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Tag: Sanremo 2023

A Venezia Forum real estate sulla decarbonizzazione dell’Europa

A Venezia Forum real estate sulla decarbonizzazione dell’EuropaMilano, 20 ott. (askanews) – E’ in corso a Venezia l’evento RICS – World Built Environment Forum Europe. Una due giorni nella quale i leader del settore dei vari Paesi dell’Unione Europea si riuniscono per un confronto sul tema: “Decarbonizzare l’ambiente costruito in Europa: un approccio sostenibile per le persone, il pianeta e il profitto”.

Il World Built Environment Forum Europe si svolge in collaborazione con Generali Real Estate ed è ospitato presso le Procuratie Vecchie, esempio di ristrutturazione d’eccellenza di un immobile storico con un approccio legato alla sostenibilità. Il restauro delle Procuratie Vecchie è stato gestito da Generali Real Estate sulla base di un progetto commissionato a David Chipperfield Architects, selezionato a seguito di un concorso internazionale per ristrutturare e valorizzare il prestigioso edificio nel rispetto del suo patrimonio storico e culturale unico. Oggi le Procuratie Vecchie sono la nuova sede di The Human Safety Net. Tra i partecipanti anche Arcadis, azienda attiva a livello mondiale nella consulenza e progettazione nell’ingegneria civile e ambientale, che ha deciso di partecipare al Summit a fianco di RICS “perché da sempre condividono gli stessi valori e mission: operare per sostenere una reale decarbonizzazione dell’ambiente costruito ad oggi responsabile del 39% delle emissioni globali, aumentare la resilienza dei centri urbani, promuovere un’economia circolare e azioni concrete per combattere i cambiamenti climatici che hanno un impatto concreto su tutti gli aspetti del ciclo di vita degli immobili per raggiungere un’economia prospera, moderna, competitiva e climaticamente neutra entro il 2050”.

I partecipanti delineano un quadro dell’effettiva decarbonizzazione dell’ambiente costruito europeo e delle pratiche di investimento sostenibili in un contesto di recessione economica globale che sta avendo un impatto sul settore. L’agenda ESG sarà elemento d’unione delle attività dell’evento, fornendo la base su cui definire i prossimi passi. “Venezia, emblema di resilienza – ha detto Massimiliano Pulice nel suo doppio ruolo di Chair dell’Advisoy Board di RICS Italia e Managing Director di Arcadis Italia – grazie a RICS diventa laboratorio di sostenibilità europeo del mondo costruito. In una location d’eccezione, le Procuratie Vecchie, gentilmente concesse da Generali Real Estate, si riuniranno esponenti internazionali del mondo pubblico e privato per collaborare alla decarbonizzazione del continente”.

Il World Built Environment Forum Europe è anche orgoglioso di essere evento collaterale ufficiale della Biennale della Sostenibilità, organizzata dalla Venice Sustainability Foundation a Venezia dal 1 giugno al 25 novembre 2023. La Fondazione è nata dalla convinzione che la storia di resilienza di Venezia possa ispirare la realizzazione di un futuro sostenibile, capace di superare le complesse sfide che minacciano la sua stessa sopravvivenza.

Trento, appello Meloni: domenica nuovo 22 ottobre storico per Fdi

Trento, appello Meloni: domenica nuovo 22 ottobre storico per FdiRoma, 20 ott. (askanews) – “l 22 ottobre di un anno fa è stato un giorno particolare, alcuni dicono ‘storico’ per l’Italia. Dopo anni di governi scelti dal Palazzo il popolo italiano è tornato padrone del proprio destino: ha scelto il centrodestra, ha scelto Fratelli d’Italia ed è nato un governo sostenuto da una maggioranza solida e che porta avanti un programma chiaro. In questi mesi abbiamo lavorato senza sosta per ripagare quella fiducia e per dimostrare con i fatti che era possibile costruire un’Italia diversa. L’Italia del merito, del lavoro, della crescita, della famiglia, della legalità. L’Italia vincente. Domenica 22 vi chiediamo di farlo anche a Trento: votate Fratelli d’Italia, per un Trentino forte e sicuro. Perché ora sapete che di noi potete fidarvi”.

Lo afferma la premier Giorgia Meloni in un videomessaggio in vista delle elezioni Provinciali in Trentino di domenica prossima “Domenica 22 ottobre – afferma la leader Fdi- si vota in Trentino per scegliere il Presidente della Provincia e il Consiglio provinciale. Io sono qui a chiedervi di andare a votare e di votare Fratelli d’Italia. Bastano cinque minuti ed è semplicissimo: basta fare una croce sul nostro simbolo per confermare il buongoverno del centrodestra e dare più forza a Fratelli d’Italia anche in Trentino. Ogni voto a Fratelli d’Italia è un voto per un Trentino più sicuro, più attento ai bisogni di famiglie e imprese, più vicino alle istanze di chi produce e che si rimbocca le maniche ogni giorno. Ogni voto a Fratelli d’Italia è un voto per rafforzare l’autonomia del Trentino e per renderla sempre più un’opportunità. La scelta spetta a voi, a nessun altro”.

Pnrr, Fitto: confronto con Commissione va avanti in maniera positiva

Pnrr, Fitto: confronto con Commissione va avanti in maniera positivaRoma, 20 ott. (askanews) – “Il confronto con la Commissione va avanti bene, in maniera positiva e costruttiva”. Lo ha sottolineato il ministro per i rapporti con l’Unione europea, Raffaele Fitto, intervenuto al Congresso dei dottori commercialisti. “Il Pnrr non è un piano del governo Meloni – ha detto Fitto – è un piano dell’Italia”.

Fitto ha ricordato come “abbiamo avviato una fase di confronto r molto seria con la Commissione sulla terza rata, che aveva 55 obiettivi da raggiungere, e con 55 obiettivi i temi veri toccano tutti i settori. Su questo abbiamo aperto un confronto con la Commissione su cui abbiamo trovato punti di incontro. Abbiamo spostato un obiettivo sulla quarta rata, incassato la terza rata e l’obiettivo sulla quarta rata su cui abbiamo chiesto 11 modifiche. Siamo in fase di assessment e puntiamo a ottenere il pagamento della quarta entro dicembre 2023 e dobbiamo raggiungere gli obiettivi della 5 rata entro fine anno”.

M.O., Unione Buddhista europea: far prevalere ascolto e dialogo

M.O., Unione Buddhista europea: far prevalere ascolto e dialogoRoma, 20 ott. (askanews) – “L’Unione Buddista Europea – dichiara il presidente dell’Unione Stefano Davide Bettera – esprime profonda preoccupazione per quanto sta accadendo in Israele e a Gaza e lancia un appello affinché la pace possa tornare al più presto in un luogo che da anni è segnato da troppe sofferenze. La storia ci insegna che dall’odio può nascere solo odio, dalla violenza solo altra violenza. In ogni conflitto violento vengono ferite persone innocenti di tutte le parti e a loro, prima di tutto, vanno la nostra solidarietà e le nostre preghiere. Il nostro compito è inoltre quello di prenderci cura di ogni ferita in modo da ridurre la sofferenza, laddove possibile. Guidati dai valori della compassione e dell’equanimità che sono al centro dell’insegnamento buddista, siamo profondamente solidali con tutti i fedeli di altre tradizioni religiose e con tutti coloro che in queste ore stanno lavorando per salvare vite umane e per far prevalere il dialogo, l’ascolto e la pace, nella speranza che questa tragedia abbia fine il prima possibile”. Lo dichiara Stefano Davide Bettera, presidente dell’Unione Buddhista Europea.

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Un lampo radio veloce da record, il più distante mai osservato

Un lampo radio veloce da record, il più distante mai osservatoRoma, 20 ott. (askanews) – Un’equipe internazionale ha individuato un’esplosione distante di onde radio cosmiche della durata di meno di un millisecondo. Questo “lampo radio veloce” (FRB dall’inglese fast radio burst) è il più distante mai rilevato. La sua origine è stata individuata dal VLT (Very Large Telescope) dell’Eso (Osservatorio Europeo Australe) in una galassia così lontana che la sua luce ha impiegato otto miliardi di anni per raggiungerci. Questo FRB – informa l’Eso – è anche uno dei più energetici mai osservati: in una minuta frazione di secondo ha rilasciato l’equivalente dell’intera emissione del nostro Sole in 30 anni.

La scoperta dell’esplosione, chiamata FRB 20220610A, è stata effettuata nel giugno dello scorso anno dal radiotelescopio Askap in Australia e ha superato del 50% il precedente record di distanza stabilito dallo stesso gruppo. “Utilizzando la serie di parabole di Askap, siamo stati in grado di determinare con precisione da dove proveniva l’esplosione”, afferma Stuart Ryder, astronomo della Macquarie University in Australia e co-autore principale dello studio pubblicato oggi su Science. “Poi abbiamo usato

Meloni dopo i fuorionda: la mia relazione con Giambruno finisce qua. Chi pensava di indebolirmi si sbagliava

Meloni dopo i fuorionda: la mia relazione con Giambruno finisce qua. Chi pensava di indebolirmi si sbagliavaRoma, 20 ott. (askanews) – “La mia relazione con Andrea Giambruno, durata quasi dieci anni, finisce qui”. Lo scrive sui social la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo i fuorionda imbarazzanti del compagno diffusi dal programma satirico di Mediaset Striscia la Notizia. “Lo ringrazio – aggiunge – per gli anni splendidi che abbiamo trascorso insieme, per le difficoltà che abbiamo attraversato, e per avermi regalato la cosa più importante della mia vita, che è nostra figlia Ginevra”, continua nel post pubblicato, insieme ad uno scatto che la ritrae sorridente con Giambruno e la figlia quando era molto piccola.

“Le nostre strade si sono divise da tempo, ed è arrivato il momento di prenderne atto”, scrive ancora Meloni, aggiungendo: “Difenderò quello che siamo stati, difenderò la nostra amicizia, e difenderò, a ogni costo, una bambina di sette anni che ama la madre e ama il padre, come io non ho potuto amare il mio. Non ho altro da dire su questo”. E “tutti quelli che hanno sperato di indebolirmi colpendomi in casa sappiano che per quanto la goccia possa sperare di scavare la pietra, la pietra rimane pietra e la goccia è solo acqua”, chiosa la presidente del Consiglio nel post in cui annuncia la fine della relazione con Andrea Gaimbruno.

Dopo il post del benservito, arrivano i messaggi di solidarietà dei leader della maggioranza. “Un fortissimo abbraccio a Giorgia, con la mia amicizia e il mio sostegno. Avanti, a testa alta!”. Così il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, in un post sui social. “Giorgia,ti abbraccio”, scrive via social il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani, ministro degli Esteri, dopo l’annuncio della premier della fine della relazione sentimentale con Andrea Giambruno. Messaggi di solidarietà (personale) anche dall’opposizione. “Tutta questa vicenda è abbastanza sconcia. L’uso strumentale dei fuori onda da parte di reti TV collegate a partiti politici, la richiesta assurda che delle frasi (volgari) di Giambruno risponda Meloni. Il tutto con di mezzo una bimba di 7 anni che deve poter fare una vita normale. Io sono un avversario di Giorgia Meloni ma oggi ha tutta la mia solidarietà. Così in Italia non si produrrà mai nulla tranne il fango, finché il fango non sommergerà tutti e tutto”, scrive sui social il leader di Azione Carlo Calenda.

“Restare donne oltre i ruoli che si ricoprono non è un’impresa facile . L’amore per i nostri figli ci rende le rocce che siamo e ci fa scegliere per il meglio. La ragione di tutto sta lì. Un abbraccio a Giorgia Meloni che ha agito in un momento difficile da donna libera . Ora le lascino fare la madre”, così l’eurodeputata del Pd, Alessandra Moretti. “Oggi una mamma e sua figlia stanno soffrendo per un sistema mediatico che le ha colpite nel loro privato. Questo accade perche’ Giorgia Meloni è premier. Che la si attacchi in questo modo per indebolirla politicamente è disgustoso. Solidarietà a lei e alla sua bambina”, dichiara via Facebook l’ ex ministra Elena Bonetti, deputata del gruppo Azione-Italia Viva-Renew Europe e presidente di PER-Popolari Europeisti Riformatori”.

”Desiré”, girato nel carcere di Nisida in concorso a Roma

”Desiré”, girato nel carcere di Nisida in concorso a RomaRoma, 20 ott. (askanews) – Sarà presentato mercoledì 25 ottobre nella sezione Panorama Italia di Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni, Desiré, lungometraggio d’esordio del regista Mario Vezza, che ne firma la sceneggiatura con Fabrizio Nardi e la collaborazione di Maurizio Braucci.

Ambientato tra le strade di Napoli e l’istituto di pena minorile di Nisida, il film racconta la storia di una sedicenne di origini nigeriane che vive alla giornata, senza passioni, né amici. Arrestata perché si trova al momento sbagliato nel posto sbagliato, viene portata in un penitenziario dove inizia un lento percorso di crescita identitaria che non credeva possibile. Protagonista è la giovane esordiente Nassiratou Zanre insieme a Enrico Lo Verso (Baaria, Il ladro di bambini), Antonella Stefanucci (Io non ho paura, Vita segreta di Maria Capasso), Tonia De Micco (Amleto è mio fratello, Tenebra), Brunella Cacciuni (Piano Piano, In fila per due), Giuseppe Auriemma, Annachiara Canario, Giuliana Zannelli e Sara D’Ambrosio.

Desiré è prodotto da Antonio Acampora e Armando Ciotola per CinemaFiction, casa di produzione e scuola di recitazione cinematografica con sede a Napoli e Roma da cui provengono gran parte dei giovani attori del film, in associazione con TNM Produzioni, con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema, della Regione Campania e con il sostegno della Film Commission Regione Campania, con la distribuzione internazionale di Rai Com, e grazie al sostegno di Star Telecommunication, Delta Service, Euro Service, Eligroup, GNV Grandi Navi Veloci e Abitare Canario. Le riprese all’interno dell’IPM di Nisida sono state possibili grazie al Dipartimento per la Giustizia Minorile del Ministero di Grazia e Giustizia e al direttore dell’IPM di Nisida Gianluca Guida.

Pnrr e ricerca, Carrozza: ora è il momento di mettere in pratica

Pnrr e ricerca, Carrozza: ora è il momento di mettere in praticaRoma, 20 ott. (askanews) – “Il Cnr, grazie al piano di rilancio in corso e grazie al Pnrr e a tutti i progetti di ricerca fondamentale che abbiamo vinto in questo momento, ha la responsabilità di portarli avanti nel modo migliore possibile. Dico spesso che il Pnrr è uno strumento per la transizione all’economia della resilienza. Significa sviluppare capacità di calcolo, infrastrutture digitali per il monitoraggio ambientale, laboratori dove possiamo sviluppare i vaccini del futuro, significa sviluppare quegli asset che poi saranno fondamentali per il Paese del futuro. Adesso è il momento di dare, e quindi di mettere in pratica il Pnrr”. Lo ha detto la presidente del Cnr, Maria Chiara Carrozza, a margine della presentazione dell’installazione multimediale e multisensoriale “La scienza si fa in cento” che ripercorre la storia e le sfide scientifiche del Consiglio nazionale delle ricerche con uno sguardo verso il futuro.

“Io scherzosamente dico che nei prossimi cento anni devono esserci solo presidenti donne – ha aggiunto Carrozza -. Questo significa che credo molto nella pari opportunità. Simbolicamente il fatto che io sia la prima presidente donna è anche un senso di rinnovamento e futuro. Ovvio che noi dobbiamo pensare al Cnr come una parte fondamentale del futuro nostro paese, e come il Cnr avrà un ruolo di leadership scientifica, leadership industriale, di progresso e di diplomazia scientifica”. “Le mostre di questo genere che rappresentano la storia della scienza e la storia dell’intreccio fra il Cnr e il mondo universitario, l’industria e il Paese – ha spiegato in merito all’esposizione nella sede dell’Ente – sono mostre che avvicinano le persone e i cittadini a capire e a comprendere i fenomeni dell’innovazione tecnologica, l’intelligenza artificiale, il patrimonio culturale, l’eredità culturale che stiamo vivendo, cosa significa fare delgli archivi on line. Ci sono tanti aspetti che coinvolgono i cittadini, che sono una parte essenziale del nostro futuro, prima di tutto perché apprezzino la scienza e si avvicinino alla scienza ma anche perché il cambiamento climatico e la transizione ecologica pretendono nella cittadinanza un cambiamento nei comportamenti, un cambiamento importante e se si è parte di questo cambiamento si può veramente fare la transizione ecologica. Altrimenti – ha concluso – sarà solo un proclama”.

Al Cnr apre una mostra interattiva, tra multimediale e inclusività

Al Cnr apre una mostra interattiva, tra multimediale e inclusivitàRoma, 20 ott. (askanews) – Inclusività e interattività anche a distanza: sono alcune delle caratteristiche dell’installazione multimediale “La scienza si fa in cento. Viaggio multisensoriale nella ricerca scientifica del Cnr”, inaugurata a Roma, presso l’atrio della sede centrale dell’Ente e realizzata in occasione delle celebrazioni del Centenario del Cnr, aperta al pubblico fino al 22 dicembre 2023.

Undici parole chiave: sostenibilità; biodiversità; transizione ecologica; transizione digitale; energia pulita; economia circolare; scienze della vita; one health; patrimonio culturale; pace e diplomazia scientifica. All’inaugurazione erano presenti, oltre alla Presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza, Luigi Nicolais, Presidente Fondazione Cotec, Antonella Polimeni, Rettrice Sapienza Università di Roma, Marinella Soldi, Presidente RAI.

L’esposizione consiste in un’unica installazione spettacolare, composta da tre schermi posizionati a semicerchio, così da avvolgere la visione del visitatore quasi a 360 gradi. Il fruitore, attraverso un tavolo interattivo e rotante, supportato da indicazioni Braille, scegliendo tra gli 11 disegni a rilievo rappresentanti le keywords, più una dedicata alla storia dell’Ente, può iniziare a navigare nella “galassia” Cnr. Le parole chiave, raffigurate come costellazioni, svelano narrazioni su protagonisti e progetti dell’Ente. Tutti i contenuti sono in italiano e inglese, con tracce audio e sottotitoli e la traduzione in Lingua dei Segni italiana e internazionale, per offrire un’esperienza accessibile a tutti i visitatori. Ma non solo. L’intera esperienza immersiva è fruibile comodamente da casa, accedendo alla web app dedicata, al seguente indirizzo: https://explore100.cnr.it Con l’occasione il visitatore potrà ammirare anche installazioni relative a due mostre organizzate per il Centenario, già presentate a Napoli, Firenze e Lecce. La prima, a cura di Cnr-Ino e Cnr-Isasi (supportata dal partenariato esteso NQSTI nel contesto delle Italian Quantum Weeks), è dedicata alle scienze e alle tecnologie quantistiche il cui impatto su tanti settori è illustrato tramite immagini, video e installazioni che rivelano anche le prospettive per il futuro di tale ambito disciplinare. La seconda, promossa da Cnr-Nanotec, è una installazione multimodale che documenta i risultati connessi alle nanotecnologie applicate alla medicina, attraverso l’esplorazione dell’infinitamente piccolo. Una selezione di immagini scientifiche policromatiche rivelano straordinarie suggestioni con opere astratte.

“La mostra racconta le sfide portate avanti dal Consiglio nazionale delle ricerche nei suoi cento anni di storia ed è declinata attraverso ‘sguardi’ sulla rete scientifica, sulle personalità e sulle grandi progettualità intorno alle quali si sono create importanti sinergie”, ha sottolineato Maria Chiara Carrozza, Presidente del Cnr. “L’exhibit ha anche l’obiettivo di aprire una visione sul futuro e sulle azioni che l’Ente è chiamato a intraprendere per garantire il benessere, l’innovazione e l’inclusività. L’immersione multimediale offre una prospettiva tangibile e fruibile di concetti scientifici, per rendere il mondo della ricerca più coinvolgente e promuoverne l’interesse soprattutto presso le nuove generazioni”. Luigi Nicolais, Presidente della Fondazione Cotec, ha commentato: “In un mondo caratterizzato da una sempre più veloce e superficiale fruizione del sapere, l’iniziativa del Cnr si pone come un utile esempio di valorizzazione dei contenuti a vantaggio della più ampia possibile platea di fruitori. La qualità e la profondità della divulgazione diventano parte di una fondamentale azione culturale del nostro Paese”.

Antonella Polimeni, Rettrice Sapienza Università di Roma ha aggiunto: “L’intera Comunità Sapienza fa i migliori auguri al Cnr per questi suoi primi 100 anni di ricerca al servizio del Paese. Questa mostra la sentiamo un po’ anche nostra, vista la consolidata collaborazione e amicizia tra le nostre istituzioni. Condividiamo, da sempre, la visione della scienza e della ricerca scientifica come ricchezza da mettere a disposizione della Collettività. Oltre ai progetti di studio, ci lega la consapevolezza che il nostro lavoro ha senso solo se condiviso e raccontato, solo se sa coinvolgere i non addetti ai lavori, diventando uno stimolo per i giovani a intraprendere il nostro percorso. Auguri quindi al Cnr e congratulazioni alla Presidente Carrozza e al suo team per questa iniziativa a cui aderiamo con gran piacere”. Marinella Soldi, Presidente della Rai ha concluso: “I 100 anni del Cnr sono stati anche un po’ nostri, la Rai ne ha seguito con costanza gli eventi, parlandone attraverso programmi dedicati e in numerosi spazi sia di informazione, sia di intrattenimento. Cnr – principale ente di ricerca d’Italia – e Rai – principale industria culturale d’Italia – sono legati da un rapporto di collaborazione naturale, perché molti sono i paralleli tra noi: storia, missione, e l’imperativo di proiettarci nel futuro”.

Scoprire la Fisica divertendosi: l’Infn torna a Maker Faire

Scoprire la Fisica divertendosi: l’Infn torna a Maker FaireRoma, 20 ott. (askanews) – Che cosa si nasconde dentro una scatola misteriosa? Come si collabora per cercare di spiegare un risultato scientifico inaspettato? Come si può imparare la fisica divertendosi? Da venerdì 20 a domenica 22 ottobre, l’Istituto nazionale mdi fisica nucleare-Infn torna alla Maker Faire di Roma, la fiera annuale dedicata all’innovazione, alla tecnologia e alla creatività, che, giunta all’undicesima edizione, si terrà negli spazi della Fiera di Roma.

L’Infn porterà uno stand sul progetto di didattica innovativa HOPE, a cura della Sezione Infn di Ferrara e di alcuni studenti e studentesse delle scuole superiori che saranno presenti in fiera, e due workshop sul metodo scientifico, in cui i partecipanti e le partecipanti saranno diretti protagonisti di una ricerca scientifica: “Research Simulator” e “Mistery Box”. Per tutto il fine settimana di fiera, nel Pavilion Research, ci sarà lo stand del progetto HOPE, un progetto per scoprire in modo nuovo e coinvolgente le applicazioni della fisica, l’elettronica, l’informatica, la musica e la robotica, attraverso un approccio didattico collaborativo. Il progetto è nato nel gennaio 2018 da una collaborazione tra il Liceo Scientifico di Ferrara “Antonio Roiti”, il Centro Edgerton del Massachussetts Institute of Technology (MIT), la sezione Infn di Ferrara e il Dipartimento di fisica e di scienze della terra dell’Università di Ferrara.

Nell’Experience Lab della fiera, si terrà il workshop “Mystery box”. I partecipanti avranno la possibilità di cimentarsi con un divertente enigma: scoprire il contenuto misterioso e inaccessibile di una scatola chiusa, attraverso osservazioni, ipotesi ed esperimenti. L’attività, che sarà tenuta da Pierluigi Paolucci, ricercatore della Sezione Infn di Napoli, e dal divulgatore Daniele Molaro è a cura del progetto HOP – Hands On Phyisics, ideato da Cern, Inf, e Fondazione Agnelli, per promuovere l’insegnamento della fisica nella Scuola Secondaria di Primo Grado. Per avvicinarsi, invece, al lavoro di ricercatrici e ricercatori e alle dinamiche della collaborazione scientifica, sarà possibile seguire il workshop “Research simulator”, un gioco di ruolo a squadre non competitivo, in cui i partecipanti collaborano per cercare di spiegare un risultato inspiegabile o curioso. Il workshop è organizzato da Lorenzo Caccianiga, ricercatore della Sezione Infn di Milano.