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Tag: Sanremo 2023

L’Ucraina ha abbattuto 10 missili Kinzhal (“invincibili” secondo Putin)

L’Ucraina ha abbattuto 10 missili Kinzhal (“invincibili” secondo Putin)Roma, 2 gen. (askanews) – L’Ucraina ha affermato di aver abbattuto i dieci missili russi Kinzhal lanciati martedì contro il territorio ucraino. Si tratta di “un record” grazie all’impiego del sistema americano di difesa aerea Patriot.

Queste testate ipersoniche erano state presentate come “invincibili” dal presidente russo Vladimir Putin. “Questo è un record”, ha detto il comandante dell’esercito ucraino Valery Zaluzhny su X, aggiungendo che “se i missili avessero colpito i loro obiettivi, le conseguenze sarebbero state catastrofiche”.

Ucciso a Beirut il numero 2 dell’ufficio politico di Hamas

Ucciso a Beirut il numero 2 dell’ufficio politico di HamasRoma, 2 gen. (askanews) – Il gruppo libanese Hezbollah ha detto al quotidiano L’Orient le Jour che il numero due dell’ufficio politico di Hamas, Saleh al-Arouri, sarebbe rimasto ucciso nell’esplosione avvenuta oggi nella periferia meridionale di Beirut. Secondo l’agenzia di stampa libanese Nna l’attacco sarebbe stato messo a segno da Israele con un drone e avrebbe causato quattro morti e diversi feriti. I media affiliati al gruppo palestinese Hamas hanno annunciato la morte del numero due dell’ufficio politico dell’organizzazione, Saleh al-Arouri, avvenuta nell’esplosione che ha investito oggi la periferia meridionale di Beirut, in Libano. Lo riporta Al Jazeera.

M.O., Maersk: stop a navi nel Mar Rosso dopo attacco Houthi

M.O., Maersk: stop a navi nel Mar Rosso dopo attacco HouthiNew York, 2 gen. (askanews) – Il colosso marittimo Maersk sospenderà tutti i transiti marittimi attraverso il Mar Rosso e il Golfo di Aden fino a nuovo avviso dopo che una delle sue navi è stata attaccata dai militanti Houthi durante il fine settimana. Ad annunciarlo è stata la stessa compagnia in un comunicato ai clienti. Le navi verranno reindirizzate e continueranno il loro viaggio intorno al Capo di Buona Speranza in Africa.

Domenica la nave portacontainer Maersk Hangzhou è stata attaccata da quattro piccole imbarcazioni con equipaggio di militanti Houthi. Secondo il Comando Centrale degli Stati Uniti, gli elicotteri della Marina americana hanno risposto a una chiamata di soccorso e hanno affondato tre delle imbarcazioni, uccidendo gli equipaggi. “È in corso un’indagine sull’incidente e continueremo a sospendere tutti i movimenti di merci nell’area mentre valutiamo ulteriormente la situazione in costante evoluzione”, ha dichiarato Maersk nel comunicato.

Sale a 55 il bilancio dei morti per il potente terremoto in Giappone

Sale a 55 il bilancio dei morti per il potente terremoto in GiapponeRoma, 2 gen. (askanews) – Il bilancio delle vittime del violento terremoto di ieri nella prefettura di Ishikawa è salito a 55, riferisce l’emittente pubblica giapponese NHK.

Il terremoto di magnitudo 7,6 ha causato ingenti danni strutturali e incendi nella città di Wajima, nella prefettura di Ishikawa, continue le scosse di assestamento, alcune delle quali di magnitudine elevata, e le macerie sulle strade stanno ostacolando le operazioni di soccorso: si contano almeno 120 persone ancora sotto le macerie.

Hamas e Jihad non faranno negoziati per il rilascio di ostaggi prima del cessate il fuoco

Hamas e Jihad non faranno negoziati per il rilascio di ostaggi prima del cessate il fuocoRoma, 2 gen. (askanews) – I gruppi palestinesi Hamas e Jihad islamica chiedono un cessate il fuoco e il ritiro delle forze israeliane dalla Striscia di Gaza come precondizione per ogni passo avanti nei negoziati sul rilascio degli ostaggi israeliani. Lo ha dichiarato oggi un alto esponente della Jihad islamica all’emittente libanese Al Mayadeen, precisando che queste condizioni sono state trasmesse all’Egitto che ha presentato nei giorni scorsi una proposta in tre fasi per arrivare a un cessate il fuoco.

Secondo la fonte, qualsiasi comunicazione su un accordo per gli ostaggi ci sarà solo dopo il cessate il fuoco e il ritiro completo delle forze, non prima. Gli ostaggi israeliani detenuti nella Striscia di Gaza saranno rilasciati alle “condizioni” poste da Hamas. Lo ha detto oggi il capo dell’ufficio politico del gruppo estremista palestinese, Ismail Haniyeh, in un discorso trasmesso in tv.

“I prigionieri del nemico saranno rilasciati solo alle condizioni stabilite dalla resistenza”, ha detto Haniyeh, citato dalla France presse.

Le strutture, il cosmo, l’invisibile: la scoperta di Gego

Le strutture, il cosmo, l’invisibile: la scoperta di GegoBilbao, 2 gen. (askanews) – Un viaggio inatteso, carico di stupore, attraverso mondi e suggestioni che riguardano l’arte e l’architettura, ma anche la scienza, le dimensioni, il tempo e l’idea stessa dello spazio. La mostra che il Guggenheim Bilbao dedica all’artista tedesco-venezuelana Gertrud Goldschmidt, nota come Gego, è una scoperta, un modo per ripensare a come l’arte contemporanea arriva a toccare cuori e cervelli in profondità.

“Lei come artista – ha detto ad askanews la curatrice della mostra Geaninne Gutiérrez-Guimaraes – ha sempre guardato al cosmo, all’universo, alle stelle. Noi pensiamo che da qui siano nate le connessioni e le forme di quei fili di acciaio alluminizzato, che si intrecciano e si interlacciano per creare delle strutture che hanno qualcosa di cosmologico e universale, nel senso che può parlare a chiunque e chiunque può trovare delle proprie risposte, sia che sia un esperto di arte sia che non ne sappia nulla”. Formatasi come architetto e scappata dalla Germania per le persecuzioni naziste, Gego ha attraversato l’astrazione o l’arte cinetica con un passo suo, molto moderno e in anticipo sui tempi in un certo senso, capace di mettere in evidenza relazioni profonde e sottili, come le sue costruzioni. “Io credo – ha aggiunto la curatrice – che come artista Gego abbia davvero spinto più in là i confini: ha saputo trasformare l’idea di quello che normalmente consideriamo siano le opere in tre dimensioni. Non ha mai chiamato le sue opere ‘sculture’, per lei sono solo ‘strutture’ ed era davvero interessata alla relazione tra energia, trasparenza, opacità. Io credo che questo è quello che vediamo quando guardiamo i suoi lavori geometrici fatti con i cavi”.

La mostra del Guggenheim, che crea una relazione dialettica sia con gli spazi del museo di Gehry sia con la contemporanea esposizione su Picasso scultore, comprende circa 150 opere, attraverso le quali come visitatori abbiamo anche la sensazione di percepire la forza dell’invisibile. “La sua ricerca, le sue investigazioni durante tutta la vita – ha concluso Geaninne Gutiérrez-Guimaraes – hanno ruotato intorno al modo in cui rendere visibile l’invisibile e prendersi cura di tutti quegli spazi negativi e vuoti che stanno tra le linee e dare uguale importanza a ciò che essi rappresentano”. La mostra su Gego, che si apre proprio accanto alle imponenti strutture di Richard Serra, resta aperta al pubblico a Bilbao fino al 4 febbraio 2024.

A Brisbane rientro vincente per Nadal: “Ora mi sento bene”

A Brisbane rientro vincente per Nadal: “Ora mi sento bene”Roma, 2 gen. (askanews) – “Mi sono sempre sentito bene quando la gente mi sostiene, e in questo momento ancora di più. È stato il periodo di tempo più lungo senza aver partecipato a un torneo professionistico da quando ho iniziato la mia carriera tennistica. Quindi è una sensazione fantastica tornare e sentire il pubblico che ti sostiene ancora più di prima”. Rafa Nadal torna al tennis giocato dopo un anno di stop e lo fa battendo in due set Thiem (7-5, 6-1) all’Atp 250 di Brisbane. Grazie alla vittoria contro Thiem, Nadal è salito a quota 1069 vittorie nel circuito ATP, il quarto all-time nell’era Open davanti a Lendl (1068) e dietro a Djokovic (1089). “C’è stato grande impegno da parte mia per cercare di tornare nel circuito e probabilmente questo è stato capito”, ha detto lo spagnolo in conferenza stampa.

Nadal ha ammesso di non avere aspettative precise su quale sarebbe stato il suo livello: “Poteva succedere qualsiasi cosa dopo così tanto tempo senza giocare un match di tennis professionistico. Puoi aspettarti cose straordinarie, ma puoi aspettarti anche disastri. Può succedere una brutta giornata o una giornata normale o una positiva. Penso che questa sia stata una giornata positiva e forse anche qualcosa di più. Ho giocato bene senza commettere troppi errori gratuiti e credo di non aver preso nemmeno molte decisioni sbagliate scegliendo i colpi da giocare, e questo non è così scontato dopo così tanto tempo. Ed è qualcosa di cui sono felice”. E comunque Rafa resta con i piedi per terra: “Sono stato onesto prima e per me non è cambiato nulla ora. E’ solo un inizio positivo. Voglio dire, dopo un anno è solo una partita che ho giocato abbastanza bene, onestamente. La prima cosa e la più importante oggi è restare in salute. Il mio approccio è cercare di godermi ogni singolo giorno che ho la possibilità di essere in campo. Se potrò giocare più partite, sarà più utile in termini di recupero di automatismi che devi ritrovare se vuoi essere competitivo. Ed è sempre questo il mio obiettivo a medio termine: tra un paio di mesi essere nuovamente, competitivo. Ora, se ci riuscirò sarà fantastico ma, se devo essere sincero, per me sarà una grande sorpresa se sarò competitivo a un buon livello”.

Tornare di nuovo in campo è stata un’emozione forte, e Nadal lo ha ammesso anche nell’intervista post-match: “Prima del match ero molto nervoso. C’era una combinazione di fattori. Per prima cosa, l’emozione di tornare in campo dopo tanto tempo e dopo un percorso molto duro. Seconda cosa, i dubbi sulla prestazione fisica. E la terza cosa, giocare la partita. Sapevo di essermi allenato bene la scorsa settimana ma all’atto pratico non sapevo come sarebbe andata. Ed il mio team e la mia famiglia erano perfettamente consapevoli di come mi sentissi”. Anche il suo avversario, Dominic Thiem, ha dovuto affrontare un rientro complicato dopo l’operazione al polso: “Penso che per lui sia stato un inizio difficile dopo l’infortunio. Non so se quando è tornato fosse abbastanza sano per sentirsi libero di giocare. E questo probabilmente lo ha destabilizzato molto all’inizio perché gli ha fatto perdere molte partite di fila. Recuperare la fiducia poi è dura, più del ritrovare il livello di gioco. Ma penso che l’ultimo anno sia stato positivo per lui perché dopo un periodo difficile è riuscito a tornare tra i primi 100”.

Il Papa: sono vicino alle popolazioni colpite dal terremoto in Giappone

Il Papa: sono vicino alle popolazioni colpite dal terremoto in GiapponeCittà del Vaticano, 2 gen. (askanews) – Telegramma di cordoglio di Papa Francesco per quanti sono stati colpiti dal terremoto in Giappone. Nel suo messaggio inviato a firma del segretario di Stato, card. Pietro Parolin, il pontefice si dice “profondamente rattristato dalla perdita di vite e dai danni causati dal terremoto nella prefettura di Ishikawa”, assicurando a quanti sono stati “colpiti da questo disastro la sua solidarietà e vicinanza spirituale”.

Dopo aver pregato soprattutto per i morti, il Papa ha detto di sperare nel “salvataggio di quanti sono ancora dispersi”, incoraggiando le autorità civili ed i soccorritori e quanti “assistono le vittime di questa tragedia”.

Giappone rinnova programma no-tax per investimenti azionari

Giappone rinnova programma no-tax per investimenti azionariRoma, 2 gen. (askanews) – Il Giappone ha rinnovato il suo programma di investimenti azionari esentasse “NISA” per i privati, rafforzando gli sforzi del paese per incoraggiare uno spostamento dal risparmio verso gli investimenti nel mercato azionario. Lo riferisce l’agenzia di stampa Kyodo.

Il nuovo programma Nippon Individual Savings Account amplia i limiti di investimento annuali ed estende il periodo di esenzione fiscale da un massimo di 20 anni a un termine indefinito. La riforma s’inquadra nel programa per un “nuovo capitalismo” sostenuto dal primo ministro Fumio Kishida, che mira a raddoppiare le attività finanziarie detenute dalle famiglie giappones. A oggi le famiglie nipponiche mantengono un risparmio in valuta per circa la metà dei loro beni, con un valore di circa 13.600 miliardi di euro.

Introdotto nel 2014 e modellato sul sistema della Gran Bretagna, il programma NISA consente agli investitori di negoziare azioni e fondi di investimento attraverso conti dedicati presso istituti finanziari. In precedenza, i conti NISA consentivano investimenti fino a 1,2 milioni di yen (7.700 euro) all’anno in azioni nazionali ed estere, fondi negoziati in borsa e fondi comuni di investimento immobiliare. Secondo il quadro rivisto, il tetto complessivo degli investimenti annuali soggetti a esenzione fiscale è ora fissato a 3,6 milioni di yen (23.110 euro).

Inoltre, gli individui possono detenere fino a 18 milioni di yen (115mila euro) sui loro conti NISA, con status di esenzione fiscale permanente. In Giappone, alla fine di settembre, secondo i dati della Banca del Giappone pubblicati a dicembre, solo il 18% circa delle attività finanziarie delle famiglie è detenuto in azioni e fondi d’investimento.

Mattarella promulga legge su concorrenza ma chiede correzioni a Parlamento e governo

Mattarella promulga legge su concorrenza ma chiede correzioni a Parlamento e governoRoma, 2 gen. (askanews) – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha promulgato il 30 dicembre 2023 la legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022, un “provvedimento” che “rappresenta uno dei traguardi del Pnrr da conseguire entro il quarto trimestre del 2023”, ragion per cui è stato “necessario procedere con sollecitudine alla promulgazione”. Tuttavia, in una lettera inviata oggi al Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa, al Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, e al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, Mattarella spiega di aver ritenuto “doveroso richiamare l’attenzione del Governo e del Parlamento sull’articolo 11 della legge, in materia di assegnazione delle concessioni per il commercio su aree pubbliche, che, oltre a disciplinare le modalità di rilascio delle nuove concessioni, introduce l’ennesima proroga automatica delle concessioni in essere per un periodo estremamente lungo, in un modo che appare incompatibile con i principi più volte ribaditi dalla Corte di Giustizia, dalla Corte costituzionale, dalla giurisprudenza amministrativa e dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato in materia di apertura al mercato dei servizi”.

“Inoltre, i criteri generali per il rilascio di nuove concessioni, secondo quanto affermato anche dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, appaiono restrittivi della concorrenza in entrata e favoriscono, in contrasto con le regole europee, i concessionari uscenti”, aggiunge Mattarella. Secondo il Capo dello Stato “la disciplina in esame presenta evidenti analogie con quella delle concessioni demaniali marittime, introdotta con la legge di conversione del decreto legge 29 dicembre 2022, n. 198, oggetto di una mia precedente lettera del 24 febbraio 2023, inviata ai Presidenti delle Camere e al Presidente del Consiglio dei ministri, ove evidenziavo i profili di contrasto di quella disciplina con il diritto europeo e, quindi, con il dettato costituzionale. Della legge ora in esame suscitano analoghe, rilevanti perplessità di ordine costituzionale le disposizioni del richiamato articolo 11 che intervengono sulle concessioni in essere e ne dispongono proroghe a vario titolo”.

In sostanza, “i profili di contrasto con il diritto europeo e con decisioni giurisdizionali definitive – scrive Mattarella parlando dell’articolo 11 del provvedimento – accrescono l’incertezza del quadro normativo, determinando la necessità di garantire la certezza del diritto e l’uniforme interpretazione della legge da parte di tutti i soggetti coinvolti”. “Ciò rende indispensabili, a breve – sottolinea il Capo dello Stato -, ulteriori iniziative di Governo e Parlamento”.