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Cala il mercato del libro, AIE: pesa la cancellazione della 18app

Cala il mercato del libro, AIE: pesa la cancellazione della 18appVenezia, 31 gen. (askanews) – La sostituzione della 18app con le Carte Cultura e del Merito e il mancato finanziamento alle biblioteche per 30 milioni di euro sono alla radice della flessione del mercato dei libri di varia adulti e ragazzi nei canali trade nel 2024 (narrativa e saggistica a stampa venduta nelle librerie fisiche e online e nei supermercati): in assenza di queste due decisioni, il mercato sarebbe cresciuto a valore del 2,5% anziché calare dell’1,5%. L’analisi, basata su dati di NielsenIQ-GfK, è stata presentata dal presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) Innocenzo Cipolletta durante la giornata conclusiva del XLII Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri di Venezia.


In particolare, AIE stima che nel 2024 le vendite di libri perse per effetto delle modifiche alle misure di sostegno alla domanda siano state pari a 62,7 milioni di euro. Tale cifra avrebbe consentito al mercato librario di attestarsi a quota 1.596,5 milioni di euro anziché 1.533,8 milioni di euro, rispetto a un 2023 che si era chiuso a 1.557 milioni di euro. “L’analisi delle misure a sostegno della domanda di libri nel nostro Paese dal 2017 ad oggi – ha spiegato Cipolletta – ci dice due cose: la prima è che tali misure hanno avuto nel corso degli anni un effetto moltiplicatore, contribuendo a creare nuovi lettori e nuovi acquirenti. La seconda è che hanno consentito al settore di attestarsi su un livello di vendite e di fatturato più alto, necessario per sostenere il processo di crescita ed evoluzione delle aziende e della filiera. Quando tali misure vengono a mancare, il danno è quindi doppio. Bene, quindi, il ripristino del fondo per le biblioteche per il 2025 e l’avvio di un percorso di confronto con il ministro della Cultura Alessandro Giuli”. L’Italia è in difficoltà rispetto al quadro europeo. Nel 2024 in Italia la vendita di libri di varia adulti e ragazzi nel mercato trade è stata di 103,987 milioni di copie, in calo del 2,3% rispetto all’anno precedente, pari a 2,458 milioni di copie comprate in meno. A valore la flessione è dell’1,5%, pari a 23,2 milioni di euro di minori vendite rispetto a un mercato complessivo di 1.533,8 milioni di euro. Il -1,5% dell’Italia a valore pone il Paese in coda rispetto alle maggiori editorie europee: la Germania cresce dello 0,9%, il Regno Unito cala dello 0,6%, la Francia cala dello 0,3%, la Spagna cresce del 9,8%. La flessione del mercato è disomogenea rispetto alla dimensione degli editori: i gruppi e le case editrici con vendite superiori ai 5 milioni di euro sono in calo dello 0,1%, gli editori da un milione a 5 milioni di venduto sono calati del 9,3%, quelli sotto il milione del 2,5%.


Il calo dell’online non è bilanciato dalla crescita delle librerie. Nei 12 mesi, i canali online hanno venduto 26,3 milioni di euro in meno di libri rispetto al 2023, sono 6,7 milioni di euro le minori vendite della grande distribuzione. Le librerie, indipendenti e di catena, sono invece cresciute di 8,8 milioni di euro, ma non sono riuscite a intercettare completamente le minori vendite fatte registrare dall’e-commerce. Tra i generi, cresce solo la narrativa. A livello di generi, cresce solo la narrativa, italiana (3,2%) e straniera (0,9%). Il settore bambini e ragazzi è in flessione dello 0,8%, la saggistica generale del 2%, la manualistica del 4,1%, la saggistica specialistica del 5,1%, i fumetti del 5,5%. Sono numeri che si riflettono nella top 10: sette i titoli di autori italiani presenti, di cui sei romanzi. Ma il libro più venduto nel 2024 è un saggio (uscito a settembre). Il digitale vale oltre 100 milioni e cresce. Al mercato dei libri a stampa si aggiungono vendite nel digitale pari nel 2024 a 114,2 milioni di euro. Le vendite riferite agli audiolibri (abbonamenti) sono pari a 30 milioni di euro, in crescita del 7,1% rispetto l’anno precedente, le vendite di ebook 84,2 milioni di euro, in crescita del 4%.


“Nel 2024 il mercato è stato influenzato, oltre che dalle differenti politiche di sostegno della domanda, anche dal calo dell’e-commerce – ha poi spiegato Cipolletta -. Le politiche adottate dal maggior player mondiale delle vendite online stanno modificando strutturalmente il mercato: si riduce il peso del catalogo sul totale delle vendite e quello specifico dei piccoli editori, mentre le librerie faticano a coprire segmenti di mercato su cui l’e-commerce disinveste”.

Orsted, gigante pale eoliche nomina Rasmus Errboe nuovo Ad

Orsted, gigante pale eoliche nomina Rasmus Errboe nuovo AdRoma, 31 gen. (askanews) – La danese Ørsted, gigante globale delle pale eoliche ha annunciato la sostituzione con effetto immediato dell’amministratore delegato, Mads Nipper, con l’attuale numero due e direttore commerciale, Rasmus Errboe. Quest’ultimo subentrerà alla guida del gruppo già da domani, secondo quanto riporta un comunicato.


Nipper era in carica dal 2021 ma la sua posizione si è incrinata dopo le pesanti svalutazioni effettuate sulle attività del gruppo negli Stati Uniti, il cui quadro è stato esacerbato dagli ordini esecutivi del neo presidente Donald Trump di stop a tutti i sussidi sulle energie “verdi”. (fonte immagine: Ørsted).

Vino, un anno di eventi per celebrare 30 anni del Verduno Pelaverga Doc

Vino, un anno di eventi per celebrare 30 anni del Verduno Pelaverga DocMilano, 31 gen. (askanews) – Il Verduno Pelaverga Doc celebra quest’anno il trentesimo anniversario del riconoscimento della Denominazione. Vitigno autoctono a bacca nera che risale al XVII secolo, è il simbolo di una tradizione vitivinicola profondamente radicata nel territorio del borgo in provincia di Cuneo. Prodotto esclusivamente a Verduno e nei comuni limitrofi di La Morra e Roddi d’Alba, con uno dei vitigni più rari del Piemonte, il Pelaverga piccolo, è stato preservato e valorizzato dai vignaioli locali tutelando così un importante patrimonio ampelografico.


L’importante compleanno della Denominazione viene festeggiato attraverso un ricco calendario di eventi volti a raccontare la storia, i sapori e la cultura di questo vino speciale. Per tutto il 2025, l’Associazione “Verduno è Uno” porterà il suo vino sui principali palcoscenici nazionali e internazionali, attraverso attività promozionali, degustazioni, incontri. Dopo la partecipazione a “Nebbiolo Prima 2025” e “Grandi Langhe 2025”, i prossimi appuntamenti sono a “Stoccolma – Barolo & Friends”, e a “Indigena World Tour – Houston” con Ian D’Agata. E’ previsto poi per la primavera-estate un incoming di sommelier internazionali, a cui seguirà in estate il “Verduno Pelaverga e Contemporary Cuisine” nei Paesi Bassi, per valorizzare l’abbinamento di questo rosso con la cucina contemporanea. Settempre atteso un incoming di giornalisti italiani con la degustazione dell’annata 2024 e l’investitura ufficiale degli Ambasciatori del Verduno Pelaverga Doc. “Il Verduno Pelaverga Doc è molto più di un vino, è un racconto secolare che lega natura, tradizione e innovazione” ha affermato il presidente dell’associazione, Diego Morra, parlando di “un vitigno che, grazie alla tenacia e all’ostinazione dei produttori di Verduno, è riuscito a sopravvivere e a distinguersi nel panorama enologico italiano. Questo trentennale – ha concluso Morra – è per tutti noi un’occasione per condividere con il mondo un vino che amiamo ma anche un pezzo di storia italiana, un patrimonio di saperi, tecniche e passioni che fanno del Verduno Pelaverga Doc un portabandiera unico del territorio piemontese e delle Langhe in particolare”.

Giappone, nel 2024 boom di lavoratori stranieri

Giappone, nel 2024 boom di lavoratori stranieriRoma, 31 gen. (askanews) – Il Giappone ha registrato il più grande aumento annuo di lavoratori stranieri mai registrato da quando esistono i dati ufficiali. Lo riferiscono le statistiche governative diffuse oggi.


Ad ottobre 2024, la forza lavoro straniera nel paese ammontava a 2,3 milioni di persone, con un incremento di circa 254.000 lavoratori rispetto all’anno precedente, secondo i dati del Ministero del Lavoro. Il numero totale di lavoratori stranieri è triplicato rispetto a dieci anni fa. Si tratta del più grande aumento annuo registrato dall’inizio delle rilevazioni nel 2008 ed è l’ultimo di una serie di incrementi record che si susseguono di anno in anno, mentre il paese si trova di fronte a una crisi demografica, con una popolazione che invecchia sempre di più.


I dati mostrano che i lavoratori vietnamiti, cinesi e filippini costituiscono le tre nazionalità più rappresentate tra i lavoratori stranieri. I settori d’impiego sono principalmente quello manifatturiero, l’accoglienza e il commercio.

Workshop 2025 a Milano per Kerala Tourism, tra cultura e ripresa

Workshop 2025 a Milano per Kerala Tourism, tra cultura e ripresaMilano, 31 gen. (askanews) – Kerala Tourism, l’Ente del Turismo che ha ispirato milioni di viaggiatori e promosso nuove opportunità per scoprire questo territorio unico dell’India, ha organizzato il 30 gennaio 2025 un evento dedicato a tour operator, agenti di viaggio italiani e alla stampa di settore. Il Workshop si è tenuto presso il prestigioso Nhow Milano, offrendo un’occasione unica per approfondire le meraviglie e le esperienze che il Kerala ha da offrire. Da sempre, il Kerala incanta chiunque vi metta piede con la sua straordinaria bellezza naturale e il ricchissimo patrimonio culturale. Questo evento ha dato ai professionisti del settore l’opportunità di scoprire da vicino le meraviglie offerte da questa regione unica, approfondendo la conoscenza dei suoi prodotti turistici. Celebre a livello internazionale, il Kerala è stato inserito dal Time tra i luoghi più belli al mondo e segnalato nel 2023 dal New York Times come una delle 52 destinazioni da visitare. Tra le sue gemme naturali spicca la Papanasham Beach di Varkala, una spiaggia che è stata inclusa nella prestigiosa lista di Lonely Planet delle 100 spiagge più incredibili al mondo. Non a caso il Kerala è conosciuto come il “Paese di Dio”: una meta perfetta in ogni stagione, capace di regalare esperienze indimenticabili.


PARTECIPANTI AL WORKSHOP Al workshop ha partecipato una delegazione di rappresentanti dell’industria turistica del Kerala, che ha offerto una panoramica completa e variegata dell’eccellenza del settore turistico di questa regione. Tra i partecipanti erano presenti nomi prestigiosi come CGH Earth, Kondody Hotels, Paul John Resorts and Hotels Pvt Ltd e Raviz Hotels and Resorts, tutti noti per le loro strutture alberghiere e resort di alta qualità. Non è mancata la rappresentanza del turismo legato al benessere ayurvedico, un pilastro dell’offerta del Kerala, con la partecipazione di strutture rinomate come Isola Di Cocco Ayurvedic Beach Resort, Kairali Ayurvedic Health Resort Pvt. Ltd., Somatheeram Ayurveda Group e Somatheeram Ayurveda Health Resort, che offrono esperienze autentiche di rigenerazione e salute. Anche il settore dei tour operator è stato ben rappresentato grazie alla presenza di aziende affermate come Lotus DMC, Pioneer Personalized Holidays, Santos Kings Tours & Travels e SITA, che si distinguono per l’organizzazione di viaggi su misura ed esperienze autentiche. Infine, a completare la delegazione, Southern Panorama ha portato la tradizione delle houseboat, simbolo delle caratteristiche backwaters del Kerala. Presente infine per le compagnie aeree Qatar Airways. RIPRESA DEL TURISMO ITALIANO IN KERALA Il Kerala continua a essere una meta di grande interesse per i viaggiatori italiani. Sebbene gli arrivi non abbiano ancora raggiunto i livelli pre-pandemia, la ripresa è evidente. Dopo un calo significativo durante gli anni del Covid, nel 2023 il numero di visitatori italiani è cresciuto in modo significativo, raggiungendo 13.311 arrivi, con un incremento del 165,7% rispetto all’anno precedente. Questo dato evidenzia il continuo interesse degli italiani per il Kerala come destinazione unica e affascinante, rinomata per la sua bellezza naturale, la cultura vibrante e l’ospitalità calorosa. Inoltre, il trend positivo avvicina progressivamente il mercato italiano ai livelli pre-pandemia, con l’obiettivo di riavvicinarsi ai 28.046 arrivi registrati nel 2019, il miglior dato finora raggiunto.


PAESAGGI DEL KERALA Tra le proposte, grande interesse ha suscitato il soggiorno nelle Kettuvallam, le case galleggianti che navigano lungo i 900 km delle Backwaters, una rete di laghi e canali collegata al Mar Arabico. Il Kerala, con il 30% del territorio coperto da foreste, ospita una ricca biodiversità: 15 santuari della fauna selvatica, 2 riserve di tigri e 5 parchi nazionali. La regione è famosa per i suoi 580 km di costa, con spiagge incantevoli come Kovalam e Varkala, ideali per rilassarsi o praticare sport acquatici. Inoltre, il Kerala vanta il 40% dei Ghats occidentali, di cui 19 siti sono Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. La montagna più alta, Anamudi (2695 m), insieme alle stazioni collinari e alle piantagioni di tè, rende questa area perfetta per gli amanti della natura e per gli esploratori. Tra le esperienze più avventurose spiccano trekking, arrampicata, campeggio e sport acquatici come kayak e canoa. Sempre più popolare è anche il soggiorno in caravan, ideale per esplorare in autonomia i paesaggi unici di questa regione. ARTE, CULTURA E GASTRONOMIA: L’ANIMA DEL KERALA Il Kerala è un crocevia di culture e tradizioni artistiche straordinarie, che hanno profondamente influenzato la sua identità sociale e culturale. La regione è famosa per le sue forme d’arte uniche, come il Kathakali, un teatro-danza epico che combina costumi elaborati, trucco spettacolare e narrazione drammatica per dar vita a storie tratte dai poemi del Mahabharata e del Ramayana. Accanto al Kathakali, il Theyyam, con le sue cerimonie sacre e costumi intricati, porta in scena il divino, mentre l’Ottamthullal usa danza e satira per affrontare temi sociali. Non mancano il Kalaripayattu, antica arte marziale simbolo di forza e spiritualità, e il Chakyar Koothu, che fonde narrazione e recitazione in spettacoli di grande intensità. L’arte del Kerala non si limita alle performance, ma si estende alla musica, alla poesia e all’artigianato, con murales, sculture e un’architettura unica che rappresentano un richiamo irresistibile per gli appassionati di cultura. A questa ricchezza artistica si affianca la straordinaria gastronomia del Kerala, riflesso del suo vivace tessuto socioculturale. Celebre per la varietà dei sapori, la cucina del Kerala riesce a soddisfare ogni palato: dai piatti a base di pesce fresco, carne e pollame alle specialità vegetariane, sempre accompagnati dal riso, elemento centrale della dieta locale. Non mancano i riconoscimenti internazionali, come quello di Travel & Leisure, che ha definito la colazione del Kerala “una delle migliori al mondo”. Tra arte, cultura e cucina, il Kerala offre un viaggio multisensoriale, dove ogni esperienza racconta la storia di una terra ricca di tradizioni, sapori e ospitalità senza eguali. VIAGGI RESPONSABILI Il Kerala ha intrapreso il suo viaggio verso un turismo responsabile nel 2007 con il lancio dell’iniziativa Better Together. Questo progetto ha segnato l’inizio di un impegno concreto per promuovere una forma di turismo sostenibile che fosse in grado di rispettare l’ambiente, valorizzare le comunità locali e preservare l’identità culturale della regione. Grazie allo sviluppo di un modello di sostenibilità basato sul triple bottom line, il Kerala è diventato un esempio virtuoso di turismo che genera un impatto positivo su tutti i livelli. Questo impegno è stato riconosciuto a livello internazionale con prestigiosi premi. Nel 2023, il Kerala ha ricevuto il Gold Award per l’esperienza Village Life Experience nella categoria ‘Best for Local Sourcing, Craft and Food’. Nel 2024, un ulteriore riconoscimento è arrivato con il Gold Award per il progetto di turismo responsabile di Beypore nella categoria ‘Employing and Upskilling Local Community’. Il Kerala dimostra così che il turismo può essere uno strumento di crescita inclusiva, contribuendo allo sviluppo delle comunità locali e promuovendo un’interazione autentica tra visitatori e territorio.


FESTIVITÀ DEL KERALA Il Kerala ospita un’incredibile varietà di festività tradizionali che si svolgono durante tutto l’anno, rendendo la regione un centro di cultura e celebrazioni senza pari. Questi eventi coinvolgono un vasto numero di comunità e regioni, riflettendo la ricca diversità socioculturale del Kerala. Le strade si riempiono di enormi processioni, spettacoli grandiosi e folle entusiaste che si radunano per immergersi nell’atmosfera di pompa e splendore. Ogni festività racconta una storia unica e offre un’esperienza indimenticabile, dove la tradizione si intreccia con la bellezza e l’energia del Kerala. Che si tratti delle celebrazioni di Onam, delle danze teatrali di Theyyam o delle luminose processioni dei templi, queste festività sono un invito a scoprire e vivere l’autenticità e la magia della cultura del Kerala. KERALA, IN SINTESI Il Kerala è uno Stato della Repubblica dell’India, con 14 distretti o divisioni amministrative. I principali centri abitati sono Thiruvananthapuram, Kochi e Kozhikode. Ha 4 aeroporti che servono rotte internazionali e nazionali.

Imperatore e Imperatrice Giappone a luglio andranno in Mongolia

Imperatore e Imperatrice Giappone a luglio andranno in MongoliaRoma, 31 gen. (askanews) – L’imperatore giapponese Naruhito e l’imperatrice Masako intendono recarsi in visita ufficiale di una settimana in Mongolia all’inizio di luglio. Lo riferisce l’agenzia di stampa Kyodo, citando fonti governative.


Il viaggio rappresenterà la terza visita ufficiale all’estero della coppia imperiale per promuovere le relazioni internazionali, dopo le visite in Indonesia nel 2023 e in Gran Bretagna lo scorso anno. L’imperatore aveva già visitato la Mongolia nel 2007, quando era ancora principe ereditario, in occasione del 35mo anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due paesi. Durante quel viaggio, aveva partecipato al “Naadam” il più grande festival del paese, e aveva deposto fiori presso un monumento vicino a Ulaanbaatar in onore dei giapponesi morti durante l’internamento dopo la Seconda guerra mondiale. Dopo il conflitto, l’esercito sovietico trasferì circa 14.000 prigionieri giapponesi in Mongolia, e più di 1.700 di loro persero la vita.

A Milano l’ottava edizione de “La Ripartenz” di Nicola Porro

A Milano l’ottava edizione de “La Ripartenz” di Nicola PorroMilano, 31 gen. (askanews) – Si è tenuta ieri a Milano l’ottava edizione dell’evento ‘La Ripartenza, liberi di pensare’, ideato da Nicola Porro, direttore e fondatore del sito nicolaporro.it. Il ruolo degli investimenti stranieri in Italia, la sfida di coniugare innovazione e tradizione, l’impatto della transizione energetica, e, infine, gli interventi messi in campo dal Governo Meloni e le misure in cantiere, sono stati i temi al centro delle tavole rotonde.


Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, ha portato il suo saluto, affermando che ‘la Ripartenza ha un obiettivo totalmente condivisibile: provare a raccontare temi complessi e rappresentare quello che nel nostro Paese funziona. È l’Italia che si rimbocca le maniche e che lavora. Oggi – ha aggiunto – le persone seguono chi offre prodotti innovativi e vuole ascoltare opinioni concrete e controcorrente, attraverso una lettura vera e non filtrata. Il mondo della comunicazione sta cambiando rapidamente e la politica deve tenerne conto. Stiamo affrontando dossier importanti per l’economia del Paese. C’è un governo che cerca di dare il massimo per far esprimere il potenziale delle imprese. L’export dell’Italia e il tasso di occupazione sono a livelli record, lo spread è ai minimi. Quello che non penso sia accettabile è il tentativo di alcuni di remare contro a danno di tutti gli italiani. La battaglia che stiamo cercando di condurre è quella per un’Italia in cui il cittadino non abbia paura del fisco, della giustizia e della burocrazia. Sono necessari, pertanto, dei contrappesi adeguati altrimenti il sistema crolla’.Il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, intervistato da Porro, ha affermato: “Cerco di interpretare il mio ruolo di Presidente della Camera come arbitro imparziale. Non bisogna mai dare per scontato la democrazia, in tal senso, servono delle istituzioni che funzionino’.


La mattinata si è aperta con una diretta speciale: una Zanzara nella Zuppa, l’irriverente lettura dei giornali a cura di Nicola Porro e Giuseppe Cruciani, ideatore e conduttore della Zanzara.Successivamente si è svolta una tavola rotonda sul tema degli investimenti stranieri.


Marco Hannappel, Presidente e Amministratore Delegato di Philip Morris Italia, ha osservato: “Gli investimenti stranieri sono molto importanti per il nostro Paese. Le multinazionali sono un asset fondamentale per le filiere. È dunque importantissimo attrarre investimenti e trattenerli e far sì che chi resta si integri con le imprese presenti, sviluppi il territorio e le piccole e medie imprese, esporti il Made in Italy e diventi ambasciatore di cosa significa essere investitori in Italia”.Innovazione e tradizione sono stati, invece, gli argomenti trattati nel secondo panel.


Per Pietro Labriola, Amministratore Delegato di TIM: ‘Ci troviamo in un contesto di mercato globale che, tuttavia, è disciplinato da regole diverse e questo rende difficile innovare. Un’altra questione riguarda il rischio che i dati di aziende strategiche siano posseduti da compagnie straniere. Sul fronte consumer servono stesse regole per tutti mentre lato aziende è necessario creare sistemi di data center in cui le chiavi di crittografia siano in mano ad attori nazionali’.Secondo Luigi Cantamessa, Amministratore Delegato di FS Treni Turistici Italiani e Direttore Generale della Fondazione FS: “È un periodo di grande successo per i treni storici e i treni turistici italiani. C’è una grande voglia d’Italia nel mondo e c’è voglia di treno per motivi di sostenibilità. Cosa c’è di meglio di un piccolo treno che va nella provincia italiana e porta ricchezza? Questo è quello che fanno i treni turistici, riprendendo tutto il parco storico, riallestendo nuove carrozze con materiali sostenibili, completamente rinnovate e fatte in Italia. Ci sono le grandi città e poi c’è tutta l’Italia dei borghi, con la rete delle Ferrovie dello Stato che ci può portare dalle Alpi fino all’interno della Sicilia”.A seguire, è intervenuto Guido Bertolaso, Assessore al Welfare della Regione Lombardia. “L’innovazione più importante che ho a cuore – ha detto – riguarda un approccio nuovo rivolto a tutto il personale sanitario. L’attenzione, la cura e la tutela devono essere massime per cercare di rispondere a tutte le esigenze. Voglio impostare un nuovo rapporto medico-paziente che sia davvero basato sull’umanizzazione della medicina. In questo contesto, le tecnologie vanno utilizzate nel miglior modo possibile e dobbiamo essere in grado di saperle gestire e sfruttare. Per me oggi la priorità è affrontare il disagio dei giovani. Non possiamo basarci sulle migrazioni per risolvere il problema dell’inverno demografico. È un processo che deve avere un orizzonte di cinquant’anni. Bisogna investire sui nostri giovani con un progetto di lungo periodo’.Dopo la lecture della giornalista e conduttrice televisiva Giorgia Venturini, si è aperto un dibattito con una tavola rotonda sul tema Energia.Daniela Gentile, Amministratrice Delegata di Ansaldo Nucleare, ha dichiarato: ‘Abbiamo partecipato a progetti internazionali che ci hanno spinto a potenziare le tecnologie a tutela della sicurezza. In Europa non si parlava molto di nucleare fino a poco tempo fa. Oggi lo scenario è cambiato ed è diventato meritevole di attenzione sotto il profilo degli investimenti. Le tecnologie hanno fatto numerosi passi avanti dopo l’incidente di Fukushima. Aprire un capitolo sull’energia nucleare in Italia può essere immaginabile, se si adotta un approccio orientato a un utilizzo ridotto’.Per Nicola Lanzetta, Direttore Italia di Enel: ‘Nel percorso verso la transizione energetica oggi è importante avere un approccio pragmatico e continuare a spingere verso le fonti rinnovabili, che hanno un costo molto competitivo e contemporaneamente guardare con attenzione alle nuove tecnologie nucleari, per rendere il nostro mix sempre più equilibrato”.Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, ha osservato: ‘Non possiamo pensare di poter cambiare le cose senza investimenti e norme adeguate. Siamo un’azienda quotata e interloquiamo con gli investitori. Se fino ad alcuni anni fa la domanda riguardava gli investimenti Esg, da qualche tempo a questa parte le priorità sono cambiate. Trump avrà certamente un’incidenza significativa nella spinta ad aprire la strada verso energie diversificate. L’Europa negli ultimi anni ha modificato l’offerta senza considerare che la domanda rimane prevalentemente orientata al fossile. Il problema dell’Europa è la riduzione della crescita e Trump può cambiare molto poco in questo senso’.Secondo Simone Demarchi, Amministratore Delegato di Axpo Italia: “La situazione tra Russia e Ucraina è estremamente critica per l’Europa. Dopo due inverni piuttosto miti, che ci avevano fatto pensare che i prezzi fossero stabili, è bastato un inverno più rigido per far lievitare i costi. È quindi fondamentale trovare un accordo che permetta di alleviare la pressione sul mercato del gas. In questo contesto, credo che l’Europa farebbe un grande passo in avanti se riuscisse a dotarsi di infrastrutture più autonome e indipendenti”.Riccardo Toto, Direttore Generale Renexia S.p.A., ha affermato: ‘L’eolico offshore è un’opportunità interessante per favorire il mix energetico e garantire l’indipendenza energetica del nostro Paese. Intendiamo costruire una filiera nazionale con pragmatismo e concretezza al di là degli estremismi e degli approcci ideologici’.I giornalisti Annalisa Chirico, Alessandro Sallusti, Mario Giordano e Luigi Bisignani sono poi intervenuti in un panel dal titolo ‘2 anni di governo Meloni’, al quale ha fatto seguito l’esibizione del Placentia Gospel Choir.Hanno partecipato, inoltre, Regina Corradini D’Arienzo, Amministratore Delegato e Direttore Generale di SIMEST; Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communication Officer Intesa Sanpaolo; Giovanni Colavita, Chief Executive Officer Colavita USA; Marco Cerrato, Partner Maisto e Associati; Maria Vittoria Santarelli, Growth Chief of Staff Eight Sleep; Franco Loro Piana, CEO e Founder di Sease e Federico Palazzari, CEO Nemo Lighting.L’ufficio stampa dell’evento è stato curato da Ital Communications. 

Bce, analisti settore privato prevedono meno crescita e più inflazione

Bce, analisti settore privato prevedono meno crescita e più inflazioneRoma, 31 gen. (askanews) – Economisti e analisti del settore privato dell’area euro si attendono meno crescita economica e più inflazione per quest’anno, mentre le loro aspettative su 2026 e 2027 sono rimaste quasi invariate, salvo una limatura sulla crescita. Lo riporta la Banca centrale europea in base all’ultimo sondaggio (Survey of Professional Forecasters) che conduce presso esperti di banche, imprese finanziarie e non in Europa e che ha coinvolto 60 partecipanti tra il 7 e il 9 gennaio.


Per la crescita economica, ora è atteso un più 1% quest’anno, cui dovrebbe seguire più 1,3% nel 2026 e più 1,3% nel 2027. L’indagine viene effettuata ogni tre mesi e nell’edizione precedente l’attesa media di crescita era dell’1,2% per il 2025 e dell’1,4% per il 2026. L’aspettativa media di crescita più lungo termine è rimasta invariata l’1,3%. Per l’inflazione, l’aspettativa per quest’anno è del 2,1%, quella sul 2026 dell’1,9% e quella sul 2027 del 2%. Tre mesi fa l’inchiesta riportava 1,9% di inflazione attesa sia quest’anno che il prossimo. L’aspettativa sul lungo termine è rimasta invariata al 2%. Va ricordato che l’obiettivo ufficiale della Bce è di avere una inflazione media nell’area euro al 2%.


Praticamente immutate le attese sulla disoccupazione, al 6,5% quest’anno, 6,4% il prossimo e 6,3% nel 2027.

Cinema, debutto a Milano per il Banff Mountain Film Festival World

Cinema, debutto a Milano per il Banff Mountain Film Festival WorldMilano, 31 gen. (askanews) – Giunto alla 13ª edizione, il BANFF Mountain Film Festival World Tour Italia è il più grande tour mondiale di film di sulla montagna, un appuntamento annuale per gli appassionati di sport d’azione, viaggi e storie di avventura


Saranno 40 gli eventi in programma di questa rassegna cinematografica per gli appassionati di montagna e sport outdoor. Saranno distribuiti su tutto il territorio italiano, da Bolzano a Catania, da Aosta a Trieste, con debutto a Milano il 4 febbraio al Teatro Carcano. Il programma dell’edizione 2025 comprende una selezione di 7 corto e mediometraggi, per circa 2 ore di proiezione, selezionati tra i finalisti all’omonimo BANFF Centre Mountain Film Festival. I film esplorano temi legati alla montagna, all’avventura e alla natura. Dalle cascate in kayak alle isole Svalbard alle acrobazie in volo sul Monte Bianco, passando per le “polverose” discese freeride in Giappone e in Canada, fino alle storiche Dolomiti in MTB.


“Il tour italiano rappresenta una celebrazione collettiva dell’amore per la montagna e dello spirito di avventura, un’occasione per vivere insieme storie che accendono l’immaginazione e rafforzano il legame con la natura e le culture che la abitano – commenta Alessandra Raggio, CEO di Itaca the Outdoor Community – Questi racconti invitano lo spettatore a immergersi nella magnificenza degli ambienti naturali, esplorando al contempo le sfide, i trionfi e le profonde sfumature dell’esperienza umana”. Il BANFF Centre Mountain Film Festival, che si svolge ogni anno a novembre nella città canadese di Banff, è il concorso cinematografico internazionale più prestigioso dedicato alla montagna e all’avventura. Dal 1976 seleziona i migliori film che catturano lo spirito della montagna, premia la regia, la promozione della cultura montana e il rispetto per l’ambiente. Anno dopo anno l’evento continua a crescere in qualità, offrendo l’opportunità di condividere esperienze e lasciarsi ispirare da persone che vivono lo spirito di avventura e affrontano incredibili sfide della natura.


L’edizione 2025 ha il patrocinio del CNSAS Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, della FASI Federazione Arrampicata Sportiva Italiana e dell’AGESCI Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani; dei Brocchi sui Blocchi come Supporter e di zeroCO2 come Partner Conservation.

Da Cavalieri lavoro lombardi borse studio per parità di genere nelle Stem

Da Cavalieri lavoro lombardi borse studio per parità di genere nelle StemMilano, 31 gen. (askanews) – Il gruppo lombardo dei Cavalieri del Lavoro ha concluso con successo un progetto pilota volto a promuovere la parità di genere e incentivare la partecipazione femminile nelle discipline Stem (scienze, t, ingegneria e matematica). L’iniziativa ha visto l’assegnazione di 20 borse di studio del valore di 1.000 euro ciascuna, per un totale di 20.000 euro, finanziate grazie al contributo volontario dei Cavalieri del Lavoro.


Con tale progetto, i Cavalieri del Lavoro ribadiscono inoltre il valore degli Istituti tecnici superiori (Its), percorsi formativi post-diploma che combinano istruzione specializzata e stretta collaborazione con il mondo del lavoro. Tali istituti, a cui il progetto si è rivolto, garantiscono infatti elevati tassi di occupazione, con oltre l’80% degli studenti che trova impiego entro un anno dal diploma. Le borse di studio sono state assegnate a studentesse di due istituti di eccellenza: Its Nuove Tecnologie della Vita Academy, focalizzato sulla chimica e Its Lombardo per le Nuove tecnologie meccaniche e meccatronica, specializzato in meccatronica. La distribuzione del contributo è avvenuta in due tranche: 500 euro all’ammissione, in base alla graduatoria economica e 500 euro al superamento del primo anno.


I dati raccolti hanno evidenziato un’ampia partecipazione: all’Its Chimico sono state ricevute 17 candidature con assegnazione delle 10 borse disponibili. All’Its Meccatronica le candidature sono state sei, tutte accolte. Tale dato evidenzia inoltre la necessità di stimolare una maggiore conoscenza di tali Istituti e ulteriori incentivi volti ad aumentare la presenza femminile nel settore. “Questo è un progetto pilota a cui teniamo molto perché costituisce un primo passo verso un traguardo più ambizioso ovvero colmare il divario di genere nelle discipline Stem e promuovere gli Istituti tecnici superiori come leve strategiche per l’accesso a un’occupazione altamente qualificata – spiega il Cavaliere del lavoro Aram Manoukian, vicepresidente del gruppo Lombardo – Ci auguriamo che anche grazie alla sinergia tra noi Cavalieri del Lavoro e le imprese partner, l’iniziativa possa crescere, e ampliarsi per coinvolgere un numero sempre più alto di studentesse e allargare il raggio d’azione anche ad altri percorsi ITS. È importante per noi contribuire alla formazione delle nuove generazioni e alla creazione di un mercato del lavoro più equo e inclusivo”.