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Tag: Sanremo 2023

Tajani: favorevoli a distanziare maggiormente il confine tra Hezbollah e Israele

Tajani: favorevoli a distanziare maggiormente il confine tra Hezbollah e IsraeleRoma, 24 gen. (askanews) – “L’obiettivo” della visita in Medio Oriente “è provocare una de-escalation, la soluzione dei due popoli e due Stati, e sosteniamo con grande impegno la proposta di allargare la distanza tra Hezbollah e Israele, il confine, di 7-8 chilometri per evitare tensioni”. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri Antonio Tajani al suao arrivo in Libano. Dobbiamo cercare di ottenere una de-escalation “parlando con le autorità di Israele, con i palestinesi, cosa che farò domani, con le autorità libanesi, cercando di raggiungere un accordo terrestre così come è staro raggiunto in mare. E mi pare che sia stato un risultato molto positivo”, ha detto Tajani. “Ora bisogna lavorare in una situazione molto difficile”, però “non bisogna mai rinunciare alla via della diplomazia, mai alla via della pace”, ha aggiunto.

“L’Italia – ha poi detto – è disponibile eventualmente, se dovrà esserci dopo la fine del conflitto una presenza delle Nazioni Unite nella Striscia di Gaza, a inviare uomini e donne in uniforme sotto il comando arabo, che è quello più giusto lì”.

Al Masaf presentazione Unità Ippica carabinieri agroalimentari

Al Masaf presentazione Unità Ippica carabinieri agroalimentariRoma, 24 gen. (askanews) – Domani giovedì 25 gennaio, alle 12, presso la Sala Cavour del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste a Roma, sarà presentata l’Unità Ippica del Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari.

Interverranno il ministro Francesco Lollobrigida, il Generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, il Generale di Brigata Daniel Melis del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare e il direttore generale per l’Ippica del Masaf Remo Chiodi.

Festival Cristiano, a Sanremo la campagna Senzatomica per il disarmo

Festival Cristiano, a Sanremo la campagna Senzatomica per il disarmoRoma, 24 gen. (askanews) – La campagna Senzatomica per il disarmo, contro la minaccia delle armi nucleari, arriva alla terza edizione del Festival della Canzone Cristiana Sanremo 2024. Ad annunciarlo è stato il cantautore Fabrizio Venturi, Direttore artistico del Festival, che si terrà a Sanremo dal 7 al 9 febbraio 2024, nel Teatro della Federazione Operaia Sanremese – Fos, in Via Corradi, 47, in concomitanza con il Festival della Canzone Italiana.

“La Pace nel mondo si realizza mediante il disarmo di tutti i popoli” sarà il leit motiv della prossima edizione del Festival, proprio in quanto sarà affrontato anche il tema del disarmo nucleare, che vedrà la presenza della campagna “Senzatomica”. La campagna, promossa dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, già diffusa in tutto il mondo, è rivolta alle persone comuni affinché rifiutino il paradosso della sicurezza fondata sulle armi nucleari e rivendichino il diritto ad un mondo libero da tali armi.

Durante le tre giornate del Festival della Canzone Cristiana, dal 7 al 9 febbraio, verrà allestita nella sua versione compact, la mostra “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero dalle armi nucleari” all’esterno del Teatro della Federazione Operaia Sanremese.

Assolatte: norme chiare per tutela denominazioni lattiero-casearie

Assolatte: norme chiare per tutela denominazioni lattiero-casearieRoma, 24 gen. (askanews) – “Stiamo assistendo ad un indebito utilizzo delle nostre denominazioni lattiero casearie sia nei prodotti destinati al consumatore finale che in quelli destinati al B2B, come pizzerie e ristoranti”. Lo ribadisce Paolo Zanetti, presidente di Assolatte, che in una nota ringrazia Mirco Carloni, presidente della Commissione Agricoltura della Camera, che ha proposto “una norma chiara che permetterà agli organi di controllo di far rispettare ancora meglio le regole”.

Da molti anni, infatti, la normativa europea riserva ai derivati del latte specifiche denominazioni. In base al regolamento 1308/2013, infatti, termini come latte, burro, formaggi, yogurt e panna possono essere utilizzati solo per i prodotti ottenuti esclusivamente da “vero” latte. “Una norma semplice, che viene spesso aggirata”, spiega Zanetti. Sempre più spesso, infatti, le imprese lattiero casearie devono confrontarsi con operatori che propongono a pizzerie e ristoranti “mozzarelle” realizzate con grassi vegetali. Prodotti più economici rispetto alle mozzarelle genuine, perchè vengono utilizzati i grassi vegetali idrogenati. Prodotti addirittura proposti come alternative ecologiche e più sane.

“Anche la Corte di Giustizia, intervenendo proprio sulla protezione delle denominazioni lattiero-casearie, ha più volte ribadito i princìpi comunitari della protezione delle denominazioni dei nostri prodotti – continua Zanetti – specificando inoltre che il divieto si applica anche nel caso in cui le denominazioni dei prodotti vegetali siano completate da indicazioni esplicative o descrittive che indicano l’origine vegetale del prodotto”. Basta navigare nel web, ricorda Zanetti, per trovare “mezzarelle”, “formaggi” vegani, “burri” vegetali e “yogurt” di soia. Tra gli ultimi arrivati c’è perfino il Parvegan, prodotto che per Assolatte viola due norme: quella che tutela i derivati del latte e quella che protegge il Parmigiano Reggiano.

“Il mercato dei prodotti alternativi al latte è un mercato molto interessante dove lavorano tante aziende serie. C’è però bisogno di maggiore chiarezza per il consumatore e certezze delle sanzioni per chi non rispetta le regole del gioco”, conclude Assolatte.

Turismo, R. Veneto: con tortelli e lirica conquistiamo spagnoli

Turismo, R. Veneto: con tortelli e lirica conquistiamo spagnoliMilano, 24 gen. (askanews) – “La lirica è da oltre cent’anni una punta di diamante del Veneto, terra in cui sono nati dei giganti del melodramma. Nomi blasonati che hanno anche contribuito a creare un importante indotto economico in Veneto oltre che ad affermare questo ‘patrimonio immateriale’ e l’identità di Verona e del suo territorio circostante nei mercati internazionali”. Così l’assessore al Turismo della Regione del Veneto, Federico Caner, ha voluto sottolineare l’importanza dell’offerta culturale veneta nella capitale spagnola, in occasione della presentazione del “101° Arena di Verona Opera Festival 2024” nell’ambito di Fitur, la Fiera Internazionale del Turismo.

All’evento era presente anche la Verona & Garda Foundation, che per l’occasione ha voluto dare risalto all’eccellenza dell’enogastronomia veneta, offrendo agli ospiti anche i tipici tortelli di Valeggio sul Mincio, presentati nel menù con il nome “Carmen” e realizzati con una pasta con i colori della bandiera spagnola, il giallo e il rosso, che hanno riscosso molto successo tra il pubblico. “Madrid rappresenta l’occasione giusta per promuovere il Festival lirico e fidelizzare un mercato di riferimento che potrà contribuire al raggiungimento di nuovi target e presenze turistiche considerando la piena riapertura dei mercati internazionali di medio e lungo raggio – ha sottolineato Caner -. Il mercato spagnolo, con oltre 900mila presenze nei primi undici mesi del 2023, si conferma, infatti, un importante bacino per l’industria turistica veneta. Verona, città d’arte patrimonio Unesco e punto di partenza per gite fuori porta alla scoperta del Lago di Garda, il lago più grande d’Italia con il suo clima mediterraneo, e della fresca Lessinia o della Valpolicella, oggi è una meta facilmente raggiungibile grazie ai nuovi collegamenti che da molte città della Spagna portano direttamente all’aeroporto Catullo”.

Brunelli (Cantina Negrar): Amarone supererà questo momento non facile

Brunelli (Cantina Negrar): Amarone supererà questo momento non facileMilano, 24 gen. (askanews) – “L’Amarone è un vino che ha sempre grande appeal, condivide con lo Champagne l’appellativo di vino edonistico, per cui il suo consumo risente della situazione attuale di grande incertezza, segnata da inflazione, riduzione del potere d’acquisto dei consumatori e una situazione geopolitica internazionale difficile. Abbiamo conosciuto e affrontato altri momenti di crisi globale nel recente passato, uscendone più preparati di prima, guardiamo al 2024 consapevoli di ciò e convinti che supereremo anche questa, sapendo di poter contare sulla vocazionalità del territorio e al valore della molteplicità dei nostri soci, a garanzia dell’alta qualità del prodotto”. Lo ha detto Giampaolo Brunelli, presidente di Cantina Valpolicella Negrar, facendo il punto sulle prospettive per il 2024 del celebre rosso Docg della Valpolicella.

Al pari di tante aziende del territorio, anche l’importante cooperativa vitivinicola veronese si appresta a partecipare ad “Amarone Opera Prima”, la tre giorni organizzata dal Consorzio vini Valpolicella che si terrà a Verona dal 2 al 4 febbraio e che quest’anno sarà dedicata al millesimo 2019. “Un’annata vocata a incontrare il gusto ricercato oggi dai consumatori e anche da molti appassionati dell’Amarone, che guardano a vini rossi non troppo alcolici, dallo stile snello e dalle virtuose acidità” ha spiegato il dg ed enologo della Cantina, Daniele Accordini, ricordando che ai banchi di assaggi sarà presente “Domìni Veneti Amarone Or’Jago” en primeur, affiancato dall’annata 2016 dell’”Amarone della Valpolicella Docg Classico Domìni Veneti Jago (stesso cru di Or’Jago)”.

Manovra, Uncem a Governo: reintegrare fondi tagliati a piccoli Comuni

Manovra, Uncem a Governo: reintegrare fondi tagliati a piccoli ComuniRoma, 24 gen. (askanews) – Uncem chiede al Governo e al Parlamento di reintegrare le risorse economiche per investimenti, destinate ai Comuni con meno di mille abitanti, tagliate nella legge di bilancio 2024. Uncem chiede di correggere urgentemente il taglio, votato nella finanziaria, alle risorse stanziate a decorrere dal 2021 dall’articolo 30, comma 14-bis, del decreto-legge n. 34 del 2019, “per l’avvio da parte dei piccoli comuni di un programma pluriennale per potenziare gli investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche a beneficio della collettività, nonché per gli interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile”. La riduzione è di 44 milioni di euro per il 2024, 14 milioni di euro per il 2025, 26 milioni di euro per il 2027.

“Si tratta di un taglio ingiustificato e molto dannoso per i piccoli Comuni inspiegabile e inaccettabile. Va corretto con urgenza. I Comuni piccoli hanno fatto programmi pluriennali su quelle risorse e il taglio non è accettabile. Venga corretto con un urgente provvedimento del Governo insieme con il Parlamento”, precisa Marco Bussone, presidente nazionale Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani.

Ex Ilva, Urso-Calderone annunciano la Cig in deroga per le aziende della filiera

Ex Ilva, Urso-Calderone annunciano la Cig in deroga per le aziende della filieraRoma, 24 gen. (askanews) – Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, e il ministro del Lavoro, Marina Calderone, hanno avuto una riunione in videocollegamento con i sindacati rappresentanti dei lavoratori dell’indotto di Acciaierie d’Italia per un aggiornamento sulla situazione dell’ex Ilva anche al fine di predisporre ulteriori misure necessarie per la filiera.

Nel corso della riunione, rende noto Mimit e Lavoro, Urso e Calderone hanno illustrato i provvedimenti che il governo intende mettere in campo a tutela dei lavoratori, a partire dall’estensione in deroga della Cig per le aziende della filiera. Inoltre, è stato reso noto che il governo sta elaborando un quadro di misure a tutela delle imprese dell’indotto per l’ipotesi di commissariamento straordinario di Adi.In particolare, revisione delle norme per la tutela dei crediti delle imprese dell’indotto nell’ambito della procedura concorsuale. Sarà confermata la prededucibilità dei crediti delle imprese dell’indotto, eliminando quelle differenziazioni che in passato hanno generato difficoltà interpretative e applicative e provocato discriminazioni all’interno della platea. Nell’ambito della prededuzione, sarà data priorità assoluta alle imprese dell’indotto che hanno erogato le proprie prestazioni, senza soluzione di continuità, sino al giorno della decretazione dell’amministrazione straordinaria, contribuendo a garantire la continuità produttiva.

Poi, accesso agevolato delle imprese dell’indotto al fondo di garanzia Pmi. Sarà previsto l’esonero dal pagamento delle commissioni una tantum per l’accesso al fondo e per il mancato perfezionamento delle operazioni garantite. Per la misura della garanzia diretta sarà previsto un innalzamento all’80% per tutte le operazioni. Per quanto riguarda le operazioni di riassicurazione, la copertura del fondo di MCC sarà incrementata fino al 90% sulle garanzie rilasciate in prima istanza dai confidi non superiori all’80%.Inoltre, istituzione fondo di sostegno per le imprese dell’indotto. Il fondo prevedrà un contributo, nell’ambito del de minimis, per abbattere gli interessi che le imprese dell’indotto dovranno corrispondere sui mutui per nuova liquidità.

 

Mosca: l’incidente di Belgorod pone dubbi su eventuali accordi con Kiev

Mosca: l’incidente di Belgorod pone dubbi su eventuali accordi con KievRoma, 24 gen. (askanews) – L’incidente dell’Il-76 nella regione russa di Belgorod solleva dubbi sulla possibilità di eventuali accordi con Kiev, ha detto oggi l’inviato speciale del ministero degli Esteri russo Rodion Miroshnik, citato dalla Ria Novosti.

Un aereo da trasporto Il-76 dell’aeronautica russa con 65 prigionieri ucraini a bordo, trasportati per uno scambio, sei membri dell’equipaggio e tre assistenti di bordo, è precipitato nella regione di Belgorod. Tutte le persone a bordo dell’aereo sono morte. Le ragioni di quanto accaduto non sono ancora chiare. Il Ministero della Difesa russo ha solo dichiarato che una commissione delle forze aerospaziali si è recata sul luogo dell’incidente “per stabilire le cause del disastro” mentre dalla Duma russa sono giunte accuse all’Occidente, parlando di missili Usa e tedeschi coinvolti.“Questo sanguinoso incidente solleva una grande domanda sulle possibilità di eventuali accordi, e in qualsiasi formato. Quelle garanzie che (Kiev) dà, se non le ha ancora violate, le violerà sicuramente. E non ci sono dubbi al riguardo”, ha detto Miroshnik su Telegram.

Kiev ha commesso un atto di “folle barbarie”, dimostrando totale disprezzo per la vita umana, ha insistito il funzionario.“La dittatura ucraina li ha sacrificati per dimostrare la ‘sanguinosa essenza della Russia’, ma ha dimostrato la sua natura disumana nazista uccidendo con aria di sfida coloro che presumibilmente ‘combattevano’ per loro e aspettavano così a lungo”, ha osservato Miroshnik.

La responsabilità del crimine ricade su tutti i rappresentanti del regime di Kiev, ha concluso l’inviato del ministero degli Esteri di Mosca. 

Un nuovo format per l’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano

Un nuovo format per l’Anteprima del Vino Nobile di MontepulcianoMilano, 24 gen. (askanews) – È tutto pronto per l’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano che con il 2024 tocca il traguardo dei trenta anni e lancia un nuovo format che prevede, oltre alla degustazione ai desk di assaggio, anche quattro momenti di approfondimento su altrettanti temi legati alla Denominazione. L’appuntamento in Fortezza a Montepulciano (Siena) è da sabato 10 a lunedì 12 febbraio, con i produttori pronti a far conoscere le nuove annate in commercio da quest’anno: il Vino Nobile 2021 e la Riserva 2020.

Era il 1994 quando per la prima volta furono invitati a Montepulciano alcuni giornalisti del settore e operatori per presentare le nuove annate. Oggi queste tre giornate destinate a pubblico e operatori sono diventate una passerella internazionale che coinvolge l’intera comunità del borgo toscano che viene preso d’assalto da tanti appassionati provenienti da tutta Italia. In questi giorni infatti i ristoranti, i negozi del centro storico, e i musei saranno aperti e vestiti a festa, e la Strada del Vino Nobile e dei Sapori della Valdichiana promuoverà dei pacchetti speciali per scoprire il territorio. “Il vino italiano sta attraversando molte sfide, soprattutto in ambito internazionale, ma non dobbiamo dimenticarci del mercato interno” ha affermato il presidente del Consorzio, Andrea Rossi, ricordando che “nel 2023 a Montepulciano abbiamo avuto un record di presenze turistiche e di conseguenza una forte crescita di consumo interno del nostro vino, oltre che di visite in Cantina, con l’enoturismo che si conferma traino per tutto il territorio. Per questo, eventi come l’Anteprima devono essere ripensati come motore dell’economia locale – ha concluso Rossi – ed è per questo che abbiamo voluto coinvolgere le attività del territorio, ma soprattutto ripensare con un nuovo format l’iniziativa”

Le masterclass, che si terranno sabato e domenica alle 15, lunedì alle 14.30 e alle 17, saranno curate rispettivamente da Fisar, Ais, Onav e Fis. Il sabato 17 febbraio sarà invece riservato alla stampa accreditata con la proclamazione delle stelle (il rating all’annata con un giudizio da 1 a 5 stelle) per la vendemmia 2021 in commercio da quest’anno. L’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano rientra come di consueto nella Settimana delle “Anteprime di Toscana” che verrà inaugurata da “PrimAnteprima, l’evento promosso da Regione Toscana insieme alla Camera “di Commercio di Firenze e organizzato da PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana. “PrimAnteprima 2024”, giornata dedicata agli addetti ai lavori e alla stampa di settore, è in programma a Firenze il 14 febbraio nella sede della Camera di Commercio.