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Tag: Sanremo 2023

Meloni fa asse con Sunak sui migranti: insieme contro i trafficanti

Meloni fa asse con Sunak sui migranti: insieme contro i trafficantiGranada, 5 ott. (askanews) – L’idea era nata al G20 di Nuova Delhi e si è concretizzata oggi a Granada: Giorgia Meloni e Rishi Sunak fanno fronte comune e lanciano un nuovo “format” -allargato a Paesi europei ma fuori dall’Unione – per mettere in campo iniziative comuni per la lotta contro il traffico di esseri umani.

A margine del summit della Comunità politica europea, si sono riuniti oltre alla presidente del Consiglio e al premier britannico, i primi ministri dei Paesi Bassi Mark Rutte e dell’Albania Edi Rama, a cui si sono aggiunti il presidente francese Emmanuel Macron e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Assente il cancelliere tedesco Olaf Scholz (che Meloni vedrà venerdì mattina), ma anche il padrone di casa Pedro Sanchez: gli spagnoli non avrebbero gradito l’iniziativa, dato che il tema dei migranti non era nell’agenda della Cpe mentre è in quella del Consiglio europeo informale di venerdì. “Ma gli spagnoli naturalmente erano informati e invitati. Il formato è aperto a chiunque voglia partecipare”, assicurano fonti italiane. Comunque, dopo la riunione, i contatti continueranno nelle prossime settimane. L’obiettivo è quello mettere in campo azioni concrete e coordinate per combattere il traffico di esseri umani, con un approccio omnicomprensivo, passando “dalla diagnosi alla cura”. Questo può essere fatto, ad esempio, grazie a scambi informativi e di intelligence; collaborazione tra le polizie; accordi con i Paesi di origine e di transito, con veri e propri partenariati. Nel corso dell’incontro, secondo quanto si apprende, non si è parlato del cosiddetto “modello Ruanda” per i rimpatri attuato da Sunak (e apprezzato da Meloni) ma giudicato illegale dalla Corte d’appello di Londra. Né sarebbe stato affrontato il tema delle Organizzazioni non governative, mentre c’è stato un confronto sul ruolo dell’Organizzazione internazionale per i migranti (Oim) e dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr).

Il tema dei migranti, come detto, sarà sul tavolo del Consiglio informale e si preannuncia una discussione tesa. Il premier polacco Mateusz Morawiecki ha ribadito oggi che intende “porre un veto duro” sul nuovo Patto per le migrazioni e l’asilo, che ieri si è sbloccato dopo lo ‘stallo’ determinato dalla ‘querelle’ tra Roma e Berlino sulle Ong. Arrivando a Granada, in mattinata, Meloni si è detta “soddisfatta” per “un testo che va molto più incontro alle esigenze dell’Italia, abbiamo dimostrato che siamo tutt’altro che isolati in questa trattativa”. Però, ha aggiunto, sulla dimensione esterna, quella che interessa all’Italia “bisogna correre di più”. Per venerdì, secondo quanto si apprende, Morawiecki (membro dei conservatori di Ecr presieduti da Meloni) ha chiesto un incontro alla premier, ma ancora il bilaterale non è stato definito. Stessa richiesta sarebbe stata avanzata dal leader ungherese Viktor Orban. Anche nel luglio scorso, sui migranti, Meloni aveva cercato senza successo una mediazione con lo stesso premier polacco e il leader ungherese Viktor Orban, anch’egli contrario al via libera al Patto.

Emergenza migranti, Meloni fa asse con Sunak: insieme contro i trafficanti

Emergenza migranti, Meloni fa asse con Sunak: insieme contro i trafficantiGranada, 5 ott. (askanews) – L’idea era nata al G20 di Nuova Delhi e si è concretizzata oggi a Granada: Giorgia Meloni e Rishi Sunak fanno fronte comune e lanciano un nuovo “format” -allargato a Paesi europei ma fuori dall’Unione – per mettere in campo iniziative comuni per la lotta contro il traffico di esseri umani.

A margine del summit della Comunità politica europea, si sono riuniti oltre alla presidente del Consiglio e al premier britannico, i primi ministri dei Paesi Bassi Mark Rutte e dell’Albania Edi Rama, a cui si sono aggiunti il presidente francese Emmanuel Macron e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Assente il cancelliere tedesco Olaf Scholz, ma anche il padrone di casa Pedro Sanchez: gli spagnoli non avrebbero gradito l’iniziativa, dato che il tema dei migranti non era nell’agenda della Cpe mentre è in quella del Consiglio europeo informale di domani. “Ma gli spagnoli naturalmente erano informati e invitati. Il formato è aperto a chiunque voglia partecipare”, assicurano fonti italiane. Comunque, dopo la riunione di oggi, i contatti continueranno nelle prossime settimane. L’obiettivo è quello mettere in campo azioni concrete e coordinate per combattere il traffico di esseri umani, con un approccio omnicomprensivo, passando “dalla diagnosi alla cura”. Questo può essere fatto, ad esempio, grazie a scambi informativi e di intelligence; collaborazione tra le polizie; accordi con i Paesi di origine e di transito, con veri e propri partenariati. Nel corso dell’incontro, secondo quanto si apprende, non si è parlato del cosiddetto “modello Ruanda” per i rimpatri attuato da Sunak (e apprezzato da Meloni) ma giudicato illegale dalla Corte d’appello di Londra. Né sarebbe stato affrontato il tema delle Organizzazioni non governative, mentre c’è stato un confronto sul ruolo dell’Organizzazione internazionale per i migranti (Oim) e dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr).

Il tema dei migranti, come detto, sarà sul tavolo del Consiglio informale e si preannuncia una discussione tesa. Il premier polacco Mateusz Morawiecki ha ribadito oggi che intende “porre un veto duro” sul nuovo Patto per le migrazioni e l’asilo, che ieri si è sbloccato dopo lo ‘stallo’ determinato dalla ‘querelle’ tra Roma e Berlino sulle Ong. Arrivando a Granada, questa mattina, Meloni si è detta “soddisfatta” per “un testo che va molto più incontro alle esigenze dell’Italia, abbiamo dimostrato che siamo tutt’altro che isolati in questa trattativa”. Però, ha aggiunto, sulla dimensione esterna, quella che interessa all’Italia “bisogna correre di più”. Per domani, secondo quanto si apprende, Morawiecki (membro dei conservatori di Ecr presieduti da Meloni) ha chiesto un incontro alla premier, ma ancora il bilaterale non è stato definito. Stessa richiesta sarebbe stata avanzata dal leader ungherese Viktor Orban. Anche nel luglio scorso, sui migranti, Meloni aveva cercato senza successo una mediazione con lo stesso premier polacco e il leader ungherese Viktor Orban, anch’egli contrario al via libera al Patto.

Indagine, in Italia 907mila con problemi vista ma difficoltà economiche

Indagine, in Italia 907mila con problemi vista ma difficoltà economicheRoma, 5 ott. (askanews) – Sono 968.000 in Italia le persone con difficoltà visive gravi e oltre 9 milioni quelle con difficoltà visive moderate. 907 mila persone in condizioni di difficoltà economica soffrono anche di difetti visivi non curati. Sono i dati del Report intitolato “Vedere meglio, vivere meglio, tutti. La povertà, le malattie della vista e la sfida per sconfiggerle in Italia e nel mondo entro il 2050”, presentato oggi, curato da Filippo Cruciani, oftalmologo e componente del comitato scientifico della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia ETS (Ente Terzo Settore), in collaborazione con la società di ricerca Tolomeo su dati Istat. Si tratta della prima ricerca dedicata al tema della salute visiva, con particolare riferimento alle categorie sociali economicamente più svantaggiate. Dallo studio è emerso che l’1,9% degli intervistati lamenta importanti e gravi deficit della vista, e il 16,7% moderate difficoltà e menomazioni visive con variabili legati all’età, al genere e alla distribuzione geografica. La ricerca ha inoltre dimostrato la forte relazione tra fragilità sociale e difetti visivi non corretti, con conseguenti difficoltà di inclusione. Dallo studio emerge che il numero di persone con limitazioni della vista in difficoltà economica sono all’incirca 907 mila in tutta Italia, dei quali 91 mila hanno limitazioni gravi della vista. Più di un terzo di essi si concentra nel Sud Italia (332 mila), dove si registra anche il numero più elevato di persone in povertà assoluta. Di queste, dei circa 96 mila senzatetto rilevati dall’ultimo censimento Istat, si stima che il 13,8% abbia difetti visivi. Proprio in questo contesto si inserisce il lavoro della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia, che riunisce le azioni filantropiche del Gruppo EssilorLuxottica.

Anche in un paese come l’Italia – è stato sottolineato nel presentare il lavoro – è importante educare la popolazione sull’importanza di controlli della vista regolari. L’attenzione delle persone nei confronti di queste tematiche, fino a quando non si manifestano malattie serie come la retinopatia, la cataratta e il glaucoma, è infatti modesta. I dati affermano che per 1 milione di persone che sono in cura per il glaucoma, ce ne sono almeno altre 500.000 che non diagnosticano la patologia, con gravi rischi di perdita della vista. La disinformazione implica anche una scarsa protezione dai raggi solari, soprattutto nei più piccoli. Basti pensare che in Italia solo il 25% dei bambini indossa regolarmente occhiali da sole contro il 58% di USA e il 77% di Francia. Eppure, l’assorbimento dei raggi ultravioletti è causa di problematiche a cornea, cristallino e retina in quanto i mezzi diottrici del bambino sono molto più trasparenti alla luce diretta e riflessa rispetto a quelli dell’adulto. Nel primo anno di attività, l’impegno della Fondazione è stato rivolto anche all’aiuto delle persone più fragili e sono già stati raggiunti importanti risultati in questo campo, garantendo il diritto alla vista a quante più persone possibile. Con l’iniziativa “Giornate della Vista” sono state allestite delle vere e proprie cliniche oculistiche temporanee ed è stato garantito l’accesso a un’assistenza oculistica di qualità a oltre 5.800 persone svantaggiate in tutto il territorio nazionale. Alle “Giornate della Vista” si è aggiunto nel 2023 il progetto “Ci vediamo a Corviale”, nel quale – con la collaborazione di IAPB Italia Onlus – ci si è concentrarti su aree urbane particolarmente disagiate con l’obiettivo di dichiararle “libere da problemi visivi”. Nel 2024 si realizzerà “Ci vediamo a Scampia” presso l’omonimo quartiere periferico di Napoli, in collaborazione con il Dipartimento di Oftalmologia dell’Università Federico II e l’associazione AIRO Onlus. Anche quando non è possibile agire sulle condizioni visive, la Fondazione ha scelto di impegnarsi per contribuire a migliorare l’integrazione sociale, e quindi la vita stessa delle persone con problemi visivi gravi, attraverso l’attività sportiva. Da questo impegno, è nata nella seconda parte dell’anno, la Judo Academy in collaborazione con FISPIC (Federazione italiana sport paralimpici per ipovedenti e ciechi) che si caratterizza per l’impegno profuso nello sviluppo dello sport, in particolare il judo, come importante leva di inclusione sociale.

AI, con “crescerAI” 2 milioni per sostenere il Made in Italy

AI, con “crescerAI” 2 milioni per sostenere il Made in ItalyRoma, 5 ott. (askanews) – Pubblicato oggi dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale “crescerAI”: il bando, sostenuto da Google.org, mira a selezionare progetti rivolti allo sviluppo di soluzioni di Intelligenza Artificiale di tipo open source destinate alle piccole e medie imprese del Made in Italy, incluse le imprese sociali, con una particolare attenzione alle realtà operanti in settori e contesti svantaggiati.

Con “crescerAI” si vogliono individuare progetti scalabili, capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane. Infatti, secondo le stime del Parlamento Europeo, l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% ed il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni. Tuttavia, per l’Italia, le statistiche ISTAT più recenti evidenziano che la percentuale di PMI che utilizza sistemi di AI è solo il 5,3%, contro il 24,3% delle grandi imprese. “Dopo solo un anno di operatività, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale è supportata da un player mondiale nell’innovazione digitale come Google, con un grant che ha l’obiettivo di individuare soluzioni di AI a beneficio della crescita delle piccole e medie imprese. Questo vuol dire dare la possibilità a tutte le aziende di stare al passo e non rimanere indietro” così Giovanni Fosti, Presidente dell’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale.

CHI PUO’ PARTECIPARE. Soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro – come per esempio università, istituti e centri di ricerca, e centri di trasferimento tecnologico – potranno partecipare presentando proposte progettuali entro il 31 gennaio 2024 attraverso il portale Re@dy (www.portaleready.it). Il bando mette a disposizione in totale 2.200.000 euro. Per Melissa Ferretti Peretti, VP e Country Manager di Google Italia: “Da anni Google supporta l’economia italiana attraverso investimenti in infrastrutture, fondi per l’innovazione e programmi di formazione sul digitale. Oggi l’intelligenza artificiale rappresenta una nuova leva di crescita che richiede un approccio audace e responsabile. Sappiamo che molte imprese italiane sono interessate a questa trasformazione, ma non sempre hanno gli strumenti o la preparazione per affrontarla al meglio. Come parte del nostro impegno per il Paese, vogliamo aiutare queste realtà non solo a conoscere il valore dell’intelligenza artificiale, ma anche a capire come applicarle al meglio nel proprio settore e continuare a crescere”.

I progetti valutati idonei verranno sostenuti in tutte le fasi per creare, promuovere, applicare e scalare soluzioni innovative di AI: le proposte potranno includere fasi preliminari di ricerca e sviluppo, test e applicazione sperimentale, implementazione e scale-up della soluzione proposta, prevedendo anche il coinvolgimento di imprese per l’apporto di know how specifico nel campo dell’AI. I progetti finalisti verranno valutati anche da un panel di esperti che include il Prof. Vincenzo Ambriola (Direttore del Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa), la Prof.ssa Raffaella Cagliano (Direttrice del Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano), Eleonora Faina (Direttrice Generale di Anitec-Assinform), Mario Nobile (Direttore Generale di AgID), Agostino Santoni (Vice Presidente di Confindustria con delega al Digitale).

Per tutti i dettagli relativi alla partecipazione al bando “crescerAI” si può consultare il sito fondorepubblicadigitale.it.

Principato di Monaco: assegnato Premio Italia “Carriere eccellenti”

Principato di Monaco: assegnato Premio Italia “Carriere eccellenti”Roma, 5 ott. (askanews) – Principato di Monaco. Sabato 7 ottobre 2023 si svolgerà la seconda edizione del Gran Galà Premio Italia “Carriere Eccellenti”. L’evento prodotto da Imperium Group si svolgerà presso la terrazza extra lusso Équivoque all’Hotel Miramar, ideato e diretto da Daniele Losquadro con Pasquale Buonanno e Nicola Buratto.

In questa seconda edizione due i premi assegnati: a S.A.S. Monsignore Principe Alberto II di Monaco, da sempre vicino all’Italia e amante delle eccellenze del Bel Paese che non è voluto mancare all’inaugurazione della terrazza Équivoque. Il secondo premio alla Carriera verrà conferito alla giornalista e scrittrice Silvana Giacobini. L’evento sarà condotto anche in questa edizione dal presentatore Tv Anthony Peth, sotto la regia di Andrea Cordaro, i riconoscimenti creati dalla Maison Honoré Cofanetti, con il contributo del Premier Partner 22 Love, verranno assegnati a due personalità che senza dubbio si sono contraddistinte per la loro Carriera e la loro eleganza.

Dalla terrazza del Porto, la manifestazione su invito esclusivo avrà come obbiettivo l’evoluzione della cultura letteraria e del gusto.

Campidoglio, opposizioni: maggioranza in crisi, sindaco non parla

Campidoglio, opposizioni: maggioranza in crisi, sindaco non parlaRoma, 5 ott. (askanews) – “La seduta odierna della Assemblea capitolina ha certificato in modo definitivo la crisi della maggioranza. Il numero legale è mancato per ben 4 volte e non è stato neppure possibile far intervenire in aula il sindaco sul futuro di Roma Metropolitane”. Così in una nota congiunta i capigruppo di Fratelli di Italia, Lega, Udc, Movimento 5 stelle, lista civica Raggi, Azione e Italia Viva.

I motivi della crisi, secondo le opposizioni “sono da ricercare nelle divisioni della maggioranza su temi cruciali, dal futuro di Atac alla localizzazione degli impianti di biodigestione, dalla rivolta del comparto scuola al rimpasto di Giunta, dalla gestione dissennata dell’accesso alla ZTL alla rivolta dei minisindaci del Pd. Tutto questo – concludono – lo sta pagando la città. Quousque tandem abutere Gualtieri patientia nostra?”.

Roma, M5S: Gualtieri vuole parlare in Aula, salta numero legale

Roma, M5S: Gualtieri vuole parlare in Aula, salta numero legaleRoma, 5 ott. (askanews) – “La strana maggioranza: Gualtieri vuole presentarsi in Assemblea Capitolina per delle comunicazioni e invece i suoi consiglieri fanno cadere il numero legale. Quella verificatasi oggi è una situazione surreale, l’ennesima, nella cornice di lavori assembleari che sono fermi oramai da settimane. La presidente Celli, alla quale non ironicamente va la nostra solidarietà, ha constatato ancora una volta la desolazione dell’Aula Giulio Cesare e ha dovuto rimandare a casa le opposizioni e i pochi eletti della maggioranza presenti. In tutto questo nessuno saprà mai cosa aveva da dirci Gualtieri, che abbandonato dai suoi è rimasto a bocca asciutta. Anzi, chiusa”. Così in una nota il Movimento 5 Stelle in Campidoglio e la Lista civica Raggi.

La montagna marchigiana riparte dopo il sisma del 2016

La montagna marchigiana riparte dopo il sisma del 2016Roma, 5 ott. (askanews) – L’unicità di un territorio fatto di paesaggi sorprendenti, prodotti enogastronomici straordinari e di un progetto che vuole testimoniare l’autenticità della gente di montagna e di un entroterra pronto a fare del suo meglio sempre, anche dopo essere stato messo a dura prova da fatti eccezionali. Con queste premesse le Marche si rilanciano dopo il sisma del 2016 con il progetto ‘Territori forti e fluidi’, che vede in aggregazione i comuni di Ussita capofila, Castelsantangelo sul Nera, Serrapetrona, Valfornace, Visso, in risposta al Bando indetto da Atim Marche, Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche, per la realizzazione di eventi promozionali e di valorizzazione a fini turistici nei Comuni del cratere del sisma, nell’ambito dell’intervento “#destinazionemarche – The ideal place for a better life”, con risorse afferenti al POR FESR 2014-2020, destinate al sisma e derivanti da economie di spesa.

‘Territori Forti e Fluidi’ nasce in risposta al Bando Atim ed è incentrato alla valorizzazione turistica dei comuni che sono all’interno del progetto. Da sabato 7 a domenica 29 ottobre si svolgeranno eventi dallo spiccato taglio naturalistico, si valorizzeranno le piccole attività artigianali, le produzioni enogastronomiche che vedono in questi luoghi le massime eccellenze, le figure importanti dei paesi, coloro che hanno il compito di testimoniarne le tradizioni, la storia, i racconti. ‘Territori forti e fluidi’ metterà al centro anche la parte culturale ed artistica, rappresentata sia dalle risorse locali che da quelle provenienti da fuori da queste terre, perché gli scambi sono utili alla crescita. Si comincia sabato 7 ottobre a Serrapetrona con una serata di apertura straordinaria dell’Osservatorio Astronomico di Villad’Aria, spettacolo e pic-nic. Domenica 15 ottobre Piazza Maria Cappa a Visso ospita “I Sibillini Raccontano: eccellenze e territorio. Mostra Mercato di prodotti artigianali” e una passeggiata narrata fino alle Torri, musica e richiami medioevali. Sabato 21 ottobre a Castelsantangelo sul Nera, escursione alle Cascate del Pisciatore, performance teatrali, concerti, laboratorio per bambini e immagini della natura. Domenica 22 ottobre a Valfornace, passeggiata al Lago di Boccafornace con attori nel percorso, stand con i produttori di Coldiretti Macerata e la “smielatura” con il Consorzio Apistico Provinciale di Macerata, passeggiata tra i castagneti, caldarroste e racconti. Sabato 28 ottobre al Lago di Caccamo, concerto e degustazione “Le caratteristiche dei fluidi: la Vernaccia di Serrapetrona DOCG e Serrapetrona DOC e l’olio Coroncina”. Domenica 29 ottobre passeggiata narrata dal torrente Ussita con storie, con guide e botanici, con artigiani e poeti incontrati nel percorso, tra rime e musica, giocolieri e maghi per i più piccoli ed esperienza olfattiva con “Il profumo meraviglia dei sensi”.

Putin: avrei voluto la Russia nella Nato, hanno detto no

Putin: avrei voluto la Russia nella Nato, hanno detto noMilano, 5 ott. (askanews) – Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato di aver voluto che la Russia entrasse nella Nato, ma che la proposta russa venne disattesa. Lo ha detto Putin intervenendo alla sessione plenaria dell’annuale forum del Valdai Discussion Club, trasmesso in diretta dalla tv russa. “Ripeto, l’Occidente ha sempre bisogno di un nemico” ha poi aggiunto. “Ha bisogno di un nemico, la cui lotta può spiegare la necessità di un’azione forte e di un’espansione. Ma è anche necessario mantenere il controllo interno in un certo sistema proprio di questo egemone, all’interno dei blocchi, all’interno della NATO o di altri blocchi politico-militari. C’è un nemico, tutti devono stringersi attorno al capo”, ha detto Putin.

Adesso, “affrontiamo il compito di costruire un nuovo mondo”, ha detto ancora il presidente russo, aggiungendo che “il benessere dell’Occidente è stato raggiunto in misura significativa” a scapito “dell’intero pianeta” e con “espansione infinita”.

Confagricoltura porta l’Agritech al Wired Next Fest a Milano

Confagricoltura porta l’Agritech al Wired Next Fest a MilanoRoma, 5 ott. (askanews) – Garantire un approvvigionamento alimentare sicuro e accessibile, riducendo l’impatto ambientale, affrontando i cambiamenti climatici e le crisi internazionali e tutelando tutta la filiera, dai produttori ai consumatori: questi i temi che Confagricoltura porta al Wired Next Fest, sabato 7 ottobre, al Castello Sforzesco di Milano.

Ne discuteranno Deborah Piovan, presidente della Federazione Nazionale Proteoleaginose di Confagricoltura, ma anche divulgatrice scientifica e scrittrice, e Luca Travaglini, co-fondatore e co-CEO del Gruppo Planet Farms, specializzato in agricoltura verticale, insignito del Premio nazionale per l’Innovazione in Agricoltura di Confagricoltura. I due relatori saranno protagonisti nel talk dal titolo “Un piano globale per il cibo”, dove affronteranno i temi del miglioramento genetico e delle tecniche di evoluzione assistita (TEA), da un lato, e l’ausilio di tecnologie innovative per ridurre il consumo di risorse naturali e additivi chimici, dall’altro. Due approcci diversi con un obiettivo comune: potenziare e ottimizzare l’agricoltura, garantendo cibo sicuro a sempre più persone.

“L’innovazione è la via per rispondere alle sfide che interessano il sistema del cibo – ha dichiarato Deborah Piovan – Le TEA, in particolare, rappresentano uno strumento utile per far fronte ai mutamenti climatici e a geometrie geopolitiche in continuo cambiamento. Solo promuovendo la ricerca scientifica e il dialogo tra tutti i componenti della società, dai produttori ai consumatori, passando per gli scienziati e le istituzioni, è possibile trovare soluzioni sostenibili per l’ambiente e l’economia. Auspichiamo che venga approvata al più presto, a livello europeo, una disciplina che regoli la ricerca genetica fungendo da stimolo per la competitività e l’innovazione nel comparto”.