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Tag: Sanremo 2023

Il Papa scrive a Congregazione San Vincenzo de’ Paoli per i 400 anni

Il Papa scrive a Congregazione San Vincenzo de’ Paoli per i 400 anniRoma, 21 gen. (askanews) – “Prego affinché questo significativo anniversario sia un’occasione di grande gioia e di rinnovata fedeltà alla concezione del discepolato missionario, fondato sull’imitazione dell’amore preferenziale di Cristo per i poveri”: Papa Francesco scrive un messaggio al Superiore Generale della Congregazione della Missione, padre Tomaž Mavric CM la sua vicinanza per il quarto centenario di vita della Congregazione fondata da San Vincenzo de’ Paoli il 17 aprile 1625.


San Vincenzo considerò comunque il 25 gennaio 1617 effettiva data della fondazione, in ricordo della consapevolezza maturata nel sentirsi chiamato a portare il Vangelo ai poveri. Papa Francesco nel messaggio, dopo aver ripercorso i primi passi della Congregazione della Missione di cui sottolinea oggi la crescita, riflette sull’eredità spirituale, sullo zelo apostolico e sulla cura pastorale che San Vincenzo de’ Paoli ha trasmesso alla Chiesa universale. Il Papa esprime l’auspicio che possano emergere i tratti salienti dell’azione del santo perché oggi come ieri ne possano beneficiare i giovani: “Spero che le celebrazioni del quarto centenario mettano in evidenza l’importanza della concezione di San Vincenzo del servizio a Cristo nei poveri per il rinnovamento della Chiesa del nostro tempo, nella sequela missionaria e nell’aiuto ai bisognosi e agli abbandonati nelle molte periferie del nostro mondo e ai margini di una cultura superficiale e “usa e getta”. Sono convinto che l’esempio di San Vincenzo possa ispirare in modo particolare i giovani, che con il loro entusiasmo, la loro generosità e la loro preoccupazione per la costruzione di un mondo migliore, sono chiamati a essere testimoni audaci e coraggiosi del Vangelo tra i loro coetanei e ovunque si trovino”.


Tanti e in tutti i continenti sono coloro che hanno fatto propria la spiritualità vincenziana e l’hanno vissuta eroicamente camminando sulle orme di San Vincenzo, come sottolinea il Santo Padre, “in quel “fuoco d’amore” che ardeva nel cuore del Figlio di Dio incarnato e che lo portò a identificarsi con i poveri e gli emarginati”. La Famiglia Vincenziana continua oggi ad avviare opere di carità, ad intraprendere nuove missioni e ad aiutare nella direzione spirituale, nella formazione del clero e del laicato come la Società di San Vincenzo de’ Paoli, fondata nel 1833 dal Beato Ozanam, “una straordinaria forza di bene al servizio dei poveri, con centinaia di migliaia di membri in tutto il mondo”. Il Papa ricorda due ulteriori fondazioni vincenziane: nel 1617 le “Confraternite della Carità” oggi note come Associazione Internazionale di Carità o Volontariato Vincenziano e, nel 1633 insieme a santa Luisa de Marillac, le “Figlie della Carità” che il Santo Padre definisce “una forma rivoluzionaria di comunità femminile” per quei tempi in cui le religiose vivevano nei monasteri mentre invece San Vincenzo volle indicare alle sue suore di uscire a curare i poveri e i malati per le strade di Parigi. Ancora oggi i figli spirituali di San Vincenzo manifestano una simile creatività con l’Alleanza della Famiglia Vincenziana con le persone senza fissa dimora, iniziativa internazionale nata sull’esempio di San Vincenzo che a Parigi nel 1643 costruì tredici case per i poveri, che ha l’obiettivo di fornire alloggi accessibili economicamente a persone senzatetto. Il Papa, impartendo la Benedizione Apostolica, conclude il messaggio citando San Vincenzo de’ Paoli: “Prego affinché, ispirati dal loro Fondatore, possano continuare a modellare la loro vita e il loro lavoro secondo l’esortazione all’umiltà e allo zelo apostolico che egli rivolse ai primi membri della Congregazione: “Coraggio dunque, fratelli, dedichiamoci con rinnovato amore al servizio dei poveri, cerchiamo anzi i più miserabili e più abbandonati. Riconosciamo dinanzi a Dio che sono essi i nostri signori e padroni, e che non siamo degni di prestare loro i nostri umili servizi”.

Massimo Ranieri in concerto a Vicenza il 2 settembre

Massimo Ranieri in concerto a Vicenza il 2 settembreRoma, 21 gen. (askanews) – Vicenza in Festival si prepara ad accogliere uno dei grandi protagonisti della musica italiana. Massimo Ranieri, artista tra i più amati e versatili del panorama nazionale, sarà al centro dell’edizione 2025 con una tappa del tour “Tutti i sogni ancora in volo”, in programma il 2 settembre (ore 21) nella suggestiva cornice di Piazza dei Signori. Dopo la sua attesissima partecipazione alla 75^ edizione del Festival di Sanremo, dove presenterà il brano “Tra le mani un cuore”, Ranieri porterà a Vicenza il suo talento unico in uno spettacolo che unisce musica, teatro e poesia, scritto e ideato con Edoardo Falcone.


L’assessore ai grandi eventi Leone Zilio, sottolinea: “Un grande nome della musica leggera italiana salirà sul palco di piazza dei Signori. La voce inconfondibile di Massimo Ranieri intonerà brani indimenticabili nel cuore del pubblico e naturalmente la nuova canzone che l’artista napoletano presenterà nell’edizione di febbraio 2025 del Festival di Sanremo”. Dopo il successo del varietà serale “Tutti i sogni ancora in volo” andato in onda a fine maggio 2023 in due puntate del venerdì prima serata su Raiuno, e dopo la fiction Mediaset “La voce che hai dentro”, torna Massimo Ranieri in un’altra straordinaria avventura tra canto, recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti inediti.


Anche questa volta ci sarà un Massimo al 100%, che offrirà al suo pubblico tutto il meglio del suo repertorio più amato e prestigioso con brani intramontabili come “Rose rosse” e “Perdere l’amore”. Tra le tante canzoni ci sarà anche il brano vincitore del Premio della critica a Sanremo 2022, “Lettera di la dal mare”. Inoltre ascolteremo dal vivo anche bellissimi inediti scritti per Ranieri da alcuni grandi cantautori italiani tra i quali Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Giuliano Sangiorgi e molti altri, canzoni che fanno parte del suo nuovo album, che ha lo stesso titolo dello spettacolo, uscito lo scorso anno, che porta la firma della produzione musicale dell’artista internazionale Gino Vannelli. L’organizzazione generale è del noto producer Marco De Antoniis, con una big band di musicisti formata da Stefano Proietti al pianoforte, Luca Trolli alla batteria, Arnaldo Vacca alle percussioni, le chitarre di Andrea Pistilli e Tony Pujia, al basso Stefano Puglisi, al sax Max filosi e con le tre cantanti musiciste Cristiana Polegri (sax), Valentina Pinto (violino) e Giovanna Perna (tastiere).


Ricco il cartellone di Vicenza in Festival, promosso da DuePunti Eventi in collaborazione con il Comune di Vicenza e Confcommercio Vicenza, che vede in scena Paolo Crepet (1 settembre), Massimo Ranieri (2 settembre), Steve Hackett (3 settembre) e Diodato (4 settembre). I biglietti sono disponibili in prevendita nel circuito Ticketone a partire dalle ore 18.00 di martedì 21 gennaio (on line e punti vendita).

Roma Jewelry Week al via il 25 gennaio, dedicato al Giubileo

Roma Jewelry Week al via il 25 gennaio, dedicato al GiubileoRoma, 21 gen. (askanews) – Dopo il successo della quarta edizione della Roma Jewelry Week 2024, con circa 170 partecipanti provenienti da tutto il mondo che hanno realizzato una creazione sul tema “Infinito Barocco”, sabato 25 gennaio, dalle 18.00 presso la Galleria Incinque Open Art Monti, la RJW svelerà in anteprima il nuovo tema per l’open call for artist 2025 del “Premio Incinque Jewels”: “Gaudium- Il gioiello del Giubileo”.


Ispirato all’anno giubilare, vuole celebrare un momento di pura gioia creativa e di connessione con l’universo. Nel contempo, saranno premiati alcuni artisti selezionati dal jewelry designer internazionale Alessio Boschi, fondatore di AB Jewels. Romano di nascita, vive e lavora a Bangkok dal 2010 e crea straordinari gioielli come vere e proprie opere d’arte. Boschi ha partecipato alla RJW 2024 con una sua esposizione personale e con la conferenza “Il viaggio di Marco Polo in un gioiello. Il racconto di Alessio Boschi 700 anni dopo”, che ha tenuto a Palazzo Venezia grazie alla collaborazione con il VIVE-Vittoriano e Palazzo Venezia. La serata del 25 gennaio sarà l’occasione per incontrare gli artisti premiati da Mani Intelligenti, dai Media Partner gruppo Celebre Magazine e Journaldebijoux, da Bedetti 1882, Mike Joseph, Lefevre, premio Elena Donati, Dettaglidattimi, Rossella Ugolini e MissGiò. Inoltre, anche per l’edizione 2024, Milano Fashion & Jewels ha dedicato un premio ad una designer che ha partecipato al contest Incinque Jewels: Francesca Luciani, che sarà presente all’edizione MF&J, che si terrà a Milano dal 22 al 25 febbraio 2025. RJW parteciperà con alcune delle designer e artiste dei Resident Incinque.


La Roma Jewelry Week è l’evento culturale finalizzato alla valorizzazione della cultura del gioiello in tutte le forme ed espressioni. L’obiettivo è quello di offrire al pubblico un’esperienza culturale di alto livello, mettendo in risalto il ricco patrimonio artistico della Capitale. In particolare, l’iniziativa mira a creare un legame profondo tra storia, tradizione, savoir faire, arte orafa, arte contemporanea e territorio, trasformandosi in un’opportunità per esplorare non solo l’immenso patrimonio immateriale, ma anche il vasto patrimonio artistico e storico di Roma. L’arte orafa romana ha una lunga e affascinante storia che si intreccia con quella della Città Eterna, si pensi al Nobil Collegio degli Orefici che, risalente al 1509, custodisce un immenso patrimonio artistico. Con questo obiettivo la RJW collabora con realtà importanti come Università e Nobil Collegio degli Orefici, con lo IED di Roma e con l’Accademia Italiana, nell’ottica di valorizzare la cultura e promuovere la formazione. Il progetto vuole far conoscere, trasmettere e diffondere le segrete tecniche di lavorazione dell’arte orafa e l’importante fermento artistico legato al gioiello contemporaneo presente nel territorio. L’iniziativa nasce nel 2019 nella galleria Incinque Open Art Monti da un’idea dell’architetto Monica Cecchini che, grazie all’incontro tra le arti, decide di promuovere il gioiello contemporaneo, d’artista, d’autore e di valorizzare il saper fare artigiano. La prima edizione della Roma Jewelry Week è del 2021, un format che prevede oltre l’esposizione degli artisti selezionati per il Premio Incinque Jewels anche mostre diffuse in città, talk, workshop, conferenze e tour. “Le location selezionate per l’esposizione di gioielli contemporanei sono luoghi archeologici e siti di interesse storico e culturale, al fine di valorizzare il patrimonio nella sua complessità. Per le scorse edizioni, è stato scelto dapprima il sito archeologico del Ninfeo di Mecenate, poi si è optato per il Museo Napoleonico e i Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali”, spiega Monica Cecchini. A tal fine, l’architetto e ideatrice della Roma Jewelry Week nel 2023 decide di dar vita alla residenza d’artista “Incinque Jewels”, presso la galleria omonima, con l’esposizione permanente dei jewelry designer e artisti, in continuo dialogo con le altre forme d’arte.


La quarta edizione della RJW è stata co-organizzata con l’Assessorato alla Cultura del Municipio I Roma Centro insieme con l’Assessorato alla Cultura e l’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda – Comune di Roma; e la collaborazione del VIVE e della Città Metropolitana di Roma Capitale. Con il patrocinio della Regione Lazio, della Città metropolitana di Roma Capitale e dell’Assessorato Grandi Eventi Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale.

Per Monini restyling completo identità di marca dell’extravergine

Per Monini restyling completo identità di marca dell’extravergineRoma, 21 gen. (askanews) – Monini ha deciso di effettuare un restyling completo dell’identità di marca: nuovo logo, nuove bottiglie e nuove etichette per aumentare la distintività del suo olio extravergine sugli scaffali dei supermercati e garantire una migliore informazione al consumatore. L’azienda, anche attraverso un’immagine rinnovata, vuole rafforzare il messaggio che bisogna puntare sulla qualità e sulla percezione di valore del prodotto.


Da qui la scelta di disegnare un nuovo logo, realizzare bottiglie dal design innovativo, riconoscibile e pratico per i consumatori, nonché etichette chiare e altamente informative. “La scelta di ridefinire la nostra identità di marca – spiegano Maria Flora e Zefferino Monini – è una logica conseguenza del percorso che stiamo intraprendendo e che punta a innalzare la qualità dell’olio extravergine italiano e soprattutto del suo valore percepito. Purtroppo ancora oggi i consumatori non dispongono dei necessari strumenti per distinguere un prodotto buono da uno mediocre, perciò le uniche leve a cui si affidano sono quelle del prezzo e dell’abitudine. Il nostro obiettivo è cercare di contribuire a rompere questa logica, anche grazie ad un nuovo abito”. Il nuovo logo Monini mette al centro l’identità e la storia dell’azienda, valorizzandole con una grafica contemporanea. Viene dato uno spazio più centrale alla data di fondazione, mentre l’iconica spremuta di olive e la sua rappresentazione visiva viene rafforzata e integrata maggiormente nel disegno. La forma della bottigli è stata progettata per massimizzare l’impatto e la percezione del brand nel punto vendita. Anche l’esperienza d’uso sarà migliore, grazie ad una maggiore maneggevolezza e ad un nuovo tappo che consente di dosare in maniera più precisa. L’etichetta fasciante, infine, risponde a una duplice esigenza: contribuisce a proteggere il prodotto dalla luce e consente di fornire al consumatore un’informazione più chiara ed esaustiva sul prodotto e le sue proprietà, sull’azienda e l’impegno a favore della sostenibilità, cosi come sui possibili utilizzi in cucina.


La nuova identità visiva sarà declinata in maniera coerente su tutte le referenze e le nuove bottiglie entreranno in distribuzione a partire da febbraio.

Tosca Eccellenze Toscane apre il suo primo store in Francia

Tosca Eccellenze Toscane apre il suo primo store in FranciaRoma, 21 gen. (askanews) – Tosca Eccellenze Toscane apre il suo primo store all’estero, a Metz, nel cuore della Francia. Una apetura che rappresenta una tappa fondamentale nella strategia di espansione internazionale del marchio. L’apertura avviene con il partner JRB Metz Origin, società fondata da Romane & Baptiste Fousse e Javier Alonso Lopez, e punta a offrire un’esperienza per gli amanti del buon cibo.


Metz è un’antica città, capitale della Lorena e importante porto fluviale, ricca di storia e tradizione: dominata dalla celeberrima cattedrale gotica, è una delle mete turistiche più rinomate della Francia. Il nuovo locale di Tosca è situato nella centralissima Place Saint Jacques, nel centro storico e a pochi passi dalla Cattedrale di Saint Ethienne. Francesi e turisti potranno ora scoprire il cuore dell’offerta Tosca, ossia la “schiacciata” bassa farcita con una selezione di formaggi e salumi tipici come il Prosciutto Toscano DOP, il Pecorino Toscano DOP, la Finocchiona IGP e la Mortadella di Prato IGP.


“Questa apertura rappresenta un importante passo nell’espansione del brand Tosca”, spiega in una nota l’imprenditore Pietro Nicastro.

Genova, Orlando: con primarie a rischio unità centrosinistra

Genova, Orlando: con primarie a rischio unità centrosinistraGenova, 21 gen. (askanews) – “Le primarie porrebbero un problema di unità della coalizione. Ormai questo è un dato che abbiamo verificato in tante occasioni. Ci sono forze politiche che non ritengono questa la strada che si deve seguire e io sono per privilegiare l’unità della coalizione”. Lo ha detto il consigliere regionale del Pd in Liguria ed ex ministro Andrea Orlando, parlando della scelta del candidato sindaco di Genova del centrosinistra, a margine della seduta odierna del Consiglio regionale.


“Dopodiché – ha aggiunto Orlando – la cosa che si pone con grande urgenza è che le forze politiche a cui compete questo compito, entro la fine del mese determinino la data e le modalità con le quali avviene la scelta, in modo tale che questa discussione non sia fatta sui giornali, ma che ci si possa muovere partendo da un consolidato”. “Secondo me – ha concluso l’ex candidato alla presidenza della Regione Liguria – adesso sarebbe ragionevole come step definire il programma e la coalizione entro la fine del mese, e contestualmente il momento della decisione e le modalità della decisione. Se entro il 31 gennaio noi dicessimo che il 15 febbraio si decide così, secondo me avremmo limitato una discussione che diversamente può danneggiarci”.

Sci, Brignone che sfortuna: fuori dopo miglior tempo prima manche

Sci, Brignone che sfortuna: fuori dopo miglior tempo prima mancheRoma, 21 gen. (askanews) – Federica Brignone che sfortuna. L’azzurra è finita fuori per una spigolata poco dopo il via della seconda manche dello slalom gigante di Plan de Corones. La vittoria – quarta in carriera a 23 anni – è andata alla neozelandese Alice Robinson in 1.55.28 davanti alla svizzera Lara Gut- Behrami in 1.55.84 e alla americana Paula Moltzan in 1.56.22. Per l’Italia in classifica – nell’ultimo gigante in vista dei prossimi Mondiali e che potrebbe decidere oltre a quelli di Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino il quarto posto in squadra – la migliore è cosi la slalomista friulana Lara Della Mea arrivata 11/a in 1.57.42 recuperando ben 11 posizioni e realizzando il miglior risultato in carriera in questa disciplina. Sabato e domenica discesa e superG: ancora due gare per le ragazze jet azzurre reduci dai trionfi di Cortina, con Brignone che può ulteriormente consolidare il suo primato in classifica generale. Brignone è sempre al comando con 639 punti davanti a Gut-Behrami con 584.

Tennis, Djokovic batte Alcaraz ed è in semifinale contro Zverev

Tennis, Djokovic batte Alcaraz ed è in semifinale contro ZverevRoma, 21 gen. (askanews) – Novak Djokovic è di nuovo in semifinale agli Australian Open. Il serbo ha vinto la sfida contro Carlos Alcaraz con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-3, 6-4 in 3 ore e 37 minuti di gioco. Una sfida appassionante che anche questa volta non ha tradito le aspettative. Djokovic è stato fenomenale nella gestione dei momenti più importanti della partita, recuperando un set di svantaggio e superando un problema all’inguine destro dopo il primo set. Complice il fastidio muscolare, Nole ha cambiato la strategia di gioco, usando una tattica più aggressiva soprattutto in risposta. Alcaraz ha sbagliato tanto, con scelte affrettate in momenti importanti. Tanti errori soprattutto in risposta e tanti alti e bassi che hanno influito nel rendimento. Djokovic centra così la 50esima semifinale Slam in carriera e diventa il terzo uomo a conquistare tre semifinale a Melbourne Park dopo aver compiuto 35 anni, come Roger Federer (3) e Ken Rosewall (4). Il serbo tornerà in campo venerdì contro Sascha Zverev per un posto in finale.

Il 27/01 presidenza polacca presenta programma lavoro in Agrifish

Il 27/01 presidenza polacca presenta programma lavoro in AgrifishRoma, 21 gen. (askanews) – Si riuniranno il 27 gennaio i ministri europei dell’Agricoltura e della Pesca per la riunione dell’Agrifish in cui la presidenza polacca presenterà al pubblico il suo programma di lavoro e delineerà le sue principali priorità nel campo dell’agricoltura e della pesca per i prossimi sei mesi.


Sul tavolo della riunione dell’Agrifich anche la proposta di regolamento sull’applicazione transfrontaliera delle norme dell’UE sulle pratiche commerciali sleali nella filiera agricola e alimentare e la proposta di regolamento che modifica l’organizzazione comune dei mercati per quanto riguarda il rafforzamento della posizione degli agricoltori nella filiera alimentare. Sulla base delle informazioni fornite dalla Commissione europea, i ministri dell’agricoltura discuteranno di questioni agricole legate al commercio, un argomento ricorrente all’ordine del giorno del Consiglio e discuteranno anche della necessaria revisione della procedura di performance clearance ai sensi delle norme di finanziamento della PAC, sull’architettura verde e sulla necessità di un’ulteriore semplificazione.

Coldiretti: no farina con larve trattate con raggi ultravioletti

Coldiretti: no farina con larve trattate con raggi ultraviolettiRoma, 21 gen. (askanews) – L’arrivo sul mercato di farina di larve trattate con raggi ultravioletti deve essere accompagnato da una precisa etichettatura sul fatto che la vitamina D presente viene prodotta artificialmente, per informare correttamente i consumatori. Ad affermarlo è la Coldiretti dopo il via libera dell’Unione Europea all’immissione in commercio della polvere di larve di Tenebrio molitor (verme giallo della farina). Si tratta – spiega Coldiretti – di un alimento che era stato già autorizzato ma che ha sollevato molti dubbi sulle procedure di produzione.


La polvere infatti viene trattata con raggi ultravioletti per ottenere due risultati: bonificare la matrice alimentare, direttamente sul prodotto e aumentare il contenuto in vitamina D della stessa matrice. “Si tratta – commenta Coldiretti – di un prodotto tutt’altro che naturale, bensì ultratrasformato, e che dovrebbe riportare in etichetta la dicitura ‘contiene vitamina D prodotta mediante trattamento con Uv’”. In occasione dell’arrivo sul mercato dei primi prodotti a base di insetti Coldiretti aveva chiesto che la loro presenza fosse indicata in etichetta poiché il consumo di questi insetti può causare reazioni nelle persone allergiche ai crostacei e agli acari della polvere. Un appello a cui era seguita la firma di quattro decreti per assicurare la necessaria trasparenza ai consumatori, anche tenendo conto del fatto che secondo Nomisma la produzione di insetti per alimenti in Ue potrebbe arrivare a 260 mila nel 2030.


“Oltre ad essere lontanissimi dalla cultura gastronomica nazionale, l’introduzione degli insetti nelle diete – sottolinea la Coldiretti – solleva importanti interrogativi riguardo alla salute e alla sicurezza alimentare”. Questo perché la maggior parte di questi nuovi prodotti proviene da Paesi fuori dall’UE, come Vietnam, Thailandia e Cina, che da anni occupano le prime posizioni nelle classifiche per il numero di allarmi alimentari.