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Tag: Sanremo 2023

Unisalute-Nomisma: per 34% italiani Ssn peggiorato in ultimi 5 anni

Unisalute-Nomisma: per 34% italiani Ssn peggiorato in ultimi 5 anni




Unisalute-Nomisma: per 34% italiani Ssn peggiorato in ultimi 5 anni – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – Per gli italiani la sanità pubblica resta un baluardo, con il 57% che dice di avere fiducia nel Servizio sanitario nazionale, e il 43% d’accordo nel definirlo ancora uno dei migliori al mondo. In molti, però, non esitano a denunciarne l’attuale situazione di crisi, probabilmente aggravata dall’impatto della pandemia. A lanciare l’allarme è l’ultima ricerca dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, che insieme a Nomisma ha interrogato un campione di 1.200 persone riguardo la loro opinione della sanità pubblica, messa a confronto con la sanità privata.

Secondo il sondaggio, un italiano su tre (34%) ritiene che il Servizio sanitario nazionale sia peggiorato rispetto a 5 anni fa; molto più bassa la percentuale di chi lo trova migliorato (13%), mentre il 52% non ha notato un cambiamento né in positivo né in negativo. La valutazione della sanità privata risulta invece più stabile: in questo caso l’opinione di quasi tre italiani su quattro (72%) è rimasta invariata, con una quota leggermente maggiore che la giudica migliorata (17%) rispetto a peggiorata (11%). Il principale motivo di insoddisfazione, per quanto riguarda la sanità pubblica, sono i tempi di attesa: secondo il 76% si sono allungati, con un 40% che parla addirittura di un “forte aumento”. Il 59% degli intervistati lamenta inoltre un aumento dei costi, e ben due su tre (66%) ritengono insufficiente il numero di medici e infermieri in servizio. Anche nel settore privato, comunque, c’è chi riscontra un allungamento dei tempi (38%), oltre a una crescita dei costi più evidente rispetto al servizio pubblico (72% ha percepito un aumento).

Ma in base a quale criterio, allora, gli italiani scelgono di rivolgersi alla sanità pubblica o a quella privata? In realtà non ci sono sorprese: chi nell’ultimo anno ha effettuato visite o esami in strutture pubbliche, dice di averlo fatto principalmente per il costo ridotto della prestazione (56%), mentre chi si è rivolto a strutture private dà come motivazione soprattutto i tempi di attesa inferiori (72%). Nel complesso, il livello di soddisfazione è più alto per i servizi sanitari privati rispetto a quelli pubblici: nel primo caso si dice soddisfatto delle cure ricevute il 72% degli intervistati, nel secondo solo il 56%. Questo non vuol dire che gli italiani non credano più nella sanità pubblica, anzi: come detto, la maggioranza (57%) dichiara di avere fiducia nel Servizio sanitario nazionale, e quasi la metà (43%) lo ritiene ancora tra i migliori al mondo. Per ovviare alle lacune evidenziate, il campione intervistato da UniSalute concorda soprattutto su una maggior integrazione tra sanità pubblica e privata (59% è d’accordo) e su un più ampio ricorso a soluzioni tecnologiche per l’assistenza a distanza (55%).

Borsa: Olidata torna agli scambi dopo 7 anni e chiude a 0,276 euro

Borsa: Olidata torna agli scambi dopo 7 anni e chiude a 0,276 euro




Borsa: Olidata torna agli scambi dopo 7 anni e chiude a 0,276 euro – askanews.it



















Milano, 3 apr. (askanews) – Olidata, azienda storica del settore Ict in Italia, torna alle contrattazioni a Piazza Affari. Un ritorno alla quotazione atteso da migliaia di piccoli azionisti. Il titolo, che era stato sospeso 7 anni fa dopo che l’azienda era stata messa in liquidazione, ha chiuso a 0,276 euro. Il prezzo di negoziazione del 24 marzo 2016 – ultimo giorno di scambi – era di 0,154 euro.

“Ho creduto in questa operazione con il sostegno della mia famiglia, perché nella vita per raggiungere gli obiettivi c’è bisogno di voglia di osare e delle persone giuste al proprio fianco”, ha detto il presidente Cristiano Rufini, che nel 2022 è diventato il socio di maggioranza del gruppo. “La storia di Olidata ci insegna che la perseveranza può essere la giusta guida per raggiungere le proprie aspirazioni. Coglierò le nuove sfide per dare un contributo importante e valorizzare il genio Made in Italy. Sono pronto ad accettare questa nuova sfida”. Nel progetto di rilancio si prevede un aumento dell’incidenza dei ricavi legati alle soluzioni a maggiore valore aggiunto (Cyber, Big Data e Soluzioni proprietarie), con l’obiettivo di aumentare la marginalità. Olidata stima una crescita dei ricavi dagli attuali 49,3 milioni ad oltre 63,2 milioni a fine 2025, con un risultato economico netto previsto di 1,2 milioni nello stesso anno e un incremento del margine operativo lordo a circa 2,6 milioni pari al 4,1% dei ricavi.

Regionali in Friuli Venezia Giulia, Fedriga festeggia: risultato al di sopra di ogni aspettativa

Regionali in Friuli Venezia Giulia, Fedriga festeggia: risultato al di sopra di ogni aspettativa




Regionali in Friuli Venezia Giulia, Fedriga festeggia: risultato al di sopra di ogni aspettativa – askanews.it




















Trieste, 3 apr. (askanews) – “L’affermazione è al di sopra, davvero al di sopra di ogni aspettativa”. Così Massimiliano Fedriga, a commento del risultato elettorale in Friuli Venezia Giulia, riconfermato alla guida della Regione. Fedriga ha ammesso che per la sua lista prevedeva di arrivare al 10% e non di poter raddoppiare. “Ovviamente sono soddisfattissimo e ringrazio tutti gli elettori”, ha aggiunto. “Un risultato contro ogni aspettativa, sono molto contento ovviamente del risultato della lista ‘Fedriga Presidente’, così come sono contento del risultato della Lega, anche quella sopra le aspettative, e pure di Fratelli d’Italia, cresciuta moltissimo rispetto al 2018”: ha detto Fedriga.

“Il mio primo impegno? Continuare il lavoro fatto fino adesso. Come ho detto in campagna elettorale, non prometto cose mirabolanti, ma l’impegno quotidiano per affrontare i problemi e dare una prospettiva a questa Regione come abbiamo cercato di fare in questi cinque anni. Non misure che guardino al breve consenso, ma abbiano un respiro un pò più grande. Ovviamente poi mi auguro di fare sempre le scelte migliori”, ha aggiunto Fedriga. “Sono contento di questa riconferma – ha ripetuto -. Anche i numeri sono molto netti. Ringrazio ovviamente della fiducia. Questa fiducia così ampia da parte dei cittadini di questa Regione che ringrazio, mi riempie di responsabilità. L’impegno che prendo è cercare di fare del mio meglio per non deludere le aspettative, perché mi rendo conto della fiducia che mi hanno dato i cittadini”, ha concluso.

Tra le prime congratulazioni, quelle della premier Giorgia Meloni: “Congratulazioni a Massimiliano Fedriga, riconfermato presidente della Regione Friuli Venezia Giulia. Ha lavorato molto bene in questi anni, insieme a tutta la coalizione, e sono certa continuerà a farlo. Una vittoria che premia il modello amministrativo e il buongoverno del centrodestra e che ci sprona a fare sempre meglio”, ha scritto Meloni su Facebook.

Wrestlemania 39, show in California: Roman Reigns ancora campione

Wrestlemania 39, show in California: Roman Reigns ancora campione




Wrestlemania 39, show in California: Roman Reigns ancora campione – askanews.it



















Roma, 3 apr. (askanews) – Sono trascorsi 945 giorni e non è ancora finita. Roman Reigns è ancora il WWE Undisputed Universal Champion e per il terzo Main Event consecutivo di WrestleMania mantiene il titolo di campione. Il più grande regno dell’era moderna – si legge in una nota – non finisce neanche nella notte in cui Cody Rhodes provava a trasformarsi da American Nightmare a American Dream. Un match pieno di interferenze davanti a un SoFi Stadium di Inglewood completamente impazzito: prima quelle di The Usos che provano ad aiutare Roman, ma vengono fermati da Owens e Zayn. Poi quella di Solo Sikoa, che ferma la serie di Cross Rhodes di Cody e consegna a Reigns la possibilità di chiudere con la sua Spear.

Una due giorni indimenticabile, con 81.395 spettatori presenti al SoFi Stadium, per una “attendance” complessiva di 161.892 persone nelle due serate di WrestleMania. Una notte (la seconda) aperta dal cantante Jimmie Allen, che ha America the Beautiful. Poi, ovviamente, sul ring i presentatori The Miz e Snoop Dogg hanno dato il via alla kermesse. La caduta della Bloodline era già iniziata nella Night 1, con il successo di Kevin Owens e Sami Zayn su Jimmy e Jey Usos, con la conquista dei WWE Tag Team Championship da parte dei due amici ritrovati. Un weekend ricco di celebrità: da Snoop Dogg che ha presentato l’evento con The Miz (e lo ha anche battuto durante la seconda serata) fino a Bad Bunny, che ha interferito nel match padre vs figlio fra Rey e Dominik Mysterio, dove il mascherato è riuscito a trionfare dopo essere stato introdotto nella Hall of Fame. Vince anche Edge, che nell’Hell in a Cell prevale su Finn Balor (in versione Demon) e mette la parola fine sulla sua rivalità con il Judgment Day.

Sabato è stata anche la grande notte di Rhea Ripley, capace di battere Charlotte Flair, conquistando il WWE SmackDown Women’s Championship. Successo anche per Seth Rollins, che è riuscito a sbarazzarsi del gigantesco Omos. Il match del weekend è chiaramente la sfida a 3 per l’Intercontinental Championship, vinta dall’austriaco Gunther ai danni dello scozzese McIntyre e dell’irlandese Sheamus, in una contesa che ha fatto impazzire il pubblico. Apparizioni vincenti anche per Brock Lesnar e Ronda Rousey, così come per Bianca Belair, che si conferma campionessa battendo Asuka, un anno dopo la sua vittoria ai danni di Becky Lynch a WrestleMania 38.

A Vinitaly debutta collettiva di vini da Serbia, Albania e Macedonia Nord

A Vinitaly debutta collettiva di vini da Serbia, Albania e Macedonia Nord




A Vinitaly debutta collettiva di vini da Serbia, Albania e Macedonia Nord – askanews.it




















Milano, 3 apr. (askanews) – Oltre 150 vini da Serbia, Albania e Macedonia del Nord, per la prima volta si presentano e degustano uniti sotto la bandiera di “Open Balkan” al Vinitaly in corso a Veronafiere. Perché non solo il business ma anche la diplomazia e la collaborazione internazionale passano attraverso l’assaggio di un calice di vino. Nell’International Wine Wall (padiglione D) del Salone internazionale dei vini e dei distillati fino al 5 aprile alla Fiera di Verona, i produttori dei tre Paesi dei Balcani presentano una selezione delle migliori etichette dai diversi vigneti dell’area, tra identità e potenzialità di un panorama enologico che negli ultimi anni ha attirato sempre più l’attenzione di critici e consumatori di tutto il mondo.

La collettiva ha ricevuto ieri la visita ufficiale a Vinitaly del presidente della Repubblica Serba, Aleksandar Vucic, del primo ministro dell’Albania, Edi Rama, e del primo ministro della Macedonia del Nord, Dimitar Kovacevski, accompagnati dal ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani. 2Vinitaly ha avuto la grande capacità di aprirsi a Paesi amici” ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sottolineando che “avere qui i Balcani con i loro prodotti significa avere una visione più ampia e scoprire nuovi mercati, con l’obiettivo di far crescere il nostro settore vitivinicolo”.

“Serbia, Albania e Macedonia del Nord possono essere ancora più presenti qui in fiera e in Italia in generale” ha commentato il presidente serbo Vucic, dicendosi “convinto che collaborazioni di sistema come la collettiva di ‘Open Balkan’ siano in grado di portare benefici anche in altri campi, attraendo più businessmen e portando l’àindustria italiana a essere più presente nelle nostre regioni. Siamo molto contenti di essere qui a Vinitaly, anche perché abbiamo la possibilità di imparare molto su questo settore”. Tra gli appuntamenti in calendario a “Open Balkan”, è da segnalare quello di domani dal titolo “Indegenous varieties of Balkan – taste the difference”, una masterclass condotta dal pluripremiato critico enologico e sommelier Luca Gardini e dallo chef stellato Tomaz Kavcic, alla scoperta delle varietà autoctone dei Balcani con nove etichette in degustazione (alle 14 in sala Orchidea, Palaexpo piano -1).

La compagine balcanica arriva a Vinitaly dopo il successo della prima edizione di “Wine Vision by Open Balkan”, la fiera dedicata all’enogastronomia e al turismo di Belgrado che ha visto lo scorso anno la partecipazione di oltre 350 espositori provenienti da oltre 20 Paesi, diventando di fatto la manifestazione internazionale di riferimento nel Sud-Est Europa e stabilendo nuovi ed elevati standard per la diffusione e la promozione del vino dei Balcani occidentali.

Friuli, Calderoli: meritata riconferma di Fedriga, lavorato bene

Friuli, Calderoli: meritata riconferma di Fedriga, lavorato bene




Friuli, Calderoli: meritata riconferma di Fedriga, lavorato bene – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – “Da ministro rivolgo i miei complimenti al presidente Massimiliano Fedriga per la sua riconferma alla guida del Friuli Venezia Giulia: sono lieto di poter continuare a lavorare con lui, come ho fatto in questi mesi di proficuo rapporto”. Così il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli.

“Da esponente leghista mi congratulo invece con l’amico Massimiliano Fedriga, un bravo amministratore che ho visto crescere negli anni, un amministratore che ha saputo lavorare bene per il suo territorio, meritando questa riconferma con un consenso straripante che premia la competenza e l’impegno che ha profuso per la sua Regione”, aggiunge. “Questa larga vittoria in Friuli Venezia Giulia, dopo quelle di un mese fa in Lombardia e Lazio, confermano l’ottimo stato di salute della coalizione di centrodestra che sta raccogliendo anche a livello elettorale i frutti dell’ottimo lavoro svolto dai suoi ministri e dai suoi amministratori territoriali”, conclude Calderoli.

Salvati dalla guardia costiera con un elicottero i 32 migranti bloccati sull’isola di Lampione

Salvati dalla guardia costiera con un elicottero i 32 migranti bloccati sull’isola di Lampione




Salvati dalla guardia costiera con un elicottero i 32 migranti bloccati sull’isola di Lampione – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – Trentadue migranti, tra cui un bambino, bloccati da ieri sull’isolotto roccioso (disabitato) di Lampione, sono stati tratti in salvo e trasportati in sicurezza sull’isola di Lampedusa dalla Guardia Costiera. Dopo diversi tentativi di recupero dei migranti via mare, attraverso l’impiego di motovedette SAR, le operazioni di salvataggio, a causa delle condizioni meteo-marine particolarmente avverse, sono state eseguite con l’impiego di un elicottero Nemo della Guardia Costiera.

Il mezzo aereo, che ha eseguito diverse uscite, ha operato in condizioni meteorologiche particolarmente complesse, con raffiche di vento fino a 50 nodi.

Stellantis, immatricolazioni marzo +35,3% a 58.986 unità

Stellantis, immatricolazioni marzo +35,3% a 58.986 unità




Stellantis, immatricolazioni marzo +35,3% a 58.986 unità – askanews.it



















Milano, 3 apr. (askanews) – Immatricolazioni in crescita per Stellantis a marzo in Italia del 35,3% a 58.986 unità rispetto allo stesso mese del 2022. La quota di mercato è pari al 35,2% rispetto al 36,5% di marzo dello scorso anno. Lo si apprende da dati elaborati da Stellantis su fonte Dataforce. Nei primi tre mesi dell’anno le vendite sono state pari a 144.017 unità, con una quota di mercato del 33,8%.

Sono 7 i modelli Stellantis nella top ten di marzo: Fiat Panda (9.852 unità), seguita da Lancia Ypsilon (5.059), al quarto posto Opel Corsa (4.248) al sesto Jeep Renagade (4.032), al settimo Citroen C3 (3.694), all’ottavo Peugeot 3008 (3.216) e Fiat 500X (3.114) in decima posizione. A livello di brand in crescita Alfa Romeo che registra un +267% (2.992 unità), Lancia +40,3% (5.059), Jeep +81% (7.998), Peugeot +60,4% (10.589), Citroen +5,1% (8.108 unità), Fiat 11,4% (17.379 unità), Opel +50,7% (6.911) e Maserati +252% a 469 unità.

Vinitaly, Bricolo: Meloni a Vinitaly segnale importante per il settore

Vinitaly, Bricolo: Meloni a Vinitaly segnale importante per il settore




Vinitaly, Bricolo: Meloni a Vinitaly segnale importante per il settore – askanews.it



















Milano, 3 apr. (askanews) – “Ringrazio il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che con la sua presenza oggi a Vinitaly ha ribadito la centralità socioeconomica, culturale e identitaria di questo settore strategico del made in Italy che vale quasi 8 miliardi di euro di export, con un valore espresso dalla filiera di oltre 31 miliardi di euro. La visita della premier conferma l’attenzione del Governo al comparto fieristico e al vino tricolore, rappresentato a Verona da oltre quattromila aziende da tutta Italia. Una centralità che Veronafiere intende valorizzare in tutto il mondo, mettendo a disposizione del settore e delle istituzioni il brand Vinitaly quale aggregatore per la promozione”. Lo ha dichiarato il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, commentando la visita della premier Giorgia Meloni oggi a Vinitaly.

Pnrr, Conte: preoccupati da spaccature governo, non sprecare 1 euro

Pnrr, Conte: preoccupati da spaccature governo, non sprecare 1 euro




Pnrr, Conte: preoccupati da spaccature governo, non sprecare 1 euro – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – “Le spaccature del governo sul Pnrr ci preoccupano. Non possiamo permetterci di rinunciare a queste somme, neppure a parte di queste somme, e non possiamo permetterci di sprecare anche un solo euro”. Così il leader di M5s, Giuseppe Conte, in un punto stampa fuori da Montecitorio.

“Chiediamo al governo e ribadiamo il nostro appello: mettiamoci intorno a un tavolo, il MoVimento 5 Stelle c’è ed è disponibile a percorrere, tutti insieme, una strada trasparente per fare in modo che neppure un euro di queste risorse vada disperso”, ha aggiunto.