Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Premierato, maggioranza pronta a cambiare (ancora) anti-ribaltone

Premierato, maggioranza pronta a cambiare (ancora) anti-ribaltoneRoma, 6 feb. (askanews) – Che l’accordo trovato in extremis fosse tutt’altro che definitivo, nella maggioranza era chiaro sin dal momento in cui gli emendamenti sono stati depositati dal governo lunedì pomeriggio. Nonostante il ‘sigillo’ messo dal Giappone direttamente dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, dunque, il testo del ddl sul premierato è destinato a cambiare ancora una volta. O meglio, lo è la controversa norma anti ribaltone, quella fortemente voluta dalla Lega ma che, soprattutto nella versione originale, per Fratelli d’Italia non dava al premier eletto un potere fondamentale: quello di portare allo scioglimento della legislatura.


Ed ora è la ministra per le Riforme, Elisabetta Casellati, che pure ha firmato l’ultima riformulazione, a dire in chiaro che il testo potrebbe essere cambiato. Tutto questo, mentre ancora non sono scaduti nemmeno i termini per la presentazione dei subemendmenti che le opposizioni hanno chiesto e ottenuto di far slittare a mercoledì alle 10. Il problema resta sostanzialmente quello sollevato da Marcello Pera e da vari costituzionalisti: che cosa accade se dovesse venire a mancare la fiducia al governo su un provvedimento? Il testo non contempla esplicitamente questo caso e fonti di maggioranza fanno notare che, d’altra parte, nemmeno nella Costituzione com’è ora se ne parla. C’è chi sostiene che in quel caso si rientra nel novero delle dimissioni volontarie, e dunque nei casi previsti dalla norma, ossia: chiedere lo scioglimento o tentare il reincarico oppure procedere alla “staffetta” con il famoso secondo premier. Molti esperti, e lo stesso Pera che pure è senatore di Fdi, ritengono invece che in questo caso le dimissioni sarebbero dovute, aprendo quindi a uno scenario diverso da quello fissato dal testo attuale.


Ed è per questo che una delle ipotesi di modifica è proprio quello di eliminare l’aggettivo “volontarie” dal testo. Lo ammette la stessa Casellati. A suo giudizio la norma è “chiara” così com’è, “ma se deve dar luogo a troppi dubbi interpretativi uno toglie ‘volontarie’ e ricomprende tutti. La parola ‘volontarie’ dal mio punto di vista allarga, non stringe. Però se dovesse dar luogo a una interpretazione, non c’è nulla di immodificabile nella vita”. Per Fratelli d’Italia, che aveva come punto di partenza quello del presidenzialismo, qualsiasi modifica deve avere un unico scopo: quello di dare più poteri al premier eletto, di certo di più di quanti ne abbia il secondo. In questo senso la riformulazione presentata, e ancora di più l’eventuale decisione di eliminare l’aggettivo volontarie, viene considerato fatto positivo. Tuttavia, finché resta la previsione di un sostituto, come vuole il Carroccio, questi avrà sempre dalla sua il ‘vantaggio’ di essere l’ultima chance, pena la fine della legislatura e il tutti a casa che nessun eletto gradisce mai. Sarà anche per questo che un senatore del Pd oggi ironizzava: “La Lega è riuscita ad averla vinta anche questa volta”. Ed è per questo che fonti del partito di Salvini fanno sapere di essere poco propense a ulteriori ritocchi.

A Trento mostra per avvicinarsi ai Giochi invernali Milano-Cortina

A Trento mostra per avvicinarsi ai Giochi invernali Milano-CortinaRoma, 6 feb. (askanews) – Un’esposizione lunga 300 metri, divisa in 14 sezioni con cimeli, oggetti, video installazioni e punti interattivi incentrata sulle Olimpiadi e Paralimpiadi. È stata inaugurata nel pomeriggio odierno a Le Gallerie di Piedicastello a Trento la mostra “Records”, inserita nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 e curata dalla Fondazione Museo storico del Trentino per conto della Provincia autonoma di Trento, con la collaborazione della Fondazione Milano Cortina 2026 e il supporto del Museo Olimpico di Losanna.


“Siamo convinti – ha spiegato il presidente della Provincia Maurizio Fugatti – che ospitare i Giochi invernali olimpici e paralimpici Milano Cortina 2026 sarà una grande occasione e un’opportunità di crescita e di sviluppo per il nostro territorio, un investimento per il futuro. Ospitare le Olimpiadi e le Paralimpiadi rappresenta anche un’opportunità dal punto di vista culturale e formativo. Non dimentichiamoci, in questi tempi di guerra e di conflitti che interessano varie aree del mondo, che queste grandi manifestazioni sportive di carattere mondiale sono state concepite nello spirito della pace e di cooperazione tra le nazioni e tra i popoli. Non dimentichiamo, ma scopriamolo leggendo la Carta olimpica, che vi sono valori e idealità che accompagnano la storia di questo movimento e dello sport in generale. Valori e idealità, in primis la diffusione della cultura della pace, che devono diventare oggetto di riflessione e di azione educativa e formativa. Per questo motivo abbiamo voluto e sostenuto in modo convinto il progetto espositivo ‘Anelli di congiunzione’ e abbiamo chiesto alla Fondazione Museo storico del Trentino di curarlo e realizzarlo, accompagnandoci fino al 2026. Un grande e ambizioso progetto che colloca il Trentino, la città di Trento, le nostre Gallerie come punti di forza di una strategia e di una proposta di livello internazionale”. “Lo sport non è solo prestazione fisica – ha sottolineato il sindaco di Trento Franco Ianeselli – Lo sport è da sempre emozione e cultura: cultura dell’impegno e della fatica, della lealtà e del rispetto dell’avversario. Per questo credo sia vitale avvicinarci alle Olimpiadi invernali 2026 con eventi di approfondimento capaci di raccontare l’essenza dello sport, che è sì record, ma è anche accettazione del limite, e da questo punto di vista ha un forte valore pedagogico oltre che una straordinaria valenza sociale, con impatti sull’aggregazione, sull’uso dello spazio pubblico, sul senso di appartenenza. “Anelli di congiunzione” è dunque un titolo azzeccato per una rassegna di eventi che promette di andare al cuore del fenomeno sportivo, di coglierne i dettagli e l’insieme, soffermandosi anche sulla singolarità delle biografie, dei record, delle imprese che hanno fatto grande la storia olimpica. In attesa che, tra due anni esatti, si inizi a scriverne un altro entusiasmante capitolo”.


“Iniziative come queste – ha sottolineato la vicepresidente e assessore allo sport Francesca Gerosa – che uniscono persone, comunità e mondi diversi ci riempiono di orgoglio. Anelli di Congiunzione con la mostra Records ancora una volta pongono il Trentino al centro del mondo perché le Olimpiadi e Paralimpiadi rimettono il nostro territorio, la nostra capacità di essere ospitali, solidali, intraprendenti al centro dell’attenzione globale. Il titolo scelto “Anelli di congiunzione” racchiude molti significati, connette passato e presente con lo sguardo rivolto al futuro, adulti e bambini, sensibilità e persone diverse, l’agonismo con quel volontariato che è cardine e al tempo stesso fondamenta del nostro sistema sportivo e non solo. Invito tutti a vivere i due anni che ci porteranno ai Giochi con la voglia di essere orgogliosi di far parte di un territorio che entrerà nella storia”. Il direttore della Fondazione Museo Storico Giuseppe Ferrandi svela l’obiettivo finale dell’iniziativa: “Se Anelli di Congiunzione – ha ammesso Ferrandi – ci porterà fino ai Giochi del 2026, Records è la prima di tre mostre e riguarda la misurazione, i corpi, i tempi e la velocità. Nella Galleria Nera si trovano materiali e stimoli per capire meglio i valori della storia dei Giochi Olimpici e Paralimpici e fare proprio lo spirito dell’olimpismo. Non si tratta di una mostra tradizionale: qua si possono sperimentare emozioni, ampliare i propri orizzonti e apprezzare i dati della storia olimpica e paralimpica in una maniera nuova col data storytelling”.


Sono ben 14 le sezioni della mostra che permetteranno ai visitatori, lungo i 300 metri della Galleria Nera, di addentrarsi e conoscere ogni aspetto dei Giochi: dall’intuizione di proporre un grande festival sportivo a inizio ‘900 alla figura di Pierre De Coubertin, dall’intreccio tra i Giochi e la politica agli ideali dell’olimpismo tradotti in azioni concrete, dalla storia delle Olimpiadi e delle sue telecronache e radiocronache fino alla parte più prettamente legata alla parte sportiva. Nella sezione “Time” si illustra il cronometraggio come miglioramento di se stessi e la registrazione dei risultati, in “Speed” si misurano i vari tipi di velocità, Body shape” mette in mostra il fisico degli atleti tra genetica e allenamento e, infine, “Body” spiega come la scienza della performance non sia universale ma deve essere adattata alle particolarità di ogni atleta. La mostra Records rimane aperta per tutto il 2024 da martedì a domenica, (orario 10-18). Le Gallerie sono uno spazio accessibile e completamente gratuito. Maggiori informazioni sui siti www.provincia.tn.it e www.museostorico.it. Service video e foto in fase di caricamento

Malattie cardiovascolari, dal 12 al 18 febbraio torna “Cardiologie aperte”

Malattie cardiovascolari, dal 12 al 18 febbraio torna “Cardiologie aperte”Roma, 6 feb. (askanews) – Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte nel mondo, nonostante i grandi progressi raggiunti negli ultimi decenni nella diagnosi e nella cura. E’ dunque molto importante ridurre l’incidenza di queste malattie e per realizzare questo obiettivo la prevenzione diventa determinante. Per tale ragione la Fondazione per il Tuo cuore HCF ONLUS dei Cardiologi Ospedalieri Italiani ANMCO, che da oltre venti anni si impegna attivamente nella ricerca e nella prevenzione cardiovascolare, dal 12 febbraio al 18 febbraio, in occasione di San Valentino, lancia l’iniziativa nazionale di prevenzione cardiovascolare “Cardiologie Aperte 2024”, giunta alla sua diciottesima edizione. Durante l’intera settimana la Fondazione attiverà il numero verde 800 05 22 33 dedicato ai cittadini che potranno chiamare gratuitamente, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 16, per porre domande sui problemi legati alle malattie del cuore, alle quali risponderanno 600 cardiologi ANMCO delle Strutture aderenti all’iniziativa, con 1.300 ore di consulenza cardiologica gratuita. L’iniziativa tornerà a svolgersi anche in presenza e in alcune cardiologie si eseguiranno gratuitamente screening cardiologici personalizzati e/o dibattiti ed eventi di formazione sulle diverse tematiche. Sul sito della Fondazione sarà pubblicato il calendario delle attività previste con i giorni e orari di risposta telefonica oltre alle iniziative in presenza sull’intero territorio. Quest’anno la Fondazione per il Tuo cuore desidera in particolare puntare l’attenzione su: Fibrillazione atriale, Cardioncologia, Cardiologia di genere, Scompenso Cardiaco e Prevenzione dei fattori di rischio modificabili, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini a riguardo e prevenire alcune delle più diffuse patologie cardiovascolari. L’iniziativa di Cardiologie Aperte 2024 sarà anche l’occasione per Fondazione per il Tuo cuore e ANMCO per avviare l’importante progetto pilota del “Passaporto Cardio Oncologico”, un fascicolo elettronico per tutti i pazienti oncologici con l’obiettivo di ottenere un inquadramento cardiovascolare dei pazienti prima di iniziare le terapie, individuare eventuali complicanze causate da queste ultime, anche a distanza di anni, e garantire allo stesso tempo il miglior trattamento oncologico per i pazienti cardiopatici. Domenico Gabrielli – Presidente Fondazione per il Tuo cuore dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri e Direttore Cardiologia dell’Ospedale San Camillo di Roma – dichiara: “La riduzione della mortalità e l’allungamento della vita media ci impongono oggi una riflessione attenta poiché giocano un ruolo importante anche nello sviluppo delle malattie legate all’invecchiamento. Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di ricovero ospedaliero, oltre che di mortalità, confermandosi insieme ai tumori tra le principali cause di invalidità. Oggi più che mai è dunque necessario lo sviluppo di azioni concrete educative di prevenzione e promozione della salute del cuore”. “Il rischio che ogni persona ha di sviluppare una malattia cardiovascolare – continua il prof. Gabrielli – dipende dall’entità dei fattori di rischio ma non esiste un livello a cui il rischio è nullo poiché vi sono dei fattori di rischio non modificabili rappresentati dall’età, dalla familiarità e dal sesso. Esistono però dei fattori di rischio modificabili su cui è invece possibile intervenire, riducendo considerevolmente il rischio cardiovascolare, grazie ad uno stile di vita sano, una corretta alimentazione e una correzione farmacologica appropriata laddove necessaria. Mi riferisco ad esempio all’ipertensione arteriosa, al diabete mellito, alla dislipidemia, al fumo, all’obesità e alla sedentarietà. Il suggerimento è dunque un’alimentazione equilibrata, un’adeguata attività fisica e l’abolizione di fumo e alcool, delle scelte salutari che apportano grandi benefici dal concepimento alla vecchiaia”. La Campagna per il Tuo cuore 2024 sarà attiva anche sui social con l’hashtag #cardiologieaperte2024. Per conoscere tutte le attività della Fondazione per il Tuo cuore e l’elenco delle Cardiologie aderenti alla Campagna è possibile consultare il sito www.periltuocuore.it.

Centrosinistra, Conte: lavorare per pace non per posizione unitaria

Centrosinistra, Conte: lavorare per pace non per posizione unitariaRoma, 6 feb. (askanews) – Fra le forze di sinistra e progressiste non si trova una sintesi unitaria sui temi delle guerre? “No, no, noi – ha risposto ai cronisti il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte – invece confidiamo che col dialogo si possa arrivare a una posizione che sia assolutamente… ma più che unitaria ci interessa una soluzione, una posizione che possa rafforzare chi sta lavorando a una exit strategy, una via d’uscita sia per quanto riguarda il conflitto russo-ucraino sia per quanto riguarda l’attuale carneficina cui stiamo assistendo, che si sta compiendo a Gaza”.


Secondo l’ex premier “non è tanto il problema di una posizione unitaria, dobbiamo lavorare perché maturi una posizione, si rafforzino ovviamente le istanze a favore di negoziati assolutamente di pace, sia in un conflitto che nell’altro”. Conte ha parlato a margine di un convegno sulle guerre organizzato dal Comitato per la democrazia costituzionale, nel corso del quale era atteso un suo intervento: essendo giunto sul posto in ritardo, il presidente del M5S ha comunque raggiunto la sala per un saluto con gli organizzatori, ai quali ha espresso “apprezzamento” per l’iniziativa che si era appena conclusa.

Accordo su ostaggi israeliani, il Qatar: ricevuta da Hamas risposta che appare positiva. Biden: negoziati continuano

Accordo su ostaggi israeliani, il Qatar: ricevuta da Hamas risposta che appare positiva. Biden: negoziati continuanoRoma, 6 feb. (askanews) – Il premier del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, ha dichiarato di aver ricevuto la risposta di Hamas alla proposta di accordo con Israele per il rilascio degli ostaggi in cambio di una sospensione del conflitto nella Striscia di Gaza e della liberazione di detenuti palestinesi.


“La risposta appare positiva e abbiamo inoltrato i dettagli a Israele”, ha detto nella conferenza stampa tenuta con il segretario di Stato Usa, Antony Blinken. Biden: ci sono movimenti su ostaggi, ma negoziati continuano Domani Blinken discute risposta Hamas con Israele “Ci sono dei movimenti, la risposta di Hamas, ma a quanto pare i negoziati continuano”, ha dichiarato il presidente americano Joe Biden rispondendo alle domande dei giornalisti sulla possibilità che ci sia un accordo di tregua tra Israele e Hamas. Il presidente Usa ha commentato dopo le dichiarazioni sul progetto di legge per gli aiuti all’Ucraina e a Israele e la protezione delle frontiere Usa.


Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha dichiarato che “discuterà domani con il governo israeliano” la risposta arrivata da Hamas sulla proposta di accordo per il rilascio degli ostaggi. “Il modo migliore, il modo più efficace in questo momento per arrivare a una prolungata sospensione dei combattimenti e per lavorare per la fine del conflitto” nella Striscia di Gaza “è attraverso un accordo sugli ostaggi e su questo stiamo lavorando con i nostri partner”, così ha risposto il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, a una domanda della stampa araba su “perchè sembra difficile per gli Stati Uniti mettere fine alla guerra a Gaza o almeno premere per un cessate il fuoco”. “Ora abbiamo la risposta di Hamas”, ha aggiunto Blinken nella conferenza stampa tenuta a Doha, sottolineando che “c’è ancora molto lavoro da fare”.

Ovs punta a Goldenpoint: firmata lettera di intenti con gli azionisti

Ovs punta a Goldenpoint: firmata lettera di intenti con gli azionistiMilano, 6 feb. (askanews) – Ovs ha sottoscritto una lettera di intenti con gli azionisti di Goldenpoint, con l’obiettivo di sviluppare una possibile partnership industriale e accelerare la crescita nel segmento underwear. Lo comunica in una nota Ovs.


I termini essenziali della lettera prevedono un possibile iniziale investimento di Ovs in Goldenpoint mediante la contestuale acquisizione di una partecipazione di minoranza e la sottoscrizione di uno strumento finanziario che, nel medio termine, consentirebbe a discrezione di Ovs di essere convertito in una partecipazione di controllo. Sulla restante quota potrà essere prevista l’assegnazione di opzioni put&call in favore delle parti. Goldenpoint ha un fatturato di quasi 100 milioni di euro e conta su una rete di vendita di circa 380 negozi. La partnership è volta a migliorare la performance di Goldenpoint attraverso il rafforzamento dell’attuale offerta merceologica e l’ottenimento di sinergie derivanti dalla condivisione della supply chain del gruppo Ovs, nonché allo sviluppo di nuovi punti vendita.


La finalizzazione delle intese rimane subordinata al positivo completamento delle attività di due diligence, informa Ovs.

No del Mit a cartelli salva-ciclisti a Milano, Comune: fatto grave

No del Mit a cartelli salva-ciclisti a Milano, Comune: fatto graveMilano, 6 feb. (askanews) – Il ministero dei Trasporti ha negato al Comune di Milano l’autorizzazione ad installare cartelli informativi che segnalano una strada frequentata da persone in bicicletta. Una decisione che ha provocato la dura reazione dell’assessore milanese alla Mobilità, Arianna Censi, secondo la quale “la misura è colma” perché “questo tipo di segnaletica è già utilizzata in decine di diverse città in tutta Italia, ma anche in Europa, e non avremmo mai immaginato di poter ricevere un diniego”.


Un dietrofront che per l’assessore “rappresenta un precedente molto grave, perchè certifica un atteggiamento incomprensibilmente negativo nei confronti di Milano”. Bersaglio dell’assessore è il ministro e vicepremier Matteo Salvini al quale Censi si è rivolta direttamente attraverso i social chiedendogli “perché in decine di altre città italiane sì, e lo si fa da anni, ma se lo chiede Milano la risposta è no?”. Pronta la risposta del Mit che ha precisato il motivo per cui la richiesta è stata rigettata dagli uffici, cioè il fatto che la segnaletica proposta “non è conforme al codice, che vieta la fabbricazione e l’impiego di segnaletica stradale non prevista o non conforme a quella stabilita dalla legge, nonché la collocazione dei segnali e dei mezzi segnaletici in modo diverso da quello prescritto”. Una precisazione seguita dalla promessa di voler contribuire a trovare una soluzione.


“Con buonsenso, concretezza e spirito di leale collaborazione istituzionale, il vicepremier e ministro Matteo Salvini ha dato indicazione agli uffici di individuare, in collaborazione con il Comune di Milano, soluzioni costruttive: garantire la sicurezza è un obiettivo e una priorità condivisa, nel rispetto delle norme” si legga in una nota. L’iniziativa del Comune di Milano riguardava, in particolare, la messa in sicurezza del cosiddetto ponte della Ghisolfa, attraverso alcune misure, tra le quali quella dei cartelli salva-ciclisti, che Censi ha definito “di buonsenso, richieste da cittadini e cittadine, che abbiamo studiato con molta attenzione e che avremmo voluto replicare in diversi punti della città particolarmente trafficati”.

Sanremo, Alfa posta video in gara, ma è uno scherzo

Sanremo, Alfa posta video in gara, ma è uno scherzoSanremo , 6 feb. (askanews) – Il giovane rapper Alfa, in gara al Festival di Sanremo con il brano “Vai”, sta spopolando su X (ex Twitter) per aver cantato un pezzettino del brano di Sanremo. In realtà Alfa ha utilizzato i versi della canzone “Vai” su un’altra melodia, bluffando e facendo uno scherzo al pubblico.


Subito gli utenti hanno chiesto la squalifica per violazione del regolamento per aver “anticipato” un pezzettino del brano. In realtà si tratta di una melodia “inventata”. Nessuna squalifica dunque per Alfa.

Ue, Schlein: non ci sarà maggioranza di centro-destra dopo europee

Ue, Schlein: non ci sarà maggioranza di centro-destra dopo europeeBruxelles, 6 feb. (askanews) – Non ci sarà una maggioranza di centro-destra al Parlamento europeo dopo le elezioni di giugno, come vorrebbero i Conservatori, la Lega e l’estrema destra. Lo ha affermato a Strasburgo la segretaria del Pd Elly Schlein, incontrando i giornalisti durante la sua visita al Parlamento europeo.


“Non ci sarà una maggioranza di questo tipo, perché noi siamo convinti che, anche grazie al nostro contributo, ci sarà un fortissimo risultato di successo del Partito socialista europeo a queste elezioni”. Sarà, ha detto Schlein, “l’unico vero argine per evitare che ci sia anche in questo Parlamento una maggioranza tra destra ed estrema destra. Ormai – ha rilevato – le differenze sono sempre più sfumate: io penso che sia veramente vergognoso vedere i Popolari, con la loro tradizione di famiglia politica e cultura politica che ha contribuito a fondare l’Unione europea, correre ora dietro ai nazionalisti e agli antieuropeisti. Mi sembra un tradimento della loro stessa storia”. “Noi siamo l’argine – ha insistito Schlein – rispetto a questa deriva, che si sta già traducendo proprio in Italia nel vero volto della destra. Da quando sono al governo hanno iniziato colpendo le fasce più fragili della nostra società: hanno iniziato togliendo l’unico strumento di supporto contro la povertà, hanno iniziato colpendo i migranti, mettendo in discussione i diritti fondamentali delle persone LGBTQ-plus. E torno a ribadirlo, oggi che c’è stato un pronunciamento serve una legge per il riconoscimento dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali, e su questo noi continueremo a batterci in Parlamento”.


Dal punto di vista economico, la Destra, ha continuato Schlein, “manca completamente di un piano industriale per l’Italia: vediamo vertenze molto gravi aperte sulla pelle di lavoratrici e lavoratori, e il governo sostanzialmente è fermo e da un anno ci propina solo delle piccole bandiere identitarie che ficca tra gli occhi dei più fragili. La stessa cosa abbiamo visto con i tagli alla sanità pubblica, con i tagli alle pensioni, e in particolare alle pensioni delle donne. Quindi davanti a tutto questo siamo qui” in Europa “anche per lavorare con il gruppo socialdemocratico” del Parlamento europeo. “Lo incontrerò a breve per mettere a punto la nostra grande battaglia per l’Europa che vogliamo, che passa per la giustizia sociale, che passa per un’Europa della salute, del lavoro; per la battaglia di cui si è fatta sul salario minimo, sui diritti di lavoratrici e lavoratori delle piattaforme, per l’abolizione degli stage gratuiti. Battaglie con cui il Partito democratico si sta presentando anche in tutto il territorio italiano”. “Così come continueremo a batterci – ha aggiunto la segretaria del Pd -per una conversione ecologica che prenda per mano le persone più fragili e spaventate, le aziende, gli agricoltori naturalmente, le famiglie che hanno paura di non riuscire a permettersi quello che accade con questa svolta. Noi saremo lì al loro fianco per pretendere che l’Unione europea vada avanti con la grande intuizione del ‘Nextgeneration.EU’, il più grande piano di investimenti comuni della storia europea, esattamente quello che serve e che la Destra oggi non vuole chiedere perché non ci crede e non ci ha mai creduto”.


“Noi siamo quella forza socialdemocratica che invece vuole portare avanti questa giusta intuizione, perché finalmente in Italia – ha concluso Schlein – si è visto il volto sociale dell’Europa che prende per mano chi è più in difficoltà”.

Governo, Melchiorre (FdI): Decaro spieghi se condivide toni di De Luca

Governo, Melchiorre (FdI): Decaro spieghi se condivide toni di De LucaRoma, 6 feb. (askanews) – “Sono molto gravi le dichiarazioni del presidente della Regione Campania De Luca che, incitando alla lotta armata e alla resistenza, annuncia una manifestazione assieme all’Anci per il prossimo 16 febbraio contro il Governo. Non solo, perché De Luca nelle sue dichiarazioni invita i sindacati e le organizzazioni sociali ‘a far sentire la voce dei territori e battere la delinquenza politica di cui sono espressione questo Governo e questo ministro’. Parole gravissime che diventano inquietanti quando fa appello alla ‘lotta armata’ e alla ‘resistenza’. Un linguaggio inaccettabile per un rappresentante delle Istituzioni. Per questo chiedo al Presidente dell’Anci Decaro di spiegare se e in quale ruolo l’associazione dei Comuni Italiani parteciperà a questa manifestazione, e soprattutto se condivide i toni del suo collega di partito. E questo anche alla luce del fatto che ultimamente Decaro con il suo partito non è d’accordo su tutto, come ad esempio sul terzo mandato”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Filippo Melchiorre.