Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

Copagri porta al Sana la biodiversità delle produzioni di Anabio

Copagri porta al Sana la biodiversità delle produzioni di AnabioRoma, 21 feb. (askanews) – “Con oltre 2,5 milioni di ettari coltivati, pari a quasi il 20% della SAU nazionale, l’agricoltura biologica italiana si conferma un comparto in continua espansione, con un aumento in linea con l’obiettivo del 25% di superfici bio previsto dalla Farm to Fork, ormai ampiamente alla portata; nonostante ciò, il biologico continua a pagare lo scotto di diversi nodi strutturali che non consentono una analoga crescita sul versante del mercato e dei prezzi alla produzione”. Lo sottolinea la Copagri spiegando che muove da queste premesse la partecipazione della Confederazione alla 36esima edizione del Salone internazionale del biologico e del naturale Sana, in programma dal 23 al 25 febbraio a BolognaFiere.


La Copagri, infatti, grazie alla propria associazione nazionale dei produttori biologici Anaprobio Italia, sarà tra i protagonisti della kermesse bolognese, con una ampia area espositiva situata nel padiglione 18 stand C13, dove farà bella mostra di sé la straordinaria qualità e biodiversità delle produzioni biologiche dei produttori associati, provenienti da quasi tutte le regioni del Belpaese. Lunedì 24 si terrà un convegno dedicato allo stato dell’arte dell’agricoltura biologica alla presenza del sottosegretario all’agricoltura Luigi D’Eramo. “Durante i lavori – prosegue la Copagri – si cercherà di ragionare sui possibili strumenti da mettere in campo per valorizzare un settore che ha una forte esigenza di interventi strutturali e di promozione delle aggregazioni per meglio affrontare il mercato e tutelare il reddito dei produttori, che oltre alla sempre avvertita necessità di snellire e semplificare gli adempimenti burocratici e amministrativi, lamentano il mancato riconoscimento del giusto valore delle produzioni biologiche”.


Ad animare il convegno la Capo Unità B4 – Biologico della DG Agricoltura e Sviluppo Rurale della Commissione UE Elena Panichi, il presidente della Legacoop Agroalimentare Cristian Maretti, il vicepresidente della Confagricoltura Luca Brondelli di Brondello e i presidenti di ConfagriBio Silvano Parisini e ANAPROBIO Italia Ignazio Cirronis. Concluderà l’incontro il presidente della Copagri Tommaso Battista.

Agricoltura, al via in Veneto la stagione bieticola 2025

Agricoltura, al via in Veneto la stagione bieticola 2025Roma, 21 feb. (askanews) – Inizia in Veneto la stagione bieticola 2025. E se la campagna bieticola dello scorso anno è stata influenzata dagli eventi estremi, legati al mutamento del clima, tra semine tardive, causate dalle abbondanti piogge primaverili e temperature estive mai così roventi, quest’anno la stagione al via pare prendere corpo con migliori auspici.


Nonostante le pesanti criticità, la cooperativa Coprob Italia Zuccheri nel 2024 ha comunque registrato una produzione conclusiva attestatasi, nella sua complessità, a quota 145mila tonnellate prodotte (contro le 155mila dell’anno precedente), ma oggi le aspettative degli imprenditori agricoli, riunitisi a poche ore dall’inizio dell’attività in campagna, lanciano segnali di ottimismo. Per la cooperativa, che ha in forza 4000 soci e altrettante aziende agricole fornitrici ormai suddivise in 8 regioni del paese e che resta l’unica filiera al 100% italiana in grado di produrre zucchero nazionale, l’areale di coltivazione nell’area del Veneto è strategico e fondamentale per i risultati dell’intera stagione. Proprio per questo ieri il presidente di Coprob Italia Zuccheri Luigi Maccaferri ha chiamato a raccolta la base produttiva nello stabilimento di raccolta e trasformazione della bietola di Pontelongo (Padova): durante l’incontro è stato ribadito ai coltivatori che le quote di superfici fin qui individuate per la coltivazione della barbabietola rappresentano una sostanziale garanzia con quanto già stimato nella pianificazione del budget 2025.


Inoltre lo zuccherificio di Pontelongo, su cui Coprob ha sempre investito e su cui investirà in futuro, può operare a regime con ancora più ettari di coltivazioni fino al raggiungimento di quegli 8/10mila che solo fino a pochi anni fa erano usuali.

Eurozona, attività delle imprese marginalmente positiva a febbraio

Eurozona, attività delle imprese marginalmente positiva a febbraioRoma, 21 feb. (askanews) – A febbraio il crollo dell’attività nel settore dei servizi della Francia – il più acuto dall’ottobre del 2023 – ha controbilanciato in negativo i tentativi di miglioramento del manifatturiero della Germania – che pur restando in contrazione ha mostrato i dati migliori da 2 anni a questa parte – e in questo modo, complessivamente, il livello di attività delle imprese nella zona euro è rimasto invariato a valori marginalmente positivi. A 50,2 punti, l’indice Pmi sull’area euro si è attestato appena al di sopra della soglia di neutralità, pari a 50 punti.


Secondo S&P Global il Purchasing Managers Index relativo al terziario dell’area euro è calato a 50,7 punti, da 51,3 gennaio. L’indice Pmi sul manifatturiero è invece risalito a 47,3 punti; dai 46,6 gennaio. Come accade mensilmente dallo scorso ottobre, il tasso di inflazione dei prezzi d’acquisto è accelerato, il rialzo continua ad essere guidato dal terziario, prosegue S&P con un comunicato. Anche l’inflazione dei prezzi di vendita di febbraio è a sua volta accelerata segnando il valore più alto in dieci mesi.


“Mancano solo due settimane alla riunione della Bce ma arrivano già brutte notizie sul fronte dei prezzi”, rileva Cyrus de la Rubia, capo economista della Hamburg Commercial Bank. Al tempo stesso, però “il settore dei servizi sta mostrando nuovi segnali di debolezza. Questo si accompagna ad un calo dei nuovi ordini e alla riduzione più rapida del lavoro inevaso. La produzione economica nella zona euro si sta muovendo a malapena. La recessione un po’ più mite nel settore manifatturiero è appena compensata dalla crescita quasi impercettibile del settore dei servizi”.

Cina: due aerei filippini espulsi da isole Spratly

Cina: due aerei filippini espulsi da isole SpratlyRoma, 21 feb. (askanews) – L’esercito cinese ha dichiarato oggi di aver espulso tre velivoli filippini dai cieli sopra le isole Spratly, nelle aree contese del Mar cinese meridionale, nell’ennesimo di questi episodi di tensione tra Pechino e Manila in relazione alle confliggenti rivendicazioni territoriali. Lo riferisce il South China Morning Post.


“Il 20 febbraio, due aerei C-208 filippini e un aereo N-22 sono entrati illegalmente nello spazio aereo nei pressi delle Isole Nansha”, ha affermato il colonnello Tian Junli, portavoce del Comando del teatro meridionale dell’Esercito popolare di liberazione, in un comunicato rilasciato oggi. Tian ha aggiunto che i velivoli cinesi hanno “mantenuto il pieno controllo della situazione, emesso degli avvertimenti e fatto allontanare i velivoli”. Il C-208 è un velivolo modificato, dotato di sistemi per operazioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR), mentre l’N-22 è un aereo leggero ad alta ala a doppio turboelica, destinato a compiti di utilità generale.

Cina: due aerei filippini espulsi da isole Spratly

Cina: due aerei filippini espulsi da isole SpratlyRoma, 21 feb. (askanews) – L’esercito cinese ha dichiarato oggi di aver espulso tre velivoli filippini dai cieli sopra le isole Spratly, nelle aree contese del Mar cinese meridionale, nell’ennesimo di questi episodi di tensione tra Pechino e Manila in relazione alle confliggenti rivendicazioni territoriali. Lo riferisce il South China Morning Post.


“Il 20 febbraio, due aerei C-208 filippini e un aereo N-22 sono entrati illegalmente nello spazio aereo nei pressi delle Isole Nansha”, ha affermato il colonnello Tian Junli, portavoce del Comando del teatro meridionale dell’Esercito popolare di liberazione, in un comunicato rilasciato oggi. Tian ha aggiunto che i velivoli cinesi hanno “mantenuto il pieno controllo della situazione, emesso degli avvertimenti e fatto allontanare i velivoli”. Il C-208 è un velivolo modificato, dotato di sistemi per operazioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR), mentre l’N-22 è un aereo leggero ad alta ala a doppio turboelica, destinato a compiti di utilità generale.

Nissan, FT: gruppo di alto livello sonda Tesla per investimento

Nissan, FT: gruppo di alto livello sonda Tesla per investimentoRoma, 21 feb. (askanews) – Nissan, dopo il naufragio delle trattative per una possibile aggregazione con la connazionale Honda, ora tramite un gruppo di esponenti di alto livello giapponesi starebbe tentando un approccio per una proposta di investimento di lungo termine con la statunitense Tesla. Lo riporta il Financial Times, secondo cui a condurre questa partita – di cui i vertici della casa nipponica “sono a conoscenza”, dice il quotidiano – sarebbe un gruppo di persone che include l’ex premier nipponico Yoshihide Suga e un ex componente del direttorio di Tesla, Hiroto Izumi.


L’ipotesi sarebbe quella di far diventare di Tesla un investitore strategico di lungo termine di Nissan, nella prospettiva di rilevarne gli impianti statunitensi. In questo modo aumenterebbe la produzione interna di auto Usa e si eviterebbero i dazi appronati dall’amministrazione Trump. Secondo il quotidiano, il mancato accordo con Honda, con cui si puntava a effettuare una combinazione da 58 miliardi di dollari, aveva sollevato timori che il terzo maggiore produttore di auto nipponico potesse finire nelle mire di acquisizioni straniere, tra cui del gigante manifatturiero di Taiwan Foxconn (che produce anche gli iPhone per Apple).

Germania, a febbario manifatturiero prova a “rialzare la testa”

Germania, a febbario manifatturiero prova a “rialzare la testa”Roma, 21 feb. (askanews) – Segnali di miglioramento a febbraio per le imprese in Germania, in particolare sul manifatturiero che dopo anni di difficoltà sembra “rialzare la testa”. L’indice generale Pmi sull’attività nel settore privato è risalito a 51 punti, massimo da nove mesi, a fronte di 50,5 punti di gennaio. Secondo Standard & Poor’s Global, l’indice sul manifatturiero ha mostrato un miglioramento relativo alla produzione a 48,5 punti, dai 46,3 gennaio. L’indice generale sul manifatturiero è risalito a 46,1 punti, da 45 gennaio segnando il valore migliore da oltre due anni.


Questi indicatori permangono su livelli di contrazione, dato che sono inferiori alla soglia di neutralità dei 50 punti, ma sono decisamente migliori rispetto a quelli dei mesi scorsi. Invece si è verificata una limatura del Purchasing managers index relativo ai servizi, a 52,2 punti a febbraio dai 52,5 gennaio. Secondo il capo economista della Hamburg commercial bank, Cyrus de la Rubia, il manifatturiero tedesco sta ancora in affanno “ma ha rialzato la testa”. Tuttavia “e’ troppo presto per esultare perché è molto probabile che subisca sfide dei dazi Usa nei prossimi mesi”. Complessivamente comunque l’economia tedesca sembra orientarsi di nuovo verso una dinamica di possibile crescita.

Calcio, Roma-Porto 3-2: doppio Dybala e Pisilli. Ranieri agli ottavi

Calcio, Roma-Porto 3-2: doppio Dybala e Pisilli. Ranieri agli ottaviRoma, 20 feb. (askanews) – È Paulo Dybala a decidere la partita col Porto all’Olimpico, con la Roma che vince 3-2 e passa agli ottavi di Euroleague. Passano in vantaggio i portoghesi con la rovesciata di Samu Omorodion, poi l’argentino firma la propria doppietta personale nel giro di quattro minuti, tutto nel primo tempo. Il Porto chiude in dieci dopo il rosso di inizio ripresa a Eustaquio. Nel finale il tris di Pisilli e l’autogol di Rensch (a tempo scaduto).


Agli ottavi (sorteggio venerdì alle 13) per i giallorossi ci sarà l’Athletic Bilbao o… l’euroderby con la Lazio!

Meloni (che quest’anno non va a Kiev) ribadisce: Ue e Usa collaborino per pace

Meloni (che quest’anno non va a Kiev) ribadisce: Ue e Usa collaborino per paceRoma, 20 feb. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, a differenza degli ultimi due anni, non sarà lunedì a Kiev per l’anniversario dell’invasione russa a causa di un altro impegno istituzionale a Roma. Né al momento, secondo quanto si apprende, è in programma una missione in Ucraina in tempi brevi.


Nella capitale ucraina, nel terzo anniversario dell’inizio del conflitto, si recheranno il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa e la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Presente anche il premier spagnolo Pedro Sanchez, “per riaffermare il sostegno della Spagna alla democrazia ucraina e al presidente ucraino Zelensky”. Non Meloni per altri impegni istituzionali: lunedì a Roma si terrà il Forum imprenditoriale Italia-Emirati Arabi Uniti, presente il presidente Mohammed bin Zayed Al Nahyan. Un appuntamento che le farà saltare anche la riunione in videoconferenza del G7, a cui parteciperà il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Di Ucraina Meloni ha parlato oggi in una conversazione telefonica con il primo ministro canadese, e presidente del G7, Justin Trudeau, ribadendo la necessità di dialogare con Donald Trump: “L’Italia, insieme agli Stati Uniti e ai suoi partner europei e occidentali – ha assicurato – lavora per una pace duratura in Europa, che necessita di garanzie di sicurezza reali ed efficaci per l’Ucraina”. Per l’Italia, dunque, “la priorità è la stessa del resto d’Europa, dell’Alleanza Atlantica e di Kiev: fare tutto il possibile per fermare il conflitto e raggiungere la pace”, ricordando come “siano stati il sostegno occidentale insieme al coraggio e alla fermezza ucraina a precostituire le condizioni che rendono possibile parlare oggi di un’ipotesi di accordo”.


Certo è che le dichiarazioni di Trump (Zelensky è un “dittatore” bravo solo a “manipolare Biden”) creano imbarazzo e mostrano un’ampia divisione nella maggioranza. Anche di questo – ma fonti ufficiali smentiscono – si è probabilmente parlato nel vertice di questa mattina a Palazzo Chigi tra la premier e i due vice Tajani e Matteo Salvini. Il leader della Lega dà pieno appoggio al presidente Usa (per il quale auspica il Nobel) e accusa: “Chi attacca Trump evidentemente non fa un buon servizio alla pace. In poche settimane sta facendo quello che né la Von der Leyen né Biden hanno fatto”. Al contrario, Tajani stigmatizza “un linguaggio che non ci appartiene” e sottolinea che Zelensky “è stato eletto” ed “è sempre stato sostenuto dagli americani, anche dall’amministrazione Trump”. Meloni al momento non ha commentato le parole del presidente americano, ma fonti di Palazzo Chigi ricordano che la politica estera “la decidono il presidente del Consiglio e il ministro degli Esteri”. Sfumata intanto la possibilità di essere la prima leader europea ricevuta alla Casa Bianca (Emmanuel Macron sarà a Washington la prossima settimana), la premier sabato interverrà in videocollegamento al Cpac, la convention dei Conservatori in corso nella capitale Usa. Meloni parlerà intorno alle 19.15 ora italiana mentre a concludere i lavori sarà Trump. Previsti anche gli interventi, tra gli altri, di Elon Musk, Javier Milei, J.D. Vance.


Sul fronte interno, oggi per il governo è arrivata la ‘tegola’ della condanna in primo grado per il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro. Lui, subito dopo la sentenza, ha assicurato che non ha intenzione di dimettersi e in serata (quando a Palazzo Chigi è arrivato anche il ministro della Giustizia Carlo Nordio) ha incassato la ‘copertura’ della premier. “Sono sconcertata – afferma Meloni in una dichiarazione – per la sentenza di condanna del sottosegretario Andrea Delmastro, per il quale il pubblico ministero aveva inizialmente richiesto l’archiviazione e successivamente l’assoluzione. Mi chiedo se il giudizio sia realmente basato sul merito della questione. Il sottosegretario Delmastro rimane al suo posto”. (Foto archivio, Roma 10 gennaio 2025. Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky durante la visita a Roma incontra la premier Giorgia Meloni)

Sanità, Rocca: grazie a tutti gli operatori per il loro impegno

Sanità, Rocca: grazie a tutti gli operatori per il loro impegnoRoma, 20 feb. (askanews) – “Sono orgoglioso di battermi ogni giorno per rimettere al centro la dignità dei nostri straordinari operatori sanitari. Faremo sempre il massimo per salvaguardare i diritti e l’incolumità fisica e morale di tutti loro. In occasione della Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato, il nostro grazie alle donne e agli uomini che spendono la propria vita per la cura degli altri”. Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.