Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Caso Falcinelli, il legale della famiglia: presenteremo denuncia a Roma

Caso Falcinelli, il legale della famiglia: presenteremo denuncia a RomaRoma, 10 mag. (askanews) – “Abbiamo riscontrato la massima disponibilità del procuratore capo Francesco Lo Voi e del procuratore aggiunto Ilaria Calò e quindi, nei prossimi giorni, presenteremo una denuncia. Al momento qui a piazzale Clodio c’è solo segnalazione del Consolato”. Così ha detto l’avvocato Francesco Maresca, legale della famiglia di Matteo Falcinelli, dopo l’incontro, negli uffici della Procura di Roma. Nel febbraio scorso – si ricorda – Falcinelli è stato oggetto di un violento arresto a Miami, in Florida, negli Stati Uniti.

Venezia, Barbera confermato Direttore artistico Cinema per 2025/6

Venezia, Barbera confermato Direttore artistico Cinema per 2025/6Roma, 10 mag. (askanews) – Il Consiglio d’amministrazione della Biennale di Venezia, presieduto da Pietrangelo Buttafuoco, ha approvato la nomina di Alberto Barbera per l’incarico di Direttore artistico del Settore Cinema per gli anni 2025 e 2026.


Alberto Barbera, il cui mandato di Direttore artistico deliberato nel 2020 dal precedente Consiglio d’amministrazione scade dopo la prossima 81esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (28 agosto – 7 settembre 2024), è stato nominato per i successivi due anni 2025 e 2026 in considerazione dei risultati ottenuti nella riconosciuta qualità delle selezioni, nella scoperta e nel lancio internazionale di nuovi talenti, nella diffusione e nella crescita della cultura cinematografica e nell’ampliamento del pubblico, risultati da perseguire anche nel prossimo biennio. “Ho provato immediata sintonia con Alberto Barbera – ha dichiarato il presidente della Biennale Pietrangelo Buttafuoco – e ho grande rispetto per la competenza, la professionalità e la passione da lui dimostrate negli anni alla conduzione della Mostra del Cinema di Venezia, tali da riuscire ad accrescere il prestigio del più antico festival al mondo. Sono vivamente lieto che la Biennale possa proseguire con lui questo percorso”


Alberto Barbera è Direttore artistico del Settore Cinema della Biennale di Venezia dal 2012 a oggi, e in precedenza lo è stato dal 1998 al 2001. Nel 2022 gli è stato conferito il Tributo speciale dai Gotham Awards di New York. Nel 2021 gli è stato conferito dalla storica rivista Variety l’International Achievement in Film Award. Entrambi i riconoscimenti sono stati attribuiti allo stesso tempo alla Biennale di Venezia. Dal 2020 fa parte dell’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences, che attribuisce i premi Oscar. Dal 2019 è stato inserito da Variety fra le 500 persone più influenti al mondo dell’industria dello spettacolo. Nel 2000 è stato insignito del titolo di Chevalier des Arts et des Lettres, riconoscimento culturale della Repubblica Francese.

Bce, Elderson: molto probabile un taglio dei tassi a giugno

Bce, Elderson: molto probabile un taglio dei tassi a giugnoRoma, 10 mag. (askanews) – Il Consiglio direttivo della Bce procederà “molto probabilmente” ad un taglio dei tassi di interesse a giugno, ma per il dopo non c’è alcun tipo di impegno su un percorso predeterminato di riduzioni. Lo ha affermato Frank Elderson, componente del Comitato esecutivo, a margine di un evento a Roma del Festival dello sviluppo sostenibile.


“Questa è una riunione con le (nuove-ndr) previsioni economiche” dei tecnici della Bce. “Quindi guarderemo alle previsioni – ha detto – e se consolideranno i livelli di fiducia che abbiamo oggi” su un calo sostenibile dell’inflazione media dell’area euro verso l’obiettivo del 2% “è molto probabile che facciamo un passo”. Quindi, gli è stato chiesto, un taglio dei tassi a giugno? “Sì”, ha risposto Elderson, aggiungendo tuttavia che “non c’è assolutamente alcun impegno sul dopo”.

Cinema, lanciata “Academy100” per la 100esima cerimonia degli Oscar

Cinema, lanciata “Academy100” per la 100esima cerimonia degli OscarRoma, 10 mag. (askanews) – In onore della 100esima cerimonia degli Oscar, che avrà luogo nel 2028, oggi l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha pubblicamente lanciato Academy100, una campagna internazionale da 500 milioni di dollari, ideata per garantire il futuro alle tante iniziative dell’Academy, accrescerne il successo nei prossimi 100 anni e creare una forte legame con il pubblico, attraverso la passione comune per il cinema. L’Academy ha annunciato la creazione di questa iniziativa nel corso di una conferenza stampa promossa da Cinecittà oggi a Roma a cui erano presenti Bill Kramer, ceo Academy, Janet Yang, presidente Academy e Jacqueline Stewart, direttore e presidente Academy Museum, oltre a Chiara Sbarigia e Nicola Maccanico, rispettivamente presidente e ad di Cinecittà.


Il sostegno all’iniziativa “Academy100” consentirà di finanziare programmi che premiano il talento e l’innovazione in campo cinematografico, preservano la storia del cinema, ad organizzare mostre, proiezioni e pubblicazioni di alto livello, educare e formare una variegata generazione di cineasti internazionalii, produrre efficaci contenuti digitali. “Il futuro dell’Academy è globale e ‘Academy100’ intende aumentarne la presenza e l’impatto a livello internazionale”, ha spiegato Bill Kramer, ceo dell’Academy. “In vista dell’imminente ingresso dell’Academy nel suo secondo secolo di vita, il nostro obiettivo è continuare a svolgere un ruolo di spicco nella comunità cinematografica internazionale. Come tutte le organizzazioni sane, l’Academy ha bisogno di un supporto sostenibile e diversificato, e siamo profondamente grati a Rolex e a tutti i nostri partner per il loro sostegno nel lancio di questa importante iniziativa orientata al futuro” ha aggiunto.


Sono stati già raccolti i primi 100 milioni di dollari, tra partners come Rolex, sostenitore delle attività dell’Academy di lunga data. Entrambi si impegnano a perpetuare l’eccellenza cinematografica e a creare legami fra generazioni di filmmaker, studenti e mecenati. Il sostegno di Rolex contribuirà a consolidare il ruolo condiviso dell’Academy e di Rolex quali leader mondiali nella celebrazione, conservazione e promozione del cinema”. “Cinecittà accoglie con piacere l’importante celebrazione della storia dell’Academy. La collaborazione di Cinecittà all’evento ‘Academy100’ sottolinea la forza della nostra partnership che si manifesta anche nel sostegno all’Academy Museum e alla sua programmazione di cinema italiano”, ha affermato Nicola Maccanico, ad di Cinecittà. “Anche Cinecittà, come l’Academy, guarda al futuro con entusiasmo per confermarsi leader nell’industria cinematografica mondiale. Sosteniamo e promuoviamo l’iniziativa ‘Academy100’ di cui condividiamo i valori e l’impegno nei confronti delle generazioni future”.


La campagna “Academy100” comprenderà anche convegni, incontri del settore, eventi speciali e programmi di formazione con i propri membri e le maggiori comunità cinematografiche e artistiche di tutto il mondo. Grazie alla crescente globalizzazione dell’Academy e dell’industria cinematografica, il potenziamento delle attività internazionali contribuirà a sviluppare una generazione di nuovi cineasti e di membri dell’Academy e a sostenere la comunità cinematografica mondiale. Le location che ospiteranno i vari eventi includono Buenos Aires, Cannes, Johannesburg, Kyoto, Lagos, Londra, Los Angeles, Marrakesh, Melbourne, Città del Messico, Mumbai, New York, Roma, San Francisco, Seoul, Toronto, Torun, Venezia. A partire dal 2027, in vista del Centenario degli Oscar del 2028, l’Academy Museum presenterà una serie di mostre speciali, rassegne cinematografiche e pubblicazioni legate alla storia dell’Academy e degli Academy Award. Ulteriori dettagli saranno annunciati in seguito.

Bullpadel e Athletica Vaticana insieme per sport più fraterno

Bullpadel e Athletica Vaticana insieme per sport più fraternoRoma, 10 mag. (askanews) – Bullpadel e Athletica Vaticana insieme per promuovere uno stile sportivo più fraterno, inclusivo e solidale attraverso l’esperienza del gioco del padel. Il prestigioso marchio spagnolo fornirà tutto il materiale sportivo a Vatican Padel, la Federazione vaticana costituita nell’ambito di Athletica Vaticana e riconosciuta dall’aprile 2022 dalla International Padel Federation. Sostenendo così anche concreti progetti solidali attraverso l’esperienza sportiva.


La scintilla per la collaborazione è stata accesa, nell’aprile 2023, con una iniziativa a sostegno delle 500 famiglie povere, con bambini piccoli, accolte dalla Fondazione Dispensario Vaticano “Santa Marta”: Papa Francesco ha firmato una racchetta poi venduta all’asta da Bullpadel proprio in favore del Dispensario Vaticano. A presentare la racchetta a Francesco è stata la campionessa argentina Delfina Brea, battezzata a Buenos Aires dall’allora arcivescovo Bergoglio, nella chiesa di san José, nel Barrio Flores dove entrambi sono nati e cresciuti. L’abbraccio sportivo tra Bullpadel e Athletica Vaticana – già partner tecnico della International Padel Federation presieduta da Luigi Carraro – testimonia il comune impegno a rilanciare anche nei campi da padel i valori più autentici dello sport che oggi rappresenta la più diffusa esperienza culturale.

”Melanoma day”, convegno alla Camera: troppe diagnosi tardive

”Melanoma day”, convegno alla Camera: troppe diagnosi tardiveRoma, 10 mag. (askanews) – Il melanoma cutaneo rappresenta una forma di cancro della pelle che origina dalle cellule pigmentate, i melanociti, responsabili della produzione di melanina. Sebbene il melanoma costituisca solo una frazione dei casi totali di tumori cutanei, la sua incidenza è in costante aumento, sottolineando la rilevanza cruciale di comprenderne a fondo le dinamiche e le sfide associate. La principale causa del melanoma è rappresentata dall’esposizione eccessiva ai raggi UV, sia da fonti naturali, come il sole, sia da fonti artificiali, come le lampade abbronzanti.


Tuttavia, fattori genetici, antecedenti familiari di melanoma, pelle chiara e un sistema immunitario indebolito sono tutti elementi che possono aumentare il rischio di sviluppare questa forma di cancro della pelle. Il melanoma cutaneo è piuttosto raro nei bambini e colpisce soprattutto intorno ai 45-50 anni, anche se l’età media alla diagnosi si è abbassata negli ultimi decenni. L’incidenza è in continua crescita ed è raddoppiata negli ultimi 10 anni. È opportuno ricordare che il melanoma cutaneo rappresenta solo una piccola percentuale (circa il 5%) di tutti i tumori che colpiscono la pelle. In Italia, la stima dei melanomi si aggira attorno a 12.000 casi l’anno. Il melanoma cutaneo rappresenta una sfida sempre più rilevante in ambito oncologico, con un aumento costante della sua incidenza e una complessità molecolare che richiede approcci multidisciplinari per la sua gestione. Questi i temi affrontati nella Conferenza di presentazione del ‘Melanoma day’ (domani, 11 maggio), promossa dall’omonima associazione fondata da Gianluca Pistore. L’evento è stato organizzato, su iniziativa di Luciano Ciocchetti (Vice Presidente Commissione Affari Sociali, Camera dei Deputati), dalla DreamCom, con il patrocinio di importanti realtà tra cui Sidemast (Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e di Malattie Sessualmente Trasmesse), ADOI (Associazione Dermatologi Venereologi Ospedalieri Italiani e della Sanità Pubblica), IMI (Intergruppo Melanoma Italiano) e IDI (Istituto Dermopatico dell’Immacolata), e il contributo non condizionante di MSD Italia e Banca Popolare del Cassinate. L’incontro, svoltosi presso la Sala stampa della Camera dei deputati lo scorso 7 maggio, ha visto il confronto tra rappresentanti istituzionali, esperti del settore e associazioni dei pazienti, che hanno analizzato le sfide legate al settore dei melanomi e dell’oncologia.


Il prof. Aldo Morrone (Direttore Scientifico IISMAS – Istituto Internazionale Scienze Mediche, Antropologiche e Sociali e già Direttore Scientifico IRCCS IFO Istituto San Gallicano) ha moderato l’evento, ricordando che ‘in molti Paesi del mondo non ci sono medici, dermatologi e infermieri, quindi le diagnosi e le conseguenze riportate sono sottostimate. Il melanoma è un dramma per tutte le popolazioni del mondo, in particolare per quelle in cui le diagnosi sono tardive o non vengono eseguite’. ‘Scommettere in prevenzione, sviluppare politiche per la prevenzione e accelerare il percorso nei centri di riferimento della dermatologia, anche al di fuori delle sedi ospedaliere, è fondamentale. Ho presentato in Parlamento una proposta di legge per far riconoscere il Melanoma Day, che spero sia approvata al più presto, in modo che ci sia un riconoscimento istituzionale a questo importante momento di prevenzione e formazione’, ha affermato il deputato Luciano Ciocchetti.


A partecipare al confronto è stata anche Beatrice Lorenzin (Senatrice della Repubblica, già Ministro della Salute): ‘Dobbiamo darci come priorità un aggiornamento costante dei LEA: abbiamo già la legge, per cui dobbiamo trovare il modo di rendere la norma operativa in modo pratico. Sul cancro abbiamo bisogno di continuare con un obiettivo ad hoc, con un Piano Nazionale sul cancro, LEA, screening diffusi e accesso alle terapie, che dovrebbero essere sostenibili allo stesso modo per ogni cittadino’. Secondo Fabrizio d’Alba (Direttore Generale Policlinico Umberto I), ‘oggi la miglior cura è prevenire l’avvio della malattia, almeno in una fase severa. Abbiamo la possibilità di una diagnosi precoce, che ci permette di pensare che, anche per il melanoma, si possa ragionare in una logica strutturata di screening di prevenzione. La sanità di prossimità vede nel cittadino non più un soggetto passivo delle iniziative delle istituzioni ma un soggetto attivo. La sanità del futuro vuole un cittadino informato, consapevole e ingaggiato sul tema della propria salute, che sia attore del cambiamento’.


Dello stesso parere Gian Antonio Girelli (Membro della Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati): ‘Dobbiamo iniziare a ragionare in termini di investimento e non di spesa sanitaria. Futuro significa fare un cambio di paradigma e immettere risorse nella prevenzione, che è il modo diretto per far star bene le persone’. Il sostegno della Regione Lazio è stato portato da Antonello Aurigemma (Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Coordinatore della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province autonome): ‘Porto la vicinanza dell’amministrazione regionale a un argomento così importante. La prevenzione non è un costo ma è un investimento: migliaia di persone possono incorrere in patologie che, se vaccinate, potrebbero avere delle conseguenze molto inferiori, anche in termini di costi, prevenendo malattie, ricoveri e consumo di farmaci. Come amministrazione regionale continueremo a portare avanti ogni tipo di iniziativa che possa supportare le associazioni che vogliono andare avanti sulla strada della prevenzione’. Il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, che non è potuto intervenire personalmente, ha inviato una sua dichiarazione scritta in occasione dell’evento: ‘Le recenti stime ci restituiscono il dato di 12.700 nuove diagnosi di melanoma solo lo scorso anno. Parliamo di uno dei principali tumori con esordio in giovane età, il terzo tumore più frequente in Italia negli uomini e nelle donne sotto i 50 anni di età. I progressi nel campo della ricerca medico scientifica ci consentono di poter usufruire di terapie di ultima generazione come i farmaci immunoterapici; tuttavia è fondamentale agire con la corretta prevenzione, attuabile tramite screening mirati e tempestivi e stili di vita sani. È importante conoscere i fattori di rischio che possono concorrere all’insorgenza del melanoma attraverso momenti di informazione come quello promosso grazie al Melanoma Day e programmi strutturati di educazione sanitaria. Perché dobbiamo invertire quanto possibile il trend che oggi vede lo Stato investire il 95% delle sue risorse nelle cure e il restante 5% nella prevenzione. In questo modo favoriremo la salute pubblica agendo per tempo sul conclamarsi delle malattie, con evidenti ricadute positive per la sostenibilità economica del nostro servizio sanitario nazionale, in cui tutti noi ci riconosciamo e che vogliamo continuare a sostenere e migliorare’. A portare un suo saluto scritto pure Francesco Vaia (Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria presso il Ministero della Salute): ‘La nostra sensibilizzazione deve soffermarsi sulla buona notizia che si tratta di un tumore ampiamente prevenibile attraverso la riduzione dell’esposizione ai raggi ultravioletti e la cui aggressività può essere notevolmente ridotta attraverso efficaci programmi di screening, e per il quale esistono terapie e metodologie estremamente efficaci verso cui gli scenari di ricerca sono entusiasmanti, come emerge anche dai recenti studi sull’utilizzo della tecnologia mRNA’. A ribadire l’importanza della prevenzione è stata Annarita Patriarca (Membro della Commissione Giustizia e Affari Sociali Camera dei Deputati): ‘Il melanoma è una patologia molto delicata in cui prevenzione e screening sono elementi fondamentali. Siamo consapevoli di dover recuperare un gap determinato dal periodo Covid che ci ha fatto tornare indietro rispetto a una cultura della prevenzione che si era raggiunta nel nostro Paese. Dobbiamo lavorare per recuperare lo screening precoce perché dalla diagnosi precoce nasce la possibilità di attivare un sistema di cure fondamentali per il paziente. La sfida è anche garantire l’omogeneità dell’offerta di cure di qualità su tutto il territorio nazionale’. All’incontro ha partecipato anche Goffredo Freddi (Executive Director Policy & Communication, ESG Strategy, MSD Italia): ‘Rappresento l’azienda farmaceutica MSD Italia, il suo claim è ‘Inventare per la vita’, quindi il nostro compito è mettere a disposizione del paziente soluzioni innovative nell’ambito della prevenzione e della cura. Inventare per la vita significa sostenere uno sforzo concreto e importante nella Ricerca e Sviluppo: ogni anno investiamo circa 30 miliardi di dollari e abbiamo 22.000 ricercatori. In Italia investiamo 105 milioni di euro in ricerca clinica, circa il 15% del totale investito in Italia’. ‘Abbiamo una misura di eccellenza in Italia che potrebbe essere utile ma è sottoutilizzata – ha aggiunto -: il Fondo per i Farmaci Innovativi, istituito nel 2017 dalla Senatrice Lorenzin, che ha rappresentato un importante segnale di attenzione nei confronti di alcune patologie, in primis quella oncologia, garantendo ai cittadini un accesso più rapido ai farmaci innovativi’. Dal canto suo, il prof. Walter Ricciardi (Docente di Igiene e Medicina Preventiva Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma) ha affermato: ‘L’invecchiamento della popolazione e l’incremento dei fattori di rischio per il tumore sono in aumento in Europa. La Commissione Europea ha elaborato un documento basato su tre pilastri: la prevenzione primaria e secondaria, l’ottimizzazione della diagnosi e delle cure e il miglioramento della qualità della vita dei pazienti, con un occhio all’equità tra tutti i Paesi Europei’. ‘Nel Piano Nazionale Oncologico italiano non ci sono né gli obiettivi né le risorse messe a disposizione, e questo rappresenta un ostacolo’, ha aggiunto Ricciardi, rimarcando poi il lavoro delle Associazioni, definendolo ‘importante per incalzare i diversi attori ad allinearsi tra loro e lavorare nell’interesse dei cittadini, e non nei legittimi ma specifici interessi di ognuno’.

Tensione alla manifestazione contro gli Stati Generali della Natalità

Tensione alla manifestazione contro gli Stati Generali della NatalitàRoma, 10 mag. (askanews) – Gli Stati Generali della Natalità ancora nel mirino. Dopo i fischi e le polemiche contro la ministra Eugenia Roccella di ieri mattina, oggi studenti e studentesse dell’assemblea Aracne sono scesi in piazza in un corteo partito da piazzale degli Eroi, dove si sono verificati momenti di tensione tra polizia e manifestanti.


Circa 250 manifestanti hanno cercato di arrivare a piazza Risorgimento per raggiungere la sede degli Stati Generali della Natalità, in corso all’Auditorium Conciliazione e che questa mattina ha visto la partecipazione anche di Papa Francesco. Per gli organizzatori degli Stati Generali della Natalità “si è verificata una carica da parte della polizia” ma “al momento la situazione è tranquilla ed è tornata alla normalità”.

Roma, “Orchestra Ravvicinata del Terzo Tipo” in concerto all’Auditorium

Roma, “Orchestra Ravvicinata del Terzo Tipo” in concerto all’AuditoriumRoma, 10 mag. (askanews) – L’Orchestra Ravvicinata del Terzo Tipo salirà sul palco della Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone per regalare al pubblico “Almeno noi, nell’Universo – Pratiche Musicali accessibili in viaggio tra musica, amore e libertà”, un grande concerto e tre ospiti d’eccezione: Niccolò Fabi, Claudio Simonetti e Nando Citarella. L’iniziativa è stata sostenuta attraverso il programma Formula di raccolta fondi al quale hanno contribuito privati cittadini, imprese e Intesa Sanpaolo.


L’Orchestra Ravvicinata del Terzo Tipo torna in scena mercoledì 15 maggio, alle 18:15, presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, in via Pietro De Coubertin, 30 a Roma. L’Orchestra Ravvicinata del Terzo Tipo è un percorso della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia svolto in collaborazione con la Cooperativa Sociale Agorà e la ASL RM3 e supportata da luglio 2023 a giugno 2024 attraverso il progetto La Musica per l’Inclusione, sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con CESVI. L’Orchestra è composta da persone con disabilità, operatori socio-assistenziali, educatori, musicisti professionisti e accoglie quest’anno anche un gruppo di studenti liceali, inseriti in PCTO – l’ex programma di alternanza scuola-lavoro – per un totale di circa 100 elementi sul palco.


Il concerto dell’Auditorium è il coronamento artistico dell’edizione corrente di questo progetto di integrazione, unico nel proprio genere; questo palcoscenico di primaria importanza internazionale, oltre a ripagare il lavoro di tutti i membri dell’Orchestra, consente di accendere i riflettori sui temi della disabilità, dell’inclusione, e dell’educazione in musica come potentissimo fattore di empowerment. Senza dimenticare l’importanza dell’inserimento degli studenti, che possono coniugare l’esperienza di alternanza scuola-lavoro con quella della creazione di bellezza, finalizzata allo sviluppo e all’integrazione. Almeno noi, nell’Universo: è questo il titolo del concerto, che, parafrasando la meravigliosa canzone resa celebre da Mia Martini, ben rappresenta il valore della Musica nella costruzione di Comunità accoglienti e inclusive. Quel Noi che comprende il ciascuno e l’insieme. Perché, come ci ricordano le illustrazioni di Lorenzo Terranera per la scenografia e la comunicazione visiva del concerto, #siamotuttidiunaltropianeta. Le scelte del repertorio, seguendo i temi del percorso didattico di quest’anno – ovvero le declinazioni dell’Amore in musica – spaziano nella storia e nella geografia del cantautorato italiano, nelle colonne sonore, nel rock nazionale e internazionale. Morricone, Bernstein, Sakamoto, Kiss, Goblin e molti altri da scoprire al concerto.


L’Orchestra Ravvicinata del Terzo Tipo farà gli onori di casa a tre ospiti d’eccezione, che si alterneranno a condividere con i componenti il palco: Niccolò Fabi, cantautore raffinato, che negli anni ha spinto la propria ricerca musicale e, in genere, la propria poetica verso soluzioni multiformi e sempre nuove, applicando la chiave delicata dell’introspezione pur senza rinunciare alla schiettezza;


Claudio Simonetti, compositore, tastierista e leader della storica formazione de i Goblin, che insieme ad altre eccellenze ha scritto la storia del progressive rock italiano, firmando melodie immortali, spesso legate al Cinema, come Profondo Rosso; Nando Citarella, cantore purissimo della tradizione popolare, vocalità e anima musicale già al fianco di Eduardo De Filippo, Ugo Gregoretti, Lindsay Kemp (solo per citarne alcuni), ambasciatore del folk italiano anche oltre il confine nazionale. Il percorso dell’Orchestra, giunto al decimo anno, è stato ideato e promosso dalla Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia in collaborazione con la Cooperativa Agorà. Le prove si svolgono settimanalmente al Teatro di Villa Pamphilj da tempo residenza artistica del progetto, condotte da Emanuele Bruno, Federica Galletti, Emanuela De Bellis, Luca Libonati e Paolo Pecorelli. Il progetto La Musica per l’Inclusione è stato finanziato attraverso una raccolta fondi attiva da aprile a giugno 2023 su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà.In tre mesi, sono stati raccolti oltre 150.000 euro grazie alle contribuzioni di privati cittadini, imprese, della Banca e delle società del Gruppo Intesa Sanpaolo. “La musica ci regala l’occasione di connetterci a un livello molto profondo e, contemporaneamente, di sovvertire il linguaggio e le categorie, rendendo la bellezza e la cura artistica accessibile a tutti e tutte, per innalzare la dignità e la qualità di vita di ogni essere umano. Noi non stiamo costruendo un’orchestra in cui persone con disabilità e operatori socioassistenziali vengono messi nella condizione di suonare “come gli altri”; vogliamo invece mescolarci, mischiare le differenze, contaminarci e trasformarci, fino a divenire un unico flusso creativo, cangiante, imprevedibile e meticcio, in cui i confini tra il “noi” e il “loro”, tra staff e orchestrali, tra musicisti e pubblico, si assottigliano fino a perdersi, rendendoci tutti e tutte uno stesso tessuto: in altre parole, una comunità”, dichiara Paolo Pecorelli, direttore dell’ensemble. Per Roberto Gabrielli, responsabile Direzione regionale Lazio e Abruzzo di Intesa Sanpaolo: “Sostenere progetti come quello dell’Orchestra Ravvicinata del Terzo Tipo rappresenta per il nostro Gruppo un impegno tangibile verso l’inclusione sociale, la valorizzazione delle diversità, la partecipazione creativa dei giovani, la bellezza, l’arte; è un investimento concreto nel futuro benessere delle comunità. Il radicamento di Intesa Sanpaolo nei territori in cui opera, ci ha consentito prima di conoscere e condividere i problemi legati al mantenere un ensemble musicale così speciale e poi di accompagnarlo nel suo percorso di crescita e di consolidamento. Solo un anno fa, all’inizio della campagna di crowdfunding, abbiamo ospitato l’Orchestra nella nostra filiale di Via del Corso, un pomeriggio ricco di emozione e partecipazione, e tra qualche giorno la stessa Orchestra, cresciuta anche nel numero di elementi per la partecipazione di studenti liceali, si esibirà sul palcoscenico più importante della nostra città. Una storia di vera inclusione, partecipazione, di grande passione per quel linguaggio universale chiamato musica, che anche grazie a programmi come Formula di Intesa Sanpaolo è possibile vedere realizzata”. “Quest’importante progetto ci permette di essere più incisivi, con proposte progettuali rispondenti ai bisogni territoriali su una serie di questioni che colpiscono il nostro Paese in ambito ESG. Il progetto “La Musica per l’Inclusione” è la dimostrazione che per dare una risposta rapida ed efficace alle problematiche sociali territoriali, il connubio tra i mondi non profit e profit può rappresentare una soluzione vincente in grado di portare soluzioni concrete in contesti sociali periferici complessi”, aggiunge Roberto Vignola, Vice Direttore generale di CESVI.

Vino, Armani: nuovo bando Ocm passo avanti importante per promozione

Vino, Armani: nuovo bando Ocm passo avanti importante per promozioneMilano, 10 mag. (askanews) – “Si tratta di una misura strategica per mettere a punto per tempo le attività di promozione e di valorizzazione. Ringrazio il lavoro svolto dagli uffici del Masaf perché le modifiche apportate al bando rappresentano un passo avanti nel nostro percorso di valorizzazione e di maggiore conoscenza della Doc Delle Venezie nei mercati internazionali”. Lo ha affermato Albino Armani, presidente il Consorzio di tutela Doc Delle Venezie, dopo la pubblicazione del bando Ocm di Promozione nei Paesi terzi per la campagna 2024/2025. L’ente consortile ha accolto con favore il nuovo sistema delineato dall’avviso, che consente di anticipare la programmazione delle attività e di semplificare alcune procedure, come l’eliminazione del soggetto terzo qualificato e del limite dei cinque Paesi per progetto, nonché la riduzione da 60 a 30 giorni dei tempi di riscontro, delle varianti progettuali e l’identificazione di criteri qualitativi utili per la valutazione dei progetti di promozione.


“La promozione ci consente di consolidare la presenza e creare valore nei mercati esteri, di sostenere e raccontare la nostra identità territoriale e culturale” ha commentato il direttore del Consorzio, Stefano Sequino, ricordando che “proprio in questi giorni saremo in Giappone, Vietnam e, in occasione del ‘Pinot Grigio Day’, negli Stati Uniti, appuntamenti che ci permettono di trasferire ai consumatori così come ai professionisti del settore, i valori e lo stile del Pinot Grigio Doc Delle Venezie. Si tratta – ha concluso – di attività che, nell’ambito della misura OCM Promozione, occorre rafforzare per mantenere adeguati livelli di competitività del vino italiano nel mondo”. Il Consorzio ha quindi sottolineato che “sarà importante nel prossimo futuro proseguire con il lavoro di revisione del decreto ministeriale di attuazione della misura di promozione, in particolare per poter superare la complessa gestione dei tre preventivi”.

Giappone, boom degli utili netti nel settore manifatturiero

Giappone, boom degli utili netti nel settore manifatturieroRoma, 10 mag. (askanews) – Gli utili netti del settore manifatturiero giapponese sono saliti ai massimi storici nell’anno fiscale concluso a marzo a causa degli aumenti dei prezzi e degli effetti dello yen debole. Lo riferisce oggi il Nikkei.


L’utile netto combinato dei 170 produttori quotati sul mercato Prime della Borsa di Tokyo è aumentato del 23% a 14.800 miliardi di yen (88,4 miliardi di euro) per l’anno finanziario terminato a marzo 2024. Le cifre riflettono le società che hanno pubblicato i risultati annuali fino a giovedì. L’utile netto combinato del settore non manifatturiero è aumentato del 7% a 11.600 miliardi di yen (69,2 miliardi di euro), segnando la prima volta che il settore manifatturiero ha superato il settore non manifatturiero dall’anno fiscale 2021.


Insieme agli aumenti dei prezzi e allo yen debole, un’impennata dei volumi di vendita ha incrementato i profitti e assorbito l’impatto negativo del rallentamento economico della Cina e degli aumenti dei tassi negli Stati Uniti. Anche i produttori hanno registrato un margine di profitto netto del 6,7%, segnando un record. L’industria automobilistica, responsabile della maggior parte dei profitti del settore manifatturiero, è il principale motore di questi numeri. Toyota Motor ha raddoppiato l’utile netto arrivando a quasi 5mila miliardi di yen (30 miliardi di euro).


Nissan Motor ha riferito giovedì che i profitti sono aumentati del 90% nell’anno fiscale precedente, principalmente grazie alla crescita delle vendite negli Stati Uniti. Il produttore di macchinari pesanti Komatsu ha registrato profitti record per l’anno fiscale 2023. La società ha aumentato i prezzi delle macchine edili, aumentando i profitti di circa 130 miliardi di yen.


Anche Mitsubishi Heavy Industries ha registrato un notevole aumento dei profitti, grazie alla forte performance delle turbine ad alta efficienza per le centrali elettriche a gas. Tra i produttori alimentari, Kikkoman ha registrato un aumento delle vendite di salsa di soia in Nord America e altrove, alimentando il suo undicesimo anno consecutivo di profitti record.