Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Vino, Coldiretti Lombardia: a rischio abbandono 5 varietà di vite

Vino, Coldiretti Lombardia: a rischio abbandono 5 varietà di viteMilano, 22 mag. (askanews) – La Schiava nera, la Mornasca (coltivata ancora in Oltrepò Pavese) e le “bresciane” Groppello di Mocasina, Maiolina e Invernenga. Sono le cinque varietà di vite che Coldiretti Lombardia segnala essere considerate a rischio di abbandono.

Nel giorno in cui si celebra la Giornata mondiale della biodiversità, l’associazione regionale evidenzia che tra i vegetali in pericolo si contano anche dieci varietà di melo (tra cui Campanino, Decio, Frascona e Rosa mantovana) e otto tra orticole e cereali: dalla cipolla rossa di Breme (Pavia) al mais spinato di Gandino (Bergamo), fino al fagiolo borlotto di Gambolò (Pavia). Sul fronte dell’allevamento, Coldiretti Lombardia segnala 16 razze animali, bovini, ovini e caprini, a partire dalla mucca Varzese Ottonese, l’unica razza bovina autoctona della Lombardia, fino alla Bianca di Val Padana il cui latte è utilizzato per produrre il Parmigiano Reggiano. “La sopravvivenza di queste razze e delle varietà vegetali a rischio estinzione è legata al lavoro di agricoltori e allevatori che scelgono di investire su animali e vegetali custodi di biodiversità genetica e testimoni della nostra storia rurale” spiega la Coldiretti lombarda, aggiungendo che “la difesa della biodiversità, quindi, non ha solo un valore naturalistico ma è anche il vero valore aggiunto delle produzioni agricole Made in Italy”. “Investire sulla distintività – ha sottolineato il vicepresidente dell’associazione, Paolo Carra – è una condizione necessaria per le imprese agricole per distinguersi in termini di qualità delle produzioni e affrontare così il mercato globalizzato salvaguardando, difendendo e creando sistemi economici locali attorno al valore del cibo”.

Debutto in Italia di “The Music of Hans Zimmer” a Milano

Debutto in Italia di “The Music of Hans Zimmer” a MilanoMilano, 22 mag. (askanews) – Grande attesa per il debutto in Italia di “The Music of Hans Zimmer”, lo show dedicato alle colonne sonore del più grande compositore di Hollywood in scena al TAM Teatro Arcimboldi Milano il 30 maggio 2023.

Dune, Spider-Man 2, Il Cavaliere Oscuro, Interstellar, Il Codice Da Vinci, Pearl Harbor, Il Gladiatore, Mission Impossible, Inception, Pirati dei Caraibi, Spirit, Wonder Woman, Madagascar – tutti i più grandi successi di Hans Zimmer – verranno eseguiti dalla famosa orchestra sinfonica di Kiev, Lords Of The Sound, riconosciuta in tutta Europa per la sua professionalità e bravura. Nella sua carriera Hans Zimmer ha vinto quattro Grammy, due Oscar alla migliore colonna sonora su dodici candidature, tre Golden Globe e un Brit Award: è uno dei compositori contemporanei più influenti, soprattutto in ambito cinematografico, che ha trovato la sua fama dopo l’uscita del film cult “Rain Man”. “Quando ho ideato la musica per Rain Man, ho continuato a pensare: non cercare di soffocare i personaggi. Non venire in primo piano. Raymond, il personaggio principale, non capisce davvero dove si trova. Vede il mondo in modo diverso da noi… Perché non creare “musica del mondo” per un mondo che esiste solo nella sua testa?” ricorda il compositore. Da quel film e quella prima candidatura all’Oscar i migliori registi di Hollywood si sono messi in fila per lavorare con lui. La sua musica ha impressionato così tanto la Disney che gli ha commissionato la colonna sonora per il cartone animato “Il Re Leone”: il tema musicale del cartone animato ha portato al compositore tre dei premi più prestigiosi: “Oscar”, “Golden Globe” e “Grammy”. Nella sua carriera Zimmer ha continuato ad essere premiato per i suoi lavori, diventando davvero il numero uno a Hollywood, tanto che ormai una cerimonia degli Oscar è rara senza una sua candidatura: anche nel 2022 ha vinto con il film Dune.

La straordinaria bravura dell’orchestra Lords of the Sound e le migliori composizioni di Hans Zimmer, faranno vivere al pubblico sensazioni indimenticabili, in un’atmosfera fiabesca e piena di bellezza. Un concerto sinfonico, che riproporrà quelle che sono tra le colonne sonore più amate della storia del cinema, impreziosito dalla presenza di una rock band e una stupefacente produzione visual con luci e effetti speciali, potenti parti vocali di solisti e coristi e soprattutto un’energia inarrestabile che conquisterà il pubblico in sala.

Ponte stretto, convegno promosso dal Consiglio Nazionale Geologi

Ponte stretto, convegno promosso dal Consiglio Nazionale GeologiRoma, 22 mag. (askanews) – Un convegno tecnico-scientifico sugli aspetti geologici, sismici e normativi di opere infrastrutturali complesse nell’area dello Stretto di Messina è stato organizzato dal Consiglio Nazionale dei Geologi, dalla Fondazione Centro Studi del CNG e dagli Ordini regionali dei Geologi di Calabria e Sicilia per il 25 e 26 maggio, rispettivamente a Reggio Calabria e Messina. L’evento è patrocinato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri e dalla rispettiva Fondazione, dagli Ordini provinciali degli Ingegneri e degli Architetti di Reggio e Messina.

Con l’occasione, la categoria dei geologi vuole offrire il proprio supporto specialistico per contribuire all’aggiornamento delle conoscenze tecnico-scientifiche su un contesto territoriale tanto peculiare, quale appunto è quello dello Stretto. Il presidente dell’ORG-S, Mauro Corrao, si dichiara “felice ed entusiasta per aver reso possibile l’organizzazione di un evento che vedrà la partecipazione, oltre che delle autorità politiche, anche di esimi esponenti del mondo scientifico. Questi ultimi riusciranno a definire la fattibilità e gli scenari complessi sia dal punto di vista geologico che ingegneristico per la realizzazione del ponte sullo Stretto. I lavori del convegno restituiranno all’opinione pubblica un quadro svincolato da ogni pregiudizio politico”.

Sull’importanza dell’argomento trattato e sulla complessità geologica dell’area si esprime Giulio Iovine, Presidente dei Geologi della Calabria, che, manifestando il proprio apprezzamento per l’iniziativa, sottolinea le importanti finalità del convegno mirate ad “offrire un’occasione preziosa di confronto tra esperti su un tema tecnicamente complesso che merita di essere approfondito sia per gli aspetti territoriali sia per quelli progettuali. Il ponte a campata unica più lungo al mondo – prosegue Iovine – dovrebbe essere realizzato, infatti, in un territorio geologicamente complesso, tra quelli a maggiore sismicità del Mediterraneo, al confine tra settori litosferici in allontanamento, con sollevamento differenziato sulle due sponde. Esso è, peraltro, attraversato da un sistema di faglie attivo, responsabile del terremoto del 1908, tra i più violenti tra quelli storicamente accaduti in Italia. Tra gli aspetti geologico-tecnici da considerare, la stabilità dei versanti merita certamente approfondimenti, così come le problematiche inerenti alla destinazione dei materiali di scavo, all’apertura di siti estrattivi, al reperimento di inerti per il calcestruzzo, e all’approvvigionamento idrico per le attività di costruzione. Su alcuni di questi temi, secondo il Presidente della Calabria, il dibattito scientifico è ancora piuttosto vivace, ma la categoria dei geologi è pronta a dare il proprio contributo specialistico in un contesto geologico così peculiare”. Il Vice Presidente CNG, Filippo Cappotto, ha voluto esprimere con una Nota l’importanza della due giorni di incontri e approfondimenti su un tema nevralgico e di estrema attualità: “Il convegno sugli aspetti geologici e sismici nell’area dello Stretto di Messina, co-organizzato dal Consiglio Nazionale dei Geologi, è l’occasione per mettere a disposizione del governo, dell’opinione pubblica e di tutti coloro che vorranno meglio orientarsi per approfondire il tema, studi scientifici aggiornati, dati robusti e nuove conoscenze. La comunità scientifica studia, elabora e approfondisce continuamente i dati sulla sismicità recente e storica dell’area, e perfeziona il modello geologicostrutturale dello Stretto di Messina all’origine dei terremoti del passato. La realizzazione di opere infrastrutturali complesse, e in particolare l’attraversamento stabile dello Stretto di Messina in un area con caratteristiche geologiche peculiari, non va vista come una “sfida” ma invece rappresenta l’opportunità di mettere a frutto i risultati di decenni di ricerca scientifica e le competenze tecniche che l’Italia possiede nel campo ingegneristico. È necessaria, tuttavia, la giusta consapevolezza del fragile contesto, sia geologico sia ambientale. La progettazione del ponte dovrà essere compatibile con l’assetto geologico, geomorfologico e sismico dell’area. La compatibilità geologica e geomorfologica è un presupposto sul quale il CNG si è molto battuto di recente, sia per farla inserire tra le priorità di valutazione preventiva nel nuovo Codice dei Contratti, sia come presupposto ribadito nelle interlocuzioni con la Politica, durante le audizioni parlamentari propedeutiche all’emanazione del DL n.35/2023 – Decreto Ponte. Per dare maggiore robustezza al dialogo scientifico, il convegno è supportato dalle locali Università con la qualificata competenza di vari relatori”. Ad aprire i lavori il giorno 25 a Reggio Calabria, sarà il presidente del Consiglio Nazionale Arcangelo Francesco Violo, che nel suo comunicato, ha voluto sottolineare l’importanza del ruolo delle professioni tecniche, soprattutto dei geologi, nell’ambito dello sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale economico e sociale: “Le professioni tecniche in generale hanno assunto un ruolo sempre più fondamentale nell’ammodernamento e nel miglioramento del sistema infrastrutturale del nostro Paese, in cui la realizzazione del collegamento stabile tra Sicilia e Calabria può assumere un ruolo strategico di completamento. La categoria dei geologi, che ha affinato progressivamente il proprio patrimonio di conoscenze tecnico-scientifiche, anche grazie alle innovazioni tecnologiche e a nuove geotecnologie che consentono di indagare il territorio con livelli di dettaglio sempre più avanzati, è pronta a fare la propria parte e a offrire un supporto specialistico per contribuire all’aggiornamento dei modelli geologici, geomorfologici e sismo-tettonici di un contesto geologico così peculiare e complesso, come quello dello Stretto di Messina. Il convegno del 25 e 26 Maggio rappresenterà, quindi, una formidabile occasione di confronto e di approfondimento su tali temi”.

Appuntamento quindi a Reggio Calabria il 25 maggio dalle ore 13:30 alle ore 20:00 ed a Messina a partire dalle ore 08:30 per l’intera giornata, per affrontare con tecnici, scienziati e mondo politico un argomento di estrema importanza quale quello della realizzazione di opere complesse nell’area dello stretto di messina.

Manzoni, Sala elogia Mattarella: assicura a Italia sicurezza e stabilità

Manzoni, Sala elogia Mattarella: assicura a Italia sicurezza e stabilitàMilano, 22 mag. (askanews) – “La sua partecipazione alle celebrazioni manzoniane suggella la sua grande amicizia verso Milano, un sentimento che ci gratifica perché poche altre personalità della storia Repubblicana hanno incarnato la saggezza, lo spirito civico e l’impegno per il bene comune come lei. Negli ultimi otto anni e mezzo la sua guida ha dato sicurezza e stabilità al nostro Paese”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante il suo intervento per i 150 dalla morte di Alessandro Manzoni, rivolto al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Etichette Irlanda, Donnelly: così potremo decidere in modo consapevole

Etichette Irlanda, Donnelly: così potremo decidere in modo consapevoleMilano, 22 mag. (askanews) – “Questa legge è stata concepita per dare a tutti noi consumatori un’informazione più completa sul contenuto di alcol e sui rischi per la salute associati al consumo di alcolici: grazie a queste indicazioni, potremo decidere in modo consapevole. Informazioni e avvertenze relative alla salute esistono già sulle confezioni di altri prodotti alimentari e bevande: questa legge ora allinea anche gli alcolici”. Lo ha detto il ministro della Salute, Stephen Donnelly, dopo aver firmato i regolamenti che prevedono per la Repubblica d’Irlanda che le etichette delle bottiglie delle bevande alcoliche riportino i cosiddetti “health warning” e cioè delle avvertenze sanitarie relative al consumo di alcol, in primis per le donne in gravidanza, e più in generale per i rischi di sviluppare malattie epatiche e tumori potenzialmente mortali.

A Donnelly ha fatto eco la sua collega alla Salute Pubblica, Benessere e Strategia sulle droghe, Hildegarde Naughton, che ha sottolineato “tutti hanno il diritto di essere informati sui rischi associati a un prodotto prima di consumarlo: questa legge è stata concepita per garantire a tutti i consumatori di alcolici l’accesso a informazioni chiare e concise sui rischi connessi al consumo dell’alcol. Le prove mediche sono chiare – ha concluso la ministra – il rischio di cancro esiste anche a livelli inferiori di consumo di alcol”. Le etichette riporteranno anche il contenuto calorico e i grammi di alcol presenti nella bottiglia, e indirizzeranno il consumatore alle pagine web “www.askaboutalcohol.ie” dell’agenzia governativa “Health service executive” (Hse). La legge, promulgata oggi, prevede un periodo di tre anni per dare alle aziende il tempo per preparare le nuove etichette, ed entrerà dunque in vigore a partire dal 22 maggio 2026.

Il sito del Governo irlandese riporta alcuni dati sul consumo di alcol e i rischi correlati, tra cui quelli dell’Oms (“Rapporto su Alcol e cancro nella regione europea”, 2020), secondo cui i livelli di consumo da leggeri a moderati hanno causato nel 2017 quasi 23mila nuovi casi di tumore (di cui circa la metà al seno), e quelli del “Global burden of disease”, che riporta che nel 2019 il 4,8% di tutti i decessi sono stati attribuiti all’alcol.

Basket Nba, Carmelo Anthony annuncia il ritiro

Basket Nba, Carmelo Anthony annuncia il ritiroRoma, 22 mag. (askanews) – Carmelo Anthony ha ufficialmente annunciato il suo ritiro dalla NBA dopo 19 stagioni. L’ex stella di Denver e New York lascia la lega dopo essersi posizionato come il nono miglior marcatore di sempre. Anthony ha annunciato il suo ritiro attraverso la pubblicazione di un video sui social media in cui ha sottolineato che “è giunto il momento per me di dire addio”.

Dice addio al basket una delle icone della NBA degli anni 2000, che nonostante non abbia mai vinto un titolo ha sicuramente segnato per sempre la Lega. Tra Denver, New York, Oklahoma City, Houston, Portland e in ultimo Los Angeles Lakers, Anthony ha collezionato 10 All Star Game e il titolo di miglior marcatore della stagione 2012-13. Da molti è considerato uno dei migliori attaccanti di sempre, e in carriera ha mantenuto 22.5 punti di media. Ma ‘Melo è stato qualcosa di più che un giocatore NBA, è stato un simbolo di Team USA, con cui ha vinto tre medaglie d’oro e una di bronzo alle Olimpiadi. A Syracuse ha vinto il titolo NCAA del 2003, prima di venire scelto come terza chiamata assoluta dai Nuggets nello stesso Draft degli amici LeBron James e Dwyane Wade. L’anno scorso Carmelo Anthony era stato inserito nella lista dei 75 migliori giocatori della storia NBA.

Ciclismo storico, il 28 maggio Eroica Montalcino

Ciclismo storico, il 28 maggio Eroica MontalcinoRoma, 22 mag. (askanews) – Domenica 28 maggio migliaia di ciclisti eroici parteciperanno alla settima edizione di Eroica Montalcino che, da sempre, regala fortissime emozioni non solo a quanti pedalano in sella alle biciclette d’epoca, indossando maglie di lana, lungo le tipiche “strade bianche” della provincia di Siena. Infatti, l’appuntamento con “L’Eroica di primavera” si conferma sempre più l’evento dedicato anche ai collezionisti di viaggi alla scoperta (o riscoperta) dei borghi tra i più belli della Toscana.

Il Festival di Eroica Montalcino Eroica Montalcino dà appuntamento già venerdì 26 maggio con l’apertura del “villaggio diffuso” che interesserà tanti scenari suggestivi del borgo. Dalle ore 17.00, in rapida successione, Montalcino prenderà vita con la “Ciclofficina Eroica”, la mostra di biciclette Colnago “Ciclismo e Arte”, il Registro delle Biciclette Eroiche, l’angolo dedicato a “Terra Eroica”, l’accoglienza di vecchi e nuovi soci del Ciclo Club Eroica, il Mercatino Eroico, “Il Caffè” e la musica Dj Set, allestita a bordo di una “Cinquecento”. Alle ore 17.30 l’appuntamento è al Teatro degli Astrusi per i saluti e per conoscere il progetto della Fondazione Scarponi e di Roy Roger’s relativo alla “Sicurezza in Strada”. Seguirà l’arrivo dei ciclisti degli Amatori di Verrazzano. Infine, tutti a ballare la Disco Dance anni ’90 al Belvedere Bar o a mangiare qualcosa di buono direttamente dal braciere allestito alla Fortezza. Infine, alle ore 20.00 in punto, ci sarà l’accensione delle maglie luminose in piazza e lungo le vie del centro storico. Sabato, il programma si arricchirà con l’apertura della Barberia, l’annullo filatelico speciale, la presentazione del Registro delle Biciclette Eroiche, i laboratori di Educazione ambientale a cura di Sei Toscana, la presentazione di tre interessantissimi libri alle Logge. Poi si potrà assistere alla partenza della pedalata dei Soci del Ciclo Club Eroica con sosta per partecipare alla campagna “adotta un km”. Si potrà partecipare quindi al Gioco del Ciclotappo, assistere al criterium “biciclette anni ’20”, alla premiazione del concorso “Barba e Baffi” e, prenotandosi, intervenire alla cena nei quartieri di Montalcino: Borghetto, Pianello, Ruga e Travaglio. Domenica spazio a tutti i ciclisti che si cimenteranno lungo uno dei cinque percorsi a disposizione. Ma anche chi rimarrà a Montalcino non avrà modo di annoiarsi perché, nell’attesa del ritorno dei ciclisti, sono in programma tantissime iniziative.

Eroica Montalcino si tiene in un territorio che pare incantato: la val d’Orcia, che il mondo intero riconosce per la sua bellezza e i mille panorami, antichi. La corsa si svilupperà tra scenari sorprendenti e inaspettati, colline vergini e campagne lavorate con cura e attenzione, alternate a boschi, foreste e rilievi aridi e brulli. Un contrasto che ha ispirato tanti artisti lungo il cammino che da Siena dirige a Sud. Montalcino ha origini medievali e sorge tra la Val d’Orcia, la val d’Arbia e la valle dell’Ombrone. Da secoli dà accoglienza ai pellegrini che si muovono lungo la via Francigena. Il borgo medievale è protetto da un’imponente cinta muraria scandita da poderosi torrioni e dalla Fortezza che domina le valli. Fulcro di Eroica Montalcino 2023 sarà, come sempre, piazza del Popolo con Le Logge e l’alta torre di Palazzo dei Priori, simbolo di Montalcino. Quando si parla di Montalcino il pensiero corre immediatamente al Brunello, prodotto in un’area di 2100 ettari dei 31.000 complessivi della cittadina. Un numero fermo per volontà dei soci del Consorzio che tutela il disciplinare di un vino sempre più apprezzato in tutto il mondo.

Maltempo, de Pascale (Upi): fondo straordinario per strade distrutte

Maltempo, de Pascale (Upi): fondo straordinario per strade distrutteRoma, 22 mag. (askanews) – “Non appena sarà finita la fase di stretta emergenza, bisognerà subito cominciare con la ricostruzione. In queste ore stiamo iniziando a fare le prime stime: abbiamo chilometri di strade provinciali distrutte; frane, smottamenti, fiumi di fango, hanno completamente cancellato interi tratti, isolando comunità e territori. Sono danni per oltre 1 miliardo. Ricostruire una rete viaria efficiente è una priorità, non solo per restituire ai cittadini il diritto di muoversi in sicurezza, ma per sostenere la ripresa delle economie, garantendo alle aziende collegamenti rapidi e sicuri per merci e materiali e consentendo il pieno ripristino delle reti elettriche. In vista del Consiglio dei ministri di domani, chiediamo al Governo di prevedere nel decreto-legge che si appresta a varare per l’emergenza alluvione un fondo di almeno 200 milioni per gli interventi di massima urgenza sulle strade provinciali delle Province dell’Emilia- Romagna. Un anticipo di risorse urgenti che, con procedure straordinarie, ci permetterebbe di agire con immediatezza sui territori: richieste che ho avanzato con una lettera al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e ai Ministri Salvini, Piantedosi, Giorgetti, Musumeci, Calderoli e Zangrillo”. Lo annuncia il presidente dell’Upi Michele de Pascale, sindaco di Ravenna.

Al via “Time4Child”, evento digitale per i ragazzi e le famiglie

Al via “Time4Child”, evento digitale per i ragazzi e le famiglieMilano, 22 mag. (askanews) – Al via da giovedì 25 maggio l’evento digitale “Time4child – Young People” dedicato alle nuove generazioni, ai genitori e agli insegnanti, a cui partecipano attivamente le più importanti realtà italiane nel campo della ricerca, grandi partner sociali, Ministeri e Istituzioni, nonché molte grandi aziende e che viene utilizzato come strumento didattico dalle scuole secondarie di primo e secondo grado.

L’evento, che si terrà interamente su piattaforma digitale, darà vita ad un ecosistema virtuale innovativo, pensato per le giovani generazioni, che abbraccerà un’ampia fascia d’età, con spazi dedicati a tavole rotonde, podcast, dibattiti e contenuti di approfondimento. Uno spazio ricco di contenuti che mirano a promuovere la conoscenza e la consapevolezza sulla quale le nuove generazioni potranno basare le loro scelte di studio, vita e lavoro a partire da cinque grandi temi: Cibo, Mente, Salute, Sostenibilità e Diritti. La missione della cooperativa sociale Time4child è, infatti, mettere in contatto le nuove generazioni con le informazioni e le esperienze che possono aiutarli a navigare un presente e un futuro prossimo sempre più complesso Young People, organizzato in collaborazione con tanti partner importanti tra cui Eniscuola, CNR, ENEA, Ministero del Lavoro, Zai.net, WFP Italia, Sea Shepherd, Istituto Jane Goodall, MM Spa, rappresenta un’importante occasione per coinvolgere Scuole, Istituzioni, Famiglie, Aziende Stakeholders, Università.

Lo stile, la velocità e il modo in cui i contenuti digitali vengono consumati evolvono rapidamente, per questo motivo l’evento Digital di Time4child propone nel 2023 tre format differenti: Webinar e Podcast, con contenuti sempre disponibili in piattaforma che daranno voce a stakeholders e sponsor su temi verticali; La Strana coppia, ossia il nuovo esclusivo format, con Partner Unico Eniscuola, in cui saranno proprio i giovani a cercare, attraverso le parole dei loro intervistati, la risposta alle grandi domande del futuro; Stakeholder talks, con tavole rotonde su temi specifici e multidisciplinari nell’orizzonte dell’educazione, dei diritti e dei grandi cambiamenti del futuro: inclusione, cultura, lavoro, educazione, ambiente e sostenibilità, digital humanities, media digitali, geopolitica e altri. Tutti i contenuti saranno resi disponibili sia in streaming che on-demand per le Scuole Secondarie che potranno utilizzarli come materiali didattici. “In un’epoca di grandi cambiamenti in cui si alternano progresso e regresso, uguaglianza e disuguaglianza, e in questo contesto incerto, è essenziale che i giovani siano incoraggiati e supportati nel loro percorso di crescita. Con l’evoluzione costante della tecnologia e delle opportunità di apprendimento online, i giovani di oggi hanno accesso a molteplici informazioni, ma hanno bisogno di essere orientati e di ricevere le informazioni corrette”, commenta Raffaella Fonda, Direttrice della Cooperativa Time4child.

Lucignano, oltre 5 mila alla ‘prima’ della Maggiolata

Lucignano, oltre 5 mila alla ‘prima’ della MaggiolataRoma, 22 mag. (askanews) – Il ritorno del “Grifo d’oro”, il premio al miglior carro, deve avere motivato al massimo i quattro rioni lucignanesi nella realizzazione di vere e proprie opere d’arte floreali, che hanno animato le vie e le piazze, ammirate e applaudite da una folla di circa 5 mila visitatori, tra cui molti turisti, accorsi d’ogni dove per la prima della Maggiolata.

Porta San Giusto con “Montgolfier, l’aerostato che incantò Veersailles”, Porta San Giovanni con “James Cook, verso i confini del mondo”, Porta Murata e il “Sotto… marino”, Via dell’Amore con “Illuminazione”, hanno proposto carri di altissimo livello, adornati da migliaia di coloratissimi fiori, sul tema “Scene del settecento” e che saranno giudicati da una qualificata giuria, il cui verdetto è atteso domenica 28 maggio. Al taglio del nastro dell’edizione 84 della Maggiolata, in un pomeriggio finalmente clemente dal punto di vista meteorologico, hanno preso parte anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ed il presidente della Provincia di Arezzo Alessandro Polcri, su invito del sindaco Roberta Casini.

Prima una visita alla chiesa di San Francesco, per vedere da vicino il “bambinello” facente parte del gruppo scultoreo della “Madonna di Crespignano”, sabato riconsegnato al culto dei lucignanesi grazie al lavoro dei Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio artistico e culturale di Genova. Poi un autentico bagno di folla per Eugenio Giani, che ha definito Lucignano “non solo la perla della Valdichiana, ma di tutta la Toscana”. “Maggio – ha inoltre dichiarato il Presidente della Regione Toscana – è il mese della festa per la nostra Regione e Lucignano ha saputo conservare ed esaltare questo momento anno dopo anno, generazione dopo generazione, attraverso la sua più grande tradizione, quella del folclore e dei bellissimi carri fioriti. Vorrei evidenziare la vivace partecipazione attiva di tutta la cittadinanza, una coesione non comune. Il ritorno del ‘bambino’ rubato nel 1989 completa un momento straordinario per questa comunità”.

“Siamo in uno dei Borghi più belli d’Italia – ha dichiarato Alessandro Polcri, presidente della Provincia di Arezzo – uno di quei centri del nostro territorio capace di richiamare un turismo esigente e di qualità. E’ anche grazie ad eventi di livello assoluto come la Maggiolata, alla buona gestione del patrimonio messa in atto dall’amministrazione Casini, che siamo in grado di promuovere in maniera positiva i piccoli centri e le loro eccellenze”. “E’ con grande piacere ed emozione – ha detto il sindaco Roberta Casini – che apriamo l’edizione 2023 della Maggiolata Lucignanese, l’appuntamento più importante e sentito dell’anno per la nostra comunità e non solo”. Un evento la cui origine si perde nella notte dei tempi, “identitario per Lucignano – continua il sindaco – capace di coinvolgere centinaia di volontari che ringrazio e di richiamare un gran pubblico proveniente da tutta Italia e dall’estero”. Oltre a celebrare il Comitato Maggiolata ed il suo presidente (il babbo, Massimo Casini, ndr) “quest’anno in maniera ancora più affettuosa – ha continuato il sindaco – una speciale riconoscenza va alla Regione Toscana e al presidente Giani che sostiene in maniera fattiva il nostro evento e al presidente della Provincia Polcri, la cui presenza onora tutta la nostra comunità”.

Questo rito collettivo, l’omaggio di Lucignano alla primavera, con i colori e il profumo dei fiori, i suoni della festa all’insegna del piacevole divertimento, il tutto incastonato in un autentico scrigno di bellezza, si riproporrà martedì 23 maggio per l’uscita in notturna, poi domenica 28 e infine giovedì 1 giugno, per una notturna speciale con la tradizionale “battaglia dei fiori”.