Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

L’Istat: vendite al dettaglio -1,5% sull’anno. Diminusice la spesa delle PA

L’Istat: vendite al dettaglio -1,5% sull’anno. Diminusice la spesa delle PARoma, 4 apr. (askanews) – A febbraio si stima, per le vendite al dettaglio, una variazione congiunturale lievemente positiva in valore (+0,1%) e stazionaria in volume. Sono in aumento le vendite dei beni alimentari (rispettivamente +0,4% in valore e +0,1% in volume) mentre quelle dei beni non alimentari non subiscono variazioni. Su base tendenziale, a febbraio 2025, le vendite al dettaglio diminuiscono dell’1,5% in valore e del 2,5% in volume. Sono in calo sia le vendite dei beni alimentari (-0,4% in valore e -2,9% in volume) sia quelle dei beni non alimentari (-2,2% in valore e -2,4% in volume). Lo ha reso noto l’Istat.


Su base annua, per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali negative per tutti i gruppi di prodotti ad eccezione dei Prodotti di profumeria, cura della persona (+1,7%) e degli Elettrodomestici, radio, tv e registratori che risultano stazionari. Il calo più consistente riguarda le Calzature, articoli in cuoio e da viaggio (-6,2%). Rispetto a febbraio 2024, il valore delle vendite al dettaglio è in flessione per tutte le forme distributive: la grande distribuzione (-0,5%), le vendite delle imprese operanti su piccole superfici (-2,4%), le vendite al di fuori dei negozi (-2,2%) e il commercio elettronico (-1,9%).Nel trimestre dicembre 2024-febbraio 2025, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio aumentano dello 0,1% in valore e calano dello 0,3% in volume. Le vendite dei beni alimentari aumentano in valore (+0,3%) e diminuiscono in volume (-0,4%), mentre quelle dei beni non alimentari registrano una flessione sia in valore sia in volume (rispettivamente -0,1% e -0,3%).


Complessivamente, nei quattro trimestri del 2024 le Amministrazioni pubbliche hanno registrato un indebitamento netto pari al -3,4% del Pil, in miglioramento rispetto al -7,2% del corrispondente periodo del 2023. Sempre complessivamente, nei quattro trimestri del 2024, in termini di incidenza sul Pil, il saldo primario e il saldo corrente sono risultati positivi, pari rispettivamente allo 0,4% (-3,6% nello stesso periodo del 2023) e all’1,6% (0,8% nel 2023). Per la prima volta dal quarto trimestre del 2019, nel quarto trimestre 2024 le Amministrazioni pubbliche hanno registrato un accreditamento netto a seguito di un sostanziale contenimento della spesa rispetto all’incremento delle entrate. Nel quarto trimestre 2024 il saldo del conto delle AP in rapporto al Pil ha riportato un accreditamento dello 0,4% (nello stesso trimestre del 2023 risultava un indebitamento del -6,6%).

Dazi, Meloni: l’Ue faccia passi avanti e valuti una deroga al Patto di stabilità

Dazi, Meloni: l’Ue faccia passi avanti e valuti una deroga al Patto di stabilitàRoma, 4 apr. (askanews) – A fronte dei dazi “possiamo sfruttare la difficoltà per passi avanti importanti in una fase che lo richiede”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, a margine della visita alla nave Vespucci nel porto di Ortona (Chieti).


“Dobbiamo lavorare sulla competitività delle nostre imprese”, ha aggiunto, sottolineando che c’è “un tema aperto rispetto al Patto di stabilità, c’è una norma che si chiama clausola generale di salvaguardia che prevede una sospensione, una deroga al Patto di stabilità. Forse dovremmo ragionare di quello, o di fare una valutazione ulteriore su come è stato indicato il Patto di stabilità”. “C’è una materia energetica – ha concluso Meloni – che è fondamentale, la riforma del mercato elettrico per esempio è una cosa importante ma bisogna accelerare. Sull’energia forse bisogna essere un po’ più decisi e coraggiosi”.

Mammuccini (Federbio): dazi pesano anche su vino bio, Ue agisca

Mammuccini (Federbio): dazi pesano anche su vino bio, Ue agiscaRoma, 4 apr. (askanews) – “Siamo indubbiamente preoccupati per i dazi imposti dall’amministrazione statunitense che penalizzano l’Italia, uno dei principali esportatori di vino nel mercato americano e destinazione privilegiata anche per le etichette biologiche e biodinamiche. Quella dei dazi è una politica sbagliata e controproducente per tutti, sulla quale è necessario agire rapidamente come Europa”. Così in una nota Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio, commenta i dazi aggiuntivi imposti dal presidente americano Donald Trump sulle produzioni europee.


“Di fronte alle sfide attuali – aggiunge Mammuccini – è importante continuare con la diffusione della viticoltura biologica, cruciale per la transizione agroecologica poiché in grado di tutelare la biodiversità e gli ecosistemi, che sta guadagnando sempre più consensi e può fornire un impulso significativo al settore anche in questa fase così complessa”. Per la presidente di Federbio l’unione tra la denominazione di origine e una produzione sostenibile certificata, come quella biologica, “costituisce un punto di forza fondamentale, non solo per la qualità del prodotto, ma anche per l’identità del vino, espressione autentica di una vocazione territoriale. Le denominazioni di origine e la certificazione biologica sono, peraltro, le uniche certificazioni ufficiali regolate a livello europeo, con specifici regolamenti e un sistema di controlli rigoroso. Questo garantisce che il consumatore possa avere piena fiducia sul prodotto che acquista”, conclude Mammuccini.

Federbio porta a Vinitaly sfide dei vini biologici e biodinamici

Federbio porta a Vinitaly sfide dei vini biologici e biodinamiciRoma, 4 apr. (askanews) – Le sfide dei vini biologici e biodinamici, anche alla luce dell’attualità, con i dazi introdotti dal governo americano in un contesto già gravato da un rallentamento dei consumi, soprattutto nel settore della ristorazione, e dall’impatto dei cambiamenti climatici sulle produzioni vitivinicole. Sarà questo il focus su cui Federbio si concentrerà al Vinitaly, dove curerà anche un ricco calendario di MasterClass e degustazioni guidate delle migliori etichette regionali biologiche e biodinamiche, nel padiglione Vinitaly Bio – Area C, valorizzando la storia, le tradizioni e la cultura dei territori di provenienza che danno identità e carattere alle produzioni.


In questo scenario sfidante per l’intero comparto, spiega Federbio, il vino biologico emerge come una delle aree più dinamiche del settore. Secondo una recente analisi di InsightAce Analytic, il settore vitivinicolo biologico è destinato a triplicare entro il 2030, raggiungendo un valore di 25 miliardi di dollari rispetto ai 9 miliardi registrati nel 2021. L’Italia si conferma tra i leader mondiali nella produzione di vino biologico. Con una superficie vitata di 133mila ettari che rappresenta il 23% del vigneto nazionale, con punte che arrivano al 40% in Toscana e al 36% in Sicilia, e oltre 30.000 operatori dedicati, la viticoltura bio sta acquisendo un ruolo sempre più rilevante nel comparto.


Questo trend si riflette anche nell’andamento del mercato. Secondo i dati dell’osservatorio Wine Monitor di Nomisma, nel 2023 le vendite di vino biologico in Italia hanno raggiunto i 57,5 milioni di euro, con un incremento del 6,5%. Considerando la globalità dei canali distributivi, la crescita delle vendite di etichette bio è superiore rispetto a quelle convenzionali che nello stesso periodo si è attestata al + 2,8%. Anche a livello internazionale, nonostante un contesto di mercato complesso, negli ultimi anni si è registrato un aumento dei consumi di etichette bio, confermando l’attenzione crescente verso prodotti di alta qualità e con una filiera sostenibile.

Brand USA: sfide, ma turismo negli Usa è resiliente

Brand USA: sfide, ma turismo negli Usa è resilienteMilano, 4 apr. (askanews) – (di Cristina Giuliano) Brand Usa rinnova gli obiettivi ambiziosi sullo sviluppo turistico degli Stati Uniti d’America. “Il nostro settore ha dimostrato nel tempo e ancora una volta la sua resilienza”, ha affermato Fred Dixon, presidente e Chief Executive Officer di Brand Usa durante il Board of Directors Meeting annuale che si è tenuto in queste ore. “Quindi voglio rassicurare il consiglio e coloro che ascoltano dal pubblico che, sebbene ci siano sfide che dobbiamo affrontare, rimaniamo concentrati al laser sulla vendita degli Stati Uniti come destinazione turistica nel modo più impattante e risonante possibile, ogni singolo giorno” ha dichiarato.


Brand USA è l’organizzazione istituita dal Travel Promotion Act come prima partnership pubblico-privata degli Stati Uniti d’America per comunicare le politiche e le procedure di viaggio degli Usa ai viaggiatori di tutto il mondo, oltre che far conoscere gli Stati Uniti come destinazione turistica di primo piano. “Abbiamo anche, senza dubbio, il prodotto più sorprendente del pianeta – ha continuato Dixon – e un decennio di mega eventi all’orizzonte che genereranno domanda. Oltre al Canada, siamo stati sul campo praticamente in tutti i nostri mercati principali negli ultimi mesi, dall’America Latina all’Europa, all’Asia e all’Australia. E sono stato con il nostro team in India e Brasile di recente. Il feedback del settore e dei media è stato costantemente positivo e torno da quei viaggi sentendomi ispirato ed energico”, ha detto, sottolineando che “il Canada rimane il nostro principale mercato di origine e Brand Usa è profondamente impegnata lì”. La promozione turistica degli Usa non si ferma dunque, anzi. “Prepara il terreno per le celebrazioni del 2026”, un anno denso di anniversari dal Quarter Millennial (250esimo con America 250) della Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti ai 100 anni dell’iconica Route 66. “Si tratta di far evolvere il marchio dei viaggi negli Stati Uniti per il futuro, creando una narrazione che si collega profondamente con i viaggiatori di oggi e le opportunità di domani” dice Dixon. “Stiamo anche approfondendo la narrazione strategica per il nostro crescente team di PR e comunicazioni globali, guidato da Chris (Heywood), il nostro direttore delle comunicazioni. E questo lavoro è fondamentale per mantenere gli Stati Uniti al primo posto nei pensieri, mostrando l’energia, la creatività e la varietà di esperienze che il nostro Paese ha da offrire”.


Lo stesso Heywood, che tra gli altri ha preso la parola successivamente, reduce da un ampio road show europeo ha spiegato: “Il nostro programma di PR è partito con successo con eventi mediatici a Madrid, Milano, Zurigo (e Francoforte), raggiungendo oltre 80 rappresentanti chiave dei media. Questi eventi hanno evidenziato le diverse esperienze e le destinazioni che rendono gli Stati Uniti la destinazione di viaggio più importante al mondo. Stiamo già vedendo risultati significativi con una copertura mediatica positiva sui principali canali europei, e devo sottolineare che l’entusiasmo dei nostri partner era semplicemente palpabile. Il feedback dei media è stato molto incoraggiante, alimentando lo slancio mentre continuiamo il road show questa settimana in altri quattro mercati europei, Amsterdam, Parigi, Dublino e oggi Londra”.

Mattarella: sussidiarietà esplica il disegno della Costituzione

Mattarella: sussidiarietà esplica il disegno della CostituzioneRoma, 4 apr. (askanews) – “La nostra, come altre Costituzioni nate dalla Liberazione del continente dal nazifascismo, viene definita Costituzione ‘personalista’, perché colloca la dignità della persona e non la ragione di Stato, al centro dell’azione della Repubblica”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell’incontro al Quirinale la Fondazione per la sussidiarietà.


Il capo dello Stato ha spiegato che sono “il principio personalistico e quello comunitario a farci dire che la sussidiarietà – sussidiarietà verticale ma, a maggior ragione, sussidiarietà orizzontale – è, dalle origini, pienamente dentro il disegno costituzionale, anzi ne è una sua esplicazione”.

Dazi, Schlein: basta ambiguità Meloni, agisca insieme a Ue

Dazi, Schlein: basta ambiguità Meloni, agisca insieme a UeRoma, 4 apr. (askanews) – Contro i dazi di Donald Trump “chiediamo subito al governo delle risposte e di farlo in una cornice unitaria europea”. Lo ha detto la segreteria Pd Elly Schlein parlando all’assemblea di Ali.


“Siamo preoccupati dalla guerra commerciale annunciata dal presidente degli Stati uniti Donald Trump”, ha spiegato. “Un paese come il nostro rischia di pagare un prezzo altissimo. Spiace dover notare come l’ambiguità del governo Meloni ci faccia trovare completamente impreparati di fronte a questa sfida. Il governo spagnolo guidato da Pedro Sanchez ha immediatamente messo in campo 14 miliardi di euro. Qui hanno continuato a minimizzare, anche ieri”.

Francia, Trump denuncia “caccia alle streghe” contro Le Pen

Francia, Trump denuncia “caccia alle streghe” contro Le PenRoma, 4 apr. (askanews) – Il presidente americano Donald Trump ha denunciato “la caccia alle streghe contro Marine Le Pen”, affermando che la condanna emessa nei giorni scorsi contro la leader della destra francese “è un altro esempio di come la sinistra europea usi il Lawfare per mettere a tacere la libertà di parola e censurare il proprio avversario politico”.


“Non conosco Marine Le Pen, ma apprezzo quanto abbia lavorato duramente per così tanti anni – ha scritto il presidente americano sul proprio account Truth – ha subito sconfitte, ma ha continuato ad andare avanti, e ora, appena prima di quella che sarebbe una Grande Vittoria, la bloccano per un’accusa minore di cui probabilmente non sapeva nulla”. Le Pen è stata condannata lo scorso 31 marzo a quattro anni di carcere, di cui due senza condizionale, ma con l’uso del braccialetto elettronico, e cinque anni di ineleggibilità per appropriazione indebita. “È tutto così negativo per la Francia e per il Grande Popolo Francese, non importa da che parte stia. LIBERATE MARINE LE PEN!”, ha concluso Trump.

A Vinitaly l’acquacoltura italiana con Api e Confagricoltura

A Vinitaly l’acquacoltura italiana con Api e ConfagricolturaRoma, 4 apr. (askanews) – Anche l’Associazione Piscicoltori Italiani, che rappresenta oltre il 90% delle imprese di acquacoltura della Penisola, sarà al Vinitaly, dal 6 al 9 aprile, dove presenterà eccellenze provenienti dagli allevamenti di varie regioni. Oltre ad alcune presenze in degustazioni insieme ad altri partner, l’Api dà appuntamento nello stand di Confagricoltura, domenica 6 aprile, alle 14, per una degustazione guidata abbinata ai vini selezionati dall’AIS, l’Associazione Italiana Sommelier.


Titolo dell’incontro “I tesori d’acquacoltura”: riflettori puntati sulle specie minori, fiore all’occhiello di un settore che in Italia conta oltre 25 specie allevate in ambienti differenti: un caso unico di biodiversità nel panorama europeo. In anteprima assoluta verranno presentati i filetti affumicati a freddo di carpione del Garda, esempio virtuoso di recupero e valorizzazione a vantaggio di tutta la zona di produzione. “Il carpione è una delle specie più pregiate del nostro territorio, a rischio estinzione – spiega Matteo Leonardi, presidente dell’Api – Grazie all’impegno degli acquacoltori oggi possiamo riportarlo sulle tavole in una veste innovativa, senza perdere la sua identità”.


Non mancherà il caviale italiano, con numeri da record: 65 tonnellate annue, oltre l’85% destinate all’export, e una leadership europea ormai consolidata. Il prodotto, apprezzato nelle cucine di alto livello e nei mercati più esigenti, rappresenta oggi uno dei simboli dell’eccellenza ittica nazionale. Due le tipologie in degustazione, e in più un filetto di storione beluga affumicato. Completano il percorso gustativo un salmerino alpino marinato e un filetto di trota iridea salmonata affumicato a freddo (trote del Trentino IGP). A questo appuntamento si affiancano altri momenti di degustazione, formazione e promozione con le Unioni provinciali e le Federazioni regionali di Confagricoltura.

Mattarella: la Protezione civile concorre alla solidarietà e coesione sociale

Mattarella: la Protezione civile concorre alla solidarietà e coesione socialeRoma, 4 apr. (askanews) – “L’esperienza esemplare sviluppata nei decenni dal sistema della Protezione Civile italiana merita di essere sottolineata in occasione di questa edizione degli Stati Generali della Protezione civile. Negli anni, le diverse componenti del Servizio Nazionale, le strutture operative, gli enti e Istituzioni che, con le preziose esperienze di volontariato della società civile vi concorrono, hanno sostenuto le comunità territoriali nella gestione e nel superamento di delicate emergenze, affinando gli strumenti di previsione e prevenzione. Professionalità e spirito di servizio connotano l’intervento delle diverse componenti, concorrendo ad attuare i principi costituzionali di solidarietà e di coesione sociale, garantendo un’essenziale cornice di sicurezza rispetto alle sfide correlate alla vulnerabilità dei territori, alle implicazioni del cambiamento climatico, alle esigenze di tutela del patrimonio ambientale. Nell’auspicare ogni migliore successo per l’incontro, rinnovo a tutti i partecipanti i sentimenti di gratitudine della Repubblica per l’opera prestata a servizio del bene comune, insieme all’augurio di buon lavoro”. E’ quanto afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci.