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La Russia avvia una “esercitazione” nel Mar Nero (con munizioni vere)

La Russia avvia una “esercitazione” nel Mar Nero (con munizioni vere)Milano, 21 lug. (askanews) – La marina russa ha condotto una “esercitazione” con missili e munizioni vere nel Mar Nero nordoccidentale. Lo ha detto il ministero della Difesa di Mosca. Ciò avviene mentre infuria la guerra di invasione contro Kiev, pochi giorni dopo che il Cremlino ha dichiarato che avrebbe considerato le navi in viaggio verso l’Ucraina attraverso il Mar Nero come potenziali obiettivi militari. E in ore particolarmente impegnate per la marina russa, che ha anche iniziato con la Cina esercitazioni congiunte nel Mar del Giappone per “respingere un attacco con mezzi aerei” denominate “North. Interaction – 2023”.

“ESERCITAZIONI” Nel Mar Nero le navi e l’aviazione della Russia hanno condotto “esercitazioni” per isolare l’area, “temporaneamente chiusa” alla navigazione, ha riferito il ministero della Difesa russo. La flotta del Mar Nero “ha sparato direttamente missili da crociera contro una nave… Ha inoltre adottato una serie di misure per trattenere la nave”, ha affermato il ministero della Difesa in una nota. Messi in pratica i piani per fermare una nave intrusa e lanciati missili da crociera anti-nave contro un obiettivo nella parte nord-occidentale del mar Nero. La lanciamissili “Ivanovets” ha colpito il bersaglio, che è stato distrutto, dice la Difesa russa. LE MINACCE Mercoledì sera, la Russia ha dichiarato che considererà tutte le navi che salpano per i porti ucraini nel Mar Nero come possibili portatori di equipaggiamento militare. La Russia afferma inoltre che qualsiasi paese che abbia navi dirette ai porti ucraini sarà considerato parte del conflitto, schierato dalla parte ucraina.

Lunedì il Cremlino ha annunciato di non voler rinnovare l’accordo internazionale sul grano tra Russia e Ucraina, che vedeva impegnati in prima linea la Turchia come mediatore e l’Onu. Mosca ha poi attaccato diverse importanti città portuali in Ucraina. Molti degli attacchi sono stati mirati su depositi di grano. Anche Odessa è stata colpita nella notte. L’ACCORDO La Russia non ha voluto rinnovare l’accordo perché ritiene che le richieste russe non siano state soddisfatte. La decisione è stata accolta con forte condanna a livello internazionale. L’Ucraina è conosciuta come il granaio del mondo e la maggior parte del grano va nei paesi poveri. Tuttavia, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato di essere pronto a riprendere l’accordo non appena le richieste russe saranno soddisfatte. Tra l’altro, la Russia vuole l’accesso al sistema di pagamento SWIFT e che le Nazioni Unite rendano più facile per la Russia esportare prodotti agricoli. IL PREZZO DEL GRANO Il prezzo del grano è aumentato notevolmente negli ultimi giorni. Dopo le dichiarazioni russe di ieri, il prezzo del grano è salito dell’8,2 per cento sugli indici europei. Nel suo discorso quotidiano serale, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che gli attacchi contro il porto di Odessa dimostrano che la Russia non sta attaccando solo l’Ucraina, ma anche milioni di persone in altre parti del mondo. “Tutti sono colpiti dal terrore della Russia. Tutti dovrebbero essere interessati a ritenere la Russia responsabile”, dice. Allo stesso tempo, chiede più difesa aerea per poter fermare più droni e razzi russi.

Ieri gli Usa hanno fatto sapere che ritengono che la Russia abbia già in programma di attaccare navi civili nel Mar Nero. Il portavoce, Adam Hodge, alla Casa Bianca ha detto che Mosca è pronta ad attaccare le navi civili nel Mar Nero, per poi dare la colpa all’Ucraina. Intanto in una lettera all’Organizzazione marittima internazionale, l’Ucraina scrive che creerà una rotta marittima raccomandata su base temporanea. Il percorso è destinato ad attraversare le zone marittime della vicina Romania. L’obiettivo è facilitare l’apertura del trasporto marittimo internazionale nel nord-ovest del Mar Nero. A firmare la lettera all’Onu il ministro ad interim delle infrastrutture Vasyl Shkurakov.

Trasporti, Usb: lunedì sciopero di 4 ore per bus e metro

Trasporti, Usb: lunedì sciopero di 4 ore per bus e metroRoma, 21 lug. (askanews) – L’Usb conferma lo sciopero nazionale di 4 ore per lunedì prossimo 24 luglio nel trasporto pubblico locale.

“I ‘grandi’ sindacati, cechi e sordi a ciò che sta accadendo nel mondo del lavoro – afferma il sindacato di base -, rincorrono le volontà datoriali per aprire un ennesimo tavolo di de-contrattazione dei diritti degli autoferrotranvieri; per lunedì 24 Luglio, USB Lavoro Privato ha proclamato uno sciopero nazionale di 4 ore per rilanciare le sacrosante rivendicazioni di una categoria sempre più inascoltata, lasciata nel baratro di salari irrisori, scarse tutele per la loro sicurezza, privatizzazioni selvagge ed il continuo ricorso ad appalti, subappalti e subaffidamenti”.

Sciame di calcinacci di asteroide dopo l’impatto con la sonda Dart

Sciame di calcinacci di asteroide dopo l’impatto con la sonda DartRoma, 21 lug. (askanews) – Il telescopio spaziale Hubble ha immortalato, attorno a Dimorphos, uno sciame di 37 macigni che potrebbero essersi staccati dalla superficie dell’asteroide a seguito dell’impatto con la sonda Dart della Nasa avvenuto lo scorso settembre, in quella che è stata la prima prova tecnica di difesa planetaria per testare la possibilità di deviare l’orbita di un corpo celeste potenzialmente pericoloso.

Nell’immagine diffusa dall’agenzia spaziale statunitense si vedono i 37 massi, di grandezza variabile da 1 a 6,7 metri, frutto del colpo assestato all’asteroide bersaglio dalla sonda da mezza tonnellata che si è schiantata sulla sua superficie a una velocità di 22.500 km/h. Autore dello scatto è il telescopio spaziale Hubble. Al di là del virtuosismo e del valore estetico, – si legge su Media Inaf, il notiziario online dell’Istituto nazionale di astrofisica – è una fotografia che offre agli scienziati importanti dati scientifici, utili per comprendere in dettaglio cosa sia effettivamente accaduto il giorno dell’impatto, in attesa che la missione Hera dell’Esa – il cui lancio è in programma per il 2024 – arrivi sulla scena del delitto per documentarla da vicino.

I 37 macigni, che si stanno allontanando dall’asteroide a circa 1 km/h, hanno una massa complessiva pari allo 0,1 per cento della massa di Dimorphos, dicono le stime degli scienziati. Ed è plausibile che non si tratti di frammenti prodotti al momento dell’impatto, bensì che fossero già lì sparsi sulla superficie dell’asteroide. A suggerirlo è la presenza di macigni di analoghe dimensioni negli ultimi fotogrammi ultra-ravvicinati acquisiti da Dart pochi istanti prima di colpire il bersaglio. Stando ai calcoli del team che ha osservato con Hubble questi 37 frammenti, l’impatto dovrebbe aver dato una “scrollata” sufficiente a disperdere il due per cento dei massi presenti sulla superficie dell’asteroide. Un dato che consente di ottenere una stima delle dimensioni del cratere d’impatto prodotto da Dart, in attesa di misurarlo direttamente quando Hera giungerà sul posto.

Nel frattempo, gli scienziati dei team di Dart e del cubesat tutto italiano LiciaCube stanno studiando gli effetti dell’impatto anche attraverso le immagini raccolte sul luogo e in diretta dalla fotocamera Luke (LiciaCube Unit Key Explorer) di LiciaCube nei minuti immediatamente successivi alla collisione.

Al Ravello Festival settimana jazz, Bollani già sold out

Al Ravello Festival settimana jazz, Bollani già sold outMilano, 21 lug. (askanews) – Il programma del Ravello Festival dopo i concerti sinfonici che ne hanno caratterizzato la prima parte propone da oggi al 25 luglio una sezione dedicata al jazz con importanti interpreti internazionali.

Nella cornice di Villa Rufolo, sul palco proteso sull’infinito, la 71esima edizione del festival ospiterà Brad Mehldau e il suo trio storico (venerdì 21 luglio, ore 21.30), il duo Stefano Bollani – Gonzalo Rubalcaba (sabato 22 luglio, ore 21.30), i New York Voices in un’inedita formazione con la Salerno Jazz Orchestra (domenica 23 luglio, ore 21.30) e il connubio tra Kurt Elling, eminente cantante jazz del panorama musicale internazionale, e il chitarrista Charlie Hunter (martedì 25 luglio, ore 21.30). Una delle voci più liriche e intime del pianoforte jazz contemporaneo, Brad Mehldau ha concepito un percorso unico, che incarna l’essenza dell’esplorazione jazz, del romanticismo classico e del vitalismo del pop. Mehldau ritorna oggi a Ravello con il suo trio storico, ovvero Larry Grenadier al basso e Jeff Ballard alla batteria.

Molto atteso il ritorno di Stefano Bollani (concerto sold out da tempo) che quest’anno salirà sul Belvedere di Villa Rufolo assieme a Gonzalo Rubalcaba (22 luglio), altro grande virtuoso nel pieno della maturità artistica. Il concerto sarà un dialogo a due in cui le possibilità diverse ed infinite di un incontro saranno protagoniste. Di estremo interesse anche l’incontro fra la Salerno Jazz Orchestra diretta da Gianni Pepe e l’ensemble vocale New York Voices (23 luglio) gruppo che ha esordito alla fine degli anni ’80 con la Grp, l’etichetta messa in piedi da Dave Grusin e Larry Rosen. Il loro allora era un quintetto, con Peter Eldridge, Caprice Fox, Sara Krieger, Darmon Meader e Kim Nazarian. Pochi i cambiamenti di organico nell’arco di trent’anni di attività: la sostituzione della Krieger con Lauren Kinhan nel 1992 e l’abbandono di Fox, che nel 1994 ha trasformato il gruppo in un quartetto che riesce a spaziare da Duke Ellington e Chick Corea ai Beatles e Cole Porter. Il concerto è una produzione esclusiva per il Ravello Festival.

Infine (25 luglio) il sempre carismatico Kurt Elling che si esibirà portando a Ravello il suo innovativo progetto SuperBlue: un sorprendente mix di funk, jazz, beats indelebili e testi memorabili in coppia con il produttore e chitarrista Charlie Hunter. Vincitore del premio GRAMMY, Kurt Elling famoso in tutto il mondo per il suo ineguagliabile virtuosismo e talento continua nella sua personale esplorazione artistica. Frutto di questa inesauribile ricerca musicale è appunto l’ultimo LP Superblue: The Iridescent Spree. Nuovo capitolo del notevole Superblue del 2021. L’album vede ancora una volta Elling unire le forze oltre che con il produttore/chitarrista Charlie Hunter con il duo polistrumentista Corey Fonville e il bassista-tastierista DJ Harrison. Il concerto è un’esclusiva per l’Italia. Il Ravello Festival è sostenuto dalla Regione Campania e dal MiC.

Vino, Andreola acquisisce 9 ettari vitati nelle Dolomiti Bellunesi

Vino, Andreola acquisisce 9 ettari vitati nelle Dolomiti BellunesiMilano, 21 lug. (askanews) – La Cantina Andreola di Farra di Soligo (Treviso) ha annunciato di aver acquisito un terreno vitato di nove ettari nel cuore delle Dolomiti Bellunesi dove produrrà un Traminer Aromatico e un Riesling Renano che verranno proposti al mercato con il nuovo marchio, “Stefano Pola, Viticoltore di montagna”.

“Dal 1984 ci prefiggiamo l’ambizioso obiettivo di esprimere, attraverso le nostre bollicine, la vera essenza del nostro territorio. La viticoltura eroica a Valdobbiadene è senza dubbio uno dei tratti più distintivi e identificativi della nostra produzione: fatica e verticalità sono concetti fortemente radicati all’interno della filosofia aziendale e da qui nasce il desiderio di spostarci ancora più in alto” ha spiegato Stefano Pola alla guida dell’azienda di 53 ettari che produce sette diverse espressioni del Valdobbiadene Docg, aggiungendo che “da pionieri dell’eroico, oggi la nuova sfida è quella della viticoltura di montagna”. La vigna si trova nella frazione di Carmegn del Comune di Sedico, un altopiano a circa 650 metri di altitudine, con esposizione Sud-Ovest. “Il suolo ha ottime caratteristiche: è di medio impasto, con presenza di detriti calcarei tipici delle zone montane, dove qualche fascia fa emergere sabbie cementate a costituire delle arenarie e zone in cui emergono delle marne, ossia vecchie argille” racconta l’enologo di Andreola, Mirco Balliana, evidenziando che si tratta di “un terreno con ottime capacità di drenaggio e aereazione, in grado di dar vita a vini dalla spiccata finezza olfattiva. Le uve di questo terreno, siamo certi ci daranno molte soddisfazioni”.

Vino, il 10 agosto torna “Calici di Stelle a Montepulciano”

Vino, il 10 agosto torna “Calici di Stelle a Montepulciano”Milano, 21 lug. (askanews) – Il 10 agosto torna “Calici di Stelle a Montepulciano”, ventiduesima edizione dell’evento organizzato dalla Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese in collaborazione con il Comune del borgo toscano. L’iniziativa è inserita nel cartellone nazionale di “Calici di Stelle 2023” promossa dal Movimento del Turismo del Vino Italia e dall’Associazione Nazionale Città del Vino.

Nella notte di San Lorenzo le formule per degustare il Rosso di Montepulciano Doc e il Vino Nobile di Montepulciano Docg saranno tre. Le degustazioni itineranti per apprezzare le cantine aderenti e presenti con i loro vini nei banchi di assaggio situati in piazza Grande, sul sagrato della Chiesa di Sant’Agostino e nelle otto contrade del Bravìo delle Botti. Poi le degustazioni guidate con i sommelier Fisar che si svolgeranno su doppio turno, alle 19 e alle 21.30, in tre dei luoghi più belli del borgo: il Loggiato della Canonica di San Biagio, la Terrazza di Vicolo del Leone e il Chiostro di Palazzo del Capitano. Qui sarà possibile degustare tre etichette di Vino Nobile di Montepulciano Docg in abbinamento a prodotti di eccellenza del territorio, alcuni dei quali fanno parte del progetto “Bio food box”. E infine le degustazioni a cena nelle Contrade del Bravìo delle Botti di Montepulciano, per sorseggiare Rosso di Montepulciano DOC o Nobile di Montepulciano DOCG in accompagnamento a piatti della tradizione locale. Anche in questa edizione, sarà presente in piazza Grande lo spazio dedicato ai cocktail d’autore con protagonisti il Rosso di Montepulciano DOC e i distillati dell’azienda Gabriello Santoni, nata nel 1960 a Chianciano Terme.

La serata prenderà il via a partire alle 18 quando il corteo del Gruppo Sbandieratori e Tamburini del Bravìo delle Botti di Montepulciano dalla Colonna del Marzocco giungerà fino in Piazza Grande dove è in programma una suggestiva esibizione. I “wine lovers” che arriveranno a Montepulciano nella sera di Calici di Stelle troveranno anche intrattenimento con spettacoli di magia, uno spazio dedicato all’artigianato locale, musica e dj set.

Vino, “Alta Langa Docg Anima di un Territorio” a Roma, Napoli e Verona

Vino, “Alta Langa Docg Anima di un Territorio” a Roma, Napoli e VeronaMilano, 21 lug. (askanews) – “Il tour di ‘Alta Langa Docg: Anima di un Territorio’ proseguirà in autunno con tre nuove tappe tra Roma, Napoli e Verona. È un format inedito che ha riscontrato grande apprezzamento: siamo tutti insieme attorno ad un’unica tavola per approfondire la conoscenza della nostra denominazione attraverso l’assaggio, guidato da un sommelier professionista, di cinque vini che rappresentano le diverse tipologie previste dal nostro disciplinare”. Lo ha annunciato la presidente del Consorzio Alta Langa, Mariacristina Castelletta, parlando del progetto che ha l’obiettivo di far conoscere ad un pubblico qualificato e attentamente selezionato di professionisti del settore Horeca i vini della denominazione in abbinamento ai sapori veri e autentici delle terre alte di Langa.

Il format è stato sperimentato con successo tra maggio e giugno scorsi a Torino (con Piermassimo Cirio della Trattoria Madonna della Neve di Cessole), Milano (con Gemma Boeri dell’Osteria da Gemma di Roddino), e Genova (con Vilma Forneris de La Vecchia Osteria di Castellino Tanaro) in diversi appuntamenti cui hanno partecipato più di 60 ospiti tra ristoratori, enotecari, sommelier e giornalisti specializzati. “In questi incontri scopriamo la sorprendente versatilità di abbinamento e la grande vocazione di vino gastronomico da gustare dagli starter fino alla fine del pasto” ha continuato Castelletta, sottolineando “sono orgogliosa e grata che ci sia un pubblico sempre più numeroso, interessato alle Alte Bollicine Piemontesi, così speciali e uniche”.

“Con ‘Alta Langa Docg: Anima di un Territorio’ il Consorzio promuove i vini Alta Langa e allo stesso tempo promuove il territorio di origine, adottando delle azioni ad ampio raggio che permettono di far conoscere l’autenticità e la bellezza dell’Alta Langa attraverso la chiave di lettura gastronomica” ha commentato il direttore del Consorzio Alta Langa, Paolo Rossino, concludendo “coinvolgere in questo viaggio le osterie storiche delle terre alte, essenza e presidio del territorio, è per noi un grande onore, e l’apprezzamento che gli ospiti dei primi tre appuntamenti hanno riservato alla proposta dimostra che è la strada giusta da seguire”.

Ucraina, esercitazione russa nel Mar Nero con munizioni vere

Ucraina, esercitazione russa nel Mar Nero con munizioni vereMilano, 21 lug. (askanews) – La marina russa ha condotto una “esercitazione” con missili e munizioni vere nel Mar Nero nordoccidentale. Lo ha detto il ministero della Difesa di Mosca. Ciò avviene mentre infuria la guerra di invasione contro Kiev, pochi giorni dopo che il Cremlino ha dichiarato che avrebbe considerato le navi in viaggio verso l’Ucraina attraverso il Mar Nero come potenziali obiettivi militari. E in ore particolarmente impegnate per la marina russa, che ha anche iniziato con la Cina esercitazioni congiunte nel Mar del Giappone per “respingere un attacco con mezzi aerei” denominate “North. Interaction – 2023”.

“ESERCITAZIONI” Nel Mar Nero le navi e l’aviazione della Russia hanno condotto “esercitazioni” per isolare l’area, “temporaneamente chiusa” alla navigazione, ha riferito il ministero della Difesa russo. La flotta del Mar Nero “ha sparato direttamente missili da crociera contro una nave… Ha inoltre adottato una serie di misure per trattenere la nave”, ha affermato il ministero della Difesa in una nota. Messi in pratica i piani per fermare una nave intrusa e lanciati missili da crociera anti-nave contro un obiettivo nella parte nord-occidentale del mar Nero. La lanciamissili “Ivanovets” ha colpito il bersaglio, che è stato distrutto, dice la Difesa russa. LE MINACCE Mercoledì sera, la Russia ha dichiarato che considererà tutte le navi che salpano per i porti ucraini nel Mar Nero come possibili portatori di equipaggiamento militare. La Russia afferma inoltre che qualsiasi paese che abbia navi dirette ai porti ucraini sarà considerato parte del conflitto, schierato dalla parte ucraina.

Lunedì il Cremlino ha annunciato di non voler rinnovare l’accordo internazionale sul grano tra Russia e Ucraina, che vedeva impegnati in prima linea la Turchia come mediatore e l’Onu. Mosca ha poi attaccato diverse importanti città portuali in Ucraina. Molti degli attacchi sono stati mirati su depositi di grano. Anche Odessa è stata colpita nella notte. L’ACCORDO La Russia non ha voluto rinnovare l’accordo perché ritiene che le richieste russe non siano state soddisfatte. La decisione è stata accolta con forte condanna a livello internazionale. L’Ucraina è conosciuta come il granaio del mondo e la maggior parte del grano va nei paesi poveri. Tuttavia, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato di essere pronto a riprendere l’accordo non appena le richieste russe saranno soddisfatte. Tra l’altro, la Russia vuole l’accesso al sistema di pagamento SWIFT e che le Nazioni Unite rendano più facile per la Russia esportare prodotti agricoli.

IL PREZZO DEL GRANO Il prezzo del grano è aumentato notevolmente negli ultimi giorni. Dopo le dichiarazioni russe di ieri, il prezzo del grano è salito dell’8,2 per cento sugli indici europei. Nel suo discorso quotidiano serale, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che gli attacchi contro il porto di Odessa dimostrano che la Russia non sta attaccando solo l’Ucraina, ma anche milioni di persone in altre parti del mondo. “Tutti sono colpiti dal terrore della Russia. Tutti dovrebbero essere interessati a ritenere la Russia responsabile”, dice. Allo stesso tempo, chiede più difesa aerea per poter fermare più droni e razzi russi. Ieri gli Usa hanno fatto sapere che ritengono che la Russia abbia già in programma di attaccare navi civili nel Mar Nero. Il portavoce, Adam Hodge, alla Casa Bianca ha detto che Mosca è pronta ad attaccare le navi civili nel Mar Nero, per poi dare la colpa all’Ucraina.

Intanto in una lettera all’Organizzazione marittima internazionale, l’Ucraina scrive che creerà una rotta marittima raccomandata su base temporanea. Il percorso è destinato ad attraversare le zone marittime della vicina Romania. L’obiettivo è facilitare l’apertura del trasporto marittimo internazionale nel nord-ovest del Mar Nero. A firmare la lettera all’Onu il ministro ad interim delle infrastrutture Vasyl Shkurakov.

Italia il Paese più anziano d’Europa, il ruolo degli integratori

Italia il Paese più anziano d’Europa, il ruolo degli integratoriRoma, 20 lug. (askanews) – L’invecchiamento è una delle principali sfide che la salute dovrà affrontare nel prossimo futuro. In particolare, nel nostro Paese che, secondo i dati Eurostat, è il più anziano d’Europa. In questo contesto, per riuscire a mantenere il proprio stato di salute e benessere, oltre a un’alimentazione equilibrata e a uno stile di vita sano e attivo, un aiuto importante – soprattutto in età avanzata – può essere fornito dall’uso appropriato di integratori alimentari.A pochi giorni dalla Giornata Mondiale dei nonni e degli anziani, in programma il 24 luglio, Integratori & Salute – l’associazione che rappresenta il settore degli integratori alimentari in Italia e che fa parte di Unione Italiana Food – ha fotografato il ruolo degli integratori nella popolazione over 65. Allo stesso tempo, in collaborazione con il prof. Giovanni Scapagnini – Professore di Nutrizione Clinica presso l’Università degli Studi del Molise e Vicepresidente della Società Italiana di Nutraceutica SINUT – ha analizzato le caratteristiche e i plus degli integratori alimentari nella terza età.

“L’invecchiamento patologico e il rischio d’insorgenza delle malattie croniche legate all’età sono strettamente correlati alla disregolazione dei processi infiammatori. Tra le sostanze cruciali per la regolazione di questi processi ci sono gli acidi grassi essenziali, noti come Omega 3”, afferma il Prof. Giovanni Scapagnini, Professore di Nutrizione clinica presso l’Università degli Studi del Molise. “Adeguati livelli di Omega 3 sono fondamentali per mantenere in salute il nostro organismo e favorire un sano invecchiamento. Oltre al consolidato ruolo sulla salute del cuore e del cervello, questi acidi grassi danno origine a molecole che svolgono un ruolo centrale nel controllo dell’infiammazione. Gli Omega 3 sono essenziali, senza di essi non potremmo sopravvivere ma non siamo in grado di produrli e possiamo assumerli solo attraverso la dieta e l’integrazione. Approvvigionarsi di acidi grassi essenziali polinsaturi del tipo Omega 3, noti per i loro effetti benefici sulla salute, può contribuire, soprattutto in età avanzata, a gestire i processi infiammatori e a ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiache, o il diabete, o ancora malattie neurodegenerative e altre condizioni di rischio legate all’avanzare dell’età.” 8 “OVER 65” SU 10 UTILIZZANO INTEGRATORI ALIMENTARI: IN TESTA, QUELLI PER LE OSSA E LE ARTICOLAZIONI Secondo un recente studio condotto dal Future Concept Lab e commissionato da Integratori & Salute

Schlein: governo incapace di gestire Pnrr, Pd pronto a dare mano

Schlein: governo incapace di gestire Pnrr, Pd pronto a dare manoRoma, 20 lug. (askanews) – “Bene che finalmente arrivi questa terza rata, ma si dimostra la grande incapacità di questo governo di gestire questo grande piano unico e irripetibile di investimenti per il nostro paese”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein, parlando del Pnrr a margine di una iniziativa del partito. “Non dimentichiamo che purtroppo arriveranno 500 milioni in meno, proprio quelli destinati all’emergenza abitativa che colpisce le studentesse e gli studenti che hanno protestato in questi mesi nelle tende. Quando si colpisce il loro diritto all’abitare si colpisce anche il loro diritto costituzionale allo studio. Noi continueremo a lottare anche su questa importante parte degli investimenti”.

Ha aggiunto Schlein: “Serve più attenzione, più urgenza da parte di un governo che ha parlato per mesi di modifiche necessarie al Pnrr e dopo 9 mesi che sono al governo ancora non sono stati in grado di presentarle né al Parlamento né al paese. Questo crea incertezza tra gli operatori economici e anche tra gli amministratori. Noi continueremo a presidiare e a essere disponibili a dare una mano, perché il Pd non vuole vedere fallire questa opportunità. Siamo disponibili a collaborare ma abbiamo bisogno di vedere uno scatto di questo governo”.