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Tag: askanews

Meloni ad Atreju: la stabilità è il più grande elemento di discontinuità di questo governo

Meloni ad Atreju: la stabilità è il più grande elemento di discontinuità di questo governoRoma, 15 dic. (askanews) – “Voglio ringraziare i miei amici e alleati per le belle parole che hanno speso questa mattina ma soprattutto per il cammino splendido che stiamo facendo e che faremo anche nei prossimi anni”, “la stabilità è il più grande elemento di discontinuità di questo governo”, “le garantisce quella autorevolezza senza la quale non è possibile produrre benessere”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo intervento conclusivo di Atreju.


“Gli altri vincono e festeggiano felici, noi non lo abbiamo fatto perché sapevamo che quello era l’inizio di una salita, che era un tempo grave, che non c’era niente da festeggiare ma solo da lavorare”, ha sottolineato la presidente del Consiglio. “C’era un quadro geopolitico complicato, in molti – ha aggiunto – hanno puntato sul fallimento ma hanno puntato sul cavallo sbagliato. L’Italia da osservato speciale è diventata un modello. Non è merito solo del governo ma degli italiani che oggi scoprono che la politica può essere alleata e non avversaria. Questa è la mia personale sfida principale, fare tutto quello che posso perché gli italiani tornino a credere in loro stessi e in quello che possono fare. Il benaltrismo e il tafazzismo sono i principali nemici dell’Italia che abbiamo il dovere di sconfiggere”.

Migranti, Schlein: Meloni spieghi a italiani perché ha sperperato 800 mln per una prigione vuota in Albania

Migranti, Schlein: Meloni spieghi a italiani perché ha sperperato 800 mln per una prigione vuota in AlbaniaRoma, 15 dic. (askanews) – “Giorgia Meloni, che oggi parla ad Atreju del favoloso mondo di Ameloni dove va tutto alla grande, spieghi agli italiani come mai il suo governo ha sperperato 800 milioni di euro di soldi pubblici in Albania per una prigione vuota. Costruita per deportare persone in Albania violandone i diritti, che poi hanno dovuto riportare in Italia. Uno spreco enorme, inutile, cinico. Di risorse economiche e umane, perché il personale, che meglio potrebbe essere impiegato in Italia, è invece trattenuto lì a fare la guardia al vuoto. In un momento in cui famiglie e imprese in Italia faticano ad arrivare a fine mese, è inaccettabile che risorse così ingenti vengano sottratte alla sanità pubblica, alla scuola per questa bieca propaganda sulla pelle dei più fragili. La Presidente del Consiglio chiarisca subito dove sono finiti questi soldi e perché non siano stati destinati a sostenere chi oggi, in Italia, ha più bisogno. Ci metta la faccia, gli italiani meritano una risposta”. Così Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico.

Restworld annuncia seed round di un milione di euro

Restworld annuncia seed round di un milione di euroMilano, 15 dic. (askanews) – Restworld, startup torinese punto di incontro per chi lavora nella ristorazione, che sia un imprenditore alla ricerca di personale, o un professionista a caccia di nuove esperienze, ha annunciato la conclusione di un finanziamento (seed round) da un milione di euro, raggiungendo una valutazione societaria (post-money) di quasi 5 milioni di euro. La raccolta di finanziamenti ha rispettato tutti i requisiti richiesti ad una startup, permettendo così a Restworld di sviluppare una nuova versione della piattaforma, completamente riprogettata per soddisfare le esigenze di ogni utente nella maniera più performante.


Al centro del progetto, la fruibilità del servizio e la personalizzazione delle soluzioni, con l’obiettivo di rendere il processo di selezione del personale più etico e sostenibile. “La mission di Restworld è di guidare un cambiamento nel settore della ristorazione.” Spiega Luca Lotterio, CEO della startup. “L’esito di questa raccolta fondi rappresenta un punto importante che ci permetterà di migliorare ulteriormente la nostra piattaforma, ampliare il team e lavorare per facilitare l’accesso al mercato del lavoro a 3.000 persone entro il 2025”. Usufruiscono di Restworld più di 800 imprenditori e imprenditrici in tutta Italia, e 150.000 lavoratori. Oltre a ristoranti e attività ricettive, la piattaforma è stata scelta da multinazionali come Lavazza, KFC e Baladin, ma anche da ristoratori italiani in Lussemburgo, Germania, Svizzera e Spagna. La crescita esponenziale e trasversale ha permesso quindi a Restworld, oggi, di fare il suo ingresso nel campo dei player internazionali, puntando al posizionamento globale entro il 2027, portando il fatturato dall’attuale milione di euro a superare i 10 milioni.

Codice della strada, Salvini risponde a Vasco Rossi: si confronti con i genitori che hanno perso i figli

Codice della strada, Salvini risponde a Vasco Rossi: si confronti con i genitori che hanno perso i figliRoma, 15 dic. (askanews) – “Ho visto che Vasco Rossi ha polemizzato con il nuovo codice della strada. Vasco mi piace molto come cantante, è contrariato perché dice che se uno usa alcune droghe e si mette al volante rischia multe. A Vasco dico non si confronti con la politica ma con i troppi genitori che hanno perso troppi figli per colpa di chi si è messo alla guida drogato. Non si ride, non si scherza e non si fa polemica quando c’è in ballo la vita dei figli”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, in collegamento con la festa di Atreju.

Autonomia differenziata, Calderoli: pronti al braccio di ferro se necessario

Autonomia differenziata, Calderoli: pronti al braccio di ferro se necessarioGenova, 15 dic. (askanews) – “L’Autonomia farò il possibile per portarla a casa”, ma l’Autonomia “non è un regalo che possono darci, è un diritto e i diritti o te li danno o te li vai a prendere. E ogni tanto se c’è bisogno di fare qualche braccio di ferro dobbiamo essere disposti a farlo”. Lo ha detto il ministro per l’Autonomia Roberto Calderoli, parlando al congresso della Lega Lombarda. “Tanta più forza ci sarà nella Lega e tanta più forza ci sarà nel braccio. Qualcuno a suo tempo – ha detto citando Umberto Bossi – ci ha detto, ‘mai mulà, io col cavolo che mollo e vado avanti’”.


Dopo l’approvazione della legge sull’autonomia, “qualcuo si era illuso che la cosa fosse finita ma io lo sapevo che la strada sarebbe stata in salita”, perchè “ci sono i mantenuti e chi li mantiene e il mantenuto è difficile sia disponibile a cedere senza lottare”. E assicura: “Sto dando prova di resistenza e pazienza, non m’incazzo neanche più, ho dovuto fare lo slalomista, ogni giorno mi mettono un paletto diverso, io devo evitarli tutti per arrivare al traguardo”.

Vino, il Consorzio Valpolicella a Cortina per celebrare l’Amarone

Vino, il Consorzio Valpolicella a Cortina per celebrare l’AmaroneMilano, 15 dic. (askanews) – Il 16 dicembre il Consorzio Tutela Vini Valpolicella, torna a Cortina d’Ampezzo (Belluno) dopo gli eventi del settembre scorso, in collaborazione con “Cortina for Us” e “Chef Team Cortina”. L’evento, che si terrà al Ristorante Rio Gere, una baita dello chef Nicola Bellodis incastonata ai piedi del Monte Cristallo e Faloria, si aprirà alle 11 con una masterclass dedicata all’Amarone della Valpolicella Docg.


Qui una quarantina tra operatori del settore e giornalisti locali esploreranno la storia, il territorio, le tecniche di produzione e le prospettive commerciali di uno dei vini più celebri d’Italia. Dopo la parte introduttiva, i partecipanti avranno l’occasione di degustare i vini, presentati direttamente dai produttori del territorio, tra cui Benazzoli, Coali, Corte Saibante, Farina – Wine Tradition Evolves, Luciano Arduini, Rubinelli Vajol, Secondo Marco e Zýme di Celestino Gaspari. “Cortina sta diventando un polo gastronomico di livello internazionale. Da anni lavoriamo qui per costruire un posizionamento di assoluto livello nell’alta cucina di montagna e l’evento del 16 dicembre è un altro passo importante in questa direzione” ha spiegato il presidente del Consorzio, Christian Marchesini, precisando che “in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, è fondamentale rafforzare il legame tra il nostro territorio e l’eccellenza enogastronomica, portando a Cortina eventi come questo, che celebrano il meglio che il nostro paese ha da offrire”.


Alle 13 seguirà un light lunch conviviale che permetterà ai partecipanti di confrontarsi e scambiarsi opinioni sul futuro del settore, alla vigilia delle imminenti festività natalizie. Il pranzo sarà arricchito da una selezione di piatti abbinati ai vini della Valpolicella preparati da alcuni dei migliori chef di Cortina in collaborazione con Chef Team Cortina: Nicola Bellodis (Ristorante Rio Gere), Graziano Prest (Ristorante Tivoli), Carlo Festini Cucco (Ristorante Lago Scin), Fabio Pompanin (Ristorante Al Camin) e Massimo Alverà (Pasticceria Alverà).

Papa Francesco ad Ajaccio, all’Angelus invoca “pace per tutto il Medio Oriente” terre per 47esimo viaggio apostolico

Papa Francesco ad Ajaccio, all’Angelus invoca “pace per tutto il Medio Oriente” terre per 47esimo viaggio apostolicoRoma, 15 dic. (askanews) – “Pace per tutte le terre che si affacciano su questo mare, specialmente per la Terra Santa, dove la Vergine Maria ha dato alla luce Gesù. Pace per la Palestina, per Israele, per il Libano, per la Siria. Per tutto il Medio Oriente”. Lo ha detto Papa Francesco, durante l’Angelus ad Ajaccio.


Papa Francesco è atterrato stamattina ad Ajaccio in Corsica, per la conclusione del Congresso La Religiosité Populaire en Mediterranée. E’ il 47esimo Viaggio Apostolico Internazionale del Santo Padre. 

”Busiate” è un fotoracconto del territorio trapanese di Giovanni Franco

”Busiate” è un fotoracconto del territorio trapanese di Giovanni FrancoMilano, 15 dic. (askanews) – Nell’immaginario collettivo se si fa riferimento a Matteo Messina Denaro si pensa quasi automaticamente al territorio trapanese dove il boss mafioso ha vissuto da latitante facendo affari e imponendo il suo potere illegale. Quei luoghi, raccontati adesso, in un viaggio attraverso le immagini e le parole, sono invece, ricchi di storia, di monumenti, di siti archeologici: posti che rimandano alla memoria anche a fatti legati al contrasto alla criminalità organizzata. E alla cultura con, ad esempio, Gibellina, proclamata Capitale italiana dell’arte contemporanea 2026. È ciò che intende documentare un fotoracconto realizzato seguendo i sentieri e le strade di quel territorio con le immagini scattate dal giornalista Giovanni Franco e arricchito dai testi di, in ordine alfabetico, Fabrizio Carrera, Nicola Cristaldi, Mariza D’Anna, Giovanni Isgrò, Gianfranco Marrone e Vito Orlando, saggisti e scrittori che conoscono bene quelle realtà. Con un disegno di Franco Donarelli. È questo in sintesi “Busiate”, un volume edito dalla casa editrice Libridine diretta da Francesco Sferlazzo. (220 pagine, 170 foto 20 euro). Il titolo del volume si riferisce ad un tipo di pasta tipico di questa parte della Sicilia occidentale. Scrive Giovanni Franco nella prefazione: “Percorrere una strada in penombra e improvvisamente, come se avessero acceso dall’alto mille fari, ritrovarsi immersi nella luce. Ecco la sensazione che provo quando, con la macchina fotografica, arrivo nel Trapanese”. Sostiene Carrera: “Il trapanese è una delle province dal territorio sufficientemente vasto per offrire tanti microclimi e paesaggi diversi ma anche tramonti suggestivi. Tutta la provincia ormai è sempre più una destinazione turistica. Grazie anche al suo appeal gastronomico”. E chiarisce Marrone: “Cassatelle a Castellammare, genovesi a Erice, cannoli a Dattilo. Ecco il triangolo dolciario del trapanese. Che ho sentito pronunciare la prima volta, tempo fa, quando mi capitava più spesso, per i casi della vita, di frequentare quella provincia a tutto tondo”. Fulcro della provincia è Trapani che D’anna descrive così: “Cosa c’è di più bello di una città sul mare, adagiata su una striscia di terra curvilinea dove l’Europa finisce, dove la strada ferrata si fa piccola e silenziosa e dove non si è mai di passaggio. Trapani è accomodata nel cuore di un Mediterraneo, avamposto proteso verso il Nord Africa, terra di mezzo tra due continenti, conquistata, dominata, complessa, assuefatta ma geograficamente fortunatissima”. Luoghi che hanno visto anche la nascita di tanti periodici. Scrive Orlando: “La stampa trapanese ha una storia antica, segno di una vivacità culturale diluitasi solo negli ultimi sessant’anni. Il primo foglio di cui si ha memoria risale addirittura al 1818, con “Il giornale dell’intendenza di Trapani”, mensile che fu pubblicato fino alla fine dell’epoca borbonica nel 1860″. Questo lembo di Sicilia è anche ricco di tradizioni tra fede e storia. Come il festino molto sentito di San Vito a Mazara del Vallo la cui direzione artistica è di Isgro. “Dall’inizio della mia esperienza capii subito che – afferma – Bisognava alzare il livello culturale dell’evento, scavando nella memoria sei-settecentesca che lo aveva generato”. Quei territori fanno nascere nei visitatori il desiderio di immergersi con l’immaginazione in un mondo di misteri e di leggende. Ed è questo lo spunto per un racconto ambientato a Calatafimi Segesta scritto da Cristaldi che conosce bene quel posto essendone stato sindaco per dieci anni. “Arrivò un dio dalle penne bianche come la neve, con un potere straordinario: poteva trasformarsi in uccello a suo piacimento. Quando voleva esplorare le terre alte e osservare il mondo dall’alto, si trasformava in un’aquila imponente”.

Paolo Kessisoglu e Le Manzane: uno spumante per combattere il disagio giovanile

Paolo Kessisoglu e Le Manzane: uno spumante per combattere il disagio giovanileMilano, 12 dic. (askanews) – “La Vendemmia Solidale è stata una straordinaria esperienza di condivisione, che ha visto oltre 500 persone impegnate per una causa comune. Grazie a iniziative come questa, ‘C’è Da Fare’ ETS può continuare a crescere e pianificare nuovi interventi sul territorio italiano. Il 35% del ricavato delle vendite delle bottiglie, devoluto alla nostra associazione, rappresenta un sostegno prezioso che ci consente di valutare l’avvio di nuovi progetti, con uno sguardo rivolto anche al Veneto, per ampliare la nostra capacità di supporto alle comunità in difficoltà”. Così il presidente di ‘C’è Da Fare’ ETS, Paolo Kessisoglu, stappando, ieri sera all’Enoluogo di viale Andrea Doria a Milano, la prima bottiglia della “Vendemmia Solidale” 2024, lo spumante frutto della giornata di raccolta organizzata dalla tenuta Le Manzane (Treviso) lo scorso 8 settembre a favore dell’Associazione non profit che combatte il disagio giovanile.


Oltre al popolare attore e comico genovese, alla raccolta erano presenti un nutrito gruppo di volontari dell’associazione oltre a giornalisti, clienti, distributori e amici della famiglia Balbinot, proprietaria de Le Manzane. La referenza stappata è un “Conegliano Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore Extra Dry” frutto della 13esima edizione della “Vendemmia Solidale – Festa e Beneficenza nella Terra del Prosecco Superiore”. La bottiglia è arricchita da una speciale etichetta in codice Braille, un’idea nata nel 2013 dopo una cena al buio organizzata e servita dai non vedenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Treviso, che il 15 settembre 2013 sono venuti a vendemmiare nei vigneti della nostra Cantina. L’azienda vitivinicola di San Pietro di Feletto (Treviso) si è occupata della vendita del vino e una parte del ricavato è stata devoluta proprio all’Uici come faremo con queste bottiglie per ‘C’è Da Fare’”.

Risultati e classifica di serie A: Juve lontna dalla Champions

Risultati e classifica di serie A: Juve lontna dalla ChampionsRoma, 15 dic. (askanews) – Questi i risultati e la classifica della sedicesima giornata di serie A dopo Juventus-Udinese 2-2:


Sedicesima giornata Empoli-Torino 0-1, Cagliari-Atalanta 0-1, Udinese-Napoli 1-3, Juventus-Venezia 2-2,Domenica 15 dicembre: ore 12.30 Lecce-Monza, ore 15 Bologna-Fiorentina, Parma-Verona, ore 18 Como-Roma, ore 20.45 Milan-Genoa Lunedì 16 dicembre: ore 20.45 Lazio-Inter. Classifica: Atalanta 37, Napoli 35, Inter, Fiorentina, Lazio 31, Juventus 28, Milan, Bologna 22, Udinese 20, Empoli, Torino 19, Roma 16, Parma, Genoa 15, Cagliari 14, Lecce 13, Verona, Como 12, Monza, Venezia 10.


Diciassettesima giornata venerdì 20 dicembre ore 20.45 Verona-Milan, sabato 21 dicembre ore 15 Torino-Bologna, ore 18 Genoa-Napoli, ore 20.45 Lecce-Lazio, sabato 21 dicembre ore 20.45, domenica 22 dicembre ore 12.30 Roma-Parma, ore 15 Venezia-Cagliari, ore 18 Atalanta-Empoli, ore 20.45 Monza-Juventus, lunedì 23 dicembre ore 18.30 Fiorentina-Udinese, lunedì 23 dicembre ore 20.45 Inter-Como.