio “RomaRose – Non solo 8 marzo”, giunto alla sua seconda edizione e organizzato dalla Presidenza dell’Assemblea capitolina. Il premio RomaRose è un omaggio all’impegno, al merito e al talento delle donne nei loro rispettivi settori. Nel corso della cerimonia sono state premiate personalità che si sono particolarmente contraddistinte nello spettacolo, nella cultura, nel giornalismo, nello sport, nella politica, nell’imprenditoria, nel mondo accademico, nel sociale e nelle forze dell’ordine.

Tra le altre personalità premiate insieme a Kristina Tatenko, l’attrice Maria Grazia Cucinotta, l’imprenditrice ambientale e designer Ilaria Venturini Fendi, la conduttrice televisiva e radiofonica, attrice e scrittrice Andrea Delogu, la cantautrice Noemi, Elisa Bartoli, capitano della squadra femminile dell’AS Roma, l’europarlamentare Alessandra Moretti, l’attrice Cinzia Leone, Flaminia Bolzan, psicologa e criminologa, l’attrice, cantante, autrice e regista Lina Sastri.

Agreen Capital rileva maggioranza di Probios per creare polo del bio

Agreen Capital rileva maggioranza di Probios per creare polo del bio


Agreen Capital rileva maggioranza di Probios per creare polo del bio – askanews.it



Agreen Capital rileva maggioranza di Probios per creare polo del bio – askanews.it



















Milano, 27 mar. (askanews) – Agreen Capital, club deal internazionale, entra nel capitale sociale di Probios con un’ampia maggioranza. Il progetto prevede una crescita organica ed esterna dell’azienda attiva nel settore dell’alimentazione bio, per integrare verticalmente i processi aziendali con l’obiettivo di creare un polo leader nel settore salutistico, biologico e free-from.

“Agreen Capital si focalizza esclusivamente su investimenti nel settore agroalimentare salutistico e sostenibile – dichiara Andrea Rossi, managing partner di Agreen Capital – Probios, eccellenza unica nel settore, rappresenta per noi un’acquisizione ideale per le caratteristiche del business e per i valori condivisi da tutti i nostri stakeholder e partner. La diversificazione e l’ampiezza di gamma di Probios, l’attenzione per le tematiche Esg, le competenze del management, associate ai mercati e ai canali in cui la società si posiziona, rappresentano una grande opportunità per i nostri progetti e piani di sviluppo strategici. Le famiglie Bartolozzi e Favilli sono state pioniere nel settore e noi siamo entusiasti di supportare la crescita del gruppo in questa ulteriore fase di sviluppo”. Alla guida dell’azienda si riconferma Renato Calabrese, già direttore generale di Probios e nuovo amministratore delegato della società, nonché investitore nel progetto. “Sono davvero felice che Agreen Capital abbia deciso di investire in Probios – afferma Calabrese – Le peculiari competenze di questo club deal in ambito agroalimentare e la condivisione dei principi di sostenibilità, etica e governance, risulteranno senz’altro determinanti nella costruzione di una piattaforma paneuropea dedicata all’alimentazione salutistica e biologica per valorizzare l’agricoltura e il saper fare del made in Italy”.

“Con l’ingresso di Agreen Capital accresceremo il valore di Probios contribuendo alla diffusione dei suoi valori fondanti – commenta Rossella Bartolozzi, socia di Probios – Un’azienda come Probios si pone sul mercato non solo come leader commerciale, ma anche come leader d’opinione, per l’impegno che la contraddistingue da decenni e per la coerenza di valori dimostrata. Il mio lavoro garantirà un impatto positivo sia verso l’interno dell’azienda che verso gli attori e gli stakeholder esterni, dal consumatore alla comunità, dalle istituzioni pubbliche ai partner privati”. Gli investitori del club e l’acquirente sono stati assistiti per la parte finanziaria da Agreen Capital, per la parte contabile da Epyon Consulting, per la parte fiscale da Studio Sebastiani nella persona del Founding Partner Alessandro Sebastiani e dei Partners Edoardo Lattuada e Tommaso Franzini e per la parte legale da Avvocati d’impresa con il Managing Partner Alberto Calvi di Coenzo. Amundi SGR, per conto del fondo Amundi ELTIF AgrItaly PIR, ha partecipato al finanziamento del Deal con l’assistenza dello Studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici con un team guidato dall’equity partner Marc-Alexandre Courtejoie coadiuvato dall’equity partner Michele Aprile (per gli aspetti tributari), dal senior associate Roger Demoro, dall’associate Carolina Caslini e da Luca Serino. Intesa Sanpaolo, attraverso la Direzione Agribusiness, ha partecipato alla strutturazione operativa del Deal.

Askoll Eva fornirà 50 scooter elettrici a bit mobility

Askoll Eva fornirà 50 scooter elettrici a bit mobility


Askoll Eva fornirà 50 scooter elettrici a bit mobility – askanews.it



Askoll Eva fornirà 50 scooter elettrici a bit mobility – askanews.it


















Roma, 27 mar. (askanews) – Askoll EVA S.p.A. – azienda leader nel mercato della mobilità sostenibile che sviluppa, produce e commercializza e-bike ed e-scooter, nonché kit e componenti nell’area dei motori elettrici e delle batterie – comunica di aver concluso un accordo con BIT Mobility, operatore già attivo nello sharing in diverse città Italiane per la fornitura di scooter elettrici che saranno utilizzati nella città di Bergamo.

I modelli consegnati – informa una nota dell’azienda – sono gli Askoll eS2 sharing, personalizzati per BIT Mobility, per un valore stimato pari a circa Euro 150.000. Grazie a questo nuovo ordine, gli scooter Askoll per lo sharing si confermano protagonisti in tutte le città italiane ove è già attiva questa tipologia di servizio: Roma, Milano, Torino, Genova, Firenze e ora anche Bergamo.

L’amministratore delegato Gian Franco Nanni ha affermato: “Siamo indubbiamente soddisfatti di questo ordine, che si aggiunge alle due commesse in ambito sharing ricevute quest’anno per un valore complessivo di € 1,75 milioni. Questo nuovo contratto conferma la fiducia e l’apprezzamento di BIT Mobility, realtà italiana d’eccellenza, già nostra cliente, nella qualità dei prodotti Askoll EVA. Con l’avvio dei servizi di Bit Mobility nella città di Bergamo, anche i bergamaschi e tutti coloro che visiteranno la città potranno provare i nostri scooter sharing e muoversi in libertà rispettando l’ambiente”. Afferma Michela Crivellente, Ceo BIT Mobility: “E’ per noi motivo di soddisfazione poter lavorare al fianco di un partner di livello come Askoll EVA S.p.A., che anche in questa occasione ha confermato la propria professionalità e la capacità di mettere a punto soluzioni altamente tecnologiche, dinamiche e pratiche per andare incontro alle esigenze dei nostri utenti. Il tutto unito ad un’attenzione particolare per quanto riguarda il tema della mobilità sostenibile, particolarmente caro alla nostra azienda impegnata nel promuovere una cultura più green nelle grandi aree urbane del nostro Paese”.