Mattarella in Polonia: amicizia e collaborazione tra nostri popoliVarsavia, 17 apr. (askanews) – “Amicizia e simpatia lega i nostri popoli da sempre, c’è una grande collaborazione ed è per me molto importante questa visita per ribadire questa amicizia”. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine dei colloqui al Palazzo presidenziale di Varsavia con il presidente della Repubblica di Polonia, Andrezej Duda.
“L’interscambio commerciale è in crescita, come la collaborazione tra le nostre aziende, e anche sul piano culturale, scambio tradizionale, nasce tanto tempo addietro – ha ricordato il capo dello Stato -. Sono lieto di andare domani all’università e a Cracovia, la nostra amicizia è stata consacrata a Montecassino, dove i giovani polacchi hanno dato un contributo per la nostra libertà, è stato importante per l’esito della seconda guerra mondiale. E’ stato un onore essere presente 4 anni fa con Duda e lo sarà anche l’anno venturo”.
Migranti, Mattarella: serve una nuova politica di asilo in UeVarsavia, 17 apr. (askanews) – “Nessuno Stato da solo può affrontare il problema delle migrazioni, va affrontato insieme. Questo richiama la responsabilità dell’Unione europea per una nuova politica di asilo superando le vecchie regole ormai della preistoria”. Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine del colloquio con il presidente polacco Duda a Varsavia.
“Le migrazioni sono un fenomeno che la Polonia conosce bene – ha ricordato il capo dello Stato – non solo per i milioni di profughi dall’Ucraina, una accoglienza che ammiriamo, ma anche quelli che arrivano dai confini della Bielorussia. Tutto questo richiede, lo sappiamo bene in Italia, che venga affrontato come problema Ue”.
Duda e Mattarella: sostenere l’Ucraina finchè sarà necessarioVarsavia, 17 apr. (askanews) – “Daremo sostegno finchè occorre e sotto ogni profilo, militare, finanziario e per la ricostruzione”. Lo ha detto a proposito dell’Ucraina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo il colloquio con il presidente polacco Andrezej Duda, primo incontro istituzionale della visita di Stato in Polonia. “C’è l’esigenza di sostenere l’Ucraina e su questo – ha aggiunto Mattarella – c’è stata piena sintonia nei colloqui con Duda, con la convinzione che questo riguardi non solo l’Ucraina ma tutti i paesi che si richiamano alla libertà delle persone e dei popoli. Tutto questo è messo in pericolo dall’aggressione russa”, se non la fermassimo “altre ne seguirebbero, se l’Ucraina venisse lasciata sola. Noi la garantiamo in pieno sotto ogni profilo e siamo tutti inorriditi da alcuni comportamenti disumani delle forze armate russe”. “Chiunque chieda di sospendere gli aiuti all’Ucraina di fronte all’aggressione russa, opera nell’interesse della Russia e cerca di far sì che la Russia vinca sull’Ucraina” ha detto poco prima il presidente della Polonia Andrzej Duda, durante le dichiarazioni alla stampa dopo il suo incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita nel Paese.
“La supremazia della Russia è ovvia. Se l’Ucraina non ottiene aiuto, la Russia riuscierà a vincere la guerra e inizierà il periodo della sua supremazia su questa parte dell’Europa”, ha commentato ancora Duda, aggiungendo: “conosciamo questa avidità russa, la tentazione di soggiogare altri popoli, conosciamo questo atteggiamento e capiamo i nostri vicini ucraini che cercano di difendere la loro sovranità”. “Quindi ci appelleremo a tutto il mondo affinché aiuti l’Ucraina per evitare una vittoria della Russia. La Russia non può vincere questa guerra”, ha concluso.
Emofilia, in Italia circa 5mila pazientiRoma, 17 apr. (askanews) – Giovedì 20 aprile, alle ore 15, si terrà presso la Hall del Policlinico Gemelli il convegno ‘Parliamo di emofilia’ aperto al pubblico, durante il quale gli esperti del Gemelli presenteranno le novità di trattamento, sottolineando sempre l’importanza della relazione medico-paziente Migliorare l’accesso al trattamento e la presa in carico dei pazienti è il tema intorno al quale si snodano le iniziative dedicate alla Giornata Mondiale dell’Emofilia 2023. E l’Italia è un ottimo esempio di come prendersi cura nella maniera migliore delle persone con un disturbo della coagulazione, grazie alla rete dei centri AICE (Associazione Italiana Centri Emofilia) diffusa su tutto il territorio nazionale, e della rete dei centri di riferimento per le malattie emorragiche congenite (MEC) istituita dalla Regione Lazio, delle quali anche la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS fa parte. L’emofilia interessa circa 5 mila persone nel nostro Paese (4 mila con emofilia A e poco meno di mille con emofilia B). Si tratta di una patologia antica (ne parla anche il Talmud babilonese), che ha bisogno di expertise moderne, sia sul piano dell’organizzazione dell’assistenza, che della scelta del trattamento migliore per un determinato paziente, che spesso è un bambino. Questa patologia, estremamente complessa, è dovuta alla mancanza totale o parziale di alcuni fattori della coagulazione; la sua gestione richiede una notevole expertise e un’équipe dedicata. E al Gemelli i pazienti hanno a disposizione tutto, dalla diagnosi, anche la più avanzata, alle terapie, grazie a équipe di specialisti che coprono tutte le fasce di età, da quella pediatrica, agli adulti, senza gap di transizione. La buona notizia è che la ricerca farmacologica sta facendo passi da gigante e che all’orizzonte ci sono anche tante importanti novità. Ne abbiamo parlato con Raimondo De Cristofaro, Direttore UOSD Malattie emorragiche e trombotiche Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, professore associato di medicina interna all’Università Cattolica, e con la dottoressa Maria Basso, UOSD Malattie Emorragiche e Trombotiche Policlinico Gemelli. “Negli ultimi anni – spiega il professor De Cristofaro – la qualità di vita dei pazienti è nettamente migliorata, grazie all’introduzione di trattamenti che consentendo una migliore aderenza alla terapia, hanno determinato una netta riduzione delle complicanze emorragiche. A rivoluzionare il trattamento hanno contribuito soprattutto i farmaci long acting. I nuovi farmaci per la terapia sostituiva sono delle formulazioni di fattore VIII ‘modificato’ per prolungarne la sopravvivenza nel sangue. Questo permette di limitare le somministrazioni di questi farmaci ad appena 1-2 volte a settimana (fino a poco tempo fa, era necessario infonderli 3-4 volte a settimana”. Un’altra novità riguarda la strategia terapeutica: ormai in tutti i pazienti si è adottata la terapia ‘profilattica’ fissa, riservando quella ‘al bisogno’ solo alle forme lievi. “La terapia con fattore VIII – spiega il professor De Cristofaro – oggi viene effettuata al bisogno solo per le forme più lievi di emofilia (cioè ai pazienti che hanno almeno il più del % del ‘corredo’ normale di fattore VIII) e viene fatta in caso di sanguinamento, in occasione di traumi o prima di un intervento chirurgico. Tutte le forme moderato-severe (1-5% di FVIII) devono invece fare la terapia profilattica con una schedula terapeutica personalizzata”. Un’altra importante novità, arrivata da 2-3 anni, riguarda l’arrivo di terapie ‘fattore VIII – mimetiche’. “Si tratta di immunoglobuline – spiega il professor De Cristofaro – che ‘mimano’ l’attività del fattore VIII, senza esserlo. La grande novità di queste terapie è che vengono somministrate sottocute (le altre sono endovena); erano destinate inizialmente solo ai pazienti con ‘inibitori’ (il trattamento con fattore VIII può provocare la formazione da parte dell’organismo di anticorpi – i cosiddetti ‘inibitori’ – contro il fattore VIII, che ne riducono o ne bloccano l’efficacia), ma da circa un anno sono disponibili anche in prima linea per i pazienti senza inibitori. Trattandosi di una terapia a somministrazione sottocute, molto patient friendly, è particolarmente adatta ai bambini o agli adulti che abbiano difficoltà a fare la somministrazione del farmaco endovena”. Ma le innovazioni terapeutiche non si esauriscono qui. “È atteso a breve – anticipa il professor De Cristofaro – l’arrivo di terapie ‘super long-acting’, somministrabili solo una volta a settimana per via endovenosa. E più in là c’è anche la frontiera della terapia genica, ancora in fase di perfezionamento per l’emofilia A e B”. “Al Gemelli – ricorda la dottoressa Basso – riusciamo a seguire il paziente in tutte le fasi, dalla diagnosi alla terapia; chi arriva da noi, trova non solo tuti i possibili esami diagnostici, anche quelli più avanzati come il sequenziamento genico, ma anche tutte le possibilità terapeutiche, comprese quelle di ultimissima generazione. Seguiamo circa 60 pazienti con emofilia e un centinaio affetti da malattie emorragiche. I più piccoli li seguiamo in collaborazione con Ilaria Lazzareschi della UOC di Pediatria, che poi sono completamente affidati a noi una volta diventati adulti, senza soluzione di continuità”.
Festival Lo Spiraglio, al docufilm Peso Morto premio giuria pubblicoRoma, 17 apr. (askanews) – Il docufilm ‘Peso Morto’, sulla storia giudiziaria di Angelo Massaro, che ha trascorso 21 anni in carcere da innocente, ha vinto il premio della giuria del pubblico al 13mo Festival Lo Spiraglio a Roma.
L’opera, per la regia di Francesco Del Grosso, prodotto da Black Rock Film ed Errorigiudiziari.com, ha già raccolto consensi e riconoscimenti molto prestigiosi tra cui il Premio della Fondazione Libero Bizzarri, tra le più antiche e autorevoli rassegne sul documentario d’Italia, il primo premio della giuria tecnica e il primo premio della giuria popolare al “Parma Film Festival”; il premio alla migliore regia al “Salento Finibus Terrae – Sa.Fi.Ter” e la menzione speciale doc al 12mo Festival del Cinema Città di Spello. In Peso morto lo spettatore rivive l’incubo attraversato da Angelo Massaro attraverso un viaggio fisico ed emozionale nei luoghi che hanno fatto da cornice alla sua ingiusta detenzione, al fianco di figure chiave della sua incredibile vicenda: non solo familiari e amici, ma anche il cappellano del carcere, lo psicologo e la direttrice di uno degli istituti in cui è stato detenuto, compagni di cella, docenti universitari con cui sostenne gli esami della facoltà di giurisprudenza cui si era iscritto durante la detenzione e che lo chiamano oggi a portare la sua testimonianza agli studenti, a sostegno dell’opera di sensibilizzazione sul tema portata avanti con Errorigiudiziari.com.
Lo Spiraglio Filmfestival della salute mentale è diretto da Federico Russo per la parte scientifica e da Franco Montini per quella artistica e promosso da Roma Capitale e dal Dipartimento Salute Mentale della ASL Roma 1 in collaborazione con il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo e con SCENA, lo spazio cinema della Regione Lazio. Miglior Lungometraggio, Premio “Jorge Garcia Badaracco – Fondazione Maria Elisa Mitre” a I Sogni Abitano di Marco Della Fonte.
La giuria ha assegnato anche una menzione speciale a Svegliami a mezzanotte di Francesco Patierno Il Premio SAMIFO – ASL Roma 1 (Salute Migranti Forzati), Premio speciale assegnato da una seconda giuria, formata da 3 esperti, che ha selezionato il film che meglio ha ritratto ed espresso aspetti legati alla transculturalità e alla vulnerabilità delle persone migranti, è andato a Trieste è bella anche di notte di Matteo Calore, Stefano Collizzolli e Andrea Segre.
Il cortometraggio Tre vite di Cristina Trio e Fabio Bobbio, si è aggiudicato il Premio Fausto Antonucci. Il festival ha assegnato, come ogni anno, durante la serata finale al MAXXI, il Premio Lo Spiraglio Fondazione Roma Solidale Onlus a un personaggio particolarmente significativo del mondo cinematografico. Il Premio è stato consegnato al regista Roberto Andò. Nelle edizioni precedenti sono stati premiati Elio Germano, Claudio Santamaria, Saverio Costanzo, Fabrizio Bentivoglio, Anna Foglietta, Paolo Virzì, Sergio Rubini, Sergio Castellitto, Carlo Verdone, Alba Rohrwacher, Marco Bellocchio e Giulio Manfredonia.
Turismo, Carrefour Viaggi è powered by BluvacanzeRoma, 17 apr. (askanews) – Carrefour Viaggi è “powered by” Bluvacanze: la piattaforma online che offre servizi di viaggio ai clienti della filiale italiana della catena di vendita al dettaglio, quarta al mondo in termini di reddito e vendite nonché seconda in Europa, si avvale della tecnologia e del prodotto del gruppo di proprietà di MSC Cruises. Realizzata in un format semplice ed estremamente intuitivo nelle funzionalità, la pagina web raggiungibile all’indirizzo Viaggi.carrefour.it si presenta con un pratico “Menu” di servizi tra hotel, treni, voli, crociere, tour e le immancabili “Esperienze” per chi desidera arricchire il soggiorno con qualcosa di speciale, a tema gastronomico, sportivo, di relax e in molte altre declinazioni. Tendenza consolidata per la grande distribuzione, l’offerta di servizi di viaggio alla propria affezionata clientela rappresenta il completamento di una relazione di fiducia basata sulla profonda conoscenza dei gusti e delle preferenze dei consumatori. «Siamo molto contenti di questa nuova partnership con il gruppo Bluvacanze che ci permette di rilanciare la piattaforma Carrefour Viaggi con l’obiettivo di fornire un ulteriore servizio ai nostri clienti – argomenta Alessandra Grendele, Chief Digital Officer di Carrefour Italia -. Questo progetto rientra nella strategia di Carrefour Italia di mettere il cliente al centro e soddisfare tutte le sue necessità, un altro importante step verso la Digital Retail Company».
Per il Gruppo Bluvacanze, il progetto Carrefour Viaggi è la conferma dell’ottima riconoscibilità sul mercato in quanto “partner tecnico” affidabile, da retailer a retailer, in settori come il Travel e la grande distribuzione organizzata dove l’esperienza delle agenzie di viaggi si affianca alla professionalità della GDO capace di creare fidelizzazione e di studiare i comportamenti di consumo con attenzione. Dalla sinergia nascerà una interessante relazione, volta a sviluppare prodotti di vacanza mirati e sperimentali. «La partnership con Carrefour nasce con l’intento di incrementare la customer base del gruppo Bluvacanze, fornendo ad una nuova tipologia di clienti un’esperienza personalizzata di viaggio, basata su una tecnologia user friendly, abbinata all’expertise dei nostri consulenti di viaggio. Senza dimenticare una linea telefonica dedicata per l’assistenza», dichiara Lorenzo Mazzucchelli, Travel Welfare Commercial manager del gruppo Bluvacanze.
Ucraina, Mattarella: sostegno sotto ogni profilo finchè necessarioVarsavia, 17 apr. (askanews) – “Daremo sostegno finchè occorre e sotto ogni profilo, militare, finanziario e per la ricostruzione”. Lo ha detto a proposito dell’Ucraina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo il colloquio con il presidente polacco Andrezej Duda, primo incontro istituzionale della visita di Stato in Polonia.
“C’è l’esigenza di sostenere l’Ucraina e su questo – ha aggiunto Mattarella – c’è stata piena sintonia nei colloqui con Duda, con la convinzione che questo riguardi non solo l’Ucraina ma tutti i paesi che si richiamano alla libertà delle persone e dei popoli. Tutto questo è messo in pericolo dall’aggressione russa”, se non la fermassimo “altre ne seguirebbero, se l’Ucraina venisse lasciata sola. Noi la garantiamo in pieno sotto ogni profilo e siamo tutti inorriditi da alcuni comportamenti disumani delle forze armate russe”.
Vini di Arnaldo Caprai e Tenute Biserno guest star di Premieurs EtoilesMilano, 17 apr. (askanews) – Ci saranno anche gli umbri “Merlot Belcompare” e “Montefalco Sagrantino 25 anni” di Arnaldo Caprai, e il toscano “Pino di Biserno” di Tenute di Biserno tra i 200 vini selezionati da Rolland & Associés per la terza edizione della degustazione antologica “Primeurs Étoilés” di “Bordeaux en primeur”.
Le cantine guidate da Marco Caprai e Niccolò Marzichi Lenzi saranno guest star della terza edizione della manifestazione che si terrà dal 24 al 27 aprile. “È un grande onore per noi rappresentare l’Italia in questo evento di assoluto prestigio e di risonanza internazionale” ha dichiarato Caprai, aggiungendo che si tratta di “un momento che per noi sarà non solo di grande visibilità, ma anche di interessantissimo confronto”. “Siamo lusingati dell’invito a partecipare a questo evento che, dalla sua nascita, dovrebbe essere dedicato unicamente ai vini bordolesi” ha commentato Marzichi Lenzi, sottolineando che “questa apertura ad altre realtà ci incoraggia e dimostra che il nostro lavoro sta portando i suoi frutti”. Per quattro giorni, il Grand Cru Classé di Saint-Émilion accoglierà professionisti da mezzo mondo per assaggiare i vini provenienti da tutte le regioni di Bordeaux, dal Médoc a Pessac-Léognan passando per Sauternes e Pomerol. Il team del laboratorio (Michel Rolland, Julien Viaud, Mikaël Laizet, Jean-Philippe Fort, Alexandre Béra e Sophie Maltaverne) presenterà le principali caratteristiche dell’annata 2022 e i profili dei diversi vini.
All’evento parteciperanno anche alcuni tra i migliori chef stellati di Francia: il lionese Jérémy Galvan, il cognaçais Paolo Boscaro, lo champenois Jean-Baptiste Natali e il bordolese Jean-Charles Darroze. I quattro cuochi hanno selezionato un ingrediente tipico dei rispettivi terroir, che sarà protagonista dei loro piatti.
Ucraina, amb. Italia partecipa a inaugurazione centro “Superhumans”Roma, 17 apr. (askanews) – L’Ambasciata d’Italia in Ucraina ha partecipato a Leopoli all’inaugurazione del primo centro “Superhumans”, dedicato ai reduci ucraini che hanno pagato sul proprio corpo l’orrore dell’invasione. Madrina dell’evento la First Lady Olena Zelenska. “Il nostro Paese sostiene convintamente il progetto, fornendo l’esperienza e le competenze dei centri di eccellenza italiani nel campo delle protesi, della chirurgia ricostruttiva e della riabilitazione attraverso collaborazioni mirate con centri quali l’Istituto Rizzoli, la Fondazione Santa Lucia, l’Ospedale pediatrico Bambin Gesù e il Centro protesi Inail di Budrio”, ha dichiarato l’Ambasciatore Pier Francesco Zazo.
Migranti, Occhiuto: decisione governatori sinistra è strumentaleRoma, 17 apr. (askanews) – “Rispetto sempre le decisioni dei miei colleghi presidenti, questa volta però ho il sospetto che siano orientate più da sensibilità politiche, visto che si tratta di quattro uniche regioni di centrosinistra, più che da ragioni oggettive. Io governo una regione che rischia di essere travolta dai flussi, quindi capisco quanto importante possa essere lo stato d’emergenza”. Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, parlando, a 24 Mattino su Radio 24, del rifiuto dei governatori di sinistra di Toscana, Puglia, Campania ed Emilia Romagna di siglare l’intesa col governo sullo stato di emergenza per i migranti.
Secondo Occhiuto “i migranti che sbarcano in Calabria dovrebbero essere identificati e poi nel caso rimpatriati in pochissimi giorni, al massimo in qualche settimana, a volte con le procedure ordinarie passano 60-80-90 giorni. Con la dichiarazione di emergenza l’auspicio è che si possa fare tutto più velocemente e con procedure accelerate. I migranti che sbarcano a Roccella, in un Comune della provincia di Reggio Calabria, a volte sono costretti a stare in una tenda, se il governo aiuta i sindaci coinvolti nella prima accoglienza dando la possibilità a questi sindaci di individuare dei centri che svolgono questa attività in maniera più organizzata, penso sia una buona cosa”, ha concluso il governatore della Calabria.