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Autore: Redazione StudioNews

Industria Felix, premiate alla Zignago le imprese del Nord Est

Industria Felix, premiate alla Zignago le imprese del Nord EstRoma, 17 apr. (askanews) – “Nell’attuale assetto socio-economico del Veneto il tessuto industriale riveste un ruolo importante che, sublimando quella voglia di fare propria della nostra gente, ha dato vita a un modello imprenditoriale unico nel suo genere”. Lo ha scritto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in una lettera indirizzata alle imprese competitive del nord est premiate durante il 48esimo evento Industria Felix, svoltosi venerdì scorso a Fossalta di Portogruaro, in provincia di Venezia, alla Zignago Holding, in fabbrica. “Le innumerevoli pmi sorte sul territorio – ha proseguito il governatore – hanno dato vita, infatti, a veri e propri distretti produttivi leader dei rispettivi comparti. Questo inesauribile serbatoio di competenze, oltre a declinarsi in vere e proprie aziende benchmark, rappresenta anche un volano in fatto di occupazione e sviluppo economico. Considero, pertanto, centrale riconoscere l’indubbia capacità d’innovare i propri processi interni, nonché una spiccata vocazione internazionale alle realtà ritenute meritorie. Alla luce di queste mie considerazioni – ha concluso Zaia -, esprimo il mio plauso all’intero comitato organizzatore per gli sforzi profusi nella pianificazione di questa edizione che, traendo la sua ragione d’essere da una storia realtà del Made in Veneto, premia l’eccellenza del fare impresa”.

Le conclusioni dell’evento sono state affidate all’assessore al Lavoro, all’Istruzione, alla Formazione e alle Pari opportunità della Regione Veneto Elena Donazzan. “Le nostre industrie – ha riferito l’assessore – sono felici perché hanno bilanci in crescita e stanno riportando le loro produzioni in patria, un fenomeno che vedo con molto favore tanto da aver messo a disposizione attraverso l’assessorato regionale al lavoro molti strumenti pubblici per accompagnare quegli imprenditori che vogliono tornare a produrre in Veneto, in Italia. L’accompagnamento è fondamentale, serve per semplificare, essere più veloci e rispondere alle necessità di crescita delle migliori imprese. E noi – ha concluso Donazzan – dobbiamo aiutare questo genere di imprese a crescere ancora di più. Grazie per essere così capaci a far brillare l’Italia nel mondo a partire dal nord est”. L’evento è stato organizzato da Industria Felix Magazine, trimestrale di economia e finanza diretto da Michele Montemurro in supplemento con Il Sole 24 Ore, in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, col sostegno di Confindustria, con il patrocinio Simest, con le media partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews, con la partnership istituzionale di Regione Veneto, Veneto Lavoro e con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, Plus Innovation, M&L Consulting Group ed è stato presentato dalla giornalista e conduttrice del Tg1 Maria Soave. Nell’occasione sono state premiate le 68 imprese più performanti a livello gestionale, affidabili finanziariamente e talvolta sostenibili con sede legale in Veneto (26), Friuli Venezia Giulia (20), Emilia Romagna (13) e Trentino Alto Adige (9). Qui di seguito i nomi delle 68 aziende premiate, intervenute quasi tutte con i rispettivi vertici, distinte per provincia in relazione alla sede legale.

EMILIA ROMAGNA (13). Ferrara (1): C.A.D.F. S.p.A.. Modena(1): Cistelaier S.p.A.. Reggio Emilia (1): Flash Battery S.r.l.. Bologna (3): Ga.Ma. S.r.l., S.Lj.Co. S.r.l., Wienerberger S.p.A.. Cesena (1): Herboplanet S.r.l.. Rimini (2): International Food S.r.l., SCM Group S.p.A.. Parma (1): Lacertosus S.r.l.. Ravenna (3): Maria Cecilia Hospital S.p.A., Orion Engineered Carbons S.r.l., Stafer S.p.A.. FRIULI VENEZIA GIULIA (20). Udine (10): Aussafer Due S.r.l., Edilpitture del Sal S.r.l., Fibre Net S.p.A., Inn Flex S.r.l., Lignano Pineta S.p.A., M.C.M. S.r.l., Mediterranea S.r.l., Safin S.p.A., Vecchiato Officine Meccaniche S.r.l., Sideco S.r.l.. Pordenone (3): Bofrost Italia S.p.A., Brieda Cabins S.r.l., Cappellotto S.p.A.. Gorizia (2): Domini Legnami S.r.l., Miko S.r.l.. Trieste (5): Eurospital S.p.A., Innova S.p.A., Logica S.r.L., Policlinico Triestino S.p.A., Trieste Marine Terminal S.p.A..

TRENTINO ALTO ADIGE (9). Bolzano (5): A. Loacker S.p.A., Aspiag Service S.r.l., Markas S.p.A., Pohl Immobilien S.r.l., Roefix A.G.. Trento (4): Ferrari F.lli Lunelli S.p.A., I&S Informatica e Servizi S.r.l., Linkotek Trento S.p.A., Mercedes-Benz Lease Italia S.r.l.. VENETO (26). Padova (7): AB Analitica S.r.l., Gibus S.p.A., Interporto Padova S.p.A, Jonix S.p.A., Logo S.R.L., R&I Genetics S.r.L., Tecnolaser S.r.l.. Belluno (2): ECS S.r.l., Intersocks S.r.l.. Treviso (3): Contarini Vini e Spumanti S.r.l., Idea S.r.l. – Divisione Bagni, Wolverine Italia S.r.l.. Venezia (4): Albatechnics S.r.l., Deco Med S.r.l., Italbordi S.r.l., San Marco Group S.p.A.. Verona (6): Alluminio dI Qualità S.p.A., Calzaturificio Jumbo S.p.A., Grimet S.r.l., Parvis Systems and Services S.p.A., Pedrollo S.p.A., SAT (Surface Aluminium Technologies) S.r.l.. Vicenza (4): Amer S.p.A., Euroristorazione S.r.l., Officina Stellare S.p.A., SICIT Group S.p.A..

I saluti iniziali sono stati portati da Stefano Marzotto, presidente di Zignago Holding S.p.A., nel talk sono intervenuti Marco Gabbiani (Banca Mediolanum), Gianluca Coluccio (Ria Grant Thornton), Giovanni Riefoli (Plus Innovation) e Silvia Ravani (M&L Consulting Group), lo studio sulle prospettive di crescita, rischio e sostenibilità delle quattro regioni è stato presentato dal senior sales director di Cerved Group Enrico Fulfaro. Sono intervenuti inoltre per Banca Mediolanum gli wealth advisor Andrea Fumarola, Monica Lanzi e Gianluca Viero, il componente del Comitato scientifico di Industria Felix Michele Chieffi e per M&L Consulting Group Sergio Mattii.

Serata “Mare fuori”, fan in delirio al Baff Film Festival

Serata “Mare fuori”, fan in delirio al Baff Film FestivalRoma, 17 apr. (askanews) – Fan in delirio al Baff Film Festival per la serata dedicata a “Mare Fuori” al Cinelandia di Busto Arsizio, domenica 16 aprile. Il cast di “Mare Fuori” – ormai fenomeno cult dopo aver vinto il Ciak d’oro come Miglior serie pubblico under 30 ai Ciak D’oro Serie Tv – conquista il Baff con una folla che ha atteso i loro beniamini fin dalle 4 del pomeriggio.

Pubblico in visibilio dietro le transenne per la madrina del festival Lucrezia Guidone, Sofia nella serie, Domenico Cuomo, alias “Cardiotrap”, forse il più acclamato dai presenti, Clara Soccini, che interpreta la trapper “Crazy J” e Vincenzo Ferrera, “Beppe”. Al loro arrivo sono partiti cori e grida, mentre il pubblico cantava la sigla della serie a squarciagola, con il ritornello “Ci sta ‘o mare fuori”. Tantissimi gli adolescenti ma anche più piccoli accompagnati dai genitori. Il Baff – B.A. Film Festival diretto da Steve della Casa e Paola Poli è organizzato da B.A. Film Factory, presieduta da Alessandro Munari, con il Comune di Busto Arsizio e l’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni.

Volkswagen ID.7, svelata a Shanghai la nuova berlina elettrica

Volkswagen ID.7, svelata a Shanghai la nuova berlina elettricaMilano, 17 apr. (askanews) – Volkswagen svela in anteprima mondiale al Salone di Shanghai il modello di punta della gamma elettrica: la berlina ID.7, il cui lancio è previsto il prossimo autunno in Europa e in Cina e nel 2024 negli Stati Uniti.

La ID.7 è pensata per i lunghi viaggi: secondo stime Volkswagen, la versione Pro S con batteria da 86 kWh (netti) permetterà un’autonomia fino a 700 km e la versione Pro con batteria da 77 kWh fino a 615 km. La potenza di ricarica può arrivare fino a 200 kWh in corrente continua per la S e a 170 kW per la Pro. Il powertrain sviluppato da Volkswagen è composto da un motore elettrico sincrono a magneti permanenti con una potenza di 210 kW (286 CV) abbinato a un cambio monomarcia a due stadi e all’inverter studiato per assicurare stabilità termica. La ID.7 è lunga poco meno di 5 metri (4,96) e ha un passo di quasi 3 metri (2,96) che regala un abitacolo spazioso. Su richiesta è disponibile un nuovo tetto panoramico intelligente con i vetri che possano elettronicamente da trasparenti a oscurati e viceversa. Numerose le funzioni di assistenza alla guida, fra cui il Travel Assist con swarm data e la possibilità di parcheggio senza conducente Park Assist Pro con funzione Memory (optional).

A bordo debutta la nuova generazione di cockpit Volkswagen con il display head-up con realtà aumentata di serie e display touch da 15 pollici per l’infotainment. Elevato il comfort di viaggio grazie ai nuovi sedili con climatizzazione e funzione massaggio e alle bocchette di ventilazione intelligenti. La ID.7 è made in in Germany: la nuova Volkswagen produrrà la top di gamma elettrica per Europa e Usa nello stabilimento tedesco di Emden dedicato alla mobilità elettrica.

Comunali, Serracchiani: campolargo come a Udine per vincere

Comunali, Serracchiani: campolargo come a Udine per vincereUdine, 17 apr. (askanews) – “Abbiamo coinvolto i civici, il Movimento 5 Stelle, il Terzo Polo, il Partito Democratico è stato un perno fondamentale, diciamo tutta la sinistra. Siamo molto soddisfatti, molto contenti ed è anche un segnale che si può fare. Quindi, se riusciamo a trasferire questa forza, questa determinazione, questa unità anche a livello nazionale, la partita la possiamo vincere”. Così Debora Serracchiani, deputata del Pd, prima di congratularsi, a Udine, col neosindaco Alberto Felice De Toni.

“De Toni – ha aggiunto – è una persona che ha lavorato tanto nelle amministrazioni, quindi credo veramente che farà bene. Io ho avuto modo di apprezzarne le doti, le qualità e le competenze quando ero presidente di questa Regione e credo che come sindaco renderà di nuovo la città di Udine una città centrale, la capitale come amiamo chiamarla e credo che sarà importante che continui a fare questo lavoro di squadra, cioè riannodare i fili spezzati che ci sono in questa città”.

Lombardia, Pd: problema governance di Trenord superato dal 2018

Lombardia, Pd: problema governance di Trenord superato dal 2018Milano, 17 apr. (askanews) – “Fontana non cerchi scuse ridicole, dal 2018 Trenord è interamente governata dalla Regione che esprime l’amministratore delegato, il direttore operativo e il direttore finanziario, cioè tutto il vertice operativo dell’azienda che da allora non è più diviso tra Fnm e Trenitalia. Il problema di governance è stato superato il 12 settembre del 2018, quando Fontana e l’assessore Terzi dissero che quella nuova organizzazione sarebbe stata risolutiva per i problemi di Trenord”. Così in una nota il consigliere regionale lombardo del Pd Pietro Bussolati in merito alla volontà espressa dal governatore di Regione Lombardia, Attilio Fontana, di acquisire la maggioranza assoluta di Trenord, ora detenuta al 50% da Regione Lombardia e Ministero dell’economia e delle finanze, attraverso Fnm e Trenitalia.

“Ora, se Fontana ritiene di cambiare l’assetto, acquistando l’1% in più da Trenitalia, non ha che da dirlo al ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, senza però vendere fumo ai pendolari che, peraltro, ancora non sanno dell’intenzione del governatore di riaffidare a Trenord, senza gara, il servizio ferroviario regionale per altri dieci anni. Di scuse ne abbiamo sentite tante, ma le Regioni, già oggi, hanno la piena responsabilità dell’organizzazione e della regolazione del trasporto pubblico e quello ferroviario lombardo, negli ultimi cinque anni, è addirittura peggiorato per numero di soppressioni e incidenza dei ritardi, nonostante i tagli delle corse, la riduzione dei passeggeri e il miglioramento dei treni circolanti. Basta alibi” ha aggiunto.

Il centrosinistra prevale alle Comunali di Udine, De Toni sindaco. Schlein: grande soddisfazione

Il centrosinistra prevale alle Comunali di Udine, De Toni sindaco. Schlein: grande soddisfazioneUdine, 17 apr. (askanews) – Ribaltone ad Udine. Il “civico” Alberto Felice De Toni, già rettore dell’università ed ex presidente della Conferenza dei rettori, è il nuovo sindaco della città. Ha vinto con oltre il 52% dei voti e l’appoggio del centrosinistra, che comprende anche il M5S e si allarga al Terzo Polo, che fin dal primo turno lo ha appoggiato. Pietro Fontanini, già sindaco della Lega, candidato del centrodestra, non è riuscito a succedere a se stesso, nonostante l’appoggio di Matteo Salvini e di Massimiliano Fedriga: si è fermato intorno al 47%.

“Udine ha scelto di cambiare. Prima di qualsiasi altro commento non posso non ringraziare fin da subito i cittadini e le cittadine che hanno voluto dare fiducia al nostro progetto civico. Un risultato che premia tutte le fatiche che i nostri candidati e le nostre candidate hanno impiegato per raccontare la Udine che vogliamo. Una Udine più bella, viva, attrattiva. In una parola più felice”. Sono le prime parole di Alberto Felice De Toni, che nella sfida al ballottaggio per la carica a sindaco di Udine ha superato lo sfidante del centrodestra Pietro Fontanini. “Non posso dire – continua De Toni – che ora ci rimboccheremo le maniche per lavorare perché le maniche sono già rimboccate dal primo giorno di questa lunga campagna elettorale. Posso però dire che già da domani saremo al lavoro per iniziare a completare la composizione della giunta ed essere immediatamente operativi. Ci aspettano già il 25 aprile, il primo maggio e un grande impegno come l’adunata nazionale degli alpini e la nostra disponibilità e collaborazione sarà massima”. Un ringraziamento di De Toni ovviamente anche alla coalizione di Ivano Marchiol, con il quale è stato siglato un accordo per il ballottaggio. In questo modo, i voti delle liste che appoggiavano De Toni, ovvero Lista De Toni Sindaco, Pd, Terzo Polo e Alleanza Verdi e Sinistra, si sono sommati quelli di Spazio Udine, Movimento 5 Stelle e Udine città futura. “Il vento è cambiato – ha continuato De Toni – e la convergenza con Marchiol, che ringrazio assieme alla sua squadra, per la fiducia, è stata quasi naturale e non è casuale che le due coalizioni, la mia e quella di Marchiol, siano guidate da due candidati civici. Un segnale cittadine e cittadini ci hanno voluto dare e di cui terremo conto per il futuro”.

“Come abbiamo fatto fino ad ora – ha proseguito De Toni – continueremo ad essere ancora con e tra le persone. Continueremo ad ascoltare e a dialogare. Come ho sempre detto, più che un sindaco conduttore o un sindaco nominato sarà un sindaco costruttore e il nostro motto lo spiega bene: le persone fanno la differenza”. Infine un “ringraziamento sentito al sindaco uscente, Pietro Fontanini. È stato un forte e leale di cui ho apprezzato il comportamento in campagna elettorale sempre corretto e rispettoso delle diverse posizioni. Spero ci siano le condizioni per lavorare ora in Consiglio comunale in modo costruttivo per il bene della città”. “Una bellissima notizia, la vittoria di Alberto Felice De Toni a Udine. Ed è una grande soddisfazione per tutte e tutti quelli che lo hanno accompagnato in questo percorso. Una vittoria costruita grazie a un bel lavoro di squadra”, lo afferma in una nota la segretaria del Pd, Elly Schlein, aggiungendo: “Ad Alberto Felice De Toni vanno gli auguri di buon lavoro da tutta la comunità democratica”.

Sapori di “Sicily Fest” tornano a Londra dal 20 al 23 aprile

Sapori di “Sicily Fest” tornano a Londra dal 20 al 23 aprileRoma, 17 apr. (askanews) – Dal 20 al 23 aprile torna a Londra l’ottava edizione di “Sicily Fest”, la fiera enogastronomica londinese interamente dedicata alla Sicilia. Quattro giorni ricchi di contenuti e appuntamenti dedicati alle eccellenze enogastronomiche e culturali che rendono la regione famosa in tutto il mondo.

L’appuntamento sempre al Business Design Centre, cuore pulsante del caratteristico quartiere Islington, prevede decine di stand esclusivamente dedicati al food, 5 cantine, 1 birrificio, 2 bar, 6 chef e sommelier, 16 masterclass comprensive di wine experience, 5 concerti di musica dal vivo e 6 DJ set. Nei 2mila MQ che occupano la parte centrale della venue, centinaia di prodotti caratteristici siciliani come capperi, mandorle, arance, pistacchi, sale, verdure e molto altro ancora, saranno presentati al pubblico nelle varie aree in cui è suddivisa la fiera. Decine di stand enogastronomici offriranno i tipici piatti dell’isola come gli gnocchi al pesto trapanese, pane e panelle, arancini, pane cunzato, panino con milza, pasta al nero di seppia e pasta pesce spada e melenzane.

Spazio anche ai grandi classici della pasticceria dell’isola come cannoli, cassate, granite, crema di caffè, tiramisù al pistacchio e paste di mandorle. L’intera offerta prevede sempre prodotti per vegani, vegetariani, celiaci e kids. Promuovere le eccellenze siciliane a Londra è una vera e propria mission, rivelatasi, edizione dopo edizione, una scelta apprezzata dal pubblico e non solo. “Sicily Fest” è diventata negli anni una piattaforma strategia tra B2B e B2C rivolta da un lato ai numerosi expat italiani e siciliani, ma anche a inglesi ed europei. Il “sicilian food” diventa al contempo un’attrattiva culturale e turistica per il pubblico, ma anche un’occasione di business per gli addetti ai lavori del settore ristorazione. “Se lo scorso anno abbiamo rialzato la testa dopo l’emergenza pandemica – ha dichiarato Sarah Spampinato, fondatrice e project manager dell’evento – quest’anno sarà l’edizione del consolidamento: puntiamo alle 50mila presenze. E non ci fermiamo qui, siamo al lavoro per portare il format in tutta Europa”. Si rinnova anche quest’anno la partecipazione ufficiale della Regione Sicilia. Sarà presente infatti lo stand istituzionale dell’Assessorato al Turismo, una partecipazione che rientra nel progetto See Sicily e ritenuta strategica dall’assessore Elvira Amata, che dichiara: “La Sicilia a Londra, protagonista di uno dei più importanti street food europei. Un plauso agli organizzatori del Sicily Fest. Sono orgogliosa di appoggiare questo tipo di iniziative che riescono a condividere con il mondo tutti i prodotti tipici di questa nostra straordinaria isola: vino, pasta, frutta secca, cous cous, liquori, cannoli, arancini, sfince, pizza fritta, cassate saranno protagonisti per un intero week end nella metropoli più cool d’Europa. Turismo è anche lasciare tracce delle nostre tradizioni fino a diventare, conoscenza e identità anche negli altri paesi”.

Nello stand della Regione, oltre all’assessore, sarà presente l’Associazione Florio per la valorizzazione del territorio attraverso, l’arte, la musica, la gastronomia, la cultura e il turismo come il Taormina Film Fest o il Sicilia Jazz Festival. “In un momento storico, dove la cucina italiana è stata candidata come patrimonio immateriale dell’UNESCO, e dove, nei prossimi due anni si dovrà promuovere il nostro cibo in Italia e nel mondo, eventi come il Sicily Fest diventano veicoli fondamentali e di grandissima importanza – ha commentato Francesca Dassori (Direttrice APCI-UK)-. Come associazione professionale di categoria siamo orgogliosi di essere parte integrante di questo evento e di poter collaborare con i nostri chef, per portare avanti cultura e tradizioni culinarie all’estero”.

SpaceX di Elon Musk rinvia il volo dell’astronave Starship per problemi al razzo di lancio

SpaceX di Elon Musk rinvia il volo dell’astronave Starship per problemi al razzo di lancioNew York, 17 apr. (askanews) – Un problema tecnico ha ritardato, lunedì mattina, il lancio di Starship, l’astronave progettata dall’azienda SpaceX di Elon Musk, che mira a portare in orbita persone e carichi merci. Un problema di pressurizzazione nel razzo Super Heavy del veicolo è apparso durante il conto alla rovescia e ha costretto SpaceX ad annullare il lancio. Se il problema sarà risolto in tempo, la società potrebbe tentare di riavviare il sistema entro 48 ore. Il veicolo spaziale Starship senza equipaggio sarà impilato sopra il razzo Super Heavy, che lancerà l’astronave a un’altitudine massima di circa 234 chilometri sopra la Terra. In quel momento Starship e Super Heavy si separeranno, consentendo ai motori di bordo di Starship di accendersi, mentre Super Heavy dovrebbe atterrare nelle acque del Golfo del Messico. L’astronave invece attraverserà lo spazio prima di scendere senza motore nell’Oceano Pacifico. La Nasa sta già pianificando di affidarsi a una forma modificata di Starship che verrà utilizzata come lander per portare gli astronauti sulla superficie della Luna.

Fabio Romani (IPS): sovranità tecnologica con sviluppo competenze cyber

Fabio Romani (IPS): sovranità tecnologica con sviluppo competenze cyberRoma, 17 apr. (askanews) – Sviluppare competenze nazionali verticali per rispondere alla sfida di accrescere la sovranità tecnologica del Paese. Il CEO di IPS Fabio Romani ha affrontato questi temi all’evento Innovation Cyber Security Summit, organizzato da ANGI, Associazione Nazionale Giovani Innovatori, nella splendida cornice di Palazzo Wedekind. Sono intervenuti nella stessa sessione anche Selene Giupponi, Managing Director EU Resecurity Inc. & Segretario Generale Women4Cyber Italia, Umberto Saccone, EY Leader Employee & Physical Assets (EPA) – Security Risk Management Adjunct Professor LUISS Business School, Gianni Amato, Senior Cybersecurity Consultant CERT-AgID e Pierluigi Paganini, Prof. Luiss & Member ENISA Working Group Cyber Threat Landscapes. In un contesto geopolitico caratterizzato da uno scenario internazionale estremamente complesso e mutevole, l’autonomia strategica è ormai riconosciuto essere un elemento fondamentale delle politiche di molti governi. Grazie alle competenze verticali e al continuo dialogo con le istituzioni, IPS ha avviato nell’ultimo anno un percorso di ampliamento delle proprie capacità di Cyber Security, costituendo una Business Unit dedicata. La Divisione avrà a disposizione anche dei Laboratori, accreditati presso l’ACN, per offrire servizi di controllo, verifica e valutazione di sistemi, secondo gli standard internazionali Common Criteria, rivolti a Istituzioni ed Infrastrutture Critiche nazionali. Un percorso concreto per contribuire alla sovranità tecnologica del Paese.

Comunali, De Toni: ha vinto coalizione larga in contesto civico

Comunali, De Toni: ha vinto coalizione larga in contesto civicoUdine, 17 apr. (askanews) – “Il messaggio che il centrosinistra lancia all’Italia da Udine è di questo tipo: io sono un candidato civico che guidava una coalizione dove c’erano anche altri partiti, come Pd, Terzo Polo e Verdi Sinistra. Marchiol è un altro candidato civico che guidava una coalizione dove c’erano anche altri partiti come il M5S. Abbiamo dimostrato che con pazienza, equilibrio ed articolata su due turni, siamo riusciti a mettere insieme una coalizione ampia che però, in un contesto civico, ha trovato il contesto dove ci si può trovare l’accordo”. Lo ha detto il neosindaco di Udine, Alberto De Toni, arrivato in piazza a Udine, dove ha raccolto l’applauso del popolo del centrosinistra.

“La lezione è questa: se mettiamo davanti i problemi effettivi e ci spogliamo di ideologie o vecchi conflitti possiamo costruire un futuro di grande unità” ha aggiunto il sindaco. De Toni, sostenuto dalle liste Partito Democratico, Azione-Italia Viva Renew Europe, De Toni sindaco e Alleanza Verdi e Sinistra, è stato eletto sindaco di Udine nel turno di ballottaggio con 18.576 voti pari al 52,85 per cento. Il primo cittadino uscente, Pietro Fontanini, appoggiato dalle liste Fontanini sindaco, Identità civica, Lega Fvg per Salvini premier, Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni, Forza Italia e Unione di Centro, ha ottenuto 16.573 voti pari al 47,15 per cento.

“È stato un risultato di misura però abbastanza chiaro – ha proseguito De Toni -. Mi ha telefonato Fontanini, mi ha fatto i complimenti. Io l’ho ringraziato per la correttezza della campagna elettorale, gli ho detto che cercherò di creare nel consiglio comunale un clima di collaborazione perché adesso abbiamo bisogno di fare il bene della città e di tutto il Friuli. Lui me l’ha assicurato. Penso che sia l’epilogo più bello di questa campagna elettorale che è stata vera, dialettica, ma sempre corretta”. Soffermandosi sui programmi, De Toni ha aggiunto che “abbiamo la grande opportunità di ripartire con dei progetti di sviluppo della città, abbiamo bisogno dell’intelligenza e della competenza di tutti”. Conversando con i giornalisti, De Toni ha precisato che “più che un conduttore alla meta, vorrei essere un costruttore di contesti, dove tutti possono partecipare e portare i loro contributi. L’intelligenza è distribuita e non vogliamo coglierla in tutte le persone di buona volontà. Penso che le istituzioni abbiano il dovere di collaborare per il bene del territorio. La farò assieme alle varie associazioni di categoria e di tutti i tipi, perché non c’è solo il sindaco, c’è l’intero territorio. Voglio lavorare alla coesione territoriale, perché l’unione fa la forza. Le attività economiche, sociali e culturali sono i tre assi fondamentali, oltre a quelle sanitarie”