Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

Samuele Bersani: stop al tour per problemi di salute

Samuele Bersani: stop al tour per problemi di saluteMilano, 7 nov. (askanews) – Stop al tour di Samuele Bersani per problemi di salute. “Non è semplice scrivere quello che sto per dirvi, ma la vita stessa è imprevedibile e certe cose, è vero, accadono da un momento all’altro. Ho scoperto da pochissimi giorni di avere un problema di salute che mi obbliga a fermarmi. Devo stare a riposo forzato per un po’ di tempo, lontano dai palchi. – così Samuele Bersani annuncia direttamente ai fan, attraverso i suoi canali ufficiali, lo stop del tour nei teatri previsto a novembre – Ne parlerò appena possibile, dando risposte che oggi non avrei, alle domande che giustamente mi farete. Voglio intanto evitare ogni equivoco: niente che abbia a che vedere con la mia voce. Con dispiacere questo accade a un passo dall’inizio di un tour che anch’io, come molti di voi, stavo aspettando con tanto entusiasmo. Dover rinviare di qualche mese i nostri appuntamenti (nella prossima pagina troverete la completa riprogrammazione del calendario) scava ancora più forte nella mia amarezza, ma al momento purtroppo non c’è alternativa a questa decisione. Tornerò presto. E lo dico con tutto l’affetto che ho, contando di sentire il vostro, che oggi serve più di sempre.


Vi voglio bene??”, scrive Bersani sulle sue pagine social. Il tour “Samuele Bersani & Orchestra 2024”, previsto per novembre e dicembre 2024, già sold out in molte date, è solo rimandato.


I concerti sono stati riprogrammati secondo il seguente calendario: 12/03/2025 PARMA – TEATRO REGIO (recupero del 3 dicembre 2024) 20/03/2025 MILANO – TEATRO ARCIMBOLDI (recupero del 9 novembre 2024) 02/04/2025 TRIESTE – TEATRO ROSSETTI (recupero del 18 dicembre 2024) 07/04/2025 PADOVA – GRAN TEATRO GEOX (recupero del 6 dicembre 2024) 09/04/2025 ROMA – AUDITORIUM CONCILIAZIONE (recupero del 16 dicembre 2024) 14/04/2025 BRESCIA – TEATRO DIS_PLAY (recupero del 29 novembre 2024) 15/04/2025 BOLOGNA – TEATRO EUROPAUDITORIUM (recupero del 21 novembre 2024) 18/04/2025 CATANIA – TEATRO METROPOLITAN(recupero del 9 dicembre 2024) 05/05/2025 TORINO – TEATRO COLOSSEO (recupero del 18 novembre 2024) 07/05/2025 MONTECATINI TERME (PT) – NUOVO TEATRO VERDI (recupero del 26 novembre 2024) I biglietti già acquistati resteranno validi per le nuove date.


Qualora lo si desiderasse, è possibile chiedere il rimborso per tali date entro il 9 dicembre 2024. Per info: friendsandpartners.it

Enna, sorella quindicenne morta: non si sarebbe mai suicidata

Enna, sorella quindicenne morta: non si sarebbe mai suicidataRoma, 7 nov. (askanews) – “Mia sorella non si è ammazzata. Mi sembra di stare in un horror. Non l’avrebbe mai fatto, la conosco mia sorella. Troppo intelligente, amava troppo i miei genitori e non si sarebbe mai fatta trovare in queste condizioni. I miei genitori sono andati a prenderla a scuola, lei quando è salita in macchina ha detto a mia madre che era successa una cosa brutta. Ha iniziato a parlare, glielo stava per dire, poi è arrivato mio papà e mia sorella le ha detto che glielo avrebbe raccontato dopo”. Lo ha dichiarato la sorella della quindicenne di Enna, che si è tolta la vita lo scorso 6 novembre nella casa di campagna di famiglia e per il cui gesto la Procura di Enna ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di istigazione al suicidio. La donna è stata intervistata da Ore 14, la trasmissione di Milo Infante in onda su Rai 2.


“Se vogliono far passare che era depressa – continua- è impossibile, non è vero. Io ho due figli, mia sorella era la zia Lalla. Solo per questo e per mille altre cose, la media dell’otto a scuola mia sorella non era una depressa. Una persona depressa per esempio a scuola ha un rendimento che cala”. “Questo litigio a scuola durante la ricreazione è vero. C’è stato, lo so da delle professoresse. Il litigio è stato davvero grande, so di alcune foto che sono state fatte a mia sorella e che sono state mandate, non che mia sorella ha fatto e mandato. Quindi mia sorella non si è ammazzata, assolutamente no. Mia sorella è troppo intelligente, sa benissimo come si affrontano le cose. Alcune ragazzine la odiavano, perché è arrivata qui un anno fa e si è integrata benissimo”, conclude la donna.

Accordo Rse e Blf per lo sviluppo di un impianto a fusione inerziale

Accordo Rse e Blf per lo sviluppo di un impianto a fusione inerzialeMilano, 7 nov. (askanews) – Siglato un accordo tra Rse – Ricerca sistema energetico – e l’azienda americana Blue laser fusion (Blf) per attività di ricerca e sviluppo congiunte sul primo impianto al mondo a fusione inerziale (Ife) di taglia commerciale. L’accordo si svilupperà in tre fasi: la prima di analisi; la seconda finalizzata alla costruzione di un prototipo di reattore Ife commerciale su piccola scala; l’ultima riguarderà l’accensione di un prototipo di reattore Ife commerciale in scala maggiore (“Full-scale Fusion Pilot Power Plant”). L’intesa è stata siglata a Roma nell’ambito di una due giorni di confronto internazionale sull’innovazione e sul ruolo della ricerca e del trasferimento tecnologico nella transizione energetica alla qual ha partecipato, tra gli altri, il premio Nobel Shuji Nakamura.


“Siamo onorati di poter collaborare al fianco di un’eccellenza nel campo tecnologico per un ambizioso progetto di innovazione che intende accelerare la transizione energetica – ha dichiarato Franco Cotana, amministratore Delegato di Rse – I nostri ricercatori metteranno a disposizione l’expertise acquisita in Italia attraverso le attività di Ricerca di Sistema e quelle maturate durante le numerose occasioni di cooperazione internazionale, come quelle collegate a Mission Innovation. La collaborazione con BLF ci consentirà al contempo di accre- scere la nostra esperienza e la nostra conoscenza di un settore sfidante e dagli importanti obiettivi di decarbonizzazione. Sebbene non possa essere ancora considerata un’alternativa agli SMR a fissione, questa innovazione rappresenta un passo decisivo verso la fusione che non usa il confinamento magnetico ma una tecnologia già provata a dicembre 2022, con l’esperimento di Livermore del Department of Energy degli Stati Uniti”. È infatti nel solco delle sfide ambientali che vedranno protagonista l’Italia che si inserisce il protocollo d’intesa con la Blue laser fusion, fondata nel 2022 da Shuji Nakamura, premio Nobel per la Fisica nel 2014, e anche membro del consiglio scientifico Rse. Lo scienziato è famoso in tutto il mondo per aver inventato il led blu ad alta potenza che ha permesso la produzione delle lampade a led, una delle più grandi rivoluzioni nel settore dell’efficienza energetica, nell’illuminotecnica e colorimetria. Negli ultimi anni il premio Nobel si è dedicato allo sviluppo di laser ad alta potenza, quelli che permettono oggi l’innesco della fusione nucleare a confinamento inerziale. BLF sta infatti lavorando per realizzare la prima generazione di energia pulita, senza emissioni di carbonio.


“Blue Laser Fusion è lieta di collaborare con Rse allo sviluppo della prima dimostrazione pratica di energia da fusione inerziale – ha detto Nakamura – Questo accordo con Rse metterà in contatto scienziati e ingegneri di alto livello in Italia e in Europa con il laser Blf, indirizzerà il team di sviluppo e avvierà il processo di creazione di siti dimostrativi in Italia”. Nella due giorni di confronto a più voci, in cui è stato firmato l’accordo, sono emersi i potenziali benefici – seppure di lungo periodo – di questa tecnologia, sia a livello ambientale, sia industriale. “Occorre recuperare il tempo perduto per promuovere un cambio di passo nella ricerca italiana ed europea, valorizzando le eccellenze nazionali tecnico-scientifiche e il know-how industriale di primissimo rilievo” ha dichiarato Carlo Alberto Giusti, presidente RSE e Rettore dell’Università degli Studi LINK che ha organizzato e aperto una serata di confronto sul ruolo della ricerca e del trasferimento tecnologico nella transizione energetica.


Il confronto si è sviluppato sugli aspetti tecnico-scientifici delle opportunità offerte dalla fusione a confinamento inerziale, in cui il mondo della ricerca e dell’industria italiana possono fornire un contributo decisivo. L’occasione è stata utile per identificare ed elaborare una roadmap italiana per il rilancio delle attività di ricerca e sviluppo in questo settore. “RSE dimostra giorno dopo giorno di saper guardare avanti e di farsi promotore di un confronto che ha sempre e solo un unico obiettivo: l’innovazione del nostro Paese, nel solco degli obiettivi della transizione energetica e nel rispetto delle esigenze economiche, sociali e ambientali”, ha concluso Giusti.

Moldova, Meloni: con Italia firmato accordo su sicurezza sociale

Moldova, Meloni: con Italia firmato accordo su sicurezza socialeBudapest, 7 nov. (askanews) – Congratulandosi con la presidente della Moldova Maia Sandu per la rielezione al secondo mandato, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni “ha ribadito il forte sostegno dell’Italia alla Moldova, al suo percorso di adesione europea e al cammino di democrazia, libertà e stato di diritto che il popolo moldavo ha intrapreso nonostante i tentativi di interferenza”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi diffusa dopo la riunione a margine del Vertice della Comunità Politica Europea a Budapest tra la stessa presidente del Consiglio, i leader di Francia, Germania, Polonia, Regno Unito, Romania, il presidente del Consiglio Europeo, la presidente della Commissione Europea e la presidente della Repubblica di Moldova.


“L’Italia – si legge ancora nella nota – ha tradotto questo sostegno attraverso la firma di un accordo sulla sicurezza sociale, a beneficio della comunità moldava presente nel nostro Paese, e continuerà a offrire il proprio appoggio, con un’attenzione particolare al settore energetico e al rafforzamento delle istituzioni moldave per fronteggiare le sfide legate alla sicurezza e alle minacce ibride”.

Il cappuccino una passione per il 91% degli italiani

Il cappuccino una passione per il 91% degli italianiMilano, 7 nov. (askanews) – Parmalat porta l’esperienza del cappuccino al bar a casa lanciando sul mercato latte barista, un latte vaccino Uht che permette di ottenere un cappuccino con la classica schiuma morbida. Il lancio è stato annunciato in occasione del Cappuccino day, insieme a una ricerca che esplora il rapporto tra gli italiani e questa bevanda


Il nuovo prodotto è un latte parzialmente scremato, con un alto contenuto in proteine che lo rendono adatto per essere montato. Senza conservanti, addensanti o additivi, può essere utilizzato per preparare un capuccino sia con il montalatte che con un cappuccinatore. Perchè quella del cappuccino è una vera passione per gli italiani: oltre il 91% dichiara di amarlo, e ognuno lo prepara e gusta a modo suo: c’è chi predilige tanta schiuma, chi la preferisce più leggera, e chi semplicemente non può rinunciare al cappuccino in qualsiasi sua forma. Il 38% lo consuma quotidianamente e si ritiene un “master cappuccinatore”. Altri, invece, lo riservano per i giorni più impegnativi. In ogni caso, per l’82% degli italiani il cappuccino è la bevanda ideale per iniziare la giornata e in particolare per la colazione, momento che il 78% dei rispondenti preferisce gustare a tavola. Ma la tradizione italiana parla chiaro: il cappuccino si beve la mattina. Anche gli intervistati di Parmalat confermano questa regola, con il 58% che non lo consumerebbe mai dopo pranzo. Eppure, tra gli amanti della tradizione, c’è anche un 17% che sceglie di sfidare le convenzioni e si concede un cappuccino a qualsiasi ora. Un ulteriore 24% ammette di averlo bevuto almeno una volta dopo le 12, raccontando di essersi sentito un po’ a disagio, consapevole sfidare una regola non scritta della tradizione. Di sicuro è adatto a ogni periodo dell’anno: il 71% degli intervistati lo apprezza, infatti, in ogni stagione, anche nei mesi più caldi, ma c’è anche chi preferisce sostituirlo con alternative più fresche durante l’estate.

Difesa, Palazzo Aeronautica apre al pubblico per Giornata Trasparenza

Difesa, Palazzo Aeronautica apre al pubblico per Giornata TrasparenzaRoma, 7 nov. (askanews) – Si rinnova l’adesione dell’Aeronautica Militare all’iniziativa promossa dal Responsabile della Prevenzione della corruzione e per la Trasparenza, una giornata che intende promuovere la cultura della legalità e della trasparenza nello svolgimento di tutte le attività istituzionali, così come previsto dall’art. 10 del D.lgs. 33/2010.


Giovedì 7 novembre si sono aperte pertanto le porte al pubblico di Palazzo Aeronautica, a Roma, la sede istituzionale dell’Aeronautica Militare. Per la Forza Armata questa speciale giornata rappresenta anche un’importante occasione per far conoscere ai cittadini il ruolo e le attività che la Forza Armata svolge al servizio del Paese e dare, allo stesso tempo, la possibilità ai cittadini di ammirare le bellezze architettoniche del Palazzo dell’Aeronautica, complesso monumentale degli inizi anni ’30 del secolo scorso e tra i più interessanti nel panorama architettonico di quegli anni. Sempre nell’ambito di questa iniziativa, l’Aeronautica Militare ha organizzato delle ulteriori aperture straordinarie del Palazzo AM nelle giornate di sabato del mese di novembre (9-16-23-30), dalle ore 09:00 alle ore 17:00. Il pubblico potrà accedere gratuitamente a Palazzo Aeronautica dall’ingresso di Viale Pretoriano, 18 con tour guidati che partiranno con cadenza di 30 minuti a partire dalle ore 9:00 (con una interruzione dalle 12.30 alle 14.00).


Per accedere a Palazzo Aeronautica in occasione della Giornata della Trasparenza o in occasione delle Aperture Straordinarie è necessario registrarsi sul sito web dell’Aeronautica Militare per prenotare il tour per la visita. Il Palazzo dell’Aeronautica, sede istituzionale della Forza Armata, fu inaugurato il 28 ottobre 1931 dopo poco più di due anni dall’avvio dei lavori. Un tempo record per la realizzazione di un edificio monumentale voluto da Italo Balbo, Ministro dell’Aeronautica dal 1929 al 1933, che ne aveva affidato la progettazione al giovane architetto Roberto Marino, di soli 28 anni.


Nell’idea di Balbo il Palazzo dell’Aeronautica doveva essere «un’opera di dimensione imperiale, in armonia con l’essenza e il divenire della Forza Armata, totalmente esente da suggestioni esterofile» caratterizzata da linee larghe e sicure a sottolineare, nell’intento dell’epoca, le caratteristiche di una Roma moderna. Fedele alla definizione di sede del «Ministero che regola il più moderno mezzo di trasporto ed insieme l’arma di guerra più audace e importante nel futuro», il Palazzo dell’Aeronautica fu anche modello di innovazione come prima imponente costruzione italiana interamente edificata in cemento armato con la tecnica moderna del calcestruzzo.


Nuovi anche i criteri per la suddivisione delle aree interne che, su precisa indicazione di Italo Balbo, privilegiarono ampi spazi di lavoro privi di muri divisori, ma delimitati da tramezzi in legno e vetrate, sul modello open space degli uffici americani, di cui il Ministro dell’Aeronautica aveva avuto modo di constatare di persona l’estrema funzionalità ed efficacia. Gli elementi decorativi della struttura architettonica assicuravano semplicità ed eleganza agli ambienti e sono tuttora visibili, tra l’altro, nelle maniglie dei portali rappresentate da un profilo alare stilizzato e dal motivo del “Bastone del Comando”, allora segno distintivo degli ufficiali piloti. Segno riproposto, come abbellimento, anche sulle ringhiere metalliche dello Scalone d’Onore, sulle porte a vetri della Sala degli Eroi e della Sala delle Nuvole e, addirittura, nelle imponenti coperture dei caloriferi presso le Sale d’Onore. La Sala Italia, la Sala Europa e la Sala delle Cartine sono sapientemente istoriate con pitture murali di carattere geografico, astronomico e storico. L’ultima delle tre sale citate, in particolare, commemora le due Crociere Atlantiche guidate dallo stesso Balbo nel 1930 e nel 1933. Custode di opere architettoniche e pittoriche del razionalismo italiano, il Palazzo dell’Aeronautica apre periodicamente le porte ai visitatori che hanno così la possibilità di ammirare il Piazzale Italo Balbo, lo Scalone d’onore, le Sale Nobili, la Fontana degli Eroi e il Paternoster, l’ascensore storico a cabine aperte. L’ingresso di viale Pretoriano, denominato dei “Tre Archi” per il colonnato centrale che adorna la facciata principale, rappresenta il monumento ai Caduti dell’Aeronautica Militare, tutti nominativamente ricordati con il Lapidario che ne onora la memoria imperitura. Un luogo di intensa suggestione e cuore di un Palazzo che è parte integrante, non solo, del patrimonio storico, artistico e architettonico del Paese, ma dell’essenza stessa dell’Aeronautica, della sua storia, delle sue tradizioni e dei suoi valori più nobili.

Leonardo, fatturato primi 9 mesi +12,4%, utile balza a 730 mln

Leonardo, fatturato primi 9 mesi +12,4%, utile balza a 730 mlnRoma, 7 nov. (askanews) – Il gruppo Leonardo ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un fatturato in crescita del 12,4% a 12,76 miliardi di euro, gli ordinativi sono saliti del 7,8% – rispetto ai dati proforma dello stesso periodo di un anno prima – mentre il risultato netto è balzato a 730 milioni di euro (+136,2%), da 301 milioni un anno prima, posto che il dato include 366 milioni di poste una tantum legate alla valutazione del gruppo Telespazio. La società comunicato i risultati a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio di amministrazione.


“L’andamento economico-finanziario del periodo, con lo sviluppo del business e il rafforzamento degli indicatori finanziari, grazie anche all’attuazione del programma di efficientamento in essere, sta confermando la bontà del percorso intrapreso nel perseguimento degli obiettivi indicati nel piano industriale”, ha commentato Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo, citato in un comunicato.

Moldova, Meloni: forte sostegno dell’Italia al percoso di adesione all’Ue

Moldova, Meloni: forte sostegno dell’Italia al percoso di adesione all’Ue

Budapest, 7 nov. (askanews) – Congratulandosi con la presidente della Moldova Maia Sandu per la rielezione al secondo mandato, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni “ha ribadito il forte sostegno dell’Italia alla Moldova, al suo percorso di adesione europea e al cammino di democrazia, libertà e stato di diritto che il popolo moldavo ha intrapreso nonostante i tentativi di interferenza”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi diffusa dopo la riunione a margine del Vertice della Comunità Politica Europea a Budapest tra la stessa presidente del Consiglio, i leader di Francia, Germania, Polonia, Regno Unito, Romania, il presidente del Consiglio Europeo, la presidente della Commissione Europea e la presidente della Repubblica di Moldova.

“L’Italia – si legge ancora nella nota – ha tradotto questo sostegno attraverso la firma di un accordo sulla sicurezza sociale, a beneficio della comunità moldava presente nel nostro Paese, e continuerà a offrire il proprio appoggio, con un’attenzione particolare al settore energetico e al rafforzamento delle istituzioni moldave per fronteggiare le sfide legate alla sicurezza e alle minacce ibride”.

Cinema, al 42TFF “L’amore che ho”, il film su Rosa Balistreri

Cinema, al 42TFF “L’amore che ho”, il film su Rosa BalistreriRoma, 7 nov. (askanews) – Sarà presentato nella sezione Zibaldone del 42esimo Torino Film Festival, “L’amore che ho”, film che racconta e ripercorre i drammi e le gioie della leggenda della canzone popolare siciliana: Rosa Balistreri. Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Luca Torregrossa, nipote dell’artista, il film è diretto da Paolo Licata (autore nel 2020 del pluripremiato Picciridda – Con i piedi nella sabbia), che ne firma anche la sceneggiatura insieme a Maurizio Quagliana, Heidrun Schleef e Antonio Guadalupi. Il film arriverà prossimamente nelle sale.


Nel cast, Lucia Sardo, Donatella Finocchiaro, Anita Pomario e Martina Ziami prestano il volto alla Balistreri nelle diverse fasi della sua vita. Tania Bambaci interpreta il ruolo di Angela, figlia di Rosa, il cui rapporto conflittuale con la madre alimenta il filo narrativo del film. Vincenzo Ferrera interpreta Emanuele, padre di Rosa, un personaggio figlio del suo tempo in cui l’amore filiale è impregnato di cultura patriarcale. Oltre a interpretare il ruolo di Alice, Carmen Consoli, che da sempre considera Rosa un’ispirazione e una guida, firma le musiche originali dell’opera. Il film (il cui titolo è tratto da una canzone della Balistreri) offre uno sguardo nell’anima e nell’incredibile destino di questa artista, che è stata non solo simbolo del Mezzogiorno ma anche una cantautrice che ha lottato in prima linea per i diritti dei lavoratori, contro la mafia e a favore dell’emancipazione femminile, in un periodo storico cruciale per l’Italia e per il mondo intero.

Germania, Steinmeier manda a casa 3 ministri

Germania, Steinmeier manda a casa 3 ministriMilano, 7 nov. (askanews) – Il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha mandato a casa il ministro delle Finanze Christian Lindner, il ministro della Giustizia Marco Buschmann e la ministra dell’Istruzione Bettina Stark-Watzinger, riferisce Spiegel.


Il ministro dei trasporti Volker Wissing resta invece nel governo federale, ma lascia il FDP. Ora assumerà anche la direzione del Dipartimento di Giustizia, precedentemente diretto da Buschmann. Ha ricevuto la nomina da Steinmeier per il nuovo ufficio. Inoltre Jorg Kukies è stato ufficialmente nominato successore di Lindner al Ministero delle Finanze. “Il presidente federale Frank-Walter Steinmeier ha accolto la richiesta del cancelliere federale Olaf Scholz e ha ufficialmente destituito il ministro delle finanze Christian Lindner dal suo incarico… Oltre a Lindner ha destituito anche il ministro della Giustizia Marco Buschmann e la ministra dell’Istruzione Bettina Stark-Watzinger “, scrive la pubblicazione.