Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Lollobrigiga: con ambasciatori nuove azioni su italian sounding

Lollobrigiga: con ambasciatori nuove azioni su italian soundingRoma, 18 dic. (askanews) – “Oggi alla riunione degli ambasciatori italiani alla Farnesina chiederò di attivare ancora meglio azioni per spiegare ai governi delle altre nazioni che sì, noi difendiamo la denominazione dei prodotti e l’indicazione dell’italianità nel nome delle nostre imprese, ma che loro lo devono fare nel nome dei loro cittadini”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura e Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, intervenendo a margine della presentazione del XXI Rapporto Isema-Qualivita in corso a Roma.

Il ministro ha sottolineato che i cittadini stranieri devono essere tutelati dall’italian sounding, perché “comprano cose pensando che corrispondano alle produzioni italiane e invece no. I governi devono attivare dei processi normativi che garantiscano la riconoscibilità dei prodotti. Quando c’è trasparenza il prodotto italiano si conquista spazi di mercato e così si spiega anche perché ha un costo maggiore rispetto ai prodotti a italian sounding”, ha concluso Lollobrigida.

Il 22 dicembre su Rai3 il docufilm di Mario Martone su Mimmo Jodice

Il 22 dicembre su Rai3 il docufilm di Mario Martone su Mimmo JodiceRoma, 18 dic. (askanews) – Il 22 dicembre, andrà in onda su Rai 3 in seconda serata, il documentario “Un ritratto in movimento. Omaggio a Mimmo Jodice” di Mario Martone, una produzione Mad Entertainment in collaborazione con Rai Documentari con il sostegno di Caronte, prodotta da Maria Carolina Terzi, Lorenza Stella, Luciano Stella, Carlo Stella, un racconto di uno dei più grandi fotografi dei nostri tempi.

“È un film in cui protagoniste sono le fotografie, un viaggio all’interno delle opere di questo grande artista, di cui ho lasciato parlare le immagini – ha dichiarato Mario Martone- a differenza di una volta, oggi viviamo sommersi da una moltitudine di immagini che ci sovrastano. È importante ragionare sul loro senso, sul loro valore, sul gesto che c’è dietro e sul rapporto con lo sguardo. Osservare un gigante come Mimmo Jodice è importante non solo da un punto di vista estetico, ma anche filosofico. In me ha fatto ritrovare il gusto di respirare un’immagine”. Mimmo Jodice nello sguardo di Mario Martone: un racconto che si dipana attraverso immagini e parole, ricordi e testimonianze del grande fotografo e di artisti, galleriste e intellettuali di diverse generazioni che in vario modo sono entrati in contatto con il suo lavoro: da Francesco Vezzoli, a Antonio Biasiucci, da Marino Niola a StefanoBoeri, da Lucia e Laura Trisorio a Lia Rumma, fino alla moglie Angela Jodice che con lui ha diviso la vita e che per prima ha visto e sostenuto le sue potenzialità di artista.

Seguiamo Mimmo Jodice nel suo studio, dove i ricordi si affollano e si sommano alle straordinarie immagini dell’archivio, sono decenni di lavoro e di ricerca che rivivono nelle sue parole e nei movimenti lenti e precisi delle mani, mentre ci mostra i segreti della camera oscura, ci racconta il suo modo di procedere: le prime fotografie, le sperimentazioni degli anni sessanta e poi settanta, i lavori di carattere politico e sociale, i nudi, la passione per l’architettura e le antichità classiche, il suo perdersi a guardare la natura, il mare, ad aspettare una luce per lasciare affiorare visioni che vanno oltre la realtà. Ed è proprio in questo modo di vedere, in questo sguardo che sente l’assenza e raffigura il tempo che la fotografia di Mimmo Jodice si fa arte. Presentato Fuori Concorso alla 41esimo Torino Film Festival, il documentario è scritto da Mario Martone e Ippolita Di Majo, fotografia di Elio Di Pace, montaggio di Jacopo Quadri con Elio Di Pace, suono di Silvia Moraes e Luigi Petrazzuolo, prodotto da Maria Carolina Terzi, Lorenza Stella, Luciano Stella, Carlo Stella per Mad Entertainment, Rai Documentari, Caronte S.P.A. Al documentario partecipano Mimmo Jodice, Angela Jodice, Antonio Biasiucci, Stefano Boeri, Marino Niola, LiaRumma, Laura Trisorio, Lucia Trisorio, Francesco Vezzoli, Andrea Renzi.

Guerra in Medio Oriente, Tajani: troppi civili morti, la reazione di Israele sia proporzionata

Guerra in Medio Oriente, Tajani: troppi civili morti, la reazione di Israele sia proporzionataRoma, 18 dic. (askanews) – “Noi insistiamo perché anche da parte di Israele ci sia una reazione proporzionata” all’aggressione di Hamas: “Ci sono troppe vittime tra la popolazione civile palestinese” a Gaza, ha detto oggi il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine della XVI Conferenza degli Ambasciatori a Roma. “Abbiamo inviato un messaggio di grande attenzione all’esercito e al governo israeliano”, ha aggiunto Tajani, ricordando che, d’altra parte, “Hamas non deve usare i civili come scudi umani”.

“Noi ci siamo astenuti due volte” all’Onu “perché il testo proposto non esprimeva alcuna condanna di Hamas, che è il vero responsabile di questa nuova esplosione di violenza in Medio Oriente”, ha poi spiegato il ministro degli Esteri, aggiungendo: “Noi siamo favorevoli a tutte le iniziative che possono portare aiuto alla popolazione civile di Gaza”. “Ma un documento politico che deve puntare sul cessate il fuoco non può non condannare i veri responsabili di questa situazione”, ha insistito, ricordando che l’Italia cerca sempre di mantenere una “posizione di grande equilibrio, dove siano chiare le responsabilità”. “Non possiamo avere documenti che non siano equilibrati. Per questo ci siamo astenuti. I documenti devono essere chiari”, ha concluso.

Mattarella: l’intelligenza artificiale va governata, espone a rischi la democrazia

Mattarella: l’intelligenza artificiale va governata, espone a rischi la democraziaRoma, 18 dic. (askanews) – “L’Intelligenza Artificiale è un avanzamento scientifico che apre all’umanità opportunità di affrontare e risolvere problemi che credevamo al di là delle nostre possibilità, ma che espone al tempo stesso al rischio di pericolosi condizionamenti nell’informazione, di intrusioni nella sfera privata dell’individuo, di mutamenti radicali degli assetti produttivi, di potenziale crescita del già rilevante divario fra ricchi e poveri, fra forti e deboli. In ultima analisi a un rischio di tenuta per i sistemi democratici. Si tratta di una prospettiva di grande valore che andrà adeguatamente governata per trarne tutta la portata positiva”. Lo ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso alla conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori alla Farnesina.

M.O., Mattarella: netta condanna antisemitismo, senza ambiguità

M.O., Mattarella: netta condanna antisemitismo, senza ambiguitàRoma, 18 dic. (askanews) – “La crisi mediorientale, con il suo portato d’odio, ha fatto riemergere dal suo fiume carsico anche il fenomeno dell’antisemitismo, che, oggi come ieri, si nutre di luoghi comuni e di una visione distorta della Storia. Derivazione di sottoculture che resistono al tempo e alla ragione, veri e propri ‘magazzini dell’odio, mai svuotati della loro merce tossica’, come le ha recentemente definite la Senatrice Liliana Segre. Si tratta di messaggi che debbono incontrare la più netta condanna, senza ambiguità, senza interpretazioni di comodo”. Lo ribadisce il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento alla conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori alla Farnesina.

Da R. Toscana 6 mln per promuovere prodotti toscani di qualità

Da R. Toscana 6 mln per promuovere prodotti toscani di qualitàRoma, 18 dic. (askanews) – Contribuire a migliorare la posizione degli agricoltori nella catena di valore, promuovere le politiche dell’Unione europea in materia di alimentazione e salute, affrontando temi come la produzione sostenibile di alimenti sani, la riduzione degli sprechi alimentari, il miglioramento del benessere degli animali, comunicando le caratteristiche dei prodotti di qualità alimentare, con i relativi aspetti nutrizionali, l’etichettatura, la rintracciabilità e i metodi di produzione a basso impatto ambientale. Sono gli obiettivi del bando attuativo dell’intervento “Promozione dei prodotti di qualità”, che può contare su una dotazione complessiva di 6 milioni di euro.

“Con questa iniziativa – dice la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – sosteniamo i produttori e i loro Consorzi per far conoscere ancora meglio le eccellenze toscane. I produttori potranno attivare iniziative di informazione sulla qualità e sui processi produttivi, ma anche sulle proprietà nutrizionali e il legame con il territorio dove queste eccellenze nascono, rivolgendosi ai consumatori, addetti ai lavori, con azioni mirate per sostenere la commercializzazione dei prodotti sui mercati e nella ristorazione e favorire nei consumatori la conoscenza dei disciplinari e delle regole di produzione. I partecipanti potranno inoltre presentare progetti per iniziative a carattere pubblicitario, commissionare indagini di mercato e organizzare o partecipare a manifestazioni, fiere, eventi ed esposizioni. Anche questa azione sarà utile per promuovere il meglio del Made in Tuscany, e aprire sempre nuove opportunità alla diffusione delle nostre eccellenze”.

L’importo minimo del contributo pubblico richiesto/concesso, per singola domanda di aiuto, è pari a 21.000 euro. L’importo del contributo massimo concedibile per singola domanda d’aiuto è pari a 420.000 euro. Nel caso in cui i beneficiari siano Aggregazione di Consorzi, il contributo massimo concedibile è pari a 630.000 euro. L’intensità del sostegno è a fondo perduto pari al 70% dei costi ammessi.

Sanremo, ecco i 24 cantanti in gara al Festival Canzone Cristiana

Sanremo, ecco i 24 cantanti in gara al Festival Canzone CristianaRoma, 18 dic. (askanews) – In adesione al regolamento il 15 dicembre si sono chiuse le iscrizioni alla terza edizione del Sanremo Cristian Music Festival, Festival della Canzone Cristiana 2024, che si svolgerà a Sanremo, in diretta televisiva nazionale, dal 7 al 9 febbraio 2024, in concomitanza con la settantaquattresima edizione del Festival della Canzone Italiana.

Sarà un Festival nel Festival, una staffetta musicale tra la musica leggera del Festival della Canzone Italiana, diretto da Amadeus e la Christian Music del Festival della Canzone Cristiana, ideato dal cantautore Fabrizio Venturi, di cui è anche il Direttore artistico, che, nelle ultime ore, ha reso noti alla stampa i nomi dei 24 artisti in gara. Sarà una terza edizione che vedrà due donne, conosciute dal grande pubblico, condurre, insieme al Direttore artistico, il Festival, delle quali sarà rivelato il nome, tra pochi giorni. Parteciperanno ospiti di rilievo appartenenti al panorama musicale italiano ed internazionale del Christian Music e non solo.

La terza edizione del Festival porrà al centro il tema del dialogo e del disarmo nucleare mediante la campagna Senzatomica e vedrà esibirsi sul palco cantanti e musicisti di fede israeliana, islamica e cristiana, uniti per inneggiare alla pace. Vi sarà la proiezione di video inerenti i luoghi e le immagini del conflitto. “Abbiamo ricevuto più di 250 candidature ed ho ascoltato, insieme ai miei collaboratori per le selezioni, tutte le canzoni: posso affermare che tante sono di levatura altissima, sia per quanto riguarda i testi, sia per quanto riguarda la parte musicale. Ciò testimonia che la Christian Music sta sempre più affermandosi anche nel nostro Paese. Non è stato facile escludere tante canzoni meritevoli, ma dovevo fare una scelta. Sarà un grande Festival, all’insegna della nuova evangelizzazione, condotta attraverso la forma espressiva più potente che Dio ci ha donato, ossia la musica, che non conosce né barriere, né limiti ” ha affermato Fabrizio Venturi.

Ecco chi sono i 24 concorrenti che si contenderanno i pregiati trofei creati dal grande Maestro orafo Michele Affidato, lo stesso orafo che ha creato i trofei che consegnerà Amadeus: Agostino Sammarco di Pistoia con la canzone “AMATI” Andrea Caciolli, di Massa con la canzone “UN OCEANO DI PACE” Aystarr, di Senago (MI) con la canzone “TU SEI LA MIA LUCE” Carboidrati, di Cirò (KR) con la canzone “PADRE” Il Duo Ellesd in feat con Biancosporco, di Grottaferrata (Roma) con la canzone “JAÈH” Enrica Graziano, di Vasto (CH) con la canzone “WHY NOT” Federica Paradiso, di Trani (Barletta) con la canzone “PUOI ASCOLTARMI DIO?” (Lettera a Fouad) Giuseppe Marchese, di Biancavilla (CT) con la canzone “UN LAMPO NEI SUOI OCCHI” Giuseppe Santilli, di Roma con la canzone “IL POSTO DI DIO” (Amore nascosto) Ivano Barbanera, di Città di Perugia (Perugia) con la canzone “UNA VITA DA NON MORIRE MAI” Rosa la figlia del vento, di Taranto con la canzone “NON HO SMESSO DI AMARTI” Marcos, di Monte di Pive (TV) con la canzone “COME IL VENTO” Maurizio e Sara, di Vasto (CH) con la canzone “RESTATE GIOVANI” Gabylo, di Casarza Ligure (GE) con la canzone “MADRE MARIA” Migi Marston, di Ascea (SA) con la canzone “E TU CHI SEI” Nazzareno Carchidi, di Calolziocorte (Lecco) con la canzone “TI PRENDERÒ TENERAMENTE” Noemi, di Terracina (LATINA) con la canzone “L’UNIVERSO DEI DIVERSI” Nova, di Avignano (CE) con la canzone “TU VERRAI” Piero Chiappano, di Gaggiano (MI) con la canzone “L’AMORE PER LA STRADA” Rosa Pirone, di Napoli con la canzone “PASSA IL FAVORE” Il Duo Sal’Arte, di Montelupo Fiorentino (FI) con la canzone “SALVACI TU” I Severance, di Città Maerne di Martellago (VE) con la canzone “LA TUA PELLE” Susy, di Napoli con la canzone “NINNANANNA PER LE MAMME” Tiziana Scala, di Verona con la canzone “IO CANTO A TE”

Mattarella: con allargamento e integrazione Ue serve voto a maggioranza

Mattarella: con allargamento e integrazione Ue serve voto a maggioranzaRoma, 18 dic. (askanews) – In vista dell’allargamento del’Ue e di una maggiore integrazione sotto il profilo economico e internazionale occorrerà prendere decisioni con il voto a maggioranza. Ne è convinto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che parlando alla conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori alla Farnesina ha detto: “Allargamento e approfondimento dei meccanismi di integrazione economica e politica sono due aspetti strettamente connessi. Perché l’Unione Europea possa svolgere un ruolo rilevante a livello interno ed internazionale, essi debbono procedere di pari passo. Una esigenza, questa, che dovrebbe indurci ad un sempre maggiore ricorso al voto a maggioranza”.

“Tra sei mesi saremo parte di quel grande esercizio di sovranità popolare, rappresentato dalla elezione del Parlamento Europeo; a cui farà seguito la designazione della nuova Commissione Europea. Vanno riprese con solerzia le riflessioni interrotte dopo la conclusione della Conferenza sul futuro dell’Europa. Non basta tirare avanti per inerzia”, ha aggiunto. Gal

Mattarella: Ue è scelta valori, sterile contrapporre sovranità Stati

Mattarella: Ue è scelta valori, sterile contrapporre sovranità StatiRoma, 18 dic. (askanews) – “All’Unione si appartiene, anzitutto, per una scelta di valori: pace, libertà, coesione sociale, democrazia, Stato di diritto. Contrapporvi un’affermazione di esclusivo esercizio di sovranità solitaria – che sarebbe sempre più soltanto apparente – risulta illusorio e sterile”. Lo dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento alla conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori alla Farnesina.

“Appare del tutto incoerente vedere – nel dibattito europeo – per chi ha scelto liberamente di appartenere all’Unione, agitare una inconsistente contrapposizione tra Europa degli Stati ed Europa sempre più integrata”, ha aggiunto.

Fondazione Ravello lancia Festival d’inverno, da Fresu a Grigolo

Fondazione Ravello lancia Festival d’inverno, da Fresu a GrigoloMilano, 18 dic. (askanews) – In occasione delle festività natalizie la Fondazione Ravello riannoda alcune delle collaborazioni storiche con le principali istituzioni musicali regionali proponendo un vero e proprio Festival d’inverno che avrà come luogo principale l’Auditorium Oscar Niemeyer ma anche Villa Rufolo, il Duomo di Scala e il Teatro San Carlo di Napoli.

Nove gli appuntamenti, curati dal Direttore generale Maurizio Pietrantonio, con il sostegno dalla Regione Campania, che dal 16 dicembre al 7 gennaio 2024 impreziosiscono il cartellone natalizio della Città della Musica. Si è partiti nel weekend del 16 e 17 dicembre, con il ritorno a Ravello di Paolo Fresu e la matinée in Villa Rufolo del duo violino e piano Andrea Cicalese – Massimo Spada, primo appuntamento di un ciclo di concerti domenicali a Villa Rufolo, dal titolo “Il salotto musicale di Nevile Reid” che prenderà avvio dal prossimo anno.

Fresu, all’Auditorium Niemeyer, era accompagnato da Daniele di Bonaventura al bandoneon e da Leila Shirvani al violoncello e proporrà il suo Jazzy Christmas, mix originale di brani natalizi molto conosciuti e melodie meno famose. Molte di queste ultime, parti del repertorio delle “Cantones de Nadale” che il parroco e letterato berchiddese Pietro Casu scrisse assieme al Canonico Agostino Sanna di Ozieri nel dicembre del 1927, vengono da allora eseguite in tutta la Sardegna. Per il tradizionale concerto di Santo Stefano della Fondazione (26 dicembre, ore 19), il ritorno a Ravello del tenore Vittorio Grigolo, reduce dal grande successo riscosso in occasione del concerto tenutosi recentemente al Senato della Repubblica, con lui l’altra straordinaria voce del soprano Daria Rybak, sul palco dell’Auditorium Niemeyer, accompagnati dall’Orchestra Filarmonica di Benevento, diretta da Marco Boemi, con un repertorio musicale comprendente anche una carrellata dei più celebri brani della tradizione natalizia internazionale.

Giovedì 28 dicembre (ore 19 nel Duomo di Scala) lo spettacolo Fermarono i Cieli che propone alcuni dei canti religiosi popolari di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori che a Scala, nel 1732, fondò l’Ordine dei Redentoristi e che fu autore delle note Canzoncine simbolo di una fede profonda e semplice quali Tu scendi dalle Stelle, Quando nascette Ninno, O Pane del Cielo e di tante altre, oltre all’esecuzione di canti appositamente composti da Ambrogio Sparagna, tutti affidati all’interpretazione originalissima di Peppe Servillo e di un gruppo di strumentisti popolari (Erasmo Treglia, ciaramella, ghironda, torototela; Marco Iomele, zampogna melodica e ciaramella; Anna Rita Colaianni, voce) ed al Coro Polifonia Aurunca. Il concerto assume un rilievo anche celebrativo nella ricorrenza dell’VIII centenario dalla prima rappresentazione del presepio di Greccio, avvenuta nel 1223.

L’appuntamento con l’oramai tradizionale brindisi in musica per festeggiare il nuovo anno è poi per le 12 del 1° gennaio, con l’Orchestra Filarmonica G. Verdi di Salerno guidata da Francesco Ivan Ciampa, direttore da tempo affermatosi presso i teatri più importanti del mondo. Il Maestro dirigerà due delle voci più interessanti e ricercate del panorama lirico internazionale, anche loro per la prima volta in città: quella del tenore Dmitry Korchak, interprete dal fraseggio accurato e raffinato e del soprano Jessica Pratt considerata una delle principali interpreti odierne del repertorio più impegnativo del Belcanto. Il concerto, infatti, prevede un programma ideato per l’occasione che alternerà arie d’opera e sinfonie, da Donizetti, Rossini e Bellini fino a Offenbach e Strauss. Giovedì 4 gennaio, sempre all’Auditorium Niemeyer (ore 19) lo scrittore Maurizio De Giovanni metterà in scena il suo viaggio nella storia della canzone napoletana per raccontare le storie e i sentimenti dei suoi autori, da Vincenzo Russo a Libero Bovio, da Salvatore Di Giacomo a Pasquale Buongiovanni, ideatori di veri e propri capolavori conosciuti in tutto il mondo. Sul palco con de Giovanni, la voce di Marianita Canfora e la formazione musicale composta da Marco Zurzolo al sassofono, Carlo Fimiani alla chitarra e Marco de Tilla al contrabbasso. La regia sarà affidata a Maria Grazia Cappabianca. Venerdì 5 gennaio la Fondazione Ravello, per questo 2023, conclude la sua collaborazione con l’Università Parthenope di Napoli partecipando alla produzione del progetto Essenze Jazz di Eduardo De Crescenzo al Teatro San Carlo di Napoli. Nel week end dell’Epifania all’Auditorium Niemeyer, infine, due concerti con tutti interpreti campani che chiudono il cartellone presentando al pubblico sabato 6 (ore 19) la Salerno Jazz Orchestra diretta da Sandro Deidda con la voce di Walter Ricci, il lato jazz ed internazionale del repertorio natalizio e domenica 7 (ore 18) quello sacro tradizionale con I Cantori di Posillipo che, con la loro formazione di 25 musicisti e 50 coristi, chiuderanno l’articolato e vario programma della Fondazione con canti di “Natale nel mondo”. “Anche quest’anno – conclude Dino Falconio, Presidente della Fondazione Ravello – lo sforzo della Fondazione mira a una offerta culturale di qualità che sappia, da un lato, incontrare il favore del pubblico in un periodo distensivo di festività e, dall’altro, rappresenti quella identità ben radicata tra classico e moderno che Ravello Città della Musica possiede da decenni nel panorama nazionale ed internazionale”.