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Tag: askanews

Distrutta in Ucraina la diga sul Dnipro, migliaia di persone in fuga dalle città allagate

Distrutta in Ucraina la diga sul Dnipro, migliaia di persone in fuga dalle città allagateRoma, 7 giu. (askanews) – Migliaia di persone sono fuggite da città e villaggi pesantemente allagati dopo l’esplosione alla diga di Nova Kakhovka sul fiume Dnipro, nella regione ucraina di Kherson, e si teme che il livello dell’acqua possa aumentare ulteriormente nelle prossime ore. Le evacuazioni di massa stanno proseguendo anche questa mattina. Complessivamente, circa 40.000 persone dovrebbero essere evacuate, ha detto il vice procuratore generale dell’Ucraina Viktoriya Lytvynova: 17.000 nel territorio controllato dall’Ucraina a ovest del fiume Dnipro e 25.000 nell’est occupato dai russi.

Alcuni residenti locali, riferisce la Bbc, sono stati visti mentre cercavano disperatamente di salvare i loro averi nelle case, con il livello dell’acqua vicino al soffitto. Il picco dell’enorme fuoriuscita d’acqua è previsto per questa mattina, ha avvertito l’amministratore delle centrali idroelettriche statali ucraine Ukrhydroenergo, aggiungendo che dovrebbe seguire poi un periodo di “stabilizzazione”, con l’acqua che dovrebbe ritirarsi rapidamente in quattro o cinque giorni. Intanto le Nazioni Unite hanno avvertito che la distruzione della diga avrà “conseguenze gravi e di vasta portata per migliaia di persone”. Secondo il responsabile degli aiuti Onu, Martin Griffiths, la reale entità della catastrofe alla diga di Kakhovka diventerà chiara solo nei prossimi giorni.

A Milano arriva BiM, progetto per riqualificare quartiere Bicocca

A Milano arriva BiM, progetto per riqualificare quartiere BicoccaRoma, 6 giu. (askanews) – L’estate milanese ha una nuova destinazione. Si tratta di BiM – dove Bicocca incontra Milano, un grande progetto di rigenerazione urbana nel cuore del quartiere Bicocca, che dà ufficialmente il via al palinsesto di eventi patrocinato dal Comune di Milano all’insegna di arte, cultura e socialità.

A partire dal mese di giugno – si legge in una nota – gli spazi di BiM in viale dell’Innovazione 3 saranno teatro di mostre, concerti, cene sociali, tornei di scacchi, lezioni di yoga, proiezioni cinematografiche e molto altro. Un’occasione per scoprire e vivere le aree in via di riqualificazione di BiM, che si aprono alla città durante il “tempo del cantiere” diventando un vero e proprio incubatore di idee, iniziative e progetti sviluppati in partnership con le altre eccellenze attive sul territorio. L’inizio sarà all’insegna della mostra fotografica Best, Isabelle di Isabelle Wenzel, che sarà inaugurata mercoledì 7 giugno alle 19 con un vernissage aperto al pubblico nei nuovi spazi Panorama e Gallery, al piano terra e al primo piano di BiM. Artista, fotografa, acrobata, Isabelle Wenzel mette il proprio corpo davanti alla macchina fotografica e, nei secondi che l’autoscatto le concede, assume pose complesse che richiamano l’attenzione sulle qualità scultoree del corpo.

Visitabile gratuitamente fino al 15 settembre, la mostra sarà esposta alla C41 Gallery, nuovo spazio di sperimentazione artistica. La serata proseguirà sul palco di BiM Garden con i Fuera in concerto dalle 21.30.

Vino, presidente Veneto Zaia incontra ministro Lollobrigida

Vino, presidente Veneto Zaia incontra ministro LollobrigidaVenezia, 6 giu. (askanews) – Il ministro dell’Agricoltura della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e il presidente della Regione Veneto Luca Zaia si sono incontrati questo pomeriggio a Roma, al Masaf, per continuare a elaborare strategie di promozione e tutela dei vini di Conegliano Valdobiaddene.

“Dopo il protocollo d’intesa, firmato nelle scorse settimane anche con il governatore della Sicilia Renato Schifani, oggi con il presidente Zaia per difendere un comparto strategico per il Sistema Italia”, ha affermato il ministro Lollobrigida. “Valorizzare prodotti che nascono in territori riconosciuti come patrimonio dell’umanità – ha aggiunto -, come le Colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, è un obiettivo del Governo Meloni che vuole salvaguardare un’agricoltura eroica e tradizionale, i cui frutti principali sono rappresentati da uve e vini di qualità, tutelati da marchi DOC e DOCG. Lavoreremo in sinergia per trasferire buone prassi, migliorare la formazione specialistica, difendere questa eccellenza dal mercato del falso ed elaborare una strategia per il turismo di settore”. “Due terre apparentemente diverse, lontane, quasi agli antipodi. Ma in realtà con questo protocollo è nato un asse formidabile fra il Veneto, Pantelleria e le strutture del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Devo ringraziare tutti coloro che hanno costruito legame che attraversa l’intera Penisola, andando a valorizzare le produzioni, l’identità, la capacità rendere unici, anche nel dialogo, due territori diversi. Il protocollo porta con sé anche momenti di approfondimento, studio, sviluppo di nuove sinergie e paradigmi di promozione. Si lavorerà nel portare le eccellenze agli occhi dei potenziali visitatori da tutto il Mondo: perché l’agricoltura eroica del Veneto e di Pantelleria sia ancor più volano di sviluppo economico, occupazione, turismo”, afferma il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.

Maltempo, Marsilio: chiesto stato emergenza per Abruzzo

Maltempo, Marsilio: chiesto stato emergenza per AbruzzoRoma, 6 giu. (askanews) – Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha presentato oggi la richiesta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la dichiarazione dello stato di emergenza sul territorio della Regione Abruzzo interessato dagli eventi meteorologici dello scorso mese di maggio e tutt’ora in corso.

“Il maltempo ha creato situazioni molto critiche per quanto riguarda il dissesto idrogeologico in diversi comuni d’Abruzzo; attraverso l’Agenzia regionale di Protezione Civile abbiamo inviato una dettagliata reazione al ministro Nello Musumeci e al Capo dipartimento della Protezione Civile con l’obiettivo di vederci riconosciuto lo stato di emergenza. I Comuni più colpiti sono stati quelli di Chieti e di Bucchianico ma episodi franosi si sono verificati in tutte e quattro le province abruzzesi. Di pari passo, insieme al vicepresidente e assessore all’agricoltura, Emanuele Imprudente, stiamo effettuando una ricognizione sui danni che il maltempo ha causato anche su molti terreni coltivati. Come Regione siamo vicini agli imprenditori agricoli che hanno subito danni e ai cittadini che stanno subendo disagi a causa di eventi famosi con la speranza di trovare le opportune soluzioni in tempi rapidi”, ha dichiarato Marsilio.

Roma, Gualtieri: delibera su Piani di zona attesa da vent’anni

Roma, Gualtieri: delibera su Piani di zona attesa da vent’anniRoma, 6 giu. (askanews) – “Oggi l’Assemblea capitolina ha dato il via libera, su proposta dell’assessorato all’Urbanistica, a una delibera molto importante per la nostra città: circa 60 mila famiglie potranno acquistare la proprietà dell’immobile in cui vivono. Per 17 piani di zona, le aree di edilizia popolare realizzate a partire dagli anni Sessanta, si trasforma finalmente il diritto di superficie in diritto di piena proprietà, un provvedimento che le cittadine e i cittadini che abitano in quei quartieri attendevano da circa vent’anni”. Lo dichiara il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

“Questo risultato positivo si affianca al lavoro che ha consentito, grazie all’implementazione del nuovo sistema informatizzato, di gestire in modo totalmente digitalizzato le pratiche su affrancazioni e trasformazioni – spiega Gualtieri- per andare sempre più verso una svolta all’insegna della semplicità e dell’attenzione alle esigenze delle persone” “Quella di oggi, quindi, è una buona notizia – continua Gualtieri- ma non ci fermiamo qui: vogliamo aumentare sempre più il numero dei piani trasformabili, e continueremo a impegnarci per questo. Ringrazio l’assessore Maurizio Veloccia, le consigliere e i consiglieri e tutti gli uffici che hanno lavorato per raggiungere questo obiettivo. Andiamo avanti, nell’interesse delle romane e dei romani”, conclude.

La Juventus ha scritto al Barcellona e al Real Madrid per uscire dal progetto SuperLega: il comunicato ufficiale

La Juventus ha scritto al Barcellona e al Real Madrid per uscire dal progetto SuperLega: il comunicato ufficialeRoma, 6 giu. (askanews) – La Juventus informa di aver trasmesso una comunicazione a Barcellona e Real Madrid per avviare un periodo di discussione tra i tre club avente ad oggetto l’eventuale uscita di Juventus dal Progetto SuperLega. Lo si legge in una nota.

La società, viene fatto sapere al mercato, “procederà alle eventuali comunicazioni dovute ai sensi di legge all’esito delle interlocuzioni e valutazioni in merito a quanto precede, precisando che molte delle ricostruzioni riportate dalla stampa circa i contenuti della comunicazione (ivi incluso qualsiasi riferimento a presunte minacce di eventuali sanzioni da parte della UEFA) non corrispondono al vero”, conclude il club.

Ue, Mattarella a Parigi: abbiamo molto da recuperare in fiducia e speranza nel futuro

Ue, Mattarella a Parigi: abbiamo molto da recuperare in fiducia e speranza nel futuroParigi, 6 giu. (askanews) – “Abbiamo molto da recuperare in fiducia e in speranza nel futuro”. Ne è convinto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che incontrando i giovani diplomatici italiani e francesi all’ambasciata Italiana a Parigi ha ricordato come i nostri due paesi abbiamo fondato l’Unione europea su valori condivisi grazie a “grandi statisti che, con visione e coraggio, ne avviarono il percorso. A partire dalla Dichiarazione di Robert Schumann del 9 maggio 1950 per mettere insieme, tra i sei paesi fondatori, l’energia di allora: carbone e acciaio. Nei nostri giorni invece – ha osservato il capo dello Stato – abbiamo molto faticato per concordare soltanto un modesto tetto al prezzo del gas”.

Occorre “alimentare costantemente il dialogo e la comprensione reciproca, per contribuire allo sviluppo pacifico delle relazioni internazionali, lavorando per la risoluzione dei conflitti, la promozione dei diritti umani, la tutela dell’ambiente”: è l’invito che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rivolto ai giovani diplomatici italiani e francesi che lavorano insieme nell’ambito del Trattato del Quirinale.

L’Italia si candida ad ospitare l’Einstein Telescope, il più grande rilevatore europeo di onde gravitazionali

L’Italia si candida ad ospitare l’Einstein Telescope, il più grande rilevatore europeo di onde gravitazionaliRoma, 6 giu. (askanews) – L’Italia si candida per ospitare il rivelatore europeo di onde gravitazionali Einstein Telescope, nelle miniere di Sos Enattos, in Sardegna. “L’Einstein Telescope sarà un’infrastruttura di osservazione dell’Universo dalle straordinarie potenzialità di rivelazione di sorgenti di onde gravitazionali associate ai fenomeni più energetici del cosmo”, lo ha detto il presidente dell’Inaf-Istituto nazionale di astrofisica, Marco Tavani, in merito alla presentazione della candidatura italiana. “L’interesse di Inaf per oggetti peculiari quali stelle di neutroni e buchi neri che saranno rivelati dal telescopio – ha continuato Tavani – è pluridecennale, sia dal punto di vista osservativo che teorico. L’enorme contributo dell’Astronomia alla scienza di Einstein Telescope, oltre a consolidare linee di ricerca precedenti, sarà focalizzato sulle osservazioni delle sorgenti di onde gravitazionali con telescopi da terra e dallo spazio utilizzando tutte le frequenze, dal radio all’ottico fino ai raggi X e gamma”.

Perché “è questa un’attività di reazione rapida alle rivelazioni improvvise dei segnali gravitazionali che la comunità INAF sta già svolgendo e che sarà fortemente potenziata nell’immediato futuro nella prospettiva di realizzazione di Einstein Telescope. Quasi un centinaio di ricercatori e ricercatrici Inaf partecipano attualmente alla preparazione del telescopio e al progetto Etic nell’ambito del Pnrr”. In particolare, Inaf “è coinvolto nella definizione di parti opto-meccaniche del telescopio e nel potenziamento e sviluppo di strumentazione innovativa a multi-frequenza. Tra le infrastrutture osservative Inaf è importante ricordare il potente radiotelescopio Srt in Sardegna che potrà essere collegato alle rivelazioni di Einstein Telescope in modo sinergico. L’annuncio della candidatura dell’Italia per questo progetto, da parte del Governo, è un importante passo in avanti per il nostro Paese. La rete degli enti di cicerca italiani si conferma ancora una volta protagonista dell’eccellenza scientifica italiana nel mondo”. “In Einstein Telescope credono tutti: è da 15 anni che la comunità internazionale sta lavorando a questo straordinario telescopio che rappresenterà una fonte di benessere per tutti”, ha detto il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, alla presentazione della candidatura italiana per Einstein Telescope, a Roma. “Da parte nostra come Paese stiamo mettendo a disposizione i fondi ma anche quel network importantissimo fra Istituzioni, Università, imprese, enti territoriali: è quell’insieme che fa la forza”, ha sottolineato. “La caratteristica di queste infrastrutture – ha aggiunto il ministro – è portare bene e welfare. E medicina: nessuno avrebbe mai detto che un acceleratore di particelle avrebbe potuto poi rappresentare una cura per il cancro. Ma così è stato. Ed è esattamente questo il modo in cui le infrastrutture strategiche di ricerca diventano parte della Comunità”.

“Einstein Telescope rappresenta la più grande sfida scientifica e tecnologica, un progetto straordinario che consente di consolidare l’immagine di una Sardegna come ecosistema favorevole agli investimenti in innovazione, ricerca, sviluppo. Stiamo svolgendo un importante percorso di riconversione di tutto il nostro sistema minerario con progetti di questo tipo, a partire dal pozzo della miniera del Sulcis, che diventerà una torre di distillazione di un gas nobile come l’argon, fino alla Einstein Telescope e al radiotelescopio di San Basilio che già esiste. Tutto questo consolida anche un modello di sviluppo alternativo che, attraverso l’investimento nella scienza, rappresenta anche una ricetta contro lo spopolamento e per il rilancio delle zone interne”, ha detto il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, che ha partecipato, a Roma, alla presentazione ufficiale della candidatura italiana per ospitare, nelle miniere di Sos Enattos appunto, l’Einstein Telescope alla presenza, tra gli altri, del presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il Presidente Solinas, ringraziando il Governo per il supporto senza il quale, ha detto, la Sardegna non avrebbe potuto arrivare a questo punto, e la Comunità scientifica nazionale, ha ricordato l’impegno della Regione in un progetto che “metterà la Sardegna e l’Italia per i 50 anni successivi alla sua realizzazione al centro della comunità scientifica internazionale. Per la Sardegna – ha proseguito il governatore Solinas – la realizzazione dell’Einstein Telescope a Lula è una scommessa sulla quale siamo pronti a mettere, oltre a tutto il supporto politico, burocratico, amministrativo, anche uno stanziamento importante che è in concorrenza con quello che sta facendo e farà il Governo”.

“Per la prima volta la Sardegna ha una straordinaria possibilità di riscatto economico e sociale: con la candidatura ufficiale del sito di Sos Enattos la Sardegna avrà un’opportunità di sviluppo unica nel suo genere, un motore di sviluppo, innovazione e crescita che investirà non solo la nostra Isola ma l’Italia e l’intera Europa. La possibilità che la Sardegna, e il territorio di Lula in particolare, possa ospitare il più grande e sensibile telescopio di onde gravitazionali mai realizzato, già compreso tra le grandi infrastrutture di ricerca sulle quali l’Europa ha deciso di puntare nel prossimo futuro, è oggi un fatto concreto, una possibilità reale. Continueremo a lavorare affinché a settembre del 2024 la Sardegna possa davvero essere la scelta dell’Europa”, ha concluso il presidente Solinas.

Italia-Francia, Mattarella: alimentare dialogo per risolvere conflitti

Italia-Francia, Mattarella: alimentare dialogo per risolvere conflittiParigi, 6 giu. (askanews) – Occorre “alimentare costantemente il dialogo e la comprensione reciproca, per contribuire allo sviluppo pacifico delle relazioni internazionali, lavorando per la risoluzione dei conflitti, la promozione dei diritti umani, la tutela dell’ambiente”. E l’invito che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rivolto ai giovani diplomatici italiani e francesi che lavorano insieme nell’ambito del Trattato del Quirinale.

Il capo dello Stato li ha incontrati presso l’ambasciata italiana a Parigi. “Insieme, giovani funzionari italiani e francesi, rappresentate il cuore pulsante di questa speranza – ha detto -. La vostra passione, conoscenza e dedizione sono indispensabili per la costruzione europea, per la sua crescita ed evoluzione per affrontare le crisi di oggi e le sfide di domani”.

Accordo Consorzio Vino Nobile – Unicredit per supportare Cantine

Accordo Consorzio Vino Nobile – Unicredit per supportare CantineMilano, 6 giu. (askanews) – UniCredit e il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano hanno siglato un nuovo accordo per affiancare le aziende del territorio, “supportandole nella realizzazione degli investimenti e nel loro percorso di crescita, al fine di rafforzarne le potenzialità di sviluppo, sostenendone la liquidità e rispondendo alle necessità determinate dall’attuale contesto di mercato”. Lo ha riferito lo stesso Consorzio, spiegando che grazie a questa convenzione la banca “renderà tra l’altro disponibili per le imprese afferenti al Consorzio soluzioni mirate in tempi rapidi, in termini di credito e di consulenza, attraverso il supporto di un team di specialisti e grazie alle sinergie di network del Gruppo”.

“Una collaborazione, quella con UniCredit, che punta a sostenere la crescita del nostro territorio e delle nostre imprese, grazie alla possibilità di continuare a investire in miglioramenti che contribuiscono all’innalzamento della reputazione del nostro prodotto a livello internazionale” ha dichiarato il presidente del Consorzio, Andrea Rossi, aggiungendo che “questo accordo costituisce inoltre un vero e proprio progetto di sistema capace di stimolare un virtuosismo economico che negli ultimi anni ha caratterizzato Montepulciano, dove il 70% dell’economia (tra diretta e indotta) ruota proprio intorno al Vino Nobile di Montepulciano”.