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Tag: Sanremo 2023

Volkswagen: prime immagini della ID.7 in versione station wagon

Volkswagen: prime immagini della ID.7 in versione station wagonMilano, 30 ott. (askanews) – Volkswagen svela le prime foto della versione station wagon del modello di punta 100% elettrico ID.7 che si chiamerà ID.7 Tourer. Il nuovo modello sarà lanciato in Europa nel 2024.

La nuova variante della ID.7, come tutti i modelli della famiglia ID., si basa sulla piattaforma Meb del gruppo Volkswagen. Come la ID.7, anche la ID.7 Tourer sarà prodotta nello stabilimento Volkswagen di Emden. Dopo la ID.4, la ID.7 è il secondo modello basato su Meb ad essere prodotto nel nord-ovest della Germania.

Il Pd chiede una informativa a Tajani sull’astensione dell’Italia all’Onu

Il Pd chiede una informativa a Tajani sull’astensione dell’Italia all’OnuRoma, 30 ott. (askanews) – “Noi qui nel dibattito parlamentare abbiamo espresso delle posizioni, l’Italia è andata al Consiglio europeo che ha espresso delle posizioni e l’Europa, e questa è una pagina triste, due giorni dopo nell’assemblea generale dll’Onu si è divisa in maniera molto fragorosa. Ma dato che c’era il presupposto del nostro dibattito, quello di avere una posizione diplomatica non solo per la finalità di due popoli per due stati ma per intervenire in quello che è successo dopo l’orrore del 7 ottobre, noi chiediamo un’informativa del governo con l’audizione del ministro degli Affari esteri Tajani per spiegare questi passaggi e capire cosa succederà nei prossimi giorni. Il ministro della Difesa, ad esempio, ha annunciato l’invio di navi militari nel Mediterraneo. Inoltre, mi spiace dirlo, perché noi siamo un’opposizione che ha dei principi solidi, ma sappiamo anche usare bene le parole, quando il ministro degli Affari esteri, commentando quello che abbiamo detto noi sul voto dell’Onu, ha detto che abbiamo fatto propaganda politica, bene allora siamo proprio fuori da un altro film, non è questa la realtà. Qui nessuno di noi fa propaganda politica. Il Pd di fronte a questa tragedia è lontano dalla propaganda politica. Per rispetto del Parlamento e della democrazia parlamentare è giusto che il governo sia presente in maniera continuativa e non usi queste espressioni che sono tipiche della politichetta italiana. E’ giusto che il governo spieghi i suoi atti, come quello del ministro della Difesa, ed anche quello di alcuni nostri partner europei. Dobbiamo cercare di capire quali sono gli spazi per due obiettivi: liberare gli ostaggi e salvare le vite dei civili innocenti sotto i bombardamenti”. Lo ha detto intervenendo in Aula il capogruppo del Pd in commissione Esteri alla Camera, Enzo Amendola.

Vino, a Fantini Group il “Deloitte Best Managed Companies Award”

Vino, a Fantini Group il “Deloitte Best Managed Companies Award”Milano, 30 ott. (askanews) – Per la sesta volta consecutiva, il gruppo vinicolo abruzzese Fantini Group ha conquistato il “Deloitte Best Managed Companies Award” (Bmc), confermando la propria presenza nel “circuito gold” delle “Best managed companies” internazionali. Lo ha reso noto la stessa società guidata da Valentino Sciotti, spiegando che nella motivazione ufficiale del riconoscimento assegnato all’azienda nata nel 1994 ad Ortona (Chieti), si legge: “La minuziosa attenzione per ogni singolo dettaglio, la squadra di ventuno enologi, le politiche di ricerca e sviluppo e di marketing, il livello di performance, la capacità di perseguire l’eccellenza in tutti gli aspetti della gestione aziendale con una crescente sensibilità verso i temi di sostenibilità e inclusione rendono Fantini leader tra le aziende enologiche esportatrici del Centro-Sud Italia”.

“L’audit per l’assegnazione è molto severo e non basta confermare i livelli già raggiunti ma occorre migliorarsi” ha spiegato il Dg di Fantini, Carlo Piretti, ricordando che nel 2023 il gruppo ha innovato il proprio modello organizzativo. “Abbiamo rivisto tutta la struttura operativa, creando squadre di lavoro miste, interfunzionali, che superano il tradizionale sistema gerarchico” ha spiegato, sottolineando che “ora possiamo contare su team di specialisti: mettiamo insieme le competenze, puntiamo a valorizzare anche le seconde o terze linee, dando loro possibilità di crescita ed eliminando così quelle strozzature che rischiano di impedire il fluire libero della creatività e delle idee”. In pratica, puntare sui propri talenti e attirarne di ulteriori, “un ulteriore passo in avanti” rispetto alle politiche di inclusione per superare ogni barriera di genere e orientamento personale promosse nel 2022. Secondo Fantini, inoltre, la giuria ha anche apprezzato “l’impegno costante e crescente sul tema della sostenibilità che porterà a a breve all’uscita del secondo report interno. In merito alle prossime sfide che attendono Fantini, Piretti ha chiarito che “vogliamo incrementare sempre più la nostra capacità di fare tendenza nel mondo del vino, anticipando i bisogni del mercato, soddisfacendo i gusti dei clienti e fornendo loro un servizio di alto livello”. “E poi vogliamo proseguire un’ulteriore crescita, che sia non solo quantitativa ma qualitativa, differenziandoci e qualificandoci rispetto alla concorrenza” ha proseguito, concludendo “al centro c’è e ci sarà sempre più il lavoro di squadra: non ci stancheremo mai di andare oltre i nostri limiti e intraprendere nuove sfide”.

Roma, Palazzo Bonaparte ospiterà la più grande mostra di Escher

Roma, Palazzo Bonaparte ospiterà la più grande mostra di EscherRoma, 30 ott. (askanews) – Dal prossimo 31 ottobre, a 100 anni dalla sua prima visita nella Capitale avvenuta nel 1923, Escher torna a Roma con la più grande e completa mostra a lui mai dedicata, a Palazzo Bonaparte.

Olandese inquieto, riservato e indubbiamente geniale, Escher è l’artista che, con le sue incisioni e litografie, ha avuto e continua ad avere la capacità unica di trasportarci in un mondo immaginifico e impossibile, dove si mescolano arte, matematica, scienza, fisica e design. Artista scoperto in tempi relativamente recenti, Escher ha conquistato milioni di visitatori nel mondo grazie alla sua capacità di parlare ad un pubblico molto vasto. Escher è amato da chi conosce l’arte, ma anche da chi è appassionato di matematica, geometria, scienza, design, grafica. Nelle sue opere confluiscono una grande vastità di temi, e per questo nel panorama della storia dell’arte rappresenta un unicum. La mostra di Roma si configura come un evento eccezionale che presenta al pubblico, oltre ai suoi capolavori più celebri, anche numerose opere inedite mai esposte prima.

Un’antologica di circa 300 opere che comprende l’ormai iconica Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo d’unione (1956), Metamorfosi II (1939), Giorno e notte (1938), la celebre serie degli Emblemata, e tantissime altre. Inoltre, a impreziosire il percorso espositivo, anche una ricostruzione dello studio che Escher aveva a Baarn in Olanda che, qui a Roma, espone al suo interno i vari strumenti originali coi quali il Maestro produceva le sue opere e il cavalletto portatile che lo stesso Escher portò con sé nel suo peregrinare per l’Italia. Dopo vari viaggi in Italia iniziati nel 1921 quando visitò la Toscana, l’Umbria e la Liguria, Escher giunse a Roma dove visse per ben dodici anni, dal 1923 al 1935, al civico 122 di via Poerio, nel quartiere di Monteverde vecchio.

Il periodo romano ebbe una forte influenza su tutto il suo lavoro successivo che lo vide prolifico nella produzione di litografie e incisioni soprattutto di paesaggi, scorci, architetture e vedute di quella Roma antica e barocca che lui amava indagare nella sua dimensione più intima, quella notturna, alla luce fioca di una lanterna. Le notti passate a disegnare, seduto su una sedia pieghevole e con una piccola torcia appesa alla giacca, sono annoverate da Escher tra i ricordi più belli di quel periodo. In mostra a Palazzo Bonaparte, infatti, sarà presente anche la serie completa dei 12 “notturni romani” prodotta nel 1934 – tra cui “Colonnato di San Pietro”, “San Nicola in Carcere”, “Piccole chiese, Piazza Venezia”, “Santa Francesca Romana”, “Il dioscuro Polluce” – insieme ad altre opere che rappresentano i fasti dell’antica Urbe come Roma (e il Grifone dei Borghese) del 1927, San Michele dei Frisoni, Roma (1932) e Tra San Pietro e la Cappella Sistina (1936).

La mostra, col patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma – Assessorato alla Cultura e dell’Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi, è prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con la M. C. Escher Foundation e Maurits ed è curata da Federico Giudiceandrea – uno dei più importanti esperti di Escher al mondo – e Mark Veldhuysen, CEO della M.C. Escher Company.

Audioguida con voci di Sergio Rubini e Haber per Pantheon di Roma

Audioguida con voci di Sergio Rubini e Haber per Pantheon di RomaRoma, 30 ott. (askanews) – Nell’ambito del progetto di accoglienza ‘da turista a pellegrino’, il Capitolo di Santa Maria ad Martyres intende mettere a disposizione dei visitatori una serie di sussidi pastorali che consentano di conoscere il Pantheon come luogo di culto cristiano. Ha dunque affidato a D’Uva l’incarico di realizzare la nuova audioguida per la visita della basilica romana, con lo scopo di avvicinare i visitatori all’arte e alla spiritualità del luogo, attraverso una narrazione contemporanea e coinvolgente. Al Pantheon esiste già un audiotour prodotto da D’Uva, che Mons. Daniele Micheletti, Arciprete Rettore della Basilica, ha chiesto di modificare perché meglio risponda alla dimensione religiosa della visita, mantenendo al contempo gli standard dei percorsi recentemente prodotti da D’Uva – per il Tesoro di San Gennaro, per l’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia e per la Basilica di San Lorenzo in Lucina a Roma – che prevedono una narrazione teatrale, l’utilizzo delle voci di attori e attrici e la creazione di una colonna sonora composta ad hoc.

D’Uva si occupa di interpretazione del patrimonio culturale e di servizi museali da molti anni; il suo fondatore, Giovanni D’Uva, ha inventato la prima audioguida nel 1959 e, da allora, le attività dell’azienda sono state estese ad alcuni dei principali luoghi della cultura italiani: Tesoro di San Gennaro, Scavi di Pompei e di Ercolano, Colosseo, Pantheon, Sacro Convento di San Francesco in Assisi, Duomo di Milano, di Firenze, di Pisa, Basilica di San Marco, Fondazione Giorgio Cini e Teatro La Fenice, a Venezia. L’audioguida si distingue per i contenuti dalla narrazione sceneggiata, con testi scritti a quattro mani da una coppia collaudata di autrici: Ilaria D’Uva, a capo dell’omonima azienda, cresciuta fra opere d’arte, racconti audio, attori e interpreti internazionali, e Francesca Ummarino, direttrice del Tesoro di San Gennaro che, insieme a Ilaria, ha sviluppato questo nuovo modo di scrivere i testi per gli audiotour prodotti dall’azienda, con un taglio teatrale e un tono caldo, finalizzati a trasmettere il messaggio del committente e rendere i percorsi tanto precisi quanto coinvolgenti. Per questo, nella nuova audioguida del Pantheon, si da voce alle figure che hanno attraversato la storia di questo luogo, che diventano accompagnatori immaginari, trasformando le consuete descrizioni in storie appassionanti, interpretate da attori che rappresentano al meglio la voce del personaggio guida. Con il nuovo audiotour, il Pantheon è raccontato da cinque figure che hanno avuto un particolare significato nella sua storia: Adriano, che lo fece costruire, come lo vediamo oggi, tra il 118 e il 125 d.C, Papa Bonifacio IV, che nel 609 d.C. lo convertì in chiesa, consacrandolo alla Vergine Maria e a tutti i martiri, Raffaello, che nel 1520 volle essere seppellito in questo tempio, Margherita di Savoia, che riposa a fianco del suo Re Umberto e Mons. Daniele Micheletti, Arciprete Rettore, che saluta il pubblico riportandolo alla dimensione spirituale della visita, con l’obiettivo di ricordare che il Pantheon di Roma è una chiesa: la Basilica di Santa Maria ad Martyres.

Il racconto è affidato alle voci carismatiche e suggestive di Sergio Rubini (Adriano), Alessandro Haber (Bonifacio IV), Daniele Parisi (Raffaello), Giusi Cataldo (Margherita di Savoia) e Mons. Daniele Micheletti. L’audioguida è prodotta in undici lingue: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, polacco, olandese, arabo, cinese, coreano ed è stata realizzata anche in una versione speciale per bambini, con un approccio dedicato ai più piccoli, disponibile nelle stesse lingue. Un luogo così denso di spiritualità e di storia non poteva lasciare indifferente la sensibilità del musicista e compositore Antonio Fresa, noto per le colonne sonore realizzate per cinema e tv, candidato ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento e da sempre appassionato autore di musica evocativa per le immagini. Fresa si è lasciato guidare dalla sua esperienza musicale lavorando a composizioni originali che risuoneranno nell’audioguida, non sovrastando mai le bellezze osservate dai visitatori e neppure le voci dei narratori, integrandosi invece come raffinata colonna sonora. Non è un caso che questo progetto rientri nella serie di Soundtrack Experience che ha già visto Fresa protagonista delle musiche composte per gli audiotour D’Uva delle Vatican Chapels, del Labirinto Borges sull’isola di San Giorgio Maggiore a Venezia e del Tesoro di San Gennaro a Napoli.

Le musiche per l’audioguida del Pantheon sono state eseguite e registrate con l’Orchestra del Teatro La Fenice. La storia dell’Orchestra è talmente ricca e nota che ci vorrebbero mesi per raccontarla. Sul suo podio si sono susseguiti compositori e direttori dalla celebrità leggendaria e oggi la formazione è ritenuta tra le più interessanti del panorama italiano, riscuotendo successo e calorosi consensi in ogni dove. Partecipano al progetto anche il Coro dell’Insigne Cappella Musicale di Santa Maria ad Martyres – Pantheon di Roma, con un brano gregoriano e un mottetto a esso ispirato, composto dal suo Direttore M° Dr. Michele Faustino Loda; Amalia Gré, che interpreta una toccante Ave Maria di cui ha scritto il testo e Luca Gemma che, con il suo brano Turista Pellegrino, sintetizza al meglio le finalità dell’iniziativa. Le musiche non costituiscono solo l’intensa colonna sonora dell’audioguida, ma anche un disco disponibile dal 27 ottobre su tutte le piattaforme digitali di streaming e download, nell’attesa della pubblicazione di una versione su vinile. La colonna sonora è stata registrata in diversi luoghi: gli spazi della Fondazione Giorgio Cini a Venezia, lo studio milanese Adesiva Discografica, il Mob Studio di Roma; il Coro ha avuto il privilegio di essere registrato proprio all’interno del Pantheon. I mix e i master sono stati eseguiti negli studi milanesi di Adesiva Discografica, l’etichetta di Paolo Iafelice che si contraddistingue per la cura che dedica alla selezione e produzione dei suoi titoli e che ha già pubblicato con D’Uva le Soundtrack Experience per le Vatican Chapels, il Labirinto Borges, Il Tesoro di San Gennaro e la Basilica di San Lorenzo in Lucina. La produzione esecutiva è di Ilaria D’Uva e Paolo Iafelice.

Arricchiscono il progetto “da turista a pellegrino” anche cinque video realizzati da Verteego con la regia di Luca Turco in cui quattro ballerini interpretano ogni protagonista dell’audioguida: a danzare sono Vasna Aguilar, Davide Degano, Gustavo Gomes, e Raffaele Irace che ne ha curato anche tutte le coreografie. I danzatori volteggiano sulle note dei brani associati all’Imperatore Adriano, a Papa Bonifacio IV, a Raffaello, a Margherita di Savoia e infine, sulle note del brano Serenata degli Artisti, si incontrano idealmente nella Basilica, intrecciando storia, architettura ed espressione artistica contemporanea. “Abbiamo deciso di raccontare al meglio la storia di questo maestoso monumento, per ricordare che questa è una chiesa dove ancora oggi si celebra la Santa Messa. Ogni anno la Basilica di Santa Maria ad Martyres viene visitata da milioni di persone che arrivano da tutto il mondo. Alcune non sanno che questa è una chiesa. Alcune non sono cristiane. Molte non appartengono ad alcuna fede religiosa. Sono turisti che entrano per visitare un monumento del passato e hanno l’occasione di scoprire che il Pantheon è un luogo religioso: la Basilica di Santa Maria ad Martyres. E anche se sono semplici visitatori possono scoprirsi un po’ pellegrini”, dichiara Mons. Daniele Micheletti. “Lavoriamo con Mons. Daniele Micheletti da 20 anni e, in questo tempo, abbiamo imparato ad affiancare il Capitolo di Santa Maria ad Martyres nell’utilizzo del servizio di audioguida per trasmettere al visitatore il significato spirituale della Basilica, pur mantenendo intatta l’identità dello strumento di narrazione. Questa volta, abbiamo deciso di amplificare le caratteristiche dell’audiotour pensando a un racconto teatrale che tenga viva l’attenzione del visitatore fino all’ultimo istante, accompagnato da una raffinata colonna sonora che arricchisce di emozione l’esperienza. Per farlo, ci siamo rivolti ad artisti e professionisti esperti, appassionati e perfezionisti. Non vedo l’ora di vedere che cosa dirà il pubblico di quella che ritengo la più bella audioguida mai prodotta dalla mia azienda”, dice Ilaria D’Uva, AD dell’azienda che porta il suo nome. “Il Pantheon è stato per me un importante luogo d’ispirazione. Straordinario per la sua storia millenaria e per le spoglie di illustri artisti come Corelli e Raffaello, che probabilmente hanno vegliato su di me durante la scrittura di questa partitura che accompagna il percorso dell’audioguida “da turista a pellegrino”. Dirigere l’Orchestra del Teatro La Fenice è stato il meraviglioso strumento che mi ha permesso di dare forma e vita a queste partiture. Ho composto musica che oltre a fare compagnia al racconto e alla narrazione della nuova audioguida, possa invitare a indirizzare lo sguardo verso le meraviglie di questo tempio. Ognuno di questi brani ha rappresentato per me un’immersione creativa, storica e spirituale. Ho cercato in tutti modi di portare ciò che esprime questo luogo così imponente attraverso la musica, cercando di cogliere il tempo di tutte le luci del sole che nei secoli fino a oggi si sono affacciate dalla sommità del suo oculus. Ringrazio il Capitolo, la D’Uva, l’Orchestra del Teatro La Fenice e Adesiva Discografica per aver cercato e creato lo spazio affinché questa musica potesse essere composta e suonata”, racconta Antonio Fresa. “La nostra partecipazione a questo progetto è frutto di un’idea decisamente innovativa, e concepita secondo una logica di collaborazione già nella fase della sua concezione. L’affinità tra due città come Roma e Venezia è forte, entrambe rappresentano luoghi eterni immersi nell’arte e nella storia, accomunati anche dall’esigenza di valorizzare forme di turismo culturale originali e consapevoli. Un progetto come questo, che punta alla qualità del servizio e che veicola importanti contenuti culturali, spirituali ed esperienziali all’interno di un luogo così magico, non poteva vederci estranei. A nostro avviso la realizzazione di questo tipo di audioguida rappresenta pertanto la sintesi di tutte queste istanze, e la Fondazione Teatro La Fenice è orgogliosa di averne fatto parte”, afferma Andrea Erri, Direttore Generale della Fondazione Teatro la Fenice di Venezia.

Porsche amplia partnership con Google, dal 2025 servizi integrati

Porsche amplia partnership con Google, dal 2025 servizi integratiMilano, 30 ott. (askanews) – Porsche amplia la partnership con con Google, con l’obiettivo di offrire entro la metà del decennio i servizi Google di navigazione, voce ed ecosistema di app integrati nei veicoli. L’avvio della produzione di auto con i servizi Google integrati è previsto entro il 2025. I clienti Porsche continueranno a trovare l’interfaccia utente del Porsche Communication Management (Pcm), inclusi gli aggiornamenti online.

“Abbiamo un approccio aperto e stiamo sviluppando innovazioni con i principali partner tecnologici”, afferma Oliver Blume, Ceo di Porsche. “Con un’esperienza di infotainment basata su Android, i guidatori potranno accedere alle più recenti tecnologie e servizi Google insieme al meglio del design e del marchio Porsche”, afferma Hiroshi Lockheimer, svp of Platforms and Ecosystems di Google.

Calcio, guerriglia a Marsiglia, “Il disgusto e la vergogna”

Calcio, guerriglia a Marsiglia, “Il disgusto e la vergogna”Roma, 30 ott. (askanews) – “Il disgusto e la vergogna”. E’ il titolo dell’edizione odierna de L’Equipe, il principale quotidiano sportivo francese, che ha pubblicato una foto di Grosso con il viso sanguinante. Sono nove le persone arrestate per gli incidenti avvenuti nel pre-partita di Marsiglia-Lione, posticipo della decima giornata di Ligue 1. Il pullman della formazione ospite è stato oggetto di una sassaiola dei tifosi avversari che ha provocato il ferimento al volto del tecnico, Fabio Grosso. Il match, derby italiano sulle panchine con Gennaro Gattuso, è stato rinviato a data da destinarsi. “Queste persone devono essere condannate duramente – ha dichiarato il Ministro degli Interni francese, Gerald Darmanin -. Dall’inizio della stagione ho vietato tre trasferte di tifoserie violente, di cui due del Marsiglia. Fermiamo la violenza nel calcio. Non è normale avere 500 agenti di polizia schierati per una partita. La gente ha lanciato delle lattine contro un autobus. Pensate che sia una responsabilità della polizia? No, è di chi lancia la lattina”. “Non c’è spazio per la violenza nel calcio – ha aggiunto il presidente della Fifa, Gianni Infantino, in un messaggio su Instagram -. Gli eventi accaduti a Marsiglia prima della partita di Ligue 1 tra Marsiglia e Lione non hanno posto nel nostro sport né nella nostra società. Mi rivolgo alle autorità competenti affinché garantiscano che vengano prese misure adeguate”.

Basket, Magic Johnson miliardario per Forbes

Basket, Magic Johnson miliardario per ForbesRoma, 30 ott. (askanews) – Magic Johnson è ufficialmente un miliardario, almeno secondo la rivista Forbes che gli ha attribuito un patrimonio di 1.2 miliardi. In questo modo Magic entra in un club super esclusivo, visto che solamente Michael Jordan, LeBron James e Tiger Woods sono attualmente gli sportivi ad aver superato quella soglia.

Magic ci è riuscito senza poter contare sui guadagli della sua carriera, che ammontano solamente a 40 milioni di dollari complessivi (che diventano solo 110 considerando l’inflazione secondo i calcoli di Forbes). Magic possiede una quota in quattro diverse franchigie sportive (gli Washington Commanders di NFL, i Dodgers di MLB, le Sparks della WNBA e la squadra di calcio LAFC della MLS) ma ha anche interessi nel cinema, nei fast food, nell’immobiliare, nella salute e nelle assicurazioni sulla vita, che attraverso l’azienda EquiTrust basata a Des Moines, nell’Iowa, rappresenta il grosso del suo impero miliardario.

Eni: una tantum da 3 mila euro lordi per 20mila dipendenti

Eni: una tantum da 3 mila euro lordi per 20mila dipendentiRoma, 30 ott. (askanews) – Eni annuncia un’una tantum di 3mila euro lordi per 20mila dipendenti, non dirigenti, del gruppo in Italia, per un ammontare complessivo pari a circa 85 milioni di euro. Il Piano straordinario di interventi, spiega il gruppo, serve a supportare i dipendenti nell’attuale fase di congiuntura economica.

Verrà invece stabilmente incrementato del 45% il valore del buono pasto elettronico riconosciuto nelle giornate di prestazione lavorativa in smart working e, inoltre, sarà riconosciuto, in coerenza con quanto previsto dalla normativa vigente, un bonus carburante/ricarica elettrica del valore di 200 euro. “Si tratta di intervento di welfare aziendale a supporto delle persone Eni e delle loro famiglie – si legge in una nota -. Il capitale umano è il fondamento di Eni impegnata nel proprio percorso di trasformazione energetica”.

Premierato, riforma Governo cancella i senatori a vita

Premierato, riforma Governo cancella i senatori a vitaRoma, 30 ott. (askanews) – Via libera della maggioranza al testo di riforma costituzionale per l’introduzione del premierato. Dopo qualche correzione “tecnica” il testo andrà venerdì in Consiglio dei ministri.

Secondo quanto si apprende da fonti di governo, la riforma prevederà tra le altre cose la cancellazione dell’istituto della nomina dei senatori a vita. Resteranno naturalmente in carica quelli già nominati. Le stesse fonti assicurano che con il testo “non vengono toccati” altri poteri del presidente della Repubblica.