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Tag: askanews

Consorzio Barbera Asti e Vini Monferrato: in arrivo buyer dall’Asia

Consorzio Barbera Asti e Vini Monferrato: in arrivo buyer dall’AsiaMilano, 21 apr. (askanews) – Il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato si prepara ad accogliere, il 24 aprile, una dozzina tra operatori del settore e giornalisti provenienti da Giappone, Taiwan, Corea del Sud, Singapore e Vietnam nell’ambito del progetto “Sustainable Wines from Europe”.

“Costruire una relazione solida e continuativa con l’Asia è fondamentale per avere una crescita progressiva che coinvolge i produttori” ha affermato il presidente del Consorzio, Filippo Mobrici, parlando di “un rapporto che va costruito non solo portando le nostre eccellenze direttamente in quei mercati, ma ospitando buyer e operatori asiatici nei nostri territori, mostrando loro cosa si cela dietro un calice di vino: storia, cultura, tradizioni, radici indissolubili con il terroir di provenienza”. “Per questo, come Consorzio, stiamo lavorando per una promozione unitaria, che coinvolga pienamente non solo la cultura del vino insita nel Monferrato ma anche cultura gastronomica, artistica, storica” ha proseguito Mobrici, concludendo “siamo un territorio che può offrire molteplici opportunità e siamo pronti a farle scoprire anche ad un mercato in crescita come quello asiatico” Sviluppato nell’ambito dei progetti europei volti alla promozione dei prodotti di qualità europea, “Sustainable Wines from Europe” è promosso insieme con la DO spagnola La Mancha e il Consorzio Vini d’Abruzzo.

Sempre con il sostegno di questo progetto europeo, prossimamente il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato coinvolgerà anche gli operatori cinesi del settore Horeca, attraverso iniziative digitali come “V2B Wine Meetings”, dove una rosa di aziende consorziate offriranno dei “wine tasting” online a potenziali nuovi clienti.

Unhcr lancia campagna “crisi climatica è un’emergenza umanitaria”

Unhcr lancia campagna “crisi climatica è un’emergenza umanitaria”Roma, 21 apr. (askanews) – La crisi climatica è un’emergenza umanitaria. Il suo impatto è devastante in tutto il pianeta ma a pagare il prezzo maggiore sono soprattutto le persone vulnerabili, tra i quali i rifugiati e gli sfollati, che vivono in zone di conflitto e in Paesi fragili.

Da un lato, a causa di fenomeni meteorologici estremi come inondazioni, tempeste e siccità, negli ultimi 10 anni abbiamo registrato una media di 21,5 milioni di nuovi sfollati all’anno

Il ministro degli Esteri della Finlandia: ho sentito Tajani, abbiamo parlato dell’Ucraina e del Sudan

Il ministro degli Esteri della Finlandia: ho sentito Tajani, abbiamo parlato dell’Ucraina e del SudanHelsinki, 21 apr. (askanews) – “Ho chiamato ieri il vostro ministro degli Esteri Antonio Tajani, per parlare del prossimo incontro del ministri degli Esteri Ue in Lussemburgo lunedì: abbiamo discusso diverse questioni”, tra le quali “l’attuale situazione in Sudan” e “gli aiuti italiani all’Ucraina”. Lo ha detto il ministro degli Esteri finlandese Pekka Haavisto in una video intervista in esclusiva ad askanews, la prima rilasciata a un media italiano dopo l’ingresso della Finlandia nella Nato, il 4 aprile, dove lo stesso ministro ha avuto un importante ruolo.

“Abbiamo discusso i risultati dell’incontro G7 di cui è parte l’Italia” ha aggiunto Haavisto durante l’intervista che si è tenuta nella sede del ministero da lui guidato a Helsinki. “Abbiamo discusso anche degli aiuti italiani all’Ucraina e abbiamo sentito che ci sono molti aiuti commerciali per la ricostruzione che arriveranno dall’Italia per l’Ucraina”, ha proseguito. Nel corso del colloquio i due ministri hanno parlato anche della questione migranti e della “attuale situazione in Sudan, dove entrambi i nostri Paesi – ha detto Haavisto – hanno propri connazionali in circostanze davvero difficili, a Khartoum e in altri luoghi in Sudan”, ha detto Haavisto.Secondo il ministro finlandese “ad un certo punto si potrebbe rendere necessaria un’evacuazione per i nostri connazionali: stiamo lavorando strettamente e fiduciosamente con l’Italia su questi temi”.

(Di Cristina Giuliano e Serena Sartini) 

Ministro Esteri Finlandia: “è importante il ruolo dell’Italia nel Mediterraneo”

Ministro Esteri Finlandia: “è importante il ruolo dell’Italia nel Mediterraneo”Helsinki, 21 apr. (askanews) – “L’Italia è già un nostro buon partner nel contesto dell’Unione Europea” e la Finlandia riconosce “l’importante ruolo degli italiani nel Mediterraneo”. Così il ministro degli Esteri finlandese Pekka Haavisto in una video intervista in esclusiva ad askanews, la prima rilasciata a un media italiano dopo l’ingresso della Finlandia nella Nato il 4 aprile, quando lo stesso ministro ha consegnato il documento di adesione del suo Paese al Trattato Nord Atlantico. “Noi siamo uno di quei Paesi che guardano all’importante ruolo degli italiani nel Mediterraneo” ha precisato Haavisto, che ha spiegato di aver “chiamato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, per parlare del prossimo incontro del ministri degli Esteri Ue in Lussemburgo lunedì: abbiamo discusso diverse questioni”.

“Abbiamo discusso i risultati dell’incontro G7 di cui è parte l’Italia” ha aggiunto Haavisto durante l’intervista nella sede del ministero da lui guidato a Helsinki, che verrà pubblicata integralmente da askanews il 26 aprile. “Abbiamo discusso anche degli aiuti italiani all’Ucraina e abbiamo sentito che ci sono molti aiuti commerciali per la ricostruzione che arriveranno dall’Italia per l’Ucraina”, ha proseguito. Nel corso del colloquio i due ministri hanno parlato anche della questione migranti e della “attuale situazione in Sudan, dove entrambi i nostri Paesi – ha detto Haavisto – hanno propri connazionali in circostanze davvero difficili, a Khartoum e in altri luoghi in Sudan”, ha detto Haavisto.

Secondo il ministro finlandese “ad un certo punto si potrebbe rendere necessaria un’evacuazione per i nostri connazionali: stiamo lavorando strettamente e fiduciosamente con l’Italia su questi temi”. Poi alla domanda se condivide il punto di vista che sia l’Italia, sia la Finlandia, per motivi diversi, devono gestire confini molto impegnativi, il ministro risponde: “Condivido pienamente questa visione” ha dichiarato Haavisto. L’Italia è uno di quei Paesi che conosce molto bene la situazione nordafricana, in particolare la Libia certamente. Dobbiamo dare ascolto molto attentamente all’esperienza su questi temi. Noi (finlandesi) abbiamo un confine molto lungo con la Russia e abbiamo analizzato molto spesso gli sviluppi in Russia e abbiamo anche cercato di aumentare la nostra conoscenza, ma queste sono dinamiche interne. Penso che entrambi i Paesi (Italia e Finlandia, ndr) si prendono cura dei confini esterni della Nato e Ue”.

(Di Cristina Giuliano e Serena Sartini)

Offerta Kishida a santuario nazionalista, protesta di Pechino

Offerta Kishida a santuario nazionalista, protesta di PechinoRoma, 21 apr. (askanews) – La Cina ha protestato oggi per l’offerta rituale del primo ministro giapponese Fumio Kishida al controverso santuario nazionale Yasukuni-jinja: l’ ha detto venerdì il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin.

Kishida ha inviato l’offerta rituale del “masakaki”, un oggetto votivo shinto, in occasione del festival di primavera del santuario Yasukuni, dove sono venerate le anime di 2,4 milioni di soldati morti in guerra per il Giappone, compresi 14 criminali di classe A condannati per crimini contro la pace dal Tribunale per i crimini di guerra nell’Estremo oriente di Tokyo alla fine della seconda guerra mondiale. “La Cina si oppone risolutamente alle azioni negative del Giappone relative al santuario Yasukuni e ha già presentato una forte protesta alla parte giapponese”, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, nella quotidiana conferenza stampa a Pechino.

La Cina esorta il Giappone a rompere i legami con il suo passato militarista e guadagnarsi la fiducia dei vicini paesi asiatici e della comunità mondiale con passi concreti, ha aggiunto Wang. Situato nel centro di Tokyo, lo Yasukuni è un santuario shinto fondato nel 1869 per commemorare i caduti al servizio del Giappone.

Kishida ha fatto la sua offerta, secondo quanto ha precisato il governo giapponese, a titolo “privato”. Nel dicembre 2013, Abe ha fatto visita al santuario, scatenando un forte contraccolpo da parte di Pechino e Seoul. Anche gli Stati Uniti, il principale alleato del Giappone per la sicurezza, si dissero allora “delusi” dalle azioni di Abe e hanno affermato che la mossa “aggrava le tensioni con i vicini del Giappone”.

In un tentativo di evitare il conflitto, i primi ministri hanno solitamente inviano offerte al santuario per i festival semestrali durante la primavera e l’autunno, nonché per l’anniversario della fine della seconda guerra mondiale il 15 agosto.

Vino, sistema ville-fattoria Chianti Classico candidato a sito Unesco

Vino, sistema ville-fattoria Chianti Classico candidato a sito UnescoMilano, 21 apr. (askanews) – “Il sistema delle ville-fattoria nel Chianti Classico” è stato ufficialmente inserito nell’elenco della Lista propositiva italiana dei siti candidati a Patrimonio dell’Umanità. Lo ha reso noto la Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico, sottolineando che si tratta del primo passo nel percorso per raggiungere il riconoscimento universale Unesco.

La proposta, avanzata dalla Regione Toscana, è stata ideata e curata proprio dalla Fondazione guidata dalla presidente Tessa Capponi Borawska, con unanime condivisione di tutte le Amministrazioni comunali del territorio. Lo studio, ripreso nel 2019 sotto la guida della responsabile scientifica Paola Eugenia Falini, “si basa non solo sulla conoscenza approfondita dell’ampia letteratura di settore, ma anche su numerose e specifiche osservazioni sul campo, che hanno messo in luce sempre più chiaramente i caratteri di unicità che identificano il territorio del Chianti Classico in maniera inequivocabilmente distintiva”. “La Fondazione ha organizzato scrupolosamente e con rigore scientifico tutta l’analisi preliminare alla presentazione della richiesta formale di inserimento nella lista propositiva italiana” ha raccontato Capponi Borawska, aggiungendo che “è con grande entusiasmo che adesso proseguiremo i lavori per la presentazione del dossier finalizzato all’ottenimento dell’ambito riconoscimento a Patrimonio dell’Umanità”.

“Un passaggio molto atteso di cui sono felice, risultato di un impegno attento e scrupoloso” ha dichiarato il presidente della Regione, Eugenio Giani, evidenziano che “questa tappa adesso ci dà rinnovato entusiasmo per proseguire a lavorare di concerto come abbiamo fatto finora”. “Il Chianti Classico, una delle immagini iconiche della Toscana nel mondo, rappresenta di per sé un valore culturale della nostra regione e del nostro Paese, e con l’iscrizione al patrimonio Unesco potrà esaltare a pieno titolo il suo ruolo” ha proseguito il governatore, concludendo “per farlo possiamo contare sulla capacità di questo territorio di fare rete e sulla sua storica vocazione a produrre crescita e sviluppo attraverso la collaborazione, l’unione di risorse e una visione aperta e condivisa del futuro, presupporti che ci danno la forza e l’energia per continuare il percorso”.

Nickelodeon e SpongeBob al villaggio per la Terra a Roma

Nickelodeon e SpongeBob al villaggio per la Terra a RomaRoma, 21 apr. (askanews) – Dal oggi al 25 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Terra del 22 aprile, Roma ospita anche quest’anno, all’interno dell’area protetta di Villa Borghese, il Villaggio per la Terra: un evento tra sostenibilità e innovazione per promuovere una maggiore consapevolezza ambientale e la salvaguardia del Pianeta.

All’interno c’è un’intera area dedicata a bambini e famiglie con attività e laboratori. Protagonista è Nickelodeon, il brand di Paramount per bambini e ragazzi, con una delle property di maggior successo: SpongeBob. L’area sarà animata dalla presenza del costume character di SpongeBob che incontrerà bambini e ragazzi per una foto ricordo, e dai volontari di Earth Day Italia che coinvolgeranno i presenti in laboratori e attività edutainment sul tema della vita sott’acqua e di un futuro senza plastica. Inoltre saranno proiettati dei video documentari incentrati sulla bellezza dei nostri mari e sulle meravigliose creature che li popolano. SpongeBob, che abita nella barriera corallina, è da sempre legato alla salvaguardia degli Oceani, al riciclo e alla sostenibilità e grazie al suo linguaggio universale riesce a comunicare a tutte le fasce di età. Da diversi anni Nickelodeon è portatrice di campagne e attività di sensibilizzazione. Ad esempio, in Italia Nickelodeon è presente dal 2012 con SpongeBob all’Acquario di Genova con percorsi dedicati alla conoscenza della barriera corallina e alla sua salvaguardia. Dal 2021, inoltre, sempre con SpongeBob, ha scelto di affiancare LifeGate tramite l’adozione di un dispositivo Seabin presso il Porto Antico di Genova: un vero e proprio cestino del mare per la raccolta dei rifiuti galleggianti, che permette di raccogliere dalla superficie dell’acqua circa 1,5 kg di detriti al giorno.

Si è dimesso il vice premier e ministro della giustizia britannico Dominic Raab, accusato di bullismo

Si è dimesso il vice premier e ministro della giustizia britannico Dominic Raab, accusato di bullismoRoma, 21 apr. (askanews) – Il ministro della Giustizia e vice primo ministro britannico, Dominic Raab, si è dimesso dai suoi incarichi a seguito di accuse di bullismo. Nella sua lettera di dimissioni, Raab afferma di sentirsi “obbligato ad accettare l’esito dell’inchiesta” – ma sottolinea che il rapporto di Adam Tolley “ha respinto tutte le accuse mosse contro di me tranne due”.

Ieri il primo ministro britannico Rishi Sunak aveva ricevuto il rapporto interno da lui stesso ordinato sulle accuse di “bullismo” ai danni di alcuni sottoposti avanzate contro Raab.

Non solo Trentodoc, Maso Martis presenta il suo Muller Thurgau

Non solo Trentodoc, Maso Martis presenta il suo Muller ThurgauMilano, 21 apr. (askanews) – Non solo Trentodoc, ma un vino fermo prodotto in purezza da uve Muller Thurgau coltivate a 800 metri di altitudine. E’ “Al+Ma 800”, la novità che Maso Martis, Cantina nota da trent’anni per le diverse declinazioni del suo ottimo metodo classico, presenta in questi giorni.

Figlio della prima vendemmia tenuta a settembre 2022, questo interessante bianco di montagna segna anche il debutto di Alessandra e Maddalena (figlie dei fondatori Antonio Stelzer e Roberta Giuriali), le cui loro prime due lettere formano il nome della nuova referenza (Al+Ma). Sorelle che, incastonate tra le loro montagne, appaiono anche sulla colorata illustrazione in etichetta che sembra ispirata dalle opere del grande artista trentino Fortunato Depero. “All’inizio dell’anno scorso, a seguito del passaggio generazionale, abbiamo acquistato due ettari di vigneto in località Pragrande a Montevaccino, poco distante dalla nostra Cantina, che dal 2010 erano coltivati a Muller Thurgau su un terreno di materiali glaciali misti, con abbondante componente porfirica” ha raccontato Alessandra, aggiungendo che si tratta di “un terroir particolare che ci ha spinto a pensare a questo nuovo progetto, di cui oggi possiamo dire di essere orgogliose”.

“Le uve vengono vendemmiate a mano e immediatamente sottoposte a pigiatura soffice, a cui segue una macerazione in pressa di circa 7 ore a temperatura controllata (10-12 gradi) per estrarre i precursori aromatici della varietà” ha spiegato, precisando che “la fermentazione avviene con lieviti selezionati in serbatoi di acciaio, per poi essere imbottigliato la primavera successiva alla vendemmia”. Muller Thurgau “anomalo” per la sua spiccata ma elegante mineralità, questo Igt Vigneti delle Dolomiti debutta sul mercato con una “tiratura” di circa 12mila bottiglie. La Cantina (spumantistica) Maso Martis è nata nel 1990 e sorge a 450mt di altitudine ai piedi del Monte Calisio. Oggi conta su una dozzina di ettari di vigneto di proprietà condotti a regime biologico, con una produzione di circa 100mila bottiglie all’anno vendute per il 95% in Italia e per il resto tra Europa, Giappone e Stati Uniti.

La Russa precisa: mi riferivo a “parola antifascismo” , non all’antifascismo

La Russa precisa: mi riferivo a “parola antifascismo” , non all’antifascismoRoma, 21 apr. (askanews) – “Ho letto l’articolo di Repubblica con richiamo in prima pagina dal titolo “L’antifascismo non è nella Costituzione. Il mio 25 aprile? Metterò d’accordo tutti”. Ringrazio il giornalista Emanuele Lauria che ha lecitamente trasformato in “colloquio” un veloce scambio di parole avvenuto ieri alla buvette del Senato e ripreso in maniera corretta e testuale dall’agenzia di stampa Ansa. Mi preme però sottolineare che, come riportato anche dalla stessa agenzia, il mio riferimento non era “all’antifascismo” ma all’assenza in Costituzione della “parola antifascismo”, essendo i valori della Resistenza, a cui mi sono esplicitamente richiamato, espressi in positivo nella prima parte della Costituzione. Con tale dovuta e necessaria correzione, ritengo venga meno qualsiasi interpretazione contraria al mio pensiero. Il 25 aprile ho modificato gli impegni internazionali assunti da tempo e sarò all’Altare della Patria a fianco del Presidente della Repubblica”. Lo precisa in una dichiarazione il Presidente del Senato Ignazio La Russa.