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Vino, Ais Veneto: a “Vinetia Tasting 2025” 700 vini di 130 aziende

Vino, Ais Veneto: a “Vinetia Tasting 2025” 700 vini di 130 aziendeMilano, 16 feb. (askanews) – Domenica 23 marzo gli spazi del polo fieristico di Santa Lucia di Piave (Treviso) accoglieranno la quarta edizione di “Vinetia Tasting – I vini della Guida Vinetia in degustazione”, l’appuntamento annuale di Ais Veneto dedicato ai migliori vini della regione. Con la partecipazione di oltre 130 aziende e più di 700 etichette, la manifestazione offre un’ampia panoramica sulle numerose eccellenze venete selezionate dai degustatori Ais, confermandosi come un’occasione importante per esplorare il patrimonio vitivinicolo regionale.


L’evento avrà inizio alle 10 con l’apertura dei banchi d’assaggio, dove i visitatori potranno degustare le etichette premiate dalla guida “Vinetia” e confrontarsi direttamente con i produttori. Il programma della giornata sarà arricchito da sei masterclass tematiche curate da docenti Ais e campioni regionali e nazionali in collaborazione con i Consorzi di tutela, che accompagneranno i partecipanti in diversi percorsi di approfondimento. Tanti gli argomenti trattati durante le degustazioni: il primo appuntamento, in collaborazione con il Consorzio di tutela vini della Valpolicella, sarà interamente dedicato alle diverse espressioni della Valpolicella. Seguirà un approfondimento sui caseifici artigianali assieme al Consorzio tutela formaggio Asiago, alla scoperta del perfetto abbinamento tra i vini selezionati e le diverse stagionature del formaggio Asiago. Sarà poi la volta della masterclass dedicata ai vini del Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, e di quella con il Consorzio di tutela vino Custoza. La giornata proseguirà con l’incontro promosso dal Consorzio tutela Lugana Doc sulla Turbiana, e infine la degustazione dedicata al Soave, in collaborazione con il Consorzio tutela vini Soave e Recioto di Soave, dimostrerà come questo vino da uve garganega e trebbiano di Soave sia capace di regalare grandi emozioni nel corso degli anni. La giornata celebrerà la cultura del vino anche attraverso la consegna dei diplomi a 250 neo sommelier. Accanto a masterclass e consegna dei diplomi, Vinetia Tasting offrirà anche la possibilità di prendere parte alle degustazioni guidate dedicate al sigaro Toscano, a cura del “Club Amici del Toscano”.

Papa Francesco: ho la bronchite e ancora bisogno di cure

Papa Francesco: ho la bronchite e ancora bisogno di cureRoma, 16 feb. (askanews) – Papa Francesco è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma per una bronchite e l’Angelus domenicale è stato affidato ad una nota diffusa dalla Sala Stampa del Vaticano.


“Fratelli e sorelle, buona domenica! Oggi in Vaticano è stata celebrata l’Eucaristia dedicata in particolare agli artisti venuti da varie parti del mondo per vivere le Giornate giubilari”, ha scritto Papa Francesco, aggiungendo: “Ringrazio il Dicastero per la Cultura e l’Educazione per la preparazione di questo appuntamento, che ci ricorda l’importanza dell’arte come linguaggio universale che diffonde la bellezza e unisce i popoli, contribuendo a portare armonia nel mondo e a far tacere ogni grido di guerra. Desidero salutare tutti gli artisti che hanno partecipato: avrei voluto essere in mezzo a voi ma, come sapete, mi trovo qui al Policlinico Gemelli perché ho ancora bisogno di un po’ di cure per la mia bronchite”. “Rivolgo il mio saluto – ha continuato il Papa – a tutti i pellegrini presenti oggi a Roma, in particolare ai fedeli della Diocesi di Parma, che sono venuti in Pellegrinaggio diocesano, guidati dal loro Vescovo. Invito tutti a continuare a pregare per la pace nella martoriata Ucraina, in Palestina, in Israele e in tutto il Medio Oriente, in Myanmar, nel Kivu e in Sudan. Vi ringrazio per l’affetto, la preghiera e la vicinanza con cui mi state accompagnando in questi giorni, così come vorrei ringraziare i medici e gli operatori sanitari di questo Ospedale per la loro premura: svolgono un lavoro prezioso e tanto faticoso, sosteniamoli con la preghiera!”. “E ora – ha concluso – affidiamoci a Maria, la ‘Piena di grazia’, perché ci aiuti ad essere come Lei cantori e artefici della bellezza che salva il mondo”.

Sanremo, Olly batte Lucio Corsi con uno scarto dello 0,4% di voti

Sanremo, Olly batte Lucio Corsi con uno scarto dello 0,4% di votiSanremo, 16 feb. (askanews) – Una manciata di voti, appena lo 0,4%: è lo scarto registrato tra Olly – vincitore del Festival di Sanremo – e Lucio Corsi arrivato secondo.


Olly – con il brano Balorda nostalgia – ha vinto la kermesse con il 23.8% di preferenze totali (Televoto, Sala Stampa, Giuria delle Radio), mentre Lucio Corsi – con il brano Volevo essere un duro – con il 23.4%. Terzo posto per Brunori Sas con il 20.3%, quarto Fedez con il 17.7%. Chiude la top five Simone Cristicchi con il 14.8%.

Il Mar Rosso trascina il turismo, Veratour punta sull’italianità

Il Mar Rosso trascina il turismo, Veratour punta sull’italianitàMarsa Alam, 16 feb. (askanews) – Il turismo è ripartito e la destinazione che traina il comparto italiano è il Mar Rosso, che sta tornando a vivere un vero boom. Tra gli operatori attivi sulle spiagge egiziane c’è anche Veratour che a Marsa Alam ha tenuto anche una convention per le proprie agenzie di viaggio. “Il Mar Rosso per Veratour – ha detto ad askanews Stefano Pompili, CEO del gruppo – vuol dire veramente tanto: è la destinazione che sta trainando fortemente il mercato italiano e con il cambiamento della situazione geopolitica rispetto all’anno passato quest’anno stiamo davvero vedendo un incremento molto forte”.


Per il periodo pasquale, in particolare, si prevede sul Mar Rosso un +83% di presenze rispetto al 2024, dopo che per Natale e Capodanno già si era registrato un +48%. Ma cosa rappresenta oggi l’Egitto per Veratour? “Significa più o meno un 30% di volumi d’affari – ha risposto il CEO – un 30% dei passeggeri che durante l’anno vanno in vacanza con con Veratour. Abbiamo due strutture qui a Marsa Alam, una è quella dove ci troviamo, l’Emerald Lagoon, poi ne abbiamo una nuova aperta da qualche mese più a Nord, sempre nella regione di Maria Alam. A Sharm el Sheik abbiamo strutture molto conosciute sul mercato italiano, chiaramente il nostro Veraclub Reef Oasis Beach e il Veraclub Sharm, che hanno oggi forse in questo momento l’accettazione più alta. Il 70% dei nostri turisti vanno a Sharm, il 30% a Marsa Alam. Per poi concludere con quella che è una destinazione straordinaria, che è Marsa Matrouh, nel nord dell’Egitto, vicino ad Alessandria, che aprirà il 20 maggio e chiuderà il 20 ottobre”. Tra gli elementi che caratterizzano l’offerta di Veratour c’è l’aspetto dell’italianità, dato che o stesso clamide del tour operator recita: “La vacanza italiana nel mondo”. “La ricetta è il Made in Italy – ha concluso Stefano Pompili – attraverso un driver molto semplice che è fatto di cucina italiana, e questo per gli italiani è fondamentale, e poi assistenza, tanta animazione e tanto sport”.


Secondo Veratour il potenziale dell’Egitto è tuttora enorme, soprattutto perché si tratta di una destinazione aperta a tutti i target e a tutte le tipologie di viaggiatori.

Sanremo, Brunori: cinquina maschile modello alternativo, non patriarcale

Sanremo, Brunori: cinquina maschile modello alternativo, non patriarcaleSanremo, 16 feb. (askanews) – Una cinquina tutta maschile? “Ci ho pensato, è un tema su cui si deve riflettere. Io sono nel laboratorio ‘Una, nessuna, centomila’, e dobbiamo riflettere, anche noi artisti. In qualche modo il podio e la cinquina rappresenta un modello maschile, sicuramente alternativo e non patriarcale, intendo ovviamente nel racconto”. Lo ha detto Brunori Sas, arrivato terzo al Festival di Sanremo, con il brano “L’albero delle noci”.


“Penso ad alcune canzoni – ha detto – come la mia o a quella di Lucio (Corsi, ndr) che parlano della fragilità. Quanto meno è rappresentato un modello maschile”.

Banfi amplia la produzione con un nuovo rosato: “La Pettegola Rosé”

Banfi amplia la produzione con un nuovo rosato: “La Pettegola Rosé”Milano, 16 feb. (askanews) – Banfi amplia la propria produzione con un nuovo rosato: “La Pettegola Rosé” che, disponibile a partire da oggi, si affianca al Vermentino. Frutto di un assemblaggio di Sangiovese e Merlot, questa bottiglia enfatizza in etichetta gli elementi che, fin dall’inizio, hanno reso la linea “La Pettegola” ben riconoscibile: l’uccellino e la scia con le sue linee sinuose.


“Siamo particolarmente felici per il lancio di questo vino – ha commentato Rodolfo Maralli, presidente e direttore Sales & marketing di Banfi – fiduciosi per il felice binomio che sposa due successi, l’indiscutibile affermazione sul mercato del brand ‘La Pettegola’ e l’attuale trend positivo dei vini rosati” Il 2025 è un anno particolarmente intenso per “La Pettegola” iniziato con il restyling del packaging del Vermentino, e proseguito con la presentazione della ottava edizione della “Limited Edition”, firmata quest’anno da Elisa Seitzinger.

Turismo, al via prenotazioni per giro del mondo con Costa Crociere 2027

Turismo, al via prenotazioni per giro del mondo con Costa Crociere 2027Roma, 16 feb. (askanews) – Costa Crociere ha aperto le prenotazioni per il Giro del Mondo edizione 2027, a bordo di Costa Deliziosa: 139 giorni con partenza il 25 Novembre 2026 da Savona e arrivo il 12 Aprile 2027, attraversando 5 continenti, 29 paesi e 47 destinazioni.


Costa è stata tra le prime compagnie a proporre questo viaggio eccezionale, sin dagli anni Settanta, e per l’edizione 2027 del suo Giro del Mondo ha disegnato un itinerario speciale alla scoperta di destinazioni inedite, tra le quali Half Moon Cay alle Bahamas l’isola privata in esclusiva per gli ospiti Costa, le città più iconiche della East e West Coast degli Stati Uniti, le isole Hawaii, Tahiti, Fiji, Australia, Giappone, Singapore e altre destinazioni tra il Sud Est Asiatico e l’Africa. Oltre all’itinerario completo di 139 giorni da Savona, sarà usufruire anche di una ulteriore opportunità di prenotazione per la crociera di 100 giorni con imbarco a San Francisco, raggiungibile con voli dai principali aeroporti e che include quindi le destinazioni tra Oceania, Asia e Africa fino al termine della crociera a Savona.


“Con il Giro del Mondo 2027 vogliamo offrire un’esperienza davvero unica e indimenticabile, che combini l’esplorazione di luoghi iconici con la proposta di destinazioni esclusive, alcune delle quali mai toccate prima dai nostri itinerari. Con questa edizione, vogliamo ridefinire e innovare il concetto di viaggio intorno al mondo, offrendo un’esperienza irripetibile per chi sogna un’avventura straordinaria e l’opportunità di scoprire il mondo con la qualità e l’ospitalità che contraddistinguono Costa Crociere”, ha dichiarato Luigi Stefanelli, vice president Worldwide Sales di Costa Crociere. (segue)

Vino, “Uomini a la carte”: cibo e vino svelano il partner ideale

Vino, “Uomini a la carte”: cibo e vino svelano il partner idealeMilano, 16 feb. (askanews) – Francesca Negri e Anna Mazzotti, giornaliste e sorelle di scorribande enogastronomiche, firmano “Uomini à la carte” (Leonardo J. Edizioni, 140 pagine, disponibile solo su Amazon), un manuale semiserio enogastro-sentimentale per scegliere “in modo infallibile l’uomo giusto in base alle sue preferenze a tavola e nel bicchiere”. Una cartina tornasole per stabilire fin dal primo appuntamento se quello che avete di fronte potrebbe essere il partner giusto oppure no. E, dopo che l’avete trovato, una serie di consigli su come conquistarlo giorno per giorno con manicaretti e vini.


Dopo la prefazione dell’astrologo Antonio Capitani, ecco allora farsi largo l’uomo “Canederlo”, “Carbonara” o “Tiramisù”, e comparire l’uomo “Champagne”, “Pinot Nero” o “Barolo”. “Non è solo un aiuto per comprendere meglio chi avete di fronte, ma anche per capire sé stessi e le proprie abitudini alimentari” spiegano le autrici, che dedicano la prima parte del volume a raccontare come il cibo sia importante non solo per la salute fisica, ma anche per la sua influenza sull’umore e sul comportamento, per le diverse tipologie di diete e le loro correlazioni con la personalità. “I cibi, così come i vini che scegliamo, raccontano molto di una persona, dalle inclinazioni emotive ai valori fondamentali” precisa Negri, che sottolinea di aver individuato con la collega ben 50 profili di uomini legati ai piatti di maggior successo, più altri ricavati per similitudini e altri ancora legati a tipologie di vino, che compongono un menù per individuare il proprio partner ideale. Che non sempre arriva o arriva dopo diversi tentativi, leggasi appuntamenti poco riusciti o addirittura disastrosi. Ecco allora il capitolo “Incipriata e Fuga” con “dieci validi motivi per non farsi illusioni sul candidato partner o, nei casi peggiori, per assentarsi dal tavolo con la scusa di incipriarsi il naso e battere decisamente in ritirata”.

Vino, Tenuta Hans Rottensteiner lancia la cuvée “Kitz Rosso”

Vino, Tenuta Hans Rottensteiner lancia la cuvée “Kitz Rosso”Milano, 16 feb. (askanews) – La Tenuta Hans Rottensteiner lancia il “Kitz Rosso”, una cuvée che unisce Schiava, Lagrein e Merlot che si affianca al già conosciuto “Kitz Bianco” che ha debuttato nel 2017, ampliando una linea rappresentata dagli unici due uvaggi misti dell’azienda, pensata per celebrare l’immediatezza, convivialità e freschezza, costruita a partire dai vitigni che incarnano l’anima dell’Alto Adige.


Con il termine “Kitz” in Sudtirol si indica il “cucciolo di stambecco”, animale che richiama il simbolo araldico della Tenuta di una famiglia che da più di 500 anni è un punto di riferimento della viticoltura bolzanina. La Cantina è stata fondata nel 1956 e oggi è condotta da Hannes e dalla moglie Judith alla presa non solo con i circa dodici ettari vitati di proprietà, ma anche con le uve che da oltre sessant’anni conferiscono 45 masi della zona. Negli anni i Rottensteiner hanno cercato conferitori in zone vinicole importanti, come il cuneo verde di Gries per il Lagrein, oppure ad Appiano per il Sauvignon e il Pinot Nero (Nussbaumerhof), e si è prodigata per dare valore a vigneti particolarmente adatti alla coltivazione di alcune varietà per le selezioni, come il Tollhof per il Pinot Bianco Carnol. La scelta, fin dall’inizio, è stata quella di concentrarsi sulla tipicità, puntando alla miglior espressione delle varietà tipiche del territorio: il Lagrein e il Santa Maddalena.


Il “Kitz Rosso” sarà disponibile sul mercato a partire da marzo.

Olly trionfa a Sanremo: “Non sembra vero”. Fischi all’Ariston per Giorgia e Lauro fuori dal podio

Olly trionfa a Sanremo: “Non sembra vero”. Fischi all’Ariston per Giorgia e Lauro fuori dal podiodi Serena Sartini e Alessandra Velluto Sanremo, 16 feb. (askanews) – E’ Olly il vincitore della 75esima edizione del Festival di Sanremo. “Non sembra vero, sono contentissimo”, ha detto il cantante di “Balorda nostalgia”. Secondo è arrivato Lucio Corsi, terzo Brunori Sas.


Ma la classifica, che ha visto fuori dalla cinquina finale i favoriti della vigilia Giorgia e Achille Lauro, non ha trovato soddisfatto il pubblico dell’Ariston, che all’annuncio delle loro posizioni (Lauro settimo e Giorgia sesta), ha fischiato a lungo. Poi, quando Giorgia ha ritirato il premio Tim la platea ha iniziato a battere le mani ritmando “Hai vinto, hai vinto” e l’interprete di “La cura per me” è scoppiata in lacrime. Quarto è arrivato Fedez e quinto Simone Cristicchi, che ha vinto il premio della sala stampa Lucio Dalla. Il premio della critica è andato invece a Lucio Corsi.


Cala il sipario così sulla kermesse targata Carlo Conti. Tanta musica, ascolti da record, primato storico di share per la serata delle cover, polemiche (quasi) assenti. Insomma, il format del Festival normalizzato ha dato ragione a chi pensava che il dopo-Amadeus fosse difficile da superare. “Sono andato oltre le più rosee aspettative”, ha detto ieri Carlo Conti ad askanews. La politica non ha fatto irruzione all’Ariston, ad eccezione di qualche stoccata di Roberto Benigni che, con la sua ironia ha inviato frecciatine a Salvini, Meloni e al campo largo di Schlein.


Il videomesaggio del Papa e l’appello alla pace in Israele, con il duetto di Noa e Mira Awad (la prima israeliana, la seconda palestinese) la prima serata; il ciclone Jovanotti, Damiano David superstar la seconda serata; i Duran Duran 40 anni dopo, nella terza serata; la ‘sorpresa’ di Roberto Benigni che ha aperto la serata delle cover. Insomma, Conti è stato bravo a sfoderare pezzi da novanta un poco per volta. Fino alla finalissima, tutta musica e poche interruzioni. Se non la parentesi di Antonello Venditti, premio alla carriera (insieme a Iva Zanicchi il giovedì), e la testimonianza coraggiosa e toccante di Edoardo Bove, calciatore della Fiorentina che ha accusato un arresto cardiaco durante la partita contro l’Inter allo stadio Franchi. Per l’ultima serata Carlo Conti ha chiamato sul palco alla conduzione con lui Alessia Marcuzzi e Alessandro Cattelan.