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Tag: Sanremo 2023

Ambiente, boom mercato cuscinetti a sfera per transizione green

Ambiente, boom mercato cuscinetti a sfera per transizione greenRoma, 4 set. (askanews) – I cuscinetti a sfera diventano intelligenti per essere sempre più determinanti nella transizione green.

“Sono un tassello cruciale nella rivoluzione delle energie rinnovabili e apportano un contributo significativo all’ottimizzazione delle infrastrutture energetiche e alla minimizzazione dell’impatto ambientale – spiega Federico Magotti, Ceo dell’emiliana Special Bearings -. Le innovazioni nella progettazione e nell’efficienza dei cuscinetti a sfera hanno reso possibile una serie di applicazioni fondamentali nell’ambito delle energie verdi. Nel settore solare, ad esempio, consentono il movimento di parti strutturali di apparecchiature solari, permettendo agli impianti di seguire il moto del sole durante la giornata e massimizzare la cattura dell’energia. Ciò contribuisce notevolmente all’efficienza e alla resa energetica dei sistemi fotovoltaici. Il loro utilizzo è particolarmente diffuso anche nelle turbine eoliche, perché migliorano prestazioni ed affidabilità, favorendo maggiore produzione di energia e minor consumo di lubrificanti. Anche il settore della mobilità elettrica è particolarmente interessata a cuscinetti con efficienza migliorata per ridurre i consumi”. Il mercato globale dei cuscinetti è stato valutato 111,59 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che il tasso di crescita annuale composto (CAGR) lieviterà del 10,6% dal 2023 al 2030, raggiungendo quota 226,6 miliardi di dollari. In particolare l’interesse verso cuscinetti a bassa manutenzione, prestazioni superiori e maggiore durata, è in costante aumento.

“I cuscinetti fanno letteralmente girare il mondo – prosegue Magotti – grazie alla loro ridotta superficie di contatto, sono in grado di abbattere l’attrito in maniera significativa, riducendolo addirittura del 30%. Ciò contribuisce in modo sostanziale a minimizzare il consumo di energia, favorisce un impatto positivo sulla riduzione delle emissioni di CO2 e limita l’impatto ambientale. La crescente domanda di cuscinetti ad alte prestazioni sta spingendo la produzione ad integrare nei cuscinetti a sfera unità di sensori avanzate. Alcuni fornitori hanno avviato la produzione di cuscinetti intelligenti, le cui condizioni possono essere costantemente monitorate, consentendo di anticipare e prevenire eventuali guasti. In Italia il settore è terreno di conquista delle multinazionali che stanno facendo shopping di tutte le realtà italiane che, per la maggior parte, sono già state acquisite”.

Meloni convoca maggioranza, si cerca intesa su priorità manovra

Meloni convoca maggioranza, si cerca intesa su priorità manovraRoma, 4 set. (askanews) – Compattare i ranghi del centrodestra dopo la pausa estiva e discutere le “priorità” della manovra, cercando di evitare divisioni. E’ questo l’obiettivo della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha convocato per mercoledì a Palazzo Chigi i capigruppo della maggioranza.

Un “normale confronto”, sottolineano fonti di governo, in un clima di “grande collaborazione” tra governo, maggioranza e partiti che la compongono. Alla riunione, in programma per le 18, saranno presenti anche i due vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, oltre ai ministri competenti, in testa il titolare dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. Certo la legge di bilancio si preannuncia complessa, vista la scarsità delle risorse a disposizione. Giorgetti, parlando a Cernobbio, ha annunciato una manovra “prudente e che tenga conto delle regole di finanza pubblica”. Principale ‘colpevole’ dei pochi fondi da usare, secondo il governo, è il superbonus. Oggi, come già aveva fatto il titolare del Mef, è stato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giovanbattista Fazzolari ad attaccare il provvedimento del governo Conte, un “fardello” costato 140 miliardi, ha detto in un’intervista al Tg1, con “12 miliardi tra truffe e irregolarità”. Ciò nonostante Fazzolari si dice ottimista: pur in una congiuntura economica internazionale “complessa”, il Pil italiano “sta crescendo più del resto dell’Eurozona”. Mercoledì il ministro dell’Economia esporrà i numeri (che dovranno essere messi nero su bianco entro il 27 settembre nella Nadef) e si inizierà un confronto sulle priorità. Meloni ha ribadito che sarà confermato il taglio del cuneo fiscale; Matteo Salvini vuole i fondi per il Ponte sullo Stretto e “aumentare stipendi e pensioni”, ma anche risorse per un piano casa; Forza Italia (che non vuol cedere sulla rimodulazione della tassa sugli extraprofitti delle banche) oltre alla conferma del taglio del cuneo ha la “priorità assoluta” di aumentare le pensioni, in particolare le minime. Tutte misure che appaiono molto costose. Per questo, sottolineano le fonti, la premier inviterà le forze di maggioranza a ragionare in termini di legislatura: se in passato le leggi di bilancio erano concepite per raccogliere tutto il consenso possibile e nel minor tempo possibile – è il senso del discorso che farà – adesso si dovrà lavorare su un percorso progressivo articolato nell’arco di alcuni anni, senza creare “macerie” economiche e finanziarie. Il vertice sarà anche l’occasione, probabilmente, per un richiamo ai capigruppo, affinchè il percorso parlamentare della manovra sia il più ordinato possibile e senza ‘scivoloni’, come è accaduto lo scorso anno: se allora le sbavature potevano essere giustificate dai tempi stretti della nascita del governo, quest’anno errori non potranno essere tollerati.

Intanto oggi la maggioranza ha iniziato a parlare anche delle regionali della prossima primavera, quando si voterà per quattro regioni attualmente in mano al centrodestra (Piemonte, Sardegna, Basilicata, Abruzzo) e per diversi comuni. Nella sala Tatarella della Camera si sono incontrati i rappresentanti dei partiti: Francesco Lollobrigida e a Giovanni Donzelli per Fdi; Roberto Calderoli e Alessandra Locatelli (Lega); Maurizio Gasparri e Francesco Battistoni (Fi); Giuseppe Bicchielli, Alessandro Colucci (Noi moderati); Antonio De Poli (Udc). “C’è grande coesione, grande serenità”, ha detto al termine Lollobrigida, spiegando che “lavoriamo per candidature unitarie”. Secondo fonti di centrodestra si è trattato di un incontro interlocutorio sul “metodo” e senza nomi, con l’intento di compattare i partiti e cancellare le divisioni emerse questa estate. Dopo questo giro di incontri, giovedì è in programma il Consiglio dei ministri, in cui potrebbe arrivare un pacchetto di misure sui migranti e la sicurezza urbana. Poi Meloni partirà per una serie di incontri internazionali che la terranno lontano da Roma per diversi giorni: prima il G20 in India (9-10 settembre), poi un passaggio a Budapest (il 14) per un summit sulla natalità prima di volare a New York per l’Assemblea generale dell’Onu (18 e 19) e a Malta per il Med9 il 29. Un motivo in più per lasciare i ‘compiti’ ai suoi.

Europee, ipotesi sbarramento dal 4% al 3%. Fdi: pronti a parlarne

Europee, ipotesi sbarramento dal 4% al 3%. Fdi: pronti a parlarneRoma, 4 set. (askanews) – Abbassare la soglia di sbarramento per le elezioni Europee dall’attuale 4% al 3%. L’ipotesi, che circolava da un po’, sarebbe diventata più concreta – a quanto si apprende – nel corso delle interlocuzioni tra maggioranza e opposizione degli ultimi giorni.

In particolare, una apertura sarebbe arrivata dal partito della presidente del Consiglio. “Fdi pur non avendo un interesse non ha manifestato preclusioni, se ne può parlare”, spiega uno degli esponenti che si sta occupando del dossier.

Al Museo Etrusco di Villa Giulia un settembre all’insegna di Mozart

Al Museo Etrusco di Villa Giulia un settembre all’insegna di MozartRoma, 4 set. (askanews) – È un inizio di settembre all’insegna di musica e cultura nel giardino del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma, con la terza edizione di Incontri con la Musica: cinque serate dedicate a Mozart tra storia, arte e musica. I concerti saranno introdotti da “C’era una volta Mozart”, in cui Francesco Antonioni dialoga con personalità del mondo della letteratura: Mauro Covacich, Eugenia Romanelli, Silvia Bencivelli, Arnaldo Colasanti e Sandro Capelletto

Il tutto nel cortile rinascimentale di Villa Giulia, residenza suburbana di Papa Giulio III, architettata alla metà del ‘500 da Vasari, Vignola, Ammannati e Michelangelo. Alcuni dei migliori artisti del panorama internazionale indagheranno il mondo di Mozart, le sue radici, ma anche gli intrecci che lo legano a pagine musicali di epoche lontane, come il quintetto di Carl Maria von Weber in programma l’8 settembre o il quartetto della novantunenne compositrice russa Sofia Gubaidulina che sarà sul palco il 7 settembre. Tra i protagonisti spiccano non solo assolute eccellenze italiane, come il violoncellista Enrico Bronzi che aprirà la rassegna il 5 settembre sul podio dell’Orchestra da Camera di Perugia nel doppio ruolo di solista e direttore, oppure il violinista star del barocco Giuliano Carmignola in duo con l’eccellenza del fortepiano di Florent Albrecht, tra i massimi virtuosi europei dello strumento e grande conoscitore del repertorio mozartiano, o ancora il violoncellista Gabriele Geminiani, ma anche grandi nomi internazionali.

Fra questi ultimi, da sottolineare la presenza del Quartet Casals di Barcellona, da quasi 25 anni considerato uno dei migliori ensemble al mondo, che arriverà a Villa Giulia dopo aver calcato ininterrottamente alcuni dei palchi più prestigiosi del globo, come Covent Garden, Concertgebouw, Musikverein di Vienna, Philharmonie di Berlino solo per citarne alcuni, e che aprirà il concerto del 7 settembre con quello che è ritenuto da sempre il loro ambito di maggiore virtuosismo e magia interpretativa, l’Arte della Fuga di Bach: un appuntamento dunque imperdibile per godere di uno dei vertici assoluti dell’arte musicale in un luogo ideale per bellezza estetica e resa acustica. Da notare anche la presenza sul palco di Villa Giulia nel concerto di chiusura del 9 settembre della giovane violinista moldava Alexandra Conunova, oggi solista tra le più richieste, che si dedicherà ad un impaginato tutto Mozart con l’ensemble italiano Metaphora. Mentre l’8 vedrà protagonista un quintetto “all stars” che raccoglie prime parti e solisti dall’Orchestra della Scala, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, i Solisti Aquilani, Maggio Musicale Fiorentino.

Dopo il successo di pubblico e critica dei concerti dell’edizione 2022 dedicata a Schubert, si consolida sempre di più questo intenso appuntamento romano che mira alla valorizzazione culturale degli spazi del Museo, proponendo una fruizione delicata e in armonia con l’anima della villa e la sua destinazione. Con questo progetto, il collettivo Promu, fondato da Alessandro Muller, Enrico Loprevite e Luca Pacetti, rafforza la sua centralità artistica nella città di Roma e nel panorama dell’offerta musicale di qualità che trova espressione nel Festival sull’Appia Antica a giugno e negli appuntamenti musicali di settembre a Villa Giulia. Una manifestazione di alta cultura, ma per tutti: il concerto infatti è incluso nel biglietto del Museo. Ingresso 5 euro (4 euro + 1 euro di contributo per l’alluvione in Emilia Romagna)

Renzi in campo a Europee: “il Centro siamo noi. E saremo decisivi”

Renzi in campo a Europee: “il Centro siamo noi. E saremo decisivi”Milano, 4 set. (askanews) – Matteo Renzi scende in campo alle Europee: sarà lui il capolista de “Il Centro” nella circoscrizione Nord Ovest. E per questo l’annuncio arriva da Milano, con una conferenza stampa che delinea la strategia dell’ex premier: essere decisivi all’interno del gruppo di Renew Europe e poi da lì giocare da protagonisti la partita della prossima maggioranza europea. Che per Renzi non deve cambiare: “La maggioranza Ursula non ha alternative, la maggioranza ‘Giorgia’ invece non è una maggioranza, e comunque noi con i Conservatori non ci staremmo”.

La scommessa di Renzi è dunque “una maggioranza che vada dal Ppe ai socialisti, senza Afd o gli estremisti di sinistra, senza Vox o i M5s. La stessa maggioranza che c’è stata adesso, portando con la nostra famiglia un contributo che faccia stare l’Europa dalla parte del tavolo e non dalla parte del menu: vogliamo svegliare l’Europa”. Il primo passo dovrà essere ovviamente superare lo sbarramento del 4%: in quel caso “grazie alle dimensioni dell’Italia eleggeremmo 4 europarlamentari, saremo decisivi nel gruppo di Renew”, assicurano i renziani. Per riuscirci, “non saremo soli”, dice Renzi, ma i nomi dei compagni di strada non li ufficializza. Quelli che circolano sono sempre gli stessi: Beppe Fioroni, Cateno De Luca, Letizia Moratti. Non gli altri componenti italiani della famiglia di Renew: Calenda (“Verso di lui non ho ostilità”, dice ancora Renzi) non commenta; mentre +Europa mostra tutta la sua freddezza: “Noi lavoriamo per una lista federalista europea partendo dalla sua piattaforma in particolare su rilancio dell’integrazione politica europea, libertà individuali ed economiche, visto che nel Parlamento europeo il gruppo di Renew Europe è stato tra i più all’avanguardia su questo fronte. Il Centro come luogo della palude politica in cui tutte le istanze riformatrici si annacquano fino a diventare irriconoscibili non ci interessa, così come non ci interessano candidature più vicine ai popolari che ai liberali. L’auspicio tuttavia resta quello di una ricomposizione del quadro della famiglia dei liberali europei”, dicono fonti del partito.

L’ambizione di Renzi è dunque “svegliare l’Europa”, perchè negli equilibri geopolitici “se non sei al tavolo vuol dire che sei nel menù. E l’Italia con l’Europa”. Ma per poter contare negli equilibri europei, Renzi continua a giocare la sua partita in Italia, descrivendosi come “l’opposizione alla seconda”, ovvero “l’opposizione alla maggioranza”, che “non risolve i problemi ma alimenta solo i social della Meloni”, e “l’opposizione all’opposizione”. L’obiettivo è “prendere voti sia dal Pd che da Forza Italia”, nella convinzione che stavolta “c’è un pertugio per il centro, fatevelo dire da chi un po di politica la mastica”.

Vino, Silver Heights è la prima Cantina cinese certificata Demeter

Vino, Silver Heights è la prima Cantina cinese certificata DemeterMilano, 4 set. (askanews) – Silver Heights, la Cantina a conduzione familiare fondata nel 2007 nella provincia di Ningxia, è la prima azienda vinicola cinese ad essere certificata biodinamica da Demeter, il principale ente di certificazione mondiale per l’agricoltura biodinamica. Lo scrive “Vino-joy.com” il sito di notizie in inglese che si occupa del mercato vinicolo cinese e asiatico, che ha sede ad Hong Kong.

Ricordando che Silver Heights, una delle migliori realtà vitivinicole cinesi, era da tempo già certificata biologica, “Vino Joy News” racconta che la figlia del fondatore ed enologa dell’azienda, Emma Gao, ha spiegato che la certificazione da parte di Demeter è il risultato “di sei anni di duro lavoro per convertire tutti i 70 ettari di vigneti”. L’azienda, con sede a Yinchuan, produce circa 200mila bottiglie all’anno, tra cui alcuni “vini naturali”. L’articolo sottolinea che “la fiorente agricoltura biologica cinese ha il suo progetto pilota nella provincia di Ningxia” e che “altre Cantine, tra cui Chateau Changyu-Moser XV e Domaine des Arômes, praticano l’agricoltura biodinamica ma al momento non sono ancora state certificate come tali”.

Castello di Santa Severa, Francesco Montanari in “Histoire du soldat”

Castello di Santa Severa, Francesco Montanari in “Histoire du soldat”Roma, 4 set. (askanews) – Mercoledì 6 settembre al Castello di Santa Severa torna il teatro con “Historie du soldat” di Igor’ Fedorovic Stravinskij, un racconto tra un narratore soldato da una parte e il diavolo dall’altra interpretati rispettivamente da Francesco Montanari e Fausto Costantini.

La storia di un soldato dopo la guerra, di ritorno verso casa che si lascia tentare da un diavolo è punteggiata dalla musica di Stravinskij, eseguita da sette elementi diretti da Vincenzo Mariozzi: Andrea Corsi, fagotto, Enrico Corapi, contrabbasso, Andrea Timpanaro, violino, Domenico Agostini, tromba, Massimiliano Ghiribelli, clarinetto, Giuseppe Laino, trombone, Antonino Errera, percussioni. Quando un viaggio di ritorno rimane solo d’andata, l’uomo si perde con nessuna possibilità di ritrovarsi.

“Vivi il Castello di Santa Severa” è una rassegna promossa dalla Regione Lazio, Assessorato alla Cultura e organizzata dalla società in house LAZIOcrea in collaborazione con ATCL – Circuito Multidisciplinare del Lazio. Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria a questo link

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-histoire-du-soldat-francesco-montanari-in-scena-698479289357?aff=ebdssbdestsearch&keep_tld=1

Sean Paul a Cinecittà World l’8 settembre, è l’unica data italiana

Sean Paul a Cinecittà World l’8 settembre, è l’unica data italianaRoma, 4 set. (askanews) – Tutto pronto a Cinecittà World per il concerto evento di Sean Paul. Il re della dancehall venerdì 8 settembre si esibirà al Parco divertimenti del cinema e della Tv di Roma per l’unica data italiana del suo tour mondiale.

Il rapper giamaicano, accompagnato da una big band e da un corpo di ballo di 18 elementi, animerà la notte di musica con la sua voce inconfondibile e i successi che per anni hanno dominato le classifiche mondiali. La superstar che con la sua voce e i ritmi contagiosi ha conquistato la fama internazionale nel 2002 grazie al successo dell’album “Dutty Rock”, vanta collaborazioni con Beyoncè, Dua Lipa, Rihanna, Enrique Iglesias. Non sarà difficile infiammare il palco del Parco con brani come “Get Busy”, “Gimme the Light”, “Temperature” e “Baby Boy”.

Dalle 20 a scaldare l’atmosfera dell’attesissimo spettacolo di Sean Paul ci sarà la dj Ludovica Pagani. Dopo l’esibizione di Sean Paul, la festa continua con il Party Senorita, animato dal dj Set di Radio Mambo.

Hyundai rileva 5% Korea Zinc per assicurarsi forniture di nichel

Hyundai rileva 5% Korea Zinc per assicurarsi forniture di nichelMilano, 4 set. (askanews) – Hyundai rileva il 5% di Korea Zinc e avvia una partnership con la principale società coreana di fusione di metalli non ferrosi per assicurarsi forniture di nichel, elemento strategico per i veicoli elettrici. Hyundai, attraverso Hmg Global, joint venture costituita da insieme a Kia e Hyundai Mobis investirà 527,2 miliardi di Krw (circa 370 milioni di euro) per acquistare le azioni di Korea Zinc al prezzo 504.333 Krw per azione (0,35 euro) e potrà nominare un membro del cda con ruolo non esecutivo.

La partnership prevede l’approvvigionamento congiunto di materie prime a base di nichel e la relativa lavorazione, la fornitura stabile di nichel e di altri materiali e l’esplorazione di nuove attività, tra cui il riciclo delle batterie. I due partner puntano anche a investire in progetti di sviluppo minerario per ottenere materie prime che soddisfino i requisiti dell’Inflation Reduction Act americano. La fornitura di nichel derivante dalla partnership è prevista a partire dal 2026. Nel 2031, Hyundai intende rifornirsi del 50% del nichel necessario per produrre batterie EV che soddisfino i requisiti Ira attraverso la partnership con Korea Zinc.

In aprile, Hyundai ha presentato il suo piano di leadership globale nel settore dei veicoli elettrici producendo 3,64 milioni di Ev entro il 2030, posizionandosi tra i primi tre produttori mondiali.

”Il Sentiero di Francesco”, due giovani si sposano in pellegrinaggio

”Il Sentiero di Francesco”, due giovani si sposano in pellegrinaggioRoma, 4 set. (askanews) – È stata un’edizione davvero speciale quella de “Il Sentiero di Francesco” che si è chiusa ieri pomeriggio con l’arrivo dei viandanti al Parco eugubino della Riconciliazione. Il quindicesimo pellegrinaggio Assisi-Gubbio lungo la Via di Francesco è tornato pienamente ai numeri pre-Covid facendo registrare circa un centinaio di pellegrini per ogni giornata di cammino: qualche decina di loro ha compiuto l’intero itinerario di quasi una cinquantina di chilometri, mentre altri camminatori si sono alternati nelle varie tappe.

C’è anche una curiosità tra i temi e i messaggi del pellegrinaggio di quest’anno. Sabato 2 settembre – informa la Diocesi di Gubbio – dopo la partenza da Valfabbrica e dopo aver camminato insieme agli altri viandanti e ad alcuni parenti e amici, due affezionati pellegrini del “Sentiero” si sono sposati all’eremo di San Pietro in Vigneto. Si tratta di Ixia (33 anni di Urbino) e Alessandro (37 anni di Montecchio, Pesaro-Urbino), che stanno insieme dal 2016 e proprio da quell’anno hanno partecipato per la prima volta al “Sentiero di Francesco”, poi sono sempre venuti ogni anno con il loro cane. Alessandro, infatti, è delegato per le Marche dell’Aaali (Associazione degli affidatari allevatori del lupo italiano). Un bellissimo momento, condiviso insieme dai pellegrini del “Sentiero” e dai familiari e amici degli sposi invitati alla cerimonia, presieduta dal vescovo Luciano Paolucci Bedini. Un itinerario spirituale e al tempo stesso naturalistico e geografico dalla città natale di san Francesco, fino alla sua città di adozione – Gubbio – dove il Poverello si è diretto dopo la rinuncia alle ricchezze della sua famiglia, per abbracciare “sorella povertà”. L’iniziativa “Il Sentiero di Francesco” – fin dalla sua nascita nel 2009 da un’idea del vescovo emerito di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli – vuole proprio ricordare la “spogliazione” di Francesco e il suo viaggio verso Gubbio, avvenuto nell’inverno tra il 1206 e il 1207.

Anche quest’anno i pellegrini sono partiti proprio dal santuario della Spogliazione di Assisi, con il saluto del sindaco Stefania Proietti e la benedizione del vescovo della diocesi assisana, mons. Domenico Sorrentino. La preghiera sul sagrato delle basiliche francescane del Sacro convento, nella Giornata per la custodia del creato, ha aperto in Umbria anche il “Tempo del creato”, l’iniziativa ecumenica internazionale promossa – tra gli altri – dal Movimento Laudato Si’. L’edizione 2023 del “Sentiero” era dedicata alla Regola bollata scritta da san Francesco per i suoi frati, visto che proprio quest’anno ricorre l’ottavo centenario del documento approvato il 29 novembre 1223 da papa Onorio III. Lungo il pellegrinaggio Assisi-Gubbio, sono state le sorelle del Piccolo testamento di san Francesco a proporre ai viandanti alcune meditazioni sui dodici capitoli della terza regola francescana.

Come da consuetudine, il 3 settembre i pellegrini hanno concluso il loro cammino nel Parco della Riconciliazione che abbraccia la chiesetta di Santa Maria della Vittorina, una delle prime fraternità francescane, donata dai monaci benedettini ai frati di Francesco già nel 1213. Accolti dal saluto degli Sbandieratori e del sindaco di Gubbio, Filippo Stirati, i pellegrini del “Sentiero” hanno partecipano alla piccola e semplice cerimonia del premio “Lupo di Gubbio” per la riconciliazione, assegnato alla memoria di Giampietro Rampini e consegnato dal vescovo Luciano Paolucci Bedini alla moglie Rosanna e alla figlia Giulia. “In memoria di Giampietro – è stata la motivazione del premio -, pellegrino appassionato sulle strade dell’arte e della fede, tessitore instancabile di pace e fratellanza, da sempre in ricerca della riconciliazione con se stesso, con gli altri, con il creato e con Dio. E per questo – fin dai primi passi di queste giornate – grande amico del Sentiero di Francesco e, soprattutto, del Santo di Assisi”. Per la famiglia Rampini, che ha sempre realizzato in questi anni il dono in ceramica per i destinatari del premio, il maestro scalpellino Giuseppe Allegrucci ha realizzato una formella in pietra raffigurante l’incontro tra san Francesco e il lupo, con la chiesetta della Vittorina sullo sfondo. Il pellegrinaggio “Il Sentiero di Francesco” è organizzato dalla diocesi di Gubbio, in collaborazione con quella di Assisi-Nocera-Gualdo, con il patrocinio dei Comuni di Assisi, Valfabbrica e Gubbio, e con il sostegno della Regione dell’Umbria e di Coldiretti Umbria.