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Tag: Sanremo 2023

Continua il successo di Miley Cyrus col singolo “Used to be young”

Continua il successo di Miley Cyrus col singolo “Used to be young”Milano, 25 ago. (askanews) – È uscito oggi “Used to be young” (Columbia/Sony Music), il nuovo singolo di Miley Cyrus, l’artista multiplatino tra le più influenti nella cultura pop mondiale (https://mileycyrus.lnk.to/UTBY/).

È online anche l’emozionante videoclip: https://bit.ly/3QVoDiv. A proposito di “Used To Be Young”, Miley Cyrus dichiara: «Questa canzone parla di onorare chi siamo stati, di amare chi siamo e di celebrare chi diventeremo. Mi sento orgogliosa quando rifletto sul mio passato e ottimista quando penso al futuro. Sono grata ai miei fedelissimi fan che ogni giorno trasformano i miei sogni in realtà. Vi sono sinceramente riconoscente per il vostro costante sostegno. Questa canzone è per voi». In merito al videoclip, l’artista commenta: «È estremamente emozionante, perché interpreto mia mamma da bambina e potevo vederla all’interno della telecamera utilizzando una tecnologia con cui ho trasmesso in diretta streaming con mia madre. Così potevamo vederci e mentre lei ballava sulle note del brano mi ha fatto piangere, ridere e provare tante emozioni vere. Credo che tutto ciò faccia entrare le persone in contatto con emozioni vere, che non mi sembra riescano a venire fuori molto in questi tempi».

Per celebrare l’uscita di “Used To Be Young”, Miley Cyrus ha condiviso storie e approfondimenti di molti capitoli della sua vita nell’evento speciale televisivo Endless Summer Vacation: Continued (Backyard Sessions). Una nuova versione rispetto a quella originariamente trasmessa su Disney+, lo speciale presenta un’intervista inedita, nonché la musica del suo ultimo album “Endless Summer Vacation”, ed è andato in onda sulla ABC poche ore prima dell’uscita di “Used To Be Young”. Il nuovo speciale rivisitato è ora disponibile in streaming su Hulu.com.

“Used To Be Young” è il primo inedito di Miley Cyrus dopo l’uscita dell’album acclamato da critica e pubblico “Endless Summer Vacation”, che contiene la hit planetaria certificata 2X PLATINO in Italia “Flowers”, “River” e il singolo attualmente alla Top 15 dell’Airplay radiofonico italiano “Jaded”. Vero e proprio successo mondiale, “Flowers” è stato 8 settimane al primo posto della Billboard Hot 100 – un record personale per Miley Cyrus -, al primo posto della US Pop Radio per 10 settimane – ed è la canzone che ha raggiunto più velocemente questa posizione in quasi un decennio – e la Top 3 dell’Airplay radiofonico italiano. Con 4 miliardi di streams, è la canzone che ha raggiunto più rapidamente i 500 milioni di streaming su Spotify. È ufficialmente il singolo numero 1 nel Regno Unito più longevo di un’artista donna solista. Inoltre, “Used To Be Young” arriva poco prima del 10° anniversario di “Bangerz”, l’album di Miley Cyrus vincitore di 3 dischi di platino. Diventato un punto di riferimento della scena musicale, “Bangerz” contiene hit come “Wrecking Ball”, “We Can’t Stop” e “Adore You”. Per celebrare l’anniversario, a settembre uscirà il vinile in edizione limitata con un nuovo packaging con foto inedite e la bonus track “23” con Mike WiLL Made-It. Pre-ordine al link Miley Cyrus – Bangerz Vinyl (Deluxe Version) –

Archeotrekking e non solo, torna a Murlo il Festival BluEtrusco

Archeotrekking e non solo, torna a Murlo il Festival BluEtruscoMilano, 25 ago. (askanews) – Conferenze, escursioni di archeotrekking, archeologia sperimentale, cucina tradizionale, laboratori e ricostruzioni didattiche. Sono alcune delle attività previste per la due giorni del festival internazionale BluEtrusco, la manifestazione, giunta all’VIII edizione, nata per promuovere e far conoscere la cultura etrusca. Il tema di quest’anno è “Signori d’Etruria”, una linea narrativa che collegherà tutte le attività presenti. La manifestazione, sotto il patrocinio del ministero del Turismo, si svolgerà il 26 e il 27 agosto nell’ambito dei festeggiamenti regionali della Giornata degli Etruschi.

Per due giorni sarà coinvolto l’intero castello di Murlo, in Provincia di Siena. Le sale del museo prenderanno vita come fossero le stanze private dei signori etruschi che nel VI secolo a.C. vivevano nel principesco palazzo di Poggio Civitate, sui tre piani del museo sarà possibile approfondire ed esplorare tematiche specifiche attraverso la ricostruzione di differenti ambientazioni rievocative; nella piazza del castello, invece, sarà idealmente rievocato un giorno di mercato, con i banchi degli artigiani all’opera, la scuola militare e la scuola scrittoria. Le attività di archeologia sperimentale, operata da archeologi specializzati accompagneranno nella bottega di un fabbro di VI secolo e mostreranno come venissero realizzati alcuni monili e utensili in bronzo, artigiani della ceramica sveleranno i segreti sulla come fossero prodotte alcune delle ricche decorazioni architettoniche che abbellivano i palazzi dei signori etruschi e oggi conservate all’interno del museo archeologico. Altre sezioni sperimentali saranno dedicate alla realizzazione di profumi e unguenti da corpo, uguali a quelli prodotti nell’ambito del Mediterraneo antico.

All’interno del museo, distribuiti sui piani, sarà possibile scoprire le installazioni didattiche delle associazioni Suodales ed Herentas che racconteranno alcuni aspetti della vita dei signori etruschi all’interno del Palazzo di Poggio Civitate. Fuori dal museo, nella piazza delle Carceri e negli spazi contigui sarà proposta una ideale rievocazione di della vita attorno al palazzo, in particolare si tenterà di ricostruire un giorno di mercato all’interno del grande cortile della residenza di Poggio Civitate, sovrapponendo idealmente il perimetro del cortile antico con l’attuale area della piazzetta. Da sabato pomeriggio a tutta la giornata di domenica, mattina inclusa, saranno organizzate varie aree tematiche dedicate ai molteplici aspetti della vita quotidiana del mondo antico. Sarà possibile vedere all’opera un fabbro specializzato nella lavorazione dei metalli, con la sua forgia per le armi e il suo tavolo con tutti gli strumenti (Herentas). Si potranno osservare tutti gli allestimenti didattici presenti di varia tipologia: da quello dedicato alla guerra e al combattimento nel mondo etrusco (Suodales), alle dimostrazioni e didattiche sul tiro con l’arco – dove sarà possibile tirare! – degli Avxilia legionis.

Per il programma dettagliato della due giorni: https://www.visitmurlo.it/it/bluetrusco https://www.facebook.com/BluEtruscoMurlo

Powell (Federal Reserve): siamo pronti ad alzare ancora i tassi

Powell (Federal Reserve): siamo pronti ad alzare ancora i tassiRoma, 25 ago. (askanews) – L’inflazione negli Stati Uniti è calata ma al 3,3% resta “troppo alta” e la Federal Reserve è determinata a riportarla al 2, che “è e resta il suo obiettivo”. Al direttorio della banca centrale Usa “siamo preparati a alzare i tassi di interesse ancora, se appropriato, e a mantenerli a livelli restrittivi finché saremo fiduciosi” che è orientata tornare al target. E’ il messaggio che il presidente dell’istituzione monetaria, Jerome Powell, ha voluto lanciare fin dalle prime battute del suo atteso intervento al simposio di Jackson Hole, nel Wyoming.

Powell ha scherzato sul fatto che allo stesso evento dello scorso anno il suo discorso era stato piuttosto “breve e diretto”. “Quest’anno – ha detto – le mie dichiarazioni saranno un po’ più lunghe, ma il messaggio è lo stesso: il lavoro della Fed è riportare l’inflazione al nostro obiettivo del 2%”. Ha però anche temperato queste affermazioni apparentemente da “falco”, rivendicando che dati i passi già compiuti, in particolare in termini di rialzo dei tassi “alle prossime riunioni saremo nella posizione di procedere con cautela”.

Secondo il banchiere centrale “ci si può attendere che raggiungere in maniera sostenuta l’obiettivo del 2% di inflazione richieda un certo periodo di crescita economica sotto le medie e storiche, così come una qualche moderazione delle condizioni del mercato del lavoro”. Tuttavia “siamo attenti ai segni che l’economia potrebbe non rallentare come prevediamo”. E in particolare i recenti dati sulle spese comuni per consumi si sono rivelati “robusti”. L’inflazione al 2% “è e resterà il nostro obiettivo”, ha poi chiarito Powell. “Siamo impegnati a raggiungere e mantenere una linea monetaria che sia sufficientemente restrittiva per riportare l’inflazione a quel livello nel corso del tempo. Ovviamente – ha riconosciuto – è impegnativo”.

Quindi al direttorio della Fed “procederemo con attenzione quando decideremo se inasprire ancora o, invece, mantenere la linea di politica monetaria invariata e attendere ulteriori dati”. Il capo della Fed ha usato l’immagine del “navigare in base alle stelle con un cielo nuvoloso”. E ha spiegato che ripristinare la stabilità dei prezzi è cruciale “per raggiungere entrambi gli aspetti del nostro mandato duale”, che prevede il controllo dell’inflazione e, secondo aspetto, favorire la massima occupazione. “Ci servirà la stabilità dei prezzi per ottenere un periodo sostenuto di forti condizioni del mercato del lavoro – ha concluso – a beneficio di tutti”. Wall Street ha reagito a questi propositi virando a leggeri ribassi, mentre il dollaro è scattato al rialzo risalendo ai massimi da oltre due mesi, con l’euro sotto quota 1,08 sul biglietto verde.

Powell avverte: Fed pronta alzare ancora i tassi (se appropriato)

Powell avverte: Fed pronta alzare ancora i tassi (se appropriato)Roma, 25 ago. (askanews) – L’inflazione negli Stati Uniti è calata, ma al 3,3% resta “troppo alta” e la Federal Reserve è determinata a riportarla al 2, che “è e resta il suo obiettivo”. Al direttorio della banca centrale Usa “siamo preparati a alzare i tassi di interesse ancora, se appropriato, e a mantenerli a livelli restrittivi finché saremo fiduciosi” che è orientata tornare al target. E’ il messaggio che il presidente dell’istituzione monetaria, Jerome Powell, ha voluto lanciare fin dalle prime battute del suo atteso intervento al simposio di Jackson Hole, nel Wyoming.

Powell ha scherzato sul fatto che allo stesso evento dello scorso anno il suo discorso era stato piuttosto “breve e diretto”. “Quest’anno – ha detto – le mie dichiarazioni saranno un po’ più lunghe, ma il messaggio è lo stesso: il lavoro della Fed è riportare l’inflazione al nostro obiettivo del 2%”. Ha però anche temperato queste affermazioni apparentemente da “falco”, rivendicando che dati i passi già compiuti, in particolare in termini di rialzo dei tassi “alle prossime riunioni saremo nella posizione di procedere con cautela”.

Secondo il banchiere centrale “ci si può attendere che raggiungere in maniera sostenuta l’obiettivo del 2% di inflazione richieda un certo periodo di crescita economica sotto le medie e storiche, così come una qualche moderazione delle condizioni del mercato del lavoro”. Tuttavia “siamo attenti ai segni che l’economia potrebbe non rallentare come prevediamo”. E in particolare i recenti dati sulle spese comuni per consumi si sono rivelati “robusti”. L’inflazione al 2% “è e resterà il nostro obiettivo”, ha poi chiarito Powell. “Siamo impegnati a raggiungere e mantenere una linea monetaria che sia sufficientemente restrittiva per riportare l’inflazione a quel livello nel corso del tempo. Ovviamente – ha riconosciuto – è impegnativo”.

Quindi al direttorio della Fed “procederemo con attenzione quando decideremo se inasprire ancora o, invece, mantenere la linea di politica monetaria invariata e attendere ulteriori dati”. Il capo della Fed ha usato l’immagine del “navigare in base alle stelle con un cielo nuvoloso”. E ha spiegato che ripristinare la stabilità dei prezzi è cruciale “per raggiungere entrambi gli aspetti del nostro mandato duale”, che prevede il controllo dell’inflazione e, secondo aspetto, favorire la massima occupazione. “Ci servirà la stabilità dei prezzi per ottenere un periodo sostenuto di forti condizioni del mercato del lavoro – ha concluso – a beneficio di tutti”. Wall Street ha reagito a questi propositi virando a leggeri ribassi, mentre il dollaro è scattato al rialzo risalendo ai massimi da oltre due mesi, con l’euro sotto quota 1,08 sul biglietto verde.

Fiorella Mannoia: la Taranta è donna e celebra l’identità come valore

Fiorella Mannoia: la Taranta è donna e celebra l’identità come valoreMilano, 25 ago. (askanews) – Dopo l’edizione dei record nel 2022, torna il Concertone della Notte della Taranta a Melpignano; a raccogliere l’eredità di Dardust è Fiorella Mannoia, grande artista della musica italiana, che dopo già essere stata ospite del concertone a Melpignano dedicato alla musica tradizionale salentina, sale sul palco come Maestra Concertatrice. Il Concertone si aprirà con l’omaggio di Fiorella Mannoia al direttore artistico del festival Gigi Chiriatti scomparso di recente. La maestra Concertatrice interpreterà “Un giorno di venerdì” che anticipa la partenza esplosiva del lungo viaggio sonoro curato da Carlo Di Francesco e dal direttore d’orchestra Clemente Ferrari con l’Orchestra Popolare Notte della Taranta. Con lei sul palco del più grande rito danzante d’Europa, anche Arisa, Tananai e Brunori Sas. “Li ho scelti perchè li stimo e credo che possano dare un contributo importante alla musica” ha detto la Mannoia in conferenza stampa presentando l’evento di Sabato 26 agosto. Sono attese oltre 150 mila persone, da tutta la Puglia e oltre perchè la Notte della Taranta in questi oltre 25 anni ha coinvolto un pubblico sempre più vasto.

La Notte della Taranta torna per restituire contemporaneità ai classici della musica popolare salentina e sceglie l’innovazione dallo sguardo lungo in cui la partecipazione diffusa si declina in espressioni artistiche. “La ritengo una delle manifestazioni di cultura popolare più importanti d’Europa e della nostra nazione. E’ una manifestazione comunitaria e identitaria che fa stare insieme e stare insieme è qualcosa di necessario.” Ha detto in un videomessaggio il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

La scelta dei brani è ancora una volta il frutto di una ricerca approfondita sulla bellezza del dialetto e delle lingue minoritarie. Non a caso Brunori Sas interpreterà Lule Lule in arbereshe e Aremu in grico, “é un regalo che mi ha fatto Fiorella. E’ importante portare avanti l’identità, ma anche l’ibridazione, perché solo così si può ottenere qualcosa di più bello. Se riusciamo a mescolarci, a capire le ragioni dell’altro è meglio per tutti. L’identità è un arricchimento se è vista come la somma di tante identità” ha spiegato il cantautore calabrese. Tananai canterà Ri lo la la in grico e Pizzica di Aradeo in dialetto salentino, mentre ad Arisa è affidata Ferma Zitella e Lu Ruciu de lu mare, due brani simbolo del repertorio dell’Orchestra Popolare. “Io sono orgogliosamente del Sud, di un piccolo paesino della provincia di Potenza, è stato facile entrare in questo mondo. Ballerò e canterò, mi sono preparata tanto, certo il dialetto non è semplice ma sono stata aiutata anche dalla gente che mi sentiva nelle prove e veniva a correggermi la pronuncia, è un’esperienza incredibile e coinvolgente” ha detto Arisa. Cuore pulsante della serata il tema delle donne con la canzone manifesto Fimmene Fimmene, il brano della tradizione che nel 2023 viene riscritto per evidenziare le emergenze attuali “per chi non ha la libertà di parola e speranze più non ha, e per ogni donna rispetto e libertà ovunque. Donne siamo e come alberi cantiamo, rami e radici forti noi abbiamo”. “Ascoltare queste canzoni è trascinante, sono ritmi che ti fanno ballare, se entri nelle pieghe come Ferma zitella, tutte nelle pieghe come Ferma zitella, tutte hanno l’interno tema lavoro, sfruttamento lavoro, matrimoni obbligati, donne abusate. All’interno c’è sempre una sorta di malinconia e questo accade un po’ in tutta la musica popolare. C’è questa disperata allegria, bisogna avere l’opportunità di entrarci dentro” ha spiegato Fiorella Mannoia aggungendo che l’unica canzone non della tradizione salentina è Bocca di Rosa di Fabrizio De Andrè perchè è l’inno di una donna libera.

Non ci sarà come in anni passati un ospite internazionale, “A un certo punto ci siamo resi conto che il gruppo andava bene così” ha spiegato la Mannoia anche se poi ha detto che le sarebbe piaciuto avere Sting sul palco. Un elemento di novità sul palco del Concertone, con la scenografia di Massimo Calzavara, è l’imponente video narrazione. Calzavara, è l’imponente video narrazione affidata a Carolina Stamerra Grassi che partendo dal significato del testo ha ideato il percorso visivo che unisce passato e futuro attraversando le bellezze di Puglia. L’atmosfera magica alla riscoperta di rituali e simbolismi originariamente legati al rito del tarantismo accoglierà il pubblico della Taranta nella piazza di Melpignano. L’autostrada liquida che attraversa la Puglia, l’acqua, sarà scenario di immersione collettiva. Un progetto in collaborazione con l’Acquedotto Pugliese per sottolineare la preziosità della risorsa idrica pubblica. Il Concertone della Taranta sarà trasmesso il 2 settembre su RAI 1, in seconda serata.

Scuola, Valditara: dati Invalsi preoccupano, elementari arrancano

Scuola, Valditara: dati Invalsi preoccupano, elementari arrancanoMilano, 25 ago. (askanews) – “L’Italia è drammaticamente spaccata in due, ed è moralmente inaccettabile un Paese spaccato in due sulla scuola, e se nella scuola non si offrono pari opportunità formative avremo ragazzi che non avranno un futuro lavorativo degno di questo nome”. Lo ha detto Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito, in un incontro sul futuro della scuola al Meeting di Rimini.

Il ministro ha ricordato che d’intesa con Invalsi e con Indire è stata lanciata Agenda Sud: “Abbiamo individuato 240 scuole sulla base di alcuni indicatori importanti e 10 azioni significative”. “Se l’esperimento funziona, aumenteremo in modo significativo queste scuole. Fra l’altro contrariamente a quello che avevano pensato un primo momento, 80 delle elementari, 80 delle medie e ottanta delle superiori, abbiamo deciso di prenderne 120 delle elementari”. Il motivo? “I dati Invalsi sono purtroppo preoccupanti – ha spiegato il ministro – La scuola elementare che è sempre stata uno degli aspetti più forti del nostro sistema educativo sta iniziando ad arrancare. Sarà il Covid? Non lo sappiamo. Ma gli ultimi dati sono preoccupanti. Solo mettendo basi fondamentali buone per tutti e in tutte le regioni possiamo garantire un percorso sereno, importante, fruttuoso ai nostri ragazzi”.

Valditara: superare machismo che connota nostra società

Valditara: superare machismo che connota nostra societàRimini, 25 ago. (askanews) – “Abbiamo deciso con il ministro Roccella di lanciare il 25 novembre la giornata contro la violenza sulle donne da portare in tutte le scuole, ma ovviamente non basta. Sarebbe puramente una testimonianza. Gli episodi che sono successi sono testimonianze aberranti, ma, attenzione: c’è anche un retroterra culturale che va profondamente cambiato”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara a margine del Meeting di Rimini rispondendo a chi gli chiedeva se, dopo il presunto stupro di gruppo a Palermo, il governo stesse pensando di introdurre l’educazione sessuale a scuola.

Il ministro ha annunciato: “Dobbiamo avviare in tutte le scuole italiane una serie di programmi per affermare la cultura del rispetto. Questo è un tema che ho posto, al di là della violenza di genere, ma soprattutto educare a un rapporto che sia autenticamente paritario superando quei residui di machismo, di maschilismo che ancora connotano la nostra società. Credo che si possa fare tanto rendendo i ragazzi parte attiva”.

Acqua, Schifani critica nomine commissari depurazione

Acqua, Schifani critica nomine commissari depurazionePalermo , 25 ago. (askanews) – Il professor Fabio Fatuzzo è il nuovo commissario straordinario unico per la depurazione. Lo stabilisce un decreto del presidente del Consiglio, che formalizza la nomina decisa dal ministro degli Affari Europei Raffaele Fitto, di concerto con il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto. Oltre a Fatuzzo, catanese, presidente di Sidra SpA ed ex parlamentare, la Struttura chiamata a realizzare gli interventi di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue urbane negli agglomerati idrici oggetto di infrazione comunitaria si compone anche di due nuovi subcommissari: Salvatore Cordaro, ex assessore regionale, e Antonino Daffinà.

Nomine che però non sono piaciute al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani: “Ho appreso che il governo nazionale ha recentemente nominato il commissario della depurazione e due suoi vice. Il mio grande stupore consiste nel fatto che si è passati dal prof. Gino Giugni, ordinario di ingegneria idraulica, e quindi dotato di altissima competenza e preparazione sul delicatissimo settore che vede la Sicilia particolarmente coinvolta, ad un ex parlamentare che, nel pieno rispetto della sua prestigiosa carriera, non presenta alcuna preparazione specifica. Mi auguro che il governo nazionale rifletta attentamente su queste scelte. Lo stesso dicasi per uno dei due vice commissari il quale, già assessore nella giunta Musumeci e poi non più ricandidato, si presenta come ex politico dotato di breve conoscenza della materia acquisita nel volgere del suo ruolo istituzionale. Per non parlare – aggiunge il governatore Schifani – del secondo vice commissario, politico calabrese del tutto ignaro della materia, ma vicino alla politica di quella regione. L’incarico della gestione della depurazione presuppone grandi professionalità specifiche e indipendenti, in quanto abbraccia anche episodi di gestione finanziaria delicati e tempestivi”.

Stellantis, Citroen presenta Type Holidays al Salone di Dusseldorf

Stellantis, Citroen presenta Type Holidays al Salone di DusseldorfMilano, 25 ago. (askanews) – Dal 25 agosto al 3 settembre Stellantis sarà presente alla 62esima edizione del Caravan Salona di Dusseldorf, la fiera dei veicoli ricreazionali dove sono attesi oltre 700 operatori.

Stellantis sarà presente con quattro brand: Citroen, Fiat Professional, Opel e Peugeot. Nella prima metà del 2023, la produzione è quasi raddoppiata rispetto al difficile 2022. Protagonista dello stand Stellantis di quest’anno il marchio Citroen, che presenta il furgone Type Holidays, una combinazione dell’iconico Citroen Type H con il moderno SpaceTourer, che sarà presto disponibile su tutta la rete Citroen.

Alluvione, De Pascale: da Mattarella appello a unità, parole chiare

Alluvione, De Pascale: da Mattarella appello a unità, parole chiareRimini, 25 ago. (askanews) – “Non voglio fare polemiche personali ma ci sono stati alcuni collaboratori della presidente del Consiglio che hanno dato un contributo abbastanza significativo al deterioramento del clima con uscite a volte anche estemporanee che minano anche il rapporto di fiducia tra le istituzioni che è fondamentale. Il presidente della Repubblica ha usato qui, oggi, parole chiare. Le sue parole, per quanto sobrie, non danno mai il senso di essere rituali o, diciamo, di esser dette perché vanno dette. C’è una risposta vera di unità nazionale e l’auspicio, ciascuno di noi deve fare la propria parte, è che tutti i livelli istituzionali dal Comune più piccolo fino al Governo seguano questa linea di collaborazione istituzionale”. Lo ha detto Michele De Pascale, sindaco di Ravenna e presidente dell’Unione Province Italiane, a margine del Meeting di Rimini nella giornata conclusiva.