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Autore: Redazione StudioNews

Fisco, Meloni: sul Redditometro serve un decreto equilibrato

Fisco, Meloni: sul Redditometro serve un decreto equilibratoTrento, 24 mag. (askanews) – Nell’ordinamento italiano esiste l’accertamento sintetico, per verificare discrepanze tra dichiarazione dei redditi e tenore di vita. Una misura per noi molto invasiva, eravamo contrari, siamo restati contrari. Fa il decreto attuativo il governo Renzi, poi il governo Conte annuncia un altro decreto, che però non arriva mai. Così c’è troppa discrezionalità. Serve un intervento a tutela dei contribuenti”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Festival dell’Economia di Trento, a proposito del decreto attuativo sul Redditometro prima varato e poi bloccato: “L’ho sospeso perché lo voglio vedere meglio: bisogna colpire i casi oggettivamente intollerabili, chi è nullatenente e gira col Ferrari, altra cosa è vessare il cittadino, e io sono contraria. Serve tempo per una norma a garanzia di una lotta all’evasione efficace sui casi intollerabili, senza introdurre un’altra norma vessatoria nei confronti dei cittadini”.


Ha poi spiegato Meloni: “Per noi un fisco giusto non ti vessa con regole assurde e con un livello altissimo che non corrisponde a livello della tassazione. Un fisco che sappia dialogare, che sappia verificare il singolo caso. La nostra riforma va in questo senso. Dicono che sono amica degli evasori, i numeri dicono che il 2023 è stato un anno record per il recupero di evasione fiscale in Italia con 4,5 miliardi in più rispetto all’anno precedente”.

Le bombe russe nella regione di Kharkiv hanno provocato 7 morti e 31 feriti

Le bombe russe nella regione di Kharkiv hanno provocato 7 morti e 31 feritiMilano, 24 mag. (askanews) – Si aggrava il bilancio dell’ultimo attacco russo sulla regione di Kharkiv, dove è arrivato anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: attualmente si conoscono 31 feriti e 7 morti nell’oblast’.


Intorno alle 10.30 del 23 maggio le truppe russe hanno aperto il fuoco su Kharkiv. Nel quartiere Osnovyansk di Kharkiv, i razzi russi hanno colpito il territorio di una tipografia dove era in corso un turno. E a Lyubotyn, nel distretto di Kharkiv, i russi hanno preso di mira la parte centrale della città. Lì sono rimaste ferite numerose persone, il parco, le automobili, i negozi e le infrastrutture di trasporto sono stati danneggiati.


Le infrastrutture di trasporto sono state danneggiate anche nel distretto di Kholodnohirsky.

Carceri, Rocca a inaugurazione sale operatorie Regina Coeli

Carceri, Rocca a inaugurazione sale operatorie Regina CoeliRoma, 24 mag. (askanews) – Presentati oggi alla presenza del presidente Francesco Rocca, i nuovi servizi sanitari della Casa Circondariale Regina Coeli. Si tratta dell’apertura di due sale operatorie che consentiranno interventi di chirurgia ambulatoriale, chirurgia generale, chirurgia odontostomatologica, chirurgia plastica e dermatologica, chirurgia ortopedica e di endoscopia digestiva e dell’ampliamento dei servizi clinico-diagnostici del Centro, con un importante investimento per il rifacimento degli ambienti di cura con nuovi arredi e apparecchiature elettromedicali. Nella area dedicata alla radiodiagnostica attivo anche un servizio di telecardiologia.


“Un anno fa, nel corso della mia prima visita in qualità di presidente della Regione Lazio a Regina Coeli, ho toccato con mano le condizioni disperate nelle quali operava il personale sanitario della Asl Roma 1 ed anche l’urgenza di offrire alla popolazione carceraria un’assistenza adeguata. Avevamo preso degli impegni che, a distanza di un anno, abbiamo mantenuto: grazie alla sinergia e al dialogo con il Commissario Straordinario Quintavalle e la direzione della struttura penitenziaria, abbiamo aperto le due sale operatorie presenti a Regina Coeli e fino ad ora mai utilizzate. Questo consentirà ai detenuti di poter effettuare interventi salvavita all’interno della struttura, oltre alla riattivazione di tutte le visite ambulatoriali specialistiche evitando, inoltre, le complicazioni dovute agli spostamenti fuori dal carcere. Un risultato di cui vado molto orgoglioso, nel segno dell’inclusione e delle pari opportunità di accesso alle cure e al diritto alla salute”. Così il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. “Questa apertura è stata resa possibile da una straordinaria sinergia tra Regione Lazio, ASL Roma 1, INMP, ASL Roma 5, Provveditorato del Lazio, Abruzzo e Molise e la Direzione della Casa Circondariale. Con l’attuale apertura delle due sale operatorie, gli interventi di chirurgia saranno eseguiti in Istituto. La salute è un diritto di tutte le persone, libere o detenute, tutti dobbiamo avere le stesse opportunità di fronte alla malattia”, ha commentato il Commissario Straordinario della ASL Roma 1 Giuseppe Quintavalle.


“L’apertura di questi nuovi spazi dedicati a servizi sanitari strategici e di grande importanza quali la chirurgia ambulatoriale e l’endoscopia digestiva, rappresentano un momento di fattiva collaborazione interistituzionale e una concreta attenzione per le problematiche sanitarie della popolazione detenuta. Inoltre, per il futuro potranno garantire la possibilità di fruire di servizi di accertamento diagnostico anche per il personale dell’amministrazione”, ha dichiarato il Provveditore del Lazio Abruzzo e Molise, Maurizio Veneziano. “Grazie alla consolidata collaborazione fra le nostre Amministrazioni oggi è stato raggiunto un importante traguardo. L’offerta di servizi sanitari a favore della popolazione detenuta (e si spera, in futuro, anche del personale dell’Amministrazione) si arricchisce quantitativamente e qualitativamente in maniera significativa. La possibilità di eseguire prestazioni in sede – evitando il costoso e pericoloso trasferimento dei detenuti presso strutture sanitarie esterne – è obiettivo che produce ricadute positive anche sul lavoro del personale di Polizia penitenziaria e va a vantaggio della collettività tutta”, ha sottolineato la direttrice del Carcere Claudia Clementi.


«L’inaugurazione dei nuovi ambulatori di odontoiatria sociale e l’inizio del progetto di supporto alle attività ambulatoriali della ASL Roma 1 presso la casa circondariale di Regina Coeli si inseriscono all’interno di un intervento più strutturato da parte dell’INMP in favore della popolazione detenuta, che a pieno titolo rientra tra le fasce più vulnerabili dal punto di vista sanitario e socio-sanitario”, ha dichiarato Cristiano Camponi, Direttore Generale dell’INMP. “L’Istituto, su mandato del ministero della Salute, è infatti in procinto di firmare una convenzione di più ampio respiro con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria del ministero della Giustizia, che ci vedrà coinvolti, con le aziende sanitarie competenti, presso gli istituti penitenziari di altre Regioni. L’obiettivo è duplice: da un lato promuovere la tutela della salute dei detenuti, dall’altro sperimentare e attuare modelli volti all’aumento dell’efficacia della presa in carico e dell’assistenza sanitaria delle persone ristrette nella libertà personale, anche nell’ottica del loro reinserimento sociale”. (segue)

Cortina, entro maggio via a progetto riqualificazione ex stazione ferroviaria

Cortina, entro maggio via a progetto riqualificazione ex stazione ferroviariaRoma, 24 mag. (askanews) – Partirà entro fine maggio la riqualificazione dell’ex stazione ferroviaria di Cortina d’Ampezzo. Il progetto, che non parte del dossier Olimpiadi Milano-Cortina 2026, è frutto di un bando di partenariato pubblico-privato avviato dal Comune e avrà una durata complessiva prevista di 28 mesi, salvo per il commissariato che sarà pronto per fine 2025. L’intervento sarà realizzato da Renco Spa e Poolengineering con l’obiettivo di rivitalizzare un’area centrale della città attualmente in uno stato di semiabbandono, compromessa sia dal punto di vista delle funzioni pubbliche che del decoro urbano.


L’area dell’ex stazione ferroviaria, attualmente occupata da un parcheggio pubblico a raso di circa 200 posti auto, rappresenta infatti una ferita nel tessuto urbano di Cortina, non rispondendo adeguatamente alle esigenze delle attività commerciali, dei residenti e dei turisti. Gli edifici pubblici presenti, tra cui l’edificio dell’ex stazione, l’ufficio “Ski Pass”, la palazzina Bagni, i depositi e le ex officine, necessitano urgentemente di riqualificazione, consolidamento strutturale e riorganizzazione delle funzioni. L’intervento proposto, dal valore complessivo di 98 milioni di euro, si configura come un’opportunità strategica per la città, con l’area destinata a trasformarsi in una vivace piazza urbana arricchita da nuovi servizi, inclusa la realizzazione di un “City Hub” Parking sotterraneo da 605 posti auto e 22 posti moto che sarà gestito per 30 anni da Renco spa. Gli edifici pubblici esistenti, che coprono una superficie totale di 4.081 mq, saranno riconsegnati al Comune gratuitamente e completamente riqualificati. Tra le opere pubbliche offerte al Comune, oltre al parcheggio sotterraneo, si includono la riqualificazione dell’edificio dell’ex stazione, la realizzazione di uno spazio per la foresteria, la nuova costruzione del commissariato, la riqualificazione di due immobili oggi abbandonati che ritorneranno ad essere fruibili per il territorio, con la creazione di nuovi spazi polifunzionali. Questo intervento non solo affronterà le esigenze di sosta dei cittadini e dei turisti, ma contribuirà anche a mitigare l’impatto visivo e il disagio della circolazione di autovetture in superficie nelle vicinanze del centro di Cortina. La piazza risultante diventerà un punto di aggregazione e un centro di servizi per la comunità, integrando sia edifici pubblici che privati nella riqualificazione complessiva della zona. Nell’area, sarà inoltre realizzato un Boutique Hotel, un complesso di appartamenti e uno spazio di circa 1000 mq dedicato ad attività commerciali. Il progetto, segnala una nota, rispetterà i più elevati standard di sostenibilità, seguendo i principi della certificazione LEED (Leadership in Energy Environmental Design). Attraverso la gestione di un cantiere sostenibile, l’utilizzo di materiali ecocompatibili e soluzioni tecnologiche avanzate, si mira a ridurre al minimo l’impatto ambientale dell’intervento. Come parte di un’iniziativa di partenariato pubblico-privato, il Comune di Cortina riceverà quindi gratuitamente la piazza dell’ex stazione completamente rinnovata, oltre a più di 4.000 mq di edifici pubblici restaurati e la proprietà del parcheggio pubblico sotterraneo.


L’intervento proposto, prosegue la nota, rappresenta un’opportunità per trasformare radicalmente il volto del centro storico di Cortina, migliorando la qualità della vita dei residenti, il benessere dei visitatori e la sostenibilità ambientale della città.

Varata a Napoli Matteo, “Scugnizzi a vela” contro la devianza

Varata a Napoli Matteo, “Scugnizzi a vela” contro la devianzaRoma, 24 mag. (askanews) – Varata ai cantieri di Piloda Group Nave Scuola Matteo Caracciolini. Un progetto sociale, “Mestieri del mare” – “Scugnizzi a vela”, che nasce dall’accordo tra Marina Militare e Dipartimento della Giustizia Minorile e che proprio a Napoli ha trovato la sua prima applicazione con un accordo tra il Centro Giustizia Minorile e il Comando Logistico della Marina Militare, oggi retto dall’Ammiraglio di Squadra Salvatore Vitiello. Accordo di cui l’Associazione Life-Scugnizzi a vela fondata da Stefano Lanfranco è uno dei soggetti fruitori e Piloda Group è oggi padrone di casa offrendo la sua base cantieristica per il varo di nave scuola “MATTEO caracciolini”. L’obiettivo è quello di rendere autonomi e competenti i giovani che partecipano al “Laboratorio i mestieri del mare”, ideato per favorire l’integrazione e la formazione dei giovani a rischio di devianza ed emarginazione della Città Metropolitana di Napoli. Ciò attraverso il restauro di imbarcazioni a vela in legno appartenute alla Marina Militare e impiegate come vero e proprio materiale didattico nelle attività di laboratorio. Alla fine del percorso due ragazzi sono stati assunti da Piloda Group e Costagliola


Nel 2014 è stato acquistato dalla Lega Navale di Ischia, Matteo, uno storico bialbero in legno degli anni 70, in analogia a quanto realizzato nel 1914 nell’iniziativa “da scugnizzi a marinaretti”, nel quale l’allora Ministro della Marina fece dono alla città di Napoli della pirocorvetta in legno denominata Nave asilo “Caracciolo” che accoglieva gli scugnizzi per trasformarli in provetti marinai. Nel 2017 Nave Scuola Matteo Caracciolini è stata trasferita dalla Darsena Acton, per impegnativi lavori di restauro, presso Piloda Group, nella quale è stata accolta con grande entusiasmo da tutte le maestranze. Si è creata così una sinergia tra gli operai del gruppo e gli “Scugnizzi” che è andata ben oltre il semplice restauro dell’imbarcazione. Oggi il varo supportato inoltre da Fondazione Grimaldi onlus e Unicredit attraverso il contributo di Carta Etica 2019. Il futuro di Matteo sarà legato alla nascente Delegazione della Lega Navale Italiana di San Giovanni a Teduccio. Alla festa per il varo di Nave Matteo Caracciolini hanno preso parte l’Ammiraglio di squadra, Comandante Logistico Marina Militare, Ammiraglio Salvatore Vitiello, l’Assessore alle Politiche giovanili e al Lavoro del Comune di Napoli, Chiara Marciani, il Responsabile per il Sud di UniCredit, Ferdinando Natali, il Direttore Generale Fondazione Grimaldi, Luca Marciani, il Presidente del Porto di Napoli, Andrea Annunziata, il Vice Presidente della Lega Navale italiana, Ammiraglio Luciano Magnanelli, il General Manager, S&Y Sea &Yachting, Walter Di Palo, un rappresentante della Giustizia Minorile della Campania, il magistrato del Tribunale di Sorveglianza di Napoli, Francesco Chiaromonte, l’assessore alla Polizia Municipale e alla Legalità del Comune di Napoli ANtonio De Iesu, il Presidente del Tribunale di Sorveglianza, Patrizia Mirra, il presidente della Fondazione Roma Franco Parasassi.

Gala Guida Michelin paesi nordici per la prima volta a Helsinki

Gala Guida Michelin paesi nordici per la prima volta a HelsinkiMilano, 24 mag. (askanews) – Lunedì 27 maggio Helsinki ospiterà il Gala della Guida Michelin, durante la quale verranno svelate le ultime stelle assegnate ai ristoranti nordici: è la prima volta che la cerimonia si terrà nella capitale della Finlandia. Durante il fine settimana che precede la cerimonia, l’evento gastronomico Feast Helsinki, iniziato oggi, offre sia alla gente del posto che ai visitatori l’opportunità di godersi i migliori ristoranti della città, che estenderanno i loro orari di apertura domenica e lunedì.


Feast Helsinki è un importante sforzo congiunto dei settori della ristorazione, del turismo e degli eventi nella regione, proseguirà poi fino al 16 giugno, mettendo in risalto la vivace scena gastronomica di Helsinki attraverso l’organizzazione di oltre 100 eventi. La Festa di Helsinki è il momento clou di un anno a tema alimentare, durante il quale la città vedrà più di 450 eventi in totale. “La gastronomia gioca un ruolo fondamentale quando le persone decidono dove viaggiare. È importante che Helsinki abbia esperienze culinarie da offrire ai visitatori tutto l’anno” commenta Anu Syrma, direttore del marchio, del marketing e della comunicazione, Helsinki Partners.


REPUTAZIONE IN CUCINA La serata di Gala, organizzata dalla città in collaborazione con Visit Finland e le aziende finlandesi del settore alimentare e delle bevande Fazer, The Helsinki Distilling Company, Kespro e Valio Aimo, riunisce i migliori chef della regione nordica e altri professionisti del settore al Teatro Savoia e al Municipio lunedì sera.


La pubblicazione della Guida Michelin Paesi nordici mette in risalto il cibo in Svezia, Finlandia, Danimarca, Norvegia e Islanda, e le stelle Michelin assegnate durante la cerimonia sono il riconoscimento di eccellenza più ambito e rispettato nel settore della ristorazione. Durante la presentazione verranno assegnati altri premi, come le Michelin Green Stars, assegnate ai ristoranti che offrono esperienze culinarie di prima classe, rispettose dell’ambiente e sostenibili. Si prevede che l’evento attirerà a Helsinki centinaia di professionisti del settore della ristorazione e rappresentanti dei media internazionali.


“Siamo entusiasti e onorati di ospitare la prossima cerimonia dei Paesi nordici della Guida MICHELIN la prossima settimana. Non vediamo l’ora di dare il benvenuto a tutti e mostrare alle nostre ricerche le nostre eccellenti offerte e la scena culinaria unica. Helsinki merita senza dubbio il suo posto sulla mappa gastronomica”, afferma Nina Vesterinen , direttrice del turismo della città di Helsinki. L’edizione 2023 della Nordic Guide conteneva un totale di 271 ristoranti, 81 dei quali avevano una, due o tre stelle. Cinque dei ristoranti stellati Michelin finlandesi si trovano a Helsinki. Finnjävel Salonki, Olo, Demo e Gron detengono una stella, mentre Palace è considerato l’unico ristorante finlandese a due stelle. Tre ristoranti di Helsinki – Natura, Nolla e Grön – detengono attualmente una Green Star. Kaskis nella città costiera sud-occidentale di Turku e Var nella città meridionale di Porvoo hanno una stella ciascuno, e Var vanta anche una stella verde. La Finlandia ha ottenuto il suo primo ristorante con stella Michelin, il Palace, nel 1987, da allora il numero dei ristoranti di prim’ordine è cresciuto costantemente.

Basilicata, Vito Bardi proclamato presidente della Giunta regionale

Basilicata, Vito Bardi proclamato presidente della Giunta regionaleRoma, 24 mag. (askanews) – Vito Bardi è stato proclamato eletto alla carica di Presidente della Giunta regionale della Basilicata.


I voti ottenuti da Bardi sono stati così ripartiti: 109.363 nella circoscrizione di Potenza e 43.135 in quella di Matera. La proclamazione del presidente e dei 20 consiglieri eletti nelle votazioni del 21 e 22 aprile scorsi, è avvenuta questa mattina nell’aula ‘E. Gianturco’ della Corte d’Appello di Potenza. “Sono emozionato anche se sento più forte il peso della responsabilità poiché è maggiore la consapevolezza degli impegni da portare avanti affinché la nostra regione possa essere sempre più competitiva”, ha dichiarato il presidente Bardi.


Il presidente ha anche annunciato che la composizione della nuova Giunta regionale avverrà nei prossimi giorni “per dare risposte al territorio e portare avanti nella prossima legislatura i programmi già avviati”.

Cybersecurity, esercitazioni italo-francesi in mare contro attacchi

Cybersecurity, esercitazioni italo-francesi in mare contro attacchiRoma, 24 mag. (askanews) – Si è svolta nel Mar Tirreno, a bordo della portaerei Cavour della Marina Militare italiana, un’esercitazione mirata a testare la cyber-resilienza delle reti del sistema di piattaforma. In particolare, gli equipaggi delle marine italiana e francese hanno potuto stimare quanto un’azione cibernetica possa influire sull’operatività delle piattaforme navali, civili e militari, e sul raggiungimento della missione.


Il test, avvenuto nell’ambito dell’esercitazione Mare Aperto 24/Polaris, è il frutto di una partnership che Deas ha stretto con il Gruppo Fincantieri. Durante l’esercitazione gli equipaggi delle marine italiana e francese, oltre a doversi cimentare nell’ambito dei domini tradizionali (mare, terra e cielo), hanno avuto modo di condividere l’esperienza della gestione delle operazioni militari, tra strategie e tecnologia, nel nuovo avveniristico campo di battaglia immerso nella sfidante dimensione cibernetica. Gli scenari cyber simulati hanno portato allo sviluppo di “Archimede”, un prodotto in grado di generare attacchi cyber atti a massimizzare gli effetti cinetici sui parametri di navigazione e valutare la capacità di reazione degli equipaggi. “Archimede” prende il nome dalla famosa spinta, il principio fondante del galleggiamento. Il test, sviluppato in tempo reale, coordinato con attacchi cyber con impatto sui processi fisici simulati, ha consentito agli equipaggi di valutare come le difese possano essere penetrate e quali siano le migliori strategie di risposta in un contesto di conflitto integrato. Le risultanze delle manovre avranno una forte valenza non solo in ambito militare, ma anche in quello civile, sempre più protagonista di attacchi fisici e cibernetici, come confermano gli ultimi eventi nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden.


“Nel suo nuovo piano industriale Fincantieri intende allargare le proprie competenze di integratore dal dominio fisico al dominio logico della nave che ormai rappresenta sempre più un “system of systems” ed un asset digitale – ha dichiarato l’ad Pierroberto Folgiero -. La cyber security costituisce, quindi, un esempio estremamente evidente di quanto i livelli di automazione e digitalizzazione delle nuove navi richiedano una forte focalizzazione sulle minacce cyber alla sicurezza intrinseca della nave. La collaborazione con la Marina Militare, le partnership con i leader del settore ed esercitazioni come quella odierna, consentiranno di consolidare una serie di prodotti e soluzioni che, una volta implementati in ambito difesa navale, potranno essere allargati con successo al settore civile, con una ottica duale tipica del Dna di Fincantieri”.

Usa, Ordini beni durevoli ad aprile +0,7%, meno di stime

Usa, Ordini beni durevoli ad aprile +0,7%, meno di stimeNew York, 24 mag. (askanews) – In aprile, gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti sono tornati a crescere. Come riporta il dipartimento al Commercio, gli ordini di beni destinati a durare più di tre anni sono saliti del 2,6% a 284,1 miliardi di dollari. Il dato di marzo è stato rivisto da +2,6% a +0,8%, cioè da 283,4 miliardi a 282,2 miliardi. Gli analisti attendevano un rialzo dell’1%.


Escludendo gli ordini del settore trasporti, il dato è salito dello 0,4% rispetto al +0,0% di marzo rivisto da iniziale +0,2%. Escludendo la difesa, categoria molto volatile, il dato è rimasto stazionario, dopo il +2,3% del mese precedente. Una misura chiave per gli investimenti aziendali, i nuovi ordini per beni capitali non nel settore della difesa, escludendo il settore aereo, hanno registrato un rialzo dello 0,3%, dopo il rialzo dello 0,2% del mese precedente.

Petrini: da multinazionali greenwashing con dieta mediterranea

Petrini: da multinazionali greenwashing con dieta mediterraneaMilano, 24 mag. (askanews) – “Bisogna fare attenzione perché sta crescendo un fenomeno di greenwashing cioè di appropriazione indebita di tematiche e nomi. Ci sono delle multinazionali del cibo che promuovono la dieta mediterranea e questo non va bene. Prepariamoci perché avremo molti soggetti che si faranno belli a parole e nei fatti fanno il contrario”. E’ quanto afferma Carlo Petrini, fondatore di Slow food Italia ospite a Fuori tg su Raitre, rispondendo ad una domanda sul valore della dieta mediterranea.