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Tag: Sanremo 2023

“The Italian Challenge”: articolo in inglese Mit su Ponte Messina

“The Italian Challenge”: articolo in inglese Mit su Ponte MessinaRoma, 18 mar. (askanews) – Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, guidato dal vicepremier Matteo Salvini, in apertura del proprio sito internet pubblica un articolo in inglese che illustra le caratteristiche dell’infrastruttura che collegherà Sicilia e Calabria e che diventerà il ponte sospeso più lungo al Mondo (3,2 km). Secondo quanto riporta un comunicato, l’iniziativa vuole essere un segnale di attenzione per l’estero, visto lo spazio che i media stranieri stanno riservando al dossier.
“Sarà il ponte strallato più lungo al mondo – afferma l’articolo sul sito del Mit – il fiore all’occhiello della ingegneria italiana: 3,2 km a campata unica per traffico veicolare e ferroviario. Il Ponte sullo Stretto di Messina (tra Sicilia e Calabria) è la sfida del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e di tutto il governo di centrodestra, da pochi mesi alla guida del Paese”.
“Un’opera imponente – prosegue il Mit – di cui si parla da decenni e la cui realizzazione diventa concreta: all’indomani dell’approvazione in Consiglio dei ministri del decreto che dà nuova vita alla società Stretto di Messina, si prevede per luglio 2024 la progettazione esecutiva e l’inizio dei lavori. Il Ponte rappresenta un importante volano dell’economia nazionale e uno dei corridoi strategici nella politica economica dell’Unione, in grado di collegare la Sicilia al resto d’Europa”.

“Racconti nella rete”, Aidr: giuria docenti tra novità edizione 2023

“Racconti nella rete”, Aidr: giuria docenti tra novità edizione 2023Roma, 18 mar. (askanews) – Saranno le scuole le protagoniste della 22a edizione del Premio “Racconti nella Rete”, il festival letterario ideato e diretto dal giornalista Demetrio Brandi e inserito nel festival LuccAutori, di cui Aidr (Associazione italian digital revolution) è partner. L’annuncio in una conferenza stampa tenutasi a Roma.
Per l’edizione 2023, infatti, al Comitato tecnico che valuterà gli inediti letterari della sezione giovani, fino ai 25 anni, si affiancherà una giuria formata da tutte le scolaresche italiane di secondo grado, che potranno votare online, sul portale di Aidr (www.aidr.it), i tre racconti finalisti. Il vincitore sarà quindi decretato sulla scorta delle preferenze espresse online dai docenti.
“Il premio Racconti nella Rete – ha dichiarato Demetrio Brandi – premia 25 racconti con la pubblicazione nell’antologia edita da Castelvecchi. Ogni anno a Lucca nell’ambito del festival LuccAutori premiamo i vincitori ed assegniamo il premio Aidr all’autore più giovane. Questa nuova formula sarà ancora più coinvolgente con il contributo degli istituti scolastici”.
“La nostra associazione – ha sottolineato in conferenza stampa il presidente di Aidr, Mauro Nicastri – condivide con il Premio letterario Racconti nella Rete la mission: il web come opportunità, la rete come mezzo di conoscenza. Per questo, abbiamo proposto in occasione dell’Anno europeo delle Competenze, promosso dall’Unione europea, di coinvolgere le scuole, grazie al supporto dei docenti. Saranno loro di fatto a decretare, attraverso il voto online, il vincitore del contest; ci auguriamo inoltre che gli inediti digitali vengano discussi, letti e condivisi anche dagli studenti in aula e che possano essere uno stimolo per le prossime edizioni del Premio letterario”.

Fisco, Landini: non ci fermeremo, non escludiamo lo sciopero

Fisco, Landini: non ci fermeremo, non escludiamo lo sciopero

Mobilitazione con Cisl e Uil. I tre leader si vedranno la prossima settimana

Roma, 18 mar. (askanews) – Il leader della Cgil, Maurizio Landini, ribadisce la sua contrarietà alla delega fiscale. “Non siamo più disponibili ad accettare l’idea di un sistema fiscale che continua a gravare su lavoratori dipendenti e pensionati – ha detto concludendo il XIX congresso confederale – non siamo d’accordo. Abbiamo avanzato una piattaforma. Siamo in presenza di una diversità molto profonda, consistente con il Governo. Bisogna avviare una mobilitazione, senza escludere nessuno strumento compreso lo sciopero. Vogliamo farlo insieme con Cisl e Uil e lo discuteremo la prossima settimana. Abbiamo un incontro fissato con loro”.
A quanto si apprende i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil (Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri) si vedranno con ogni probabilità mercoledì prossimo. I tre leader sindacali dovrebbero vedersi al Cnel. Secondo Landini “non c’è solo un problema di metodo” con l’esecutivo: “C’è il problema di allargare la base imponibile. Non lo so come andrà a finire. Siamo diversi, ma uniti. Di sicuro, se non facciamo nulla abbiamo già perso. E’ questa la battaglia che dobbiamo fare. Lo diciamo in modo molto chiaro al Governo, alle forze politiche e alle controparti: non ci fermeremo, non accetteremo che il lavoro sia quello che continua a pagare per tutti. Questo Paese lo vogliamo cambiare più del Governo e delle forze politiche. E lo diciamo a Cisl e Uil: lo vogliamo fare assieme a voi”.

Minori, Conte: no furore ideologico, non discriminare figli dei gay

Minori, Conte: no furore ideologico, non discriminare figli dei gayRoma, 18 mar. (askanews) – “Non scarichiamo sui piccoli il furore ideologico dei grandi. Il Movimento 5 Stelle non permetterà che ricadano sui figli di coppie omogenitoriali le discriminazioni di segno reazionario volute da questo Governo. La trascrizione da parte delle Autorità comunali, a partire dalla nostra Appendino, che è stata capofila quando era sindaca a Torino, non ha nulla a che vedere con la legittimazione della maternità surrogata, ma è un atto di riconoscimento e di tutela dei diritti fondamentali dei minori”. Lo ha scritto su Facebook il presidente edl Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.

Covid, Schillaci: Italia ha pagato un prezzo altissimo

Covid, Schillaci: Italia ha pagato un prezzo altissimoMilano, 18 mar. (askanews) – “L’Italia è stata la prima in Occidente a essere colpita da un virus sconosciuto, pagando un prezzo altissimo in termini di vite umane. Abbiamo perso familiari, amici, conoscenti. Ma anche molti professionisti sanitari e sociosanitari che hanno combattuto contro il Covid19 fino allo stremo delle forze, fino al sacrificio della vita. Con uno sforzo immane e abnegazione, medici, infermieri, operatori sociosanitari, giorno e notte, si sono prodigati per assistere i malati di Covid19. Sono stati celebrati come eroi del Covid e in effetti continuano ad esserlo con discrezione ogni giorno, in tutti gli ambiti in cui hanno cura di noi”. Lo ha sottolieato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo a Bergamo alle celebrazioni istituzionali per la Giornata Nazionale in memoria delle vittime del Covid.
Schillaci si è poi soffermato sul dramma patito da Bergamo, città “diventata, purtroppo, il simbolo della sofferenza e della letalità di un virus che ha colpito e devastato tutto il mondo”. Non a caso, ha evidenziato, le celebrazioni istituzionali per commemorare le vittime del si celebrano “dove proprio tre anni fa, camion dell’esercito portavano via affetti perduti senza neanche la possibilità per i loro cari di rivolgere loro un ultimo saluto. Immagini drammatiche che abbiamo visto scorrere sconvolti e impotenti e che non dobbiamo dimenticare”.

Covid, Schillaci: viviamo una nuova fase di normalizzazione

Covid, Schillaci: viviamo una nuova fase di normalizzazioneMilano, 18 mar. (askanews) – “Il Covid 19 ha messo in ginocchio la nostra Nazione anche sul piano sociale ed economico e questo Governo ha dovuto impegnarsi da subito nel dare risposte a sostegno di famiglie e imprese che ancora scontano le conseguenze della pandemia”. E’ perciò “con cauto ottimismo” che “iniziamo a guardare al futuro e a lasciarci la pandemia ormai alle spalle. Abbiamo una incidenza inferiore a 50 casi per 100mila, e tutti gli indicatori mostrano una tendenza alla decongestione delle strutture sanitarie e viviamo una nuova fase di normalizzazione”. Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Orarzio Schillaci, intervenendo a Bergamo alle celebrazioni istituzionali per la Giornata Nazionale in memoria delle vittime del Covid.
“Nella sua tragicità – ha evidenziato ancora il ministro – l’emergenza ha rafforzato la consapevolezza di quanto sia essenziale tutelare il diritto alla salute che i nostri Padri Costituenti hanno riconosciuto come diritto fondamentale. Avendo come faro sempre l’articolo 32 della Costituzione, siamo impegnati a curare le ferite inferte dal coronavirus per rendere più resiliente il Servizio Sanitario Nazionale e superare disuguaglianze ancora esistenti”.

Studio Archea vince premio per riqualificazione Montpellier

Studio Archea vince premio per riqualificazione MontpellierRoma, 18 mar. (askanews) – Lo Studio d’architettura fiorentino Archea di Marco Casamonti ha conquistato Montpellier.
Il progetto ‘Nouvelle Arche’ è stato premiato con il premio Coup de coeur du jury al concorso Folies architecturales du 21e siècle – promosso dalla città di Montpellier per la riqualificazione di un quartiere di Montpellier.
La speciale menzione è stata conferita presso il Mipim: la proposta di Archea Associati riunisce in sé le componenti che caratterizzano il quartiere Ovalie, ovverosia l’albero, la torre e la porta.
Il progetto ‘Nouvelle Arche’, redatto dallo studio Archea Associati con la promozione di Eiffage Immobilier per la progettazione della nuova folies, è iniziato con l’analisi della città, attraverso gli occhi degli storici, degli abitanti di Montpellier e degli architetti. Il quartiere dell’Ovalie, estensione della città storica e luogo di transizione tra il paesaggio urbano e quello suburbano, è una combinazione di spazi aperti e aree edificate. Il progetto è composto di due edifici, i quali, come la torre Babote o la torre Pins, si ergono e dialogano tra loro, creando una porta che distribuisce il quartiere Ovalie e simboleggia il passaggio tra la grande scala metropolitana e la scala più umana del quartiere residenziale. A differenza di altre, questa nuova porta non è “solo” un monumento o una semplice demarcazione. È “abitata” perché è occupata, attiva e funzionale; abitata perché è un ricettacolo di emozioni; abitata perché uomini, fauna, flora e natura convivono e si incantano a vicenda. Una torre, una porta, un albero? Un nuovo arco così semplice.

Papa a rifugiati: più corridoi umanitari per socngiurare tragedie

Papa a rifugiati: più corridoi umanitari per socngiurare tragedieMilano, 18 mar. (askanews) – Il naufragio di Cutro “non doveva avvenire, e bisogna fare tutto il possibile perché non si ripeta. I corridoi umanitari gettano dei ponti che tanti bambini, donne, uomini, anziani, provenienti da situazioni molto precarie e da gravi pericoli, hanno infine percorso in sicurezza, legalità e dignità fino ai Paesi di accoglienza. Essi attraversano confini e, ancor più, i muri di indifferenza su cui spesso si infrange la speranza di tantissime persone, che attendono per anni in situazioni dolorose e insostenibili”. Lo ha detto Papa Francesco ricevendo in udienza i rifugiati giu ti in Europa proprio grazie ai corridoi umanitari.
“Ognuno di voi – ha aggiunto il Papa – merita attenzione per la storia dura che ha vissuto. In particolare, vorrei ricordare quanti sono passati attraverso i campi di detenzione in Libia; più volte ho avuto modo di ascoltare la loro esperienza di dolore, umiliazioni e violenze. I corridoi umanitari sono una via praticabile per evitare le tragedie e i pericoli legati al traffico di essere umani. Tuttavia, occorrono ancora molti sforzi per estendere questo modello e per aprire più percorsi legali per la migrazione. Dove manca la volontà politica, i modelli efficaci come il vostro offrono nuove strade percorribili. Del resto, una migrazione sicura, ordinata, regolare e sostenibile è nell’interesse di tutti i Paesi. Se non si aiuta a riconoscere questo, il rischio è che la paura spenga il futuro e giustifichi le barriere su cui si infrangono vite umane”.

Covid, Meloni: il popolo italiano ha trovato la forza di reagire

Covid, Meloni: il popolo italiano ha trovato la forza di reagireRoma, 18 mar. (askanews) – “Oggi l’Italia onora e rende omaggio alle vittime del Covid e si stringe ancor una volta alle loro famiglie e ai loro cari. La Nazione ha affrontato uno dei periodi più difficili della sua storia. Più di tre anni fa il coronavirus è entrato nelle nostre vite e le ha sconvolte, ma il popolo italiano non si è lasciato abbattere e ha trovato la forza di reagire”. Lo ha dichiarato in una nota la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“Il nostro ringraziamento – ha sottolineato – va a tutti i connazionali che si sono donati al prossimo con spirito di sacrificio, umanità e professionalità e hanno così permesso all’Italia di superare le fasi più acute della pandemia. Penso, ad esempio, all’ammirevole abnegazione del personale sanitario, allo straordinario contributo degli enti di solidarietà sociale e al grande senso di responsabilità dei lavoratori dei servizi essenziali che hanno garantito le attività fondamentali”.
“Oggi – ha proseguito la premier – il nostro pensiero va anche a tutti coloro che, tra mille difficoltà, non si sono arresi all’emergenza e hanno consentito al nostro tessuto produttivo di reggere e rimanere vitale. L’Italia ha pagato un prezzo molto alto e il cammino per superare del tutto le conseguenze negative – dal punto di vista sanitario, sociale ed economico – della crisi pandemica non è ancora finito. La strada è però tracciata e l’Italia, ne siamo certi, sarà in grado vincere anche questa sfida”, ha concluso Meloni.

Nordcorea: 800mila si offrono volontari per combattere contro Usa

Nordcorea: 800mila si offrono volontari per combattere contro UsaRoma, 18 mar. (askanews) – La Corea del Nord afferma che circa 800.000 dei suoi cittadini si sono offerti volontari per arruolarsi o rientrare nei ranghi dell’esercito per combattere contro gli Stati Uniti nella sola giornata di venerdì. Lo scrive il quotidiano di stato della Corea del Nord, Rodong Sinmun.
“Il crescente entusiasmo dei giovani di arruolarsi nell’esercito è una dimostrazione dell’incrollabile volontà della generazione più giovane di spazzare via senza pietà i maniaci della guerra che portano avanti gli ultimi sforzi per eliminare il nostro prezioso paese socialista e raggiungere la grande causa della riunificazione nazionale ed è una chiara manifestazione del loro ardente patriottismo”, si legge, secondo quanto riporta Reuters.