Schlein:il patriarcato non esiste solo per chi ci sguazza dentroRoma, 9 mar. (askanews) – “Per noi l’8 marzo è sempre stata una giornata di lotta e non di festa, tanti sono ancora gli ostacoli. Una giornata di lotta contro tutte le discriminazioni che colpiscono le donne, il patriarcato non esiste solo in chi non lo vede perchè ha il privilegio di sguazzarci dentro”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein intervenendo alla Conferenza nazionale delle donne democratiche intitolata “Avanti tutte”.
“Si possono mettere a valore le differenze senza sopraffazione, senza muscolarità” ha sottolineato.
Il nuovo capitolo del progetto di Mameli è “Mai Love (S1 E1)Milano, 10 mar. (askanews) – Mameli ha un obiettivo molto ambizioso: arrivare a un progetto discografico con una serie di singoli/cortometraggi, raccontati come puntate di una serie televisiva. Da Amici ad oggi è molto cresciuto musicalmente e vuole dimostrarlo proprio attraverso questa operazione.
“Mai Love (S1 E1) è una sfuriata in una brutta giornata, dove tutto è nero e non passa neanche uno spiraglio di sole. La consapevolezza di un vuoto costante, che purtroppo non verrà mai colmato dall’altra parte. Ogni secondo si lacera sempre di più, urla aiuto sempre di più. Ma nessuno ci ascolta, siamo solo noi e le nostre ferite.” – Mameli. “Mai love (S1 E1)” emerge non solo per il suo mood profondo e riflessivo ma anche come parte di un progetto pensato dall’inizio alla fine in ogni suo dettaglio. Questa cura nella realizzazione è un valore aggiunto significativo, che rende l’esperienza d’ascolto ancora più ricca e appagante. Il progetto di Mameli, al secolo Mario Castiglione, nato ad Augusta (SR) nel 1995, infatti, non si limita solo alla musica ma si estende anche nel mondo visuale con i video dei singoli che compongono il progetto, aventi una vita a sé e che costituiscono un vero e proprio cortometraggio a puntate. Ogni episodio è pensato per essere strettamente legato a uno dei singoli, creando un’esperienza immersiva che unisce musica e immagini in un racconto continuo e coinvolgente. La produzione di questi video, è un’ulteriore testimonianza dell’ambizioso intento artistico di Mameli, mirato a creare un’opera completa e multidimensionale. Con “MAI LOVE (S1 E1)”, Mameli si conferma artista capace di navigare la complessità delle emozioni umane, utilizzando la musica come chiave di lettura di un’esistenza ricca di sfumature. La serie di singoli, di cui “MAI LOVE (S1 E1)” rappresenta l’ultimo episodio, culminerà in un inedito progetto discografico. “Mai love (S1 E1)” è disponibile su tutte le piattaforme digitali https://mameli.lnk.to/mailove Per sottolineare la nuova fase di Mameli questo singolo, come il precedente e i prossimi, sia nella loro promozione che nella parte visual, saranno comunicati come se fossero episodi di una stagione televisiva di cui ancora non si sa il titolo e che sfocerà presto in un progetto discografico.
Titoli di Stato, Meloni: più sono in mano agli italiani più saremo liberiMilano, 9 mar. (askanews) – Il “record storico assoluto” di raccolta del Btp Valore, pari a 53 miliardi di euro, “non solo consente di mettere in sicurezza” i soldi di tanti piccoli risparmiatori italiani, ma aiuterà anche a renderci “più liberi di decidere il nostro destino”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la firma a Bastia Umbra del patto di coesione Governo-Regione Umbria. “È molto importante”, ha ribadito, perché “questo ci renderà molto più liberi”.
Tennis, Sinner: “Non mi sento imbattibile”Roma, 9 mar. (askanews) – “Quando raggiungi un obiettivo, poi cerchi di lavorare duro per il successivo. Penso di dover migliorare ancora tante cose in campo, a cominciare dal servizio” ha detto Sinner dopo il 63 60 a Thanasi Kokkinakis all’esordio al Masters 1000 di Indian Wells. L’azzurro ha infilato così la 13ma vittoria nelle prime 13 partite giocate nel 2024. “Ma non mi sento imbattibile” ha spiegato poi in conferenza stampa. Oggi c’era un po’ di vento all’inizio non è stato facile giocare per me. questa poi era la mia prima partita nel torneo. Credo di poter essere molto soddisfatto. lui è un ottimo giocatore, serve molto forte. Ho avuto bisogno di un po’ di tempo per sentire la palla con queste condizioni di gioco, poi nel corso del match le cose sono andate sempre meglio” ha spiegato Sinner, battuto solo una volta all’esordio di un torneo negli ultimi 22 eventi disputati, a Cincinnati nel 2023, nel giorno del suo 22mo compleanno. Era anche la prima partita dopo il suo primo trionfo in un Masters 1000, a Toronto contro Alex De Minaur.
Meloni: non siamo Paese con 20 monadi, serve strategia nazionaleMilano, 9 mar. (askanews) – Con il decreto Sud “che ha fatto arrabbiare qualcuno” riorganizziamo i fondi di coesione “perché non siamo 20 monadi” isolate da una “strategia nazionale”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la firma a Bastia Umbra con la Giovernatrice Donatella Tesei del patto di coesione Governo-Regione Umbria. “Siamo capaci di rafforzare le opportunità di ogni singolo territorio se lo mettiamo in relazione con tutto il resto, serve una strategia nazionale” ha ribadito.
C’è un maltempo “estremo” sull’ItaliaMilano, 9 mar. (askanews) – Terzo weekend di fila con il maltempo, seppur con qualche schiarita temporanea. Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che siamo arrivati al terzo fine settimana di fila guastato dal maltempo: il weekend 24-25 febbraio ha visto tanta pioggia ovunque, soprattutto al Nord-Est e in Calabria; il successivo fine settimana 2-3 marzo è stato caratterizzato dalle famose nevicate record del Nord-Ovest e, anche tra questo sabato e questa seconda domenica di marzo, ci saranno ben 2 perturbazioni sull’Italia.
Il primo fronte perturbato è già quasi passato sul Nord-Ovest e spinge velocemente le piogge verso levante; nel corso delle prossime ore sono previste intense precipitazioni al Nord-Est e sulle regioni centrali; la neve cadrà abbondante sulle Alpi centro-orientali con accumuli fino a 30-40 cm oltre gli 800 metri, mentre sugli Appennini i fiocchi si vedranno solo sopra i 1400-1600 metri. Ma attenzione, già dal pomeriggio si avvicinerà una seconda perturbazione e riporterà neve forte sulle Alpi occidentali, anche intensa entro la serata: sono attesi fino a 30 cm dopo cena, entro la mezzanotte. Ma sarà soprattutto domenica 10 marzo il giorno del maltempo: l’arrivo del secondo fronte perturbato, più intenso del primo, causerà nevicate ancora più forti sullìarco alpino (da ovest verso est avremo quasi ovunque fino a 40-50 cm di neve fresca in 24 ore) con un altro accumulo record di 100-120 cm sul Piemonte settentrionale! Una situazione decisamente pericolosa: invece di dire ‘piove sul bagnato!’ diremo ‘nevica sul nevicato’. Dopo la tempesta bianca dello scorso 2-3 marzo ecco che , di nuovo, arriverà più di un metro di neve fresca sul Piemonte settentrionale, sulla Valle d’Aosta orientale; nevicherà forte su tutta la catena alpina, prudenza!
Non ci sarà solo la neve in questa domenica difficile: sono previste piogge molto forti in Liguria, poi verso il Centro tirrenico e fino alla Campania. Oltre a questo, avremo un’intensa sciroccata sui nostri mari, più violenta sul Mar Adriatico ed al Sud: le onde raggiungeranno i 4 metri sullo Ionio, sul Tirreno meridionale e sull’Adriatico centro-meridionale. Una burrasca di Scirocco che interesserà gran parte d’Italia. Vento, neve, locali mareggiate, temporali, piogge intense: questo è il menù di domenica 10 marzo. Ma allora viene spontaneo chiedersi: quando finirà tutto questo maltempo? Anche lunedì sarà molto instabile con rovesci specie al Centro e al Sud peninsulare. Martedì potrebbe però essere l’ultima giornata grigia e piovosa. La speranza, infatti, è riposta nel 13 marzo: potrebbe essere il primo giorno di una lunga serie primaverile con prevalenza di sole, qualche veloce scroscio tipico del periodo, ma tutto sommato con l’ottimismo della nuova stagione, i fiori che sbocciano e il cielo azzurro dopo un lungo periodo imbronciato e grigio. Torna l’alta pressione e le temperature potrebbero tornare a superare i 20 gradi su buona parte dell’Italia! Benvenuta primavera dal 13 marzo in poi.
Vino, Consorzio Lugana Doc a Prowein con l’annata 2023 in anteprimaMilano, 9 mar. (askanews) – Il Consorzio Lugana Doc torna anche quest’anno a Prowein, la fiera che si terrà dal 10 al 12 marzo a Dusseldorf. I Paesi germanofoni sono il mercato più importante per il Lugana Doc, anche grazie al turismo che ruota attorno al lago di Garda che vede una grande presenza di visitatori dal Nord Europa e specialmente dalla Germania. Questo rende l’appuntamento di Dusseldorf una data chiave tra quelle in calendario per il Consorzio, un modo per rinnovare e rafforzare i rapporti con buyer e clienti storici, ma anche con quelli di Paesi emergenti come Polonia o Paesi Baltici.
A questa trentesima edizione della fiera si terrà anche l’ultimo dei quattro appuntamenti organizzati in collaborazione con la rivista Vinum, che hanno raccontato i vini di questa Denominazione in diverse tappe da Monaco a Karlsruhe. La masterclass, guidata da Claudia Stern e che si terrà il 9 marzo alle 13 presso lo stand di Vinum, è dedicata a un tema sempre più centrale nelle scelte dei consumatori, la sostenibilità. Altro appuntamento importante per il Consorzio sarà lunedì 11 marzo dalle 13 alle 14, quando il presidente Fabio Zenato e il direttore Edoardo Peduto accoglieranno allo stand un nutrito gruppo di giornalisti internazionali per una degustazione di vecchie annate, per sottolineare il potenziale d’invecchiamento dei vini della Denominazione. Durante i tre giorni di fiera non mancheranno inoltre gli assaggi in anteprima dell’annata 2023.
“Questo appuntamento per noi ha un’importanza strategica: rappresenta l’opportunità di far conoscere i vini del Lugana Doc durante una fiera internazionale che si tiene nel cuore di un mercato per noi così centrale” ha spiegato Peduto, sottolineando che “avremo l’occasione di far degustare l’annata 2023, un’annata che, grazie alla capacità dei nostri viticoltori di intervenire con professionalità e precisione, ha permesso di ottenere vini più complessi dal punto di vista olfattivo e piacevolmente sapidi”.
Teatro Lamporecchio, torna Fiesta commedia-tributo a Raffaella CarràRoma, 9 mar. (askanews) – A distanza di 20 anni, Fabio Canino, popolare attore, conduttore TV e radiofonico, riporta in scena Fiesta, la commedia-tributo ad un mito come l’amatissima Raffaella Carrà, in programma al Teatro di Lamporecchio sabato 9 marzo (alle 21), terzo appuntamento della Stagione Teatrale, promossa dall’Amministrazione Comunale con Teatri di Pistoia.
Ironia e intelligenza e tanta musica sono la cifra di Fiesta, spettacolo esilarante, un vero e proprio concentrato di battute, che fa divertire, riflettendo sulla società e su argomenti di attualità e che coinvolgerà anche il pubblico in sala. Scritto da Roberto Biondi, Fabio Canino, Paolo Lanfredini e diretto da Piero Di Blasio, vede, accanto a Canino, anche Mariano Gallo e Sandro Stefanini, Simone Veltroni, Samuele Picchi. (segue)
Lucca, prosegue la Mostra delle Antiche camelie a CapannoriRoma, 9 mar. (askanews) – Un altro fine settimana dedicato alle camelie, la cui fioritura è in piena esplosione, e all’intrattenimento culturale e gastronomico a Pieve e Sant’Andrea di Compito (Capannori, Lucca). Oggi e domani, secondo appuntamento con la Mostra delle Antiche camelie della Lucchesia, che proseguirà anche nei prossimi week-end (16-17 e 23-24 marzo prossimi).
Due giorni di musica, animazione, visite guidate, mostre, laboratori, spettacoli, enogastronomia e percorsi esperienziali in natura. Novità di questo fine settimana: la mostra di bonsai, l’esposizione di auto storiche con l’associazione “Amici delle Rosse” e il corteggio del gruppo storico “Casteldurante” di San Ginese di Compito, con l’allestimento di un accampamento medievale e sfilata in costume. La manifestazione – organizzata dal Centro Culturale Compitese in collaborazione col Comune di Capannori, col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e in collaborazione con Villa Reale di Marlia e di decine di realtà del territorio – proporrà poi momenti musicali a cura della Scuola di Musica “MusicZone” (sabato 9 marzo concerto jazz con Renzo Cristiano Telloli al sax e Federico Frassi al pianoforte, domenica 10 marzo con “Brazilian affair” di Serena Bernardeschi), ma anche l’intrattenimento del cantastorie Gildo dei Fantardi (domenica 10 marzo), laboratori (serigrafia, carta giapponese, fotografia, cucito), visite guidate gratuite al camelieto (partenza ogni mezz’ora), al Borgo delle camelie e nell’Antica chiusa Borrini (prima coltivazione italiana di tè) e molto altro.
Roma, dal 6 aprile alla Galleria Mattia De Luca la mostra “SAL”Roma, 9 mar. (askanews) – La Galleria Mattia De Luca inaugura sabato 6 aprile, presso Palazzo Albertoni Spinola, la mostra Sal, a cura di Luigi Sansone: è la prima retrospettiva a Roma dedicata all’opera multiforme e pionieristica di Salvatore Scarpitta (New York, 1919 – 2007) che ripercorre il percorso creativo dell’artista italoamericano, uno dei protagonisti più innovatori del linguaggio artistico della seconda metà del Novecento, attraverso alcune delle sue opere più significative.
Il doppio focus dell’esposizione è sul periodo italiano e su quello americano: il primo si svolge a Roma e comprende la produzione degli esordi espressionisti, la fase astratto-figurativa che approda all’informale delle pitture materiche, la realizzazione delle tele estroflesse e infine i lavori con le fasce, esposti alla Galleria La Tartaruga di Plinio De Martiis nella storica mostra dell’aprile 1958. Il periodo americano inizia con la mostra da Leo Castelli a New York, nel gennaio 1959 e termina nel 2007, anno della morte dell’artista. La fase americana di Scarpitta, ricca di spunti creativi, sviluppa ulteriormente il tema delle fasce e si orienta inoltre in quattro principali direzioni: la geometrica realizzazione di opere con la significativa struttura “a croce di Sant’Andrea”; l’innesto vitale di materiali provenienti dal mondo delle corse d’auto nei lavori con le fasce, la costruzione di auto da corsa, la realizzazione di slitte e di strutture da traino ispirate al mondo dei nativi americani.
Oltre a dipinti astratto-figurativi, che preannunciano la stagione dei lavori “fasciati”, saranno presenti in mostra alcune tele estroflesse come Senza titolo, 1957, Dimensione, 1958, e altre tele con le fasce tra cui Ammiraglio, 1958 e Tensione, 1958. Molte delle opere esposte rivivono la scena romana dopo la storica mostra alla Galleria La Tartaruga del 1958, e furono alla Leo Castelli Gallery di New York, nel gennaio 1959: le due esposizioni più importanti per l’artista. Tra le opere emblematiche della sua produzione, sarà esposta Gunner’s mate, 1961, composta da quattro strutture a forma di “X” su cui sono posizionati tre lavori con le fasce: unica installazione rimasta a tutt’oggi nella forma originaria, mentre le altre eseguite nello stesso periodo sono state smontate dall’artista e oggi rimangono i singoli pezzi indipendenti l’uno dall’altro, perché volutamente componibili in sequenze diverse e intercambiabili.