Salvini: prossime europee sono un referendum, o di qua o di làRoma, 28 ott. (askanews) – “Le prossime elezioni europee non sono elezioni politiche: sono un referendum, o di qua o di là e non ci sono mezze vie, mezze scelte, mezze misure. Perché è chiaro che c’è una parte del mondo con valori, storia e obiettivi diversi dai nostri che ha fatto un’Opa, un’operazione di acquisizione del nostro modo di vivere, di ragionare, di studiare, di amare, di scegliere il programma televisivo preferito…”. Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini, segretario della Lega, parlando in videocollegamento con un seminario di formazione dei giovani organizzato dal gruppo Identità e Democrazia del Parlamento europeo.
“Nel prossimo giugno – ha ribadito – non ci sono mezze misure, l’importante è arrivarci preparati e non per slogan”.
Hacker Nordcorea hanno rubato nel 2022 criptovaluta per 1,7 mld UsdRoma, 28 ott. (askanews) – Hacker legati alla Corea del Nord sono stati responsabili di furti di criptovalute per un valore di quasi 1,7 miliardi di dollari lo scorso anno. L’afferma il gruppo di esperti sulle sanzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite contro Pyongyang.
Citando il rapporto di una società di sicurezza informatica, il panel ha sostenuto che i furti informatici nordcoreani lo scorso anno sono stati circa tre volte superiori a quelli del 2021, pur sottolineando che il Nord sta dando priorità ai furti di criptovalute per finanziare il suo programma di armi nucleari, piuttosto che ad attacchi distruttivi. “Gli attori che lavorano per il Reconnaissance General Bureau (una delle articolazioni dei servizi di sicurezza nordcoreani, ndr.) hanno continuato a utilizzare tecniche informatiche sempre più sofisticate per rubare fondi e informazioni”, si legge nel rapporto.
Gli esperti inoltre hanno indicato i lavoratori nordcoreani all’estero, compresi alcuni con visto studentesco, come altra fonte di entrate per il regime di Kim Jong Un. Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite ha imposto il divieto ai nordcoreani di lavorare all’estero per paura che il loro reddito possa contribuire ai programmi di armamento del Nord. Il gruppo ha inoltre segnalato attività continue presso il sito dei test nucleari di Punggye-ri, sebbene non sia stato rilevato alcun test nucleare da settembre 2017.
Riguardo ai lanci di missili balistici del Nord, il comitato ha affermato che tali test contribuiscono al raggiungimento di due obiettivi previsti dalla road map quinquennale del Nord annunciata nel gennaio 2021: l’acquisizione di un missile balistico intercontinentale a “propellente solido terrestre” e di un “missile tattico”. Notando la spinta di Pyongyang a rafforzare la deterrenza bellica e le capacità di “contrattacco nucleare”, il comitato ha affermato che questi sviluppi indicano una strategia di deterrenza simile alla capacità di “second strike”m un termine che si riferisce a una capacità di attacco nucleare di ritorsione.
Il rapporto, inoltre, indica che il Nord ha potuto importare prodotti petroliferi raffinati oltre il limite annuale consentito di 500mila barili. Dal primo gennaio al primo maggio di quest’anno, 25 petroliere battenti bandiera nordcoreana, di cui nove designate dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite, hanno effettuato 46 consegne di prodotti petroliferi raffinati, spesso utilizzando trucchi per aggirare le sanzioni.
Governo, Nardella: ha disegno cinico e spietato contro sindaci PdFirenze, 28 ott. (askanews) – “Il Governo Meloni sta facendo di tutto per tagliare le gambe alle amministratrici e agli amministratori del Partito democratico. C’è un disegno preciso, cinico e spietato del Governo Meloni, di cui noi abbiamo appreso come una doccia fredda durante l’assemblea nazionale dell’Anci, che è quello di togliere l’ossigeno alle città italiane, perché tu colpisci al cuore il Pd che nei territori ha dimostrato cosa significa il buon governo”. Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ad un’iniziativa di Energia Popolare a Firenze.
“Non lasciamo – ha aggiunto Nardella – che passi l’idea che tutto sommato i ministri sono dei pasticcioni o che la presidente Meloni non sia così male. Io penso che la presidente del Consiglio sia inadeguata a governare questo Paese e dobbiamo dirlo con forza. In un anno non ha mai incontrato i sindaci del suo Paese, interviene solo in video”.
Il Papa: non lasciamo che le nuvole dei conflitti nascondano il sole della speranzaCittà del Vaticano, 28 ott. (askanews) – “In questo tempo, non lasciamo che le nuvole dei conflitti nascondano il sole della speranza”. Il nuovo invito ad una umanità pacificata arriva oggi da Papa Francesco che, dopo la preghiera per la pace di ieri in San Pietro ha affidato oggi il su appello alla pace ad un tweet.
“Anzi, – aggiunge Francesco – affidiamo alla Madonna l’urgenza della pace affinché tutte le culture si aprano all’afflato di armonia dello Spirito Santo”.
Pd, Giani: Bonaccini è stato sconfitto da meccanismo primarieFirenze, 28 ott. (askanews) – “Stefano Bonaccini era stato bravissimo a guadagnare il consenso della maggioranza del partito, da nord a sud del Paese. Ma il meccanismo democratico, pure un po’ troppo democratico, del nostro partito ha fatto sì che il segretario fosse un altro, anche col voto di persone che non sono elettori del Pd, o sono incerti di votarlo”. Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ad un incontro organizzato da ‘Energia Popolare’ a Firenze.
“Stefano si è rapportato poi con estrema correttezza e impegno alla nostra segretaria nazionale”, Elly Schlein, “che porta avanti battaglie giuste, come quella che ci porterà in piazza per la difesa della sanità pubblica”, ha aggiunto Giani.
Pd, Nardella: è democratico solo se garantisce pluralismoFirenze, 28 ott. (askanews) – “In una sinfonia ci sono suoni diversi. Non dobbiamo essere un partito monocorde, ma polifonico, dove non ci guardiamo in cagnesco l’un altro, perché gli avversari sono fuori dal partito”. Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, intervenendo a un’inziativa di Energia Popolare, a Firenze, sull’Europa.
“E’ più difficile essere democratici in un periodo dove tutto viene banalizzato e i partiti personali sono più veloci. Sono orgoglioso di essere nel Partito democratico, ma non c’è democrazia senza pluralismo”, ha aggiunto Nardella.
Alle ore 3 torna l’ora solare, lancette indietro di un’oraRoma, 28 ott. (askanews) – Domani mattina si potrà dormire un’ora in più. Questa notte, alle ore 3, torna infatti l’ora solare e si dovranno spostare indietro di 60 minuti le lancette dell’orologio. Si guadagnerà un’ora di luce in più al mattino, ma il buio arriverà prima. Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale, nei 7 mesi di ora legale il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi di energia per 370 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 140 mila famiglie. Il dato si traduce in un risparmio economico di circa 90 milioni di euro. I benefici dell’ora legale riguardano anche l’ambiente: il minor consumo elettrico ha infatti consentito di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 180 mila tonnellate.
Nel 2023, considerando il periodo di ora legale da domenica 26 marzo a domenica 29 ottobre, il costo del kilowattora medio per il ‘cliente domestico tipo in tutela’ è stato, secondo i dati dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, di circa 24,5 centesimi di euro al lordo delle imposte. Dal 2004 al 2023, secondo l’analisi di Terna, il minor consumo di energia elettrica per l’Italia dovuto all’ora legale è stato complessivamente di circa 11,3 miliardi di kWh e ha comportato, in termini economici, un risparmio per i cittadini di circa 2,1 miliardi di euro.
Svelato cast di “Peter Pan-Il Musical” con Giò Di Tonno e Martha RossiMilano, 28 ott. (askanews) – Dopo il grande successo delle precedenti edizioni, “Peter Pan – Il Musical” torna in scena nei teatri di tutta Italia con una nuova produzione e un nuovo straordinario cast che accompagnerà gli spettatori in un entusiasmante viaggio verso l’Isola-che-non-c’è.
A dare il volto al bambino che non voleva crescere sarà il giovane performer italo-americano Leonardo Cecchi, idolo indiscusso di una generazione di ragazzi che lo ha amato nella serie tv “Alex & Co”, trasmessa da Disney Channel e Rai Gulp. Nel ruolo del famigerato Capitan Uncino troveremo un grande interprete del teatro italiano come Giò Di Tonno e a grande richiesta Martha Rossi, già talento di Amici di Maria De Filippi, tonerà in scena nel ruolo della dolce Wendy. Martina Attili, protagonista delle scorse edizioni di X-Factor, salirà sul palco nel ruolo di Giglio Tigrato. Gioacchino Inzirillo, noto performer di musical, cantante e insegnante di canto, si alternerà a Leonardo Cecchi nel ruolo di Peter Pan per alcune repliche mentre nelle altre vestirà i panni di Tritabudella. Renato Converso, apprezzato attore e comico, sarà nel ruolo del goffo e simpatico Spugna. Un cast eccezionale per un magico show che saprà conquistare il pubblico anche con i tanti effetti speciali come il volo di Peter Pan, l’utilizzo di tecnologie laser per il personaggio di Trilly, le imponenti scenografie che trasporteranno magicamente gli artisti dalla cameretta di Wendy, Michael e John al rifugio dei Bambini Sperduti e i colorati costumi in stile cartoon che daranno il tocco finale a quello che non è un semplice spettacolo teatrale, ma un vero e proprio sogno da condividere con gli amici e la famiglia. Queste le date attualmente previste: Lugano – Teatro LAC 29 e 30 novembre 2023 PARMA – Teatro Regio 6 dicembre 2023 Milano – TAM Teatro Arcimboldi dal 21 dicembre 2023 al 14 gennaio 2024 Roma – Teatro Brancaccio dal 16 al 21 gennaio 2024 Ancona – Teatro Le Muse 3 e 4 febbraio 2024 Napoli – Teatro Augusteo 13 e 14 febbraio 2024 Bologna – Europa Auditorium 17 e 18 febbraio 2024 Mantova – Pala Unical 20 febbraio 2024 Padova – Teatro Geox 24 febbraio 2024 Trieste – Teatro Rossetti 27 e 28 febbraio 2024 Brescia – Teatro Morato 2 marzo 2024 Bari – Teatro Team 9 e 10 marzo 2024 Gallipoli – Teatro Italia 12 marzo 2024 Ragusa – Cine Teatro Duemila 16 marzo 2024
Mediobanca: in assemblea netta vittoria lista cda, battuta DelfinMilano, 28 ott. (askanews) – Vittoria netta della lista del cda uscente all’assemblea degli azionisti di Mediobanca chiamata a rinnovare il board per il prossimo triennio. La lista di maggioranza presentata dal consiglio uscente, che vede la riconferma dei vertici Renato Pagliaro e Alberto Nagel, è stata votata dal 52,6% dei presenti, pari al 40,4% del capitale.
La lista di Delfin, la holding degli eredi di Leonardo Del Vecchio, prima azionista della banca, è stata votata dal 41,74% dei presenti, pari al 32% circa del capitale. Per la lista di Assogestioni, infine, si è schierato il 4,64% dei presenti, ossia il 3,5% del capitale. Il nuovo cda di Mediobanca da 15 componenti vedrà così 12 consiglieri tratti dalla lista del cda uscente, due dalla lista Delfin e uno dalla lista dei fondi e Sgr riuniti in Assogestioni. La lista del nuovo cda comprende: Renato Pagliaro, Alberto Nagel, Laura Cioli, Valérie Hortefeux, Francesco Saverio Vinci, Laura Penna, Vittorio Pignatti Morano, Angel Vilà Boix, Virginie Banet, Marco Giorgino, Mana Abedi e Maximo Ibarra – tratti dalla lista del cda uscente. Sandro Panizza e Sabrina Pucci entrano in quota Delfin. Per Assogestioni riconfermata Angela Gamba.
Guerre, Davide Banzato: da Gaza a Ucraina “non dimenticatevi di noi”Roma, 28 ott. (askanews) – “Le notizie della guerra in Israele e sulla striscia di Gaza con gli orrori di quanto accaduto in quel tragico sabato 7 ottobre e quanto sta avvenendo da quel giorno ad oggi hanno profondamente lacerato il cuore di tutti noi, inermi dinnanzi ad un’escalation di orrori e vittime che è insopportabile.Mi trovo in Bosnia Erzegovina dove in una delle sedi di Nuovi Orizzonti continuano ad essere accolte mamme, bambini e persone fragili profughi provenienti dall’Ucraina, i quali, soprattutto i nuovi arrivati, ci dicono: “Ora i media si sono dimenticati di noi. La gente e l’Europa si è stancata di noi. Ma la guerra continua e abbiamo perso tutto, casa e persone care”. Qui a Medugorje molti di loro rinascono perché sono accolti dal calore di un’equipe che crea un ambiente familiare, inserendo i bambini, in questo centro come in quelli in Italia, nei percorsi scolastici e sportivi con sostegno anche a livello psicologico per superare i traumi della guerra. Ma le loro vite sono segnate per sempre e ora si sentono dimenticati”.
Lo scrive Don Davide Banzato di Nuovi Orizzonti. “A Medugorje – prosegue – in questi giorni – attraverso i loro racconti – ho respirato nuovamente l’aria di morte che mi aveva inondato in una delle tante missioni che Nuovi Orizzonti ha vissuto andando in Ucraina, a Leopoli e Odessa, per portare aiuti umanitari e mettere in salvo nei nostri centri mamme, bambini e anziani. A Medugorje ho sentito anche un barlume di speranza, partecipando alla preghiera in risposta all’appello di Papa Francesco che ha indetto una giornata di digiuno e preghiera invocando la pace. A Medugorje ogni giorno si prega per la pace. Proprio in questa terra la Madonna si è presentata come la “Regina della Pace” e il suo primo messaggio nel 1981 fu “Mir, mir, mir” che significa “Pace, pace, pace”, non compreso allora, ma chiarissimo esattamente dieci anni dopo nello stesso giorno e alla stessa ora, quando ecce inizio la cruenta guerra nell’ex Jugoslavia. A Medugorje ho pregato per la pace insieme a 30.000 persone provenienti da vari Paesi del Mondo, tra noi anche ucraini e persone provenienti da Israele. Qui i popoli, le culture e anche le fedi si incontrano anziché scontrarsi, inginocchiandosi per invocare la pace. Pensando alla Terra Santa, ai luoghi dove tante volte – anche recentemente – sono stato in pellegrinaggio, mi si stringe il cuore, soprattutto al pensiero di tanti orrori inflitti agli innocenti da entrambe le parti. Un bambino ucraino questa mattina mi è corso incontro, mi ha abbracciato forte e mi ha detto: “Non andare in Italia, resta qui con noi!”. Avevo appena finito di celebrare la Messa. E in quell’abbraccio forte mi si è stretto il cuore in gola, pensando a tutti i bambini in Ucraina, a tutti i bambini in Israele e sulla striscia di Gaza, ovunque, nelle 59 guerre e circa 900 conflitti nel Mondo troppo spesso dimenticati”.
E conclude: “Ho sentito forte il richiamo a non dimenticarci della guerra in Ucraina così come di ogni conflitto, pur avendo a cuore quanto sta avvenendo in Medio Oriente, che ci tiene sospesi e in apprensione, preoccupandoci giustamente per i tanti civili vittime di questo nuovo conflitto e per le gravi conseguenze che sono in gioco, dove la pace del Mondo intero è gravemente messa a rischio. Papa Giovanni XXXIII disse che nessuna guerra è giusta. Il Magistero della Chiesa ci ricorda che al massimo sono accettabili e comprensibili azioni belliche di legittima difesa, ma mai una guerra preventiva o vendicativa, attenendosi sempre al rispetto dei diritti umani, con la consapevolezza che oggi la guerra non si combatte più con fucili e cannoni, ma con mezzi che mietono vittime in modo indiscriminato, con nuove tecnologie, addirittura con armi chimiche, batteriologiche e atomiche. E come abbiamo imparato, la guerra è combattuta anche attraverso i “media” e la comunicazione. Come siamo arrivati a tutto questo? Siamo dinnanzi al fallimento totale ti ogni via diplomatica e al non rispetto dei diritti fondamentali nel rispetto della dignità di ogni persona. Siamo su un precario equilibrio dove una qualsiasi azione può accendere una polveriera sul Mondo intero. Faccio mio quel: “Non dimenticatevi di noi…” Non dimentichiamoci di nessuno, non dimentichiamoci della dignità di ogni persona. Non dimentichiamoci che la pace è possibile e se ci sentiamo impotenti possiamo e dobbiamo, là dove siamo, fare tutta la nostra parte, ciò che è in nostro potere”.