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Tag: Sanremo 2023

Musica, Max Gazzè: dal 6 ottobre il nuovo singolo “Che c’è di male”

Musica, Max Gazzè: dal 6 ottobre il nuovo singolo “Che c’è di male”Roma, 4 ott. (askanews) – Rientrato da un lungo periodo di musica in giro per il mondo, Max Gazzè torna sulla scena discografica con tante novità: un nuovo inedito, “Che c’è di male”, in uscita il prossimo 6 ottobre, un nuovo tour, e un nuovo album di inediti, “Amor Fabulas”, già annunciato per la primavera 2024 per Sony Music/Epic Records.

“Che c’è di male”, il primo singolo del nuovo progetto, da venerdì 6 ottobre sarà disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali. Registrato in Inghilterra nel suggestivo contesto dei Real World Studios di Peter Gabriel (come tutto il disco), il brano vede la rinnovata e brillante collaborazione nel testo dello stesso Max con il fratello Francesco Gazzè. Sapori del miglior pop-rock si intrecciano e fondono in un brano che, ricco di tanta musica suonata – marchio di fabbrica di Gazzè – libera l’amore dai luoghi comuni del sentimento da fiaba e delle convenzioni, portandolo alla sua essenza più alta. Un tappeto di parole tra disillusione, romanticismo concreto e poesia, descrive il concetto “È solo un fatto di retaggio culturale se metto un limite al mio cuore”. La resa live del nuovo progetto discografico sarà “Amor Fabulas – Preludio”, la nuova tournée prodotta e organizzata da OTR Live, in partenza con una speciale data zero il 28 ottobre. Il tour proseguirà a novembre nei più importanti teatri d’Italia con uno spettacolo completamente inedito, con sonorità diverse e una scaletta che si muove tra passato e futuro. Il pubblico avrà infatti la possibilità di ascoltare, oltre ad alcuni degli irrinunciabili successi, brani storici mai suonati prima dal vivo e anche quattro inediti che saranno contenuti nel nuovo album, tra cui “Che c’è di male”.

Alla band storica, composta da Cristiano Micalizzi Batteria – Daniele Fiaschi Chitarra – Clemente Ferrari Tastiere – Max Dedo fiati, si aggiungono due nuove importanti figure: Greta Zuccoli ai cori e Nicola Molino al vibrafono, entrambi polistrumentisti. Il loro apporto sarà fondamentale per creare le atmosfere avvolgenti e oniriche di cui questo spettacolo ha bisogno. I biglietti sono disponibili su ticketone e in tutti i punti vendita abituali. Di seguito il calendario del tour “Amor Fabulas – Preludio”: 28 ottobre – ASSISI – Teatro Lyrick 3 novembre – CATANIA – Teatro Metropolitan 4 novembre – PACE DEL MELA – Auditorium Pace Del Mela 5 novembre – PALERMO – Teatro al Massimo 10 novembre – MILANO – Teatro Lirico 11 novembre – MILANO – Teatro Lirico 12 novembre – TRENTO – Auditorium Santa Chiara 13 novembre – TRIESTE – Politeama Rossetti 17 novembre – CAGLIARI – Teatro Massimo 18 novembre – CAGLIARI – Teatro Massimo 19 novembre – SASSARI – Teatro Comunale 21 novembre – FIRENZE – Teatro Verdi 22 novembre – GENOVA – Politeama Genovese 23 novembre – TORINO – Teatro Colosseo 24 novembre – TORINO – Teatro Colosseo 29 novembre – FORLÌ – Teatro Diego Fabbri 30 novembre – LEGNANO – Teatro Galleria 2 dicembre – PESCARA – Teatro Massimo 3 dicembre – ISERNIA – Auditorium Unità d’Italia 4 dicembre – TARANTO – Teatro Fusco 5 dicembre – LECCE – Teatro Politeama Greco 6 dicembre – CATANZARO – Teatro Politeama 7 dicembre – NAPOLI – Teatro Augusteo 12 dicembre – CASCINA – La città del Teatro 13 dicembre – BOLOGNA – Teatro Duse 14 dicembre – BOLOGNA – Teatro Duse 15 dicembre – PADOVA – Gran Teatro Geox 16 dicembre – SENIGALLIA – Teatro La Fenice 19 dicembre – VARESE – Teatro di Varese 20 dicembre – REGGIO EMILIA – Teatro Valli 21 dicembre – MANTOVA – Teatro Sociale 22 dicembre – ALESSANDRIA – Teatro Alessandrino 29 dicembre – ROMA – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone 30 dicembre – ROMA – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone

Presentato “I sassi di Matera” da Winx Club-La Magia dell’Italia

Presentato “I sassi di Matera” da Winx Club-La Magia dell’ItaliaRoma, 4 ott. (askanews) – Successo al Matera Film Festival per la premiere mondiale de “I sassi di Matera”, con le fatine più famose della tv, Winx Club, nate dall’estro di Iginio Straffi. L’episodio interamente dedicato alla bellezza della città di roccia più antica d’Italia, e parte della mini serie inedita “Winx Club – La Magia dell’Italia” (realizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con Rainbow), ha entusiasmato la platea, che ha avuto l’opportunità di partecipare e assistere a questo speciale appuntamento in esclusiva al cinema. Lunedì 2 ottobre, oltre all’intera puntata dedicata a Matera, è stato proiettato un estratto della mini serie, ricca di magia, mistero e luoghi meravigliosi. Il pubblico ha poi partecipato a un quiz sui luoghi visitati da Bloom, Stella, Flora, Musa, Aisha e Tecna in questa nuova avventura.

Quello di Matera è stato il primo di una serie eventi che verranno realizzati in tutto il mondo, per lanciare la miniserie nelle varie lingue. Inoltre, sono già disponibili tutti gli episodi in lingua italiana e spagnola sui canali ufficiali YouTube Winx Club Italia e Winx Club Español. La mini serie inedita “Winx Club – La Magia dell’Italia” è composta da otto episodi (tra cui, per l’appunto, “I sassi di Matera”) che saranno diffusi all’estero attraverso la rete di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura. Le Winx sono le protagoniste di questo viaggio speciale, che nasce con l’obiettivo di far conoscere all’estero alcune località insolite d’Italia, dove l’incontro tra bellezza, storia, cultura e innovazione prende forma in vere e proprie gemme rare.

La serie animata è doppiata in nove lingue (italiano, inglese, spagnolo, francese, portoghese, vietnamita, coreano, mandarino e giapponese) e si inserisce nell’ambito delle iniziative di promozione integrata dell’Italia prodotte dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed è stata pensata per raccontare al grande pubblico internazionale il nostro Paese e i suoi territori, la loro grande ricchezza storica, culturale, scientifica e naturalistica, con delle testimonial e con un linguaggio vicini in particolare ai più giovani. Il Matera Film Festival replicherà la puntata “I sassi di Matera” al CineTeatro Comunale G.Guerrieri oggi (ore 17:25), domani (ore 18:10) e venerdì 6 ottobre (ore 15:55).

Le magiche eroine della saga animata Winx Club sono diventate un fenomeno globale capace di proporre temi sempre attuali e di interpretare i sogni e i bisogni del pubblico, superando ogni confine culturale. Amicizia, coraggio, impegno, generosità e positività: questo è il mix di valori di cui le fatine create da Rainbow sono da sempre ambasciatrici. Dal lancio di Winx Club nel 2004, le Winx hanno saputo reinventarsi e stare al passo con i tempi, a riprova del potenziale di un brand dal respiro globale e in continua crescita.

Edison: 10 miliardi sull’Italia entro il 2030 e rilancia sul nucleare

Edison: 10 miliardi sull’Italia entro il 2030 e rilancia sul nucleareMilano, 4 ott. (askanews) – Edison presenta un piano di investimenti da 10 miliardi di euro in Italia per il 2023-2030, con l’85% delle risorse destinate a centrare i Sustainable development goals (SDG’s) dell’Onu. Il gruppo di Foro Bonaparte a Milano ha presentato la strategia di sviluppo al 2030, in occasione del 140esimo anno dalla sua fondazione. Indicate anche le ambizioni al 2040, quando Edison auspica di poter contare su due mini reattori nucleari di nuova generazione da 340 MW di potenza attivi in Italia.

Dei 10 miliardi che Edison investirà entro l’inizio del prossimo decennio metà del budget, cinque miliardi, verrà destinato allo sviluppo di fonti rinnovabili, un miliardo sui sistemi di flessibilità e 2,5 miliardi sui servizi energetici per la decarbonizzazione dei consumi. Il resto, pari a 1-2 miliardi di euro, andranno alle attività del gas e alla crescita del portafoglio clienti. Previste 300 assunzioni all’anno fino al 2030. L’obiettivo di Edison è di centrare il raddoppio dell’Ebitda, portandolo nel 2030 a 2,2 miliardi di euro, contro 1,1 miliardi del 2022 e la stima di 1,6 miliardi del 2023. I fondi per sostenere il piano deriveranno al 60% dalla cassa e per il 40% dal debito che Edison emetterà “in linea con il rating ‘Investment grade’”, ha assicurato il cfo, Ronan Lory.

“La grande ambizione è diventare l’operatore che riporta la produzione nucleare in Italia con impianti di piccola taglia”, ha sottolineato nel corso dell’incontro con la stampa l’ad Nicola Monti. “Un mix energetico ha bisogno di energia programmabile e il nucleare di nuova generazione può giocare un ruolo”, ha aggiunto. Edison stima di poter realizzare tra il 2030 e il 2040 due impianti nucleari da 340 MW ciascuno con tecnologia Small modular reactor (Smr), “se si creeranno le condizioni per il ritorno in Italia” del nucleare. “Le grandi sfide – ha sottolineato Monti – ci piacciono e noi ci impegniamo per portarla a termine, con tutte le criticità e complessità del caso. Ci sono tanti anni per creare le condizioni, poi individueremo i siti idonei per costruirli”. Un’idea, ha suggerito Lorenzo Mottura, Evp strategy di Edison, potrebbe essere quella di posizionare i due mini-reattori nel Nord Italia, “in prossimità dei distretti industriali”. I costi per la realizzazione degli Smr sono ancora incerti: “Dipenderà dalla scalabilità della tecnologia”, chiarisce Mottura secondo cui le stime attuali parlano di 30 miliardi di euro per la realizzazione di 15 mini-reattori in tutto il Paese.

Relife group acquisisce scatolificio De.Le.S

Relife group acquisisce scatolificio De.Le.SRoma, 4 ott. (askanews) – ReLife Group, il primo gruppo italiano operativo nell’economia circolare, ha siglato, tramite Relife Paper Packaging S.r.l, un accordo per acquisire Scatolificio De.Le.S S.p.A. uno dei principali operatori nazionali del comparto imballaggi cartacei e la sua controllata Ondulati Menegazzi (per un totale di due stabilimenti a Origgio e Nerviano, circa 130 dipendenti, una produzione annua di 86 milioni di mq). Lo rende noto l’azienda in un comunicato.

Il modello di crescita di ReLife, che negli anni ha portato a termine diverse acquisizioni, è basato sulla condivisione dei principi dell’economia circolare e sulla sinergia con le aziende che progettano e producono beni di consumo in vista di un loro nuovo utilizzo. Da questo punto di vista, l’operazione, il cui closing è soggetto all’approvazione dell’Autorità Antitrust, rappresenta un ulteriore progresso del Gruppo nell’offerta di soluzioni industriali finalizzate al riciclo e trasformazione dei rifiuti in nuovi prodotti. Grazie all’acquisizione di De.Le.S., la produzione della divisione Relife Paper Packaging crescerà del 40%, passando dagli attuali 173 milioni di metri quadri di cartone a circa 259 milioni di mq per un fatturato di oltre 180 milioni di euro su un fatturato globale del gruppo Relife di 380 milioni di euro. “Negli ultimi anni, il Gruppo ha portato a termine importanti acquisizioni che ci hanno consentito non solo di crescere ed espandere i nostri servizi, ma anche di garantire la circolarità dei rifiuti che diventano così una risorsa per le persone, per i clienti e per l’ambiente. La divisione ReLife Paper Packaging già oggi utilizza per l’80% della sua produzione cartone proveniente da carta riciclata, fornita anche dalla divisione ReLife Recycling. L’acquisizione di De.Le.S si situa nel solco desiderato dai nostri Clienti, che sempre di più stanno ricercando la circolarità dei prodotti come fattore distintivo, non solo ai fini ESG. La nostra strategia di M&A punta sempre di più alla massimizzazione delle sinergie, con una forte vocazione alla sostenibilità, consolidate sul territorio e con un approccio innovativo. De.Le.S. è una di queste e non possiamo che aspettarci il meglio da questa unione” ha detto Domenico Benfante, CEO di ReLife Group.

“L’ingresso di De.Le.S. è un importante tassello per la divisione Paper Packaging che si occupa di imballaggi sostenibili ottenuti dalla raccolta e dalla trasformazione della carta e del cartone riciclati. Con questa operazione, non solo aumenteremo ulteriormente la produzione ma integreremo un player altamente specializzato, tecnologico ed esperto con il quale, sono certo, raggiungeremo grandi obiettivi” ha detto Corrado Trasforini, Ceo della divisione Relife Paper Packaging. Advisor dell’operazione sono stati: per Relife, Chiomenti Studio Legale come advisor legale e Finerre come advisor finanziario; per i soci De.Le.S., EY come advisor finanziario e GVA Greco Vitali Associati come advisor legale.

A Bragagni (Tratos) King Husein Global Business e Intercultural Peace Award

A Bragagni (Tratos) King Husein Global Business e Intercultural Peace AwardRoma, 4 ott. (askanews) – All’imprenditore toscano Maurizio Bragagni, presidente della fondazione Esharelife, è stato conferito il King Husein Global Business & Intercultural Peace Award, un riconoscimento che ogni anno viene assegnato a personaggi che nel mondo si distinguono per il loro impegno nella promozione dell’inclusione, della diversità e della pace nella comunità imprenditoriale globale.

Il premio è stato consegnato a Bragagni, il primo italiano ad esserselo aggiudicato, alla conferenza “Dare to Overcome”, in corso a New Delhi, in India su impulso della Religious Freedom & Business Foundation e dedicato alle aziende Fortune 500, per esaltare i successi legati alla libertà religiosa e agli affari. Cittadino italiano e britannico, Bragagni è amministratore delegato di Tratos UK, la multinazionale italo-britannica dei cavi ad alta tecnologia con il cuore a Pieve Santo Stefano (Arezzo), stabilimenti in Italia e nel Regno Unito ed una presenza ramificata in tutto il mondo. Ha fondato e presiede la fondazione Esharelife, che ha raccolto consistenti fondi a sostegno del progetto in Kenya della Fondazione Avsi. E’ considerato un imprenditore “olivettiano” per la sua attenzione al benessere ed alla qualificazione del suo personale. “Valori come inclusività e diversità sul posto di lavoro in un mondo in costante cambiamento e connesso sono necessari per il successo e la longevità di qualsiasi azienda. L’inclusività garantisce che le opinioni di tutti siano ascoltate, indipendentemente dal loro background o situazione. La diversità, in tutte le sue variazioni, fornisce nuove intuizioni e migliora la creatività. La pace agisce come il collante che tiene tutto insieme, creando un’atmosfera che favorisce la cooperazione e il progresso”, ha detto Bragagni alla cerimonia di consegna del premio.

Usa, +89.000 posti lavoro settore privato settembre,meno di stime

Usa, +89.000 posti lavoro settore privato settembre,meno di stimeNew York, 4 ott. (askanews) – L’occupazione nel settore privato statunitense pur essendo aumentata in settembre, ha registrato un forte calo nelle assunzioni. Secondo il rapporto mensile redatto da Automatic Data Processing (Adp), l’agenzia che si occupa di preparare le buste paga, lo scorso mese sono stati creati 89.000 posti di lavoro rispetto al mese precedente, mentre le previsioni erano per la creazione di 160.000 posti di lavoro. Il dato di agosto è stato rivisto da +177.000 a +180.000. I salari sono cresciuti del 5,9% su base annuale, come nel mese precedente, mostrando un costante calo.

Il settore ospitalità e intrattenimento è quello che ha maggiormente contribuito alla risalita dell’occupazione nel mese scorso, registrando un aumento di 92.000 posti di lavoro. I servizi professionali hanno registrato un calo di assunzioni di 32.000. Cali importanti sono stati registrati nel settore manifatturiero -12.000 e in quello dei trasporti -13.000. Le società con meno di 50 dipendenti hanno aggiunto 95.000 posizioni, quelle con oltre 500 lavoratori hanno perso 83.000 posti di lavoro, quelle di medie dimensioni hanno aggiunto 72.000 posti. E’ il ritmo di crescita più lento registrato da gennaio 2021.

Cina su indagine Ue anti-sussidi auto elettrica: protezionismo

Cina su indagine Ue anti-sussidi auto elettrica: protezionismoRoma, 4 ott. (askanews) – Pechino ha reagito oggi duramente al lancio da parte dell’Unione europea di un’indagine anti-sussidi veicoli elettrici cinesi, esprimendo forte insoddisfazione per un comportamento “protezionistico” da parte europea.

In una dichiarazione del Ministero del Commercio, l’indagine è definita “un palese comportamento protezionistico che interromperà e distorcerà gravemente la catena di approvvigionamento dell’industria automobilistica globale, compresa l’Ue”. Nel comunicato quindi è espressa “forte insoddisfazione” per l’indagine. “La parte europea – continua – ha chiesto alla parte cinese di condurre consultazioni in un periodo di tempo molto breve e non ha fornito materiale di consultazione efficace, il che ha messo seriamente a repentaglio i diritti della parte cinese”.

Su X (ex Twitter), il direttore generale per gli Affari europei del Ministero degli Esteri di Pechino, Wang Luton, ha sua volta ha scritto: “La Commissione Europea ha avviato un’indagine anti-sovvenzioni sui veicoli elettrici cinesi. La mossa viola le regole dell’OMC e danneggia gravemente gli interessi della Cina e le relazioni Cina-UE. La storia dimostra che coloro che si impegnano nel protezionismo finiranno per vedere danneggiati i propri interessi”.

Giappone, governo non rivela se è intervenuto a sostegno yen

Giappone, governo non rivela se è intervenuto a sostegno yenRoma, 4 ott. (askanews) – Il governo giapponese oggi si è rifiutato di dichiarare se sia o meno intervenuto nel mercato valutario per arrestare il declino dello yen rispetto al dollaro, dopo che la valuta giapponese è aumentata bruscamente a seguito di una caduta temporanea sotto la soglia di 150 durante la notte. Lo scrive l’agenzia di stampa Kyodo.

Il ministro delle Finanze Shunichi Suzuki si è limitato a ribadire che i rapidi movimenti valutari sono “indesiderabili”, aggiungendo che il Giappone è pronto a rispondere adeguatamente con “tutte le opzioni sul tavolo”. Poco dopo che lo yen ha superato quota 150 per dollaro durante la notte a New York, è risalito bruscamente fino a 147 yen. Questa oscillazione ha alimentato l’idea da parte degli investitori che il Giappone sarebbe di nuovo intervenuto acquistando yen e vendendo dollari.

Alla domanda se il Giappone fosse effettivamente entrato nel mercato, Suzuki ha detto ai giornalisti: “Mi asterrò dal rispondere a questa domanda”. E ha aggiunto: “I movimenti valutari dovrebbero essere stabili e quelli rapidi non sono auspicabili”, ha affermato Suzuki. “Il governo segue – ha continuato – con molta attenzione gli sviluppi del mercato e con un senso di urgenza. Adotteremo le misure appropriate contro l’eccessiva volatilità senza escludere alcuna opzione”. L’anno scorso, il Giappone è intervenuto “stealth” acquistando yen in cambio del dollaro in più occasioni.

Intanto la Banca del Giappone continua a mantenere una linea di politica monetaria ultra-espansiva, in controtendenza con le banche centrali delle principali economie mondiali. Tutto ciò mentre si attende che la Federal Reserve Usa continui con la sua politica di alti tassi d’interesse. In tale contesto, il dollaro ad alto rendimento è più attraente dello yen per gli operatori di mercato. Per il Giappone, che dispone di risorse scarse, tuttavia, la debolezza dello yen rappresenta un elemento di fragilità poiché gonfia i costi di importazione di energia e materie prime.

Patto Ue su immigrazione e asilo, l’Italia ha votato a favore

Patto Ue su immigrazione e asilo, l’Italia ha votato a favoreRoma, 4 ott. (askanews) – Fonti diplomatiche a Bruxelles confermano che l’Italia ha votato a favore del nuovo testo sul patto immigrazione e asilo e in particolare sul regolamento sulle crisi migratorie che non si era risuciti ad approvare all’ultimo riunione del consiglio affari interni la settimana scorsa.

Secondo le fonti “si è tornati a un testo più equilibrato, come quello che era stato presentato dalla presidenza spagnola di turno del consiglio Ue nel luglio scorso”. Una delle modifiche apportate dopo la riunione di Luglio che non erano piaciute all’Italia riguardava il ruolo delle Ong, ed era stata sostenuta dal governo tedesco.

L’accordo è stato raggiunto oggi nella riunione dei rappresentati permaneNti degli stati membri presso la Ue (Coreter) che prepara a livello tecnico il consiglio dei ministri dell’Unione. Contro l’accordo si sono espresse solo Polonia e Ungheria, mentre Repubblica Ceca, Slovacchia e Austria (che a luglio erano contrarie) si sono astenute.

Annata record Comte de Montaigne, Maison Champagne de Prestige Aube

Annata record Comte de Montaigne, Maison Champagne de Prestige AubeRoma, 4 ott. (askanews) – “Quella che si è appena conclusa è stata la migliore vendemmia degli ultimi 40 anni per quantità e qualità”, commenta con soddisfazione Stéphane Revol, Owner e Ceo della Maison di Champagne de Prestige Comte de Montaigne. “Il peso dei grappoli è da record, con un perfetto equilibrio fra acidità e maturità. L’estate calda ma temperata ha controbilanciato in modo armonico la primavera piovosa dell’Aube, creando le condizioni ottimali per produrre cuvée di eccellenza, uniche per freschezza e mineralità”.

Dalla vendemmia Kosher a Pinot Nero e Chardonnay. La prima fase della raccolta, che ha preso il via lo scorso 30 agosto e si è conclusa a inizio settembre, è stata dedicata alla vendemmia Kosher, ovvero alle uve esclusivamente destinate al mercato ebraico a livello internazionale. Il resto della vendemmia, che ha riguardato sia la raccolta delle uve di Pinot Nero che quelle dello Chardonnay, è iniziato il 4 settembre e si è protratta fino al 17 del mese. L’estate calda, ma temperata, è stata caratterizzata da metà agosto da abbondanti piogge, che hanno fatto sorgere il rischio di peronospora, la malattia della vite causata dalle forti precipitazioni. Per salvaguardare la salute del vitigno ed evitare l’insorgenza della malattia, la Maison ha quindi ottenuto dal CIVC – il Comité Champagne con la missione di garantire il rispetto del disciplinare dello Champagne – l’autorizzazione di iniziare la vendemmia un paio di giorni prima.

Degna di nota, infine, la variazione della resa commerciale consentita per la vendemmia in Champagne, che è stata fissata a 11.400 kg per ettaro. Si tratta di 600 kg in meno rispetto al 2022, ma il limite massimo per la riserva è stato aumentato da 8.000 a 10.000 kg. Il terroir di eccellenza della Côte des Bar.

Una serie di condizioni naturali sono alla base dell’unicità delle cuvée Comte de Montaigne. Innanzitutto, la Côte des Bar, adagiata nella regione dell’Aube, ha un clima temperato oceanico, semi continentale: l’esposizione al sole è limitata, compensata dal rilievo delle colline. Le piogge regolari, ma moderate. Il sottosuolo argilloso-calcareo permette una regolazione naturale del calore e dell’umidità: ossia in inverno il suolo mantiene il calore e in estate la freschezza. Caratteristiche uniche, che rendono gli champagne Comte de Montaigne allo stesso tempo freschi e minerali. In arrivo la nuova annata del Vintage Généalogie.

E non mancano le primissime anticipazioni sul lancio della nuova annata del Vintage Généalogie, l’etichetta punta di diamante della Maison che rappresenta una selezione dei millesimati delle migliori vendemmie dell’azienda e dei suoi migliori vitigni. Un millesimo della Maison che porta alla massima espressione i valori identitari di Comte de Montaigne – Autenticità, Bon Vivre, Complessità ed Eleganza – celebrando non solo la sua storia, ma quella di tutti gli Champagne. Frutto di un’accurata selezione delle uve più pregiate dell’annata, vendemmiate rigorosamente a mano e successivamente lavorate parcella per parcella, la nuova edizione di Généalogie verrà ufficialmente presentata nel corso del 2024.