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Enpaia-Censis: 70% italiani favorevole a lavorare oltre età pensionamento

Enpaia-Censis: 70% italiani favorevole a lavorare oltre età pensionamentoRoma, 3 gen. (askanews) – In un Paese che invecchia e si riduce a causa della crisi demografica, cambia il rapporto degli italiani con il lavoro e in particolare le aspettative dei giovani, ma cambiano anche le prospettive previdenziali specialmente dei cosiddetti boomer che vorrebbero continuare a lavorare anche oltre l’età di pensionamento. E’ quanto emerge dal secondo report dell’Osservatorio Enpaia-Censis del mondo agricolo nel quale si evidenzia come se da una parte l’innalzamento dell’età di pensionamento viene vissuto nel 65,1% dei casi come “una costrizione alla libertà individuale” (che arriva al 69,6% nella fascia dei 35 ai 64 anni), dall’altra una quota ancora più ampia degli italiani (circa il 70%) afferma che si debba consentire ai pensionati, se vogliono, di continuare a lavorare (percentuale che sfiora l’80% tra gli over 64). Una richiesta – viene sottolineato nel report – coerente con la struttura demografica di una società che invecchiando si fa longeva e che deve essere accompagnata da un sistema integrato e coerente di misure di active ageing, permettendo ai più anziani di essere attivi nei diversi ambiti della sfera sociale, mercato del lavoro incluso, senza che l’età sia un fattore discriminante. Il report, spiega il Direttore Generale di Enpaia, Roberto Diacetti, “fotografa un’Italia dove il 92% degli occupati non disdegnerebbe avere più libertà di scelta per quanto riguarda l’età di pensionamento, con una maggiore flessibilità in uscita dal lavoro, quindi con la possibilità di poter andare in pensione un po prima con delle penalizzazioni ridotte, ma anche di poter restare al lavoro più a lungo, oltre l’età pensionabile”. Ma nel nostro Paese, aggiunge Diacetti, abbiamo un enorme problema costituito da salari troppo bassi che impatta negativamente anche sulle future pensioni oltre che sulla domanda interna. Perciò, conclude il Dg di Enpaia, l’idea di rinunciare a una minima quota di dividendi da parte delle imprese per aumentare le retribuzioni, merita una riflessione seria.

Coma_Cose, “Posti vuoti” brano più ascoltato in radio della settimana

Coma_Cose, “Posti vuoti” brano più ascoltato in radio della settimanaRoma, 3 gen. (askanews) – Per i Coma_Cose il 2025 si preannuncia un anno entusiasmante: “Posti vuoti” è il brano più ascoltato in radio della settimana, posizionandosi al primo posto della classifica EarOne Airplay.


Pubblicato per Asian Fake / Warner Music Italy, il brano – accompagnato dal videoclip e che vede alla produzione Michelangelo – unisce un groove energico a un racconto malinconico. I Coma_Cose parteciperanno alla 75esima edizione del Festival di Sanremo (11-15 febbraio 2025) con il brano “Cuoricini”, salendo sul palco dell’Ariston per la terza volta, dopo l’esordio nel 2021 che li ha visti conquistare il pubblico con il brano “Fiamme negli occhi” (doppio disco di platino) e il ritorno nel 2023 con “L’Addio” (doppio disco di platino).


Il 2025 sarà per loro anche l’anno della loro prima volta nei palasport italiani, con due imperdibili concerti – appena annunciati, organizzati e prodotti da Magellano Concerti e Palace Agenzia – previsti per il 27 ottobre 2025 all’Unipol Forum di Milano e il 30 ottobre 2025 al Palazzo dello Sport di Roma. Questi appuntamenti segneranno un nuovo importante passo nel loro percorso artistico, la celebrazione di un percorso musicale che ha coinvolto, anno dopo anno, sempre più persone, dando voce a una generazione che ha trovato nelle canzoni dei Coma_Cose una narrazione autentica del proprio vissuto. Intimi, delicati e allo stesso tempo dirompenti, California e Fausto Lama sono il duo più interessante del panorama musicale attuale e hanno recentemente pubblicato il singolo “Posti vuoti”, un brano che unisce un groove energico a un racconto malinconico, che arriva dopo il successo della coinvolgente e ipnotica “Malavita” (disco di platino), anch’essa giunta alla prima posizione delle classifiche radiofoniche a metà agosto e che li ha visti protagonisti durante l’estate 2024.

Tennis, Musetti si ferma ai quarti ad Hong Kong

Tennis, Musetti si ferma ai quarti ad Hong KongRoma, 3 gen. (askanews) – Sconfitta amara per Lorenzo Musetti nei quarti di finale dell’Atp 250 di Hong Kong. Testa di serie n. 2 del torneo, l’azzurro ha perso contro Jaime Munar, n. 62 al mondo: 2-6, 7-6(4), 7-5 lo score in 2 ore e 38 minuti di gioco. Un risultato con tanti rimpianti per il carrarino che, dopo aver approcciato bene l’incontro, è calato alla distanza. Munar è entrato in partita nel secondo set e ha approfittato dei tanti gratuiti (38 complessivi) e dello scarso rendimento con la seconda (33%) di Lorenzo.

Formula1, Hamilton: “Rendiamo il 2025 un anno memorabile”

Formula1, Hamilton: “Rendiamo il 2025 un anno memorabile”Roma, 3 gen. (askanews) – Lewis Hamilton esprime con un post su LinkedIn le prime impressioni ed emozioni nell’affrontare un nuovo capitolo della carriera in Ferrari, dove potrà coronare il suo sogno d’infanzia. “Il 2025 è un anno per abbracciare nuove opportunità, restare affamati, proseguire con uno scopo. Rendiamolo un anno memorabile”. Hamilton ha postato una foto che lo ritrae sui kart, da bambino, con un casco rosso, a memoria di un’infanzia vissuta nella passione per la scuderia di Maranello. “Non potrei essere più emozionato per l’anno che ho davanti a me – ha scritto – il passaggio alla Scuderia Ferrari mi ha dato modo di riflettere molto. Un consiglio per chiunque stia considerando la prossima mossa da fare nel 2025: abbracciate il cambiamento. Sia che vogliate cambiare azienda, imparare una nuova abilità, o anche tentare una nuova sfida, ricordatevi che il reinventarsi ha una grande forza. La vostra prossima occasione è sempre a portata di mano. Eccoci nel 2025, un anno per abbracciare nuove opportunità, restare affamati, proseguire con uno scopo. Rendiamolo un anno memorabile. Andiamo”. Per il primo assaggio concreto della monoposto rossa bisognerà attendere ancora qualche giorno. Hamilton dovrebbe sedersi per la prima volta al volante di una Ferrari a fine gennaio, guidando in un test privato sulla pista di Fiorano. Potrà farlo, come da regolamento, con la monoposto di due anni fa, prima di poter finalmente debuttare in via ufficiale in occasione dei test di fine febbraio in Bahrain.

Tennis, sorpresa a Brisbane, Djokovic ko con Opelka

Tennis, sorpresa a Brisbane, Djokovic ko con OpelkaRoma, 3 gen. (askanews) – Novak Djokovic saluta l’Atp 250 di Brisbane, battuto nei quarti di finale da Reilly Opelka, oggi n. 293 al mondo e in tabellone grazie al ranking protetto dopo due anni di inattività per infortunio. La partita perfetta del gigante americano che chiude in un’ora e 43 minuti con il punteggio di 7-6, 6-3. La vittoria più importanti in carriera di Opelka coincide con la seconda peggiore sconfitta per ranking di Nole nel circuito Atp (Krajinovic detiene il primato con la vittoria a Belgrado 2010 da n. 319 al mondo). Lo statunitense affronterà in semifinale il francese Giovanni Mpetshi Perricard mentre dall’altro lato ci saranno Grigor Dimitrov e Jiri Lehecka.

Pino Daniele, a 70 anni da sua nascita tante iniziative per ricordarlo

Pino Daniele, a 70 anni da sua nascita tante iniziative per ricordarloRoma, 3 gen. (askanews) – La Fondazione Pino Daniele Ets in questi anni ha lavorato per preservare e diffondere l’eredità artistica e umana di Pino Daniele, ricordando il suo straordinario percorso fatto di musica, di emozioni, di incontri e di un amore sconfinato per la vita ed elogiando il valore del patrimonio musicale, della sua ricerca e delle sue tante idee da custodire, condividere e coltivare.


In occasione di queste due importanti ricorrenze, la Fondazione ha ideato il sigillo del “70/10 Anniversary”, il marchio distintivo che garantisce l’autenticità e l’ufficialità delle iniziative dedicate a Pino Daniele che, già dal 2024, celebrano con profondità e impegno uno degli artisti più amati della musica italiana (www.fondazionepinodaniele.org/anniversary). A fare da filo conduttore tra le attività e gli eventi c’è la sua musica, grido di libertà e rifugio per chiunque cerchi autenticità e bellezza, da sempre capace di stimolare l’animo delle persone e di creare un ponte tra diverse culture. La prima iniziativa che porta il sigillo “70/10 Anniversary” è MUSICANTE AWARD – Premio Pino Daniele, il Live Music Contest di musica pop rock che offre a giovani artisti che studiano musica, compongono e interpretano il loro repertorio, un’opportunità concreta di emergere e sviluppare la propria carriera. Patrocinato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, il contest è giunto alla seconda fase, ovvero le Live audition che si terranno il 28 e il 29 gennaio presso la Sala Verdi del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.


I progetti discografici che vantano il sigillo “70/10 Anniversary” sono il brano inedito “AGAIN” (Warner Music Italy), uscito in digitale lo scorso 29 novembre ed entrato direttamente al 1° posto nell’EarOne Airplay (https://wmi.lnk.to/again), e la ristampa “MUSICANTE 40TH ANNIVERSARY ALBUM” (https://bio.to/PinoDaniele_Musicante), che celebra non solo la straordinaria portata artistica dell’album che nel 1984 ha segnato la musica italiana, ma anche l’attento processo creativo che si cela dietro a ogni canzone. A marzo, nel mese del 70° anniversario della sua nascita, uscirà al cinema il film-documentario ufficiale su tutta la vita di Pino Daniele intitolato “PINO” di Francesco Lettieri e Federico Vacalebre e prodotto da Groenlandia, Lucky Red e Tartare Film, mentre il Palazzo Reale di Napoli ospiterà la mostra “PINO DANIELE SPIRITUAL”, prodotta da COR a cura di Alessandro Daniele e Alessandro Nicosia.


Il 18 settembre in Piazza del Plebiscito a Napoli si terrà “PINO È – IL VIAGGIO DEL MUSICANTE”, uno show evento unico che vedrà sul palco grandi nomi del mondo della musica e dell’entertainment, tanti ospiti, artisti, musicisti, amici e colleghi per ripercorrere la vita e la carriera di Pino Daniele, ricca di canzoni che hanno segnato intere generazioni. I biglietti per “Pino è – Il viaggio del Musicante” sono disponibili in prevendita su Ticketone.it e nelle prevendite abituali. Per info: www.friendsandpartners.it. Il ricavato dell’evento, al netto dei costi di produzione, verrà devoluto a sostegno della ricerca oncologica pediatrica e della formazione artistica: la ricerca scientifica verrà sostenuta finanziando il Progetto PREME di OPEN Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma odv, che punta a garantire cure personalizzate e innovative ai bambini oncologici; grazie alla Fondazione Pino Daniele Ets, invece, verranno istituite borse di studio e iniziative per sostenere giovani talenti musicali e contrastare la povertà educativa, promuovendo il linguaggio della musica nelle realtà più fragili.


Gli eventi e le attività realizzati in occasione di questo doppio anniversario vanno oltre il tributo a Pino Daniele, sono un impegno concreto che guarda al futuro. Sull’esempio della straordinaria capacità Pino Daniele di innovare e di dare voce alla vera essenza e alla funzione della musica, la Fondazione Pino Daniele vuole infatti continuare a promuovere i valori dell’educazione civica, sostenere l’educazione musicale e combattere la povertà educativa con nuove opportunità per creare bellezza attraverso i giovani artisti.

Creator denunciano: Cina recluta influencer taiwanesi per propaganda

Creator denunciano: Cina recluta influencer taiwanesi per propagandaRoma, 3 gen. (askanews) – Due creator digitali taiwanesi hanno realizzato un documentario online che sta facendo discutere molto l’infosfera in Asia, perché sostiene di raccontare come la Cina recluta influencer a fini di propaganda e manipolazione dell’opinione pubblica.


Il produttore video di nome Pa Chiung e il rapper Minnan Wolf si sono finti sostenitori taiwanesi del Partito comunista cinese per essere invitati al Taiwan Entrepreneurship Park nel Fujian, in Cina, secondo quanto riportato da Voice of America. Durante la loro permanenza, hanno registrato conversazioni con funzionari del Fronte unito. In queste conversazioni ci sono presunti funzionari cinesi che discutono di retribuzioni per veicolare contenuti filo-cinesi a Taiwan. Il documentario è in due parti ed è disponibile sul canale YouTube di Pa Chiung. La prima parte, caricata il 6 dicembre, ha superato i 2,8 milioni di visualizzazioni.


Il documentario esplora vari metodi utilizzati dagli agenti cinesi per fornire supporto finanziario e altri benefici materiali, tra cui tangenti e documenti di identificazione, per reclutare agenti nella guerra di informazione in corso contro Taiwan. Nella seconda parte, il documentario sostiene che il capo dell’Ufficio del Fronte Unito nel Fujian sia taiwanese e membro del Partito Prima il Popolo (PFP), che ha risposto respingendo le accuse e condannandole come false.


Minnan Wolf, in passato, aveva creato contenuti filo-cinesi con un certo successo in Cina, guadagnandosi il soprannome di “little pink”. Tuttavia, negli ultimi anni ha cambiato posizione politica, diventando apertamente anti-Pcc. Il documentario viene in un momento in cui nell’isola c’è un’alta attenzione al tema della disinformazione cinese. Oggi l’Ufficio per la sicurezza nazionale di Taiwan (NSB) ha pubblicato un rapporto che rivela un forte aumento della disinformazione cinese mirata agli utenti internet taiwanesi.


Il rapporto evidenzia un incremento sostanziale nel numero di messaggi di disinformazione, con 2,15 milioni identificati nel 2024 rispetto a 1,32 milioni nel 2023, secondo l’agenzia di stampa CNA. Le conclusioni del NSB suggeriscono che questi messaggi mirano a seminare sfiducia nel governo di Taiwan, in particolare nei confronti degli Stati Uniti, delle forze armate e del presidente Lai Ching-te. L’obiettivo è erodere la fiducia pubblica e aumentare le tensioni sociali. Il rapporto sottolinea inoltre che la disinformazione cinese si sta concentrando sempre più sui giovani, puntando su piattaforme come X e TikTok. NSB ha dichiarato che la Cina sta sfruttando l’ambiente democratico aperto di Taiwan e l’ascesa dell’intelligenza artificiale generativa per condurre una “guerra cognitiva”.

Pilota siciliano Ricciari pronto per la sua terza Dakar

Pilota siciliano Ricciari pronto per la sua terza DakarRoma, 3 gen. (askanews) – Il pilota messinese Antonio Ricciari sarà l’unico concorrente siciliano in gara quest’anno alla Dakar gara FIA di CrossCountry 2025, la gara internazionale più amata da tutti i corridori di rally raid nel mondo che si corre da oggi 3 gennaio fino al 17, da Bisha a Shubaytah in Arabia Saudita.


Nel 2022 Ricciari era stato il primo pilota siciliano in gara della storia della Dakar a concorrere nella categoria Classic conquistando il primo posto fra gli equipaggi italiani in gara alla Classic e nel 2023 ha fatto ancora meglio conquistando il terzo posto assoluto fra tutti gli italiani in gara alla Dakar, arrivando terzo anche in categoria H 2 di regolarità. In questa sua terza partecipazione alla Dakar il pilota messinese ha portato con sé in assistenza il figlio Riccardo Ricciari, anche lui appassionato di rally raid che ha deciso di seguire il padre in questa nuova grande avventura. Copilota di Ricciari sarà invece la romana Simona Morosi, con lui alla Dakar già nel 2023.


Sulla sua auto a una Mitsubishi Pajero v20 3200cc per la prima volta Ricciari ha impresso la Triscele simbolo della sua terra per rappresentare la Sicilia in una delle gare automobilistiche fra le più affascinanti dello sport mondiale. 738 sarà il suo numero di gara con il quale da domani si confronterà con fortissimi concorrenti di tutto il mondo delle più grandi case automobiliste a bordo di auto super competitive. Ricciari ha confermato la sua presenza alla italo/spagnola Rteam RalliArt e TH-Trucks, che metterà al via della Dakar ben 6 o 7 camion, una delle categorie più attese ed affascinanti dell’edizione 2025. Ieri ed oggi a Bisha si sono svolti importanti test sulle vetture della gara e sono state ultimate le severissime verifiche tecniche e di sicurezza.


Circa 10.000 saranno i chilometri da percorrere in 12 prove speciali fra le quali l’insidiosissima tappa Marathon che prevede una notte senza assistenza e senza bivacco, con condizioni di estrema difficoltà. Molto impegnativo si annuncia infine il passaggio nel deserto dell’Empty Quarter, il più esteso nel mondo dove le sue finissime sabbie si modellano con il vento fino a formare dune alte diverse decine di metri. In gara ci saranno anche mezzi elettrici, a 2, a 4 ruote e camion a idrogeno. Nonostante l’assenza del quad, la Dakar 2025 registra il record di piloti partecipanti ben 807 divisi su quasi 500 mezzi fra moto, auto, challenger, SSV, M1000, Classic e Camion. 76 le auto e 19 i camion ai nastri di partenza della Dakar Classic categoria dove sarà impegnato il siciliano Antonio Ricciari.


In televisione la Dakar 2025 potrà essere seguita su Eurosport Italia (Eurosport 2) Sky Sport e discovery+ che trasmetteranno gli highlights e sintesi delle gare ed inoltre sulle pagine Facebook e YouTube della Dakar Rally.

Franz Kafka “scrive” e il pubblico lo legge in diretta

Franz Kafka “scrive” e il pubblico lo legge in direttaGerusalemme, 3 gen. (askanews) – E’ possibile immaginare uno degli autori più influenti del XX secolo scrivere proprio davanti a noi, e correggere in diretta, una delle sue intense pagine descrittive della realtà, appunto “kafkiana”, spesso inutile, della vita moderna? Accade, dal dicembre scorso, e fino a giugno 2025, alla Biblioteca Nazionale d’Israele, nel nuovo edificio a Gerusalemme di fronte alla Knesset che da solo vale la visita, senza calcolare l’immenso patrimonio storico e multiculturale che contiene.


E accade per celebrare i 100 anni dalla scomparsa di Franz Kafka, essendo la Biblioteca una delle tre istituzioni al mondo che conserva oggetti dell’archivio personale e letterario di Kafka. La mostra “Kafka: la metamorfosi di un autore” riguarda la sua storia di vita, le sue opere, i suoi rapporti con la famiglia, gli amici e le persone care, e offre, nella volontà e nel lavoro dei curatori, un esame approfondito del suo atteggiamento nei confronti dell’ebraismo, dello yiddish e del sionismo.


La mostra ripercorre anche l’affascinante storia del patrimonio di Kafka e di come le sue opere letterarie furono infine pubblicate dal suo amico Max Brod. Una storia che inizia prima della morte di Kafka e giunge a una conclusione nel 2019, quando la Corte Suprema israeliana ha deciso che l’archivio di Kafka era un bene culturale che doveva essere depositato proprio presso la Biblioteca Nazionale di Israele. Un viaggio unico, vera esperienza, che come notano i curatori onora l’eredità di Kafka e invita i visitatori a farsi strada attraverso un autentico labirinto letterario. Tra gli oggetti esposti ci sono il famoso testamento di Kafka, in cui chiese a Brod di bruciare tutti i suoi scritti dopo la sua morte, la “Lettera al padre” di 100 pagine accusatorie, i manoscritti originali dei suoi famosi libri Il Processo, Amerika e Il Castello, così come i suoi racconti e novelle, tra cui La Metamorfosi, prime e rare edizioni, lettere personali, nonché i suoi disegni, fotografie ed esercizi di scrittura ebraica. La mostra comprende anche materiali che servono a mostrare l’enorme influenza che il lavoro di Kafka ha avuto in Israele e nel mondo, compresi gli adattamenti in teatro, cinema, danza e arti visive.


Tutto, o quasi tutto, si deve al grande lavoro del dottor Stefan Litt, archivista, curatore di Studi umanistici generali presso la Biblioteca nazionale e co-curatore della mostra “Kafka: Metamorphosis of an Author”. Perchè è anche grazie a lui se la storia processuale di questi preziosissimi materiali si è conclusa con l’assegnazione alla Biblioteca Nazionale d’Israele e perchè, tra nuova tecnologia, conoscenza del pensiero e filologica di Kafka, abbiamo, fosse solo come affascinante curiosità, la possibilità di leggere Kafka proprio mentre scrive.

Codice strada, Salvini: dall’entrata in vigore morti scesi del 25%

Codice strada, Salvini: dall’entrata in vigore morti scesi del 25%Roma, 3 gen. (askanews) – “Ringrazio di cuore gli italiani per il buon senso che stanno dimostrando alla guida. Infatti dall’entrata in vigore del nuovo Codice della strada sono diminuiti del 25% i morti e, a Capodanno, sono diminuiti del 21% gli incidenti. Quindi un codice della strada che ha l’unico obiettivo di salvare vite, ridurre i morti, gli incidenti e i feriti”. Lo ha affermato il vicepremier e ministro di Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini con un videomessaggio.


“Il maggior numero di patenti ritirate è stato per l’uso scorretto del cellulare alla guida, perché la distrazione è la prima causa di incidenti sulle strade. Quindi conto che i primi dati positivi di queste settimane – ha concluso – accompagnino un 2025 con meno morti e feriti sulle strade italiane”. 8fonte immagine: Mit).