Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Macron ha promulgato la legge che riforma le pensioni in Francia

Macron ha promulgato la legge che riforma le pensioni in FranciaRoma, 15 apr. (askanews) – Il presidente francese Emanuel Macron ha promulgato nella notte la controversa riforma delle pensioni, dopo la convalida arrivata ieri dal Consiglio costituzionale.

“Il codice della previdenza sociale è così modificato (…) al primo comma, la parola ‘sessantadue’ è sostituita dalla parola ‘sessantaquattro’”, recita il testo in Gazzetta ufficiale. Ieri i sindacati avevano chiesto a Macron di non firmare la riforma. Stando a quanto precisato dai media francesi, in giornata sono previste azioni in diverse città del Paese per protestare contro la legge.

Il premier giapponese Kishida illeso dopo l’esplosione di una bomba fumogena a un evento

Il premier giapponese Kishida illeso dopo l’esplosione di una bomba fumogena a un eventoRoma, 15 apr. (askanews) – Il premier giapponese Fumio Kishida è rimasto illeso dopo che un uomo ha lanciato una bomba fumogena durante una sua visita nella località di Wakayama, nell’ovest del Giappone, per un evento elettorale locale. Lo riporta l’agenzia di stampa Kyodo, precisando che un uomo di 24 anni è stato arrestato.

Stando alla ricostruzione dell’agenzia Kyodo, l’uomo avrebbe lanciato una bomba fumogena tra le centinaia di persone presenti a un evento elettorale e si sarebbe udita una forte esplosione, che ha fatto fuggire le persone in preda al panico. Al momento non ci sono notizie di feriti. Il premier Fishida ha deciso di rispettare l’agenda degli appuntamenti della giornata.

L’ex primo ministro Shinzo Abe venne ucciso a colpi di arma da fuoco nel luglio dello scorso anno durante un appuntamento elettorale nella città di Nara.

Meloni: l’Italia sostiene la Somalia nel creare istituzioni stabili e forti

Meloni: l’Italia sostiene la Somalia nel creare istituzioni stabili e fortiAddis Abeba, 15 apr. (askanews) – “Ad Addis Abeba ho avuto il piacere di incontrare anche il presidente somalo Hassan Mohamud. La Somalia troverà sempre nell’Italia un partner privilegiato e solido nel sostenere gli sforzi volti a rafforzare le istituzioni somale e la stabilità dell’intero Corno d’Africa”. Lo scrive su Twitter la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel secondo giorno di visita ad Addis Abeba.

Proprio con il presidente somalo e con il primo ministro etiope Abiy Ahmed Ali, Meloni avrà, tra pochi minuti, un incontro trilaterale.Alle 12.10 ora locale (le 11.10 in Italia) Meloni visiterà poi la scuola italiana Galileo Galilei, il più grande istituto scolastico italiano all’estero, con 900 iscritti. Poi ripartirà per Roma.

 

Sarà un weekend con temporali e freddo al Centro-Sud

Sarà un weekend con temporali e freddo al Centro-SudRoma, 15 apr. (askanews) – Un nuovo ciclone dal Nord Atlantico è in arrivo su tutto il Centro-Sud: porterà piogge, vento e anche locali nevicate sull’Appennino fino ai 1300-1500 metri. Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che, dopo il passaggio di un primo ciclone nordatlantico con tantissima neve sulle Alpi centro-orientali, tornado in pianura padana e freddo anomalo su gran parte dell’Italia, ecco che arriva il bis.

Una bassa pressione, in discesa dalle Isole Britanniche, attraverserà oggi tutto il Mar Tirreno: sono previste piogge e locali temporali dalla Toscana fino alla Campania, piogge intense a tratti anche in Sardegna e a macchia di leopardo anche sul resto del Centro-Sud. Andrà meglio al Nord salvo isolati addensamenti specie sulle Alpi di confine. I venti continueranno ad essere protagonisti dai quadranti occidentali, con burrasche previste soprattutto in Sardegna. Domani sembrerà una domenica di novembre al Sud e sul versante adriatico: sono previste condizioni molto nuvolose con piogge sparse in un contesto termico che ricorderà più la fine dell’autunno che una primavera inoltrata. Va infatti ricordato che negli scorsi anni, in questi giorni, registravamo temperature diffusamente sopra i 20 gradi con picchi di 25°C: il 2023 ci sta regalando un mese di aprile decisamente fresco ed instabile, un po’ come accadeva prima dei cambiamenti climatici, nello scorso secolo.

La nuova settimana rimarrà ferita dai due cicloni: da lunedì l’alta pressione rimonterà prepotente su gran parte dell’Europa centro-settentrionale, ma sul Mediterraneo resterà una lacuna barica, una ferita, una goccia fredda in quota che causerà sull’Italia frequenti temporali pomeridiani ed ancora addensamenti al Sud, almeno fino a mercoledì. La proiezione per i giorni successivi vede la discesa di aria polare finlandese verso i Balcani; se questa discesa dovesse coinvolgere anche l’Italia, dovremo rimandare l’appuntamento con il sole ed il caldo a dopo il 25 aprile, altrimenti potremo già tirare fuori abiti più leggeri per il Ponte della Liberazione: al momento, con una probabilità del 70%, il periodo del Ponte sembra promettere tempo in miglioramento ovunque e temperature gradevoli, ma è tutto da confermare.

In sintesi, il mese di aprile 2023, che ci ha regalato un periodo pasquale tipico del Natale con nevicate su Alpi e Appennini a 900 metri, replicate poi negli ultimi giorni con il doppio ciclone anche sull’Appennino ligure-lombardo a quote collinari, sembra proseguire freddo ed instabile almeno fino all’inizio della terza decade, poi arriveremo ad un bivio: torneranno temperature in media con il periodo o saremo investiti dalla goccia fredda finlandese? Al momento, sembra più probabile la prima strada, quella che porta ad una mite festa della Liberazione, alla liberazione dal freddo, dai temporali e dalla pioggia stile autunnale al Centro-Sud ad iniziare dal prossimo weekend 22-23. Ma il ritorno del bel tempo potrebbe anche significare un rapido avvicinamento all’inizio della calda estate italiana: un anno fa il bollore e la canicola iniziarono il 10 di maggio e durarono ininterrotti per quasi 5 mesi.

Nasce la App “Prendi Nota-Napoli” di Pietà dei Turchini

Nasce la App “Prendi Nota-Napoli” di Pietà dei TurchiniRoma, 15 apr. (askanews) – La prima App gratuita che offre un’audioguida bilingue dedicata a Napoli e ai suoi luoghi da scoprire attraverso la sua storia musicale, dal Rinascimento alla canzone popolare, secondo percorsi tematici narrati e musicati dalla sconfinata library generata in 25 anni di attività dalla Fondazione Pietà dei Turchini, centro di Musica Antica, è disponibile da oggi per Play Store e Apple Store

Prosegue così l’impegno della fondazione per far conoscere la bellezza di Napoli e l’importanza che la musica ha avuto e ha oggi come anima della città e delle sue eccellenze: la nuova app, gratuita e bilingue in italiano e inglese, “Prendi Nota – Napoli”, è una vera e propria audioguida digitale che consentirà di passeggiare per la città seguendo gli infiniti ed inestricabili intrecci di musica, arte, architettura, letteratura – in definitiva pura civiltà europea e partenopea -percorrendo sentieri tematici dalla musica rinascimentale alla canzone popolare. Il tutto con un ampio corredo di foto, video, dettagliate spiegazioni e ovviamente la playlist specifica proveniente dall’infinito archivio musicale generato da Pietà dei Turchini nel suo costante lavoro venticinquennale. L’innovativo progetto è co-finanziato con i fondi Por Campania Fesr 2014-2020 O.S. 3.3 “Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali”, ed è stato curato in ogni dettaglio da Fondazione Pietà de’ Turchini con il supporto tecnico di Pynlab s.r.l.

”La memoria della pelle”, quando un libro può salvare la vita

”La memoria della pelle”, quando un libro può salvare la vitaRoma, 15 apr. (askanews) – “Ora riuscivo a guardare in faccia la paura e avevo imparato che a ogni ostacolo si deve alzare un po’ di più l’asticella. Nascondersi non serve a nulla. In fin dei conti, è questo l’unico consiglio che mi sento di dare”. Così Erica, protagonista del romanzo “La memoria della pelle” fotografa uno dei momenti più difficili della sua vita. È il racconto di una ragazza che si trova all’improvviso a dover affrontare un tumore della pelle. Un evento che cambia la sua vita a cui saprà reagire grazie ai consigli di tre grandi personalità come l’oncologo Paolo Ascierto, l’allenatore Gian Paolo Montali e il professore Marco Trabucco Aurilio, autori dell’opera di medicina narrativa (Ed Giunti, pp.100) presentata a Roma al MoMeC, Montecitorio Metting Center durante un evento promosso dal network editoriale PreSa e dalla Fondazione Mesit.

La medicina narrativa rappresenta un utile supporto alle campagne di prevenzione e di promozione della salute perché arriva in maniera diretta alle persone, attraverso storie di vita. “La memoria della pelle” nasce soprattutto con l’idea di sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza degli screening che rappresentano l’arma più efficace contro le malattie oncologiche in generale. Il Professore Paolo Ascierto, Direttore dell’Unità di Oncologia Melanoma, Immunoterapia e Terapie Innovative dell’Istituto “Pascale” di Napoli (eletto tra i primi al mondo nella classifica di specialisti del settore) ha sottolineato quanto sia importante per i pazienti condividere ricordi, emozioni e sentimenti con gli operatori sanitari e con la famiglia. Il supporto psicologico da parte di chi accompagna la cura diventa fondamentale a rendere il quadro assistenziale e clinico più efficace: “La storia di Erica, la cui vita improvvisamente viene stravolta da un neo che inizia a crescere cambiando colore e forma, è purtroppo la storia di migliaia di pazienti che ho assistito in oltre 30 anni di professione nel mio studio e in ospedale – sottolinea Ascierto – diventa perciò anche il racconto della mia vita, del mio lavoro e della passione che riverso in quello che faccio”.

“Scrivere questo romanzo è stata un’esperienza straordinaria – racconta Gian Paolo Montali, Direttore Generale Ryder Cup 2023 – Questo libro è certamente un’occasione per ricordare ai pazienti che non sono soli, e che la vicinanza degli altri, magari attraverso la condivisione di esperienze anche trasversali, può contribuire in maniera determinante a vincere le sfide più impegnative della vita, proprio come insegna lo sport”. “Sono certo che la medicina narrativa sia un valido supporto nelle campagne di promozione della salute e della prevenzione – conclude Marco Trabucco Aurilio, Presidente della Fondazione MESIT.

“La memoria della pelle” prova a sensibilizzare anche un target di giovani lettori per trasmettere ai ragazzi l’importanza dell’informazione, della prevenzione e dello screening come efficaci strumenti per affrontare e prevenire alcune importanti patologie, tra cui il melanoma e gli altri tumori della pelle”.

Meloni: Italia sostiene Somalia per istituzioni stabili e forti

Meloni: Italia sostiene Somalia per istituzioni stabili e fortiAddis Abeba, 15 apr. (askanews) – “Ad Addis Abeba ho avuto il piacere di incontrare anche il presidente somalo Hassan Mohamud. La Somalia troverà sempre nell’Italia un partner privilegiato e solido nel sostenere gli sforzi volti a rafforzare le istituzioni somale e la stabilità dell’intero Corno d’Africa”. Lo scrive su Twitter la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel secondo giorno di visita ad Addis Abeba.

Proprio con il presidente somalo e con il primo ministro etiope Abiy Ahmed Ali, Meloni avrà, tra pochi minuti, un incontro trilaterale. Alle 12.10 ora locale (le 11.10 in Italia) Meloni visiterà poi la scuola italiana Galileo Galilei, il più grande istituto scolastico italiano all’estero, con 900 iscritti. Poi ripartirà per Roma.

Voci da miart, Intesa Sanpaolo presenta sette artisti emergenti

Voci da miart, Intesa Sanpaolo presenta sette artisti emergentiMilano, 15 apr. (askanews) – Sette dipinti per sette artisti under 35: Intesa Sanpaolo ha presentato a miart una piccola mostra collettiva, intitolata “Supernova 23”, dedicata a talenti emergenti. Per la banca si tratta di un segnale di attenzione alla scena contemporanea, che si unisce al fatto di essere anche per quest’anno il main partner della fiera milanese. A fare gli onori di casa nello spazio espositivo il direttore Arte, Cultura e Beni storici del gruppo, Michele Coppola.

“Io credo – ha detto ad askanews – che questa sia una di quelle relazioni che meritano di essere guardate con la massima attenzione. Intesa Sanpaolo con il proprio Private Banking è partner di miart da molti anni e insieme alle gallerie il lavoro che facciamo è legato ai giovani artisti, ai giovani talenti, dai 25 ai 34 anni in questo caso con sette scelte compiute da Luca Beatrice”. In mostra opere di Giuditta Branconi, Andrea Fontanari, Arvin Golrokh, Erik Saglia, Delfina Scarpa, Davide Serpetti e Marta Spagnoli. “Una fiera – ha aggiunto Coppola – evidentemente è un momento nel quale il mercato è un elemento centrale e trainante, ma qui non si rinuncia mai a promuovere arte e cultura come elemento identitario”.

Identità che, nel caso di “Supernova 23”, è anche quella della pittura come medium che resta vivo e vibrante, anche al tempo della grande digitalizzazione.

Usa, Biden dice di aver deciso di ricandidarsi nel 2024

Usa, Biden dice di aver deciso di ricandidarsi nel 2024Milano, 15 apr. (askanews) – Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dichiarato di aver deciso di candidarsi per un secondo mandato nel 2024 e di voler annunciare la sua campagna “relativamente presto”. Secondo i media americani Biden, visibilmente rinvigorito dopo i giorni in Irlanda, ha promesso di annunciare “presto” la sua decisione in merito a una nuova candidatura nel 2024. “Lo annunceremo relativamente presto. Ma questo viaggio ha solo rafforzato il mio sentimento di ottimismo su cosa si può fare”, ha detto il presidente Usa ai giornalisti quando gli è stato chiesto della candidatura.

Esattamente nello stesso momento, dall’altra parte dell’Atlantico, il suo possibile sfidante nel 2024, Donald Trump, si stava rivolgendo alla potente lobby delle armi, la NRA affermando: “Ero orgoglioso di essere il presidente più pro-armi e pro-Secondo Emendamento che tu abbia mai avuto alla Casa Bianca… e con il tuo sostegno nel 2024, sarò ancora una volta il tuo fedele amico e impavido campione come 47° Presidente degli Stati Uniti”, ha detto Trump, attaccando poi le politiche di Biden sulle armi: “L’agenda di Biden per il controllo delle armi è parte integrante della crociata di sinistra per armare il governo contro i cittadini rispettosi della legge lasciando liberi i criminali”.

Capo Wagner: opzione ideale annunciare fine guerra Ucraina

Capo Wagner: opzione ideale annunciare fine guerra UcrainaMilano, 15 apr. (askanews) – Il servizio stampa del fondatore del Wagner Group, Yevgeny Prigozhin, ha pubblicato il 14 aprile un testo rilanciato da The Kyiv Independent in cui si afferma che “l’opzione ideale” sarebbe che la Russia cessasse la fase attiva della guerra e “si trincerasse saldamente” nei territori occupati. Il tutto mentre nella battaglia di Bakhmut i russi sembrano avanzare.

“L’opzione ideale sarebbe annunciare la fine del conflitto, informare tutti che la Russia ha raggiunto i risultati previsti e, in un certo senso, li abbiamo davvero raggiunti”, ha scritto Prigozhin. Secondo Prigozhin, il compito principale della Russia in futuro dovrebbe essere quello di “stabilirsi saldamente e trincerarsi” nei territori occupati. Il tutto dopo che si è ipotizzato che siano i mercenari di Wagner a essere collegati ai video dei soldati ucraini che vengono decapitati, emersi online. Allo stesso tempo, Prigozhin ha riconosciuto che l’Ucraina è uno “stato completamente orientato” ad essere una “nazione” piuttosto che considerarsi parte della Russia.

Le dichiarazioni in merito allo stop alla guerra giunte da Prigozhin confermerebbero le ambizioni politiche del fondatore della Wagner, mentre a San Pietroburgo si dice che vorrebbe prendere il controllo del partito Russia Giusta. E a giudicare dall’umore del leader della fazione, Sergei Mironov, non è escluso che la manovra funzioni. Il tutto dopo che all’inizio di aprile, quattro deputati della fazione nell’Assemblea legislativa di San Pietroburgo hanno annunciato che avrebbero lasciato il partito. Tra loro c’era Marina Shishkina, vicepresidente dell’Assemblea legislativa, che in precedenza aveva espresso apertamente insoddisfazione per il riavvicinamento tra Mironov e il capo della Wagner.

Mironov infatti più di una volta ha parlato con approvazione dei della famigerata compagnia di mercenari russi, chiamando il loro capo con il diminutivo Zhenya.