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Ucraina, Zelensky: non arrendersi, rimanere uniti

Ucraina, Zelensky: non arrendersi, rimanere unitiRoma, 20 feb. (askanews) – Non arrendersi e rimanere uniti. Questa la sollecitazione lanciata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un momento delicato, all’indomani dell’attacco lanciato dal presidente Usa Donald Trump, che l’ha definito un “dittatore” e un “comico”.


“Proprio in questi giorni del 2014 la Russia scelse la guerra: intraprese i primi passi per occupare la Crimea. Mentre a Kiev venivano uccise persone e la gente difendeva la propria libertà, Putin decise di infliggere un ulteriore colpo – un gesto davvero spregevole. Da allora il mondo vive in una nuova realtà, in cui la Russia cerca di ingannare tutti. Ed è fondamentale non arrendersi, rimanere uniti. E’ essenziale sostenere coloro che difendono la libertà”, ha scritto su Telegram il presidente ucraino, ricordando i combattenti ucraini.

Steve Bannon: conquisteremo l’Europa paese per paese

Steve Bannon: conquisteremo l’Europa paese per paeseRoma, 20 feb. (askanews) – Il trumpismo conquisterà l’Europa paese per paese. L’ha affermato in un’intervista pubblicata su Repubblica l’ex stratega della campagna 2016 di Donald Trump, Steve Bannon.


“Comincia già domenica, con le elezioni in Germania, dove i nostri alleati otterranno un chiaro e significativo successo. Non prenderà di mira il continente in generale, ma si concentrerà sui singoli stati, per conquistarli uno dopo l’altro, mano a mano che andranno alle urne. Gli effetti poi cambieranno l’intera direzione dell’Europa”, ha affermato Bannon. Per quanto riguarda l’Italia, Bannon ha espresso lodi per la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. “Guardate, io conosco e collaboro con Giorgia Meloni – ha detto – da quando il suo partito aveva percentuali minuscole nei sondaggi, quindi il nostro rapporto ha radici profonde e consolidate. Credo che da quando è al governo abbia subito la pressione della responsabilità di guidare il Paese, ma non penso che le posizioni che ci univano siano cambiate”.

Il Telegraph: Starmer proporrà a Trump il dispiegamento di 30mila soldati europei in Ucraina

Il Telegraph: Starmer proporrà a Trump il dispiegamento di 30mila soldati europei in UcrainaRoma, 20 feb. (askanews) – Il primo ministro britannico Keir Starmer presenterà a Donald Trump, durante una visita a Washington la prossima settimana, un piano per l’invio di circa 30.000 truppe europee in Ucraina per mantenere un eventuale accordo di cessate il fuoco mediato dagli Usa. Lo riferisce il Telegraph.


Il primo ministro esorterà Trump ad avere aerei da combattimento e missili statunitensi in stand-by nell’Europa orientale per rispondere con forza letale se la Russia dovesse infrangere i termini di un eventuale accordo, secondo funzionari occidentali informati sui piani. La strategia anglo-francese per una forza di peacekeeping, secondo il giornale, sarebbe stata presentata ai leader europei in una riunione di emergenza a Parigi lunedì.


Pete Hegseth, segretario alla Difesa degli Stati Uniti, ha affermato che la responsabilità esclusiva di qualsiasi operazione di mantenimento della pace in Ucraina dovrà ricadere sugli europei e sul Canada.Secondo il piano anglo-francese, meno di 30.000 soldati verrebbero schierati, sotto comando dei Paesi europei, nelle città ucraine, nei porti e in altri siti critici, come le centrali nucleari. La missione, secondo quanto spiegato, si affiderà a un monitoraggio tecnico attraverso aerei di intelligence, sorveglianza e ricognizione, droni e satelliti, allo scopo di fornire un quadro completo di ciò che sta accadendo sul campo, ha precisato un funzionario occidentale.


La stessa fonte ha aggiunto che l’operazione sarà supportata da una potenza di fuoco sufficiente a individuare e respingere eventuali attacchi, al fine di riaprire lo spazio aereo ucraino e ripristinare i voli commerciali. Del dispiegamento, secondo il Telegraph, faranno parte anche navi da pattugliamento nel Mar Nero.

Intercomites Germania: pensionati all’estero penalizzati da finanziaria

Intercomites Germania: pensionati all’estero penalizzati da finanziariaRoma, 20 feb. (askanews) – “Da quest’anno, se sei residente all’estero e hai una pensione italiana maggiore di 603 euro al mese, non hai diritto alla rivalutazione automatica! Sì, hai capito bene, niente adeguamento all’aumento del costo della vita e di conseguenza il tuo potere d’acquisto si ridurrà, per legge”: la denuncia arriva dall’Intercomites Germania, che ribadisce come “il comma 180 della legge 207/2024, la finanziaria, lo dice chiaro: ‘In via eccezionale, per l’anno 2025, la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici,

Renault, ricavi 2024 +7,4%. Utile netto cala a 800 mln per Nissan

Renault, ricavi 2024 +7,4%. Utile netto cala a 800 mln per NissanRoma, 20 feb. (askanews) – Renault ha chiuso il 2024 con ricavi in crescita del 7,4% rispetto all’esercizio precedente a 56,2 miliardi di euro e con un risultato operativo record di 4,3 miliardi di euro (+15%).


L’utile netto è sceso a 800 milioni di euro a causa dell’impatto di Nissan e della cessione della quota nel costruttore giapponese. Al netto di questo effetto, il risultato netto segna un progresso del 21% a 2,8 miliardi di euro. Il cash flow si è attestato a 2,9 miliardi di euro, 400 milioni in più delle stime, mentre la posizione finanziaria netta è raddoppiata a 7,1 miliardi. Il Consiglio di amministrazione proporrà un dividendo in crescita del 19% rispetto al 2023 a 2,20 euro per azione.

Musk: Zelensky non può rappresentare il popolo ucraino

Musk: Zelensky non può rappresentare il popolo ucrainoRoma, 20 feb. (askanews) – Il miliardario Usa e membro dell’amministrazione Trump Elon Musk ha affermato che il presidente Volodymyr Zelensky non può parlare a nome del popolo ucraino finché non accetterà di tenere nuove elezioni e non ripristinerà la libertà di stampa in Ucraina. Ha inoltre accusato Zelensky di “aver ucciso” un controverso blogger Usa.


“Zelensky non può pretendere di rappresentare la volontà del popolo ucraino se non ripristina la libertà di stampa e smette di annullare le elezioni!” ha scritto Musk su X. Il mandato presidenziale di Zelensky è scaduto il 20 maggio 2024. Le elezioni presidenziali in Ucraina sono state annullate a causa della legge marziale e della mobilitazione generale.


Musk ha accusato il leader ucraino di aver ucciso il blogger americano Gonzalo Lira, il quale è morto in una prigione ucraina. “Zelensky ha ucciso un giornalista americano!” ha scritto Musk su X, commentando il post di un utente riguardo la morte di Lira. L’utente aveva osservato che Lira era stato critico nei confronti di Zelensky. Nel giugno 2024, la Russia ha dichiarato che le autorità ucraine hanno torturato Gonzalo Lira a morte in prigione. Kiev, dal canto suo, ha affermato che Lira è morto per una polmonite.

Trump: avevamo accordo sulle terre rare, ma Ucraina l’ha infranto

Trump: avevamo accordo sulle terre rare, ma Ucraina l’ha infrantoRoma, 20 feb. (askanews) – Il presidente degli Stati uniti Donald Trump ha dichiarato che gli Usa avevano raggiunto un accordo sui terre rare con l’Ucraina, ma Kiev l’ha infranto “due giorni fa”.


“Avevamo un accordo basato sulle terre rare e su altre cose, ma lo hanno infranto due giorni fa”, ha detto Trump mercoledì durante il suo intervento all’evento dell’Istituto Future Investment Initiative (FII). “Avevamo un accordo – ha continuato – perché stiamo spendendo 350 miliardi di dollari. L’Europa riottiene i suoi soldi sotto forma di prestito, mentre noi non lo facciamo. Stiamo semplicemente dando i soldi a palate”.

Bwh Hotels Italia & Malta: in 2024 stima fatturato aggregato 377 mln

Bwh Hotels Italia & Malta: in 2024 stima fatturato aggregato 377 mln

Roma, 20 feb. (askanews) – BWH Hotels Italia & Malta inaugura il 2025 con risultati di rilievo: il 2024 si è chiuso infatti con una stima di fatturato B&B lordo degli hotel del Gruppo di 377 milioni. Il tasso di occupazione medio annuo ha raggiunto il 74%, mentre il prezzo per camera ha registrato un incremento medio del 3,8%, riferito alle 170 strutture del Gruppo.


Le performance del 2024 sono state in crescita costante rispetto all’anno precedente, con ampio superamento dei livelli pre-pandemia. In particolare, L’ADR (prezzo medio camera) ha segnato un incremento del 3,8% rispetto al 2023, con alcune eccellenze a livello di destinazioni: Roma (+7,8%), Padova (+7,1%), Firenze (+5,6%), Torino (+5,6%), città del Friuli (+5,5%), Mestre (+4,7%) e Napoli (+4,5%). Il RevPar (fatturato per camera disponibile) è aumentato mediamente del 2,7% rispetto al 2023, sempre registrando eccellenze nelle località regional del Veneto (+11%) e del Lazio (+8%) e nelle città di Verona (+5,2%), Siena (+4,9%), Bologna (+4,6%) e Venezia (+4,5%). I valori pre-Covid sono ampiamente superati già dallo scorso anno, segnando di fatto l’inizio di una nuova era per il settore. Gli hotel del Gruppo registrano crescite totali rispetto al 2019, del 34% per ADR e del 38,5% per RevPar. “Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti in modo diffuso da tutti gli Alberghi del Gruppo e dai nostri canali di vendita – ha commentato Sara Digiesi, CEO di BWH Hotels Italia & Malta – L’ impegno profuso per garantire esperienze eccellenti in tutti i segmenti serviti dai nostri brand ha portato una crescita concreta delle performance economiche e della customer satisfaction, nelle oltre 100 destinazioni che copriamo”. Anche l’on the book segue questo trend positivo, con interessanti anticipi di prenotazione: per il prossimo periodo invernale, si registra ad oggi una crescita del 4% in termini di camere occupate e ADR, mentre per il periodo primaverile ed estivo sono già prenotate il 10% di camere in più rispetto allo scorso anno, con un ADR superiore del 3%. In questo contesto di continuo sviluppo, il Gruppo ha anche concentrato risorse importanti in investimenti per il miglioramento delle strutture e dei servizi: tra il 2024 e il 2025 risultano attivi 42 progetti di ristrutturazione e restyling, in diversi hotel. Gli investimenti hanno riguardato anche la tecnologia, con oltre 61 upgrade di PMS e il miglioramento della digital Customer Journey.


Inoltre, nell’ottica di espansione, sono state realizzate 12 nuove attivazioni in altrettante località, mentre sono 6 le affiliazioni di prossima apertura. Tra le nuove destinazioni del 2024 ci sono Matera, Torri del Benaco sul Lago di Garda, Lerici, Modica e Porto Palo, per un totale di 769 camere, consolidando il Gruppo la sua presenza sul mercato nazionale e internazionale.

Turismo, Aries group: +50% nel settore Mice nel 2024

Turismo, Aries group: +50% nel settore Mice nel 2024Roma, 19 feb. (askanews) – Aries Group, gruppo alberghiero indipendente italiano attivo nelle principali città d’arte e di business in Italia, con hotel, resort e residence per il turismo congressuale, gli eventi (Mice), il leisure e il business travel, celebra un 2024 da record con un incremento del 50% del fatturato totale nel settore Mice, consolidando la propria posizione di mercato.


Grazie ad una crescente domanda internazionale, proveniente principalmente dall’America settentrionale, dal Regno Unito e dall’Europa, e ad un forte interesse da parte di aziende, associazioni ed enti istituzionali, il gruppo ha registrato un aumento significativo su tutti i principali indicatori di performance nell’ambito MICE, a conferma della vivacità del settore e dell’efficacia delle strategie adottate. Il fatturato totale ha registrato un incremento del 50% rispetto al 2023, accompagnato da una crescita del 49% del Room Revenue. Anche il numero di pernottamenti venduti in correlazione ad eventi MICE ha toccato quota 39.822 (+ 39%). La durata media del soggiorno è inoltre salita a 1,91 notti (+11%), mentre la tariffa media giornaliera (ARR) ha evidenziato un rialzo dell’8%, con una forte concentrazione nei giorni feriali, in particolare tra lunedì e giovedì. I settori aziendali che hanno trainato la crescita del comparto MICE per Aries Group includono Pharma, Med Tech (Medical Technology), Cosmesi & Beauty, Advisor Companies, Banking & Finance, GDO, IT & Tech, e il settore pubblico (Government e PA). Questi settori, grazie a forti investimenti in innovazione, in sviluppo commerciale e presidio mercati esteri, con una crescente attenzione verso la digitalizzazione e l’ottimizzazione dei processi, hanno mostrato una dinamica positiva che ha alimentato la domanda di eventi e iniziative MICE. Un’eccezione è rappresentata dall’Automotive, che ha registrato un calo significativo, con una riduzione delle programmazioni e dei lanci di prodotto.


“Il settore Mice si conferma un driver di crescita fondamentale per Aries Group e i risultati conseguiti nell’ultimo anno testimoniano la validità del nostro impegno nell’offrire esperienze su misura per aziende e professionisti. La nostra strategia punta a valorizzare le strutture del Gruppo con servizi innovativi e di alto livello, rispondendo alla crescente domanda di eventi aziendali in contesti esclusivi. In questo scenario, ad esempio, il Quark Hotel, con il suo moderno centro congressi – uno dei più grandi nella capitale della moda, del business e della finanza – rappresenta un asset strategico per rafforzare la nostra offerta MICE. Guardiamo al futuro con determinazione, capitalizzando nuove opportunità per espandere e diversificare la nostra offerta, e consolidando il posizionamento strategico del brand nel panorama dell’ospitalità business e leisure” commenta Raniero Amati, CSMO di Aries Group. Aries Group prevede un trend positivo anche per il 2025, un anno che, pur presentando sfide significative, si profila ricco di opportunità per il settore MICE. In un mercato sempre più esigente e dinamico sono richieste sempre più strategie mirate e competitive, in grado di offrire soluzioni contrattuali flessibili e personalizzate, capaci di rispondere alle esigenze di un ambiente in continua evoluzione. Per affrontare queste sfide, diventerà fondamentale supportare i clienti con formule innovative e garantire una gestione dinamica e reattiva delle loro richieste, in linea con quattro principali tendenze:


1. Eventi in presenza con integrazione digitale L’80% degli eventi continuerà a svolgersi in presenza, con gli hotel congressuali che manterranno un ruolo centrale, ospitando la maggior parte degli incontri (78% secondo ICCA ). Gli eventi ibridi non sostituiranno quelli fisici ma li completeranno, offrendo nuove opportunità di interazione grazie a tecnologie avanzate di engagement. 2. Innovazione tecnologica e AI in prima linea L’intelligenza artificiale sarà determinante per migliorare il networking, analizzare dati in tempo reale ed ottimizzare l’esperienza dei partecipanti. Inoltre, si confermerà in positivo l’uso della realtà aumentata e virtuale, con spazi digitalizzati in 3D e app innovative, per una gestione più fluida ed interattiva degli eventi professionali.


3. Sostenibilità e turismo rigenerativo sempre al centro La sostenibilità diventerà un criterio essenziale nella scelta delle location, orientando il settore verso soluzioni a basso impatto ambientale. Aries Group rafforzerà il proprio impegno in questo ambito con l’avvio di un progetto ESG (Environmental, Social, Governance), volto a integrare sostenibilità e responsabilità sociale in ogni aspetto delle sue attività. Inoltre, continuerà a collaborare con realtà innovative e sostenibili come Ethic Ocean, Wami, Treedom e diversi gestori di mobilità sostenibile, promuovendo un turismo più responsabile e rigenerativo. 4. Pressione sui costi e competitività internazionale Il settore MICE dovrà affrontare un aumento medio dei costi del 4,3% , richiedendo così nuove strategie di ottimizzazione. Destinazioni più economiche come Lisbona, Praga e Atene diventeranno sempre più attrattive nel corso dell’anno per le aziende, spingendo i player del settore ad ulteriori investimenti a favore di qualità e innovazione. Il mercato Mice, alimentato dall’evoluzione delle tecnologie digitali e da un crescente orientamento verso la sostenibilità, si configura come un ambito strategico in cui le opportunità di crescita dinamica e innovazione strutturale promettono di ridefinire il panorama degli eventi e dell’ospitalità in Italia.

Enit presente alle Fiere travel di Monaco di Baviera e Belgrado

Enit presente alle Fiere travel di Monaco di Baviera e BelgradoRoma, 19 feb. (askanews) – Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo, presente da oggi fino al 23 febbraio ai grandi eventi del turismo sulla scena internazionale. L’Agenzia, infatti, partecipa alla Fiera Internazionale del Turismo di Belgrado ed alla F.re.e di Monaco di Baviera. Due appuntamenti strategici, per promuovere le destinazioni turistiche italiane e far conoscere le numerose opportunità che il nostro Paese offre ai turisti.


A Belgrado l’Italia è presente con il suo padiglione realizzato da ENIT, un’area ideata per ospitare gli operatori turistici ed i visitatori, con un focus dedicato alla Regione Sardegna. Turismo serbo verso l’Italia che si conferma in crescita: oltre 300.000 pernottamenti annui di turisti serbi in Italia, spesa media in aumento (forte interesse a shopping, cultura e lifestyle), +15% di arrivi nel 2024 rispetto al 2023, durata media del viaggio di circa 8 giorni. Un mercato che si orienta molto verso città d’arte quali Roma, Firenze e Venezia, si dedica a shopping experience specie a Milano, apprezza esperienze enogastronomiche e per il mare predilige mete quali Sardegna e Riviera Adriatica. “Partecipiamo alla Fiera Internazionale del Turismo di Belgrado perché crediamo nelle potenzialità di questo mercato. Nell’ultimo triennio i turisti serbi arrivati in Italia, infatti, sono notevolmente cresciuti. Le nostre destinazioni risultano attrattive, come dimostrano i dati, e continuiamo a lavorare per accrescere le sinergie sul territorio, incrementando i flussi verso l’Italia e generando nuova domanda” commenta Ivana Jelinic, Amministratore Delegato di ENIT.


A Monaco di Baviera prende il via la F.re.e. – Travel and Leisure Fair per presentare le news del mondo turistico, a cui partecipano i principali attori del comparto. Nei primi 9 mesi del 2024, la Germania si conferma salda al primo posto tra i Paesi che scelgono l’Italia: una quota di viaggiatori in arrivo del 14,8% ossia 10,6 milioni di persone che hanno pernottato per più di 55 milioni di notti con una spesa complessiva di 7,4 miliardi di euro. Per i primi 6 mesi del 2025 già 1,2 milioni di passeggeri dalla Germania hanno prenotato un viaggio in Italia, in testa quelli che partono da Francoforte, seguiti da Berlino e Monaco. “La F.re.e. rappresenta una delle eccellenze nel settore fieristico del turismo. Essere presenti come ENIT è di primaria importanza. La Germania, difatti, è il primo mercato per arrivi in Italia e vogliamo consolidare questo flusso, facendo scoprire le numerose proposte che offre il nostro Paese” afferma Alessandra Priante, Presidente ENIT.