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Tag: Sanremo 2023

La versione di Piantedosi sulla protezione speciale per i migranti

La versione di Piantedosi sulla protezione speciale per i migrantiRoma, 19 apr. (askanews) – “Risulta che solo una limitatissima percentuale, intorno al 5% dei permessi rilasciati, e stata convertita in permessi di lavoro, il che testimonia anche la inidoneita dell’istituto a favorire reali percorsi d’integrazione del migrante nella nostra società, divenendo, in buona sostanza, un fattore distorsivo delle regole di ingresso e soggiorno previste dal nostro ordinamento”. Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, rispondendo a un’interrogazione sulla protezione speciale ai migranti nel question time alla Camera. Emerge – ha continuato piantedosi – che, da quando e stata istituita” la protezione speciale “e stata concessa in numero significativamente superiore rispetto a quella per protezione internazionale e sussidiaria, mentre avrebbe dovuto costituire una ipotesi di eccezione”.

“Quanto alle affermazioni di chi ne segnala la ‘specificità’ rispetto ad altri ordinamenti europei va sottolineato che le stesse si fondano sui numeri della sua concreta applicazione. I dati della Commissione nazionale d’asilo riferiti al 2022 – ha sottolineato il repondabile del Viminale – evidenziano che su 58.446 decisioni adottate sono state, al netto delle 33.407 decisioni di rigetto, 10.506 quelle di protezione speciale, mentre sono state 7.494 quelle riferibili allo status di rifugiato e 7.039 quelle relative alla protezione sussidiaria”.

Caso D’Attanasio, Tajani scrive all’omologo di Papua Nuova Guinea

Caso D’Attanasio, Tajani scrive all’omologo di Papua Nuova GuineaRoma, 19 apr. (askanews) – Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha indirizzato una lettera all’omologo di Papua Nuova Guinea, Justin Tkatchenko, per chiedere l’urgente rimpatrio per motivi sanitari del connazionale Carlo D’Attanasio, arrestato nel paese del Pacifico nell’agosto 2020 con l’accusa di traffico di droga e ancora in attesa di processo.

Il connazionale, che in raccordo con la Farnesina è stato costantemente assistito, sin dal momento del fermo, dall’ambasciata d’Italia a Canberra e dal Consolato onorario a Port Moresby, si trova attualmente ricoverato presso il Paradise Private Hospital di Port Moresby.

Schlein: odg termovalorizzatore Roma? Immagino voteremo contro…

Schlein: odg termovalorizzatore Roma? Immagino voteremo contro…Roma, 19 apr. (askanews) – Il Pd voterà contro gli ordini del giorno M5s e Verdi-Sinistra sul termovalorizzatore di Roma. Lo ha detto la segretaria Elly Schlein in conferenza stampa. “Non ho ancora visto i testi, ci sono i nostri capigruppo… Immagino che voteremo contro. Ciò non vuol dire che non continueremo a coltivare il dialogo con le altre opposizioni su tutti gli altri temi. Continueremo a insistere che ci serve unire le forze rispetto a quello che domani discutiamo: attuazione del Pnrr, decreto migranti…”.

Milano, incontro Sala-Lucente su trasporto pubblico locale

Milano, incontro Sala-Lucente su trasporto pubblico localeMilano, 19 apr. (askanews) – Si è svolto questa mattina, a Palazzo Marino, un incontro tra il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e l’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione Lombardia, Franco Lucente, dedicato al tema del trasporto pubblico locale, su scala cittadina e metropolitana. Il primo cittadino e l’assessore, secondo una nota della Regione, hanno condiviso l’intento di avviare un percorso di dialogo e collaborazione per migliorare un servizio fondamentale per cittadini e cittadine milanesi e non solo, per visitatori e visitatrici e city users.

Consapevoli di quanto l’efficienza del sistema del trasporto pubblico locale incida positivamente nel raggiungimento degli obiettivi di mobilità sostenibile e qualità ambientale, Comune e Regione lavoreranno insieme per raggiungere risultati stabili anche e soprattutto in una visione di medio lungo periodo.

Nappini (Slow Food): acqua è di chi ha sete, terra è di chi ha fame

Nappini (Slow Food): acqua è di chi ha sete, terra è di chi ha fameMilano, 19 apr. (askanews) – “L’acqua è di chi ha sete, la terra è di chi ha fame: per noi la rigenerazione dei sistemi costieri parte da qui. Una rigenerazione diffusa che deve essere del pensiero prima di ogni altra cosa”. Lo ha detto la presidente di Slow Food Italia, Barbara Nappini, chiudendo a Genova la presentazione di “Slow Fish”, undicesima edizione della manifestazione organizzata da Slow Food e Regione Liguria, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Genova, che si terrà al Porto Antico di Genova dall’1 al 4 giugno. Il tema di quest’anno è “Coast to Coast”, dunque le coste e la rigenerazione delle città che si affacciano sul mare, a partire da Taranto, per anni prigioniera dell’industra e che adesso sta cercando un riscatto proprio nel rapporto con il mare.

Nappini ha sottolineato alcuni dei valori che stanno connotando il percorso di Slow Food Italia da un punto di vista politico e gastronomico: “la difesa della grande ricchezza in termini di biodiversità, laddove la terra incontra il mare, l’unica che salverà l’umanità di fronte alle crisi ambientali e climatiche; i sistemi alimentari che per noi di Slow Food sono collegati ai diritti umani; acqua e mare che per noi sono beni comuni, risorse inalienabili da tutelare, risorse che devono essere di libertà più che di profitto; la bellezza, più etica che estetica, che rappresenta un orizzonte possibile per un percorso collettivo che insieme alla biodiversità ci può portare a un futuro migliore a partire dal cibo”. A Slow Fish si parlerà anche della crisi che la piccola pesca sta vivendo a tutte le latitudini e lungo tutte le coste, con sfide che vanno dal ricambio generazionale, alla riduzione dei margini di guadagno fino alla crisi climatica. “Quella della piccola pesca è una cultura – hanno ricordato oggi i promotori della manifestazione – un sapere che rischia di scomparire nel giro di alcune generazioni e noi di Slow Food siamo convinti che senza i pescatori le nostre coste avranno perso anima e bellezza”.

Roma, il Cirque du Soleil arriva alla Stazione Termini

Roma, il Cirque du Soleil arriva alla Stazione TerminiRoma, 19 apr. (askanews) – Cirque du Soleil arriva alla stazione di Roma Termini con “Kurios – Cabinet of Curiosities”, presentato dai partner italiani Show Bees e Vivo Concerti. Dalle ore 12:30, alcuni degli artisti protagonisti dello spettacolo, che in Italia ha già venduto 180 mila biglietti, si troveranno all’interno della stazione per alcuni preparativi in vista della “magica” partenza verso Milano. I personaggi, come qualunque viaggiatore, entreranno e si aggireranno in stazione, per poi passare il tornello, accedere nell’area delle partenze e salire a bordo del Frecciarossa per essere condotti alla seconda tappa italiana sotto allo Chapiteau, incontrando chiunque vorrà avvicinarsi. Sarà così possibile entrare nell’incredibile mondo di Kurios trasformando il treno, un elemento tradizionale in un luogo dove le meraviglie abbondano per chi si fida della propria immaginazione.

“Kurios – Cabinet of Curiosities”, 35ª produzione del Cirque du Soleil dal 1984, conduce lo spettatore in un affascinante e misterioso regno, che disorienta i sensi e le percezioni, a tal punto da chiedersi: “È tutto vero o è solo frutto della mia immaginazione?”. Lo Chapiteau rimarrà nella capitale fino a sabato 29 aprile, presso Tor di Quinto, poi si sposterà a Milano, presso Piazzale Cuoco, dove arriverà il 10 maggio e vi resterà fino a domenica 25 giugno. Per l’occasione, sarà possibile raggiungere gli spettacoli e rientrare a casa con Le Frecce con sconti fino all’80% rispetto al prezzo del biglietto Base. Sarà sufficiente selezionare l’offerta “Speciale Eventi” in fase di acquisto e utilizzare il codice “KURIOS”.

Milano, ex riformatorio Marchiondi apre al pubblico per Design week

Milano, ex riformatorio Marchiondi apre al pubblico per Design weekMilano, 19 apr. (askanews) – L’Istituto Marchiondi Spagliardi, realizzato negli anni Cinquanta in zona Baggio, nella periferia ovest di Milano, apre al pubblico da domani, giovedì 20 aprile, fino al 22 aprile, in occasione della Milano Design Week grazie alla collaborazione con Mosca Partners che lo ha scelto come teatro di una delle installazioni della rassegna ‘Design Variations 2023’.

Il progetto – chiamato ‘Reforming Future’ e fortemente voluto dall’architetto Valerio Castelli, recentemente scomparso – è nato su impulso dell’amministrazione comunale che per l’edizione 2023 della Milano Design Week ha invitato gli operatori ad immaginare progetti o installazioni all’interno di spazi comunali dismessi o in via di recupero al fine di valorizzare i propri beni in attesa di una definitiva rivalutazione e riqualificazione. Opportunità colta da Mosca Partners che, all’interno di questo raro esempio di architettura brutalista italiana, conosciuto in tutto il mondo e progettato dall’architetto milanese Vittoriano Viganò, ha allestito e curato l’esposizione dei progetti degli studenti e delle studentesse del corso magistrale di Michele De Lucchi e Andrea Branzi tenuti alla Scuola del Design del Politecnico di Milano.

Confindustria Romania: il Desk Romania presentanto a Siracusa

Confindustria Romania: il Desk Romania presentanto a SiracusaRoma, 19 apr. (askanews) – Il Desk Romania, il pacchetto completo di servizi di consulenza e supporto alle imprese associate a Confindustria per cogliere le nuove opportunità commerciali e di investimento sul mercato romeno, approda in Sicilia. Oggi presso la sede di Confindustria Siracusa, il presidente della rappresentanza siracusana, Diego Bivona, il presidente di Confindustria Catania, Antonello Biriaci e il direttore Generale di Confindustria Sicilia Alessia Bivona, hanno accolto, il presidente di Confindustria Romania, Giulio Bertola per la presentazione dell’iniziativa che è stata avviata con il primo desk in Veneto.

All’evento era presente anche la presidente di Confindustria Est Europa, Maria Luisa Meroni, la confederazione delle rappresentanze confindustriali di cui fa parte anche Confindustria Romania. Bertola ha presentato il Desk Romania ai presenti sottolineando come si tratti della naturale evoluzione delle passate Country Presentation, che manifestavano il loro limite nel rimanere solo “racconti” temporanei di un Paese. Il Desk Romania stravolge questo concetto, diventando la nuova dinamica operativa delle relazioni economiche tra aziende in stati diversi. Un ulteriore evoluzione di questo Progetto sarà svelata il 17 maggio, durante la dodicesima edizione del Forum Economico di Confindustria Romania che si svolgerà a Bucarest in presenza di prestigiosi relatori.

La delegazione di Confindustria Romania, oltre al presidente, si componeva del delegato allo Sviluppo Internazionale Antonio Patanè e di alcuni associati: Giovanni Musso (IREM), Lino Elicona (Personnel Select).

I veterinari non faranno l’eutanasia all’orsa JJ4

I veterinari non faranno l’eutanasia all’orsa JJ4Roma, 19 apr. (askanews) – Sul caso dell’orsa JJ4, l’Ordine dei Veterinari della provincia di Trento ha deliberato oggi “all’unanimità” di sollecitare “i colleghi professionisti veterinari addetti a vario titolo, e iscritti presso l’Ordine dei Veterinari della provincia di Trento, di non assumere alcuna iniziativa che possa provocare la morte del soggetto per eutanasia, se non in precedenza concordata con il presente Ordine”.

La decisione, si legge in una nota dell’Ordine, è stata presa “nel rispetto del Codice deontologico”, considerato che “lo stato di salute di JJ4 non giustifica l’intervento eutanasico nell’urgenza, ma richiede una analisi complessiva della gestione dei plantigradi presenti sul territorio provinciale; non si rilevano al momento pericoli verso la popolazione in quanto JJ4 risulta catturata e custodita; l’orso risulta specie protetta tutelata con legge dello Stato; alcune associazioni private si sono offerte di pagare l’eventuale costo di trasporto in altri spazi, anche al di fuori del territorio nazionale, senza alcun aggravio di spese pubbliche”. Il documento è stato approvato “a tutela e garanzia professionale di tutti i veterinari della Provincia e vincola gli stessi al suo rispetto”.

Alcune cose importanti che ha detto Schlein in conferenza stampa

Alcune cose importanti che ha detto Schlein in conferenza stampaRoma, 19 apr. (askanews) – “La nostra preoccupazione è molto forte per l’attuazione del Pnrr”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein in conferenza stampa. “E’ un’occasione storica per il Paese, irripetibile. Abbiamo spesso detto che non è una sfida che riguarda il governo ma l’intero Paese. Non possiamo mancare a questo appuntamento, non possiamo rischiare con i ritardi di non ricevere le risorse fondamentali per il rilancio del nostro Paese. Sempre sul Pnrr: “lo scaricabarile non regge, non regge dopo sette mesi dare la colpa ai governi precedenti e nemmeno all’Unione europea”.

MATTEOTTI La segreteria Pd si riunirà venerdì a Riano per rendere omaggio a Giacomo Matteotti. Lo ha annunciato Schlein. “E’ un modo per rendere omaggio an un grande italiano ucciso dai fascisti e ritrovato a Riano”. Il Pd, ha aggiunto, ha dato l’ok alla presentazione di un “ddl sulla memoria di Matteotti”. La segretaria Pd ha poi ricordato “le parole del presidente Mattarella sulle dittature nazifasciste”. REDDITO “Non sappiano nulla di ufficiale su quello che il governo intenderà fare con questo decreto lavoro. Si profila una sorta di spezzatino del reddito di cittadinanza. Noi ci siamo opposti a questa guerra del governo contro i poveri anziché contro la povertà”, così ancora Schlein. “Ci vuole molta cautela e molta attenzione. Non può l’Italia fare a meno di uno strumento di sostegno ai redditi, con la povertà che è cresciuta”.

MIGRANTI Schlein ha poi affermato che il decreto-migranti sta facendo “peggio dei decreti Salvini”. “Un decreto che faccio fatica a chiamare Cutro, per rispetto alla strage che lì è accaduta”. Secondo la leader Pd, il governo “cerca di portare l’Ungheria in Italia, cerca di smantellare l’unico modello di accoglienza in grado di garantire l’inclusione sociale: l’accoglienza diffusa. Quello che stiamo vedendo è pure peggio di quanto avessero fatto i dl-sicurezza di Salvini. Era difficilmente immaginabile, ma ce la stanno facendo”. Ha concluso Schlein: “Continueremo a fare opposizione molto dura”.