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Tag: Sanremo 2023

Mattarella: non cedere alla tentazione di cavalcare le paure

Mattarella: non cedere alla tentazione di cavalcare le paureRoma, 15 set. (askanews) – “Se c’è qualcosa che una democrazia non può permettersi è di ispirare i propri comportamenti, quelli delle autorità, quelli dei cittadini, a sentimenti puramente congiunturali. Con il prevalere di inerzia ovvero di impulsi di ansia, di paura”. E’ l’ammonimento di cui si fa interprete il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo all’assemblea annuale di Confindustria, nel giorno della giornata internazionale della democrazia.

Due sono i “possibili errori” in cui si rischia di incorrere, spiega il capo dello Stato: “Una reazione fatta di ripetizione ossessiva di argomenti secondo i quali, a fronte delle sfide che quotidianamente la vita ci propone, basta denunziarle senza adeguata e coraggiosa ricerca di soluzioni. Quasi che i problemi possano risolversi da sé, senza l’impegno necessario ad affrontarli. Oppure – ancor peggio – cedere alle paure, quando non alla tentazione di cavalcarle, incentivando – anche contro i fatti – l’esasperazione delle percezioni suscitate”. “Sono questioni ben presenti alle persone raccolte qui questa mattina che, giorno dopo giorno, sono chiamate ad assumere decisioni, ad agire con razionalità e concretezza, a guardare e progettare il futuro delle imprese che si trovano a guidare. In una espressione: evitare fatui irenismi e credere, invece, nella forza delle istituzioni, nella solidità delle proprie imprese, nel valore dell’iniziativa e dell’innovazione nel mondo che cambia velocemente”, ha detto Mattarella rivolto alla platea degli industriali.

Mattarella: non cedere alla tentazione di cavalcare paure

Mattarella: non cedere alla tentazione di cavalcare paureRoma, 15 set. (askanews) – “Se c’è qualcosa che una democrazia non può permettersi è di ispirare i propri comportamenti, quelli delle autorità, quelli dei cittadini, a sentimenti puramente congiunturali. Con il prevalere di inerzia ovvero di impulsi di ansia, di paura”. E’ l’ammonimento di cui si fa interprete il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo all’assemblea annuale di Confindustria, nel giorno della giornata internazionale della democrazia.

Due sono i “possibili errori” in cui si rischia di incorrere, spiega il capo dello Stato: “Una reazione fatta di ripetizione ossessiva di argomenti secondo i quali, a fronte delle sfide che quotidianamente la vita ci propone, basta denunziarle senza adeguata e coraggiosa ricerca di soluzioni. Quasi che i problemi possano risolversi da sé, senza l’impegno necessario ad affrontarli. Oppure – ancor peggio – cedere alle paure, quando non alla tentazione di cavalcarle, incentivando – anche contro i fatti – l’esasperazione delle percezioni suscitate”. “Sono questioni ben presenti alle persone raccolte qui questa mattina che, giorno dopo giorno, sono chiamate ad assumere decisioni, ad agire con razionalità e concretezza, a guardare e progettare il futuro delle imprese che si trovano a guidare. In una espressione: evitare fatui irenismi e credere, invece, nella forza delle istituzioni, nella solidità delle proprie imprese, nel valore dell’iniziativa e dell’innovazione nel mondo che cambia velocemente”, ha detto Mattarella rivolto alla platea degli industriali.

Gianfranco Comincioli è il nuovo presidente di Coldiretti Lombardia

Gianfranco Comincioli è il nuovo presidente di Coldiretti LombardiaMilano, 15 set. (askanews) – E’ Gianfranco Comincioli il nuovo presidente di Coldiretti Lombardia, la principale associazione di rappresentanza agricola regionale. Comincioli è stato eletto dall’assemblea tenutasi a Milano, alla presenza, tra gli altri, del presidente nazionale Ettore Prandini, della ministra del Turismo, Daniela Santanchè e del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.

Gianfranco Comincioli, 63 anni e un diploma da perito agrario, è imprenditore agricolo a Puegnago del Garda (Brescia) in Valtenesi, sulla sponda occidentale del Benaco, dove coltiva 14 ettari di vigneto e 20 a oliveto da cui nascono vini e oli extravergine di oliva denocciolati, realizzati nella cantina e nel frantoio aziendali. “Ringrazio per la fiducia che mi è stata concessa – commenta il neo eletto presidente di Coldiretti Lombardia – Assumo questo incarico con riconoscenza e senso di responsabilità, garantendo il massimo impegno per promuovere, difendere e sostenere la nostra agricoltura e le nostre imprese. Sono consapevole che ci aspettano sfide importanti, ma lavoreremo con costanza per continuare a far crescere e rendere sempre più competitivi i nostri comparti produttivi. Mi piace pensare che il bello deve ancora venire”.

Mattarella: sicurezza sul lavoro interpella tutti, anche imprese

Mattarella: sicurezza sul lavoro interpella tutti, anche impreseRoma, 15 set. (askanews) – Il tema della sicurezza sul lavoro “interpella la coscienza di ciascuno” e sarebbero “incomprensibili imprese che contro il loro interesse non si curassero della salute dei propri dipendenti”. Lo ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella parlando all’assemblea di Confindustria.

“È anzitutto il tema della sicurezza sul lavoro che interpella, prima di ogni altra cosa, la coscienza di ciascuno. Democrazia è rispetto delle regole, a partire da quelle sul lavoro. Indipendentemente dall’ovvio rispetto delle norme, sarebbero incomprensibili imprese che – contro il loro interesse – non si curassero, nel processo produttivo, della salute dei propri dipendenti. Incomprensibili se non si curassero di eventuali danni provocati all’ambiente, in cui vivono e vivranno. Incomprensibili – e di breve durata – se non sapessero guardare al futuro. Fuor di logica se pensassero di non dover rispondere ad alcuna autorità o all’opinione pubblica, in merito a eventuali conseguenze di proprie azioni”.

Ass. vittime Covid: la genetica non tolga attenzione alle responsabilità

Ass. vittime Covid: la genetica non tolga attenzione alle responsabilitàMilano, 15 set. (askanews) – “Se i geni di Neanderthal possono aver contribuito alla diffusione del virus nella prima fase ‘esponendo le persone ad una malattia più severa’, come ha detto il direttore dell’Istituto Mario Negri, Giuseppe Remuzzi, non possiamo che rimarcare il nostro disappunto per come sia stata interpretata la notizia, togliendo responsabilità a chi ne ha avute nella gestione della prima fase della pandemia”. Lo afferma in una nota il direttivo dell’Associazione dei familiari delle vittime del Covid 19, in merito alla presentazione, ieri nel corso di un convegno ospitato dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, dei risultati dello studio “Origin”, sulla relazione fra i fattori genetici e la gravità della malattia Covid-19 nella provincia di Bergamo. Studio che dimostra che una certa regione del genoma umano si associava in modo significativo col rischio di ammalarsi di Covid-19 e di ammalarsi in forma grave nei residenti in quelle aree più colpite dalla pandemia, in particolare nella bassa Valle Seriana.

“Le archiviazioni del Tribunale dei ministri di Brescia ci dicono che il reato di epidemia colposa non è configurabile e quindi le persone coinvolte dall’indagine di Bergamo, tra cui lo stesso Attilio Fontana, ma anche l’allora premier Giuseppe Conte e l’ex ministro della Salute Roberto Speranza, non sono rinviabili a giudizio ma le loro decisioni o mancate decisioni hanno indubbiamente influito nella circolazione del virus e nell’alto tasso di mortalità, soprattutto in bergamasca ma anche nel resto d’Italia” prosegue l’Associazione, ricordando “la mancata zona rossa a Nembro e Alzano ma anche il mancato tracciamento, o il piano pandemico nazionale e regionale non applicati e tutti gli altri obblighi di legge mai adempiti che noi, attraverso i nostri legali, abbiamo portato all’attenzione della Procura di Bergamo e del Tribunale Civile di Roma dove la causa contro governo, ministero della Salute e Regione Lombardia è ancora in corso”.

Disponibile da oggi il nuovo singolo di Laura Pausini “Durare”

Disponibile da oggi il nuovo singolo di Laura Pausini “Durare”Roma, 15 set. (askanews) – Disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali e in versione italiana e spagnola, “Durare/Durar”, il nuovo singolo di Laura Pausini che anticipa il nuovo album “Anime Parallele/Almas Paralelas” in uscita per Warner Music il 27 ottobre e già in pre-order nelle versioni standard, deluxe e vinile.

Potente ballad prodotta da Michelangelo e Paolo Carta, “Durare” è una dichiarazione d’amore che scandisce il tempo che scorre insieme alle varie tappe della vita. Due vite distinte che tra alti e bassi si incontrano in una unica, la più importante, da durare e da impazzire insieme. “Dal primo momento in studio quando ho iniziato a cantare questo brano scritto due anni fa con Edwyn Roberts e Paolo Antonacci e prodotto da Michelangelo e Paolo Carta, sapevo che sarebbe stato il primo singolo del mio nuovo disco con cui avrei voluto presentarmi dopo così tanto tempo. Questa canzone racconta di come per me sia possibile credere ancora nelle storie d’amore che vogliono costruire un percorso di vita da pensare insieme. Conoscersi, desiderarsi, inventarsi, capirsi. E anche impazzire, insieme. Scoprire quanto è bello dividersi un destino. Durare. Si Può” ha detto Laura Pausini. Dopo “Un buon inizio” e “Il primo passo sulla luna”, “Durare” (Durar nella versione spagnola) è il primo singolo ufficiale che anticipa il nuovo album di inediti composto da 16 tracce (versione italiana e spagnola)

Annunciato anche il Laura Pausini World Tour 2023/2024 che, dopo le speciali anteprime di Piazza San Marco e Plaza de España dello scorso luglio, prenderà il via in Italia a dicembre e porterà successivamente l’artista a esibirsi nelle arene più prestigiose d’Europa, America Latina e Stati Uniti. A una settimana dall’inizio del tour, Laura Pausini incontrerà gli affezionati iscritti al suo Fanclub Ufficiale (LAURA4U Laura Pausini Official Fan Club) durante uno speciale raduno che si terrà il 2 dicembre allo Stadium di Rimini. L’evento prende il titolo di Launatici ispirato al singolo “Il primo passo sulla luna”. Infine, dopo aver annunciato l’apertura di due nuove date in Cile (23 febbraio 2024 a Monticello e 25 febbraio 2024 a Santiago), anche la leg italiana si arricchisce: si aggiungono la quarta data a Roma (16 dicembre) e la seconda data di Bologna (10 gennaio).

Presidente Cnr Carrozza eletta chair European Science Advisors Forum

Presidente Cnr Carrozza eletta chair European Science Advisors ForumRoma, 15 set. (askanews) – La presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza è stata eletta Chair di ESAF – European Science Advisors Forum, l’organizzazione che riunisce i consiglieri scientifici nazionali nominati dai Governi dell’Unione Europea. L’elezione, avvenuta all’unanimità nel corso dell’assemblea generale di ESAF tenutasi a Timisoara (Romania), – informa una nota – segna un primato italiano alla guida di questa strategica realtà che si ripromette di diventare sempre di più un punto di riferimento nell’articolato confronto tra scienza e politica. Un rapporto che, nell’ambito della Commissione europea, è attualmente regolato dal cosiddetto SAM, Scientific Advice Mechanism.

“Sono orgogliosa di rappresentare l’Italia in qualità di Chair di ESAF – è il commento di Maria Chiara Carrozza, presidente Cnr – grata al Mur per aver sostenuto la mia candidatura ed entusiasta di poter offrire un contributo concreto per il progresso della scienza a tutti i livelli, incluso quello del dialogo col mondo dei decisori politici. La rete indipendente che ESAF offre opportunità enormi ai Paesi europei e alla cittadinanza in generale, che potrà trarre enormi benefici dalla costruzione di un rapporto più diretto fra scienza e società. Nel corso della mia carriera, mi sono sempre battuta per una ricerca libera e indipendente che possa contribuire ad indirizzare la società verso il benessere e l’uguaglianza sociale. In tale contesto, il ruolo degli Advisor scientifici, che mi impegno a supportare, è certamente fondamentale”. Lo European Science Advisors Forum è una piattaforma indipendente composta da consulenti, esperti e scienziati che detengono un mandato consultivo da parte del proprio Governo al fine di offrire spazi di confronto e migliorare, in Europa, la cultura decisionale politica basata sulla scienza. ‘Scienza per la politica e non politica per la scienza’ è il mantra di ESAF, nella convinzione che una sintesi accurata e imparziale delle evidenze scientifiche disponibili sia uno dei contributi più preziosi che una comunità di ricerca possa offrire ai decisori. Maria Chiara Carrozza succede nel suo nuovo incarico a Tarmo Soomere, Presidente dell’Accademia delle Scienze estone.

Edison: inaugura in Piemonte centrale idroelettrica con crowdfunding

Edison: inaugura in Piemonte centrale idroelettrica con crowdfundingQuassolo (To), 15 set. (askanews) – Edison inaugura la nuova centrale idroelettrica di Quassolo, in provincia di Torino, realizzata con la partecipazione delle comunità locali, che diventano così protagoniste della sostenibilità del proprio territorio. I residenti dei sei comuni dell’area – Quassolo, Borgofranco di Ivrea, Quincinetto, Tavagnasco, Montalto Dora e Settimo Vittone – hanno infatti contribuito alla realizzazione dell’impianto grazie a un’iniziativa di crowdfunding lanciata da Edison nel 2022 e che ha visto raggiungere l’obiettivo di raccolta, pari a 300.000 euro, in appena 20 giorni e in anticipo rispetto alla scadenza stabilita.

L’investimento complessivo per la costruzione della centrale, realizzata in soli 19 mesi, è stato di 12 milioni di euro. Situata lungo la sponda sinistra del fiume Dora Baltea, si tratta di un impianto ad acqua fluente di piccola derivazione con una potenza installata di 2.700 kW e una producibilità di 8.300.000 kWh all’anno, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa 3.000 famiglie e di evitare l’emissione in atmosfera di 3.300 tonnellate di CO2 all’anno. Ai partecipanti dell’iniziativa di crowdfunding, tra cui anche i clienti di Edison Energia di tutta Italia, viene corrisposto un interesse fisso annuo lordo (pari al 6% per i cittadini dei sei comuni e 5% per i clienti Edison) sulle somme investite, ogni sei mesi a partire dal 30 aprile 2022 fino al 30 aprile 2025. Edison è stato il primo operatore energetico in Italia a lanciare iniziative di questo tipo già nel 2018, concludendo con successo tre campagne di crowdfunding.

“Siamo orgogliosi di muovere, con l’inaugurazione della nuova centrale idroelettrica di Quassolo, un ulteriore passo in avanti nel processo di decarbonizzazione del Paese e nel raggiungimento dei nostri target di sviluppo al 2030, che ambiscono ad accrescere la potenza rinnovabile installata fino a 6 GW attraverso 5 miliardi di euro in investimenti”, ha sottolineato Nicola Monti, amministratore delegato di Edison. “Grazie all’iniziativa del crowdfunding i cittadini hanno potuto avvicinarsi ai temi dell’energia e partecipare in maniera attiva alla transizione energetica del Paese, toccando con mano i benefici derivanti dalla realizzazione di un impianto di questo tipo sul loro territorio”.

Bonomi: salario minimo da solo non risolve tema del lavoro povero

Bonomi: salario minimo da solo non risolve tema del lavoro poveroRoma, 15 set. (askanews) – C’è un “legame indissolubile” tra salari e produttività. La Costituzione “ci obbliga a riconoscere al lavoratore un salario giusto”, ma “questa funzione è affidata, per quanto concerne il lavoro subordinato, alla contrattazione collettiva”. Lo ha affermato il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, all’assemblea annuale dell’associazione.

“La mera introduzione di un salario minimo legale, non accompagnata da un insieme di misure volte a valorizzare la rappresentanza, non risolverebbe né la grande questione del lavoro povero né la piaga del dumping contrattuale – ha sottolineato – né darebbe maggior forza alla contrattazione collettiva. Il settore industriale negli ultimi vent’anni ha avuto dinamiche retributive di gran lunga superiori a quelle registrate dal resto della nostra economia”.

Bonomi: le transizioni digitale e green cambiano la natura del lavoro

Bonomi: le transizioni digitale e green cambiano la natura del lavoroRoma, 15 set. (askanews) – La Costituzione pone il lavoro a “fondamento” della Repubblica. Questo principio “deve essere tenuto in grande considerazione, soprattutto in un momento in cui le transizioni, specie quella digitale e green, stanno rapidamente cambiando la struttura economica e sociale del nostro Paese e, con essa, la stessa natura del lavoro”. Così, tra le altre cose, il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, all’assemblea annuale dell’associazione. “I tempi – ha aggiunto – ci inducono a una lettura più attenta della nostra Costituzione”.