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Tag: Sanremo 2023

Inflazione, Mascarino (Federalimentare): soddisfatti per intesa con Mimit

Inflazione, Mascarino (Federalimentare): soddisfatti per intesa con MimitMilano, 8 set. (askanews) – “Federalimentare è molto soddisfatta dell’intesa raggiunta con il ministro Urso che, grazie a un dialogo costante proseguito per tutto il periodo estivo e mai interrotto, ha permesso anche all’industria alimentare di poter aderire al trimestre anti-inflazione con una specifica lettera di intenti”. Così in una nota il presidente di Federalimentare, Paolo Mascarino, commenta l’intesa raggiunta fra il Mimit, l’industria alimentare, Centromarca e Ibc.

“La firma odierna conferma il grande senso di responsabilità dell’industria alimentare italiana sia verso il Governo che verso i consumatori. Nonostante il comparto abbia subito fortissimi aumenti sul costo delle materie prime, degli imballaggi e dell’energia e abbia assorbito gran parte degli aumenti dovuti all’inflazione, in noi è prevalso il senso di responsabilità e di tutela verso gli italiani e le famiglie in difficoltà”, ha aggiunto. Mascarino ricorda che “secondo l’ultima analisi fatta dal Centro studi di Confindustria il margine lordo del settore industriale alimentare si è molto ridotto, passando dal 10,3% medio nel 2019 al 5,7% nel 2022, segno evidente che le imprese hanno dovuto assorbire internamente parte dei maggiori costi della spirale inflazionistica non scaricandoli sul consumatore finale”.

“Nonostante le gravi difficoltà che ancora colpiscono l’industria alimentare – conclude Mascarino – ribadiamo la piena e totale soddisfazione sull’intesa odierna e ringraziamo ancora il ministro Urso per avere proseguito un costante e collaborativo dialogo con l’industria che ha portato oggi al buon esito dell’accordo”.

Venezia80, a Matteo Garrone per “Io Capitano” il Premio Civitas 2023

Venezia80, a Matteo Garrone per “Io Capitano” il Premio Civitas 2023Roma, 8 set. (askanews) – Va a Matteo Garrone per “Io Capitano” il Premio Civitas 2023. Il riconoscimento, annoverato da La Biennale tra i premi collaterali di Venezia 80, privilegia un’opera cinematografica che presenti storie ed esempi di coesione sociale tra generazioni e valorizzazione della persona anziana e/o disabile. La cerimonia di consegna si terrà domani alle ore 11.30 presso lo Spazio Cinematografo di Ente dello Spettacolo (Sala Tropicana 1) all’Hotel Excelsior.

Ad attribuirlo, la giuria composta da Fabio Miraglia, professore di Economia Sanitaria, presidente Giomi Next; Francesco De Blasi, produttore, CEO Alexandra Cinematografica; Alessandra De Luca, giornalista di Avvenire; Gian Luca Pisacane, giornalista di Famiglia Cristiana; Federico Pontiggia, giornalista, coordinatore del Premio. In Concorso a Venezia 80, prodotto da Archimede con Rai Cinema e Tarantula, distribuito da 01 Distribution,” Io Capitano” viene insignito del Premio Civitas 2023 con la seguente motivazione: “Per la capacità di accompagnare l’odissea dal Senegal all’Italia di Seydou e Moussa (Seydou Sarr e Moustapha Fall) senza abdicare alla speranza, esaltando il valore della solidarietà intergenerazionale e della coesione sociale. Matteo Garrone ritrova Pinocchio e ammonisce il pubblico sulla necessità di fratellanza universale: l’umanesimo come cifra poetica, indirizzo stilistico, imperativo morale”.

Il Premio Civitas è promosso da Civitas Foundation ETS, soggetto no profit presieduto da William Guerra. Il premio è stato realizzato da DMM Spa. Situata nella provincia di Pesaro, a Montecalvo in Foglia, l’azienda è specializzata nella creazione di opere in metallo integrate con altri materiali, unendo capacità artistica e competenza industriale. A Matteo Garrone verrà consegnata una esclusiva riproduzione in metallo della cittadella/civitas che San Terenzio, patrono del territorio in cui sorge la Civitas nelle Marche, tiene in mano nel dipinto custodito nel Duomo di Pesaro. La scelta di una cittadella, nucleo fondante di una comunità, richiama proprio i valori di socialità e coesione sociale intergenerazionale che ispirano i promotori di questa iniziativa anche nel loro quotidiano operare al servizio dei più fragili.

Non solo tormentoni estivi, nuovo singolo per Alvaro Soler

Non solo tormentoni estivi, nuovo singolo per Alvaro SolerMilano, 8 set. (askanews) – Da oggi, venerdì 8 settembre, l’eccezionale artista di Barcellona Alvaro Soler mostra un inedito lato musicale con il suo nuovo singolo “Oxígeno”, composto da un mix di elementi reggaeton e dance che si fondono con melodie e ritmi accattivanti in maniera totalmente inedita.

Il brano è il riflesso della curiosità musicale dell’artista, re dei tormentoni estivi, e della sua volontà di sperimentare ed esplorare nuove direzioni con ritmi di ispirazione fortemente latina ed elementi reggaeton, e influenze della musica dance elettronica, che conferiscono al brano una forte impronta urban e moderna che saprà sorprendere anche i suoi fan. «Con “Oxígeno” ho provato qualcosa di nuovo. La canzone ha suoni ed elementi pazzeschi

De Luca: demenziale Zes unica per tutto Mezzogiorno, danneggia Sud

De Luca: demenziale Zes unica per tutto Mezzogiorno, danneggia SudNapoli, 8 set. (askanews) – Per Vincenzo De Luca “una Zes unica per tutto il Mezzogiorno di Italia è demenziale, danneggia il Sud e nasconde la volontà di centralizzare tutto”. Il presidente della regione Campania , durante una diretta social: “Pensano di fare i voti gestendo le zone economiche sociali, da Roma 60 persone dovrebbero fare l’istruttoria su centinaia di imprese che chiederanno di insediarsi nel sud. Perderemo mesi e anni senza concludere nulla, faremo la fine fatta sul Pnrr e sui fondi sviluppo e coesione ancora bloccati, come ho ricordato anche alla Meloni”, conclude.

Da Consiglio Campania ok a pdl abolizione numero chiuso Medicina

Da Consiglio Campania ok a pdl abolizione numero chiuso MedicinaNapoli, 8 set. (askanews) – Il Consiglio regionale della Campania, presieduto da Gennaro Oliviero, ha approvato all’unanimità la proposta di legge alle Camere ad iniziativa del Presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca, recante “Disposizioni in materia di accesso ai corsi universitari di area sanitaria” per l’abolizione del numero chiuso per l’accesso alla Facoltà di Medicina.

La proposta di legge prevede che, a decorrere dall’anno accademico 2024/2025, è libero l’accesso ai corsi universitari in Medicina e chirurgia, in Medicina veterinaria, in Odontoiatria e protesi dentaria, nonché ai corsi universitari concernenti la formazione del personale sanitario infermieristico, tecnico e della riabilitazione e ai corsi di laurea specialistica delle professioni sanitarie. “Sono molto soddisfatto che la Regione Campania si esprima in maniera unitaria su questo importante tema che vede migliaia di giovani depressi dai test di accesso a medicina, mentre il nostro Paese ha bisogno di medici”, ha detto il presidente della Regione Vincenzo De Luca, che ha aggiunto: “A partire da questo provvedimento indichiamo politicamente al Governo la priorità dell’Italia: il Servizio Sanitario Nazionale, Quando si parlerà della Legge di Bilancio, la sanità pubblica sarà la priorità.  Nulla (cuneo fiscale, salario minimo, pensioni), viene prima della sanità pubblica, che significa salute e vita, ed è la priorità assoluta. Abbiamo aperto la battaglia – ha concluso – ma credo che abbiamo fatto un buon lavoro ed un voto unitario da parte della Campania, la seconda Regione d’Italia, darà forza alla nostra battaglia”.

Fibrosi cistica: lanciata la campagna sul test del portatore sano

Fibrosi cistica: lanciata la campagna sul test del portatore sanoMilano, 8 set. (askanews) – Alla vigilia della Giornata Mondiale della Fibrosi Cistica, è stata presentata a Roma la prima Campagna di informazione e sensibilizzazione sul portatore sano in fibrosi cistica “1 su 30 e non lo sai” promossa dalla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (FFC Ricerca) alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute Marcello Gemmato, che ha dichiarato: “È importante immaginare un’azione di screening di massa per i cittadini in età fertile proprio per evidenziare, in maniera predittiva, la patologia e far seguire il giusto percorso di cura e di approccio, che può servire anche a ridurre la spesa del Servizio Sanitario Nazionale e soprattutto a far star meglio i cittadini affetti da fibrosi cistica. Il Ministero della Salute non poteva non essere qui questa mattina a testimoniare la vicinanza e l’interesse nei confronti di questa importante Fondazione. Sono queste le pratiche virtuose dalle quali partire, affinché il Sistema Sanitario Nazionale possa trovare nelle Fondazioni e nei volontari i giusti partner per avere come obiettivo finale la presa in carico e la soluzione di patologie come la fibrosi cistica”.

Matteo Marzotto, presidente della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica (FFC Ricerca) ha dichiarato: “Negli ultimi anni la ricerca ha fortunatamente fatto passi da gigante ma purtroppo ancora oggi, com’è accaduto alla mia famiglia, una diagnosi così difficile come quella di un figlio con fibrosi cistica colpisce i neogenitori quasi sempre ignari di essere portatori della malattia. Spesso non solo non si conosce la fibrosi cistica, ma nemmeno il test che identifica i portatori, cioè le persone sane che potrebbero trasmettere le mutazioni responsabili della malattia ai figli. Per questo abbiamo investito quasi 320 mila euro dal 2021 a oggi in questa prima fase del progetto e abbiamo organizzato la tavola rotonda del pomeriggio con gli stakeholder interessati, per capire insieme come colmare questo vuoto informativo. Ringrazio il sottosegretario Marcello Gemmato per la sua partecipazione e attenzione, confidando che questo possa essere l’inizio di un processo condiviso”.

ENEA dimostra l’efficacia anticolesterolo del bergamotto

ENEA dimostra l’efficacia anticolesterolo del bergamottoRoma, 8 set. (askanews) – Alcune molecole del bergamotto sono in grado di ridurre nel sangue i livelli del colesterolo LDL, quello cosiddetto “cattivo”, e dei trigliceridi. È quanto ha dimostrato ENEA, in collaborazione con l’azienda nutraceutica italiana Esserre Pharma che ha finanziato la ricerca, condotta prima in laboratorio (in vitro) e poi su un campione di 50 persone (in vivo). I risultati sono stati pubblicati sulla rivista internazionale Phytotherapy Research .

“In laboratorio abbiamo sottoposto cellule di fegato umano a trattamenti differenziati per durata (4 e 24 ore) e per quantità di estratto naturale somministrato. È stata riscontrata una diminuzione del contenuto intracellulare di colesterolo e trigliceridi e, soprattutto, l’inibizione dell’espressione dei geni correlati alla sintesi lipidica, cioè del grasso”, spiega Barbara Benassi, responsabile del Laboratorio ENEA di Salute e ambiente e coautrice della ricerca insieme alla collega ENEA Maria Pierdomenico e a Costanza Riccioni di Esserre Pharma. Concluse le attività di laboratorio, ilteam di ricercatori ha avviato uno studio clinico, in collaborazione con il prof. Arrigo Cicero dell’Università di Bologna, che ha visto coinvolti 50 soggetti sani di età compresa tra i 18 e i 70 anni e con un livello di colesterolo nel sangue moderatamente alto (tra 115 e 190 mg/Dl). Sotto controllo medico, il campione è stato sottoposto a un trattamento a base di estratto di bergamotto che ha dato risultati molto promettenti: dalle analisi è emerso un aumento del colesterolo ‘”buono’” HDL (+5%), una significativa riduzione del colesterolo ‘”cattivo’”LDL (circa -8%) e dei trigliceridi (circa -13%) e un’azione ipoglicemizzante (circa -3,4% della glicemia a digiuno).

“Questi risultati aprono la strada, ad esempio, all’utilizzo dell’estratto di bergamotto su quei pazienti che manifestano effetti collaterali derivati da farmaci e che scelgono un approccio nutraceutico per il trattamento della dislipidemia, un disturbo che altera i livelli di grassi nel sangue aumentando il rischio di malattie cardiovascolari e altre complicazioni”, spiega la ricercatrice ENEA. Il bergamotto (Citrus bergamia) è un agrume mediterraneo tipico della Calabria che viene raccolto da novembre a febbraio; si caratterizza per una ricca composizione di molecole bioattive, come i flavonoidi che rappresentano una vasta gamma di potenti antiossidanti presenti in abbondanza nel frutto intero. L’estratto utilizzato per questa ricerca è ottenuto dalla lavorazione di diverse parti del frutto sottoposte a un processo di separazione dell’olio essenziale, che invece è destinato alle industrie cosmetiche e alimentari.

“Dopo il frutto del melograno, stavolta abbiamo svolto un attento lavoro di ricerca con il Laboratorio ENEA Salute e Ambiente per valutare l’attività biologica degli estratti mediterranei del bergamotto”, spiega Costanza Riccioni, responsabile Ricerca e Sviluppo di Esserre Pharma. Troppo a lungo questo frutto è stato sottovalutato ma è in realtà un piccolo tesoro a livello scientifico, ricco di flavonoidi, validi alleati del benessere cardio metabolico”, conclude Riccioni.

Zelensky accusa: è stato Putin ad uccidere Prigozhin

Zelensky accusa: è stato Putin ad uccidere PrigozhinRoma, 8 set. (askanews) – È stato il presidente russo, Vladimir Putin, a uccidere il capo del Gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin, scomparso in un incidente aereo, lo scorso 23 agosto: è il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a lanciare l’accusa.

Zelensky, che non ha fornito prove a sostegno della sua affermazione, ha rilasciato questo commento di sfuggita durante una conferenza a Kiev, quando gli è stata posta una domanda su Putin, come riporta l’agenzia di stampa Reuters.“Il fatto che lui (Putin) abbia ucciso Prigozhin – almeno questa è l’informazione che abbiamo tutti, non altre – parla anche della sua razionalità e del fatto che è debole”, ha sostenuto Zelensky.

Il Cremlino ha dichiarato che saranno indagate tutte le possibili cause dell’incidente aereo che ha ucciso il leader del gruppo mercenario filorusso, compresa la possibilità di un omicidio, e ha definito “una menzogna assoluta” l’ipotesi che Putin abbia ordinato la morte di Prigozhin e dei suoi uomini.Quest’estate Prigozhin ha guidato un breve ammutinamento in Russia che ha rappresentato la più grande sfida al governo di Putin da quando è salito al potere nel 1999. E – ricorda l’agenzia di stampa Reuters – il leader del Cremlino accusò i suoi autori di “tradimento” e di “pugnalata alle spalle”. Zelensky ha aggiunto che in Ucraina “non abbiamo avuto giorni di lutto” quando Prigozhin è morto, affermando che “per noi questo è un terrorista in meno” “Il morale dei russi è crollato perché si sono coperti di wagneriani, si sono precipitati in avanti, non potevano tornare indietro”, ha proseguito. Il capo del Gruppo Wagner, nella breve rivolta di giugno, aveva chiesto la destituzione del ministro della Difesa Sergei Shoigu mentre marciava con i suoi combattenti verso Mosca prima di bloccare la loro avanzata.

 

La circolare del ministero della Salute: per l’accesso in ospedale chi ha i sintomi del Covid dovrà fare il test

La circolare del ministero della Salute: per l’accesso in ospedale chi ha i sintomi del Covid dovrà fare il testRoma, 8 set. (askanews) – I pazienti che presentano sintomi da Covid, devono effettuare il test per accedere all’ospedale. Lo stabilisce una circolare del Ministero della Salute, secondo cui “esaminato l’attuale andamento clinico-epidemiologico e considerate le indicazioni contenute nei documenti nazionali e internazionali, anche al fine di rendere omogenea la pratica dell’effettuazione dei test a livello nazionale, si forniscono raccomandazioni in merito ai casi nei quali è opportuno procedere all’approfondimento diagnostico per SARS-CoV-2”.

“In ogni caso – si legge nella circolare – resta ferma la responsabilità e la possibilità da parte del direttore sanitario della struttura o del clinico che ne ravvisi la necessità, di definire ulteriori indicazioni per l’effettuazione dei test e misure di prevenzione e protezione aggiuntive rispetto a quelle di seguito riportate. Accesso in Pronto Soccorso e accesso per ricovero nelle strutture sanitarie: per i pazienti che non presentano sintomi compatibili con COVID-19 al triage effettuato all’accesso al Pronto Soccorso non è indicata l’esecuzione del test per SARS-CoV-2; per i pazienti che presentano sintomi con quadro clinico compatibile con COVID-19 è indicata l’effettuazione di test diagnostici per SARS-CoV-2. Laddove possibile, è opportuno attivare/mantenere un percorso più ampio di sorveglianza epidemiologica con la ricerca di altri virus, quali ad esempio: virus influenzali A e B, VRS, Adenovirus, Bocavirus, Coronavirus umani diversi da SARS-CoV-2, Metapneumovirus, virus Parainfluenzali, Rhinovirus, Enterovirus; per i pazienti che all’anamnesi dichiarano di aver avuto contatti stretti con un caso confermato COVID-19, con esposizione negli ultimi 5 giorni, è indicata l’effettuazione di test diagnostici per SARS-CoV-2; per i pazienti, pur asintomatici, che devono effettuare ricovero o un trasferimento (sia programmato che in emergenza) in setting assistenziali ad alto rischio (es. reparti nei quali sono presenti pazienti immunocompromessi e fragili, strutture protette, RSA, etc.) è indicata l’effettuazione di test diagnostici per SARS-CoV-2.

Calcio, tegola per la Nazionale: Chiesa e Pellegrini infortunati

Calcio, tegola per la Nazionale: Chiesa e Pellegrini infortunatiRoma, 8 set. (askanews) – Doppia tegola per la Nazionale di Luciano Spalletti. Problema all’adduttore per Federico Chiesa che non prenderà parte alla sfida di qualificazione ai prossimi Europei contro la Macedonia del Nord. Stop nell’ultimo allenamento a Coverciano per il giocatore della Juventus, con lo staff medico azzurro già in contatto con quello bianconero. Dai primi esami dovrebbero essere escluse lesioni, ma il giocatore svolgerà comunque ulteriori approfondimenti una volta tornato a Torino.

Insieme a Federico Chiesa, anche il capitano della Roma Lorenzo Pellegrini ha lasciato il ritiro azzurro della squadra di Spalletti e fatto rientro nel proprio club. Si tratta di un risentimento muscolare. Dopo essere stati sottoposti nella mattinata di venerdì 8 settembre ad accertamenti diagnostici, entrambi sono risultati indisponibili per le prossime gare della Nazionale con Nord Macedonia e Ucraina. Il problema di Pellegrini non sembra grave, il giocatore avrebbe voluto rimanere nel gruppo ma non si è voluto correre rischi.