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Tag: Sanremo 2023

Gaza, Oxfzm: bene cessate il fuoco ma diventi permanente

Gaza, Oxfzm: bene cessate il fuoco ma diventi permanenteRoma, 16 gen. (askanews) – Oxfam accoglie con favore l’annuncio del cessate il fuoco a Gaza, con un accordo iniziale che prevede il rilascio degli ostaggi israeliani e di alcuni detenuti palestinesi. Il tragico bilancio dopo 15 mesi di guerra senza tregua è di almeno 46.000 palestinesi uccisi, oltre 100 mila feriti, decine di migliaia di dispersi e 1,9 milioni di sfollati, ovvero il 90% della popolazione.


Per questo ora è urgente portare aiuti salvavita a una popolazione privata di acqua, cibo e medicine; ponendo fine all’annientamento di Gaza e alle indicibili sofferenze inflitte da Israele alla popolazione. “Speriamo che questo accordo segni davvero la fine dello spargimento di sangue. Dopo oltre 15 mesi di brutale campagna militare e di blocco deliberato e sistematico all’ingresso degli aiuti da parte delle autorità israeliane, questa pausa è vitale e attesa da tempo. – ha detto Paolo Pezzati, portavoce per le crisi umanitarie di Oxfam Italia – Mentre si svolge la prima fase dell’accordo, chiediamo che venga garantito l’accesso immediato e senza ostacoli agli aiuti umanitari, assicurando che risorse vitali e assistenza medica possano raggiungere chi ne ha un disperato bisogno in tutta Gaza. Per scongiurare la carestia è fondamentale l’apertura di tutti i valichi e il ripristino delle attività commerciali”.


In questi mesi, con il sostegno economico, politico e militare dei leader mondiali, Israele ha inflitto ai palestinesi di Gaza terribili punizioni collettive, configurabili in molti casi come crimini contro l’umanità. Ha usato cibo e acqua come armi da guerra, ha sfollato con la forza quasi tutta la popolazione, ha assediato il nord di Gaza e ha reso invivibile l’intera Striscia. Migliaia di palestinesi sono stati detenuti illegalmente e torturati senza un giusto processo.


Azioni che non possono rimanere senza risposta, perché il diritto e le norme internazionali devono essere applicate universalmente e rispettate anche da Israele, che deve rispondere dei crimini di guerra compiuti, affinché sia assicurata giustizia alle vittime e siano scoraggiate future violazioni. Oxfam chiede inoltre che la comunità internazionale – soprattutto i Paesi che si sono resi complici delle atrocità commesse da Israele – facciano tutto ciò che è in loro potere per garantire che non ci sia un ritorno alla violenza. Impegnandosi a sostenere una Pace equa e inclusiva, che porti alla fine del blocco, ponga fine all’occupazione, smantelli gli insediamenti illegali e affronti le cause profonde del conflitto.


“Questo cessate il fuoco, se applicato e rispettato nelle sue fasi, non deve portare al consolidamento dello status quo, né facilitare l’occupazione permanente o l’annessione de facto di Gaza, che minerebbero ulteriormente la prospettiva di una Pace giusta e duratura. – ha concluso Pezzati – Gli Stati membri dell’ONU e la comunità internazionale devono garantire la rapida e piena attuazione del cessate il fuoco, facilitare l’accesso umanitario senza restrizioni per evitare la carestia e affrontare la devastazione causata dalla guerra. Mantenendo l’impegno, preso in Assemblea Generale, di porre fine al blocco – entrato nel suo diciottesimo anno – e all’occupazione. Ora che i missili e le bombe si sono fermati, questi fragili progressi devono essere protetti ad ogni costo. La brutale campagna militare ha causato immense e prevenibili perdite di vite umane, ha decimato le infrastrutture di Gaza e ha spinto innumerevoli famiglie alla fame. E’ fondamentale quindi impegnarsi per la ricostruzione di Gaza partendo dai bisogni della popolazione.” Oxfam condanna inequivocabilmente tutte le violazioni del diritto internazionale, compresi gli attacchi del 7 ottobre e la cattura di ostaggi da parte di Hamas e di altri gruppi armati a Gaza.

Luca Rigotti riconfermato presidente Gruppo vino del Copa-Cogeca

Luca Rigotti riconfermato presidente Gruppo vino del Copa-CogecaRoma, 16 gen. (askanews) – Luca Rigotti è stato rieletto oggi a Bruxelles presidente del Gruppo di Lavoro Vino del Copa-Cogeca, la principale organizzazione di rappresentanza agroalimentare europea. Rigotti, presidente del Comitato del Settore Vitivinicolo di Confcooperative Fedagripesca, è stato eletto in rappresentanza di Alleanza delle Cooperative Agroalimentari e sarà affiancato per il prossimo biennio da due vicepresidenti, il francese Lodovic Roux (LCA) ed il tedesco Christian Schwoerer (DBV).


Imprenditore del settore vitivinicolo, Luca Rigotti è presidente dal 2012 del Gruppo Mezzacorona e della controllata Nosio S.p.a. Nel 2021 è stato eletto per la prima volta presidente del Gruppo Vino Copa-Cogeca. Nel suo discorso di insediamento Rigotti ha voluto sottolineare le principali criticità che il settore è chiamato ad affrontare in questo particolare periodo, e come la cooperazione vitivinicola europea, che rappresenta la maggior parte della produzione del Continente, “si sta impegnando sul fronte della qualità e della commercializzazione. Il dibattito a livello europeo è improntato sulla condivisione di misure idonee ad agevolare il settore in tutte le sue fasi sia per quanto riguarda le evoluzioni del mercato che il cambiamento dei gusti, delle modalità e dei luoghi di consumo”, ha detto.


“Dobbiamo tornare a fare apprezzare il vino a un pubblico vasto, – ha concluso Rigotti – promuovendo nel contempo la cultura del bere consapevole moderato e responsabile. Ci sono sfide impegnative legate al valore della sostenibilità ambientale, con risultati importanti già raggiunti dai nostri viticoltori che dobbiamo far conoscere ai consumatori, e alla crescita dei vini low alcol e dealcolati, che può essere una nuova opportunità da sostenere ed incentivare con determinazione”.

Teatro Verde di Roma, in scena Opera buffa il 18 e 19 gennaio

Teatro Verde di Roma, in scena Opera buffa il 18 e 19 gennaioRoma, 16 gen. (askanews) – Sabato 18 gennaio 2025 alle ore 17, (con replica domenica 19, sempre alle ore 17) la Compagnia Teatro Verde di Roma porterà in scena “Opera buffa” di Andrea Calabretta, Gianluigi Capone e Emanuele Avallone che ne cura anche la regia. In scena Andrea Calabretta e Gianluigi Capone. La direzione artistica è di Veronica Olmi.


Una carrellata delle più note arie del repertorio italiano, interpretate da due burattinai-clown-mimi. Un susseguirsi di gag accompagnate da musiche immortali. Un accostamento tra cultura alta e popolare. Due facchini, durante la pausa pranzo, ascoltando musica raccontano costruendo le scene davanti agli occhi del pubblico, montando scatole, aprendo scatoloni, giocando con buste, cartoni, cappelliere, pacchi e pacchetti. Ogni scatola contiene un mondo sorprendente e i due facchini diventano gli attori di una rutilante messa in scena: un carosello di personaggi e burattini, di romanze e arie celebri in un ritmo crescente ed entusiasmante. Per poi alla fine ritornare due semplici facchini, stupiti e increduli di quanto hanno creato. Una giocoleria di suoni e risate. Una commistione di tecniche teatrali e musica. Attraverso il linguaggio dei corpi e le coreografie dei burattini e delle figure, i due mimi riusciranno a parlare un linguaggio muto ma universale, immediatamente comprensibile dal pubblico di tutte le età e di tutte le culture.

Calabria autorizzata nel 2025 per pesca sperimentale sardella

Calabria autorizzata nel 2025 per pesca sperimentale sardellaRoma, 16 gen. (askanews) – Anche per il 2025 il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha autorizzato fino al 30 aprile 2025 la pesca sperimentale della sardella in Calabria. Si tratta di un risultato importante che potrebbe rappresentare l’ultimo passo prima di una definitiva regolamentazione per questa pratica, fondamentale per le comunità costiere e per l’economia regionale.


L’autorizzazione alla pesca sperimentale della sardella si inserisce in un quadro di riforme più ampio, avviato con il decreto sul fermo pesca obbligatorio firmato nel giugno 2024 dal ministro Francesco Lollobrigida. Questa misura ha già portato significativi benefici alle marinerie dell’area jonica, garantendo maggiore flessibilità operativa alle imprese del settore ittico. Grazie alla possibilità di scegliere autonomamente i periodi di fermo pesca, i pescatori hanno potuto ottimizzare le loro attività, riducendo l’impatto economico negativo e migliorando la gestione delle risorse marine. Se i dati raccolti durante questa nuova fase sperimentale saranno positivi, il 2025 potrebbe segnare l’inizio di una regolamentazione stabile per la pesca della sardella. Un traguardo che consoliderebbe l’equilibrio tra conservazione dell’ecosistema marino e sviluppo economico delle comunità costiere, garantendo al contempo un futuro sostenibile per un settore strategico dell’economia calabrese.


Il senatore Ernesto Rapani, che ha mediato per garantire un dialogo costruttivo tra i pescatori e le istituzioni, commenta: “questo risultato rappresenta una risposta concreta alle esigenze di un settore che per troppo tempo ha sofferto incertezze e limitazioni. Finalmente arrivano risposte concrete – ha concluso – La possibilità di scegliere il calendario operativo è un passo fondamentale per garantire stabilità economica e promuovere pratiche di pesca sostenibili”.

Teatro, al Ciak di Roma arriva “Unreal” di Andrea Sestieri

Teatro, al Ciak di Roma arriva “Unreal” di Andrea SestieriRoma, 16 gen. (askanews) – Dopo il successo di Illusionismi, che ha registrato il tutto esaurito la scorsa stagione al Teatro Ciak di Roma ed è stato acclamato nell’ultimo anno da più di 60.000 spettatori, Andrea Sestieri torna sul palcoscenico del teatro romano con “Unreal”, in scena sabato 18 gennaio alle ore 21 e domenica 19 gennaio alle ore 17.30.


Uno show che catapulta lo spettatore in una dimensione parallela in cui vengono sfidate le leggi della fisica e in cui tutto è possibile. “Non è uno spettacolo di ‘cabaret magico’ – ha spiegato Andrea Sestieri – dimenticatevi i dialoghi infiniti o anche solo piccole pause, perché ogni singolo istante, compresi i cambi di scena, sarà coperto da musiche, coreografie, giochi di luce e arte visuali per creare un format unico nel suo genere”. Il focus sono indubbiamente le “Grandi Illusioni”, create in modo originale da Andrea dopo anni di ricerca nel settore e studiate nei minimi dettagli con il fine ultimo di creare davvero la percezione di assistere a qualcosa di irreale. Una donna che vola e poi si smaterializza sotto i vostri occhi. Impossibile? Forse sì, ma solo fino a questo momento!


“Il mio obiettivo – ha continuato Andrea Sestieri – è stato quello di comunicare con il mio pubblico tramite un linguaggio non verbale, facendo in modo che ogni illusione sia qualcosa di unico. Quando ho iniziato a lavorare su questo spettacolo sono partito da ciò che mi sarebbe piaciuto offrire ai miei spettatori: la mia sfida più grande è stata quella che creare uno spettacolo di illusionismo di circa 90 minuti in cui le persone non abbiano il tempo di dire ‘wow’ perché il numero seguente è già iniziato. E per ottenere tutto ciò ci sono volute prove, spostamenti di materiale, furgoni e una logistica per nulla semplice per sviluppare intorno ad ogni illusione una sequenza unica e credibile e per riuscire a portare in teatro tutto il materiale scenico. Credo che l’obiettivo sia stato raggiunto e di questo ne sono davvero soddisfatto”.

A Macfruit aumentano espositori: anche Chiquita e Del Monte

A Macfruit aumentano espositori: anche Chiquita e Del MonteRoma, 16 gen. (askanews) – E’ ripartita la macchina organizzativa di Macfrut, con un fitto calendario di presentazioni internazionali che toccheranno numerosi paesi, sia europei che extra europei. Entro fine febbraio sono previste tappe a Varsavia (Polonia), Bogotà (Colombia), Brazaville (Congo) e Khinshasa (Repubblica Democratica del Congo).


Inoltre sono state organizzate due missioni, con la partecipazione di imprese espositrici, a Nairobi in Kenya dal 17 al 19 febbraio e a Baku in Azerbaigian dal 19 al 22 febbraio. In entrambi i casi, a margine della presentazione della fiera, le aziende presenti avranno la possibilità di organizzare incontri b2b con operatori locali. Nel mese di marzo sono invece previste alcune missioni finalizzate a reclutare buyer per la partecipazione a Macfrut (Bruxelles, Rotterdam, San Paolo del Brasile e Dubai).


La 42° edizione di Macfrut, in programma da martedì 6 a giovedì 8 maggio al Rimini Expo Centre, si prospetta come quella con il maggior numero di espositori di sempre. A fine dicembre scorso erano già state vendute oltre il 90% di tutte le aree occupate nella passata edizione della rassegna. Tra le novità di rilievo la presenza di nuovi importanti player internazionali tra i quali Chiquita, Del Monte ed alcuni grandi produttori spagnoli del comparto berries.

Esplosioni a Kiev durante la visita di Crosetto e Starmer, gli incontri proseguono

Esplosioni a Kiev durante la visita di Crosetto e Starmer, gli incontri proseguonoRoma, 16 gen. (askanews) – Allarme aereo ed esplosioni nella capitale ucraina, Kiev, proprio nella giornata in cui il primo ministro britannico Keir Starmer e il ministro della Difesa, Guido Crosetto, si trovano nella capitale per visite istituzionali. “La difesa aerea è in funzione nella capitale. Rimanete nei rifugi!”, ha sottolineato il sindaco Vitali Klitschko.


Le esplosioni sono avvenute nelle vicinanze delle sedi istituzionali dove si trovava Crosetto, ma dal ministero della Difesa assicurano che non c’è alcun allarme. “Gli incontri proseguono regolarmente”. Nel pomeriggio è previsto l’incontro di Crosetto con Zelensky.

Risorse umane, Allianz Italia conferma Certificazione Top Employer

Risorse umane, Allianz Italia conferma Certificazione Top EmployerMilano, 16 gen. (askanews) – Allianz Italia ha ottenuto per il quinto anno consecutivo la Certificazione Top Employer Italia che evidenzia l’impegno della compagnia nel promuovere pratiche di gestione delle risorse umane sostenibili e di valore.


“Siamo lieti di ricevere nuovamente la Certificazione Top Employer Italia,” ha dichiarato Letizia Barbi, Responsabile Risorse Umane di Allianz S.p.A. “Questo riconoscimento certifica il valore delle nostre politiche e pratiche aziendali in ambito Human Resources e la nostra capacità di ascoltare attivamente le esigenze dei dipendenti mantenendoci al fianco del business e garantendo ad ogni collega le migliori condizioni per esprimere al massimo il proprio potenziale e la propria performance. Riteniamo sia giusto e strategico promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e meritocratico, che si fondi sullo sviluppo delle competenze, supportando ogni membro del team affinché possa realizzarsi al meglio, crescendo sia professionalmente che personalmente all’interno della nostra grande organizzazione”. La Certificazione Top Employer Italia è il risultato di un’analisi condotta dal Top Employers Institute, ente certificatore globale, che ha verificato il raggiungimento e il mantenimento degli elevati standard richiesti nelle strategie e pratiche in ambito Human Resources di Allianz, che si è particolarmente distinta, con un punteggio del 100%, nelle seguenti aree: Strategia Aziendale, Strategia del Personale, Leadership, Organizzazione e Cambiamento, Employer Branding, Scopo e Valori, Etica e Integrità.

Milano-Cortina, a Palazzo Marino convegno Consulta diritti disabili

Milano-Cortina, a Palazzo Marino convegno Consulta diritti disabiliMilano, 16 gen. (askanews) – La Sala Alessi di Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, ospiterà il 21 gennaio, dalle ore 15 alle ore 20, il primo convegno della Consulta per i Diritti delle Persone con Disabilità del Comune di Milano, intitolato “Disabilità e Diritti in Movimento: verso Milano-Cortina e le Olimpiadi e Paralimpiadi 2026”. Questo evento rappresenta un momento fondamentale per l’avvio di un dialogo costruttivo tra istituzioni, cittadini e stakeholder sul tema dell’inclusione.


Nominata circa un anno fa, la Consulta – istituita con delibera del Consiglio comunale – si presenta alla cittadinanza con un’iniziativa che celebra anche l’anniversario dell’approvazione della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. L’evento vuole riflettere sull’attuazione dei suoi principi a Milano, in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026. La giornata si articolerà in quattro diversi panel dedicati a temi cruciali per una società moderna e inclusiva. Si parlerà di modello bio-psico-sociale della disabilità, accessibilità, vita indipendente ed empowerment, nonché del ruolo delle Paralimpiadi nella promozione di una cultura inclusiva, partendo dai principi della Convenzione Onu per i diritti delle persone con disabilità che quest’anno compie 19 anni (16 se si considera la data di ratifica de parte dell’Italia). Tra i relatori, esponenti delle istituzioni, professionisti, attivisti e caregiver, oltre a rappresentanti del mondo accademico e sportivo.


“Questo convegno è il nostro biglietto da visita alla città di Milano – spiega Haydée Longo, presidente della Consulta per le Persone con Disabilità -. È il punto di partenza per una serie di confronti costruttivi che possano portare un’occasione per ascoltare, proporre e costruire insieme soluzioni che rispondano ai bisogni delle persone con disabilità e dei caregiver. Celebrare la Convenzione Onu significa ricordare un cambiamento epocale e guardare al futuro: le Olimpiadi e Paralimpiadi del 2026 sono un’opportunità unica per rafforzare una cultura che valorizzi la diversità e l’inclusione”. Oltre a fare il punto sull’attuazione della Convenzione Onu, il convegno guarda al futuro. Le Olimpiadi e Paralimpiadi rappresentano un’occasione straordinaria per Milano di affermarsi come modello di città inclusiva, capace di superare barriere fisiche e culturali.

Gli italiani e le bevande: più acqua, meno zuccherate e alcolici

Gli italiani e le bevande: più acqua, meno zuccherate e alcoliciMilano, 16 gen. (askanews) – Un’indagine dell’Osservatorio Nestlé ha analizzato i comportamenti degli italiani in relazione al consumo di liquidi durante l’ultimo anno. Dai dati emergono importanti trend sui cambiamenti nelle abitudini legate all’idratazione e all’assunzione di diverse bevande che riflettono una tendenza globale verso un’idratazione maggiormente consapevole di tutte le generazioni.


Ma cosa beviamo di più? Soprattutto acqua, che si conferma la protagonista nell’idratazione, con un aumento di consumo dichiarato dal 57,4% degli intervistati. Questo trend è particolarmente marcato tra i giovani dai 18 ai 34 anni (59,3%) e tra le donne (58,8%). A livello regionale, le percentuali più alte si registrano al Sud Italia (65,9%), seguito dal Nord Est (60,9%). Bene anche tisane e infusi: le bevande calde beneficiano anch’esse del trend più salutistico degli italiani nell’ultimo anno, con un incremento di consumo segnalato del 24,3%. Questo trend è più evidente tra gli over 55 e curiosamente negli under 35. Succhi e spremute hanno visto un aumento del consumo per il 18,7% degli intervistati, con un trend particolarmente marcato tra le fasce d’età più giovani. A essere bevute meno sono invece le bevande zuccherate e gassate: il 39% degli intervistati dichiara di aver ridotto il consumo di bevande zuccherate, un segnale positivo verso scelte più salutari.


In calo anche le bevande energetiche: Il consumo di queste bevande è diminuito per il 22,5% degli italiani, sono soprattutto le donne ad aver ridotto questo tipo di bevande. La riduzione più drastica riguarda però i superalcolici, con un calo di consumo per il 43,7% degli intervistati. Anche vino e birra subiscono una contrazione, rispettivamente del 34% e del 29%. A distinguersi per una riduzione più marcata degli alcolici rispetto agli uomini sono le donne. I dati emersi dall’indagine, condotta su più di 1.000 persone, suggeriscono di vivere il Dry January come un’occasione per riflettere sulle proprie abitudini rispetto all’idratazione, e sull’importanza di compiere scelte consapevoli per il nostro benessere quotidiano con un’attenzione crescente verso scelte salutari.


“Sembrerebbe che gli italiani abbiano adottato abitudini più sane – ha commentato Giuseppe Fatati, direttore scientifico dell’Osservatorio Nestlé e presidente di Italian Obesity Network – e oltre all’aumento del consumo di frutta, verdura e legumi trovo positivo che si tenda a bere più acqua e tisane rispetto a qualche anno fa, piuttosto che bevande alcoliche o zuccherate”.