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Autore: Redazione StudioNews

Dal 7 al 10 maggio torna Cibus, si preannuncia edizione dei record

Dal 7 al 10 maggio torna Cibus, si preannuncia edizione dei recordRoma, 19 mar. (askanews) – Torna a Fiere di Parma dal 7 al 10 maggio Cibus, la manifestazione di riferimento per il settore agroalimentare Made in Italy, frutto della consolidata collaborazione tra Fiere di Parma e Federalimentare. Una edizione, la 22esima, che è stata lanciata oggi a Roma al Masaf alla presenza del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e che si preannuncia come una edizione dei record. Sia per che numero di espositori con oltre 3.000 brand e una lista di attesa di 600 aziende, sia per la presenza di buyer della grande distribuzione italiana e internazionale. Ad oggi sono quasi 2.000 quelli già registrati, provenienti da mercati come Stati Uniti, Germania, Spagna, Francia, Regno Unito e Medio Oriente.


Il 2024 sarà inoltre l’anno dei Paesi dell’area Asean, con il ritorno della Cina, la grande assente durante la pandemia, e un’importante delegazione dal Giappone. Cibus, su 120mila mq di superficie espositiva distribuita su 8 padiglioni, offrirà uno spaccato completo del settore alimentare italiano, presentando in fiera tutto il meglio dei principali settori dell’Agroalimentare Made in Italy: formaggi e derivati del latte, carni e salumi, gastronomia e prodotti surgelati, oltre alla sezione grocery, con pasta, dolci, conserve e condimenti, pilastro del nostro export agroalimentare.


A Parma, grazie alla collaborazione con Agenzia ICE, saranno infatti presenti buyer, category manager e responsabili acquisti delle più importanti catene di supermercati. Saranno presenti anche le realtà di riferimento a livello internazionale per l’horeca, così come gli importatori e i distributori chiave per il Made in Italy nel mondo. Una nutrita presenza internazionale, risultato del roadshow che Cibus ha sviluppato nell’ultimo anno nei principali mercati insieme ad Agenzia ICE. Un tour globale che ha già toccato Colonia, Shanghai, Las Vegas e che vedrà tra le prossime tappe Dubai e Tokyo, per concludersi tra giugno e ottobre a New York (USA) e Parigi. Tantissimi i Top Buyer che vivranno l’esperienza immersiva dei Cibus Destination, un programma di retail e technical tour altamente coinvolgenti, organizzati nel territorio e all’interno delle aziende della Food Valley. Previsti anche tour on site, tra gli stand di Cibus, con visite e degustazioni dedicate alle richieste ed esigenze specifiche dei top buyer italiani ed esteri. Prodotti regionali, fuori casa, innovazione, prodotti di nicchia e per il segmento fine dining: sono solo alcuni percorsi di scoperta che guideranno i visitatori professionali tra gli stand della fiera.


Lo spazio, collocato all’ingresso del padiglione 7 (ingresso Ovest), ospiterà alcune aree di successo di Cibus, come l’Innovation Corner – la vetrina espositiva delle novità di prodotto presentate in fiera dagli espositori – e la Startup Area nata in collaborazione con Le Village di Crédit Agricole. Per la prima volta a Cibus “T-OWN”: un progetto che, in modo originale, presenterà le idee e le iniziative messe in campo dalle aziende agroalimentari per informare i consumatori finali delle caratteristiche sociali, energetiche e nutrizionali dei singoli prodotti. Tra le anticipazioni, anche un ricco programma di convegni e iniziative dedicato all’Authentic Italian Food&Beverage. Il focus interesserà tre grandi filoni tematici: i nuovi equilibri tra distribuzione e industria di marca, esplorando le ricadute sulla filiera dopo i recenti patti anti-inflazione; la protezione e valorizzazione del patrimonio gastronomico tradizionale attraverso il confronto delle diverse esperienze e best practice dei consorzi nazionali ed esteri; i percorsi tematici negli spazi di Cibus dedicati agli operatori dell’Ho.Re.Ca.

L’Onu: il 2023 è stato l’anno più caldo

L’Onu: il 2023 è stato l’anno più caldoNew York, 19 mar. (askanews) – Il 2023 è stato l’anno più caldo mai registrato dall’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO), un anno che ha infranto una serie di record climatici, per indicatori quali i livelli di gas serra, il calore e l’acidificazione degli oceani, l’innalzamento del livello del mare, la copertura del ghiaccio del Mar Antartico e il ritiro dei ghiacciai. Sono questi i risultati del rapporto annuale sullo “Stato del clima globale” presentato oggi dall’agenzia delle Nazioni Unite. La temperatura media globale nel 2023 è stata di 1,45 gradi Celsius al di sopra dei livelli preindustriali, hanno affermato i ricercatori, leggermente al di sotto della soglia chiave di 1,5 gradi Celsius, che renderà gli impatti climatici ancora più dannosi. A soffrirne è la popolazione civile, sempre più nel caos per temperature ingestibili che stanno causando allo stesso tempo perdite per miliardi di dollari. “La comunità WMO sta lanciando l’allarme rosso al mondo”, ha detto il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres.

Roma, Fdi: Gualtieri contestato diserta celebrazione a Bastogi

Roma, Fdi: Gualtieri contestato diserta celebrazione a BastogiRoma, 19 mar. (askanews) – “Per due giorni il comune di Roma ha ripulito il quartiere di Bastogi per la passerella prevista del sindaco di Roma”. È quanto dichiarano i consiglieri di FdI del Municipio XIII rispetto alla cerimonia dedica a don Giuseppe Diana di un largo nel quartiere di Bastogi, organizzata da alcune organizzazioni del quartiere in vista del 21 aprile, XXIX Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.


“Nel corso della mattinata – continuano i consiglieri – numerosi cittadini hanno contestato l’evento dopo due anni e mezzo di latitanza istituzionale in questi luoghi. In un quartiere dove la gente continua a vivere nelle peggiori condizioni di degrado, per cui la sinistra che amministra la nostra città non ha fatto nulla, troviamo vergognoso il dietrofront del primo cittadino che, incapace di confrontarsi con una realtà drammatica, ha deciso di disertare l’appuntamento”, concludono.

Lollobrigida:Cibus momento per affermare nostro modello alimentare

Lollobrigida:Cibus momento per affermare nostro modello alimentareRoma, 19 mar. (askanews) – “Cibus rappresenta senz’altro un momento per affermare il nostro modello alimentare come riferimento globale”: lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, intervenedo al Masaf alla presentazione di lancio della 22esima edizione di Cibus, che andrà in scena a Fiere di Parma, dal 7 al 10 maggio. In questa edizione saranno oltre 3.000 i brand presenti e 2.000 i top buyer internazionali provenienti dai principali mercati obiettivo.


E, per guardare al futuro del Settore Fiere di Parma e Università Cattolica lanciano il nuovo Food Global Monitor: un Osservatorio sul settore food per offrire a imprenditori, manager e policy-makers un quadro costantemente aggiornato sull’andamento internazionale del settore, fornendo indicazioni utili ai fini della ricerca di opportunità di sviluppo commerciale nei mercati esteri attraverso una metodologia comparata e costantemente aggiornata. “Il made in Italy è l’insieme delle migliori qualità che possiamo offrire – ha detto Lollobrigida – Dobbiamo raccontare al resto del mondo l’eccellenza del sistema agroalimentare italiano facendo conoscere sempre di più i nostri prodotti. L’export rappresenta un asset primario per l’economia della Nazione, per questo è fondamentale creare occasioni, in cui incontrarsi e discutere dei nuovi scenari e delle nuove strategie per il settore”.


Per il ministro Cibus “rappresenta senz’altro un momento per affermare il nostro modello alimentare come riferimento globale”. Di fatto, nel 2023 l’export italiano, secondo i dati Istat, nonostante un leggero calo dei volumi ha registrato un valore pari a oltre 52 miliardi di euro, con un aumento del 6,6% rispetto al 2022.

Musica, dal 22 marzo “Lentu”: il nuovo brano di Elektra Nicotra

Musica, dal 22 marzo “Lentu”: il nuovo brano di Elektra NicotraRoma, 19 mar. (askanews) – Esce venerdì 22 marzo su tutte le piattaforme il nuovo brano della giovane cantautrice catanese Elektra Nicotra; si chiama Lentu ed è il preludio del suo secondo album in uscita per l’estate.


Il video del brano uscirà invece il 30 marzo, sabato pre-pasquale, su YouTube. Un video caldo ed emozionale, ambientato all’interno del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania. “Fin da bambina, sono sempre rimasta affascinata dall’Auditorium del Conservatorio – racconta Elektra – Ero così piccola che quell’organo a canne mi sembrava un grattacielo. Fa parte del mio bagaglio personale, dei miei ricordi d’infanzia e mi sembrava un ottimo modo per ricollegarmi alle mie radici, con un brano che inizia proprio con l’organo”. Dopo un disco di esordio in lingua inglese e dopo tre brani in siciliano usciti post pandemia, arriva adesso un brano che fa da apripista a un nuovo album che si preannuncia concept.


“Voglio portare un pezzo della mia Sicilia. Quando si pensa alla nostra bellissima isola, si fa sempre riferimento alle maioliche, ai carretti ed ai cannoli siciliani – spiega ancora Elektra – Questo scorcio di Auditorium nel video di Lentu, invece, rappresenta per me la vera Sicilia, quella che noi viviamo tutti i giorni e non quella ultra-commercializzata”. Elektra Nicotra è un’artista a tutto tondo cresciuta e circondata, sin da bambina, da musica buona, dal rock, quello suonato con i polpastrelli pesanti, sulle tastiere vere e non su quelle dei pc, sulle chitarre, sui “legni” degli strumenti usciti dal liutaio di fiducia.


Elektra è polistrumentista, cantante, autrice, si occupa anche di moda, scrive testi, è giornalista, ed è una visual artist e grafica. Contaminazione è la parola d’ordine della musica di questa giovane cantautrice. Il nuovo brano Lentu parte da un semplice blues, con un arpeggio di chitarra che richiama (volutamente) I Want You (She’s So Heavy) dei Beatles e Bluebird di Paul McCartney. A questa struttura si sovrappongono sfumature diverse e le influenza rock a 360 gradi. Fiore all’occhiello di questa produzione è la special guest Tonj Acquaviva, fondatore della storica band siciliana Agricantus, con le sue percussioni intrise di quella mistica atmosfera che caratterizza la sua musica.


Lentu è il racconto di un sogno. Immagini sfocate di passione come metafora del nostro continuo senso di insoddisfazione. Viviamo ogni giorno spinti da un desiderio che, con grande facilità, può portarci all’ossessione. “Questo nostro perenne desiderare può corroderci oppure – si interroga Elektra con questo brano – può diventare uno stimolo per migliorarci ed evolverci?”

Giornate Fai, Lucignano inaugura Fortezza e Chiostro San Francesco

Giornate Fai, Lucignano inaugura Fortezza e Chiostro San FrancescoRoma, 19 mar. (askanews) – Giornate FAI di Primavera, Lucignano inaugura la Fortezza e il Chiostro di San Francesco Eugenio Giani: “35 luoghi aperti in Toscana, a Lucignano la Fortezza Medicea, da anni chiusa, ma che grazie al lavoro della sindaca Roberta Casini abbiamo potuto inserire nelle ristrutturazioni delle città murate”


Tornano sabato 23 e domenica 24 marzo le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, giunto alla sua trentaduesima edizione. In Toscana sono 35 le aperture straordinarie di altrettanti luoghi che, grazie al FAI, potranno essere visitati sotto una luce originale e insolita: borghi, palazzi storici, luoghi di ricerca e innovazione, di archeologia industriale, case private, botteghe di antichi mestieri, luoghi di natura e cultura, in cui è in corso un restauro, o dove un restauro è terminato. Come a Lucignano, inserita nelle Giornate Fai con ben due inaugurazioni e aperture, quella della Fortezza Medicea e il Chiostro di San Francesco. La “perla della Valdichiana” sarà protagonista assoluta del fine settimana che porterà migliaia visitatori ad addentrarsi nelle tante realtà e storie del patrimonio culturale e paesaggistico italiano e sentirsi parte del loro racconto.


“Il Fai – ha detto il presidente Eugenio Giani – ci aiuta a conoscere e far conoscere la Toscana più bella e spesso la più nascosta. Anche questa primavera, sono aperti 35 luoghi che si inseriscono nell’offerta di 750 realtà in Italia che verranno aperte nelle due tradizionali giornate, consentendoci di scoprire luoghi straordinari. Pensiamo alla Fortezza Medicea di Lucignano, da anni chiusa, ma che grazie al lavoro della sindaca Roberta Casini abbiamo potuto inserire nelle ristrutturazioni delle città murate. Dalla Fortezza Medicea di Lucignano si aprirà uno sguardo sulla Valdichiana davvero unico, a mio parere il più bello. Il FAI contribuisce alla scoperta di quella Toscana diffusa – immagine e progetto in cui crediamo molto – che non corrisponde alle città che richiamano milioni di turisti, ma a giacimenti culturali straordinari altrettanto belli, che rappresentano quell’elemento di così grande fascino da rendere la nostra regione la più attrattiva sul piano internazionale”. Roberta Casini, presente alla presentazione svoltasi in Regione: “Sabato 23 marzo sarà un giorno davvero importante per la nostra comunità, in quanto inaugureremo due opere straordinarie quali la Fortezza Medicea e il Chiostro di San Francesco nell’ambito delle Giornate Fai. Si tratta di un’importante restituzione alla nostra comunità e alla collettività, restauri resi possibili grazie a finanziamenti della Regione. Il presidente Giani dimostra ancora una volta un’attenzione particolare ai piccoli centri, autentico valore aggiunto della Toscana. Vorrei rivolgere un ringraziamento particolare al presidente Fai dott. Marco Magnifico, che ci riserva sempre spazi di visibilità e promozione davvero importanti nell’ambito dell’iniziativa nazionale del Fondo per l’Ambiente Italiano”.

La Russa: bene Valditara, altrimenti festa indù, di questi o quelli

La Russa: bene Valditara, altrimenti festa indù, di questi o quelliRoma, 19 mar. (askanews) – “Ho parlato con il ministro” che “ho incontrato oggi in aereo per puro caso. Mi ha spiegato che le norme prevedono che non spetti alla scuola fissare nuove vacanze, ma spetta alla regione, allo Stato e non sicuramente alla scuola, la quale può tuttavia modificare leggermente il calendario per motivi didattici e non fissando nuove regole. Sennò ci sarebbe la festa degli indù, la festa di questi e la festa di quelli”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, rispondendo, al termine della capigruppo di Palazzo Madama, ad una domanda sulla scuola che ha deciso di chiudere per la festività della fine del ramadan.


Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, ha sottolineato La Russa, “ha detto che questa norma è pacifica e quindi credo che abbia ragione il ministro competente”.

Granarolo: fatturato 2023 sale a 1,6 mld, utile balza a 9,2 mln

Granarolo: fatturato 2023 sale a 1,6 mld, utile balza a 9,2 mlnMilano, 19 mar. (askanews) – Granarolo ha chiuso il 2023 con un fatturato in crescita dell’8,2% a 1,617 miliardi. La variazione, che a perimetro costante e al netto dell’effetto cambi è stata pari al +8,3%, deriva principalmente dall’inflazione registrata sulle materie prime e sull’energia, spiega una nota. Tuttavia l’utile netto è salito del 346% rispetto a un anno prima toccando i 9,2 milioni di euro. Il board ha quindi proposto all’assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 7 milioni.


Il margine operativo lordo è cresciuto del 40,8% a 94 milioni, pari al 5,8% dei ricavi, principalmente, spiega ancora l’azienda, per effetto della partenza del nuovo piano strategico. La posizione finzanziaria netta al 31 dicembre è positiva per 178,4 milioni, in miglioramento di 120 milioni sul 2022, principalmente per l’impatto positivo dell’aumento di capitale di 160 milioni finalizzato in giugno 2023. Le vendite sono tradizionalmente concentrate in Italia per il 62% dei ricavi; quelle in Europa sono aumentate del 7,7% e quelle sui mercati extra europei sono in leggera flessione per effetto principalmente del calo dei volumi dei formaggi duri verso il Canada, in parte compensata dall’incremento dei volumi nell’area Mea (Middle East and Africa). Complessivamente sui mercati esteri il fatturato raggiunge il 38% del fatturato totale e si conferma la principale opportunità di crescita del gruppo.


“Siamo soddisfatti del risultati raggiunti nel corso del 2023. Filiera e mercato sono asset fondamentali della nostra natura di impresa. Stiamo lavorando a una Stalla del futuro e a una Fabbrica del futuro in cui l’intelligenza artificiale ci consentirà di far fronte anche ai nuovi rischi – commenta Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo – Trasversale a tutto quanto sarà il nostro impegno a progettare un domani produttivo nel segno della sostenibilità, in stalla e in fabbrica, si tratti di energie alternative (penso al biometano consortile e al fotovoltaico, per esempio), di manutenzione predittiva o intelligenza artificiale messa al servizio della gestione ordini per ridurre i resi. Guardiamo con serenità al prossimo futuro”.

NUO (Exor) entra nel capitale di Subdued con una quota del 30%

NUO (Exor) entra nel capitale di Subdued con una quota del 30%Milano, 19 mar. (askanews) – La holding NUO – partecipata da Exor e da World-Wide Investments, il più antico family office di Hong Kong – entra con una quota del 30% nel capitale di Osit, azienda romana che opera nel segmento moda per teenager con il marchio Subdued. La partnership strategica tra i co-fondatori di Subdued (Enrico Maria Sconciaforni e Alessandro Orsini) e NUO consentirà al brand di consolidare la sua forte presenza nel mercato europeo e di intraprendere un percorso di crescita su scala mondiale.


Nel 2023, Subdued ha registrato un fatturato consolidato di circa 120 milioni, di cui più del 50% generato all’estero, con un aumento di quasi il 30% rispetto al 2022. Risultati che pongono solide basi per le prospettive future di entrata e sviluppo del mercato americano e di quello asiatico. “Siamo felici di accogliere NUO come partner strategico per lo sviluppo futuro di Subdued”, ha commentato Enrico Maria Sconciaforni, co-fondatore e presidente di Subdued. “Sotto la guida mia e di Alessandro, Subdued ha raggiunto risultati impressionanti ed è oggi il brand di moda di riferimento per un target molto specifico di clienti tra i 14 e i 20 anni che iniziano a sviluppare la propria identità di stile”. “Siamo entusiasti di questa partnership con NUO – ha dichiarato Alessandro Orsini, co-fondatore e Ceo di Subdued – e crediamo che grazie al loro contributo e al loro network potremmo accelerare lo sviluppo globale di un marchio già ben affermato nel mercato europeo”.


“L’ambizione di NUO è contribuire attivamente al successo globale del marchio Subdued, in particolare puntando sul mercato cinese e nord americano – ha spiegato Tommaso Paoli, Ceo di NUO -. NUO metterà a disposizione le proprie competenze nello sviluppo internazionale, la disciplina di una buona governance, il network relazionale per consentire agli imprenditori e al team di raggiungere le loro ambizioni di lungo periodo”. Nel corso di questi primi anni di attività NUO ha investito in numerose società italiane di eccellenza tra cui Andriani (innovation & healthy food), Montura (sportswear), Venchi (food), Ludovico Martelli (personal care), Bending Spoons (digital), Slowear (fashion).

Regionali Sardegna, nelle prossime ore ufficialità eletti

Regionali Sardegna, nelle prossime ore ufficialità elettiRoma, 19 mar. (askanews) – E’ attesa nelle prossime ore la proclamazione ufficiale della Corte d’Appello di Cagliari dell’elezione del 25 febbraio dei consiglieri regionali della Sardegna ed entro domani ci dovrebbe essere l’ufficialità, con Alessandra Todde prima donna presidente della Regione.


Il risultato finale dovrebbe sancire 3.061 preferenze in più per l’esponente di M5s rispetto al candidato di centrodestra, Paolo Truzzu. Verrà deciso anche a chi andrà il seggio in bilico nella maggioranza del campo largo tra Cinque stelle e Pd.