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Tag: Sanremo 2023

Basilicata, area sud patrimonio Unesco: chiesto sostegno a Meloni

Basilicata, area sud patrimonio Unesco: chiesto sostegno a MeloniRoma, 29 ago. (askanews) – Tutti uniti per la Basilicata. Il ministro degli esteri Antonio Tajani, quello delle riforme Alberta Casellati, e poi il presidente della Regione Lombardia, sostengono l’area sud della regione, dal parco nazionale del Pollino, al parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese e Maratea. 27 comuni che possono essere protetti ancor di più diventando patrimonio Unesco.

E per “dare rilevanza alla richiesta” il Gal – La Cittadella del Sapere, il cui direttore generale è Nicola Timpone, ed il giornalista Biagio Maimone, fondatore del sito per il rilancio del Mezzogiorno ‘Progetto di Vita per il Sud’ – ha chiesto il sostegno anche del presidente del consiglio Giorgia Meloni. Il ministro Tajani sul suo profilo Twitter ha scritto: “Sostengo la candidatura dell’area sud della Basilicata a patrimonio dell’Unesco. Ne ho parlato con Vito Bardi. Mi sono congratulato con lui per l’ottimo lavoro svolto”.

Maimone nella lettera indirizzata al premier Meloni, spiega: “La Basilicata può rappresentare un modello di green economy esportabile all’estero per essere espressione della cultura della sostenibilità made in Italy. L’Italia, attraverso l’Area Sud della Basilicata, ricca di acqua, di tradizioni, foriera di un atteggiamento attento alla dimensione naturale, alla filosofia dell’armonia e del rispetto del creato, potrà divenire esempio per l’Europa e per il mondo intero ed il motore trainante dell’economia del nostro Paese”. Poi si chiarisce: “Il patrimonio naturale è di tutti ed occorre preservarlo in quanto è la risorsa più preziosa che appartiene all’uomo – si aggiunge – L’area sud della Basilicata rappresenta un modello innovativo di economia green, in quanto fondato sul rispetto e la salvaguardia del territorio e, nel contempo, delle tradizioni”.

Il ministro Casellati ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa affermando: “La candidatura dell’area sud della Basilicata a patrimonio mondiale Unesco ha tutto il mio sostegno, perché darà lustro alla regione e all’Italia intera. Sono e sarò al fianco del presidente Vito Bardi, della Regione Basilicata e dell’organizzazione Gal ‘La cittadella del sapere’, per questa importante candidatura, il cui buon esito dipende dalla qualità del dossier presentato ma anche dalla capacità del territorio di essere protagonista di politiche sostenibili, virtuose, condivise. La Basilicata ha tutte le carte in regola perchè associazioni, istituzioni, mondo economico e accademico lavorino nella stessa direzione per costruire insieme per l’area sud un futuro in continuità con la storia e la cultura di questa terra. Mi auguro che questa iniziativa abbia il successo che merita”. Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha scritto al governatore Bardi per sostenere l’iniziativa e per congratularsi del lavoro svolto: “Egregio Presidente intendo, con la presente, congratularmi ed esprimere l’apprezzamento e il supporto di Regione Lombardia per la proposta di candidatura a patrimonio mondiale dell’umanità dell’area sud della Basilicata, che si distingue per la bellezza paesaggistica, la storia e la cultura millenaria. Ci accomuna la volontà di cooperare per il bene e la crescita dell’intero Paese e di favorire un modello di sviluppo fondato sulla sostenibilità ecologica e sul valore dei saperi tradizionali”.

Schiavone (Cgie): il sacrificio di Mattmark non è stato vano

Schiavone (Cgie): il sacrificio di Mattmark non è stato vanoRoma, 29 ago. (askanews) – In una lunga lettera, il segretario generale del Consiglio generale degli italiani all’estero Michele Schiavone ricorda la tragedia di Mattmark, avvenuta il 30 agosto 1965 quando una valanga investì il cantiere per la costruzione della diga nella località svizzera causando la morte di 88 operai italiani, e avverte dal rischio della metamorfosi del pensiero dominante.

“La presenza degli italiani in Svizzera rappresenta dei forti richiami di successi, che negli anni hanno accompagnato la storia di questo paese sostenendolo nella trasformazione sociale, modificandone parte della cultura, delle abitudini e delle tradizioni permeandolo di uno stile di vita che si accosta a quello del Bel Paese. Nel dopoguerra del secolo scorso gli italiani in Svizzera hanno fortemente contribuito allo sviluppo civile ed economico, al progresso elvetico: oggi sono diventati in prevalenza doppi cittadini e molti di loro dividono i sentimenti e l’orgoglio nazionale a seconda della contingenza e della convenienza”, scrive Schiavone. “Il lungo percorso di integrazione e di affermazione dei diritti di cittadinanza e del lavoro è stato irto di ostacoli, a volte intriso di pregiudizi e di marginalizzazione che hanno segnato come uno stigma intere generazioni e classi sociali di nostri connazionali succedutesi in Svizzera”, aggiunge.

“In questa cornice storica e sociale è di grande rilevanza ricordare la tragedia di Mattmark e la profonda cesura che rappresentò quella triste circostanza per il futuro della presenza italiana in Svizzera: da una parte l’intero mondo operaio privo di diritti ai quali si schiudeva un avvenire migliore, dall’altra un mondo imprenditoriale consapevole di malcelate colpe e abusi di sfruttamento, schivo e restio a riconoscere ed applicare forme elementari di riconoscimenti di diritti del lavoro”. “In questi giorni commemorativi la tragedia di Mattmark rivive attraverso le gesta e l’incessante impegno dell’Associazione italiana del Vallese e delle rappresentanze diplomatiche consolari italiane in Svizzera, che a 58 anni di distanza dalla morte di 88 operai – dei quali 56 italiani – hanno pedissequamente rinnovato l’appuntamento con quella storia per non perdere di vista le cause e gli effetti di quel tragico sacrificio umano. La ricerca della verità fattuale e storica di quella tragedia rappresenta un dovere civico e giuridico verso le vittime e le famiglie, costrette perfino a pagarsi il processo. Sono trascorsi tanti anni da quella tragedia, sarebbe ora di riscrivere la storia in maniera oggettiva!”, sottolinea Schiavone.

“Trasposta ai nostri tempi la narrazione della tragedia di Mattmark, che ha alimentato per lunghi anni il discorso pubblico per riempire pagine intere di giornali e numerose pubblicazioni documentaristiche, vuole rappresentare un monito e una sollecitazione: un monito a non perdere di vista i diritti acquisiti in ambito sociale e civile cercando di farli avanzare per creare condizioni di vita migliori e più sicurezza nel mondo del lavoro; una sollecitazione alle giovani generazioni di italiani residenti, nati e cresciuti in Svizzera a mantenere vive e valorizzare le caratteristiche culturali, sociali e civiche per le quali si sono battuti le loro madri e i loro padri e di cui sono degni eredi”. “In questo pur difficile compito di avvicinamento tra le generazioni resta ferma la riconoscenza verso chi, pur nelle difficoltà, è riuscito a innescare un processo di integrazione dal quale sono nati e si stanno affermando figli migliori, che guardano alla Svizzera e all’Italia con occhi spalancati sul futuro. A distanza di anni pur nelle inaccettabili giustificazioni il sacrificio di Mattmark non è stato vano”, conclude.

Regione Lazio, Schlein: dimissioni De Angelis? Finalmente

Regione Lazio, Schlein: dimissioni De Angelis? FinalmentePietrasanta (Lu), 29 ago. (askanews) – “Finalmente”. Così il segretario del Pd, Elly Schlein ha commentato, dal palco della Versiliana, le dimissioni di Marcello De Angelis da portavoce della Regione Lazio.

“Le sue gravissime dichiarazioni, sulla strage di Bologna, negano sentenze – ha osservato la leader democratica – per cui si è lavorato per anni, grazie anche all’impegno encomiabile dell’associazione dei familiari delle vittime del 2 agosto. Quelle migliaia di pagine di legge accertano una verità, e cioè che fosse una strage di matrice fascista, perpetrata da organizzazioni neofasciste, con un chiaro disegno eversivo, aiutato e facilitato da apparati deviati dello Stato”. “Chi ricopre incarichi istituzionali deve essere in grado di dire queste verità, queste parole. Chi non riconosce la matrice fascista di quella strage è un problema e – ha concluso Schlein – non è compatibile con un importante ruolo istituzionale”.

Europei Salto Ostacoli: domani taglio nastro, con Fontana e Sala

Europei Salto Ostacoli: domani taglio nastro, con Fontana e SalaRoma, 29 ago. (askanews) – C’è grande attesa per la cerimonia di apertura dell’ “Italia. Open to meraviglia-Fei Jumping European Championship Milano 2023” che domani, mercoledì 30 alle 11.45, segnerà l’avvio ufficiale per la kermesse continentale ospitata presso i magnifici impianti dell’Ippodromo Snai di San Siro. Sul terreno che fino a domenica vedrà in gara i migliori binomi del salto ostacoli continentale alla caccia di un posto sul podio, avrà luogo – si legge in una nota – l’attesa sfilata delle bandiere, un momento sempre molto emozionante in cui tutti gli atleti potranno ricevere un primo saluto del numeroso pubblico atteso fin dalla prima giornata dell’Europeo.

Nel momento dell’ufficialità, ad accogliere amazzoni e cavalieri di 24 nazioni ci saranno le istituzioni e i partner privati che nell’evento meneghino hanno creduto fin dal principio. Attilio Fontana e Giuseppe Sala, presidente della Regione Lombardia e sindaco di Milano, saranno ancora una volta accanto a Fabio Schiavolin, AD di Snaitech e presidente del Comitato Organizzatore, insieme a Marco Mezzaroma, alla sua prima uscita ufficiale da presidente di Sport e Salute, Paolo Bellino, AD e direttore generale RCS Sports&Events, Sabrina Ibanez, segretario generale della Federazione Equestre Internazionale (Fei), Marco Di Paola, presidente Fise. Dopo la cerimonia di apertura, con inizio alle 13.15, è in programma la prima gara dell’ “Italia. Open to meraviglia – Fei Jumping European Championship Milano 2023”.

Golf, Ryder Cup: ecco il Team Usa per la sfida di Roma

Golf, Ryder Cup: ecco il Team Usa per la sfida di RomaRoma, 29 ago. (askanews) – Il capitano Zach Johnson, a un mese esatto dall’inizio della Ryder Cup, ha comunicato i nomi dei sei giocatori a cui ha affidato le sei wild card a sua disposizione e completato il Team Usa per la sfida con il Team Europe che, per la prima volta nella sua storia, si giocherà in Italia, sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club (Guidonia Montecelio – Roma), dal prossimo 29 settembre al 1° ottobre.

Faranno parte della squadra Brooks Koepka, Jordan Spieth, Justin Thomas, Collin Morikawa, Sam Burns e Rickie Fowler. I giocatori prescelti si uniranno ai sei già qualificati di diritto, in ordine nell’apposita graduatoria, tutti tra i top ten del World Ranking: Scottie Scheffler (n. 1), Wyndham Clark (n. 10), Brian Harman (n. 9), Patrick Cantlay (n. 5), Max Homa (n. 7) e Xander Schauffele (n. 6). Saranno alla quinta presenza Fowler e Spieth, alla quarta Koepka, alla terza Thomas, alla seconda Morikawa, Scheffler, Cantlay e Schauffele. Debutteranno Burns, Clark, Harman e Homa.

Nello staff i cinque vice capitani Steve Stricker, Davis Love III, Jim Furyk, Fred Couples e Stewart Cink. Team Europe – Sul fronte Team Europe le qualifiche termineranno con l’Omega European Masters (31 agosto-3 settembre), poi lunedì 4 settembre il capitano Luke Donald completerà la squadra annunciando i nomi di coloro ai quali affiderà le sei wild card a sua disposizione. Nel frattempo si sono qualificati di diritto quattro giocatori, di cui tre sono nella top ten della classifica mondiale. Due attraverso la graduatoria European Points, Rory McIlroy (n. 2) e Jon Rahm (n. 3), e altri due attraverso la World Points, Viktor Hovland (n. 4) e Tyrrell Hatton (n. 13). Dei primi dieci manca solo Matt Fitzpatrick (n. 8), che attualmente è quarto nella World Points preceduto di poco da Tommy Fleetwood.

Apple potrebbe lanciare il 12 settembre il nuovo iPhone 15

Apple potrebbe lanciare il 12 settembre il nuovo iPhone 15New York, 29 ago. (askanews) – L’evento stampa con cui Apple annuncia i suoi ultimi prodotti per il nuovo anno è stato fissato per il 12 settembre nella sede di Cupertino, in California. Oggi l’azienda ha inviato gli inviti, annunciando che il programma sarà trasmesso via streaming.

Durante l’appuntamento Apple dovrebbe lanciare l’iPhone 15, che utilizzera una porta di ricarica USB-C, dopo che l’Unione Europea ha approvato una legge storica in ottobre che impone a tutti i telefoni cellulari, tablet e fotocamere venduti nell’UE di utilizzare le stesse porte di ricarica. L’azienda potrebbe anche annunciare nuovi modelli di Apple Watch e un aggiornamento del software iOS 17.

AsConAuto: fatturato primi 7 mesi 2023 +18,5% a 580 milioni euro

AsConAuto: fatturato primi 7 mesi 2023 +18,5% a 580 milioni euroMilano, 29 ago. (askanews) – Risultati in crescita per AsConAuto che chiude i primi 7 mesi del 2023 con un volume d’affari in crescita del 18,56% a 580 milioni di euro. L’Associazione Consorzi Concessionari Autoveicoli rappresenta oggi 1.024 concessionari auto pari all’80%, con 2.059 sedi operative con magazzini ricambi e 23.168 autoriparatori dislocati in 100 Province e 21 Regioni.

“Il percorso è avviato con l’obiettivo di un miliardo di euro di fatturato gestito: un risultato ambizioso ma possibile alla luce di quanto fatto finora. I nostri concessionari sono operatori insostituibili sul territorio, destinati in futuro a diventare ancora più essenziali, perché la parte del service diventerà un presidio locale fondamentale per garantire con l’uso del ricambio originale al guidatore sicurezza e qualità dell’automezzo”, afferma Roberto Scarabel, presidente di AsConAuto.

Stupro di gruppo a Caivano, giovedì mattina Meloni sarà al Parco Verde

Stupro di gruppo a Caivano, giovedì mattina Meloni sarà al Parco VerdeRoma, 29 ago. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni si recherà giovedì mattina a Caivano accogliendo, come aveva spiegato ieri la stessa premier nel corso della riunione del Consiglio dei ministri, l’invito formulato da don Maurizio Patriciello a recarsi sul luogo dopo il caso degli stupri di gruppo avvenuti a danno di due giovanissime cugine nella zona del Parco Verde.

La data della visita era stata rivelata da don Patriciello e confermata, seppur in via non ancora ufficiale, da fonti di Palazzo Chigi. Nel pomeriggio Meloni si recherà invece in Grecia dove è previsto un bilaterale col primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis.

Tim sotto i riflettori in Borsa dopo mossa Governo sulla rete

Tim sotto i riflettori in Borsa dopo mossa Governo sulla reteMilano, 29 ago. (askanews) – Tim sotto i riflettori a Piazza Affari, con il titolo che ritocca i massimi da aprile, all’indomani del Consiglio dei Ministri che ha deliberato un Dpcm e un decreto legge che autorizzano il Tesoro ad entrare nell’offerta per NetCo (rete e Sparkle) al fianco di KKR con una quota tra il 15% e il 20%, assegnando risorse fino a 2,2 miliardi di euro. Un’operazione, ha spiegato la premier Giorgia Meloni, che mira “ad assumere il controllo strategico della rete di telecomunicazioni e salvaguardare i posti di lavoro”. Strada spianata dunque per il fondo Usa, che dovrà presentare entro il 30 settembre un’offerta vincolante per l’acquisto della rete di Tim, mentre i sindacati sono sul piede di guerra.

Quanto deciso dal Cdm, che rende così operativo il MoU tra Mef e KKR siglato il 10 agosto, è “un chiaro e forte supporto politico e finanziario all’operazione NetCo da parte del governo”, hanno sottolineato oggi gli analisti di Equita, secondo cui l’ammontare delle risorse assegnate “è coerente con le valutazioni circolate relative a 20 miliardi di Enterpise value, di cui 9 miliardi di debito allocato e 11 di equity”. La partecipazione del Mef nella futura società della rete, seppur di minoranza, è finalizzata “ad assicurare l’utilizzo dei poteri speciali, la capacità di incidere in termini di strategia e sicurezza, in quella che noi consideriamo una infrastruttura, la rete di telecomunicazione in fibra, decisiva per il futuro del Paese”, ha spiegato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. Resta da vedere ora l’atteggiamento di Vivendi, primo azionista di Tim, con cui il governo mira a trovare un supporto all’operazione in modo da evitare un confronto in assemblea. Non è escluso, poi, un coinvolgimento di Cdp: “E’ possibile, ma tenendo conto dei vincoli dell’Antitrust”, ha detto Giorgetti.

Netto, invece, il giudizio negativo dei sindacati sulla vicenda. “La notizia della decisione del governo di acquisire una partecipazione di minoranza alla costituenda società della rete Tim, lasciando al fondo americano KKR almeno il 65% del pacchetto azionario, ci lascia sgomenti. Quello che si sta consumando in queste ore è l’ultimo atto, l’ennesimo, con il quale si sceglie di regalare al mercato un asset strategico del Paese”, ha commentato il segretario confederale della Cgil nazionale Pino Gesmundo. “Confermiamo tutta la nostra contrarietà ad un progetto che non ha nulla di industriale per il nostro Paese e per questa azienda”, la posizione della Uilcom Uil. “Dispiace di vedere come il Governo, a guida Meloni, abbia preferito strizzare l’occhio ai fondi di investimenti stranieri anziché difendere il principio dell’italianità. Tutto questo senza mai aprire un confronto con le parti sociali”. Mentre sul fronte opposizione, i senatori del Pd, Antonio Misiani e Antonio Nicita, hanno chiesto alla presidente Meloni e a Giorgetti “di venire al più presto in Parlamento a riferire in merito al futuro di Tim e della rete”. In Borsa, il titolo Tim ha chiuso a 0,284 euro (+0,11%), sgonfiandosi rispetto al balzo messo a segno in apertura (top a 0,2922), ma posizionandosi sui livelli che non vedeva da metà aprile.

Lukaku atterrato a Ciampino, 5.000 tifosi ad accoglierlo

Lukaku atterrato a Ciampino, 5.000 tifosi ad accoglierloRoma, 29 ago. (askanews) – E’ atterrato qualche minuto fa (17.40), a Ciampino, l’aereo con a bordo Romelu Lukaku, nuovo attaccante della Roma. Su un volo provato pilotato dal presidente Dan Friedkin e decollato a Luton, in Inghilterra, l’attaccante belga è stato prima prelevato a Bruxelles e poi si è diretto verso Roma. Oltre 25.000 persone hanno seguito su internet il tracciato virtuale del volo. A Ciampino Lukaku è stato accolto da oltre cinquemila tifosi giallorossi. Presenti anche 5 blindati delle forze dell’ordine a presidiare la zona del terminal dedicato ai voli privati. Tanti i cori intonati dai tifosi. Un giovane romanista che ha deciso di “riciclare” una maglia di Matic riadattandola per l’occasione con la scritta BigRoM utilizzando la M di Matic e oscurando il resto del cognome del serbo. Non appena atterrato Lukaku sarà accompagnato a Villa Stuart per le visite mediche.