Governo, Meloni in Cdm: ci aspetta un anno molto impegnativoRoma, 28 ago. (askanews) – “Ci aspetta un anno molto impegnativo che culminerà con le elezioni europee e la presidenza italiana del G7. Serve il massimo della compattezza, della determinazione, della concentrazione”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo intervento in apertura della riunione odierna del Consiglio dei ministri.
“Mi auguro che abbiate trascorso bene le vacanze, e che vi siate riposati abbastanza perché abbiamo tanto lavoro da fare e un’agenda estremamente impegnativa – ha detto Meloni aprendo la riunione -. Abbiamo appena compiuto dieci mesi di governo, al primo anno mancano solo due mesi. Un momento che ci ha consentito di fare un bilancio di questi 10 mesi, singolarmente e come squadra. Da una parte dobbiamo essere soddisfatti, dall’altra dobbiamo essere pronti a fare di più e meglio. Ora abbiamo maggiore esperienza, sul funzionamento, sui rischi. Da tutto si impara, soprattutto dagli errori. Ci aspetta un anno molto impegnativo che culminerà con le elezioni europee e la presidenza italiana del G7. Serve il massimo della compattezza, della determinazione, della concentrazione”, ha esortato la premier.
Più di cento spettacoli al festival del Teatro di strada a CaorleRoma, 28 ago. (askanews) – Tutto pronto a Caorle, in provincia di Venezia, per accogliere gli oltre cento spettacoli de ‘La Luna nel Pozzo’, festival internazionale dedicato al Teatro di strada promosso dall’amministrazione Comunale di Caorle e organizzato da Carichi Sospesi Aps di Padova, in partnership con United for busking, network italiano di festival internazionali di arte di strada e in collaborazione con il Consorzio di Promozione Turistica del Veneto Orientale. Il Festival gode, inoltre dei contributi del Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo – FNSV del Ministero della Cultura e del patrocinio della Regione Veneto.
La XXVIII edizione porterà nella strade e nelle calli della ‘Piccola Venezia’ un continuo mescolarsi tra i generi e una contaminazione tra artisti e pubblico con compagnie provenienti da Kenya, USA, Argentina, Repubblica Ceca, Germania, Francia e naturalmente l’Italia, dove ‘La Luna nel Pozzo’, per la sua alta qualità artistica, è tra i festival di teatro di strada riconosciuti dal Ministero della Cultura per il triennio 2022-2024. ‘La Luna nel Pozzo’ quest’anno inizia con due giorni in anticipo rispetto al suo calendario annuale abituale, invitando il pubblico il 29 e 30 agosto in due nuove location, scelte volutamente al di fuori del centro storico. L’appuntamento di martedì sarà dedicato all’arte di Edward Hopper. A partire dalle 21 la performance itinerante Hopper in a box firmata da Carichi Sospesi e Farmacia Zooè trasformerà Porto Santa Margherita in una galleria d’arte in cui tableaux vivants, creati lungo le vie e i negozi che incrociano Corso Genova e accompagnati dalla lettura di poesie di Raymond Carver, renderanno omaggio, attraverso i corpi e le voci di sei fra attori e attrici, ad uno dei pittori americani più influenti del XX secolo; mercoledì 30 agosto, appuntamento nell’azienda agricola Ca’ Corniani (Strada SP62, 28, Caorle), protagonista di un progetto di valorizzazione che associa agricoltura, arte e cultura. Il luogo sarà la scenografia di Jabali (In total control) della compagnia Afro Jungle Jeegs, gruppo nomade e collettivo di performer, provenienti dal Kenia, che proporrà un originale percorso artistico che spazia dalla danza, all’acrobatica e alla musica, in uno spettacolo unico per intensità ed energia.
A partire da giovedì 31 agosto il Festival Internazionale di Teatro di Strada entra nel vivo. Marcia di partura della Rusti Brass Band, come da tradizione. Alle 21, per la prima volta in Italia, il pubblico potrà poi assistere allo spettacolo di circo contemporaneo Toca Toc degli spagnoli Cia Pakipaya. Alle 23.30, dopo essersi esibiti alle 20.30 in Piazza Papa Giovanni XXIII, arriverà in Vescovado il Duo Patagonia, con A whole trip, in cui il virtuosismo del mano a mano ci racconta lo smarrimento di due viaggiatori che si sono perduti. Acrobatica e clownerie la faranno da padrone anche in Campo Oriondi alle 22.20, dove Oveja Negra, del Duo Laos, celebrerà tutte quelle persone che hanno dovuto nascondere la propria identità per svilupparsi e sopravvivere. Spostandosi in Piazza Matteotti, da non perdere alle 21, lo spettacolo teatrale Achab di Ullallà Teatro e Compagnia DinDonDown, laboratorio teatrale formata da persone con disabilità. A partire dalle 22.50 la piazza si trasformerà, inoltre, in un piccolo spazio immaginario per ospitare Et si ça tombe? degli svizzeri Collectif Acrocinus: oggetti, un tavolo, due sedie e tante palline da giocoliere motiveranno il gioco tra loro, come bambini nel loro viaggio intimo. Spettacoli dedicati a tutte le età a Campo Negroni e Piazzetta Marchesan. Le marionette di Alex Piras (alle 21 e alle 22), con un’accurata e spiritosa partitura sonora, ci parleranno di libertà e trasformazione. Mentre in Piazzetta (ore 21.00 e 22.50) prenderà il via il Cabaret Zuzzurellone del Duoflosh, un pentolone artistico ribollente, pieno zeppo di numeri acrobatici, giocoleria e gag comiche.
Infine, in Piazza Papa Giovanni XXIII, dopo le arti circensi di Hop-Hop di Simone Romanò (alle 21), Henri Busking proporrà Canzoni per passanti distratti, repertorio di cover internazionali dai ’60 ad oggi. A Rio Terrà, infine, a partire dalle 22, Filippo Brunetti, con Sax – Oh! proporrà una rivisitazione del clown musicale tradizionale, attraverso la pratica della “musica libera improvvisata” con l’obiettivo di creare sul momento un’Orchestra cacofonica esilarante. Venerdì 1 settembre sarà invece Rio Terrà (Fronte Bafile) il palcoscenico d’elezione per il Mago Mpare con WO.OW! (alle 21 e 22.30), spettacolo di magia dove il cabaret e il close up si misceleranno.
Sempre di magia si parla in Campo Negroni (alle 21 e 22.10) con Jacopo Tealdi #quellodellemani, autore di uno spettacolo innovativo, originale e creativo, U.MANI.TÀ, in cui il palcoscenico è una semplice cornice luminosa e gli attori sono “fatti a mano”, con volti realizzati esclusivamente con l’esclusivo intreccio delle dita. Clownerie e magia si incontreranno in Piazzetta Marchesan (alle 22) grazie allo Street Fool di Max Maccarinelli, il cui protagonista, Arthur, è un clochard con tuttavia la passione per la cucina. Non quelle dei fornelli, ma vere e proprie fiamme saranno quelle che avvolgeranno Piazza Matteotti alle 23.10 con Alkemica, della compagnia Al-Kimiya. Olivia Mancini e Miguel Garcia uniranno i colori caldi delle loro arti in uno spettacolo di manipolazione di oggetti infuocati che unisce tecnica, azione e magia. La Luna nel Pozzo comincerà a prendere il volo, e non solo in senso figurato, sabato 2 settembre. Il Festival avrà il piacere di ospitare in prima nazionale lo spettacolo Collection dell’artista della Repubblica Ceca Filip Zahradnický, le cui performance mescolano in maniera magistrale mezzi espressivi quali la giocoleria, la manipolazione degli oggetti e il movimento. Lo spettacolo è in Rio Terrà (Fronte Bafile) alle 18 e alle 21 Se l’arte è il “nemico” di Zahradnický, sabato sera molti degli artisti presenti se la prenderanno con la forza di gravità. A cominciare da Noah Chorny, protagonista assoluto in Campo Oriondi (ore 21.00, 22.10 e 23.20), con spettacolo acrobatico sulle montagne russe, con tutti i suoi alti e bassi, brividi e ondate di nausea. La gravità non sembra rappresentare un problema per l’argentino ManoAmano Circus Company che, nel nuovo show NOSO3, in programma in Piazza Vescovado alle 21.30 e alle 22.30, i protagonisti, quasi marionette umane, sono trasportati in un mondo onirico in cui gli oggetti sfuggono alla terra e i corpi, in quota, la sfidano. Anche in Piazza Vescovado sarà difficile rimanere con i piedi attaccati al suolo in occasione del Seilors Circus del Duo Un Pie, un favolosa storia di umorismo, rischio e risate tra acrobazie, salti, giocoleria, equilibrismo e musica. Non manca nulla, solo il bacio finale. In Piazza Matteotti alle 18.50 (e alle 22.10) prenderà il via lo spettacolo di musica, circo e clownerie Happiness della Compagnia Rasoterra, che regalerà al pubblico un’esibizione dedicata alla felicità. Alle 20.30 (e 23.00) sarà invece il turno di La fin demain del duo franco-tedesco di Zirkurs Morsa, che con una tavola di legno e un rullo, naufraghi persi sulla riva della loro immaginazione, ci insegneranno come sopravvivere in un mondo che rischia di capovolgersi. Eventi inaspettati, come quelli che coinvolgeranno in Bien Agaradditos i protagonisti di A Duo Anbadan, che in Piazza Sant’Antonio, a partire dalle 21.00, daranno al pubblico soluzioni folli a problemi semplici. E, infine, se parliamo di sovvertire le leggi della fisica, non possiamo non citare Niccolò Nardelli, Mercante di gravità, alle prese in Campo Negroni (alle 21.10 e alle 23.00) con uno spettacolo di magia ad alto tasso di coinvolgimento tra artista e il pubblico. Per la giornata conclusiva della propria XVIII Edizione, domenica 3 settembre, La Luna nel Pozzo ha deciso di riunire in una sola serata il best of delle esibizioni che hanno conquistato il pubblico Caorle nei giorni precedenti. Ecco quindi che in Piazza Vescovado ritroveremo, alle 21.30 e 22.30 il ManoAmano Circus Company nel show NOSO3, mentre in Campo Oriondi tornerà il Drunken Master Noah Chorny appeso al suo lampione vertiginoso (ore 21.00 e 22.10). In Piazza Matteotti, la Compagnia Rasoterra (ore 18.00 e 19.20) e Zirkurs Morsa (ore 20.30 e 22.10) ritroveranno (forse) l’equilibrio e la felicità perduti, mentre a Rio Terrà, Filip Zahradnický (ore 18.50 e 21.20) e Al-Kimiya (ore 23.00) si sfideranno con arte e con fuoco. Campo Negroni (ore 18.30 e 21.30), infine, accoglierà Niccolò Nardelli con il suo Mercante di gravità mentre Piazza Giovanni XXIII vedrà alternarsi A Duo Anbadan (18.00 e 20.30) agli argentini Duo Un pie (ore 18.40 e 21.10).
A Ischia si celebrano l’arte di Fellini e la lungimiranza di RizzoliRoma, 28 ago. (askanews) – Per celebrare l’arte di Federico Fellini e la lungimiranza di un produttore, Angelo Rizzoli, alla cui figura l’isola d’Ischia deve il suo definitivo rilancio turistico e sociale, l’Associazione Illuminata e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Lacco Ameno presentano “Leggere il cinema – Fellini 8 ½”, reading ispirato al capolavoro del Maestro riminese in scena sabato 2 settembre alle ore 21.30, in piazza Santa Restituta a Lacco Ameno, nell’ambito della rassegna “Omaggio ad Angelo Rizzoli”.
Sul palco due protagonisti dello spettacolo italiano: Giuseppe Zeno, nel ruolo leggendario che fu di Marcello Mastroianni, e Lucianna De Falco, affiancati da Laura Jacobbi, Alessandra Calabrese, Salvatore Ronga e dalla voce del soprano Antonella Iacono. Un’opera cinematografica senza tempo sulla condizione umana, è reinterpretata attraverso un percorso originale che parte dalla sceneggiatura delle penne fedeli di Tullio Pinelli, Ennio Flaiano e Brunello Rondi, e approda al format multimediale del reading cinematografico. Il film segna, dopo “La dolce vita”, la seconda importante collaborazione tra Fellini e il produttore, che si rinnoverà per la terza e ultima volta in “Giulietta degli spiriti”. Angelo Rizzoli, che aveva esordito al cinema producendo “La signora di tutti” di Max Ophüls (1934), diventa presto uno dei produttori italiani più coraggiosi, capaci di spaziare dalle pellicole commerciali (la fortunata serie “Don Camillo”, diventata un cult) al cinema d’autore, collaborando con registi come Roberto Rossellini, Vittorio De Sica, Gillo Pontecorvo o Michelangelo Antonioni, e dedicandosi anche alla distribuzione e alle coproduzioni internazionali, da Alain Resnais a René Clair, John Huston e J.L. Mankiewicz. Il 13 aprile 1964, al Santa Monica Civic Auditorium di Los Angeles, “8 ½”, accompagnato da Fellini e da Rizzoli, conquista due premi Oscar: miglior film straniero e migliori costumi a Piero Gherardi. Fonte d’ispirazione per intere generazioni di cineasti, il film figura regolarmente ai primi posti nelle classifiche dei film più belli della storia del cinema.
“Sono davvero felice di riportare ‘Leggere il cinema’ sull’isola d’Ischia dopo l’entusiasmante esperienza dedicata tempo fa alla filmografia di Luchino Visconti”, ha dichiarato l’attrice Lucianna De Falco, ideatrice del progetto insieme al giornalista Gianluca Castagna. “Uno degli obiettivi principali del format è rivelare ad un pubblico sempre più giovane e numeroso, nuove prospettive e diversi punti di vista sui grandi capolavori del cinema italiano celebrandone, attraverso la sceneggiatura, la bellezza e l’universalità. Abbiamo pensato a questo film, così straordinario e così complesso per ricordare il genio di Fellini, festeggiare i 60 anni dalla sua uscita nelle sale e soprattutto omaggiare la figura di Angelo Rizzoli, il suo impegno nell’industria cinematografica, sia in qualità di produttore di alcuni tra i grandi capolavori del cinema italiano, sia come distributore di pellicole che hanno segnato la cultura e il costume del nostro Paese. Ringrazio l’amministrazione del Comune di Lacco Ameno, che ha creduto in questo spettacolo, e tutti gli attori che hanno accettato l’incredibile sfida di misurarsi con un caposaldo immortale, ancora così fresco e vitale, dell’immaginario cinematografico mondiale. In particolare Giuseppe Zeno, collega così generoso e ricco di talento. Sarà emozionante, per noi e per il pubblico, far rivivere insieme la grande magia di un seducente incantatore come Federico Fellini”. “Leggere il Cinema” è il primo esempio di format multimediale articolato sulla lettura delle sceneggiature dei grandi maestri del cinema italiano. È stato realizzato per la prima volta in occasione del Festival Luchino Visconti a Forio d’Ischia. Per l’occasione sono stati proposti al pubblico tre capodopera della filmografia viscontiana: “Bellissima”, “Rocco e i suoi fratelli”, “Morte a Venezia”. Il progetto unisce la magia e l’immediatezza del teatro, alla forza comunicativa del cinema, in una sintesi originale nata per rileggere e riscoprire i grandi capolavori della Settima Arte. Un percorso originale in forma di reading cinematografico: il cinema “scritto” evoca il film, il cinema “girato” completa il testo con le immagini. Le serate sono arricchite dalla proiezione di estratti dal film in oggetto e dall’esecuzione di frammenti della colonna sonora dello stesso. La struttura portante resta tuttavia la parola, la drammaturgia, i dialoghi e le scene estrapolate dalla sceneggiatura. Reinterpretarle con la forza e la suggestione di un’autentica performance cinematografica è lo strumento che consente allo spettatore di gettare uno sguardo inedito, più profondo sul grande patrimonio artistico del cinema italiano.
“Leggere il cinema – Omaggio ad Angelo Rizzoli” è organizzato dal Comune di Lacco Ameno e prodotto dall’Associazione culturale “Illuminata” nell’ambito della rassegna “Pithecusae Festival 2023”, ideato dall’Assessore alla Cultura del Comune di Lacco Ameno Arch. Carla Tufano, finanziato dalla Città Metropolitana di Napoli e inserito nel “Cartellone degli Eventi Metropolitani”.
La ricostruzione di un giornale russo: sull’aereo di Prigozhin forse c’era una bomba nel condizionatoreRoma, 28 ago. (askanews) – Secondo il giornale russo Moskovsky Komsomolets esistono diverse tesi su come possa essere esploso l’aereo con a bordo il leader di Wagner Evgeny Prigozhin. Una delle ipotesi vede nel condizionatore del jet Embraer il punto debole: nell’apparecchio, sostituito per un guasto il 19 agosto, sarebbe stato installato l’ordigno.
Il 18 luglio, infatti, il jet era stato costretto a restare a terra nell’aeroporto di Sheremtyevo, a Mosca, per il guasto al condizionatore. A causa delle sanzioni, scrive il quotidiano, è stato difficile trovare un pezzo sostitutivo. La sostituzione è avvenuta tra il 19 e il 20 agosto. In queste settimane, l’aereo di Prigozhin sarebbe rimasto parcheggiato all’aperto nello scalo moscovita offrendo diverse possibilità di essere manomesso. Ma, dice ancora il Moskovsky Komsomolets, non è chiaro poi come sia stata fatta esplodere la bomba, se con un comando a distanza o forse un rilevatore di pressione o un timer.
Altro elemento poco chiaro la decisione di far visitare l’Embraer a due possibili acquirenti, dirigenti della compagnia RusJet, che, però, secondo i testimoni non avrebbero avuto modo di manomettere il velivolo.
In Piemonte neve al Sestriere. Frane in Trentino e in Veneto, evacuati gruppi di turistiRoma, 28 ago. (askanews) – A Belluno, in Veneto, a causa del maltempo sono stati evacuati per precauzione i 70 ospiti di due strutture ricettive a Cortina D’Ampezzo, in località Passo Tre Croci, per il pericolo di distacco massi dopo una frana.
Anche l’ondata di maltempo che ha interessato il Trentino Orientale nelle ore scorse ha causato smottamenti e frane, con ripercussioni sulla viabilità in particolare nella zona tra Torbole e Malcesine dove i vigili del fuoco sono intervenuti immediatamente e già nella mattinata la circolazione è stata ripristinata a senso unico alternato. A Ossana per precauzione è stato evacuato il camping Cevedale. A causa di un cedimento in Val di Genova la strada che porta a malga Bedole rimane chiusa dopo lo smottamento di ieri. Ha invece riaperto in tarda mattinata (ma solo a senso unico alternato) la gardesana orientale, anch’essa colpita da una frana nelle prime ore della giornata odierna nella zona tra il comune di Torbole e località Tempesta.
Le precipitazioni abbondanti hanno coinvolto anche i corsi d’acqua che hanno aumentato di molto la loro portata raggiungendo livelli elevati. L’attenzione in questo caso si concentra in particolare sul Sarca alle cui foci sono state posizionate le reti di contenimento al fine di trattenere il materiale trascinato dalla corrente e sono state chiuse le piste ciclabili nel territorio di Torbole, e sul Noce. In val di Sole, a Ossana, il livello raggiunto dal torrente Vermigliana ha suggerito agli amministratori locali di evacuare il camping Cevedale e si consiglia caldamente di evitare di percorrere le piste ciclabili lungo i corsi d’acqua. In Piemonte, intanto, spartineve in azione al Sestriere. Ancora disagi sulla viabilità di competenza della Città metropolitana di Torino a seguito del maltempo delle ultime 36 ore. Sui tratti a quota più alta della Strada Provinciale 23 del Sestriere e della Provinciale 215 la nevicata fuori stagione ha reso necessario l’intervento degli spartineve della Direzione Viabilità 2 al di sopra dei 1800 metri, tra Borgata Sestriere e il Colle (versante Val Chisone) e tra Grangesises e il Colle (versante Valle di Susa).
Nella zona collinare del Chivassese, il personale della Direzione Viabilità 1 della Città metropolitana di Torino è al lavoro per ovviare alle conseguenze di una frana di terra e fango che si è verificata a monte della carreggiata al Km 9+650 della Strada Provinciale 99 di San Raffaele Cimena. Sono in corso le operazioni di rimozione dalla carreggiata di fango, detriti e vegetazione sradicata dal movimento del terreno. È prevista l’istituzione di un senso unico alternato. I tecnici progettisti della Città metropolitana sono già sul posto per valutare l’opportunità di realizzare appena possibile un intervento di consolidamento della carreggiata.
Colombia, Farnesina: Curcio nuovo ambasciatore d’Italia a BogotàRoma, 28 ago. (askanews) – Il ministero degli Esteri rende noto che Giancarlo Maria Curcio ha assunto oggi l’incarico di Ambasciatore d’Italia a Bogotà.
“Assumo oggi con emozione ed entusiasmo l’incarico di Ambasciatore a Bogotà. Dedicherò tutto il mio impegno a rafforzare gli storici e consolidati rapporti di amicizia che legano Italia e Colombia, favorendo lo sviluppo in tutti i campi di un partenariato dal grande potenziale”, si legge sul profilo della Farnesina su X, che riporta le parole dell’ambasciatore. Nato a Madrid (Spagna) il 31 gennaio 1963, si laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Roma nel 1985. In seguito ad esame di concorso, il 15 febbraio 1990 è nominato Volontario nella carriera diplomatica.
Dopo i primi incarichi alla Direzione Generale Affari Politici e alla Segreteria Generale del Ministero, nel 1993 assume come Vice Console a Buenos Aires, ove è confermato con funzioni di Console nel 1995. Dal 1998 presta servizio come Primo Segretario a Caracas, dove viene confermato come Consigliere nel 2000.
Nel 2001 rientra a Roma per prendere servizio come Capo Segreteria della Direzione Generale Cooperazione Economica e Finanziaria Multilaterale. Nel 2006 assume come Console Generale a Buenos Aires.
Nel 2011 è nominato Ambasciatore d’Italia a Panama, con accreditamento, dal 2015, anche a Basseterre, Port au Prince, Santo Domingo e Saint John’s. Nel 2015 rientra a Roma per prendere servizio alle dirette dipendenze del Capo del Servizio per gli Affari Giuridici, del Contenzioso diplomatico e dei Trattati. Nel 2018 è nominato Ambasciatore d’Italia a Lima. Nel 2023 è nominato Ambasciatore d’Italia presso la Repubblica di Colombia. Nel 2006 è nominato Cavaliere Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Coldiretti: in Puglia iniziata vendemmia, quantità -15% ma qualità topMilano, 28 ago. (askanews) – Ha preso il via con una decina di giorni di ritardo la raccolta dei grappoli di uve di Negroamaro per le basi spumante, la vendemmia in Puglia che paga il conto degli eventi estremi causati dai cambiamenti climatici che hanno caratterizzato il 2023, per cui si stimano quantità in calo di almeno il 15%, ma qualità eccellente. Lo ha reso noto la Coldiretti pugliese, in occasione della raccolta dei primi grappoli a Campi Salentina (Lecce), spiegando di stimare in oltre tre milioni le bottiglie prodotte sia col metodo Charmat (la maggior parte), che con il metodo classico.
“La produzione pugliese dovrebbe scendere dunque intorno ai 9 milioni di ettolitri contro i quasi 11 milioni dell’anno scorso, facendo entrare il 2023 fra i peggiori anni della storia del vigneto Puglia” aggiunge la Coldiretti regionale, precisando che “si attende comunque una produzione di qualità, ma per quanto riguarda i volumi molto dipende dall’evoluzione delle temperature e delle precipitazioni nelle prossime settimane”. “A livello regionale la peronospora ha tagliato a macchia di leopardo i quantitativi di uva dal 20% al 70%” afferma il responsabile vitivinicolo di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, evidenziando che “i costi di produzione per salvare il prodotto sono stati numerosi e costosissimi, anche a causa dell’impraticabilità delle campagne colpite dai nubifragi del mese di giugno, a cui sono seguiti il caldo torrido e le scottature di luglio”.
“Con un totale di 38 vini Dop e Igp la Puglia si posiziona al quinto posto della classifica nazionale dei prodotti certificati, con il comparto vitivinicolo che pesa per il 92,7%” ricorda Coldiretti, sottolineando che “dopo i balzi a due cifre degli anni 2021 e 2022, nel primo trimestre di quest’anno l’export del vino pugliese continua a tenere, registrando un valore di oltre 54 milioni di euro, con un +68% nel Regno Unito, seguito dalla crescita del +24% delle vendite negli Stati Uniti”.
In tilt il sistema di controllo del traffico aereo del Regno Unito: migliaia di persone restano a terraRoma, 28 ago. (askanews) – Il traffico aereo del Regno unito sta vivendo oggi ore di passione: a causa di un “problema tecnico” molti voli sono stati cancellati e migliaia di persone si trovano ad affrontare ritardi e disagi proprio al rientro delle vacanze.
“Un problema tecnico questa mattina sta influenzando la nostra capacità di elaborare automaticamente i piani di volo. Fino a quando i nostri ingegneri non avranno risolto questo problema, i piani di volo verranno inseriti manualmente, il che significa che non possiamo elaborarli allo stesso volume, quindi abbiamo applicato restrizioni al flusso di traffico”, ha comunicato il sistema di controllo del traffico aereo britannico NATS. “I nostri esperti tecnici stanno esaminando tutte le possibili soluzioni per risolvere questo problema il più rapidamente possibile”. Diversi aeroporti in tutto il Regno Unito e compagnie aeree tra cui Ryanair, EasyJet, Wizz Air, Loganair e Aer Lingus hanno tutti avvisato i passeggeri di ritardi o cancellazioni dei voli.
Un messaggio WhatsApp ricevuto dagli equipaggi della British Airways, di cui dà notizia la BBC, suggerisce che anche se i voli sono ancora in grado di decollare e atterrare, il sistema di controllo del traffico aereo deve eseguire manualmente alcuni processi, causando “ritardi significativi”. Secondo la BBC, inoltre, è stato chiesto che gli aerei dall’estero e diretti in Gran Bretagna non partano finché non verrà dato un via libera.
Il giornalista della BBC Alex Murray ha raccontato alla sua rete che avrebbe dovuto volare da Bari al Regno Unito, ma ai passeggeri è stato detto che potrebbero aspettarsi ritardi di circa sei ore.
Venezia80, “A voce nuda”: un film sui ricatti sessuali via webRoma, 28 ago. (askanews) – Una nuova parola, che indica un ricatto sessuale realizzato a attraverso il web. Con l’illusione di una storia sentimentale vengono estorte immagini erotiche usate poi come strumento di ricatto. Nel solo mese di agosto 2023 la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha raccolto oltre 200 segnalazioni per questo reato, ancora in gran parte sommerso. Vittime, moltissimi giovani tra i 15 e i 17 anni. Parla di Sexortion, attraverso la storia della musicista diciassettenne Camilla, “A voce nuda”, cortometraggio che sarà presentato in anteprima come Evento Speciale alla 80sima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
La conferenza stampa si svolgerà martedì 5 settembre ore 13,15, all’Italian Pavillon (Hotel Excelsior), Lido di Venezia. La proiezione lo stesso giorno, alle 19,30 in Sala Giardino. Saranno presenti, fra gli altri, il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni e Barbara Strappato del Servizio di Polizia Postale e Comunicazioni, gli interpreti Andrea Delogu, Luigi Fedele, Ginevra Francesconi, Julia Magrone e Mr Rain: la sua canzone “Supereroi” fa parte del film. La Polizia Postale ha collaborato alla realizzazione del cortometraggio, che ha uno scopo divulgativo ed informativo. Il regista è Mattia Lobosco, anche sceneggiatore con Niccolò Bottero. “A voce nuda” ha vinto la quinta edizione del contest “La realtà che NON esiste”, ideato nel 2019 dalla produttrice Manuela Cacciamani e realizzato da One More Pictures con Rai Cinema. Il contest è un’iniziativa di Digital education, nato per promuovere prodotti che raccontino agli adolescenti e alle loro famiglie le minacce e le opportunità del web, dei social network e delle nuove tecnologie.
Morgan senza pace: Marracash lo zittisce e i fan di X Factor lo attaccanoRoma, 28 ago. (askanews) – Assume i contorni della telenovela la vicenda di Morgan che sabato si è scagliato contro alcuni spettatori che assistevano al concerto-lezione ‘Segnali di vita e di arte’ dedicato a Franco Battiato, nel parco archeologico di Selinunte (Tp) nell’ambito del festival della bellezza. L’ira dell’artista si è scatenata anche con espressioni omofobe, dopo avere udito la critica dalla platea. “Avete avuto abbastanza voi adesso – ha detto rivolgendosi al pubblico – Avete avuto troppo, perle ai porci si chiama questo, se non se ne vanno quei dementi io non canto”. E ancora l’invito di andare a vedere Marracash o Fedez.
Dopo l’acceso scontro verbale, Morgan ha cantato un paio di brani di Battiato, prima di concludere lo spettacolo. Il giorno dopo in un post sulle sue storie Instagram Morgan porgeva le sue scuse: “Nulla giustifica le cose che ho detto. Tutti possiamo sbagliare e io ho sbagliato a usare un’infelice espressione che a me per primo non piace. Se potete accettate le mie scuse. Non sono omofobo e condanno chi non ha rispetto degli altri. È stata una reazione provocata nell’essermi sentito ferito nell’anima per avere interpretato una canzone di Battiato in quel luogo commovente e per avermi chiesto una cover di Battiato come se fossi un jukebox”. Oggi, sempre via social, la lite ha aggiunto un nuovo capitolo con Marracash che risponde a Morgan su Instagram: “Morgan, bella per te che ancora riesci a farti pagare da una tv, o dai promoter che ci cascano. Ma mentre gratti gli ultimi soldi non mi nominare mai più”. Scuse che non hanno tuttavia placato le polemiche che si sono scatenate sui social dove i fan di X Factor hanno preso posizione e chiesto l’esclusione dell’artista dal programma, nel quale Morgan tornerà quest’anno a far parte della giuria: “Non c’è spazio per lui nel programma”, “Fuori Morgan e chiunque utilizza discorsi d’odio. Grazie”, e poi ancora: “Morgan, per me è un NO!”.