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Tag: Sanremo 2023

M.O., lettera minatoria a Tajani: attacchi a interessi Israele

M.O., lettera minatoria a Tajani: attacchi a interessi IsraeleRoma, 14 nov. (askanews) – Il ministro degli Esteri ha ricevuto oggi una missiva dai toni minatori dal titolo “Lettera di avvertimento” nel suo ufficio di Palazzo Chigi, a quanto si apprende intestata a un sedicente “Global movement against the nazi-zionist terrorist state of Israel for the liberation of Palestine”. Sulla busta figurano le iniziali di un nome, A.F., e un indirizzo di Bologna.


“Un avvertimento alle autorità dei paesi che sostengono l’entità sionista israeliana, Stati Uniti d’America, Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia, alla luce del silenzio globale e del sostegno illimitato al crimine di genocidio contro li popolo palestinese”, si legge nella lettera, scritta da qualcuno che si definisce appartenente a un “movimento globale per la liberazione della Palestina che si oppone allo stato terrorista nazi-sionista di Israele”. “Crediamo nel diritto del popolo palestinese a vivere sulla propria terra e a continuare la resistenza fino alla liberazione. In risposta ai crimini commessi contro li popolo palestinese, tra cui l’uccisione fino ad oggi di oltre 50.000 bambini, donne e anziani innocenti e li ferimento di oltre 200.000 persone, abbiamo formato gruppi di persone di tutte le nazionalità del mondo per difendere idiritti dei palestinesi”, si aggiunge nella lettera minatoria.


“Di conseguenza, dichiariamo che a partire dal 15 novembre 2024 utilizzeremo la forza armata per colpire tutti gli interessi dello Stato terrorista di Israele, accusato a livello internazionale di crimini di guerra e genocidio, comprese le sue ambasciate, i suoi musei e tutte le sue attività e raduni in tutto il mondo”, si minaccia. “In questo contesto, invitiamo i governi sopra menzionati a smettere di sostenere politicamente, economicamente e militarmente lo stato terrorista nazi-sionista di Israele e ad adottare una posizione di neutralità. Esortiamo inoltre le vostre forze e tutti gli individui associati a questa entità a evacuare le loro posizioni per la loro sicurezza”, si conclude. Coa

Italia protagonista a Varsavia alla Fiera Rebuild Ukraine

Italia protagonista a Varsavia alla Fiera Rebuild UkraineVarsavia, 14 nov. (askanews) – Si è aperta il 13 novembre, presso la struttura Expo XXI di Varsavia, la fiera “Rebuild Ukraine”, evento collettivo organizzato con il supporto delle autorità ucraine e polacche, dedicato alle prospettive di ricostruzione dell’Ucraina nel medio e lungo periodo. La presenza italiana si caratterizza non solo per l’ampio padiglione istituzionale, realizzato dall’Agenzia ICE, in coordinamento con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ma anche per l’incontro propedeutico svoltosi stamattina all’Ambasciata d’Italia in Polonia.


“L’Italia sta giocando un ruolo da protagonista nella pianificazione di una prossima ricostruzione dell’Ucraina” ha esordito l’Inviato Speciale della Farnesina per la Ricostruzione dell’Ucraina, Min. Plen. Davide La Cecilia spiegando che: “l’Italia non solo ospiterà il grande forum internazionale sull’Ucraina del prossimo 10-11 luglio 2025, ma è già concretamente attiva con la progettazione del masterplan della città portuale di Mykolaiv e con i piani di restauro e conservazione della città di Odessa”. Il plenipotenziario per la Ricostruzione dell’Ucraina del governo polacco Pawel Kowal ha invece sottolineato il fatto che “l’auspicata fine della guerra non porterà solo la necessità di una ricostruzione di infrastrutture ma di una vera e propria trasformazione e innovazione del Paese anche a livello istituzionale e amministrativo”.


Far ripartire l’Ucraina, che secondo gli intervenuti potrebbe avere un valore complessivo di 550 miliardi di euro, è anche una opportunità importante per le aziende italiane. “Eventi come questo si inquadrano in un percorso teso a favorire le imprese italiane che intendono operare in Ucraina. Il nostro Paese”, ha sottolineato l’Ambasciatore d’Italia in Polonia Luca Franchetti Pardo “è impegnato in molti modi a sostegno dell’Ucraina, con forniture di vario genere e con l’organizzazione di diverse iniziative anche come membro del G7. In questo senso credo che le imprese italiane che mirano ad operare in Ucraina possano in qualche modo avvalersi dell’esperienza delle aziende italiane che operano in Polonia alcune delle quali hanno già competenza sul territorio ucraino”.


Importante si rivelerà sicuramente lo strumento di conoscenza dato dalla sezione del portale Export.gov.it dedicata al Sostegno per la ricostruzione dell’Ucraina, che offre una serie di dati, notizie, informazioni e collegamenti utili ad approfondire aspetti rilevanti per chi desidera affacciarsi sul mercato ucraino o investire nel Paese”. I direttori delle Agenzie ICE di Varsavia, Roberto Cafiero, e Kiev, Tony Corradini, hanno poi snocciolato i dati dell’interscambio, fortissimo quello ben noto tra Polonia e Italia (35 miliardi di eu) e buono nonostante il conflitto in corso l’export italiano verso l’Ucraina – 1,246 miliardi di euro nei primi 6 mesi del 2024 – mentre le importazioni dall’Ucraina ammontano a 1,161 miliardi di euro. Prima della guerra l’interscambio Italia-Ucraina era di oltre 5 miliardi di euro.


L’Italia è il settimo mercato di destinazione dell’export ucraino e il sesto fornitore del Paese, i principali prodotti scambiati sono: macchinari, abbigliamento, tabacco, bevande (import dall’Italia) e cereali, oli vegetali, prodotti siderurgici (export verso l’Italia). Quanto agli investimenti, lo stock al 2023 di IDE netti italiani nel paese è di 480 milioni di euro. La manifestazione “Rebuild Ukraine” si articola in due giornate di conferenze e incontri dedicati ai settori d’interesse: costruzioni e infrastrutture, riciclaggio dei rifiuti da costruzione e demolizione, impiantistica, trattamento delle acque, sminamento, energia (generazione e trasmissione/trasformazione), nucleare e trattamento delle scorie, energia verde, efficienza energetica, Oil&Gas (upstream, midstream, downstream), industria del carbone, ecologia e ambiente. Il Padiglione istituzionale italiano ospita AICE, ANIMA, ANCE, ANIE, CNA, Confcooperative, la Camera di Commercio e dell’Industria italiana in Polonia, Confindustria, Confindustria Polonia, Federunacoma, FINCO, FINEST, OICE, SACE, SIMEST-Gruppo CDP, UCIMU, UCSI, quali soggetti aggregatori e portatori di interessi diffusi. La presenza istituzionale italiana alla manifestazione ha una rilevanza strategica particolarmente significativa: esprime la volontà del governo italiano di rappresentare in modo tangibile il potenziale di contributi e operatività del nostro Sistema Paese. L’obiettivo delle azioni realizzate, dall’Agenzia ICE, attraverso gli Uffici di Varsavia e di Kiev, in accordo con l’Ambasciata d’Italia a Varsavia, è di facilitare l’incontro delle realtà imprenditoriali e degli investitori italiani con i rappresentanti ucraini della Pubblica Amministrazione, delle aziende pubbliche e delle imprese private, nell’ottica di incrementare la presenza di operatori economici italiani in Ucraina e di riscontrare le esigenze ucraine, così da poter elaborare strategie di cooperazione economica e commerciale. In occasione della International Conference on Ukraine Reconstruction a Varsavia l’azienda 3TI progetti, associata alla confindustriale dell’ingegneria OICE, ha firmato con la Municipalità di Myrhorod un Memorandum of Understanding per lo sviluppo del progetto di ricostruzione di una scuola di infanzia.

Lollobrigida: Giansanti a Copa risultato che mancava da 31 anni

Lollobrigida: Giansanti a Copa risultato che mancava da 31 anniRoma, 14 nov. (askanews) – “Oggi per la prima volta torno nella sede di Confagricoltura da quando Massimiliano Giansanti è diventato presidente di tutti gli agricoltori Europei. Un risultato che l’Italia non otteneva da 31 anni e che ci mette in condizione di valorizzare gli elementi cardine che hanno fatto della nostra economia della qualità un punto di riferimento mondiale”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, intervenendo a Palazzo della Valle, a Roma, al convegno “Lavoro sicuro in agricoltura”, organizzato da Confagricoltura per presentare uno strumento innovativo da mettere a disposizione delle aziende associate per migliorare la compliance in materia di sicurezza sul lavoro.

Lollobrigida: per sicurezza lavoro strada principale è prevenzione

Lollobrigida: per sicurezza lavoro strada principale è prevenzioneRoma, 14 nov. (askanews) – “Non credo che si possa pensare che l’insicurezza sul lavoro possa essere una componente del mondo del lavoro: dobbiamo cancellare questo fenomeno comprendendo le cause e cercando soluzioni, perché le vicende di natura penale intollerabili che hanno coinvolto tanti lavoratori non possono esistere nel quadro di una evoluzione futura del mondo del lavoro”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, intervenendo a Palazzo della Valle, a Roma, al convegno “Lavoro sicuro in agricoltura”, organizzato da Confagricoltura per presentare uno strumento innovativo da mettere a disposizione delle aziende associate per migliorare la compliance in materia di sicurezza sul lavoro.


“La strada principale per migliorare la sicurezza sul lavoro deve essere la prvenzione – ha aggiunto il ministro – un lavoro di sistema che veda insieme le rappresentanze dei lavoratori, e delle organizzazioni datoriali in una presenza costante di collaborazione, studio, analisi e ricerca che comprendano anche soluzioni tecnologiche avanzate. Il protocollo firmato oggi – ha aggiunto Lollobrigida – è un passo avanti per mettere in condizione i lavoratori italiani, Europei e del resto del mondo di trovare occasioni di lavoro più facilmente e alle imprese di trovare lavoratori più facilmente in un quadro di completa sicurezza”. “Chi non ha a cuore la sicurezza dei lavoratori – ha concluso il ministro – non è un imprenditore e va marginalizzato ed escluso”.

G7, Santanchè: il turismo è chiamato a un profondo rinnovamento

G7, Santanchè: il turismo è chiamato a un profondo rinnovamentoFirenze, 14 nov. (askanews) – Nello storico Cortile del Michelozzo di Palazzo Vecchio, a Firenze, il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, accoglie oggi le principali figure internazionali del settore per l’apertura ufficiale del primo G7 dedicato interamente al turismo.


Alla storica riunione partecipano leader da tutto il mondo: il ministro del Turismo del Canada Soraya Martinez Ferrada, accompagnata dal viceministro Sony Perron; Hubert Gambs, vicedirettore generale per il Mercato interno, l’Industria, l’Imprenditoria e le PMI dell’Unione Europea; Marina Ferrari, delegata francese per l’Economia del Turismo; Dieter Gerald Janecek, coordinatore tedesco per l’Economia Marittima e il Turismo; Naoya Haraikawa, commissario dell’Agenzia del Turismo del Giappone; Robert Specterman-Green, direttore britannico per i Media e l’Internazionalizzazione, e Alex Lasry, vice assistente segretario per i Viaggi e il Turismo degli Stati Uniti. Il G7 del Turismo si pone l’obiettivo di affrontare le sfide e le opportunità del settore a livello globale, favorendo una crescita sostenibile, la valorizzazione delle tradizioni culturali e nuove collaborazioni internazionali. “Così come il Rinascimento fu un momento di rinascita e innovazione, oggi anche il turismo è chiamato a un profondo rinnovamento, che guardi al futuro senza dimenticare le radici storiche e culturali che ci uniscono”. Lo ha detto il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, aprendo i lavori del G7 del Turismo in Palazzo Vecchio a Firenze.


“Vogliamo concentrarci oggi sulla promozione della crescita e della prosperità attraverso un turismo che sia sempre più inclusivo e sostenibile, con politiche attente a portare sviluppo anche in luoghi che non hanno sinora beneficiato delle opportunità create dal turismo, a sviluppare offerte turistiche sempre più ampie e differenziate, che permettano una distribuzione ordinata dei flussi turistici nello spazio e nel corso dell’anno, per assicurare una crescita e uno sviluppo equilibrato che rispetti le comunità locali e l’ambiente”, ha aggiunto Santanchè.

Da Confagri, Umana e Indeed piattaforma recruitment in agricoltura

Da Confagri, Umana e Indeed piattaforma recruitment in agricolturaRoma, 14 nov. (askanews) – Ogni anno mancano al settore agricolo circa 200mila lavoratori. La ricerca del personale rappresenta una grande sfida per le aziende. Per questo, Confagricoltura, la prima associazione di categoria del comparto, ha deciso di puntare su tecnologia e innovazione creando ConfagriJob, il servizio digitale per trovare personale in agricoltura.


Sviluppato in collaborazione con il Gruppo Umana, tra i principali operatori di servizi per le risorse umane, e con Indeed, la più grande piattaforma di recruiting online in Italia, ConfagriJob è stato presentato oggi a Palazzo della Valle, a Roma, dai tre partner del progetto alla presenza di Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Il servizio consente alle imprese agricole, supportate dalle Unioni provinciali di Confagricoltura, di pubblicare gli annunci di lavoro su una serie di piattaforme ad alto potenziale attrattivo – “indeed.com”, “cving.com” (azienda del Gruppo Umana) e “confagrijob.it” – che coprono tutto il territorio italiano. Le candidature, grazie all’Intelligenza Artificiale, vengono filtrate prima dell’invio alle imprese così da favorire l’incontro tra domanda e offerta. Lungo tutto il processo, il personale delle sedi locali della Confederazione resta a disposizione delle imprese tramite Hubfarm, la piattaforma digitale targata Confagricoltura.


“Il capitale umano è una risorsa cruciale per il potenziamento del nostro settore agricolo. Senza personale adeguato, non possiamo produrre di più, crescere sui mercati esteri, interpretare al meglio la rivoluzione che, con la transizione digitale e quella ambientale, sta ridefinendo il comparto – ha dichiarato Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura – Confagricoltura è al fianco delle imprese per supportarle, individuando strumenti innovativi, accessibili e di facile utilizzo, per fornire soluzioni efficaci. ConfagriJob nasce con questo obiettivo, avvalendosi della competenza di due eccellenze nell’ambito delle risorse umane, e si affianca ad Hubfarm, la piattaforma digitale dove si incontrano le necessità delle aziende e il supporto erogato dalle nostre sedi territoriali”. “ConfagriJob nasce con l’obiettivo di agevolare l’incontro fra le aziende agricole e la manodopera di cui hanno bisogno – ha evidenziato Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana – Uno strumento innovativo, di grande efficacia, che si inserisce in un contesto in cui la scarsità di competenze rischia di mettere in difficoltà lo sviluppo dell’intera filiera. Cresce e si arricchisce di nuovi servizi, dunque, la collaborazione fra Confagricoltura e Umana, che con CVing, società del Gruppo Umana, hanno strutturato una specifica piattaforma digitale di matching ad alto potenziale. Per Umana la flessibilità è uno strumento di legalità e ConfagriJob nasce proprio nell’idea comune di diffondere una cultura del lavoro fondata sull’osservanza delle regole e il rispetto e la valorizzazione dei lavoratori”.


“Siamo onorati di poter supportare Confagricoltura nell’affrontare la carenza di talenti nel settore agricolo. Grazie all’intelligenza artificiale e all’innovazione digitale, aiuteremo un settore strategico come l’agroalimentare a trovare candidati in modo rapido ed efficace e contribuiremo alla competitività di un ambito vitale per l’economia italiana, offrendo ai candidati nuove opportunità in un’industria in continua crescita e trasformazione”, ha commentato Ilaria Caccamo, Managing director di Indeed Italia.

Lollobrigida: fuori da confini nazionali prevalga maglia azzurra

Lollobrigida: fuori da confini nazionali prevalga maglia azzurraRoma, 14 nov. (askanews) – “Spero che il senso di responsabilità nazionale faccia pensare tutti prima all’Italia e poi alle differenze di partito. Abbiamo sempre lavorato con capacità di sintesi e collaborazione con tutte le forze politiche e spero che la maglia azzurra prevalga fuori dai confini nazionali rispetto alla maglia della propria squadra”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, intervenendo al convegno “Lavoro sicuro in agricoltura”, organizzato a Roma nella sede di Confagricoltura per presentare uno strumento innovativo da mettere a disposizione delle aziende associate per migliorare la compliance in materia di sicurezza sul lavoro.


“Siamo in una fase delicata in Europa, l’Italia ha l’occasione di avere un vicepresidente esecutivo che può essere garante del sistema Italia, potremmo avere il primo vicepresidente esecutivo nella storia che avrebbe in portafoglio anche i commissari dell’agricoltura e della pesca”, ha concluso Lollobrigida riferendosi alla nomina di Raffaele Fitto.

Diabete, Mulè: nel 2025 screening nazionale su bambini e ragazzi

Diabete, Mulè: nel 2025 screening nazionale su bambini e ragazziRoma, 14 nov. (askanews) – “A poco più di un anno dall’approvazione della legge 130 del 2023 sullo screening a livello nazionale per il diabete di tipo 1 e la celiachia nella popolazione pediatrica sana, siamo qui a dire che lo screening pilota avviato in 4 Regioni (Lombardia, Marche, Campania e Sardegna) è stato fatto, grazie a una coalizione di volenterosi che ha lavorato per superare le difficoltà e arrivare al traguardo”. Lo ha detto il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, primo firmatario della proposta di legge sullo screening approvata all’unanimità nel settembre 2023, aprendo alla Camera il convegno dedicato alla “Giornata mondiale del diabete” che ricorre oggi.


“Siamo qui con l’Istituto superiore di sanità, medici, associazioni, accademici, che non hanno perso un giorno mettendo davanti a tutto la salute dei bambini, per presentare i risultati di questa fase pilota sulla base dei quali avvieremo nel 2025 lo screening nazionale, in tutta Italia. Avremo una mole di dati straordinaria che ci aiuterà a capire come evolve questa malattia”, ha aggiunto Mulè ricordando che il palazzo della Camera sarà illuminato di blu per la Giornata mondiale del diabete. “L’Italia è il primo Paese a dotarsi di questo strumento di prevenzione – ha evidenziato Mulè – e siamo pronti a fare molto di più, sappiamo che dobbiamo accompagnare le famiglie nella consapevolezza della gestione di questa malattia, anche con l’apporto di psicologi, con un approccio multidisciplinare”.

Grossi (Aiea): i siti nucleari non siano mai obiettivi di attacchi militari

Grossi (Aiea): i siti nucleari non siano mai obiettivi di attacchi militariRoma, 14 nov. (askanews) – Gli impianti nucleari in qualsiasi parte del mondo non dovrebbero mai diventare obiettivi di alcun attacco militare, ha affermato il capo dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea) Rafael Grossi.


Gli impianti nucleari non dovrebbero essere attaccati, tali tentativi sono illegali, ha affermato Grossi in una conferenza stampa congiunta con Mohammad Eslami, il capo dell’Organizzazione per l’Energia Atomica dell’Iran. “Qualsiasi decisione o risoluzione dell’Aiea sulle questioni nucleari dell’Iran incontrerà una reazione immediata da parte dell’Iran, e l’agenzia ha ripetutamente scoperto che l’Iran non si piegherà alle pressioni e porterà avanti il suo programma nucleare nel rispetto dei suoi interessi nazionali… L’Iran si riserva il diritto di adottare contromisure”, ha dichiararo Mohammad Eslami, capo dell’Organizzazione per l’energia atomica dell’Iran (AEOI).

Federlazio, Alessandro Sbordoni è il nuovo presidente

Federlazio, Alessandro Sbordoni è il nuovo presidenteRoma, 14 nov. (askanews) – Alessandro Sbordoni è il nuovo presidente di Federlazio. Lo ha eletto all’unanimità il Consiglio generale dell’associazione. Avvocato, iscritto all’Ordine dei Giornalisti e Pubblicisti, ha da poco compiuto cinquantadue anni. È Amministratore Delegato di “Adamas RE srl” e “Adamas HF srl”, aziende che operano attraverso la “NS Costruzioni s.r.l.” negli ambiti della rigenerazione urbana, dello sviluppo del territorio e dei lavori pubblici.


L’attività del Gruppo, con un fatturato medio annuo di 45 milioni, si concentra – informa una nota – nell’acquisizione, recupero e valorizzazione di aree e nella ristrutturazione, trasformazione e restauro di immobili ad uso abitativo, commerciale e direzionale. Dal 2016 è Presidente di “Federlazio Edilizia e Territorio” e dal 2020 è Vice Presidente di ‘Confimi Industria Edilizia”, verticale della Confederazione Nazionale.


Già durante gli anni passati all’Università affianca il padre Roberto, nell’attività d’impresa e, cogliendo i cambiamenti del settore, ha creduto utile, dagli studi universitari ad oggi, dedicare particolare attenzione al Diritto Urbanistico e alla materia dei Lavori Pubblici. Queste le parole del Presidente: “Ringrazio l’intero Consiglio Generale che mi ha eletto per la fiducia accordatami. Un ringraziamento particolare al Presidente Rossignoli, nonché amico Silvio, per l’immenso lavoro che ha svolto in anni difficili per l’economia, per la sua capacità di vedere le cose con una visione sempre innovativa, mai banale e soprattutto sempre positiva. Non sarà assolutamente facile sostituirlo”.


Prosegue Sbordoni sul tema scelto da Federlazio per l’Assemblea Pubblica: “Innoviamo la Società. Il contributo delle PMI” sottolineando che: “Le PMI sono una parte significativa del tessuto economico del nostro Paese, hanno svolto e continuano a svolgere un ruolo cruciale nell’innovazione e nello sviluppo. Esprimono un po’ il cuore dell’imprenditorialità e dell’artigianalità perché spesso sono in grado di sviluppare prodotti e servizi innovativi grazie alla loro struttura snella, che permette di reagire rapidamente ai cambiamenti, spesso anticipandoli. Possono, inoltre, sperimentare nuove idee proprio perché non hanno la lunga struttura verticistica che quasi sempre caratterizza le grandi aziende”. Secondo il nuovo presidente di Federlazio “l’intelligenza artificiale, la digitalizzazione migliorano il modo di fare impresa, ma non va dimenticato che le aziende sono fatte da persone, donne e uomini, che lavorano e che devono essere messi al centro, proprio per promuovere equità e stabilità sociale, dando loro la possibilità di esprimere quelle energie latenti che poi permettono al mondo di innovarsi”.