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M.O., Morgantini e un giornalista del Sole24Ore fermati vicino Hebron

M.O., Morgantini e un giornalista del Sole24Ore fermati vicino HebronRoma, 30 gen. (askanews) – L’ex vicepresidente del Parlamento europeo e attivista italiana, Luisa Morgantini, è stata fermata dalla polizia israeliana a Tuba, a sud di Hebron, con l’accusa di essere entrata in una “zona militare”. Analogamente, a quanto si apprende, è stato fermato anche il giornalista del Sole 24 Ore, Roberto Bongiorni, che era con lei.


Morgantini e Bongiorni sono stati trasferiti alla stazione di polizia della colonia di Kiryat Arba. Secondo fonti diplomatiche, l’ambasciata d’Italia a Tel Aviv e il Consolato a Gerusalemme sono già intervenuti per chiederne un pronto rilascio.

Auto: vendite globali bev 2024 +14% a 10 mln. Cina leader +20%

Auto: vendite globali bev 2024 +14% a 10 mln. Cina leader +20%Milano, 30 gen. (askanews) – Le vendite globali di auto elettriche (bev) sono aumentate del 14% nel 2024 superando quota 10 milioni di veicoli. La crescita, spiega una ricerca di Strategy& di PwC, è stata alimentata dal mercato cinese, con vendite in aumento del 20% nel corso dell’anno e capace di assorbire quasi due terzi (65%) dei 10 milioni di bev venduti nel mondo. Nel quarto trimestre le vendite di elettriche in Cina hanno superato per la prima volta i 2 milioni di unità, toccando quota 2,5 milioni. In forte crescita anche le vendite di plug-in (phev) +78% nel quarto trimestre del 2024. Ad alimentare gli acquisti il timore della fine dei sussidi statali che però sono stati prorogati e ampliati per tutto il 2025.


Restando in Asia, le vendite di bev in Corea sono diminuite del 19% nel quarto trimestre a causa dell’incidente a Incheon ad agosto quando un bev ha preso fuoco in parcheggio sotterraneo causando diversi danni e alimentando timori sulla sicurezza delle batterie, che hanno portato il governo a varare misure di certificazione più severe. In Giappone a dominare le vendite sono le ibride (61% di quota di mercato), alimentazione in cui Toyota è leader, mentre le auto alla spina (bev+phev) insieme rappresentano il 3% del mercato. Anche negli Usa le vendite di bev nel quarto trimestre negli Stati Uniti sono state alimentate (+11% a 348mila auto, +7% nel 2024 con una quota dell’8%) dai timori della fine o della revisione del sussidio da 7.500 dollari minacciato dal Presidente Trump. In calo invece le vendite di phev (-5% nel IV trim) a causa anche delle restrizioni sui sussidi legate alla provenienza dei componenti delle batterie che hanno messo fuori gioco diversi modelli. In aumento le vendite di auto ibride (+45% nel quarto trimestre).


In Europa nei 5 mercati principali (Francia, Germania, Italia, Spagna e UK) le vendite di bev nel 2024 sono diminuite del 6% a 1,45 milioni con gli ultimi 3 trimestri dell’anno in calo. A pesare il brusco calo della Germania (-27%). Escludendo la Germania, negli altri 4 mercati principali le vendite sono aumentate del 9%. In evidenza il Regno Unito, primo mercato europeo, con 382mila bev venduti (+21%) e una quota di mercato del 20%. La quota di bev nei primi cinque mercati è arrivata al 13% nel 2024. Secondo la ricerca, i dazi introdotti dalla Ue sulle auto elettriche cinesi hanno avuto poco effetto: a dicembre le importazioni di bev dalla Cina sono aumentate dell’8% trainate da gruppi come Chery, Saic, Changan, Geely, Great Wall, Byd, Baic, Jac e Dongfeng. Le vendite di modelli ibridi nei primi cinque mercati Ue sono aumentate del 18% durante l’anno con Francia e Spagna a guidare la crescita. Secondo Strategy& è probabile che per rispettare i nuovi limiti Ue sulle emissioni, le vendite di bev potrebbero quindi beneficiare di una ripresa nel corso del 2025 trainate anche dal lancio di una quindicina di nuovi modelli. Per sfruttare la crescita però, secondo PwC, le case auto devono rivedere anche i canali di vendita trasformando i concessionari in agenzie, un percorso già intrapreso da alcuni brand.


A dominare fra i modelli più venduti è Tesla con la Model Y in testa in Europa, Cina e Usa, seguita da Model 3, mentre in terza posizione si classificano in Europa Skoda Enyaq e negli Usa Ford Mustang Mach-E. In Cina invece sul podio insieme a Tesla c’è Byd che occupa la seconda posizione con la Seagull e la terza con Yuan Plus.

Cia: agriturismi e vendita diretta contro lo spreco alimentare

Cia: agriturismi e vendita diretta contro lo spreco alimentareRoma, 30 gen. (askanews) – Una bag e contenitori brandizzati Turismo Verde-Cia a disposizione degli agriturismi per promuovere tra gli ospiti l’opportunità di portare a casa cibo e vino rimasto in tavola. Una campagna di sensibilizzazione sulla “cittadinanza alimentare”, curata dalla Spesa in Campagna-Cia, che diffonda una nuova cultura dal campo alla tavola, con i cittadini parte integrante della filiera. Queste le iniziative per il 2025 delle due associazioni promosse dalla Confederazione, per fare squadra contro lo spreco alimentare globale. Di questo si è parlato oggi, a Roma, nell’Assemblea congiunta “I valori del cibo. Verso una rivoluzione alimentare che guarda al futuro”.


Ogni anno nel mondo vengono sprecate quasi 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, il 33% della produzione alimentare globale. Le famiglie italiane ne gettano via circa 5 milioni, per lo più frutta, verdura, pane e latticini. Nel frattempo, si stima che nel 2050 la popolazione mondiale raggiungerà quota 9,7 miliardi di persone, con una richiesta del 60% in più di cibo, mentre soffrono la fame già più di 700 mila persone. Per questo,sotto lo slogan “Così buono da portarlo a casa” arriva la prima doggy bag di Turismo Verde-Cia a disposizione degli agriturismi associati per invitare gli ospiti al riuso e riciclo del cibo lasciato nel piatto, ma senza appesantirli di costi aggiuntivi e oneri burocratici.


Tra le iniziative la Spesa in Campagna-Cia, che rafforza il suo impegno nel diffondere una nuova coscienza civica in relazione al cibo, iniziativa già avviata con le “Giornate nazionali della spesa consapevole” portate dall’associazione nei mercati di 10 piazze d’Italia lo scorso anno e pronta a replicare con nuove tappe nei prossimi mesi. Ma anche l’iniziativa di Turismo Verde-Cia che rilancia anche quest’anno Agrichef Festival, l’evento regione per regione, che mette ai fornelli cuochi contadini e studenti degli istituti alberghieri d’Italia e che avrà come prova finale, del 25 e 26 marzo all’I.P.S.S.E.O.A. Amerigo Vespucci di Roma, la realizzazione di soli “piatti della circolarità”. “Il contributo delle nostre associazioni Turismo Verde e la Spesa in Campagna – ha concluso il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini – è fondamentale perché può esprimere concretamente la portata di tutte le nostre battaglie a tutela dell’agricoltura, contro lo spreco alimentare e il consumo di suolo. Le loro iniziative sono la nostra mano tesa ai cittadini, condividendo lo stesso obiettivo di mangiare bene e sano, rispettando anche il Pianeta”.

Ragazza caduta a Malta, avvocato fidanzato: avevano relazione tossica

Ragazza caduta a Malta, avvocato fidanzato: avevano relazione tossicaRoma, 30 gen. (askanews) – “Alessio è stato persuaso lì a Malta, per poter avere il rimpatrio, a fare una dichiarazione di ammissione di responsabilità, perché in quelle ore, in quei momenti gli avevano detto che era l’unico modo per far rientro a casa, altrimenti sarebbe rimasto in prigione. Nel momento in cui poi ha accettato l’ammissione di colpevolezza, era obbligato a rientrare in Italia. Non sarebbe potuto rimanere lì, anche perché tra gli elementi di sanzione c’è proprio l’allontanamento”. Lo ha detto l’avvocato Egidio Caredda, legale di Alessio Lupo, il fidanzato di Claudia Chessa precipitata da un balcone di un albergo a Malta. L’uomo è stato raggiunto dai microfoni di Ore 14, la trasmissione di Milo Infante in onda su Rai 2.


“La versione di Alessio – continua – è esattamente contraria a quello che fino a oggi è stato riportato anche dalle varie testate giornalistiche che hanno ripreso una fonte derivante appunto dalle autorità maltesi. Peraltro ci sono dei contributi video, che depongono per l’esatto contrario. Questa discussione che ha avuto con la ragazza andava avanti fin dalla discoteca dove stavano prima, poi ha continuato nella stanza di albergo. E il ragazzo, poiché purtroppo erano soliti litigare, per prudenza aveva preso l’abitudine di registrare perché comunque avevano una relazione tossica quindi c’è la videoregistrazione anche di quella sera”.

Igt Lottery, certificazione European Lotteries per gioco responsabile

Igt Lottery, certificazione European Lotteries per gioco responsabileRoma, 30 gen. (askanews) – IGT Lottery, in Italia concessionaria del Gioco del Lotto, del Gratta e Vinci e della Lotteria Italia, ha conseguito per la sesta volta consecutiva la certificazione di Gioco Responsabile della European Lotteries (EL). La certificazione è stata rilasciata al termine di un esame approfondito degli strumenti, delle attività e dei processi introdotti in Italia dalla Società nell’ambito del suo Programma di Gioco Responsabile. Le attività sono risultate pienamente in linea con gli standard internazionali stabiliti dalla EL che richiedono diverse azioni a tutela del giocatore da parte dell’operatore di gioco, raggiungendo un punteggio del 100% per ognuna delle dieci aree specifiche. In virtù di un accordo tra European Lotteries e World Lottery Association (WLA) IGT Lottery ha ottenuto di nuovo anche la certificazione di Gioco Responsabile della WLA al massimo livello, basata sugli stessi criteri di valutazione.


Dal 2009, segnala una nota, il Programma di Gioco Responsabile di IGT Lottery è sottoposto a un processo di certificazione attento e scrupoloso, effettuato su parametri sempre più severi da parte di un ente terzo indipendente per verificare l’effettivo impegno dell’Azienda in termini di sviluppo di una cultura di gioco equilibrato e consapevole basata sulla protezione del giocatore. “Ottenere queste certificazioni ci rende particolarmente orgogliosi – ha dichiarato Alessandro Paciucci, CEO di Lotterie Nazionali e Lottoitalia e SVP Italy Lottery Operations di IGT- e ci incoraggia a proseguire l’impegno nella creazione di una cultura innovativa del gioco, inteso come forma sicura di intrattenimento, in cui la tutela del giocatore viene messa sistematicamente al centro del nostro operato. Un impegno fondato sulla responsabilità del gioco, elemento centrale della nostra strategia di sostenibilità e del nostro approccio ai temi ESG”.


Il Programma di Gioco Responsabile di IGT è ispirato alle best practice internazionali. Costantemente aggiornato, grazie al dialogo con gli stakeholder nazionali ed internazionali, il Programma opera su tre macro-direttrici: la promozione di un approccio positivo al gioco, la prevenzione del gioco minorile e il supporto ai giocatori che manifestano criticità nell’approccio al gioco, permettendo dunque di monitorare l’intero processo di gestione dei giochi, inclusa la fase di sviluppo, con particolare attenzione ai loro possibili impatti sociali. Nata nel 1999, European Lotteries è un’associazione indipendente che riunisce le più importanti Lotterie di Stato e gli operatori di gioco presenti in Europa che si impegnano a contrastare il gioco illegale, a promuovere un modello di gioco equilibrato, sostenibile e a tutela del consumatore.


La World Lottery Association (WLA) è un’organizzazione internazionale che riunisce i membri delle lotterie statali di tutto il mondo. La WLA ha sempre favorito il dialogo e lo scambio di informazioni, contribuendo allo sviluppo di solide relazioni istituzionali con i principali stakeholder del settore, e l’adozione di linee guida fondamentali in ambiti chiave quali la sicurezza, il Gioco Responsabile e la protezione dei giocatori.

Da Efsa consigli per gestire acqua lavorazione frutta e verdura

Da Efsa consigli per gestire acqua lavorazione frutta e verduraRoma, 30 gen. (askanews) – Combinare trattamenti di disinfezione e rifornimento può aiutare a mantenere la qualità microbiologica dell’acqua utilizzata nella lavorazione di frutta, verdura ed erbe fresche e congelate. E’ quanto emerge da un’analisi condotta dagli esperti dell’Efsa, che ha prodotto raccomandazioni e un nuovo strumento online.


Negli ultimi anni, patogeni come Listeria monocytogenes e STEC hanno causato importanti epidemie nell’Unione Europea, correlate al consumo di frutta, verdura ed erbe fresche e congelate. La qualità dell’acqua e il suo uso industriale sono una preoccupazione globale crescente, non solo perché una scarsa qualità dell’acqua può introdurre microrganismi nocivi nei prodotti alimentari, ma anche a causa del cambiamento climatico e della prevista riduzione della disponibilità di acqua. Gli esperti dell’EFSA hanno analizzato la qualità microbiologica e fisico-chimica dell’acqua utilizzata per la lavorazione di frutta, verdura ed erbe in contesti industriali. Hanno preparato una serie di piani di gestione dell’acqua di processo e uno strumento online, che possono aiutare l’industria a migliorare i propri sistemi di gestione dell’acqua.


Le raccomandazioni sono presentate in tre pareri scientifici: uno su frutta, verdura ed erbe fresche intere, un altro sui prodotti freschi tagliati e il terzo sui prodotti surgelati. L’EFSA ha anche sviluppato WaterManage4You, uno strumento online gratuito che aiuterà a prevedere il trasferimento e l’accumulo di batteri nell’acqua di processo in scenari industriali.

Un oggetto che racconta un processo: il fascino degli storyboard

Un oggetto che racconta un processo: il fascino degli storyboardMilano, 30 gen. (askanews) – Un’indagine sul processo creativo che è alla base dei film, così come di performance e coreografie, ma anche una riflessione sul “grado zero”, come direbbe Roland Barthes, della costruzione culturale visiva. Osservatorio di Fondazione Prada a Milano ospita la mostra “A Kinf of Language: Storyboards and Other Renderings for Cinema”. Un’esposizione dedicata agli schizzi e ai disegni che preparano poi l’opera finale.


“Penso che gli storyboard – ha detto la curatrice Melissa Harris ad askanews – rappresentino la collaborazione al livello più meravigliosamente umano. Mostrano come qualcuno può avere un’idea e renderla dal punto di vista visuale, la trasforma in una sorta di linguaggio per condividerla con le altre persone coinvolte in un progetto più ampio”. La mostra, affascinante anche per un pubblico più esteso rispetto a quello che normalmente frequenta l’Osservatorio, presenta, per esempio, gli storyboard di capolavori della Disney come “Fantasia” o “Biancaneve”, ma anche di “Alla ricerca di Nemo”; c’è la scena della doccia in “Psycho” di Alfred Hitchcock, così come i bozzetti per “Il Grande Dittatore” di Charlie Chaplin. Ma anche gli schemi per le coreografie di Merce Cunningham e le performance di Joan Jonas. E, restando nell’ambito dell’arte contemporanea, i disegni-scultura di Matthew Barney per “Cremaster 1”.


“Sono documenti molto importanti – ha aggiunto la curatrice – perché mostrano i diversi modi nei quali funziona la mente e come si passa da un’immagine mentale a una immagine vera e propria, in modi differenti e con tecniche differenti. Non importa con quale strumento si lavori, ma amo la celebrazione dell’immaginazione, e per me gli storyboard rappresentano questo: il dietro le quinte di un prodotto finale che noi conosciamo, ma non sappiamo come ci si è arrivati. Ci mostrano l’idea originale e il modo in cui si è poi evoluta, perché gli storyboard sono anche degli strumenti per risolvere i problemi”. Per quanto estremamente affascinanti, gli storyboard sono destinati all’uso, alla replicazione, sono fasi di una lavorazione, oggetti quindi, ma anche strumenti a loro modo astratti, che devono dare forma alle idee. “Questa è una mostra sul processo creativo – ha concluso Melissa Harris -. Quando l’ho proposta non sapevamo come sarebbe diventata: non ci sono opere d’arte nel senso classico di sculture o dipinti. Sono oggetti, ma anche non lo sono, ci sono elementi tangibili, ma parliamo anche di qualcosa di esperienziale, qualcosa che cambia, qualcosa che è pensiero e visione messa in pratica”.


Per la mostra è stato realizzato dall’artista Pablo Buratti anche uno storyboard dedicato, che accoglie i visitatori all’ingresso dello spazio espositivo e racconta anche l’Osservatorio.

Mattarella (silente) inaugura la Scuola dei magistrati, Nordio assente

Mattarella (silente) inaugura la Scuola dei magistrati, Nordio assenteScandicci (Fi), 30 gen. (askanews) – “Auguri, buon lavoro”. Sono le uniche parole pubbliche che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella pronuncia dopo un’ora e un quarto di cerimonia alla Scuola superiore della magistratura. Le rivolge ai magistrati ordinari in tirocinio, che alla sua uscita dalla bella villa di Castelpulci che domina le colline e la piana industriale tra Scandicci e Lastra a Signa, quasi gli tendono un agguato per salutarlo, per ringraziarlo, per applaudirlo. Perchè è “dal suo alto insegnamento – ricorda la presidente della scuola Silvana Sciarra – che la magistratura italiana ha sempre tratto vigore ed energia nell’interpretare il proprio ruolo, incardinato nella Costituzione repubblicana e nello Stato di diritto”.


Quali possano essere le preoccupazioni di Mattarella davanti allo scontro, sempre più gravido di conseguenze e di tensioni, tra il potere esecutivo e la magistratura si può immaginare. Il clima è tale che, a differenza del passato, non c’è a fianco del capo dello Stato, il ministro della Giustizia Carlo Nordio, e non c’è alcun esponente del governo a presenziare all’avvio dei corsi per i magistrati. L’assenza del Guardasigilli pesa in modo particolare, nel pieno della bufera sulla vicenda Almasri che coinvolge la premier Giorgia Meloni, lo stesso Nordio, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il sottogretario Alfredo Mantovano. Il ministro della Giustizia e il vice presidente del Csm – Fabio Pinelli è presente e interviene con un discorso davanti a Mattarella – collaborano infatti in maniera diretta con la Scuola che riceve da loro le linee guida per la formazione delle future toghe. Non solo. Sette membri su dodici del Comitato direttivo della scuola sono nominati dal Csm e cinque dal ministero di via Arenula. Insomma, il rapporto è stretto. Insieme a Mattarella nella mattinata in Toscana ci sono, invece, due donne giunte ai massimi vertici della magistratura e sta a loro esporre pubblicamente preoccupazioni per il deterioramento dei rapporti tra istituzioni. E’ la prima presidente della Corte di Cassazione Margherita Cassano ad auspicare “un clima rinnovato, improntato al rispetto reciproco tra le varie istituzioni dello Stato, a pacatezza, equilibrio, disponibilità effettiva ad ascoltare le ragioni altrui”. L’ex presidente della Consulta Silvana Sciarra, poi, ricorda che la giurisdizione è “bene comune di lunga durata” mentre il vice presidente del Csm Fabio Pinelli sottolinea che un magistrato “non cerca consenso politico e sociale ma grazie alla sua imparzialità si dimostra autorevole e ha la fiducia di tutti i cittadini”.


Mattarella – che scelse proprio l’occasione dell’inaugurazione dei corsi dei magistrati per una delle sue prime uscite, nel 2015 – ascolta attentamente le relazioni, saluta le sindache di Scandicci e di Firenze, Claudia Sereni e Sara Funaro, ma non tiene un discorso a differenza di quanto accaduto in occasioni analoghe a Castelpulci nel 2019 e nel 2021. Nel 2022, poi, in occasione del decennale della Scuola superiore della magistratura, Mattarella accolse al Quirinale i giovani magistrati e tutto lo staff della Scuola e tenne un lungo discorso nel quale, tra le altre cose, avvertì che “laddove la magistratura non ha garantita una sufficiente indipendenza dagli altri poteri la democrazia risulta gravemente incrinata, se non vanificata”.

Anno record per turismo in Giappone, Ana e Jnto insieme alla Bit 2025

Anno record per turismo in Giappone, Ana e Jnto insieme alla Bit 2025Milano, 1 feb. (askanews) – ANA (All Nippon Airways), la più grande compagnia aerea giapponese, e l’Ente Nazionale del Turismo Giapponese (JNTO) quest’anno parteciperanno congiuntamente alla quarantacinquesima edizione della Borsa Internazionale del Turismo a Rho-Milano per promuovere una destinazione diventata popolare fra i viaggiatori italiani


Il 2024 è stato un anno record per gli ingressi turistici giapponese: quasi 37 milioni di persone da tutto il mondo hanno visitato il Paese del Sol Levante. Si tratta di un risultato storico, che supera i numeri pre-pandemia e che rivela che sempre più persone stanno scoprendo la cucina, la cultura, la storia, la natura e la cultura dell’ospitalità giapponese. Il mercato italiano non fa eccezione: sono quasi 230.000 (229.700) gli italiani che hanno visitato il Giappone nel 2024, il numero più alto di sempre, risultato della popolarità della destinazione nel Belpaese e della dedizione degli operatori del settore turistico italiano. Dallo scorso dicembre ANA (All Nippon Airways), insignita per 12 anni consecutivi del riconoscimento 5-star SKYTRAX, opera il volo diretto Milano Malpensa – Tokyo Haneda 3 volte alla settimana (martedì, giovedì e domenica) con un aeromobile B787-9 da 215 posti (48 Business, 21 Premium Economy e 146 Economy).


Con ANA il viaggio attraverso usi, costumi e cultura nipponici inizia già salendo a bordo dell’aeromobile, dove il servizio si ispira alla più tradizionale ospitalità giapponese, l’omotenashi: una premura particolare per l’ospite e i suoi desideri – prima ancora che questi vengano espressi. Durante il volo, le attenzioni del personale di bordo, le opzioni del menù tradizionale, così come l’offerta di bevande e gli accessori di viaggio offrono un primo, vivido assaggio della meta che si sta per raggiungere. “Siamo lieti di ritornare a BIT con ANA e confidiamo che anche il 2025 sarà un anno che ci darà grandi soddisfazioni. Non solo il nuovo collegamento diretto Milano-Tokyo di ANA avvicina ulteriormente il Giappone ai turisti italiani; dal 13 aprile al 13 ottobre Osaka ospiterà Expo 2025, occasione ideale per scoprire la regione del Kansai, culla di tradizioni spirituali, di una gastronomia sofisticata e di raffinatissime tradizioni artigiane” commenta il direttore esecutivo di JNTO Roma, Ken Toyoda. “Per quanto riguarda il mercato italiano il filo conduttore per il 2025 sarà la bellezza, declinata in tutte le sue forme e in tutte le stagioni dell’anno: un invito a scoprire l’immensa bellezza ancora sconosciuta che il Giappone e la sua cultura hanno da offrire, lontano dagli itinerari più battuti per un’esperienza di viaggio assolutamente unica”.


“È un grande piacere tornare a partecipare alla BIT insieme a JNTO e incontrare sia il grande pubblico che il mondo dell’intermediazione” dice Viviana Reali, Deputy General Manager per l’Italia di ANA-All Nippon Airways. “A poco più di due mesi dal lancio del volo diretto Milano-Tokyo festeggeremo l’ottima accoglienza data dal mercato italiano al nuovo collegamento diretto. Siamo soddisfatti dei dati di riempimento dei voli e le previsioni per i prossimi mesi e per l’estate sono ad oggi molto positive”.

Fedagripesca: in Italia 1000 domande rottamazione pescherecci

Fedagripesca: in Italia 1000 domande rottamazione pescherecciRoma, 30 gen. (askanews) – “Solo nell’ultimo bando per l’arresto definitivo, in Italia sono state presentate oltre 1000 domande di rottamazione pescherecci che superano di molto i 74milioni di euro messi a disposizione dalla Ue per far cessare l’attività. Con una flotta europea e italiana che sta lentamente scomparendo a causa di normative inadeguate e concorrenza sleale da parte di Paesi extra-UE è necessario rivedere la Politica Comune della Pesca (PCP) nel segno di una sostenibilità economica, sociale e ambientale”. Lo ha detto Paolo Tiozzo, vicepresidente di Confcooperative Fedagripesca, a margine di incontri istituzionali organizzati a Bruxelles in occasione dell’Anno Internazionale delle cooperative proclamato dall’ONU per la seconda volta nella storia.


Nei prossimi dieci anni, rileva Tiozzo, “c’è bisogno, infatti, di aumentare di almeno il 30% il numero degli operatori ittici lungo tutta la filiera per garantire la sopravvivenza della pesca italiana che invecchia e fatica a trovare addetti”. In questo senso, sono necessarie urgenti “misure per favorire la transizione energetica e la decarbonizzazione dei pescherecci, ma anche la modernizzazione visto che l’età media della flotta è di 31 anni”, oltre al contrasto ai cambiamenti climatici e alle specie aliene, dal granchio blu al vermocane, “che stanno mettendo in ginocchio le economie di interi territori”.


Infine, c’è la “necessità di normative comunitarie più calate sulle realtà produttive delle diverse marinerie. A questo bisogna dare risposta in Europa per far uscire l’economia ittica dal guado e rilanciare il ricambio generazionale. Nell’ultimo decennio la nostra flotta peschereccia ha fatto registrare a un -21%”, conclude Tiozzo.