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Tag: Sanremo 2023

Banche, a settembre netto calo tassi nuovi mutui e prestiti imprese

Banche, a settembre netto calo tassi nuovi mutui e prestiti impreseRoma, 12 nov. (askanews) – Nuovo e netto calo a settembre dei tassi sui nuovi mutui erogati dalle banche in Italia: al 3,82%, rispetto al 4,10% che era stato registrato ad agosto. Lo riporta la Banca d’Italia con la statistica “Banche e moneta”. E calano stavolta, seppure in maniera solo marginale, anche i tassi sul credito al consumo: al 10,47% a fronte del 10,50% nel mese precedente.


I tassi (il riferimento per tutti è il Tasso Annuale Effettivo Globale, o Taeg) sui nuovi prestiti alle imprese sono scesi al 4,90 per cento, sempre a settembre, dal 5,13 nel mese precedente. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,99 per cento (1% nel mese precedente). Le flessioni dei tassi di mercato seguono i continui cali dei tassi di ufficiali operati dalla Bce, da cui è attesa una ulteriore riduzione a dicembre.


Nel frattempo si è attenuata la dinamica di calo dei prestiti al settore privato, al meno 0,9 per cento sui dodici mesi a settembre dal meno 1,5 per cento nel mese precedente). I prestiti alle famiglie si sono ridotti dello 0,4 per cento sui dodici mesi (-0,6 nel mese precedente) mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti del 2,4 per cento (-3,5 nel mese precedente). I depositi del settore privato sono aumentati dello 0,5 per cento (+2% per cento ad agosto); la raccolta obbligazionaria è aumentata del 10,6 per cento, conclude Bankitalia, dopo il +12,5% in agosto).

ExxonMobil: Trump dovrebbe mantenere Usa in accordi Parigi su clima

ExxonMobil: Trump dovrebbe mantenere Usa in accordi Parigi su climaRoma, 12 nov. (askanews) – Darren Woods, amministratore delegato di ExxonMobil ritiene che il presidente eletto Donald Trump non dovrebbe ritirare gli Stati Uniti dagli accordi di Parigi per mitigare il cambiamento climatico. In un’intervista al Wall Street Journal, che mette il colosso petrolifero statunitense del petrolio in rotta di collisione con la nuova amministrazione su una questione politica-chiave, Woods ha affermato che una seconda uscita degli Stati Uniti dall’accordo sul clima di Parigi del 2015, come proposto da Trump, creerebbe incertezza e potrebbe confondere gli sforzi globali per fermare i peggiori effetti del cambiamento climatico. Exxon ha pubblicamente sostenuto gli obiettivi dell’accordo dal 2015.


Trump ha ritirato gli Stati Uniti dall’accordo di Parigi durante il suo primo mandato ed è quasi certo che lo farà di nuovo. Gli Stati Uniti hanno ripristinato l’accordo sotto il presidente Biden nel 2021, una mossa che Exxon ha applaudito. Woods ha affermato che non è utile per le aziende “avere il pendolo che oscilla avanti e indietro mentre le amministrazioni cambiano”. “Non credo che le fermate e le partenze siano la cosa giusta per le aziende”, ha detto Woods. “Sono estremamente inefficienti. Creano molta incertezza”.


Woods si trova attualmente a Baku, in Azerbaigian, dove è pronto a incontrare i leader mondiali alla conferenza annuale delle Nazioni Unite sul clima, nota come COP29, la seconda volta che partecipa all’evento. La maggiore compagnia petrolifera statunitense ha recentemente ampliato la sua attività di sensibilizzazione con i funzionari governativi che decantano i suoi investimenti per la riduzione delle emissioni di carbonio e consiglia loro di perseguire misure di contabilizzazione del carbonio a livello globale. ExxonMobil Ha anche interagito più frequentemente con alcuni policymaker critici nei confronti del contributo dell’industria petrolifera alle emissioni di gas serra nel mondo, tra cui l’amministrazione Biden.


Exxon è da tempo criticata per le sue politiche sui cambiamenti climatici. Nel 2021, ha perso una dura battaglia per procura contro una piccola società di investimento, che ha sostenuto che la società di perforazione non aveva un piano per gestire la transizione energetica. La società deve anche affrontare decine di cause legali in tutti gli Usa che cercano di ritenerla responsabile del suo contributo ai cambiamenti climatici. Ma il suo impegno arriva mentre gli scettici del clima sono in ascesa nei ranghi politici di Trump, e Exxon – sottolinea il Wsj – potrebbe attirare l’ira del presidente eletto. Trump ha precedentemente individuato aziende le cui posizioni non gli piacciono, tra cui il produttore di attrezzature agricole Deere & Co., che ha minacciato di dazi se avesse venduto attrezzature made in Mexico precedentemente prodotte negli Stati Uniti.


“È ironico che le principali compagnie petrolifere non sostengano la strategia ‘drill, baby, drill’, né lo fanno i loro azionisti”, ha affermato al Wsj Paul Sankey, un analista indipendente. “Hanno lavorato duramente per ridurre le loro emissioni, e l’ultima cosa che vogliono è che tutte le regole e le normative cambino di nuovo”.

Ue, Fitto in audizione: non rappresento un partito o un paese

Ue, Fitto in audizione: non rappresento un partito o un paeseBruxelles, 12 nov. (askanews) – Il vicepresidente designato per la Coesione e le Riforme della prossima Commissione europea, Raffaele Fitto, ha assicurato oggi a Bruxelles, nel sui discorso introduttivo, durante l’audizione di conferma al Parlamento europeo, che agirà, come prevedono i Trattati Ue, solo nell’interesse dell’Ue e dei suoi cittadini, e non di un partito politico o di uno Stato membro. á


“E’ un onore per me essere qui di fronte a voi oggi come commissario designato – ha esordito Fitto in inglese, rivolto agli eurodeputati della commissione Affari regionali, competente per l’audizione, e a quelli “invitati” da altre sei commissioni parlamentari -, e sono pronto a mettere tutta la mia esperienza ad uso e servizio della Commissione europea. E’ anche mio onore che il governo italiano guidato da Giorgia Meloni mi abbia proposto come membro del futuro collegio dei commissari. Vorrei ringraziare la presidente eletta Ursula von der Leyen per avermi affidato il ruolo di vicepresidente esecutivo per la Coesione e per le Riforme”.“Voglio essere chiaro: non sono qui – ha sottolineato il vicepresidente esecutivo designato – per rappresentare un partito politico, non sono qui per rappresentare uno Stato membro; sono qui oggi per affermare il mio impegno per l’Europa. Sono consapevole dei requisiti imposti ai membri della Commissione in base ai Trattati Ue e al Codice di condotta” per i commissari. “Se confermato, li rispetterò rigorosamente, e sempre agirò soltanto nell’interesse della nostra Unione e dei nostri cittadini”.


“Sono anche consapevole – ha aggiunto Fitto – che il ruolo di vicepresidente esecutivo comporta grande responsabilità: per la prima volta un vicepresidente esecutivo riceve l’incarico riguardo a Coesione e Riforme; questo dimostra quanto importante sarà questa politica per i prossimi cinque anni. Inoltre – ha spiegato – per la prima volta la Coesione e le riforme saranno sotto la stessa guida per altre politiche sociali, come agricoltura, trasporti, turismo, pesca e l’economia blu. In ciascuno di questi settori coordinerò il lavoro con lo stesso spirito europeo e a beneficio della nostra Unione di tutti i nostri cittadini”.“La politica di coesione sta al cuore dell’integrazione europea. Deve svolgere un ruolo essenziale per garantire il progresso sociale ed economico dell’Unione europea e nel ridurre le disparità tra i diversi territori e le diverse regioni. Le nostre regioni, le nostre città, le nostre comunità locali e i nostri cittadini sono al centro di questa politica”, ha rilevato ancora Fitto.


 

Agricoltura, assegnate ad Eima 3 borse studio premio Federacma

Agricoltura, assegnate ad Eima 3 borse studio premio FederacmaRoma, 12 nov. (askanews) – In occasione di Eima, l’esposizione internazionale tenutasi a Fiera Bologna nei giorni scorsi, sono state assegnate le tre borse di studio per un valore complessivo di 5.000 euro del premio “Alberto Cocchi”, iniziativa promossa dagli eredi del dirigente d’azienda e giornalista a cura di Federacma, Federazione Confcommercio delle associazioni nazionali dei rivenditori di macchine agricole, operatrici e da giardinaggio. Federacma ha anche annunciato che sta per concludere un nuovo protocollo d’intesa con il ministero dell’Istruzione e del Merito “per dare ulteriore forza alle nostre attività”.


Il bando, giunto alla quarta edizione, è dedicato agli studenti frequentanti le classi III-IV e V delle scuole professionali agrarie, degli istituti agrari e degli istituti tecnici industriali ad indirizzo meccanico, meccatronico e informatico. I ragazzi si sono impegnati a completare uno stage di 160 ore (PTCO) nel settore della meccanica o meccatronica agraria presso concessionari di officine di macchine agricole e da giardinaggio. Il podio 2024, selezionato tra studenti provenienti da tutta Italia, si è rivelato spiccatamente al femminile con rappresentanti dell’intera penisola. A vincere il primo premio è stata la calabrese Giulia Caruso, dell’Istituto E. Majorana di Rossano (Cosenza), seconda la laziale Noemi Daveri, dell’Istituto Cardarelli di Tarquinia (Viterbo) e terzo Tonito Antoninho Moreno Da Silva dell’Istituto Stefani Bentegodi (Verona).


Andrea Borio, presidente Federacma ha ricordato come l’ambito della meccanica agraria, pur essendo fondamentale per il comparto primario, si caratterizza per la rilevante mancanza di manodopera specializzata, a fronte di migliaia di posti di lavoro vacanti. “La nostra Federazione si è da sempre impegnata per sensibilizzare e sostenere gli studenti interessati al settore ed in questa ottica si collocano anche la promozione delle borse di studio del Premio Alberto Cocchi e i workshop dei Mech@griJOBS, a cui hanno partecipato, nel corso di questa edizione di Eima, oltre 800 ragazzi”.

Cop29, Aliyev: idrocarburi e risorse naturali sono dono di Dio

Cop29, Aliyev: idrocarburi e risorse naturali sono dono di DioRoma, 12 nov. (askanews) – Il presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev, che quest’anno ospita a Baku la COP29 sul clima delle Nazioni Unite, ha ripetuto e utilizzato l’espressione “dono di Dio” per designare gli idrocarburi che hanno fatto la ricchezza del suo paese.


“Citatemi quando dico che è un dono di Dio. Voglio ripeterlo qui oggi, davanti a questo pubblico. Qualsiasi risorsa naturale, petrolio, gas, eolico, solare, oro, argento, rame: queste sono risorse naturali e i paesi non dovrebbero essere incolpati di averle e di fornirle ai mercati, perché i mercati ne hanno bisogno”, ha dichiarato all’apertura del vertice dei leader mondiali alla COP29.

Vino, il 17 novembre una giornata con il Serprino dei Colli Euganei

Vino, il 17 novembre una giornata con il Serprino dei Colli EuganeiMilano, 12 nov. (askanews) – Domenica 17 novembre, dalle 10 alle 18, il salone del Centro Convegni dell’Abbazia di Praglia, nel territorio comunale di Teolo (Padova), accoglie “Vulcanico Serprino”, la più grande degustazione sin qui organizzata di Serprino dei Colli Euganei, ospitata in uno dei luoghi simbolo del territorio padovano. Saranno presenti con i loro stand una ventina di aziende con oltre trenta referenze in grado di offrire un ampio panorama delle tipiche bollicine euganee, sia in versione frizzante, sia nella più rara tipologia spumante, inclusa, in alcuni casi, un’anteprima delle primissime bottiglie della vendemmia 2024. L’evento è organizzato dal Consorzio Tutela Vini Colli Euganei, nell’ambito delle iniziative previste dal piano strategico di rilancio del Serprino dei Colli Euganei.


“All’Abbazia di Praglia, la cui comunità monastica ringrazio per la squisita disponibilità, il pubblico avrà modo di avvicinare le diverse sfaccettature del Serprino dei Colli Euganei” ha dichiarato il presidente del Consorzio, Gianluca Carraro, aggiungendo che “questo vino è l’unico veneto a Denominazione di origine specializzato nella tipologia frizzante, stante che la versione spumante rappresenta da noi una quota minima della produzione, a differenza di quanto avviene invece in altri territori della nostra regione, dove lo spumante è del tutto prevalente, talora con numeri da capogiro”. “La nostra produzione di Serprino è intorno appena al milione di bottiglie, anche se il potenziale rappresentato dai vigneti esistenti sui Colli Euganei ci consentirebbe quanto meno di quadruplicare i volumi” ha spiegato Carraro, precisando che “arrivare a imbottigliare tutto il nostro potenziale vorrebbe dire offrire una concreta possibilità di remunerazione per il lavoro assiduo e appassionato dei nostri viticoltori, che coltivano un’uva locale, autoctona, che rappresenta uno dei gioielli della biodiversità dei Colli Euganei e preservano, con il loro lavoro, anche un territorio prezioso, giustamente riconosciuto come Parco Regionale e come Patrimonio MAB Unesco”.

Mezzogiorno, Corte Conti chiede approvazione definitiva piano Zes

Mezzogiorno, Corte Conti chiede approvazione definitiva piano ZesRoma, 12 nov. (askanews) – Sulla Zona economica speciale per il Mezzogiorno (Zes Unica) “è necessario che la Struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei ministri adotti misure correttive, nel solco dei principi di efficacia ed efficienza amministrativa, per superare le criticità rilevate nella fase di avvio della gestione del ‘Piano strategico Zes unica’. In particolare, va effettuata l’approvazione definitiva, inizialmente prevista entro luglio scorso, di quest’ultimo, quale momento ineludibile di rilancio dell’economia nel Sud Italia, anche in vista del Piano di investimenti legati agli Accordi per la coesione”. Lo afferma la Corte dei conti, secondo quanto riporta un comunicato nella analisi della Delibera (36/2024/CCC) approvata dal Collegio del controllo concomitante sullo stato di avanzamento del piano.


Il piano, si legge, definisce la politica triennale di sviluppo della Zes, istituita a gennaio 2024 con il Decreto-legge Sud, per le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. Al Piano, che individua – anche in modo differenziato per regione – settori da promuovere e rafforzare, investimenti e interventi prioritari per lo sviluppo (compresi quelli di riconversione industriale per la transizione energetica), si affiancano due pilastri operativi, i crediti di imposta e la S.U.D. Zes. Nell’ottica del principio di semplificazione amministrativa, la S.U.D. Zes, a fronte di documentata istanza allo sportello unico digitale, consente l’avvio di una compiuta istruttoria tecnico-amministrativa per il rilascio di ogni autorizzazione necessaria a insediare attività economiche o industriali, produttive e logistiche. I crediti di imposta, prosegue la Corfte dei conti, previsti invece dalla Legge di Bilancio 2024 – per una spesa complessiva di 1,8 miliardi di euro, poi aumentata di 1,6 dal Decreto-legge Omnibus per lo stesso anno – sono agevolazioni fiscali per le imprese, ai fini dell’acquisizione di beni destinati a strutture produttive in zone specifiche delle Regioni citate, a esclusione dell’Abruzzo.


“Le raccomandazioni della Corte hanno riguardato la programmazione e l’attuazione delle attività di controllo e di monitoraggio sul complessivo andamento del Piano, previa definizione di specifici indicatori di avanzamento materiale, finanziario e procedurale, oltreché – dice la Corte – una maggiore pubblicità dei dati sul sito istituzionale della Struttura di missione e una più chiara distinzione delle funzioni svolte dagli organismi coinvolti nella gestione, allo scopo di evitare sovrapposizioni. È stato inoltre sollecitato il raccordo tra interventi sottoposti ad autorizzazione unica, ancora in corso, e Piano strategico, in fase di adozione”.

Cop29, Guterres: “2024, una masterclass sulla distruzione del clima”

Cop29, Guterres: “2024, una masterclass sulla distruzione del clima”Roma, 12 nov. (askanews) – “2024: una lezione magistrale sulla distruzione del clima”. È così che il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha iniziato il suo discorso ai leader mondiali riuniti alla Cop29 in Azerbaigian.


“Famiglie che corrono per salvarsi la vita prima che arrivi il prossimo uragano; lavoratori e pellegrini che crollano in un caldo insopportabile; inondazioni che distruggono le comunità e le infrastrutture; bambini che vanno a letto affamati mentre la siccità devasta i raccolti. Tutti questi disastri, e altri ancora, sono potenziati dal cambiamento climatico causato dall’uomo”, ha affermato Guterres. Il leader Onu ha usato parole molto forti sul costo umano della crisi climatica e sull’estrema urgenza di agire. “Nessun paese è risparmiato”, ha sottolineato, con gli shock della catena di approvvigionamento globale che fanno salire alle stelle i prezzi per tutti. “A meno che le emissioni non crollino e l’adattamento non salga alle stelle, ogni economia affronterà una furia molto maggiore”.


“Ma ci sono tutte le ragioni per sperare”, ha detto Guterres, con le nazioni che si sono già impegnate ad abbandonare i combustibili fossili alla Cop28 dell’anno scorso. “È tempo di fare le cose per bene e l’umanità è al vostro fianco”. Con l’energia solare ed eolica come fonte di nuova elettricità più economica quasi ovunque, “raddoppiare i combustibili fossili è assurdo”, ha detto Guterres. “La rivoluzione dell’energia pulita è qui. Nessun gruppo, nessuna azienda e nessun governo può fermarla. Ma dovete assicurarvi che sia equa e veloce”. Il segretario generale dell’Onu ha poi elencato tre priorità. Primo, riduzioni delle emissioni “di emergenza”, con i paesi del G20 in testa. Secondo, proteggere le persone dalle devastazioni della crisi climatica, in particolare le più vulnerabili, il che richiederà centinaia di miliardi di dollari. Terzo, raggiungere l’obiettivo finanziario complessivo, che dovrebbe essere di almeno 1 trilione di dollari all’anno ed è il compito chiave della Cop29.


“I paesi in via di sviluppo desiderosi di agire stanno affrontando molti ostacoli: scarsità di finanziamenti pubblici; costi del capitale in aumento; disastri climatici schiaccianti; e un debito che assorbe fondi”, ha detto. “I paesi in via di sviluppo non devono lasciare Baku a mani vuote. Un accordo è d’obbligo”. Guterres ha evidenziato sia i finanziamenti governativi, sia i prestiti a basso costo delle banche di sviluppo, sia le fonti “innovative”, in particolare le imposte sulle spedizioni, l’aviazione e l’estrazione di combustibili fossili. “Gli inquinatori devono pagare”, ha affermato.


“Il mondo deve pagare, o l’umanità pagherà il prezzo”, ha insistito. “La finanza per il clima non è beneficenza, è un investimento. L’azione per il clima non è facoltativa, è imperativa. Entrambe sono indispensabili per un mondo vivibile per tutta l’umanità”.

Missioni, Mattarella: contributo inestimabile per pace tra popoli

Missioni, Mattarella: contributo inestimabile per pace tra popoliRoma, 12 nov. (askanews) – “Nella Giornata del Ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, il pensiero va a coloro che, animati da profondo senso del dovere, dedizione e coraggio, hanno donato la propria vita per l’Italia e per i valori della pace e della cooperazione internazionale. A ventun anni dal tragico attentato di Nassiriya, rinnoviamo la memoria dei diciannove italiani che persero la vita in quell’orribile atto di violenza, insieme agli iracheni che condivisero il medesimo tragico destino, e con loro, quella di tutti i caduti nelle missioni internazionali. La loro morte richiama il valore dell’impegno per la costruzione di un mondo più giusto, libero dalle atrocità della guerra e dal peso dell’oppressione”. È il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Ministro della Difesa, Guido Crosetto.


“Il ritorno di conflitti su larga scala e il crescere di tensioni che minacciano la sicurezza collettiva – prosegue il capo dello Stato – sottolineano il ruolo delle missioni internazionali per costruire ponti di dialogo e arginare la violenza. La Repubblica Italiana, con i suoi uomini e donne impegnati nei territori più travagliati, offre un contributo di inestimabile valore per riportare speranza e pace tra i popoli. Donne e uomini che offrono esempio di impegno e altruismo, onorando valori fondamentali della nostra Costituzione. A quanti, operando in aree di crisi, mettono a rischio la propria vita in difesa della pace e dei diritti umani, va la riconoscenza del Paese. Ai familiari dei Caduti, custodi di un sacrificio così elevato, rinnovo la vicinanza degli italiani”.

Missioni, Mattarella: contributo inestimabile per la pace tra i popoli

Missioni, Mattarella: contributo inestimabile per la pace tra i popoliRoma, 12 nov. (askanews) – “Il ritorno di conflitti su larga scala e il crescere di tensioni che minacciano la sicurezza collettiva sottolineano il ruolo delle missioni internazionali per costruire ponti di dialogo e arginare la violenza. La Repubblica Italiana, con i suoi uomini e donne impegnati nei territori più travagliati, offre un contributo di inestimabile valore per riportare speranza e pace tra i popoli. Donne e uomini che offrono esempio di impegno e altruismo, onorando valori fondamentali della nostra Costituzione”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Ministro della Difesa, Guido Crosetto, in occasione della Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace e del 21mo anniversario dell’attentato di Nassiriya.


“A quanti, operando in aree di crisi, mettono a rischio la propria vita in difesa della pace e dei diritti umani, va la riconoscenza del Paese. Ai familiari dei Caduti, custodi di un sacrificio così elevato, rinnovo la vicinanza degli italiani”, conclude Mattarella.