Putin: siamo disposti a negoziare l’accordo sul grano. A Sochi l’incontro con ErdoganRoma, 4 set. (askanews) – Il presidente russo Vladimir Putin ricevendo a Sochi l’omologo turco Recep Tayyip Erdogan ha detto che la Russia è disposta a riaprire i negoziati per la ripresa dell’accordo sull’export del grano attraverso il Mar Nero.
A Sochi, infatti, è iniziato l’incontro fra il presidente russo Vladimir Putin e l’omologo turco Recep Tayyip Erdogan, in agenda – oltre alla cooperazione economica – il conflitto ucraino e l’accordo sull’export del grano attraverso il Mar Nero. Secondo quanto riporta la stampa turca, Erdogan guida una delegazione di cui fanno parte anche i ministri della Difesa, Esteri, Energia e Finanze. “So che verrà discusso l’accordo sul grano, siano disposti a negoziare sulla questione” ha confermato Putin, le cui dichiarazioni sono state riportate dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti.
Vino, Masi acquisisce Casa Re, Cantina dell’Oltrepò PaveseMilano, 4 set. (askanews) – Masi ha annunciato la firma di un contratto preliminare per acquisire il 100% della Società Agricola Casa Re, di proprietà della famiglia Casati e titolare dell’omonima azienda vitivinicola a Montecalvo Versiggia, nell’Oltrepò Pavese, alle porte di Santa Maria della Versa (Pavia).
La Tenuta “Casa Re” è composta da 13 ettari vitati a corpo unico, prevalentemente impiantati a Pinot Nero e “ubicati in un contesto pedoclimatico e paesaggistico di forte attrattività, nonché svariati fabbricati, a destinazione sia produttiva che ricettiva, e una pregiata villa in stile Liberty”. Il contratto definitivo verrà siglato a gennaio 2024, nel frattempo, Masi prenderà in gestione diretta le attività viticole di Casa Re al termine della corrente annata agraria. “Sbarcare nell’Oltrepò Pavese rappresenta uno ‘sconfinamento coerente’ dal territorio delle Venezie, che sono e restano la nostra area elettiva” ha dichiarato l’Ad di Masi, Federico Girotto, spiegando che “abbiamo individuato infatti la complementarità strategica dell’Oltrepò Pavese, emblematico del Metodo Classico italiano, con altre espressioni di un versante spumantistico sempre più significativo nella gamma di etichette del Gruppo Masi, come Canevel a Valdobbiadene e Conte Federico Bossi Fedrigotti in Trentino, per generare sinergie e creare potenziali aree di crescita”.
L’operazione è stata realizzata attraverso i servizi di consulenza di Colline e Oltre, società partecipata da Intesa Sanpaolo e Fondazione Banca del Monte di Lombardia con lo scopo di realizzare interventi congiunti per il rilancio e la valorizzazione del territorio dell’Oltrepò Pavese.
Provincia Bolzano: project financing per nuovo polo socio-sanitarioMilano, 4 set. (askanews) – Al via il contratto per il project financing per la progettazione, costruzione e gestione di una nuova sede della Provincia Autonoma di Bolzano che sorgerà in via Gamper, nel quartiere nel quartiere Piani, e che ospiterà uffici e un polo socio-sanitario. L’operazione – oltre alla Provincia Autonoma di Bolzano – ha come protagonisti Projektbau in RTI con Elpo e Aztwanger che hanno costituito la società veicolo 3P1 e che sono state supportate in tutto l’iter dagli advisor P&I Guccione & Associati per gli aspetti legali, mentre per tutti gli aspetti di natura finanziaria e strategica sono stati affiancati dalla società di consulenza finanziaria e direzionale “Iniziativa Cube” (www.iniziativa.cc). L’operazione prevede una concessione della durata di 23 anni – 3 di realizzazione e 20 di gestione – con un investimento di 52 milioni di euro e un valore della concessione di 134 milioni, nonché la previsione di un contributo pubblico per 23,7 milioni di euro oltre alla corresponsione di un canone di disponibilità e alla vendita sul mercato di alcuni servizi con rischio domanda. Alla Provincia – che dall’operazione consegue diversi e importanti benefici, in particolare con un risparmio sui fitti attualmente corrisposti per oltre 2 milioni – verrà devoluto gratuitamente il complesso immobiliare al termine della concessione.
L’opera sarà costituita da tre blocchi: un blocco del nuovo edificio sarà destinato ad uffici della pubblica amministrazione, un altro blocco ospiterà associazioni onlus del settore socio-sanitario ed il terzo blocco destinato ad attività terziarie e commerciali, tra cui un asilo nido, un bar ed un ristorante. In questo modo, la Provincia realizza un polo delle attività in campo socio-sanitario con importanti ricadute in termini di rigenerazione urbana e di complessiva rivalorizzazione del quartiere dei Piani. “Si conferma, con questa operazione, la leadership di Iniziativa in ambito di Partenariato Pubblico Privato – afferma Ivo Allegro, amministratore delegato di Iniziativa – Negli ultimi 10 anni, infatti, abbiamo supportato oltre 120 operazioni di Partenariato Pubblico Privato e molte di queste sono andate ad aggiudicazione o sono di prossima conclusione positiva”. “Il Partenariato con i Privati – continua Marco Messina, partner di Iniziativa – anche nella prospettiva degli interventi che si realizzeranno con il PNRR e per l’Agenda 2030, rappresenta sempre di più una leva di grande interesse per la PA che ottiene così opere di qualità superiore, in tempi certi e con un livello di servizi predefinito”.
Startup, Carne Genuina spinge sulla sostenibilità ambientaleRoma, 4 set. (askanews) – A metà 2022, Carne Genuina, chiudeva la sua prima campagna di equity crowdfunding su Opstart. A distanza di un anno e mezzo e con un importante patrimonio di crescita e promesse mantenute, l’azienda torna in raccolta con obiettivi ancora più ambiziosi.
“In questo ultimo anno abbiamo lavorato duro. Oggi carnegenuina.it è il sito di settore più visitato in Italia con una media di 90mila utenti unici mensili. Tutti i numeri ci dicono che la strada intrapresa è quella giusta: assicurare ai consumatori carne di qualità abbattendo drasticamente l’impatto ambientale tipico di un settore come il nostro. Lo abbiamo fatto grazie ai pannelli fotovoltaici installati su tutte le nostre strutture, ai baobab piantumati in Kenya e al bambuseto adottato in Italia, ma lavoriamo a un progetto ancora più ambiziosi ed è per questo che abbiamo deciso di riaprire il capitale a una nuova campagna di crowdfunding”. A raccontarlo è Mattia Assanelli, Ceo di Carne Genuina startup innovativa fondata a Treviglio in provincia di Bergamo nel 2020, ma con l’esperienza di tre generazioni di allevatori. La nuova campagna di Carne Genuina ha immediatamente destato l’interesse degli investitori e nelle prime 24 ore ha raccolto più di 150mila euro di adesioni. La startup della carne a impatto zero si rivolge a una clientela premium alla costante ricerca di prodotti sostenibili e di alta qualità (difficili da reperire nella grande distribuzione) e molto attenta alle tematiche del benessere animale negli allevamenti e all’utilizzo di pratiche agronomiche in grado di favorire la biodiversità. “La letteratura ci dice che un chilo di carne di manzo produce 25 Kg di CO2 equivalente”, racconta Assanelli. “Oggi riusciamo a compensare totalmente queste immissioni, ma vogliamo fare di più. Stiamo lavorando a un progetto di innovazione molto più strutturato che ci vede come capofila ma che coinvolge anche altre aziende con competenze verticali che ci permetteranno di ridurre la nostra carbon footprint all’origine”.
Carne Genuina si pone l’obiettivo di rendere realmente sostenibile la filiera della carne, diventando facilitatore di best practices e aggregatore di dati relativi a tracciabilità, benessere, sostenibilità e biodiversità per accompagnare al meglio le scelte del proprio cliente. Il progetto su cui sta lavorando Carne Genuina si fonda su tre pilastri: sostenibilità, benessere animale e biodiversità. Ogni principio viene interpretato e progettato in un’ottica di oggettività e misurabilità prediligendo tecniche e strumenti moderni e ingegneristici.
I 3 pilastri del nuovo progetto innovativo Benessere animale. La sfida è rendere tale concetto misurabile e oggettivabile attraverso sensori IoT in grado di misurare una serie di parametri ambientali di stalla e integrarli con parametri proporzionali al benessere animale. Questi dati saranno validati secondo un protocollo studiato dall’Università Federico II di Napoli, resi disponibili in tempo reale sul sito e salvati in Blockchain. La soluzione di Carne Genuina prevede l’utilizzo delle tecnologie IoT sviluppate dell’azienda Cynomys.
Sostenibilità ambientale. Dopo le varie iniziative adottate da Carne Genuina per la riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti in vendita sul proprio e-commerce, l’azienda vuole portare questo progetto a un livello ulteriore promuovendo la riduzione della CH4 e CO2 dagli allevamenti attraverso soluzioni innovative già selezionate. Anche in questo caso, tutti i dati saranno salvati in Blockchain e consultabili in tempo reale attraverso una dashboard online. Queste azioni saranno poi oggetto di un Life Cycle Assessment (LCA) e di opportuna certificazione. Tutela della biodiversità. Verrà perseguita installando dei sensori innovativi creati da 3Bee, startup fondata da ex dottorandi di ricerca del Politecnico di Milano e in grado di misurare la biodiversità attraverso dispositivi che verranno posizionati nelle coltivazioni delle aziende conferenti. La misura della biodiversità sarà solo l’inizio e determinerà una serie di azioni di miglioramento che porteranno negli anni un miglioramento della biodiversità delle aziende conferenti. Il Food&Grocery è tra i comparti più performanti tra quelli che popolano gli acquisti online e i numeri parlano chiaro: nel 2020 in Italia ha raggiunto un valore di 2,9 miliardi di euro, segnando un’impennata del +84%. Nel 2021 si registra un ulteriore balzo in avanti, con un incremento del +38% rispetto all’anno precedente, per un valore di oltre 4 miliardi di euro. La startup bergamasca sta dimostrando di muoversi da protagonista in questo settore e i suoi numeri lo dimostrano: oltre 10 aziende coinvolte nel progetto, oltre 7.500 ordini evasi in soli due anni con il 38% di clienti fidelizzati. Sono questi i dati che hanno convinto gli investitori a puntare per la seconda volta sulla campagna di equity crowdfunding appena partita su Opstart. “Con i fondi della raccolta realizzeremo il nostro progetto innovativo segnando un punto di svolta epocale nel settore in cui operiamo e diventando a tutti gli effetti un’azienda Food Tech. Investire in Carne Genuina vuol dire diventare soci di un progetto solido che ha dimostrato il proprio valore e mira sempre più in alto”, conclude Mattia Assanelli.
IAA Mobility: a Monaco protagonisti i brand cinesi, torna TeslaMilano, 4 set. (askanews) – Transizione elettrica e brand cinesi protagonisti ll’IAA Mobility di Monaco, che apre i i battenti oggi alla stampa, mentre l’inaugurazione ufficiale sarà martedì, alla presenza del cancelliere Olaf Scholz. Occhi puntati anche su Tesla, che torna a un salone dopo 10 anni di assenza, con il restyling della Model 3. Secondo l’Afp il 41% degli espositori presenti ha sede in Cina, fra i brand: Byd, Leapmotor, Dongfeng, Geely (proprietaria anche di Volvo, Polestar, Lotus, e primo azionista di Mercedes), Saic con il marchio inglese MG e Xpeng che ha di recente siglato un accordo con Volkswagen sull’elettrico in Cina e si prepara a sbarcare in Europa. La concorrenza cinese spaventa i costruttori europei. Il numero uno di Volkswagen, Oliver Blume, alla vigilia del Salone, si è detto “impressionato” dalla velocità di sviluppo dei competitor cinesi, mentre Renault, secondo Automotive News, ha ammesso di non poter competere con gli sconti praticati dai brand cinesi e da Tesla.
Assenti le case giapponesi e coreane. Fra i gruppi europei ci sono i costruttori tedeschi Volkswagen, Bmw e Mercedes, e Renault con la nuova Scenic elettrica, mentre Stellantis è presente con un concept Opel. Fra le novità full electric cinesi: la Seal berlina e suv di Byd che porta a 6 il numero di modelli in vendita in Europa, l’attesa MG Cypberster, la berlina P7 e il suv G9 di Xpeng. Fra i modelli europei, la Neue Klasse di Bmw che traccia la strada dei futuri modelli elettrici del brand e le nuove Mini Cooper e Countryman elettriche. Il gruppo Volkswagen porta diverse novità: Audi Q6 E-tron, la ID.4 e Tavascan e la dreamcar DarkRebel di Cupra. Mercedes invece presenta il Concept CLA con un’autonomia di 750 km e la #3, il primo suv elettrico della controllata Smart. All’IAA sono attesi 700mila visitatori. Non sono mancate le proteste: Greenpeace ha affondato delle carcasse di auto nel laghetto davanti l’ingresso della fiera per protestare contro “lo spreco di risorse del comparto auto”.
Amministrative,alla Camera iniziata riunione maggioranzaRoma, 4 set. (askanews) – E’ iniziata la riunione della maggioranza in vista delle prossime amministrative. L’incontro si tiene nella Sala Tatarella della Camera.
“Ci vedremo – aveva anticipato oggi in un’intervista il ministro Francesco Lollobrigida – io e Donzelli per Fdi, Calderoli e Locatelli per la Lega, Gasparri e Battistoni per Fi, Lupi e Cesa per Noi moderati per iniziare il lavoro in vista delle varie tornate amministrative di primavera. Non vogliamo perdere tempo, ma muoverci uniti: è un segnale chiaro”.
Fondazione Prada, Wes Anderson e nuova programmazione del cinemaMilano, 4 set. (askanews) – Dal 1 settembre 2023 il Cinema Godard di Fondazione Prada rilancia la propria programmazione che esplora il panorama cinematografico del presente e del passato come un festival aperto e in continua evoluzione. I registi internazionali Wes Anderson, Werner Herzog e Rebecca Zlotowski sono i protagonisti dei tre incontri che inaugureranno la nuova stagione curata da Paolo Moretti. La mostra “Wes Anderson – Asteroid City: Exhibition” aprirà al pubblico nella sede di Milano di Fondazione Prada dal 23 settembre 2023 al 7 gennaio 2024 in occasione dell’anteprima italiana dell’ultimo film del regista americano.
Come ha affermato Miuccia Prada, “il cinema è un laboratorio di nuove idee e uno spazio di formazione culturale, per questo abbiamo deciso di dedicare la nostra sala a Jean-Luc Godard. La forza sperimentale e visionaria della sua ricerca è uno stimolo continuo a rinnovare l’impegno della Fondazione nella diffusione dei linguaggi cinematografici e visivi e nell’esplorazione di forme di narrazione emergenti, attivando un luogo di conoscenza del mondo e della vita delle persone”. Il nuovo nome del cinema di Fondazione Prada rende omaggio a una delle figure più visionarie e innovative della cinematografia mondiale, capace di influenzare con la sua opera generazioni di cinefili, artisti e spettatori. Il Cinema Godard rinforza il legame ideale con il regista franco-svizzero che ha concepito e realizzato per la Fondazione le sue uniche installazioni permanenti aperte al pubblico: “Le Studio d’Orphée” e “Accent-soeur”. Da febbraio a dicembre 2023 Fondazione Prada sta dedicando a Godard una retrospettiva che analizza la sua vasta e complessa produzione, presentando a settembre British Sounds (1970), Pravda (1970), Vento dell’est (Le vent d’est, 1970) e Lotte in Italia (1971).
Sabato 16 settembre alle 20:30, la regista e sceneggiatrice francese Rebecca Zlotowski sarà al centro di una conversazione sull’insieme della sua opera, dal film d’esordio Belle épine (2010), che ha rivelato Léa Seydoux ed è stato selezionato alla Semaine de la Critique di Cannes, al più recente I figli degli altri (Les enfants des autres, 2022), presentato in concorso all’edizione 2022 della Mostra del Cinema di Venezia. Domenica 17 settembre alle 20, il regista e scrittore tedesco Werner Herzog sarà il protagonista di un incontro con il pubblico. In questa occasione presenterà il suo ultimo film The Fire Within: A Requiem for Katia and Maurice Krafft (2022), dedicato ai noti vulcanologi e cineasti francesi e distribuito nelle sale italiane da I Wonder Pictures, e l’anteprima italiana di Theater of Thought (2022) che esplora il mistero del cervello umano tra scoperte neuroscientifiche e tecnologiche e le loro implicazioni etiche e filosofiche. Oltre ai due film inediti verrà presentata una selezione dei suoi lavori documentari a partire dagli anni Duemila, molti dei quali mai usciti in sala in Italia. Venerdì 22 settembre alle 20:30, l’anteprima italiana di Asteroid City (2023), l’ultimo lavoro di Wes Anderson presentato al Festival di Cannes 2023 e distribuito da Universal Pictures International Italy dal 28 settembre nelle sale italiane, sarà accompagnata da un incontro con il regista americano. “Wes Anderson – Asteroid City: Exhibition”.
Dal 23 settembre 2023 al 7 gennaio 2024 Fondazione Prada, in collaborazione con Universal Pictures International Italy, presenterà a Milano la mostra “Wes Anderson – Asteroid City: Exhibition” in occasione dell’anteprima italiana del film. Dopo una prima esposizione a Londra, il progetto sarà ospitato nella galleria Nord della Fondazione e includerà una selezione di scenografie originali, oggetti di scena, modellini, costumi e opere d’arte presenti nel film. Le installazioni immersive trasporteranno il pubblico nell’universo creativo dell’undicesima pellicola di Wes Anderson, ambientata nel 1955 in un’immaginaria città americana nel deserto. Il film racconta di un convegno di giovani astronomi e cadetti spaziali, che riunisce studenti e genitori di tutto il paese, sconvolto da misteriosi eventi che cambieranno il mondo. A distanza di due anni da The French Dispatch, Wes Anderson torna sul grande schermo con una pellicola che combina la fantascienza con lo spirito di Broadway e che racchiude i tratti caratteristici che hanno consolidato la fama internazionale dell’autore americano. Il film di straordinaria forza plastica e grande ricercatezza compositiva si avvale di un cast corale di talenti internazionali come Jason Schwartzman, Scarlett Johansson, Tom Hanks, Jeffrey Wright, Tilda Swinton, Bryan Cranston, Edward Norton, Adrien Brody, Liev Schreiber e Hope Davis. Asteroid City evoca con ironia paure collettive (la bomba atomica) e individuali (la solitudine) e costituisce un ulteriore sviluppo dell’originale e raffinata poetica del regista americano.
Grande partecipazione per Soave Multiverso 2023 sul “vino-paesaggio”Milano, 4 set. (askanews) – Grande partecipazione di pubblico, soprattutto giovani, per “Soave Multiverso 2023”, il format ideato dal Consorzio del Soave per raccontare le molteplici espressioni dell’uva Garganega, che si è svolto sabato 2 e domenica 3 settembre a Palazzo del Capitano, nel cuore storico del borgo medievale di Soave (Verona). Oltre 30 le aziende presenti che hanno messo in degustazione le loro differenti interpretazioni di Soave tra vini d’annata, unità geografiche e vecchie annate.
Soave inteso come “vino-paesaggio” è l’espressione che meglio sa far sintesi dei tanti contenuti di questa edizione il cui tema guida è stato “L’importanza del paesaggio e della bellezza in esso contenuta”, dato che il Soave è il primo e unico comprensorio vitivinicolo italiano a fregiarsi del titolo di “Patrimonio agricolo di importanza mondiale” (Giahs) istituito dalla Fao. “Qui lo scorso anno abbiamo lanciato il Manifesto programmatico del Soave, riassunto nelle tre parole chiave “giovane, bello, smart” per un Soave che parli la lingua dei giovani” spiega il direttore del Consorzio del Soave, Igor Gladich, proseguendo “‘bello’ perché quella che abbiamo è tra le zone produttive più belle d’Italia, e ‘smart’ perché è necessario essere intelligenti e consapevoli rispetto a questo patrimonio, unico e non clonabile. Il nome Multiverso – conclude Gladich – è stato scelto poi per indicare la complessità ma anche il fascino dei tanti universi paralleli che ruotano attorno al mondo del vino e che sono tutti da scoprire”. “E’ molto significativo vedere il grande sforzo che si sta facendo qui per comunicare ai giovani la bellezza e la ricchezza di questo comprensorio perché, come cerco di raccontare anche nei miei libri, i ragazzi di oggi non sono solo divertimento coatto e musica a palla, anzi” ha detto tra l’altro lo scrittore Loris Giuriatti, ospite d’onore della manifestazione, sottolineando che “è necessario mettersi in sintonia con loro e soprattutto creare curiosità: questo approccio oltre ad avere una forte valenza divulgativa, è la prima forma di investimento nei confronti di coloro che saranno poi i consumatori evoluti e consapevoli di domani”.
La masterclass “Il Soave tra stile e longevità” condotta da Simon Staffler di Wineline Falstaff Magazine, ha confermato che il Soave è un vino da consumare d’annata ma che è anche in grado di reggere la prova degli anni. Dieci le aziende selezionate, per un confronto che ha visto la diretta partecipazione dei produttori i quali hanno raccontato la propria azienda e descritto i propri vini ad una platea di operatori, sommelier, enotecari, wine influencer e di giornalisti di settore.
Banche cinesi sostituiscono quelle occidentali in prestiti a RussiaRoma, 4 set. (askanews) – Gli istituti di credito cinesi hanno incrementato i loro prestiti per miliardi di euro alle banche russe in seguito all’invasione dell’Ucraina e alla decisione delle istituzioni occidentali di ritirarsi da Mosca. Lo scrive oggi il Financial Times sulla base di un’analisi condotta dalla Kyiv School of Economics.
Le principali quattro banche cinesi hanno rafforzato la loro attività di prestito anche nello sforzo, sostenuto da Pechino, di promuovere la valuta cinese, il renminbi, come alternativa globale al dollaro. L’esposizione cinese al settore bancario russo è quadruplicata nei 14 mesi terminati a marzo, secondo i dati della Kyiv School of Economics. Le quattro principali banche – Industrial and Commercial Bank of China, Bank of China, China Construction Bank e Agricultural Bank of China – hanno accresciuto la loro esposizione da 2,2 miliardi a 9,7 miliardi di dollari.
Francia, riaprono scuole, min. educazione invita a rispetto laicitàRoma, 4 set. (askanews) – Lunedì circa 12 milioni di studenti francesi tornano a scuola. Un ritorno sui banchi di scuola che il ministro dell’Interno definisce “sensibile” visto il “forte aumento delle denunce di attacchi alla laicità nella scuola” che richiede “una risposta ferma”. In un telegramma indirizzato domenica sera a tutti i prefetti di Francia, che Le Figaro ha potuto consultare, Gérald Darmanin ingiunge loro di appoggiare, con l’aiuto della polizia, i capi degli stabilimenti responsabili di vietare l’uso dei l’abaya – un lungo abito tradizionale che copre il corpo indossato da alcuni studenti musulmani – e il qamis, la sua controparte maschile.
Il ministro dell’Istruzione nazionale, Gabriel Attal, ha infatti dato istruzione di vietare l’accesso alle scuole agli studenti che indossano questi abiti e di adottare sanzioni nei loro confronti. Nel caso in cui queste sanzioni portino a ritorsioni contro i funzionari scolastici, “vittime di minacce o attacchi in relazione alle istruzioni del Ministro dell’Istruzione Nazionale”, Gérald Darmanin dispone che questi beneficino “senza indugio” dell’assistenza delle forze dell’ordine. “Interverrete, sempre in collaborazione con le autorità educative, con tatto e moderazione per disperdere eventuali assembramenti che potrebbero verificarsi davanti a determinati istituti”. Il ministro raccomanda inoltre di “riunire l’unità dipartimentale per la lotta contro l’islamismo radicale e il ritiro delle comunità” in caso di aumento delle segnalazioni in occasione dell’inizio dell’anno scolastico 2023.
Gabriel Attal ha precisato che gli studenti a cui sarà rifiutato l’ingresso a scuola perché indossano l’abaya o il qamis saranno “accolti dalle istituzioni e ci sarà uno scambio con loro per spiegare loro il significato di questa scelta. Perché stiamo prendendo questa decisione? Emmanuel Macron ha detto che la decisione non è “negoziabile” e ha promesso che il governo “non lascerà passare nulla”. “C’è un principio, è la laicità. E c’è una legge che vieta di indossare qualsiasi segno o abito con cui uno studente dimostri la sua appartenenza a una religione. È la legge che deve applicarsi a tutti e noi garantiremo che sia applicata correttamente”, ha affermato il primo ministro Elisabeth Borne. Interrogato a sua volta sull’argomento, il ministro dell’Economia Bruno Le Maire ha accolto favorevolmente questa decisione, considerando che indossare l’abaya è “una nuova prova dell’Islam politico contro la Repubblica” e che “non trova posto nella scuola della Repubblica”. “. Questo annuncio, tuttavia, ha suscitato polemiche, soprattutto a sinistra. Venerdì l’associazione Action Droits des Musulmans (ADM) si è rivolta d’urgenza al Consiglio di Stato per sospendere il divieto dell’abaya a scuola. Per i denuncianti questa decisione “viola i diritti del bambino, perché prende di mira principalmente bambini presunti musulmani, creando così un rischio di profilazione etnica a scuola”. Inotre, hanno detto, “Questa restrizione dell’abaya rischia di stigmatizzare ulteriormente i musulmani e di minare i loro diritti sociali, culturali ed educativi fondamentali”.