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Tag: Sanremo 2023

Slow Food: due progetti per la Giornata mondiale della biodiversità

Slow Food: due progetti per la Giornata mondiale della biodiversitàMilano, 16 mag. (askanews) – “Per celebrare questa giornata abbiamo scelto di riportare al centro il piacere della conoscenza attraverso il gusto, puntando su due progetti centrali per Slow Food Italia in questo 2023: uno nuovissimo, per salvare prati stabili, i pascoli e i loro custodi, e l’altro, gli “Orti Slow Food”, storico e consolidato ma che attraversa proprio ora una fase di rilancio e apertura a nuovi fronti”. Così la presidente Barbara Nappini ha annunciato come l’associazione intenda celebrare la Giornata mondiale della biodiversità che ricorre il 22 maggio. Due divertenti degustazioni, una appunto dedicata ai formaggi da prati stabili e pascoli rivolta al pubblico di curiosi e appassionati, e l”altra ai mieli per insegnanti, alunne e alunni delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria.

“Lo scorso dicembre, i rappresentanti dei Paesi riuniti nella Cop15 hanno raggiunto un accordo storico: il Global biodiversity framework è un piano ambizioso che mira a ridurre la perdita di biodiversità entro il 2030, con un approccio fondato sui diritti umani, in primo luogo il diritto a un ambiente pulito, sano e sostenibile, e include forti riferimenti al ruolo delle popolazioni indigene, all’agroecologia e alla tutela della biodiversità. Tuttavia, nonostante l’urgenza, non sarà semplice raggiungere questi obiettivi” ha proseguito Nappini, aggiungendo che “per questo è necessario allearci con i cittadini di tutte le età, a partire dai più piccoli, per passare dall’accordo all’azione, come recita il tema dell’edizione 2023 della Giornata mondiale della biodiversità”. Da tutta Italia, nelle scorse settimane, Condotte Slow Food, cuoche e cuochi aderenti all’Alleanza Slow Food, ma anche soci e singoli simpatizzanti hanno prenotato i kit di degustazione. Nella box recapitata a chi ne ha fatto richiesta, ci sono cinque tagli di formaggio da 500 grammi ciascuno, un vasetto da 250 grammi di miele millefiori di alta montagna del Presidio Slow Food e tutto il necessario per scoprire come sia possibile che quei caci siano così buoni, così sani, così diversi. Nel kit del “Gioco del Piacere”, solo uno dei cinque caci non proviene da prato stabile e scoprirlo farà parte del gioco. Venerdì 19 maggio alle 18.30, in diretta Zoom, gli oltre mille fortunati che hanno acquistato il kit saranno guidati in una gustosa degustazione alla scoperta dell’intruso e, soprattutto, del valore della biodiversità dei prati. Il progetto “Salviamo i prati stabili” è stato avviato grazie al sostegno di Eataly e del Consorzio del Parmigiano Reggiano Dop per combattere il fenomeno che ha portato negli ultimi 50 anni, alla perdita del 45% dei pascoli.

Il 22 maggio, 100 classi delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado celebreranno la Giornata mondiale della biodiversità con un assaggio delle attività di educazione alimentare ideate nell’ambito del progetto Orti Slow Food. In tutta Italia, 2500 tra studentesse e studenti riceveranno un kit contenente una selezione di due mieli (un millefiori di alta montagna alpina del Presidio Slow Food e un miele di acacia) e i materiali utili a guidare la degustazione con descrittori specifici per ognuno dei cinque sensi.

Banche, Abi: ad aprile crescita prestiti a zero, minimo da 7 anni

Banche, Abi: ad aprile crescita prestiti a zero, minimo da 7 anniRoma, 16 mag. (askanews) – Ad aprile, per la prima volta da oltre sette anni a questa parte la dinamica di crescita dei prestiti bancari in Italia si è azzerata. Lo riferisce l’Abi, l’associazione bancaria italiana nel suo Rapporto mensile: i prestiti a imprese non finanziarie e famiglie sono rimasti invariati rispetto allo stesso mese di un anno prima.

Per trovare un episodio analogo nelle serie storiche dell’associazione bisogna tornare indietro di oltre 7 anni: al gennaio del 2016, quando si era registrata una variazione negativa dello 0,1% sui prestiti. A marzo questa voce, sebbene in netto rallentamento, aveva segnato comunque una variazione positiva, pari allo 0,4%. E proprio sul mese di marzo l’Abi riporta che come i prestiti alle imprese fossero diminuiti dell’1% su base annua, laddove quelli erogati alle famiglie avevano mantenuto una dinamica di crescita pari all’1,9%. L’associazione calcola queste variazioni depurandole da cartolarizzazioni, fluttuazioni dei cambi, aggiustamenti di valore o riclassificazioni.

L’indebolimento della dinamica del credito risente ovviamente della stretta monetaria che da metà 2022 la Bce sta portando avanti, per cercare di far abbassare l’inflazione. Manovra che in ampia misura fa leva sul rialzo dei tassi di interesse di riferimento, complessivamente aumentati di 375 punti base (3,75 punti percentuali) dalla Bce. I dati dell’Abi sui tassi dei prestiti bancari si riferiscono ad aprile, prima quindi che la Bce operasse l’ultimo aumento da 25 punti base sui riferimenti ufficiali a inizio maggio. In Italia il tasso medio sul totale dei prestiti è stato del 3,99% (massimo dal maggio del 2012), a fronte del 3,80% di marzo. Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è stato del 4,43% ad aprile, dal 4,30% il mese precedente.

Infine il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni, i mutui, è stato del 4,03%, dal 4,00% di marzo che secondo l’Abi aveva rappresentato il livello più elevato da 11 anni (anche qui dal maggio del 2012). In diverse recenti occasioni l’Abi ha richiamato alla prudenza, in particolare con il suo presidente Antonio Patuelli, sui rischi di avere un incremento troppo elevato o/e troppo rapido dei tassi di interesse, perché questo potrebbe determinare uno scoraggiamento delle opportunità di investimento e quindi anche una minore richiesta di finanziamenti in banca. Secondo l’associazione l’azione di politica monetaria deve cercare di posizionarsi in una condizione che non diventi restrittiva, perché questo andrebbe a penalizzare l’economia, con potenziali effetti recessivi che rischierebbero di risultare pesanti per tutti.

Banche, Giorgetti e altri ministri: adeguare tassi sui depositi

Banche, Giorgetti e altri ministri: adeguare tassi sui depositiRoma, 16 mag. (askanews) – Il mancato adeguamento dei tassi d’interesse sui depositi attivi da parte delle banche nell’area euro, nonostante un rialzo cumulato di 375 punti base sui tassi di riferimento da parte della Bce, è stato tra i temi sollevati da diversi ministri delle Finanze, e dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, nel corso degli incontri a Bruxelles dell’eurogruppo e dell’Ecofin. Lo riferiscono fonti del Mef, aggiungendo che Giorgetti auspica che arrivi presto un segnale in questo senso da parte delle banche.

Torna Accademia della stella Negroni: protagonisti 100 musicisti in erba

Torna Accademia della stella Negroni: protagonisti 100 musicisti in erbaMilano, 16 mag. (askanews) – “Le stelle sono tante, milioni di milioni”, recitava il jingle che dagli inizi degli anni Sessanta ha accompagnato le sue pubblicità. Ora questo legame tra la musica e Negronetto, il primo salamino tascabile con oltre 90 anni di storia, si rafforza. Partendo proprio da quel jingle che ha contribuito, in radio prima e nel Carosello poi, alla notorietà di un prodotto figlio dell’ingegno dell’imprenditoria italiana, in questo caso di Paolo Negroni.

Quest’anno, infatti, la musica è la protagonista dell’Accademia della stella di Negroni, che per la terzo edizione riapre le sue porte alla creatività italiana. Nata nel 2021, in occasione dei 90 anni di Negronetto, l’Accademia ha l’obiettivo di sostenere i giovani nell’espressione della loro creatività: dopo un primo viaggio dedicato all’arte dell’illustrazione e una seconda edizione all’insegna del videomaking, quest’anno la musica sarà il tema protagonista chiamando a raccolta i “musicisti in erba” di tutta Italia chiamati a reinterpretare lo storico jingle.   Nello specifico, saranno oltre 100 gli studenti coinvolti, provenienti da tre istituti musicali italiani, partner del progetto: CPM Music Institute (Milano), Saint Louis College of Music (Roma) e NAM – Nuova Audio Musicmedia (Milano). Le loro rivisitazioni, che hanno precedenti con interpreti come Enrico Ruggeri, Mario Biondi, Noemi e Tiromancino, saranno valutate da una giuria tecnica composta dal direttore di orchestra Enrico Melozzi, dal giornalista e critico musicale Gino Castaldo e dal giovane cantante Albe.   “Dagli sketch televisivi di Carosello ai celebri spot radiofonici, dal jingle ai manifesti pubblicitari, il brand si è storicamente posizionato tra i più all’avanguardia nel campo della comunicazione e tra i primi a comprendere l’importanza del sound branding: non c’è Negroni, infatti, senza il suo jingle  – dichiara Claudia Ferrari, responsabile marketing Salumi Negroni – Consapevoli, inoltre, dell’importanza della musica per i giovani, abbiamo quindi deciso di dedicare la terza edizione dell’Accademia della Stella al nostro jingle, coinvolgendo attivamente le giovani generazioni per rielaborare la sequenza magica delle note di Negroni, spaziando tra diversi generi musicali”.

Covid: i familiari delle vittime al Parlamento Europeo di Roma

Covid: i familiari delle vittime al Parlamento Europeo di RomaMilano, 16 mag. (askanews) – Sono passati tre anni dallo scoppio della pandemia da Covid19 che ha travolto l!Italia per prima, tra i paesi dell’Occidente. La fine dell’emergenza sanitaria è stata decretata pochi giorni fa dall’OMS ma questo non toglie l’attenzione su quanto accaduto: anzi, oggi è ancora di più il momento di fare un’analisi seria e puntuale di cosa non ha funzionato sia per una migliore gestione ordinaria della sanità pubblica ma anche in vista di altri eventi emergenziali che si potranno ripresentare. Con l’obiettivo di confrontarsi sulle lezioni apprese dalla pandemia si terrà a Roma mercoledì 17 maggio dalle 15:30 alle 17:30 un importante convegno dal titolo “RSA e diritti umani: lezioni apprese e accountability a tre anni dalla pandemia”. L’evento è organizzato da Amnesty International ed è ospitato nel prestigioso contesto della Rappresentanza del Parlamento Europeo in Via IV Novembre, 149 (Palazzo Campanari), a Roma.

Tra i vari relatori, che si confronteranno sulle carenze e criticità del sistema sanitario già presenti a livello strutturale e definitivamente messe a nudo da una pandemia che ha avuto conseguenze altissime in termini di mortalità e morbilità, ci sarà anche Consuelo Locati, legale dei familiari delle vittime del Covid19 dell’Associazione Sereniesempreuniti che hanno intrapreso il procedimento penale e quello civile. Sulla scia di quanto emerso dalla maxi indagine della Procura di Bergamo che vede indagati 19 tra tecnici e politici, proprio per la gestione della primissima fase della pandemia, Locati esporrà quanto non è stato fatto e doveva essere fatto per legge dall’Italia. “Quello che è successo con la pandemia non ha precedenti in Italia – commenta Locati -, non solo per l’impatto devastante ma per le responsabilità a tutti i livelli. La Procura di Bergamo richiama l’articolo 452 del codice penale che tratta il delitto colposo contro la salute pubblica: oggi sappiamo che politici e tecnici non hanno applicato tutta una serie di provvedimenti e leggi che avrebbero potuto salvare migliaia di persone. Per questo siamo molto felici di essere a questo importante convegno, e ringrazio Letizia Caselli, attivista Amnesty International Italia, per l’invito. Il mio intervento tratterà le responsabilità e la mancata assunzione di responsabilità che ci dimostra che dalla pandemia non si è imparato nulla. Nessuno infatti ha fatto un’analisi di quanto accaduto e ancora una volta tocca ai cittadini comuni farsi promotori di una memoria storica che altrimenti sarebbe negata”. Insieme a Consuelo Locati sarà presente a Roma una delegazione dei familiari delle vittime del Covid19 dell’Associazione Sereniesempreuniti.

Caro affitti, Ciriani: già ripresentato emendamento Governo

Caro affitti, Ciriani: già ripresentato emendamento GovernoRoma, 16 mag. (askanews) – “L’emendamento del governo che mira a promuovere la parità di genere negli appalti pubblici e quello sulle residenze universitarie sono stati già presentati ieri sera alle Commissioni prima e quinta della Camera a cui è stato assegnato il decreto-legge n. 51/2023 che è stato ritenuto il veicolo normativo più idoneo ad ospitarli per omogeneità di materia. Si tratta di una mera questione tecnica, senza nessun risvolto politico”. Lo comunica il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani.

EssilorLuxottica: premio di risultato record, fino a 4.100 netti

EssilorLuxottica: premio di risultato record, fino a 4.100 nettiMilano, 16 mag. (askanews) – Premio di risultato record per i dipendenti italiani di EssilorLuxottica: sale oltre i 3.800 euro lordi, superando i 4.100 euro netti – circa due mensilità aggiuntive – qualora il dipendente scelga di convertire l’importo in beni e servizi welfare. Il gruppo fondato da Leonardo Del Vecchio redistribuirà quindi tra i dipendenti italiani un valore totale di 32 milioni di euro, in crescita del 17% rispetto allo scorso anno. Lo annuncia una nota di Filctem Cgil dopo l’incontro che si è svolto con i rappresentanti di Femca Cisl, di Uiltec Uil e dell’azienda sul premio di risultato consuntivo 2022.

I sindacati esprimono “piena soddisfazione per i risultati ottenuti e per il premio, il più alto di sempre, che riconosce il contributo dei lavoratori al successo dell’azienda”. In una fase che segna, inoltre, l’inizio della stagione di contrattazione di secondo livello tra organizzazioni sindacali e azienda, si evidenzia “apprezzamento per il forte orientamento dimostrato all’innovazione e alla sperimentazione anche in fabbrica su tematiche come conciliazione vita-lavoro e la salvaguardia dell’eccellenza e della competitività delle attività italiane”.

sAIL Camp: a vela per la riabilitazione psicologica paziente ematologico

sAIL Camp: a vela per la riabilitazione psicologica paziente ematologicoRoma, 16 mag. (askanews) – Prende il via il 20 maggio prossimo sAIL Camp, progetto di riabilitazione psicologica promosso dall’Associazione Italiana contro le Leucemie, i linfomi e il mieloma e rivolto ai pazienti onco-ematologici di tutta Italia, prevalentemente attraverso la vela-terapia, voluto dalla sezione AIL di Brescia e da AIL Nazionale in collaborazione con Univela Campione del Garda e Andrew Simpson Foundation. La diagnosi di una malattia onco-ematologica rappresenta uno degli eventi più impattanti e destabilizzanti che una persona possa sperimentare nell’arco della propria vita. Obiettivo principale di sAil Camp è favorire un processo di riabilitazione dei pazienti onco-ematologici in follow-up terapeutico, per tornare a stare bene nella quotidianità, rinforzando il senso di padronanza e autonomia. “L’obiettivo è quello di offrire un luogo accogliente e protetto che, lontano dai ritmi frenetici della vita ordinaria, possa costituire un’occasione per ricominciare a tornare alla normalità secondo il proprio ritmo e le proprie modalità”, spiega Alessia Rosito, Psicologa AIL Brescia. I pazienti ematologici avranno l’opportunità di vivere due giorni a contatto con la natura, verranno proposte attività di carattere sportivo e laboratoriale, sarà organizzata un’uscita in barca a vela che consenta al paziente di riprendere metaforicamente il timone della propria vita e un percorso a piedi che gli permetta di rimettersi in cammino scegliendo il proprio personale ritmo di andatura.

Il progetto verrà realizzato in modalità residenziale ed è aperto ai pazienti di tutta Italia in follow up, si svilupperà in quattro weekend a Campione del Garda (BS): 20-21 maggio; 8-9 luglio; 29-30 luglio; 23-24 settembre, ogni weekend vedrà la partecipazione di 8-10 pazienti. Ai partecipanti verrà chiesta una quota di partecipazione simbolica di 30 euro, il pernottamento, la pensione completa e le spese di viaggio fino al campo saranno a carico di AIL. “È una straordinaria sintesi tra natura incontaminata, grazie al Parco dell’Alto Garda, e riabilitazione psico-oncologica. Questi due elementi donano agli ammalati nuove energie e nuove motivazioni. Lo sport della vela unito al trekking forniscono straordinarie emozioni e sensazioni. Anche un approfondimento di natura nutrizionale contribuisce a far sì che i Pazienti tornino dal Camp profondamente cambiati. La vela, la natura ed il supporto fondamentale delle nostre psicologhe e dei nostri nutrizionisti sono tutti elementi indispensabili per prendersi cura di nostri ammalati” afferma Giuseppe Navoni, Presidente AIL Brescia. Verranno inoltre proposte alcune attività che costituiscono un’occasione per approfondire tematiche riguardanti l’educazione alimentare e alcuni spunti di riflessione guidati dal supporto di psicologi e educatori. Il gruppo sarà costituito da un massimo di otto partecipanti, coadiuvati dalla presenza di medici, infermieri e psicologi.

Alloggi universitari, MUR: dal Governo nessuna retromarcia sui 660 milioni del Pnrr

Alloggi universitari, MUR: dal Governo nessuna retromarcia sui 660 milioni del PnrrRoma, 16 mag. (askanews) – Nuovo scivolone della maggioranza alla camera sui finanziamenti per gli alloggi universitari. Il governo ha ritirato l’emendamento approvato in cdm giovedi scorso che sbloccava i finanziamenti dopo la protesta in tenda degli studenti, per evitare che la norma fosse dichiarata inammissibile per estraneità di materia. “Nessuna retromarcia da parte del Governo nel dare piena attuazione alla misura del PNRR che destina 660 milioni di euro agli alloggi universitari. Dal confronto con le Commissioni parlamentari competenti è emersa l’opportunità di convogliare i contenuti dell’emendamento 9.33 nel decreto-legge n. 51/2023, piuttosto che nel decreto-legge n. 44/2023, per questioni di attinenza materiale. Resta quindi assolutamente confermata la volontà del Governo di procedere con le risorse per l’housing universitario” afferma in una nota il ministero dell’Università e della Ricerca. La misura, presentata su autorizzazione del Consiglio dei ministri di giovedì scorso, sarà ripresentata nel provvedimento cosiddetto ‘omnibus’ che riguarda gli enti pubblici.

Etichette Irlanda, Federvini pronta a inviare esposto a Commissione Ue

Etichette Irlanda, Federvini pronta a inviare esposto a Commissione UeMilano, 16 mag. (askanews) – Federvini si appresta ad inviare un esposto formale alla Commissione europea in merito alla incompatibilità con il diritto comunitario della normativa sull’etichettatura di vini e spiriti proposta dall’Irlanda.

Lo ha reso noto la stessa Federazione, spiegando che il reclamo, in linea con le valutazioni presentate dalle associazioni europee del comparto (Comité Vins e spiritsEurope), “esprime l’evidente incompatibilità delle norme irlandesi con l’attuale disciplina unionale in materia di presentazione e di corretta informazione al consumatore”. Le misure irlandesi “rappresentano per di più un impedimento sproporzionato ed ingiustificato alla libera circolazione delle merci all’interno del territorio comunitario, in aperto contrasto alle disposizioni degli articoli 34 e 36 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea”. L’esposto di Federvini segue di una settimana la scadenza dei termini per l’inoltro di commenti sulla normativa irlandese in sede di OMC (Organizzazione Mondiale per il Commercio), che ha visto Paesi quali Australia, Canada, Cuba, Messico, Nuova Zelanda, Regno Unito, Repubblica Dominicana e Stati Uniti presentare proprie osservazioni che saranno approfondite in occasione del tavolo sul “Technical barriers to trade” (Tbt) in programma a giugno. Inoltre, gli aspetti critici di incompatibilità con la legislazione europea erano stati già evidenziati da numerosi Stati membri dell’Unione (Italia, Francia, Germania, Spagna, Danimarca, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Portogallo, Romania, Slovacchia, Grecia, Polonia e Lettonia) nel corso della procedura di notifica “Tris” svoltasi nell’ultimo quadrimestre dello scorso anno. Una mobilitazione internazionale “forte anche dell’intervento del governo italiano, in particolare in virtù dell’azione diplomatica condotta dal ministero degli Affari esteri e dal ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare”.

“Non distinguendo de facto tra abuso e consumo responsabile di alcol, la normativa irlandese rischia di non informare correttamente i consumatori e di danneggiare il nostro settore produttivo su scala europea, aggravando ulteriormente gli oneri a carico delle imprese produttrici che dovrebbero adottare una etichettatura ad hoc per il mercato irlandese” ha commentato la presidente di Federvini, Micaela Pallini, aggiungendo che “nel considerare prioritario l’obiettivo di contrastare il fenomeno di abuso di alcol riteniamo altresì cruciale promuovere in primis una corretta educazione al bere moderato”. “L’esposto formale che invieremo alla Commissione europea rappresenta ad oggi una scelta obbligata, di fronte all’inazione delle autorità comunitarie che pure avevano recentemente espresso perplessità sulla ammissibilità della proposta dell’Irlanda” ha proseguito Pallini, sottolineando che “auspichiamo che finalmente si prenda coscienza dei limiti dell’iniziativa e si prosegua invece in direzione della definizione di un quadro normativo coerente e armonico a livello europeo”.