Milano, 30 mar. (askanews) – Una contaminazione estetica e di gusto. E’ quella che deciso di portare in tavola Fiera Milano, l’associazione Ambasciatori del gusto e Fondazione Fiera Milano. L’occasione è l’edizione 2023 di miart, in calendario da 14 al 16 aprile, che ha come protagonisti alcune delle opere più importanti della collezione d’arte contemporanea della fondazione e 10 chef Ambasciatori del gusto ciascuno dei quali ha deciso di dedicare all’arte una propria creazione.
Le opere selezionate saranno esposte all’interno dei ristoranti degli Ambasciatori del Gusto che hanno aderito all’iniziativa dal 6 al 27 aprile, coprendo così anche le giornate di svolgimento del Salone del Mobile. Oltre ai cataloghi della collezione messi a disposizione da Fondazione Fiera Milano per i clienti dei ristoranti aderenti, gli Ambasciatori del gusto proporranno in menù un piatto che più di altri, racconta, il mondo dell’arte contemporanea. Gli chef protagonisti del progetto sono 10 Ambasciatori del gusto da sempre legati a Milano con i loro ristoranti: da Cesare Battisti (Ristorante Ratanà) che proporrà come piatto artistico il risotto allo zafferano con polpettine di ossobuco, ad Andrea Berton (Ristorante Berton) con il piatto riccio, prezzemolo, pistacchio e rafano, a Vittorio Borgia (Bioesserì), dripping di tartare, Vincenzo Butticè (Ristorante Il Moro) “L’uomo e il mare”, Carlo Cracco (Ristorante Cracco), col timballo in Galleria, Roberto Di Pinto (Ristorante Sine by Di Pinto) con la parmigiana espressionista, Antonio e Vincenzo Lebano (Terrazza Gallia) con gli spaghettoni Masciarelli miseria e nobilità, Davide Oldani (Ristorante D’O) con “Mischiare le carte”, Aya Yamamoto (Gastronomia Yamamoto) con “Hambagu” e Viviana Varese (Ristorante VIVA Viviana Varese) con “Ricordo d’infanzia”.
“Quando due eccellenze come arte e food si incontrano – spiega Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera Milano – le aspettative non possono che essere straordinarie. Fondazione e gli Ambasciatori del gusto incarnano perfettamente questa ambizione, e attraverso questa e altre iniziative vogliamo sensibilizzare anche i cittadini che non si recheranno nei nostri padiglioni coinvolgendoli in quella magica atmosfera che invade tutta la città durante le giornate dell’Art Week e della Design Week”. “La cucina e l’arte, quando sono di qualità, ci ricordano l’importanza di saper emozionare e la bellezza di emozionarsi. Sono due mondi molto più affini di quanto si possa immaginare – sottolinea l’ambasciatore del gusto Carlo Cracco – e con una potentissima forza comunicativa che, se condivisa come in questo progetto miart e AdG, può dare dei risultati straordinari in termini di consapevolezza e coinvolgimento del pubblico”.
Roma, 30 mar. (askanews) – 6.500 tonnellate di plastica e oltre 3,5 milioni di tonnellate di CO2 evitate ogni anno solo in Europa, 9 viaggi andata e ritorno dalla luna risparmiati, e 1 miliardo di persone con una qualche forma di disabilità incluse. Sono solo alcuni dei numeri della rivoluzione del bucato sostenibile e inclusivo avviata da Dash, il marchio Procter & Gamble leader in Italia nella categoria dei detersivi per lavatrice, con le nuove Dash Power PODs, che assicurano pulito impeccabile anche a freddo e nei cicli brevi e che, grazie al primo packaging in cartone, ridisegnato per essere accessibile a tutti, bambini esclusi, abbandonano la plastica e alleggeriscono la logistica. Un’innovazione che corre su due binari: da un lato la sostenibilità, utilizzando gli studi di Life Cycle Assessment (LCA) – metodo scientifico standardizzato che calcola l’impronta ambientale di un prodotto in tutte le fasi del suo ciclo di vita, dalle materie prime fino allo smaltimento -, dall’altro l’inclusione, ripensando il packaging per rendere più semplice, ma sempre sicuro, il suo utilizzo e la fruizione delle informazioni riportate su di esso.
“Gli studi di LCA aiutano a indirizzare i nostri sforzi verso l’obiettivo di decarbonizzare tutta la nostra value chain. Lavoriamo sui nostri prodotti e processi e con i partner di filiera, ma non basta. È necessario mettere tutti i consumatori, anche chi ha forme di disabilità, nella condizione di poter compiere scelte di acquisto e di consumo responsabili. Il che significa mettere a disposizione prodotti più efficienti, come Dash Power Pods, capaci di ottenere risultati eccellenti anche a freddo e in cicli brevi, quindi con un minor impatto ambientale, prodotti accessibili a tutti, garantendo al contempo la sicurezza dei bambini, e le informazioni necessarie per comprendere come utilizzarli in modo corretto”, spiega Alessandro Castronovo, Senior Director della categoria cura del bucato e cura della casa di P&G in Italia. SOSTENIBILITÀ. Non tutti infatti sanno che fino al 60% delle emissioni di gas serra del bucato sono generate nella fase di utilizzo del detersivo in lavatrice, principalmente a causa dell’energia utilizzata per riscaldare l’acqua di lavaggio. Significa, in altre parole, che fare il bucato ad alte temperature, ad esempio a 60° o 40°, impatta più di ingredienti, produzione, packaging e logistica messi insieme. Senza contare l’impatto economico sulle bollette. Per questo Dash ha potenziato la formulazione delle Dash Power PODs: grazie alla tecnologia Grease Cutting e all’enzima Mannanase, permettono di ottenere un’eccezionale rimozione delle macchie fin dal primo lavaggio anche a freddo e in cicli brevi. Risultato? Bucato impeccabile, fresco e profumato, fino al 60% in meno di elettricità impiegata (con conseguente risparmio in bolletta) ed emissioni di CO2 ridotte: basti pensare che se tutti in Europa abbassassimo la temperatura di lavaggio da 40° a 30° potremmo risparmiare 3,5 milioni di tonnellate di CO2 l’anno – come togliere dalla circolazione ben 2 milioni di macchine. Ma se la formula è potenziata, il packaging è la vera rivoluzione. Per la prima volta nella categoria di cura bucato Dash presenta Power PODs nella nuovissima confezione in cartone, fatta per oltre il 70% con fibre riciclate, certificata FSC e completamente riciclabile. Una svolta che permette di eliminare 6.500 tonnellate di plastica l’anno solo in Europa (quanta ne basta per costruire oltre 300 mila monopattini elettrici ), e che presenta significativi vantaggi logistici: il nuovo pacco consente di incrementare la quantità di dosi di lavaggio per pallet, riducendo del 19% i camion necessari al loro trasporto e risparmiando quindi 7,1 milioni di km l’anno: l’equivalente di 9 viaggi sulla Luna andata e ritorno. Il tutto con una produzione alimentata da energia per il 100% proveniente da fonti rinnovabili e senza inviare scarti di produzione in discarica, con l’obiettivo di continuare a ridurre l’impatto di tutta la catena di approvvigionamento, arrivando a zero emissioni nette di gas serra entro il 2040.
E per coinvolgere tutti i consumatori nel fare la loro piccola, ma fondamentale parte, la confezione diventa un vero e proprio mezzo informativo dove trovare, accanto alla formula, informazioni sull’impatto ambientale del bucato e consigli sul corretto dosaggio per evitare sprechi, sulle modalità ideali di lavaggio per risparmiare energia e ridurre emissioni e sul corretto conferimento nella raccolta differenziata. INCLUSIONE. A rendere però il nuovo packaging una prima assoluta per la categoria detersivi per il bucato sono gli importanti benefici in termini di inclusione, riconosciuti anche dall’Università di Cambridge. Con l’ambizione di realizzare una soluzione sostenibile ma anche fruibile da tutti, bambini esclusi, il team di Ricerca & Sviluppo di P&G – che si avvale, tra le altre, dell’esperienza di Sumaira Latif, Company Accessibility Leader di P&G, non vedente dall’età di 16 anni, e dell’italiano Manuele Bravi, Store Excellence Team and Equality&Inclusion Specialist di P&G Italia, non vedente dall’età di 6 anni – ha lavorato per ben 4 anni allo sviluppo delle nuove confezioni, registrando 12 brevetti e coinvolgendo 2.500 consumatori. Obiettivo: trovare una soluzione capace di andare oltre la funzionalità, restituendo comfort mentale ed emotivo e maggiore autonomia a tutte quelle persone (ben una su sette) che hanno una qualche forma di disabilità: da ridotte capacità motoria, visiva e/o cognitiva alla normale perdita di mobilità legata all’avanzare dell’età.
Per la prima volta in Italia, sulla confezione di un detersivo per lavatrice compaiono un marcatore tattile a forma di lavatrice e un QR Code da scannerizzare con la Navilens Go App, per aiutare tutte le persone con disabilità visive a riconoscere il prodotto e ad accedere alle informazioni riportate su di esso. Inoltre, per rispondere alle esigenze delle persone con difficoltà motorie, è stato ripensato il design sulla base della dimensione delle mani di una persona adulta: le nuove confezioni in cartone sono infatti progettate per essere più ergonomiche, ma comunque troppo grandi per le mani dei bambini, riuscendo quindi a mantenere elevati standard di sicurezza, grazie anche al “clic” che avvisa della corretta chiusura. Piccoli accorgimenti, ma con un impatto importante sulla vita quotidiana di tantissime persone con disabilità. Come riconosciuto anche dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, i cui associati saranno tra i primi in Italia a provare le nuove Dash Power PODs. L’associazione ha infatti avviato una partnership con Dash, che li vedrà insieme agli Accessibility Days 2023, il più grande evento italiano sull’Accessibilità e l’Inclusività delle tecnologie digitali, in programma a Roma il 18 e 19 maggio, dove saranno presentate tutte le innovazioni introdotte da Dash per rendere le confezioni di Dash Power PODs accessibili anche alle persone con deficit visivo e/o con ridotte capacità motorie.
“Rappresentiamo oltre 2 milioni di persone con disabilità visiva solo in Italia, ma, nonostante questo numero enorme, i prodotti di uso quotidiano spesso non vengono progettati per includerle. Per questo siamo estremamente felici che un marchio come Dash si sia impegnato per trovare modi innovativi per aiutare le persone ipovedenti e cieche a interagire meglio con il mondo che le circonda, realizzando un packaging davvero accessibile alle persone con disabilità visiva, che presenteremo agli Accessibility Days 2023 per ispirare tante altre aziende. In fondo, bastano piccoli accorgimenti, come un marcatore tattile e un QR Code Navilens, per rendere molto più semplice, per tutte le persone con disabilità visive, compiere un gesto scontato per i più: individuare la confezione giusta sullo scaffale ed ascoltare le indicazioni, spesso preziose, riportate su di esso”, commenta Linda Legname, Vicepresidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
Roma, 30 mar. (askanews) – Il corrispondente del Wall Street Journal in Russia, Evan Gershkovich, arrestato con l’accusa di spionaggio a Ekaterinburg, sarebbe stato colto in flagranza di reato. E’ quanto ha detto oggi il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Ria Novosti, commentando il fermo del reporter, accusato di spionaggio.
“Questa è una prerogativa dell’FSB … c’è già una dichiarazione del Servizio di sicurezza federale, non abbiamo nulla da aggiungere qui. L’unica cosa che posso dire è che, per quanto ne sappiamo, è stato colto in flagrante”, ha detto Peskov in risposta a una domanda se Mosca avrebbe cooperato con le agenzie di intelligence americane su questo caso. Peskov ha sottolineato di non conoscere i dettagli. Quando gli è stato chiesto di chiarire cosa significhi detenzione in flagrante, il portavoce ha affermato: “No, non posso chiarire, non possiedo i dettagli. Ripeto ancora una volta: questa è una prerogativa dei servizi speciali, che stanno combattendo contro le spie”.
L’FSB ha riferito che Evan Gershkovich, corrispondente dell’ufficio di Mosca del quotidiano americano Wall Street Journal, è stato arrestato a Ekaterinburg perché sospettato di spionaggio nell’interesse del governo americano. Secondo l’FSB, su istruzioni degli Stati Uniti, Gershkovich avrebbe raccolto informazioni che costituiscono un segreto di Stato “sulle attività di una delle imprese del complesso militare-industriale russo”.
Milano, 30 mar. (askanews) – Con un tasso di crescita medio annuo superiore al 100% tra il 2018 e il 2021, aulab, la Coding Factory italiana nata in Puglia nel 2014 è stata inclusa nella FT 1000 – Europe’s Fastest Growing Companies 2023, la classifica delle società a più rapida crescita in Europa realizzata dal Financial Times in collaborazione con Statista.
Nella classifica, giunta alla settima edizione, la Coding Factory aulab è tra le prime dieci realtà europee nel settore “Education and social services” e occupa il 212° posto tra le 1.000 migliori aziende d’Europa, dimostrando di avere un modello di business scalabile e adatto all’internazionalizzazione, nonché la capacità di rispondere con la sua offerta ai bisogni del mercato e della comunità. L’impegno di aulab infatti, che ha già guidato oltre 10.000 studenti nel mondo digital & tech, è diffondere le competenze adatte a rispondere alle richieste di un mercato del lavoro in costante evoluzione in cui si cercano più di 100.000 figure in ambito tech. Per farlo, aulab nel 2016 ha lanciato la prima e originale Hackademy, la coding school che grazie a un metodo registrato in tre fasi (play, work, accelerate) permette a chiunque di dare il via in soli 3 mesi ad una nuova carriera da Full stack developer junior, tra le professioni più richieste dalle aziende.
L’azienda nel tempo si è affermata anche come software house e coworking space e alla sede principale di Bari, dove ospita oltre 60 persone tra dipendenti e consulenti, ha affiancato dal 2019 anche un team in Spagna. Nel 2022 inoltre è stata acquisita dal Gruppo Multiversity, pioniere e leader in Italia nel mercato dell’e-learning e della formazione digitale, con l’intento di creare una vera e propria Digital & Tech Academy.
Roma, 30 mar. (askanews) – L’European Research Council (ERC) ha annunciato l’assegnazione di 218 Advanced Grants a ricercatori e ricercatrici di alto profilo, con un finanziamento complessivo di 544 mln di euro. Tra i vincitori – selezionati tra i 1.647 che si erano fatti avanti, tasso di successo del 13,2% – 21 sono italiani, terzi per numero dopo i tedeschi (36) e i francesi (31).
I vincitori di questo concorso di sovvenzioni – che garantiscono a ogni principal investigator fino a 2,5 mln di euro in 5 anni – hanno proposto di realizzare i loro progetti presso università e centri di ricerca in 20 paesi in Europa, principalmente in Germania (37), Regno Unito (35), Francia (32), Spagna (16) e Italia (14). Sessanta le ricercatrici premiate, pari al 23% di tutte le domande, il loro più alto tasso di partecipazione ai bandi Advanced Grant fino ad ora. Il finanziamento dell’ERC Advanced Grant è tra i più prestigiosi e competitivi schemi di finanziamento dell’UE, offrendo ai ricercatori l’opportunità di perseguire progetti ambiziosi e guidati dalla curiosità che potrebbero portare a importanti scoperte scientifiche. Vengono assegnati a ricercatori affermati e leader con una comprovata esperienza di risultati di ricerca significativi nell’ultimo decennio. Il finanziamento consentirà a questi ricercatori di esplorare le loro idee più innovative e ambiziose.
“Le sovvenzioni ERC sono un riconoscimento importante e un impegno significativo da parte dei nostri migliori ricercatori. Il finanziamento di 544 milioni di euro mette i nostri 218 leader della ricerca, insieme ai loro team di borsisti post-dottorato, studenti di dottorato e personale di ricerca, in pole position per ampliare i confini della nostra conoscenza, aprire nuovi orizzonti e costruire le basi per la crescita e la prosperità future in Europa ” ha dichiarato Mariya Gabriel, Commissario europeo per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù. “Questi nuovi ERC Advanced Grantee sono una testimonianza dell’eccezionale qualità della ricerca svolta in tutta Europa. Sono particolarmente lieta di vedere un numero così elevato di ricercatrici donne in questo concorso e che hanno sempre più successo nell’ottenere finanziamenti”, ha dichiarato Maria Leptin, Presidente dell’ERC.
Città del Vaticano, 30 mar. (askanews) – “Sua Santità Papa Francesco ha riposato bene durante la notte. Il quadro clinico è in progressivo miglioramento e prosegue le cure programmate. Questa mattina dopo aver fatto colazione, ha letto alcuni quotidiani ed ha ripreso il lavoro. Prima del pranzo si è recato nella Cappellina dell’appartamento privato, dove si è raccolto in preghiera ed ha ricevuto l’eucarestia”. E’ quanto ha dichiarato il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni sulla salute di Papa Francesco.
Milano, 30 mar. (askanews) – “Il caffè illy, grazie alla sua qualità superiore e sostenibile, rappresenta un’eccellenza del made in Italy, che vogliamo continuare a valorizzare, accelerando ulteriormente la nostra crescita sui mercati internazionali”. Dopo l’approvazione del bilancio 2022, Cristina Scocchia, amministratrice delegata di illycaffè, in una nota parla delle strategie di crescita che nel futuro riguarderanno il gruppo triestino. Come anticipato al Sole 24 Ore, l’interesse è per una crescita “in America, che oggi vale circa un quinto del fatturato e che prevediamo possa raddoppiare: i ricavi 2022 segnano +27,4%, e anche al netto del rafforzamento del dollaro parliamo di un aumento a doppia cifra” e poi la Cina. “E’ per noi un mercato ancora piccolo – ha detto – per il quale vogliamo ridisegnare completamente l’approccio. Valuteremo se muoverci da soli o appoggiandoci a un distributore locale”.
Nel complesso l’ad si ritiene “molto soddisfatta di aver raggiunto il miglior risultato degli ultimi dieci anni nonostante il contesto macro-economico sfidante. Il 2022 ha rappresentato un importante traguardo verso il raggiungimento dei nostri obiettivi strategici: quest’anno tutti i mercati e tutti i canali hanno contribuito alla crescita, sia dei ricavi che dell’Ebitda. Questi risultati confermano la solidità della direzione strategica che abbiamo intrapreso”.
Città del Vaticano, 30 mar. (askanews) – “Sua Santità Papa Francesco ha riposato bene durante la notte. Il quadro clinico è in progressivo miglioramento e prosegue le cure programmate. Questa mattina dopo aver fatto colazione, ha letto alcuni quotidiani ed ha ripreso il lavoro. Prima del pranzo si è recato nella Cappellina dell’appartamento privato, dove si è raccolto in preghiera ed ha ricevuto l’eucarestia”. E’ quanto ha dichiarato il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni sulla salute di Papa Francesco.
Milano, 30 mar. (askanews) – “Nei giorni in cui si celebra il centenario dell’Aeronautica militare, una realtà importante e qualificata come Volandia assume un significato ancora più importante. Un museo che rappresenta un patrimonio culturale di grande valore per la Lombardia e, più in generale, per l’intero Paese”. Così l’assessore alla Cultura della Regione Lombardia, Francesca Caruso, al termine di una visita a Volandia, museo che a Somma Lombardo (Varese), nei pressi dell’aeroporto di Malpensa, propone collezioni di aerei e oggetti legati anche all’aeronautica militare.
“Un luogo – ha aggiunto l’assessore Caruso – dall’alto valore culturale che permette di apprezzare come, con impegno e passione, si può diffondere e far conoscere la storia dell’aeronautica”. “Realtà come Volandia – ha concluso l’assessore – preservano la memoria del nostro passato ed educano le future generazioni. Un patrimonio da non disperdere perché unico e irripetibile”.
Milano, 30 mar. (askanews) – Illycaffè ha chiuso il 2022 con 567,7 milioni di euro ricavi in aumento del 13,6% rispetto al 2021, trainati da tutti i mercati e canali distributivi in cui il gruppo è presente. L’utile netto del gruppo si è attestato a 14,2 milioni di euro in aumento del 18,9% rispetto al 2021 e superiore alle previsioni.
Per il gruppo triestino, il cui cda ha approvato il progetto di bilancio della capogruppo e quello consolidato, il 2022 è stato segnato oltre che dall’aumento dei tassi di inflazione anche dal rincaro dei costi delle materie prime. L’Ebitda è salito del 15,8% a 71,4 milioni di euro. La crescita dei ricavi e l’incremento dell’efficienza operativa del gruppo hanno permesso di controbilanciare la pressione sui margini dettata dal contesto inflativo. La marginalità si è attestata al 12,6% dei ricavi in aumento di 30 punti base (0,3%) rispetto al 2021. L’Ebitda adjusted si è attestato a 78,2 milioni di euro, in aumento del 10,6% rispetto all’anno precedente. Anche l’Ebit, attestatosi a 25,9 milioni di euro, ha evidenziato un incremento del 24,8% rispetto all’esercizio precedente, per effetto dell’evoluzione della redditività operativa e della minore incidenza sui ricavi netti degli ammortamenti. La posizione finanziaria netta è stata pari a 154,3 milioni di euro, in aumento del 25% rispetto all’esercizio precedente principalmente per effetto dell’aumento generalizzato dei costi delle materie prime, in particolare del caffè verde, e del piano di investimenti sostenuto nel 2022.
Per quanto riguarda l’andamento dei principali mercati, in Italia, i ricavi sono risultati in aumento del 9,9% rispetto al 2021 grazie a una crescita in tutti i canali distributivi. In particolare, l’Ho.Re.Ca. ha segnato un aumento a doppia cifra rispetto al 2021 grazie a una forte accelerazione del tasso di acquisizione di nuovi clienti nel segmento premium del mercato. Negli Stati Uniti, mercato prioritario nel piano strategico, i ricavi sono cresciuti del 27,4% rispetto al 2021 per effetto di performance positive in tutti i principali canali distributivi e grazie a un impatto cambio favorevole legato al rafforzamento del dollaro. Anche gli altri mercati in cui il gruppo è presente hanno registrato una forte crescita rispetto al 2021. In particolare, in Cina i ricavi sono incrementati del 15% rispetto al 2021 trainati dall’on-line. Guardando ai canali, l’horeca ha registrato una crescita dei ricavi del 30,9% rispetto al 2021, sostenuta da un costante ampliamento della base clienti e dall’incremento dei consumi medi. Nel canale retail, i ricavi sono risultati in crescita del 42,8% rispetto al 2021. Al 31 dicembre 2022, il network di illycaffè si componeva di 190 punti vendita in 34 Paesi. Per quanto riguarda i canali home, nel canale distribuzione moderna i ricavi sono risultati in crescita del 4,8% rispetto al 2021 grazie all’incremento del footprint distributivo, in particolare negli Stati Uniti. Nel canale on-line i ricavi hanno registrato una crescita del 3,2% rispetto al 2021, grazie all’ulteriore consolidamento delle partnership con gli e-Tailers.
Sulla scorta dei risultati raggiunti nel 2022, anche nel 2023 il gruppo si pone l’obiettivo di perseguire il percorso di crescita identificato nel piano strategico 2022-26, concentrandosi sull’ulteriore accelerazione dello sviluppo internazionale nel segmento super-premium del mercato. Lo sviluppo atteso sarà sostenuto da un importante piano di investimenti di 270 milioni di euro di cui 120 milioni di euro destinati a un forte ampliamento produttivo e logistico concentrato a Trieste, il sito produttivo strategico del gruppo e dedicato alle fasi critiche del processo di produzione.