Tajani: momento storico per la pace in Medio OrienteRoma, 14 gen. (askanews) – E’ “un momento storico per la pace in Medio Oriente” e “mi auguro che si possa essere vicini a un cessate il fuoco a Gaza dopo quello in Libano”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in una conferenza stampa a Roma con il suo omologo israeliano.
Il “cessate il fuoco una notizia importantissima”, ha detto Tajani, augurandosi che questo possa portare la pace in Medio Oriente. Il ministro ha annunciato anche nei prossimi giorni sarà di nuovo in Israele e Palestina. E ha ricordato l’impegno dell’Italia attraverso “Food for Gaza”, che ha portato “decine e decine di tonnellate di viveri”.
Treni, Schlein: Meloni e Salvini paralizzano l’ItaliaMilano, 14 gen. (askanews) – “Cosa fanno la Presidente Meloni e il Ministro Salvini per arginare il disastro che hanno creato sul trasporto pubblico? Con la loro gestione stanno paralizzando l’Italia, con effetti devastanti sulla vita quotidiana dei cittadini e danni incalcolabili all’economia e al turismo del Paese. Dopo una stagione estiva segnata da caos e disorganizzazione e un periodo natalizio caratterizzato da continui disservizi, la situazione rimane critica. Ogni giorno si registrano ritardi, mancanza di informazioni per i viaggiatori e rimborsi bloccati. Questo è un Paese che ogni giorno parte con un’ora di ritardo, non ce lo possiamo più permettere”. Lo afferma in una nota la segretaria del Pd Elly Schlein.
Trenitalia: circolazione sospesa a Roma Termini, in corso accertamentiMilano, 14 gen. (askanews) – La circolazione è sospesa per accertamenti tecnici a Roma Termini dalle 18.30. Lo rende noto Trenitalia spiegando che è stato richiesto l’intervento dei tecnici per consentire la regolare ripresa della circolazione. I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono subire ritardi. I treni Regionali possono subire limitazioni di percorso o cancellazioni. Il nuovo problema al trasporto ferroviario ha fatto insorgere le opposizioni. “Ancora disservizi, ancora caos. Non è bastato il primo guasto della giornata, che ha messo a dura prova migliaia di pendolari studenti e viaggiatori: un nuovo guasto alla linea elettrica a Roma Termini ha paralizzato completamente la circolazione ferroviaria. Treni ad Alta Velocità, Intercity e Regionali bloccati, ritardi pesantissimi, e migliaia di cittadini costretti a fare i conti con l’ennesima giornata nera dei trasporti di Treni Italia”., dichiara Angelo Bonelli, leader dei Verdi, che aggiunge: “Chissà se anche questa volta il Ministro Salvini scaricherà la responsabilità del blocco ai chiodi che rientrano in azione e bloccano la stazione Termini. Salvini andrebbe denunciato per interruzione di servizio pubblico, ma sarebbe più semplice non fargli fare il ministro e chiedere le sue dimissioni. E Giorgia Meloni? Continua a tacere”. Linea dura anche quella dei parlamentari M5s delle commissioni Trasporti di Camera e Senato Antonino Iaria, Luciano Cantone, Roberto Traversi, Giorgio Fede, Gabriella Di Girolamo, Elena Sironi e Luigi Nave. “A Termini – dichiarano i pentastellati – la circolazione è sospesa per accertamenti tecnici: questo è quanto campeggia sul sito di Trenitalia. E` il completamento di una giornata indecente sul fronte del trasporto ferroviario, ormai definitivamente tracollato nel nostro paese. La stazione romana è diventata ormai un ‘hub dell`imprecazione’ per i passeggeri: Salvini comprenda che la sua avventura da ministro dei Trasporti è arrivata al capolinea. Game over, si dimetta. Forse è giunta l`ora che ancheMeloni provi a metterci la faccia, perché le nostre stazioni stanno diventando lo zimbello d`Europa in tema di disagi causati a chi viaggia in treno. Nell`anno del Giubileo la situazione è fuori controllo, bisogna ormai salvare il salvabile”. “E l`ennesima giornata nera dei trasporti finisce con un nuovo guasto alla rete elettrica nel nodo di Roma questa è la situazione ora. Se non vogliono riferire in aula la Presidente Meloni e il Ministro Salvini vadano almeno alla Stazione Termini a rendersi conto dei danni che stanno generando al Paese”, così sui social il vicepresidente della commissione Trasporti della Camera, Andrea Casu (Pd) che ha postato sui social il tabellone con i gravi ritardi a Roma Termini. “Stamani Firenze, oggi Roma. Il trasporto su rotaia sembra impazzito. Ma che sta succedendo in Italia? Salvini venga in Senato a riferire: noi siamo pronti a presentare la mozione di sfiducia. Così non si può più andare avanti”, scrive su X Matteo Renzi, leader di Italia Viva.
Consulta, non si sblocca lo stallo. Rischio slittamento dopo 20Roma, 14 gen. (askanews) – Doveva essere la volta buona per completare il plenum della Corte costituzionale appena in tempo per il 20 gennaio, data in cui si deciderà sui referendum su Autonomia, cittadinanza e jobs act. E invece è finita con l’ennesima sfilza di schede bianche e l’ennesimo nulla di fatto nonostante, per la prima volta, il quorum fosse sceso a tre quinti per tutti e quattro i giudici da eleggere.
La nuova convocazione del Parlamento in seduta comune, nonostante gli occhi attenti del Quirinale, non serve a sbloccare lo stallo tra maggioranza e opposizione. Regge lo schema che vuole un giudice in quota Fdi, un altro per Forza Italia, un terzo per il Pd e un quarto ‘condiviso’. E tuttavia le serrate trattative delle ultime ore non sono bastate a trovare la quadratura del cerchio sui nomi. E non è detto affatto che le prossime saranno più fruttuose. Tanto che “allo stato”, come spiega una fonte autorevole, è altamente probabile che la nuova convocazione ipotizzata per giovedì non si tenga, lasciando slittare tutta la pratica almeno alla settimana prossima. La decisione dovrebbe essere assunta nella conferenza dei capigruppo di Montecitorio convocata per mercoledì mattina alle 9. E’ stata anche una giornata di rimpalli e accuse reciproche, sui perchè e i come dello stallo. Di certo sul piatto ormai ci sono due nomi: da tempo quello di Francesco Saverio Marini per Fratelli d’Italia mentre nel Pd si sarebbe ormai consolidata la posizione dell’accademico dei Lincei, Massimo Luciani.
Non c’è ancora il profilo indicato di Forza Italia che però si difende dall’accusa, insinuata dalle opposizioni, di essere la causa dell’impasse. “Il nome lo indichiamo in un attimo”, assicura il capogruppo alla Camera, Paolo Barelli. Ci sarebbe una terna di ‘papabili’, anche se il nome che continua a girare con insistenza è quello di Andrea Di Porto, docente alla Sapienza ma, soprattutto, avvocato di Fininvest. Un nome che anche qualcuno a palazzo Chigi avrebbe considerato troppo sovrapponibile con gli affari della famiglia Berlusconi. Sarebbero invece ormai fuori dai giochi i due parlamentari azzurri, Francesco Paolo Sisto e Pierantonio Zanettin. Ma l’intesa non sarebbe stata raggiunta nemmeno sul ‘quarto’ nome. In realtà, a sentire la campana del centrodestra, il problema sarebbe tutto lì. “L’opposizione ha fatto saltare ieri l’accordo su Gabriella Palmieri Sandulli perché notizie di stampa la descrivevano nome gradito a Forza Italia. Io nemmeno la conosco”, spiegava in Transatlantico Maurizio Gasparri, tentando di avvalorare una tesi che appare però piuttosto debole visto che l’ipotesi di una candidatura dell’avvocato dello Stato circolava ormai da giorni. Che ci sia un problema anche sul profilo condiviso, tuttavia, lo conferma nella sostanza anche il leader del M5s, Giuseppe Conte. Se la maggioranza vuole scegliersi il giudice bipartisan, spiega, “non ci stiamo”.
Gb, Kate Middleton: sto meglio, il cancro è in remissioneRoma, 14 gen. (askanews) – La principessa del Galles Kate Middleton ha rivelato di star meglio e che il cancro che l’ha colpita è in remissione. In un messaggio pubblicato sui social media, la principessa ha parlato del suo “sollievo” e ha detto di essere rimasta “concentrata sulla guarigione”.
“Come chiunque abbia ricevuto una diagnosi di cancro saprà, ci vuole tempo per adattarsi a una nuova normalità. Tuttavia, non vedo l’ora di vivere un anno appagante”, ha scritto la principessa nel post, che ha firmato con “C”. In precedenza, durante una visita al Royal Marsden Hospital nella zona ovest di Londra, Kate Middleton ha ringraziato lo staff È la prima volta che viene confermato che la principessa è in remissione dal cancro. La principessa ha annunciato la sua diagnosi lo scorso marzo prima di rivelare a settembre di aver completato la chemioterapia. Il Cancer Research UK ha spiegato alla Bbc che la parola “remissione” significa che dopo il trattamento non c’è traccia del cancro. L’ente ricorda che alcuni tumori possono tornare, quindi i dottori tendono a usare la parola remissione e non “guarigione”.
Nel suo messaggio sui social media, Catherine ha ringraziato il Royal Marsden Hospital per le sue cure “eccezionali” e per essersi presa cura di lei “così bene”. Ha aggiunto: “I miei più sentiti ringraziamenti vanno a tutti coloro che hanno camminato silenziosamente accanto a William e me mentre affrontavamo tutto questo. Non avremmo potuto chiedere di più”. Dalla fine del trattamento la principessa è gradualmente tornata a partecipare a eventi pubblici, tra cui la domenica della Rimembranza e il concerto di canti natalizi all’Abbazia di Westminster, che sono stati visti come segnali positivi della sua guarigione.
Gb, Kate Middleton: sto meglio, cancro in remissioneRoma, 14 gen. (askanews) – La principessa del Galles Kate Middleton ha rivelato di star meglio e che il cancro che l’ha colpita è in remissione.
In un messaggio pubblicato sui social media, la principessa ha parlato del suo “sollievo” e ha detto di essere rimasta “concentrata sulla guarigione”. “Come chiunque abbia ricevuto una diagnosi di cancro saprà, ci vuole tempo per adattarsi a una nuova normalità. Tuttavia, non vedo l’ora di vivere un anno appagante”, ha scritto la principessa nel post, che ha firmato con “C”.
In precedenza, durante una visita al Royal Marsden Hospital nella zona ovest di Londra, Kate Middleton ha ringraziato lo staff È la prima volta che viene confermato che la principessa è in remissione dal cancro.
La principessa ha annunciato la sua diagnosi lo scorso marzo prima di rivelare a settembre di aver completato la chemioterapia. Il Cancer Research UK ha spiegato alla Bbc che la parola “remissione” significa che dopo il trattamento non c’è traccia del cancro.
L’ente di beneficenza afferma che alcuni tumori possono tornare, quindi i dottori tendono a usare la parola remissione e non “guarigione”. Nel suo messaggio sui social media, Catherine ha ringraziato il Royal Marsden Hospital per le sue cure “eccezionali” e per essersi presa cura di lei “così bene”. Ha aggiunto: “I miei più sentiti ringraziamenti vanno a tutti coloro che hanno camminato silenziosamente accanto a William e me mentre affrontavamo tutto questo. Non avremmo potuto chiedere di più”. Dalla fine del trattamento la principessa è gradualmente tornata a partecipare a eventi pubblici, tra cui la domenica della Rimembranza e il concerto di canti natalizi all’Abbazia di Westminster, che sono stati visti come segnali positivi della sua guarigione.
Usa, l’annuncio di Trump: creerò un’agenzia delle entrate per riscuotere i dazi sui beni esteriNew York, 14 gen. (askanews) – Il presidente eletto Trump ha annunciato martedì la creazione di una nuova agenzia per le entrate, l’External Revenue Service, che si occuperà di riscuotere i dazi e altre entrate che provengono dalle tassazioni imposte ai paesi stranieri.
“Per troppo tempo, abbiamo fatto affidamento sulla tassazione del nostro grande popolo tramite l’Internal Revenue Service (IRS – Agenzia delle entrate). Attraverso accordi commerciali morbidi e pateticamente deboli, l’economia americana ha portato crescita e prosperità al mondo, mentre tassava noi stessi”, ha scritto Trump su Truth Social. Il presidente eletto ha poi aggiunto: “È tempo che ciò cambi. Oggi annuncio che creerò l’EXTERNAL REVENUE SERVICE per riscuotere i nostri dazi, le tasse sui beni esteri e tutte le entrate che provengono da fonti straniere”.
Trump ha annunciato che la nuova agenzia sarà inaugurata tramite un ordine esecutivo nel suo primo giorno in carica, cioè lunedì. “Cominceremo a far pagare a chi ci guadagna con il commercio, e loro inizieranno a pagare, FINALMENTE, la loro giusta quota. Il 20 gennaio 2025 sarà la data di nascita dell’External Revenue Service. RENDIAMO L’AMERICA DI NUOVO GRANDE!” ha aggiunto il presidente eletto sul post di Truth Social.
Renato Zero reinterpreta i grandi miti internazionali della musicaMilano, 14 gen. (askanews) – Prosegue il viaggio musicale di Renato Zero attraverso i capolavori dei suoi più grandi miti internazionali. A partire da venerdì 17 gennaio, due nuovi brani saranno disponibili (per Tattica) in digitale e in radio: “Che miracolo sei”, interpretazione inedita della leggendaria “What a Wonderful World”, da sempre indissolubilmente legata all’inimitabile voce di Louis Armstrong; e “Suoni”, personale rilettura del classico “Sunny” di Bobby Hebb.
Le due tracce, che celebrano la bellezza e la forza della musica che ha ispirato generazioni, non si limitano al formato digitale e alle radio: entrambe saranno raccolte in uno speciale 45 giri in edizione limitata e numerata, disponibile per il pre-order da venerdì 17/1 e in uscita il 31 gennaio. Un must have per tutti i fan zeriani e per chiunque voglia scoprire queste due grandi gemme della musica mondiale sotto una nuova luce, confezionate da Renato Zero a sua misura con il massimo rispetto dei compositori e degli autori originali. Con queste nuove interpretazioni, Zero porta avanti l’ambizioso progetto di rendere omaggio ai geni assoluti della musica mondiale, partito a fine 2024 con la release dei tributi a Elton John (“Silenzio che lo sguardo tuo parla per te”) e Bob Marley (“Resta accanto a me”), presentati in anteprima dal palco del Palazzo dello Sport di Roma nelle ultime due serate del trionfale tour “Autoritratto – I concerti evento”. Un percorso artistico che dimostra una volta in più l’unicità e la sensibilità musicale dell’Artista più rivoluzionario e libero della musica italiana, da sempre in grado di far dialogare mondi e culture attraverso la sua voce inconfondibile.
Livelli amianto oltre limiti, dipendenti Rai di Viale Mazzini in smart working dopo segnalazione AslRoma, 14 gen. (askanews) – “La Rai preso atto dell’ultima comunicazione fatta pervenire da Asl Rm1 e dopo aver messo in atto tutte le procedure in merito alla sicurezza sui luoghi di lavoro e monitorando quotidianamente con le autorità competenti lo stato delle infrastrutture, ha deciso di estendere, in via del tutto precauzionale e a maggior tutela dei dipendenti presenti nella sede di Viale Mazzini 14 il regime di smartworking”. Lo comunica la Rai in una nota.
“L’Azienda, anticipando il cronoprogramma di uscita dal Palazzo già predisposto in base al Piano Immobiliare approvato e al previsto trasferimento nell’immobile locato in via Alessandro Severo per permettere la ristrutturazione di Viale Mazzini – si legge sempre nella nota – ha deciso di procedere alla ricognizione di tutti gli spazi disponibili presso altri insediamenti aziendali per trasferire tutte le risorse dedicate alle attività essenziali che, per loro natura, non possono essere svolte in regime di smart-working. L’Amministratore Delegato ha comunicato, in data odierna, le decisioni al Consiglio di Amministrazione che tornerà a riunirsi il 29 gennaio in Viale Mazzini”, conclude l’informativa della Rai. La decisione sullo smart working in viale Mazzini, sede della Rai, è stata presa “dopo l’ultima comunicazione fatta pervenire da Asl Rm1”, che riguardava i livelli di amianto, considerati superiori ai limiti.
Il palazzo di Viale Mazzini, a Roma, “è pieno di amianto”, riferiscono dalla Rai. A dicembre, un guasto di un impianto ha fatto emergere delle fibre volatili di amianto. Dai monitoraggi quotidiani della Asl “si evidenziano ancora particelle di amianto”. Da qui la decisione dell’azienda di attuare lo smart working.
21 gennaio convegno Confagri su imprese agromeccaniche e agricoleRoma, 14 gen. (askanews) – Di fronte alle grandi transizioni in atto, in primis quella climatica, seguita da quelle energetiche, tecnologiche e agronomiche, è imprescindibile individuare percorsi innovativi. Quali strategie adottare? L’odierna sfida consiste nel trovare un equilibrio tra sviluppo, crescita economica e sostenibilità ambientale. Se ne parlerà nel corso del convegno “Imprese agricole e agromeccaniche, insieme per l’agricoltura del futuro”, previsto per martedì 21 gennaio nella sede di Confagricoltura a Palazzo della Valle a Roma, che metterà in evidenza i vantaggi della collaborazione tra agricoltori e contoterzisti.
Una sinergia, spiega Confagricoltura, che non può più essere lasciata al caso, ma che deve essere strutturata e stabilizzata attraverso l’istituzione di un albo professionale per chi opera nel settore agromeccanico. Questo non solo risponderebbe a una necessità di professionalizzazione del comparto, ma anche a un quadro normativo europeo che, spesso, rappresenta un elemento di incertezza tanto per le aziende agricole quanto per il settore agromeccanico. Le conclusioni saranno affidate al presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti e al convegno, tra gli altri, prenderanno parte Mirco Carloni, presidente Commissione Agricoltura Camera Luca De Carlo, presidente Commissione Agricoltura Senato e Valentino Valentini, viceministro Ministero delle Imprese e del Made in Italy.