Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Alluvione in Toscana, Giani: aspettiamo da Roma le risorse

Alluvione in Toscana, Giani: aspettiamo da Roma le risorseRoma, 23 nov. (askanews) – Cresce la necessità di avere risorse per i primi aiuti a famiglie ed imprese colpite dall’alluvione, ma per questo servono finanziamenti da parte del Governo che ancora non ci sono. “Roma non ci dimentichi. Dobbiamo fare presto e dare risposte ai cittadini” sottolinea il presidente della Toscana e commissario delegato per l’emergenza Eugenio Giani, durante un briefing veloce con i giornalisti nel mezzo della riunione nle tardo pomeriggio con il comitato di garanzia, organo con funzioni consultive, dove siedono le categorie economiche, i sindacati e l’associazionismo, “tutte insieme impegnate in queste ore – sottolinea Giani – nel fare pressing comune sul Governo e le istituzioni romane”. Riunioni, tra ufficio del commissario e gruppo di coordinamento tecnico, che si susseguono quotidianamente oramai.

Fino ad oggi dalla Protezione civile nazionale sono arrivati 5 milioni di euro. “Ma solo per gli interventi di somma urgenza già eseguite, dalla Regione e dai Comuni, siamo a 70-80 milioni di euro spesi, forse anche di più” spiega Giani. La Regione, con un emendamento alla variazione di bilancio per l’anno in corso presentato dallo stesso presidente, ne ha aggiunti altri venticinque. Altrettante sono le risorse di microcredito e garanzie sui prestiti offerte da Fidi Toscana e un fondo Bei. “La presidente del Consiglio Meloni – ricorda il presidente della Toscana – ha oggi detto che 1, 2 miliardi di euro di risorse del Pnrr potranno essere utilizzate da Emilia Romagna, Toscana e Marche per i danni da maltempo subiti negli ultimi mesi. Si tratta di una misura importante. Ma ci vorrà tempo, alcuni mesi, perché queste risorse siano davvero disponibili: va concordato con Bruxelles il cambio di destinazione. E la necessità, adesso, è quella invece di far presto per poter offrire i primi ristori di cinquemila euro alle famiglie e 20 mila euro alle imprese”. Di questo, ma anche della sospensione degli adempimenti fiscali e previdenziali per cui serve una legge, Gianio sta parlando con Roma. Sul sito della Regione, alla pagina dedicata all’alluvione, www.regione.toscana.it/-/emergenza-alluvione-2023, sono disponibili i moduli per la ricognizione dei danni, che già si possono inoltrare.

Il commissario ha tempo fino al 3 dicembre per comunicare al Governo l’entita. Il conto, secondo le stime aggiornate riferite da Giani, già sfiorerebbe i tre miliardi.

Abruzzo, Marsilio: progressi nel rilancio delle Aree interne

Abruzzo, Marsilio: progressi nel rilancio delle Aree interneRoma, 23 nov. (askanews) – “In un contesto di sfide significative e cambiamenti, la Giunta Regionale ha realizzato progressi notevoli nel potenziamento e nel rilancio delle aree interne. Abbiamo esteso la Strategia Nazionale per le Aree Interne da cinque a sette zone, incrementando i Comuni partecipanti. L’aumento delle risorse economiche assegnate, precedentemente assenti dal bilancio, sottolinea il nostro impegno verso il consolidamento di queste comunità”, ha dichiarato il presidente della Giunta Regionale Abruzzo, Marco Marsilio, in occasione dell’evento “Presente e futuro delle aree interne” tenutosi oggi a Teramo, al Teatro Comunale. L’evento è parte dell’iniziativa “5 anni di lavoro senza confini. Traguardi raggiunti e sfide future”.

All’evento hanno partecipato Umberto D’Annuntiis, sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale, e Pietro Quaresimale, assessore al Lavoro. Nel suo discorso, Marsilio ha illustrato che “i programmi guidati dai Comuni, finanziati dai fondi europei FESR e FSE, sono attivi, destinando decine di milioni di euro ai Comuni montani. In aggiunta, è stata varata una legge contro lo spopolamento che incentiva chi si trasferisce e risiede nei piccoli centri montani, stimolando l’avvio di nuove attività”. Marsilio ha anche evidenziato l’impegno nella ricostruzione post-sisma, citando l’ultima sessione della cabina di coordinamento con il Commissario Castelli, in cui sono state ratificate nuove ordinanze per la ricostruzione e il rilancio socio-economico, supportate dal fondo complementare, con migliaia di cantieri attivi sia nel pubblico che nel privato.

Tra gli intervenuti vi erano Guido Castelli, Commissario straordinario del Governo per la Ricostruzione Sisma 2016, Vincenzo Rivera, Direttore generale Ufficio speciale per la Ricostruzione Sisma 2016, Giacomo D’Ignazio, Presidente della Finanziaria Regionale Abruzzese (F.I.R.A.), e Stefano Cianciotta, Amministratore F.I.R.A. con delega all’Assistenza Tecnica, al Marketing territoriale e all’Alta Formazione.

Italiani nel mondo, Billi (Lega): a Bruxelles con i cuochi italiani

Italiani nel mondo, Billi (Lega): a Bruxelles con i cuochi italianiRoma, 23 nov. (askanews) – “Nell’ambito degli incontri che tengo in Europa, sono stato a Bruxelles, dove ho incontrato la comunità italiana e le istituzioni italiane in loco. Ho inoltre partecipato all’evento dell’Associazione Cuochi Italiani in Belgio (FIC), che si è svolto il 19 e 20 novembre col patrocinio dell’Ambasciata italiana e in collaborazione con Istituto Italiano di Cultura, agenzia ITA, Camera di Commercio Belgo Italiana, ENIT, Comites, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, European Medical Association, Comitato Dante Alighieri di Bruxelles e Genk, International Taste Institute, Radiocom.TV, Radio HItalia”. Lo fa sapere Simone Billi, deputato eletto nella Circoscrizione Estero-Europa e Presidente del Comitato Italiani all’Estero della Camera.

“L’evento ha visti impegnati cuochi, pizzaioli, pasticceri e ristoratori per valorizzare la dieta mediterranea e la tutela del Made in Italy. Voglio complimentarmi con tutti gli organizzatori e i partecipanti, in particolare: il presidente dell’Associazione Cuochi Italiani in Belgio Pino Nacci; gli chef Giuditta Sireus, Annalisa Atzeni, Badore Ticca, Elisa Sabeddu, Marina Ravarotto, Rita Cardia, Gianfranco Avantaggiato, Elena Bonali, e i fratelli Chironna; il direttore della Camera di Commercio Belgo-Italiana Giorgio De Bin; il responsabile ENIT Bruxelles Alfonso Santagata; la presidente Comites Alessandra Buffa; la responsabile CNA Bruxelles Elisa Vitella; il direttore esecutivo di EPSI Alberto Bichi; il vice-presidente vicario di Ente Sportivo Italiano Europeo Giuseppe Palma; il presidente di EMA Vincenzo Costigliola; la titolare di Pasta Paradjse Elisa Sabeddu; lo chef patron del ristorante Shardana Salvatore Ticca; il coordinatore ACIB Ciro De Cicco; la presidente AIS in Belgio Alessia Bizzarri”, conclude Billi.

Dl migranti, la maggioranza fa quadrato (in chiave sicurezza). Lunedì il voto di fiducia

Dl migranti, la maggioranza fa quadrato (in chiave sicurezza). Lunedì il voto di fiduciaRoma, 23 nov. (askanews) – La maggioranza fa quadrato, ancora una volta, sul tema dei migranti in chiave sicurezza. La commissione Affari costituzionali della Camera ha dato oggi il via libera al decreto legge “in materia di immigrazione e protezione internazionale, nonché per il supporto alle politiche di sicurezza e la funzionalità del ministero dell’interno” che contiene, tra l’altro, le discusse norme sui minori non accompagnati.

L’ostruzionismo delle opposizioni è stato ‘superato’ dal contingentamento dei tempi e la commissione ha licenziato un testo, con poche modifiche significative, tutte targate centrodestra e nella direzione di una ulteriore stretta. Domani ci sarà la discussione generale e lunedì il voto di fiducia. Poi il decreto passerà a Palazzo Madama blindato, per essere convertito entro il 4 dicembre. Il semaforo verde è arrivato un paio di ore prima che la Premier Giorgia Meloni, in Senato, bollasse come “fake news” l’accusa di voler costruire, con i due centri in Albania, una “Guantanamo all’italiana” e respingesse la tesi delle opposizioni, contenuta in una lettera inviata al presidente della Camera Lorenzo Fontana, dove si tornava a chiedere che il testo del Protocollo “fosse trasmesso alle Camere e trovasse spazio in una legge di ratifica, come prescritto dalla Costituzione”. “Noi – ha detto Meloni – sottoporremo in tempi rapidi alle Camere un ddl di ratifica che contenga anche tutte le norme, quelle di spesa e di attuazione del protocollo. Anche il Parlamento, quindi, verrà coinvolto”, ha assicurato Meloni, ribadendo quanto annunciato dal ministro degli Esteri Antonio Tajani. L’intesa con l’Albania è stata bocciata dal Tavolo Asilo e Immigrazione per “il rischio di gravi violazioni dei diritti umani”.

Viaggia dunque in dirittura d’arrivo il terzo decreto del governo sui migranti (dopo la stretta sulle navi delle Ong e il cosiddetto ‘decreto Cutro’ seguito alla tragedia sulle coste calabresi oltre alle norme contenute nel dl Sud che hanno incrementato i tempi di permanenza nei Centri) con novità su minori stranieri non accompagnati, espulsioni, allontanamento ingiustificato e risorse alle forze dell’ordine per “fronteggiare l’eccezionale afflusso migratorio” ma anche (con un emendamento approvato in commissione) “la crescente necessità di presidiare obiettivi sensibili, tenuto conto altresì, della crisi mediorientale”. In particolare, sui minori stranieri viene confermata la possibilità, in situazioni di momentanea mancanza di strutture, che chi ha più di 16 anni possa essere inserito nei centri per adulti, in una sezione dedicata. Una proposta della Lega, che ha avuto semaforo verde, ha portato il tempo di permanenza nei centri per adulti da 3 mesi a 5 mesi. Confermata anche la possibilità per l’autorità di pubblica sicurezza di effettuare misurazioni antropometriche o altri esami sanitari, inclusi quelli radiografici, con l’obiettivo dichiarato di smascherare chi dovesse dichiarare il falso.

Per il Pd si tratta di misure “gravi e pericolose” in un provvedimento “inefficace e ingiusto”. E Alfonso Colucci, capogruppo M5S in commissione, commenta: “non è una norma, è un (altro) atto di inciviltà, un accanimento della Lega, complici le altre forze di maggioranza, contro i soggetti più vulnerabili”. Da Avs Filiberto Zaratti, attacca: “La destra ha votato un odioso provvedimento contro i migranti minorenni. Ragazzini che fuggono dalla fame e dalla guerra verranno sbattuti dentro i Cpr insieme agli adulti fini a 5 mesi. Quando alla capienza dei Centri si potrà derogare oltre la misura massima del 50%. Siamo ai Lager di Stato per minori”. “La maggioranza – sostiene relatore Francesco Michelotti (Fdi) – ha preso le sue decisioni e si assume anche l’onere e l’onore di portare avanti un decreto che noi riteniamo importante perché va a regolamentare tutta una serie di aspetti legati ai minori stranieri non accompagnati e alla filiera dell’accoglienza che conoscerà uno sviluppo importante nella gestione dell’immigrazione e soprattutto nel contrasto dell’immigrazione clandestina”.

In crescita i focolai di polmonite nei bamnini in Cina, l’Oms chiede i dati

In crescita i focolai di polmonite nei bamnini in Cina, l’Oms chiede i datiRoma, 23 nov. (askanews) – L’Oms ha presentato una richiesta ufficiale alla Cina per informazioni dettagliate sull’aumento delle malattie respiratorie segnalando focolai di polmonite nei bambini. Lo scorso 13 novembre, le autorità cinesi della Commissione sanitaria nazionale avevano segnalato un aumento dell’incidenza delle malattie respiratorie in Cina attribuendo il dato alla revoca delle restrizioni per il Covid-19 e alla circolazione di agenti patogeni noti come l’influenza, il micoplasma pneumoniae (un’infezione batterica comune che colpisce tipicamente i bambini più piccoli), il virus respiratorio sinciziale (RSV) e il SARS-CoV-2, che causa il Covid-19. Le autorità hanno sottolineato la necessità di una migliore sorveglianza delle malattie nelle strutture sanitarie e nelle comunità, nonché di rafforzare la capacità del sistema sanitario di gestire i pazienti. Per questo l’OMS ha richiesto ulteriori informazioni epidemiologiche e cliniche, nonché risultati di laboratorio da questi cluster segnalati tra i bambini, attraverso il meccanismo del Regolamento sanitario internazionale: “Abbiamo inoltre richiesto – sottolinea l’Oms – ulteriori informazioni sulle recenti tendenze nella circolazione di agenti patogeni noti tra cui influenza, SARS-CoV-2, RSV e mycoplasma pneumoniae, e sull’attuale onere sui sistemi sanitari. L’OMS è anche in contatto con medici e scienziati attraverso le nostre partnership e reti tecniche esistenti in Cina”. Dalla metà di ottobre, la Cina settentrionale ha segnalato un aumento di malattie simil-influenzali rispetto allo stesso periodo dei tre anni precedenti. La Cina dispone di sistemi per acquisire informazioni sulle tendenze dell’influenza, delle malattie simil-influenzali, dell’RSV e della SARS-CoV-2 e riferisce a piattaforme come il Global Influenza Surveillance and Response System.

 

Dl migranti, maggioranza fa quadrato. Lunedì voto fiducia

Dl migranti, maggioranza fa quadrato. Lunedì voto fiduciaRoma, 23 nov. (askanews) – La maggioranza fa quadrato, ancora una volta, sul tema dei migranti in chiave sicurezza. La commissione Affari costituzionali della Camera ha dato oggi il via libera al decreto legge “in materia di immigrazione e protezione internazionale, nonché per il supporto alle politiche di sicurezza e la funzionalità del ministero dell’interno” che contiene, tra l’altro, le discusse norme sui minori non accompagnati.

L’ostruzionismo delle opposizioni è stato ‘superato’ dal contingentamento dei tempi e la commissione ha licenziato un testo, con poche modifiche significative, tutte targate centrodestra e nella direzione di una ulteriore stretta. Domani ci sarà la discussione generale e lunedì il voto di fiducia. Poi il decreto passerà a Palazzo Madama blindato, per essere convertito entro il 4 dicembre. Il semaforo verde è arrivato un paio di ore prima che la Premier Giorgia Meloni, in Senato, bollasse come “fake news” l’accusa di voler costruire, con i due centri in Albania, una “Guantanamo all’italiana” e respingesse la tesi delle opposizioni, contenuta in una lettera inviata al presidente della Camera Lorenzo Fontana, dove si tornava a chiedere che il testo del Protocollo “fosse trasmesso alle Camere e trovasse spazio in una legge di ratifica, come prescritto dalla Costituzione”. “Noi – ha detto Meloni – sottoporremo in tempi rapidi alle Camere un ddl di ratifica che contenga anche tutte le norme, quelle di spesa e di attuazione del protocollo. Anche il Parlamento, quindi, verrà coinvolto”, ha assicurato Meloni, ribadendo quanto annunciato dal ministro degli Esteri Antonio Tajani. L’intesa con l’Albania è stata bocciata dal Tavolo Asilo e Immigrazione per “il rischio di gravi violazioni dei diritti umani”.

Viaggia dunque in dirittura d’arrivo il terzo decreto del governo sui migranti (dopo la stretta sulle navi delle Ong e il cosidetto ‘decreto Cutro’ seguito alla tragedia sulle coste calabresi oltre alle norme contenute nel dl Sud che hanno incrementato i tempi di permanenza nei Centri) con novità su minori stranieri non accompagnati, espulsioni, allontanamento ingiustificato e risorse alle forze dell’ordine per “fronteggiare l’eccezionale afflusso migratorio” ma anche (con un emendamento approvato in commissione) “la crescente necessità di presidiare obiettivi sensibili, tenuto conto alteresì, della crisi mediorientale”. In particolare, sui minori stranieri viene confermata la possibilità, in situazioni di momentanea mancanza di strutture, che chi ha più di 16 anni possa essere inserito nei centri per adulti, in una sezione dedicata. Una proposta della Lega, che ha avuto semaforo verde, ha portato il tempo di permanenza nei centri per adulti da 3 mesi a 5 mesi. Confermata anche la possibilità per l’autorità di pubblica sicurezza di effettuare misurazioni antropometriche o altri esami sanitari, inclusi quelli radiografici, con l’obiettivo dichiarato di smescherare chi dovesse dichiarare il falso.

Per il Pd si tratta di misure “gravi e pericolose” in un provvedimento “inefficace e ingiusto”. E Alfonso Colucci, capogruppo M5S in commissione, commenta: “non è una norma, è un (altro) atto di inciviltà, un accanimento della Lega, complici le altre forze di maggioranza, contro i soggetti più vulnerabili”. Da Avs Filiberto Zaratti, attacca: “la destra ha votato un odioso provvedimento contro i migranti minorenni. Ragazzini che fuggono dalla fame e dalla guerra verranno sbattuti dentro i Cpr insieme agli adulti fini a 5 mesi. Quando alla capienza dei Centri si potrà derogare oltre la misura massima del 50%. Siamo ai Lager di Stato per minori”. “La maggioranza – sostiene relatore Francesco Michelotti (Fdi) – ha preso le sue decisioni e si assume anche l’onere e l’onore di portare avanti un decreto che noi riteniamo importante perché va a regolamentare tutta una serie di aspetti legati ai minori stranieri non accompagnati e alla filiera dell’accoglienza che conoscerà uno sviluppo importante nella gestione dell’immigrazione e soprattutto nel contrasto dell’immigrazione clandestina”.

Thales, avvio delle attività del modulo Multi-Purpose Habitat

Thales, avvio delle attività del modulo Multi-Purpose HabitatRoma, 23 nov. (askanews) – Thales Alenia Space Italia ha recentemente siglato con l’Agenzia Spaziale Italiana un importante contratto per l’avvio delle attività su un modulo abitativo destinato alla superficie lunare, denominato Multi-Purpose Habitat (MPH), il primo avamposto abitativo permanente sul nostro satellite a complemento del fondamentale ruolo nella progettazione, nello sviluppo e nella costruzione dei moduli (HALO, I-HAB ed ESPRIT) per l’avamposto orbitante cislunare Gateway . “MPH segnerà un traguardo storico come il primo modulo abitativo italiano a operare sulla superficie lunare. Questo è motivo di orgoglio per la nostra azienda, abituata ad affrontare e superare sfide di questo tipo con le capacità tecniche e organizzative che ci contraddistinguono” ha commentato Franco Fenoglio, a capo dei programmi di esplorazione planetaria umana e robotica in Thales Alenia Space. La conferma della centralità di MPH è arrivata a metà ottobre 2023 con il superamento della “Element Initiation Review” della NASA, che ha permesso di apprezzare le funzionalità offerte dal modulo italiano MPH come fondamentali nell’ambito dell’architettura di superficie lunare del programma Artemis. La visione di Artemis di garantire una presenza umana sostenibile sulla Luna, preparatoria anche alle future missioni per Marte, passa pertanto dalla sede di Torino della Thales Alenia Space che, grazie all’Agenzia Spaziale Italiana, si conferma azienda di riferimento a livello mondiale per la progettazione, costruzione e operazione, grazie anche alla società ALTEC, di moduli abitativi per l’esplorazione umana dello spazio. La prossima sfida per l’industria nei confronti dell’Agenzia Spaziale Italiana e della NASA, sarà il superamento della Mission Concept Review (MCR), prevista nel primo trimestre del 2024 e obiettivo fondamentale per autorizzare il proseguo del progetto nelle successive fasi di progetto e di sviluppo delle tecnologie critiche. Infatti, le soluzioni per garantire la vita, seppur per un periodo di breve/media durata in un ambiente inospitale come la Luna, richiedono tecnologie all’avanguardia (basti pensare al problema della protezione dalla regolite e alla necessità di sopravvivenza alla fredda notte lunare). In questa prima fase, Thales Alenia Space dovrà costituire il consorzio industriale composto da grandi piccole e medie imprese della filiera nazionale per l’avvio della fase implementativa. Sarà fondamentale, attraverso le attività di progettazione del modulo, e la futura messa a fattor comune delle capacità tecnologiche e produttive del ‘sistema Italia’, poter garantire la fornitura di un modulo abitativo multi-funzionale sicuro e confortevole per gli astronauti e che sia in grado di dialogare con gli altri sistemi ed elementi costitutivi dell’architettura Artemis. Con l’obiettivo di perseguire la ‘vision’ di Thales Alenia Space Italia, realizzata attraverso il team di programma MPH, un mix di competenze senior, di dinamicità ed entusiasmo di nuovi talenti: “guidare lo sviluppo scientifico e tecnologico nel costruire il primo avamposto umano italiano sulla superficie lunare per potenziare e supportare l’esplorazione umana spaziale sulla Luna e oltre”.

Fincantieri lancia il progetto “Respect for Future”

Fincantieri lancia il progetto “Respect for Future”Roma, 23 nov. (askanews) – Fincantieri annuncia il lancio del progetto “Respect For Future” in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’iniziativa rappresenta un elemento fondamentale del nostro Gruppo e del nostro impegno per la diversità, l’equità e l’inclusione (DEI). All’evento di lancio hanno assistito circa 1.500 dipendenti.

Attraverso “Respect For Future”, Fincantieri si impegna a riconoscere, prevenire ed eliminare tutte le forme di violenza, promuovendo l’uguaglianza, il rispetto reciproco, la libertà individuale e la condanna di ogni forma di sopraffazione. La prevenzione in tutte le sue forme: – per contrastare la violenza fisica, psicologica, economica – richiederà come Gruppo Fincantieri ascolto, interventi, reti di sostegno e in molti casi strumenti per offrire specialmente alle donne un’alternativa di vita libera da ogni tipo di sopraffazione. Annunciamo, in questa occasione, la collaborazione con Differenza Donna, l’organizzazione responsabile del numero nazionale di pubblica utilità 1522, attivato nel 2006 dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’obiettivo è combattere la violenza di genere, cercando soluzioni efficaci per intervenire e superare le difficoltà che le donne affrontano.

Inoltre, Fincantieri vuole concentrarsi sulla prevenzione implementando attività volte a migliorare la gestione delle emozioni. Crediamo fortemente, infatti, che intervenire in modo tempestivo nella spirale della violenza sia fondamentale per prevenirla e interromperne il ciclo. Luciano Sale, Direttore Human Resources and Real Estate, sottolinea l’importanza di tale impegno aziendale affermando: “Riteniamo che l’eliminazione della violenza di genere permetta al nostro sistema produttivo di contribuire maggiormente alla società nel suo complesso, oltre a farlo crescere in modo migliore. Attraverso questo ambizioso progetto la nostra volontà è duplice: prevenire situazioni potenzialmente violente e offrire sostegno alle vittime in ambito aziendale.”

Fincantieri è anche tra le aziende del comparto che hanno aderito a Generiamo cultura, progetto promosso da Federmeccanica, Assistal, Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm e finalizzato al contrasto della violenza di genere e della prevenzione delle molestie nei luoghi di lavoro. “Respect For Future” è parte integrante di everyDEI, che testimonia il nostro impegno quotidiano verso la diversità, l’equità, l’inclusione e la promozione del rispetto sul luogo di lavoro. Tra gli obiettivi del progetto figurano il sostegno alle persone con disabilità, la promozione dell’intergenerazionalità, l’avanzamento dell’uguaglianza di genere, la valorizzazione della diversità culturale, l’adozione di un linguaggio più inclusivo e la lotta contro gli stereotipi e i pregiudizi.

Imballaggi, Biorepack: bene Parlamento Ue, dato valore a riciclo organico

Imballaggi, Biorepack: bene Parlamento Ue, dato valore a riciclo organicoMilano, 23 nov. (askanews) – “Quello approvato dall’aula del Parlamento europeo è un testo equilibrato. Rispetto all’impostazione iniziale, che, in alcuni passaggi, risultava decisamente penalizzante nei confronti del riciclo organico corregge alcune storture, recuperando il giusto spazio per tale forma di riciclo e per i materiali come le bioplastiche compostabili, che sono sviluppate anche per essere a supporto di tale riciclo”. A dichiararlo è Marco Versari, presidente del consorzio Biorepack, il consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile.

“Il testo approvato è figlio del grande lavoro portato avanti dal sistema consortile assieme agli europarlamentari italiani per riconoscere il giusto peso al riciclo organico e ai materiali compostabili”, aggiunge in una nota Versari. Garantire un adeguato valore a tali materiali è infatti d’aiuto per la crescita e il consolidamento del riciclo della frazione umida dei rifiuti domestici, che rappresentano tra il 30 e il 40% di tutti i rifiuti prodotti dai cittadini europei. “La produzione di imballaggi in bioplastiche compostabili gioca un ruolo decisivo per aumentare qualità e quantità della raccolta dell’umido e per la sua successiva trasformazione in compost, utilizzabile per il ripristino della fertilità dei suoli degradati – spiega Versari – Siamo quindi particolarmente lieti che, dopo il voto di ieri, il modello italiano di interconnessione tra la gestione dell’umido urbano e gli imballaggi in bioplastiche compostabili possa essere non solo mantenuto, ma anche diffuso in altri Paesi dell’Unione”. Dal primo gennaio prossimo, la raccolta differenziata dell’umido diventerà obbligatoria in tutta la Ue (in Italia, analogo obbligo è in vigore già da due anni). “Ben presto – conclude Versari – anche gli altri Stati membri potranno toccare con mano un sensibile miglioramento dei tassi di raccolta e riciclo dell’umido, che sarà possibile anche grazie al positivo contributo assicurato dai manufatti compostabili. Dopo il voto dell’Europarlamento auspichiamo che il Consiglio confermi questo approccio dando così la possibilità di diffondere il nostro virtuoso modello anche al di fuori dei confini nazionali. Biorepack continuerà a seguire la questione con la massima attenzione”.

Allianz Cloud, dal 4 al 10 dicembre il Milano Premier Padel P1

Allianz Cloud, dal 4 al 10 dicembre il Milano Premier Padel P1Roma, 23 nov. (askanews) – Il Milano Premier Padel P1 raddoppia. Dopo lo straordinario successo di pubblico del 2022, dal 4 al 10 dicembre all’Allianz Cloud torna l’appuntamento con il circuito governato dalla Federazione Internazionale Padel (FIP) con Qatar Sports Investments (QSI). E torna – si legge in una nota – con una grande novità, che ha caratterizzato anche altre tappe di Premier Padel 2023: il tabellone femminile, con le più forti giocatrici al mondo che si uniranno agli altri fuoriclasse di una disciplina globale che continua a crescere in Italia e nel mondo in termini di tesserati e strutture. Si riparte dunque dai circa 27mila spettatori della passata edizione – oltre il 70% provenienti da tutte le regioni d’Italia e dall’estero – per quello che sarà il secondo appuntamento italiano della stagione del circuito Premier Padel, dopo il BNL Italy Major Premier Padel disputato a Roma, al Foro Italico, nel mese di luglio: il torneo di Milano, l’ultimo Premier Padel del 2023, sarà trasmesso in oltre 180 nazioni diverse. Il torneo si inserisce nella già fitta agenda sportiva della città di Milano, divenuta negli ultimi anni uno snodo cruciale dell’attività agonistica internazionale.

I PROTAGONISTI Scenderanno in campo per la prima volta a Milano le giocatrici più forti al mondo e, tra loro, non mancheranno le tre coppie vincitrici dei tre Premier fin qui disputati a livello femminile: da Paula Josemaria e Ari Sanchez regine di Parigi e coppia numero uno del ranking FIP, a Marta Ortega e Gemma Triay (n° 2) che hanno trionfato a Roma nel primo torneo ‘combined’ della storia di Premier Padel, Delfina Brea (7) e Bea Gonzalez (5) che si sono invece imposte a Madrid. Anche nel tabellone maschile il top della disciplina: Da Arturo Coello – numero 1 del ranking FIP – e Agustin Tapia (6), vincitori delle ultime quattro tappe di Premier Padel (Roma, Madrid, Mendoza e Parigi) a Juan Lebron e Ale Galan, i campioni in carica e numero 2 della classifica mondiale. E ancora, Franco Stupaczuk (7) e Martin Di Nenno (4), Fede Chingotto (8) e l’idolo ‘Paquito’ Navarro (5), fino alla ‘Leyenda’ Fernando Belasteguin (9), che in coppia con Mike Yanguas abbraccia oltre due generazioni di padelisti. E non finisce qui perché nel grande show sportivo milanese del circuito Premier Padel – sostenuto da PPA e IPPA, le associazioni rispettivamente di giocatori e giocatrici – ci saranno tutti i migliori giocatori del ranking della FIP, consultabile ai link: https://www.padelfip.com/ranking-male/ per il tabellone maschile e https://www.padelfip.com/ranking-female/ per quello femminile. LE ISTITUZIONI Il Milano Premier Padel P1 può contare sul sostegno dell’ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, finalizzato a sostenere la realizzazione di eventi sportivi maschili e femminili di rilevanza internazionale, del Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale e del patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia.