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Autore: Redazione StudioNews

A Ecomondo Rapporto “Gli italiani, le rinnovabili e la green e blue economy”

A Ecomondo Rapporto “Gli italiani, le rinnovabili e la green e blue economy”Roma, 25 ott. (askanews) – Quanto è urgente, per i cittadini italiani, la sfida per portare a compimento le transizioni energetica, ecologica e digitale, e qual è il loro grado di attenzione alla crisi climatica in atto? Sono solo alcune delle domande che troveranno risposta nel 22° Rapporto “Gli italiani, le rinnovabili e la green & blue economy”, promosso dalla Fondazione UniVerde e da Noto Sondaggi, con la main partnership di Renexia, che sarà presentato alla fiera Ecomondo di Rimini in occasione del convegno “Amministrazioni locali, transizione energetica ed EcoDigital: best practice e opportunità”, venerdì 8 novembre, alle ore 10.30, presso lo stand di Almaviva (via Emilia, 155 – Padiglione B7) e in diretta streaming su Radio Radicale.


Grazie alla presenza di importanti Istituzioni nazionali e alla partecipazione di Sindaci e Amministratori locali da tutta Italia, oltre a players e stakeholders, il convegno, con event partner New Energy, si concentrerà sul protagonismo delle rinnovabili, in particolare solare fotovoltaico – sulle coperture – ed eolico offshore – che non consuma territorio e tutela il mare – quali tecnologie capaci di dare sicurezza energetica al Paese rispettando l’ambiente e i territori. Saranno illustrati temi chiave ed opportunità per abilitare politiche di pianificazione a supporto delle transizioni energetica ed ecodigital. Partners dell’evento: Almaviva, Rete dei Comuni Sostenibili, Askanews, Italpress, TeleAmbiente, Opera2030.


Il convegno sarà aperto dai saluti introduttivi di: Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente della Fondazione UniVerde); Alessandra Astolfi (Global Exhibition Director di Ecomondo); Valerio Lucciarini De Vincenzi (Segretario Generale ALI). A seguire, si terrà la presentazione del 22° Rapporto “Gli italiani, le rinnovabili e la green & blue economy” a cura di Antonio Noto (Direttore di Noto Sondaggi).


Sarà la volta del keynote speech di Vannia Gava (Viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica). Si proseguirà con la presentazione di best practice e opportunità a cura di: Riccardo Toto (Direttore Generale di Renexia); Daniele Braccia (Ceo di New Energy); Massimiliano Evangelista (Director Environment & Agriculture – Strategic Market di Almaviva).


I lavori proseguiranno con un saluto istituzionale della Presidente del Consiglio regionale dell’Emilia-Romagna Emma Petitti, seguito da pitch in presenza e collegamenti da remoto di Sindaci e Amministratori locali da tutta Italia: Gaetano Manfredi (Sindaco di Napoli), Vito Leccese (Sindaco di Bari), Salvatore Quinci (Sindaco di Mazara del Vallo), Pietro Castrataro (Sindaco di Isernia), Andrea Biancani (Sindaco di Pesaro), Vincenzo Napoli (Sindaco di Salerno), Enrico Trantino (Sindaco di Catania), Giorgio Del Ghingaro (Sindaco di Viareggio), Salvatore Mazzone (Sindaco di Pietrelcina), Luigi Vicinanza (Sindaco di Castellammare di Stabia), Maria Aida Episcopo (Sindaca di Foggia), Francesco Italia (Sindaco di Siracusa), Rinaldo Melucci (Sindaco di Taranto), Fabrizia Pecunia (Sindaca di Riomaggiore), Vito Parisi (Sindaco di Ginosa), Stefano Pisani (Sindaco di Pollica), Raimondo Innamorato (Sindaco di Noicattaro), Francesco Miccichè (Sindaco di Agrigento), Luca Lopomo (Sindaco di Crispiano), Rosaria Succurro (Sindaca di San Giovanni in Fiore), Gregorio Pecoraro (Sindaco di Manduria), Luca Possanzini (Sindaco di Mergo), Marco Rizzo (Sindaco di Castellabate), Arcangelo Di Cola (Vicesindaco di Monte San Biagio). Modera: Gianni Todini (Direttore di Askanews). L’Italia ha davanti a sé obiettivi davvero sfidanti. Il nuovo Rapporto “Gli italiani, le rinnovabili e la green & blue economy” approfondisce la visione degli italiani in merito al quadro energetico auspicato per il futuro del nostro Paese. Saranno inoltre aggiornati i trend di gradimento, non solo su energia solare ed eolico offshore, ma anche su agrivoltaico e parchi agrisolari, realizzati nel rispetto dei terreni agricoli e con il coinvolgimento degli agricoltori. Il rapporto fornirà anche un importante aggiornamento sulle opinioni dei cittadini in materia di indipendenza e sicurezza energetica sostenibili, efficienza e autoconsumo, integrazione architettonica delle rinnovabili, economia circolare e green & blue economy con il focus 2024 dedicato al sentiment dei nostri connazionale sull’energia nucleare da fissione e da fusione.

Le forze israeliane attaccano ospedale nel nord della Striscia di Gaza: pazienti e medici intrappolati

Le forze israeliane attaccano ospedale nel nord della Striscia di Gaza: pazienti e medici intrappolatiRoma, 25 ott. (askanews) – Oltre 150 pazienti e membri del personale medico sono intrappolati nell’ospedale Kamal Adwan a Beit Lahiya, nella parte settentrionale di Gaza, messo sotto assedio da stamattina dall’esercito israeliano, scrive Al Jazeera.


L’esercito israeliano ha bombardato la struttura e la “stazione di ossigeno” uccidendo “diversi bambini”, secondo i resoconti dei media. L’ospedale Kamal Adwan è una delle poche strutture mediche funzionanti rimaste nella parte settentrionale di Gaza. Secondo quanto riporta l’agenzia palestinese Wafa le forze israeliane hanno fatto irruzione nell’ospedale e hanno ordinato ai pazienti di scendere nel cortile principale.

Tre giornalisti uccisi in un raid israeliano al confine tra Libano e Siria

Tre giornalisti uccisi in un raid israeliano al confine tra Libano e SiriaRoma, 25 ott. (askanews) – Un attacco israeliano ha ucciso almeno tre giornalisti che alloggiavano in una guesthouse in Libano vicino al confine con la Siria dove si trovavano anche altri reporter, affermano i media libanesi.


Tra questi, un cameraman e un ingegnere che lavoravano per l’emittente filo-iraniana Al-Mayadeen e un cameraman che lavorava per Al-Manar di Hezbollah. Altri reporter presenti sulla scena affermano che il bungalow in cui dormivano i membri di quelle specifiche emittenti è stato preso di mira direttamente.

Maternità surrogata, superesperto Usa: possibili effetti “dirompenti”

Maternità surrogata, superesperto Usa: possibili effetti “dirompenti”Milano, 25 ott. (askanews) – (di Cristina Giuliano) La legislazione italiana sulla maternità surrogata – che onora una promessa elettorale fatta dalla coalizione di Giorgia Meloni – potrebbe avere effetti “imprevedibili” e “dirompenti” rispetto a quello che sono le norme di altri Paesi. Lo afferma Alphonse Provinziano, fondatore dello studio legale statunitense Provinziano & Associates, raro esperto certificato in diritto di famiglia dal Consiglio di specializzazione legale dello Stato della California (solo l’1% degli avvocati specializzati in diritto di famiglia nello Stato ha ottenuto questa certificazione).


Contattato da askanews, Provinziano parla della Legge approvata dal Senato italiano il 16 ottobre che interviene sulla perseguibilità del reato di surrogazione di maternità, “commesso all’estero da un cittadino italiano”. E spiega che “la legge italiana per le madri surrogate per bambini nati in America sarà degna di interesse perché, come applicato in California, la madre surrogata è dichiarata non-genitore. Se il governo italiano decide di cambiare la parentela di una persona con il suo genitore effettivo, l’implicazione è che potrebbe creare un orfano legale per il semplice fatto che il certificato di nascita americano elencherà la coppia dello stesso sesso come genitori”. A dirsi preoccupato in queste ore Jack Markell, ambasciatore degli Stati Uniti a Roma (su Sky TG24) in merito alla legge che ha reso la maternità surrogata “reato universale” in Italia. E anche fonti dello stesso Dipartimento di Stato americano sulla stampa italiana (La Repubblica), con conseguente risonanza su quella americana: “I commenti rappresentano una rara fonte di tensione tra i governi di Meloni e del presidente degli Stati Uniti Joe Biden, poiché i rapporti reciproci sono stati finora cordiali” scrive Politico.


Ma ora cosa succederà? “L’effetto dirompente – prosegue Provinziano – potrebbe essere quello di provare a registrare il bambino nato in America da una coppia dello stesso sesso come cittadino italiano. Gli italiani dovrebbero decidere se riconoscere un genitore o nessuno dei genitori. Secondo la legge americana, i genitori sarebbero ancora i due padri o due madri. In pratica, ciò che finirà per accadere secondo la legge italiana è che la coppia dello stesso sesso potrebbe affrontare un processo in carcere, e potrebbe avere un effetto paralizzante nel caso in cui (i due o le due) non tornassero in Italia e cercassero asilo negli Stati Uniti. Questo ha dell’imprevedibile”. Provinziano, specializzato in diritto di famiglia, nella sua lunga carriera ha assistito celebrità e persone comuni e in diversi casi, in tribunale, un giudice ha fatto appello alla sua competenza come amicus curiae, o “amico della corte”. Sul divario legislativo tra Italia e Stati Uniti, afferma: “A seconda della giurisdizione, gli Stati Uniti sono molto più lungimiranti in termini di diritti LGBTQ rispetto all’Italia. Mentre la legge italiana consente le unioni civili di coppie dello stesso sesso dal 2016, la legge federale statunitense sotto la Corte Suprema, consente i matrimoni tra persone dello stesso sesso e lo fa da oltre 15 anni. Sono tra le più progressiste le leggi della California, dove persone da tutto il mondo cercano accordi di maternità surrogata, perché (in California) gli accordi di maternità surrogata sono applicati. La madre surrogata è determinata come non genitore e i genitori effettivi sono determinati come coppia o persona che ha il bambino”.


In Italia la maternità surrogata è vietata già dal 2004, con la Legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita. Ma ora si è aggiunta la punibilità da parte della legge italiana del fatto commesso all’estero. “La legge statunitense – dice Provinziano – che supporta l’asilo per coloro che affrontano persecuzioni nei loro paesi d’origine, ha una conseguenza interessante quando si tratta di diritti LGBTQ. Per le coppie dello stesso sesso provenienti dall’Italia, le leggi sulla maternità surrogata degli Stati Uniti offrono un percorso inaspettato per richiedere asilo, poiché (i genitori) potrebbero temere persecuzioni se tornassero a casa”. In California, “il certificato di nascita elencherà i genitori del bambino surrogato, rendendo difficile per il governo italiano discernere se il bambino appartiene a una coppia eterosessuale o dello stesso sesso. Questa complessità può portare le coppie dello stesso sesso a designare un solo genitore sul certificato di nascita, spesso favorendo le coppie lesbiche a causa dell’inclusione automatica di una madre. Di conseguenza, i paesi con leggi sulla maternità surrogata potrebbero affrontare la sfida di decidere se concedere asilo ai cittadini italiani che cercano la maternità surrogata: l’onere della protezione si sposterrebbe così su di loro”, conclude il legale.

Terna, domenica torna ora solare: con quella legale risparmiati 75 mln

Terna, domenica torna ora solare: con quella legale risparmiati 75 mlnRoma, 25 ott. (askanews) – Domenica 27 ottobre tornerà l’ora solare. Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, infatti, lancette dell’orologio spostate un’ora indietro quando saranno le tre.


Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale nei sette mesi di ora legale il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi di energia per 340 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 130 mila famiglie. Il dato si traduce in un risparmio economico di oltre 75 milioni di euro. I benefici dell’ora legale riguardano anche l’ambiente: il minor consumo elettrico ha infatti consentito di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 160 mila tonnellate.


Nel 2024, considerando il periodo di ora legale da domenica 31 marzo a domenica 27 ottobre, giorno in cui tornerà l’ora solare, il costo del kilowattora medio per il ‘cliente domestico tipo in maggior tutela’ è stato, secondo i dati dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, di circa 22,2 centesimi di euro al lordo delle imposte. Dal 2004 al 2024, secondo l’analisi di Terna, il minor consumo di energia elettrica per l’Italia dovuto all’ora legale è stato complessivamente di oltre 11,7 miliardi di kWh e ha comportato, in termini economici, un risparmio per i cittadini di circa 2,2 miliardi di euro.

Liguria, Bucci: Regione deve produrre risultati e non burocrazia

Liguria, Bucci: Regione deve produrre risultati e non burocraziaGenova, 25 ott. (askanews) – “Secondo voi basta che la pubblica amministrazione faccia delle pratiche o serve che le faccia bene? E’ la domanda che vorrei rivolgere ai liguri. Se credono che il compito di un ufficio pubblico sia solo quello di produrre burocrazia votino Orlando. Se vogliono che le pratiche siano fatte bene e producano risultati hanno una sola scelta: Marco Bucci”. Lo afferma in una nota il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Liguria, Marco Bucci.


“La produzione di burocrazia – aggiunge Bucci – è scritta nel programma di Orlando quando si parla della pubblica amministrazione. Scrive testualmente che ‘serve una precisa volontà politica che promuova, all’interno dell’amministrazione, la valutazione dei risultati non come un obbligo, ma come elemento centrale di un più ampio processo di apprendimento, fatto di prove ed errori’. Il risultato, quindi, non è un obbligo, è un optional. L’amministrazione deve fare prove ed errori”. “Il problema – conclude il sindaco di Genova – è che non è una frase uscita male, è la realtà che mi sono trovato di fronte quando sono diventato sindaco e che ho subito iniziato a combattere. Per la pubblica amministrazione l’obiettivo era completare un procedimento, non importava se fosse fatto bene o male.  La mia risposta è semplicissima. Per me il risultato è un dovere. La Regione quello che fa lo deve fare bene. E’ solo l’ultima dimostrazione di quanto siano falsi gli slogan di questa campagna elettorale di Orlando, che sui manifesti scrive ‘fare per bene’ e sul programma ‘fate prove ed errori’”.

Liguria, Bucci: rispetto Orlando, è una persona di valore

Liguria, Bucci: rispetto Orlando, è una persona di valoreGenova, 25 ott. (askanews) – “Con Orlando i rapporti sono pure decenti. Negli ultimi giorni, durante un dibattito, ci siamo fatti anche una risata insieme. Quando elenca le sue conoscenze internazionali è un po’ infantile. Io preferisco vantare la conoscenza dei liguri. Ma, a parte questo, lo rispetto. Una persona di valore. Anche se non mi piace quello che ha dietro di sé”. Lo dice il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Liguria, Marco Bucci, in un’intervista al Corriere della Sera.

Alluvione, De Maria (Pd): tutti ascoltino parole sagge di Mattarella

Alluvione, De Maria (Pd): tutti ascoltino parole sagge di MattarellaRoma, 25 ott. (askanews) – “L’ abbraccio di ieri alla città del presidente della Repubblica è stato un momento molto importante per Bologna. Tutti ascoltino le sue parole. Sagge e significative. Ora serve un piano straordinario di manutenzione del territorio, come Mattarella ha detto con chiarezza ieri. La presidente della Regione Emilia Romagna, Priolo ne ha parlato come di un piano Marshall per la difesa del suolo. Ne avevo fatto oggetto di un Question Time al governo che si è svolto due giorni fa. Ora le istituzioni si uniscano, le forze politiche lavorino insieme. Affrontiamo tutti insieme criticità di grande rilievo e la sfida inedita di eventi atmosferici così rilevanti con senso di responsabilità e concretezza”. Così Andrea De Maria, deputato Pd.

Liguria, Orlando: larga parte elettorato Iv voterà per noi

Liguria, Orlando: larga parte elettorato Iv voterà per noiGenova, 25 ott. (askanews) – “Pesa tutto in queste elezioni. Io ho lavorato per un campo quanto più largo possibile ma credo che una larga parte dell’elettorato di Iv voterà per il centrosinistra, anche perché la campagna elettorale della destra, al netto di Bucci, è stata trainata prevalentemente da Salvini, Vannacci, Bandecchi e Rixi, che ha gettato la maschera mostrandosi nella sua versione naturale, quella di un estremista”. Lo dice il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando, parlando dell’assenza di Italia Viva nella coalizione, in un’intervista al Corriere della Sera.

Liguria, Orlando: spero che Franco Grabrielli collabori con noi

Liguria, Orlando: spero che Franco Grabrielli collabori con noiGenova, 25 ott. (askanews) – “In campagna elettorale ho fatto una bella iniziativa con Franco Gabrielli, che spero possa collaborare con noi in regione. Il tema è diventato sempre più centrale in una regione che invecchia e vede crescere, soprattutto a Genova, fenomeni di criminalità di strada, dovuta anche alla diminuzione dei negozi di vicinato, che fungevano da presidi, a causa dell’apertura di tantissime, enormi, superfici della grande distribuzione che io voglio bloccare”. Lo dice il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando, parlando del tema della sicurezza in un’intervista al Corriere della Sera.